è stato uno dei pensatori più originali più interessanti più anche innovativi della sua epoca del 680 è vero che è considerato ancora oggi un precursore di tante tendenze filosofiche che sono poi emerse meglio nell'Ottocento e nel Novecento in particolare dell'esistenzialismo alcuni temi di questa corrente sono proprio stati per la prima volta posti nella riflessione filosofica proprio da questo grande filosofo matematico e fisico francese oggi in un'ora precisa Tenterò di starci in un'ora esatta proviamo a riassumere il suo pensiero abbiamo già dedicato vari video al Alla filosofia di Pascal e li trovate linkati in descrizione in
maniera più estesa Però ogni tanto mi piace anche ricapitolare le cose trovare una sintesi appunto in un'ora tutta la filosofia di Pascal o tutto quello che mi pare che di importante ci sia da dire sulla filosofia di Pascal Andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica] nella solita stanza con la scritta Andiamo a cominciare che pronuncio sempre in apertura di ogni video con me come sempre in apertura di ogni video devo anche presentarvi i compagni d'avventura Topolino Totò e Batman De Andrè Il mostro peloso e cuscino e quest'altro posto qui e poi ci sono ioni
che avranno Ferretti Sono un insegnante di storia e filosofia il Signore liceo scientifico di Rovigo e da tre anni abbondanti su questo canale realizzo video spiegazioni di storia di filosofia di educazione civica che ripercorrono in buona misura il programma che si fa alle superiori e/o all'università ma ogni tanto si lanciano anche in qualche approfondimento O come nel caso di oggi anche in video di ricapitolazione come questo Ciao tutta una playlist dedicata ai grandi filosofi in un'ora oltre anche ai grandi periodi storici in un'ora in cui si fa un po' il punto dopo aver analizzato più
in dettaglio le cose a svolgere un uccello si ripercorrono le tappe sono utili spero ripasso finale per anche tenere a mente alcuni concetti dopo che li si è studiati e quindi anche oggi parliamo di Pascal in questo modo qui un cronometro che misura i minuti che stanno passando e che mi dovrebbe servire a tenere traccia della durata di questo video stare più o meno Spero più più che meno nell'ora di video presentiamo un attimo la vita intanto di questo Bless Pascal il filosofo di cui per le Emoji filosofo come dicevo importantissimo magari non subito d'impatto
Nel senso che la sua filosofia non ha segnato immediatamente la riflessione filosofica del tempo era anzi un po' fuori moda tra virgolette rispetto alla tendenza del tempo che era più fortemente cartesiana però nel tempo è stato riscoperto amato studiato Chi era Blas Pascal intanto ha una vita piuttosto breve tutto sommato nasce nel 1623 muore Nel 1662 quindi non ancora quarantenne è da giovane in realtà è francese ovviamente nasce il Clermont ed è da giovane un grande matematico e un grande fisico anzi è proprio un ragazzo prodigio già da adolescente inizia a scrivere a fare studi
importanti e mettere anche macchine a un certo punto inventa anche la pascalina che è una sorta di calcolatrice meccanica si trova ancora oggi spesso nei musei della Scienza e della Tecnica perché prima che inventassero le calcolatrici digitali con i chip i microchip eccetera si usavano calcolatrice meccanica con primo rudimentale ma efficace modello era la mascherina inventata da Pascal Ma poi fece studi anche di fisica sulla pressione ancora oggi l'unità di misura per misurare la pressione è il Pascal una delle unità misura il Pascal oppure fece studi anche importanti in matematica nel campo della teoria delle
probabilità Ecco lo studio delle probabilità e di tutti i casi matematici riguardo agli eventi vedremo che ci tornerà utile quindi sicuramente uno volontariato un matematico anche molto importante molto famoso alla sua epoca almeno fino al 1654 quando ha poco più di 30 anni perché nel 508 quando è già famoso già celebre è già importante ha una sorta di vocazione religiosa quasi una crisi interiore che lo spinge ad abbandonare tutto quello di cui si era occupato fino a quel momento quindi la scienza la matematica la fisica e a rifugiarsi in un convento un'abbazia l'abbazia di Porter
Royal in Francia rifugiarsi in realtà da laico non prenderà i voti Però entra in questo in questa Abbazia in questa comunità religiosa e lì vi racconte lì rimane fino alla morte quindi gli ultimi otto anni della sua vita di passa lì una comunità un po' particolare questa di Port Royal una comunità priva di regole troppo nette abbastanza blanda da questo punto di vista i cui membri si dedicano soprattutto Alla meditazione allo studio e all'insegnamento Quindi per una personalità come quella di Pascal va anche bene ovviamente ma questa abbazia di portare a questa comunità è in
questo momento fortemente legato soprattutto la diffusione del giansenismo cosa sto giansenismo che tornerà anche nel corso di questa lezione di oggi il gelsionismo erano una nuova corrente religiosa interna per il momento al cattolicesimo che si stava diffondendo in Francia in altre parti d'Europa da pochi anni perché tutto traeva origini da un libro scritto da un vescovo fiammingo di nome Cornelio giansenio O meglio italianizzato in Cornelio giansenio e Jansen in origine il cognome questo Cornelio giansenio proprio nel 1641 quindi una decina d'anni Prima aveva pubblicato un libro dal titolo augustino in cui aveva ripreso in mano
l'azoteina di Sant'Agostino Nella grazia in descrizione vi metto magari un link a Sant'Agostino alla sua filosofia sulla Grazia Cosa dice la dotina Cristiana sulla grazia dice che per ottenere la salvezza dell'anima per andare in paradiso se si è stati buoni e santi bisogna avere piccole cose sostanzialmente la grazia e le opere buone quindi bisogna che Dio ti doni la grazia e tu devi metterci qualcosa di tuo tramite le opere buone questa dottrina che era alla base in forno del Cristianesimo ed era stata poi criticata in parte anche dal cristianesimo cattolicesimo Nintendo Baranzate criticata in parte
anche dalle scuole protestanti dalle chiese protestanti nel corso del Cinquecento Lutero Calvino eccetera viene un po' ripresa da zero un secolo dopo la riforma protestante il segno cosa dice se si dice Secondo me rileggendo Agostino Bisogna considerare di fatto che il peccato originale Adamo ed Eva ha reso l'uomo incapace di fare il bene tendente al male l'uomo di per sé non è in grado da solo di fare il bene perché ha questa tendenza che deriva dal peccato originale di Adamo ed Eva verso il mare solo la grazia di Dio rende possibile all'uomo il fare il
bene Quindi l'uomo è libero in fondo di scegliere Magari meno No ma è la grazia di Dio che glielo rende possibile perché sennò anche volendo non è in grado di fare il bene perché non sa distinguere in realtà il bene dal male il vero al falso È giusto dallo sbagliato È solo la grazia di Dio che gli dona questa capacità di discernimento potremmo dire quindi alla fine dice grano il vero fulcro Della salvezza non è quello che tu fai alla Grazia perché senza grazie Non c'è nessuna possibilità è solo ragazzi arrende possibili le opere Buone
le opere buone sono un effetto della Grazia in un certo senso questo è importante perché progettazione non arriva a dire e colui anche molti dei suoi primi adepti che Certo Dio donò la ragazza ma non la Dona a tutti Io tornando grazie ad alcuni Uomini scelti e Donne scelte secondo un criterio che solo lui conosce quindi ci sono dei veri e propri eletti persone che ricevono la Grazia secondo il progetto di Dio che è per scrutabile e quindi questi si salveranno e gli altri no questa dotner giansenio entra in diretta e forte rotta di collisione
con la zucchina ufficiale un'azienda chiesa cattolica che in questo momento storico è incarnato in particolare dalla dottrina sostenuta dai Gesuiti Gesuiti dicono tramite Molina che è un teologo gesuita importante che invece è vero che servono grazie e opere buone Ma Dio dà la grazia a tutti sostanzialmente a chiunque si accosti alla religione Dio dona la Grazia Quindi per i gesuiti la graziellata davvero a tutti i fedeli per i giansenisti invece viene data solo ad alcuni cosa implica questo che per i gesuiti Bisogna sforzarsi di fare le opere buone perché tutti hanno le grazie Solo chi
Però farà anche le opere buone si salverà per i Giannini invece pochissimi hanno la grazia e questi che hanno la grazia fanno quasi automaticamente opere buone perché la Grazia inclina verso le opere buone è una diatriba importante a cui partecipa anche Pascal Pascal aderisce a gelsionismo che è molto forte all'interno della comunità di Porto Royale e addirittura scriverà delle opere in particolare le lettere provinciali che sono ancora oggi un testo importante della letteratura francese la definizione della lingua francese musicali Gesuiti E difendere la visione di ginseng poi in realtà il cristianesimo avverrà attaccato dal dottino
ufficiale Cattolica Tant'è vero che già nel 1653 in questi anni il Papa Innocenzo X diciamo di Chiara condanna alcune teci di giansenio Poi però si apre un'ulteriore analisi Insomma ci vorrà un po' di tempo prima che la Chiesa Cattolica con danni definitivamente e lo dichiari eretico per il momento è ancora tutto sommato sopportato è tutto sommato tollerato e in certe zone silicone Pascal aderisce appunto a questo giansenismo Proprio dopo aver scritto le lettere provinciali proprio mentre è a Porto reale sta studiando pensando al giansenismo come difenderlo davanti agli attacchi della chiesa ufficiale Pascal inizia anche
l'elaborazione di una grande opera che lui vorrebbe intitolare apologia del Cristianesimo che dovrebbe condensare tutta la sua visione del mondo di Dio della religione e della fede quest'opera non riesce a completarla perché appunto muore abbastanza presto a 5 anni quando L'opera è ancora allo stadio embrionale Cioè lui ha una serie di appunti di scritti a volte delle pagine intere a volte è proprio degli spunti non ancora ben organizzati muore così e però i suoi compagni dell'Abbazia decidono comunque di pubblicare lo stesso l'opera anche se ingombranti riordinando un po' gli appunti gli danno le danno una
una organizzazione la mettono una stampa quest'opera non si intitolarà più apologia dei cristianismo avviene pubblicate col titolo di pensieri proprio perché è strutturata come un insieme di pensieri e da quest'opera qui Questa è una delle tante edizioni un'opera qua è grande perché c'è anche il testo originale alla fronte e della prof fondamentale per capire il pensiero di Pascal e adesso vediamolo questo pensiero di Pascal Di cosa si occupa Pascal si potrebbe pensare che sia interessato alla scienza la matematica eccetera No in realtà dopo la conversione Dopo l'entrata a Porto e a lui abbandona completamente questi
temi li riaffronta li vedremo ma per criticare soprattutto i limiti della Scienza ma c'è un tema che lo attanaglia Nell'ultima parte della sua vita anche quello del senso della vita e Qui si vede la radice esistenziale della filosofia di Pascal cioè Pascal si chiede l'uomo vive da millenni ovviamente e però da millenni sembra poco interessato a quello che dovrebbe invece essere il tema centrale della sua esistenza sembra apparentemente poi in realtà poco interessato a capire che perché sulla terra che cosa deve fare di questa vita Come deve agire se c'è un'aldilà se c'è un Dio
e che senso che direzione dare alla propria vita questi temi che sono quelli fondamentali l'uomo a volte finisce per ignorarli o per far finta che non ci siano anche se in realtà ci sono finisce per non affrontarli Allora lo scopo della filosofia di Pascal è quello di provare ad affrontare questi temi ovviamente il problema nostro che lo studiamo oggi è quello anche un po' dello stile nel senso che lo fa in modo un po' frammentario se Aprite una qualsiasi edizione dei pensieri di Pascal notate che l'opera è divisa in paragrafini numerati molto spesso a seconda
delle Edizioni delle stampe e quindi lo stile è un po' frammentario A volte sembra quasi leggere degli aforismi in certi passaggi perché sono anche frasi brevi a volte spesso molto incisive ma scommesse l'una alle altre allora bisogna un po' ricostruire il percorso che Pascal tenta di fare nel suo ragionamento e nell'opera per arrivare a individuare eventualmente un sensore della vita Vi anticipo già che Pascal analizzerà diverse forme di sapienza diciamo vedrà se si può trovare il senso della vita La risposta alle domande esistenziali all'interno di quella che spesso viene chiamata la mentalità comune cioè quello
che pensa alla gente per strada La gente comune e vedrà che ve lo anticipo già la mentalità comune non ci dà le risposte che stiamo cercando vedrà se invece magari la domanda sul sensore della vita viene affrontata dalla scienza magari la scienza riesce a dirci come dobbiamo vivere se c'è un Dio eccetera e vedrete che anche lì in realtà Pascal troverà che la scienza non riesce a darci la risposta che ci serve poi realizzerà la filosofia e pure lì ve lo anticipo già risposta abbastanza deludenti pur con qualche precisazione da fare e infine troverà l'unica
risposta possibile nella fede quindi alla fine la filosofia di Pascal hanno una filosofia cristiana che accetta cristianesimo e che si fonda su PlayStation ma per arrivarci dobbiamo fare tutto il percorso e capire perché partiamo Dunque dalla cosiddetta mentalità comune cioè quello che l'uomo comune pensa di solito comunemente questa mentalità comune ci aiuta ad affrontare il senso della vita ci aiuta a dare delle risposte alle domande esistenziali la risposta che da Pascale No ma soprattutto non perché non sia in grado magari anche quello ma prima ancora perché la mentalità comune neppure si vuole porre queste domande
ciò che contraddistingue la mentalità Comune secondo Pascal È infatti la fuga davanti a queste domande l'uomo non vuole porsi Questo è normale il luogo comune fa di tutto per non pensare al senso della sua esistenza e anzi si riempi propria vita di un sacco di occupazioni di un sacco di distrazioni di un sacco di cose da fare a volte anche molto stupide banali andare a fare la spesa portare fuori il cane che ne so a lavorare dormire e guardare la TV Sì Chiaramente Pascal non fa l'esempio della TV un esempio mio ma ci Riempiamo ogni
istante della vita di qualcosa usiamo il cellulare compulsivamente perché perché abbiamo paura di stare da solo in silenzio cinque minuti a pensare al senso della vita perché abbiamo questa paura perché se davvero stessimo da solo in silenzio a pensare qualche minuto verremmo subito che siapascal angosciati dalla nostra miseria costitutiva Cioè ci sentiremo Misery incapaci di affrontare la vita incapaci di trovare una direzione in questa vita incapaci di dare un senso allora visto che questa cosa ci terrorizza letteralmente ci terrorizza ci Riempiamo la vita di tanti rumori per non dover pensare questo Questa occupazione perenne che
di cui andiamo la ricerca siamo assetati di occupazioni viene chiamata da Pascal divertishman termine francese ovviamente ma che viene lasciato in francese anche nelle traduzioni italiane perché si tradurrebbe divertimento ma non è un divertimento per forza a volte anche ci divertiamo a volte anche cose tipo pulire il bagno voglio dire è un universo in mano non è divertente ma ci tiene occupati divertismarle il senso etimologico di divergere divertire le nostre occupazioni cioè occuparci di altro distrarci tutto ciò che ci può non far pensare lo facciamo perché abbiamo paura di pensare paura di affrontare questo senso
della vita e questo perché perché abbiamo timore di fare i conti con noi stessi timore di fare i conti con la nostra miseria costitutiva con le nostre paure con le nostre incapacità eccetera è una fuga da noi stessi che facciamo vi leggo una frase celeberrima che mi piace ricordare la mostra anche a schermo gli uomini non avendo potuto guarire la morte la miseria l'ignoranza hanno creduto meglio per essere felici di non pensarci il divertimento non pensare ai problemi della vita e hai problemi dell'esistenza D'altronde dice Pascal esaminiamo un po' anche come vive l'uomo comune un
po' si riempie la vita di queste occupazioni per non pensare per non stare lì a riflettere sulla sua esistenza Ma poi anche fa di tutto per evitare questa noia che lo impaurisce e per evitare questa noia si pone anche spesso degli obiettivi No noi viviamo sempre protesi in avanti Diciamo in un certo senso Viviamo sempre cercando qualcosa abbiamo sempre degli obiettivi che sono gli studenti vanno a scuola pensando a quando si diplomeranno o al prossimo compito in classe gli adulti lavorano pensando alla prossima vacanza o alla pensione o eccetera ognuno di noi fa le cose
pensando a quello che otterrà in avanti Quindi è sempre una fuga in avanti non in un certo senso noi non ci occupiamo mai del presente di sipascal Ma sempre dell'avvenire a volte anche del passato ma molto più spesso del futuro e guardiamo in avanti guardiamo in avanti e guardiamo in avanti e magari quando arriviamo a quella avvenire abbiamo subito un altro avvenire avanti cioè esempio vogliamo diplomarci Bon ci riproviamo alle superiori e poi però pensiamo all'università possiamo l'università e pensiamo alla laurea e ci lavoriamo a trovarci un lavoro ci siamo un lavoro e poi pensiamo
a quando andiamo in vacanza a qua alla è sempre una fuga in avanti e anche qui qual è il problema che in questo modo non viviamo mai presente dice Pascal è una fuga dal presente è una fuga dall'oggi che anche ci in un certo senso ci allontano dalla felicità quello il problema noi andando nel divertirsi andando verso il futuro ci neghiamo la felicità in un certo senso per aver per la paura che abbiamo di affrontare i nostri problemi per la paura che abbiamo di affrontare le nostre miserie cinnediamo ogni possibile felicità Perché la felicità diventa
qualcosa che è sempre avanti a noi che noi seguiamo Ma che non raggiungiamo mai ci diciamo studia oggi perché così domani sarai diplomato e sarai felice Ti diplomi e dici No devi fare l'università quindi studia Così sarai laureato fidaoli sei felice No perché devi trovare un lavoro lavori sia felice No perché devi trovare la pensione di pensione va in pensione se vi dice no Perché muori è tutta una fuga in avanti anche qui frasi di Pascal non pensiamo quasi mai al presente o se ci pensiamo è solo per prenderne lume al fine di predisporre l'avvenire
Il presente non è mai il nostro fine il passato il presente questo sono i nostri mezzi solo l'avvenire il nostro fine così non viviamo mai ma speriamo di vivere e preparandoci sempre ad essere felici è divinità è inevitabile che non siamo mai tali cioè la felicità è sempre qualcosa che ci sfugge in avanti e non ci godiamo mai la vita al presente non affrontiamo mai il presente quindi la mentalità comune ci permette alla fine di risolvere problemi esistenziali risposta Assolutamente no Li evita E allora forse dobbiamo cercare una risposta da qualche altra parte Proviamo a
vedere se magari la scienza questi problemi esistenziali invece li affronta E allora vediamo se invece la scienza appunto queste risposte ce le dà Pascal Ve l'ho già detto era uno scienziato era stato uno scienziato quindi sicuramente uno che ne sapeva di scienze che aveva vissuto sulla sua pelle anche le possibilità e forse anche i limiti della Scienza e lui subito essendo un esperto dice Guardate la scelta qualche risposta qualche verità la dice però la scienza anche dei problemi strutturali dei limiti strutturali che vale la pena affrontare allora Quali sono i limiti che Pascal soprattutto fondamentali
e sono in primo l'esperienza Nel senso che ogni sapere scientifico devi qualche misura a fare i conti con l'esperienza deve partire dall'esperienza il metodo scientifico galileiano che ormai Pascal siamo nel 600 ha fatto suo come tanti altri si dice sempre che la scienza ha bisogno in qualche misura di una verifica sperimentale questo costituisce un limite perché nel caso della nostra scienza va anche bene ma nel caso della nostra esistenza è chiaro che io non posso fare esperimenti sull'aldilà ad esempio su Dio Non ho conoscenze empiriche da questo punto di vista quindi se la scienza ha
bisogno dell'esperimento la scelta Forse non può rispondermi davanti alle domande su Dio perché Dio va oltre queste cose in ogni caso non è sottoponibile esperimenti e cose del genere quindi sicuramente questo limite che sembra dire che forse la scienza non è del tutto adatta ad affrontare questi temi secondo limite la scelta parte da dei principi di base che sono indimostrabili in fondo pensate anche alla geometria che tramite la matematica è il linguaggio della scienza come diceva già Galileo la geometria anche lì si parte da Xiaomi la geometria Orchidea parte da principi assiomatici che non sono
dimostrati e non sono in fondo dimostrabili Quindi anche in questo caso il problema qual è che non sembra essere del tutto fondata questa scelta completamente alcune cose vengono date per vere senza dimostrazione quindi forse il rischio è anche quello di avere un punto di partenza fragile e che se noi neghiamo che il punto di partenza tutto il castello della Conoscenza scientifica rischia anche di crollare il rischio anche quello di cadere in qualche misura nello scetticismo terzo limite che forse è quello più importante è che secondo Pascal la scienza non solo magari che magari non ha
bisogno dell'esperimento che non si adatta magari a dei principi base non dimostrati ma anche ha proprio strutturalmente non solo l'incapacità ma la non possibilità di affrontare certi temi esistenziali perché questo terzo limite viene meglio spiegato da Pascal distinguendo due spiriti li chiama così che lui chiama spirito di finezza e spirito di geometria cosa intende con la parola spiriti sono due diciamo così modi di vedere il mondo modi di ragionare modi di pensare modi di conoscere atteggiamenti potremmo anche chiamarli così lo spirito di geometria è lo spirito tipico della scelta lo spirito di finezza invece è
lo spirito tipico del ad esempio della filosofia per certi versi di quelle cose noi chiameremo Le Scienze Umane Allora quella differenza che lo studente deve geometria studia gli enti matematici o le cose esteriori dove si applica questo spirito di geometria ai numeri alla geometria appunto oppure i corpi e corpi dal punto di vista fisico-scientifico intende Pascal cioè corpi che cadono corpi che si muovono corpi che subiscono reazioni biochimiche eccetera eccetera è uno sguardo meccanicistico è uno sguardo scientifico che guarda queste cose lo spirito invece di finezza uno studia tanto i corpi come oggetti studia l'uomo
l'uomo Come essere Pensante Come essere diverso da un libro per lo spirito di giovedì a uomo e libro sono sempre due composti organici che sono fatti di una certa materia di certi atto mi dice certi elettroni eccetera Per lo spirito di residenza vuole il libro Sono due cose molto diverse lo spirito di geometria si fonda quindi su un tipo di ragione diversa che alla Regione scientifica che procede secondo certi criteri molto particolari dimostro ad esempio come in geometria io faccio le dimostrazioni usando la logica usando la ragione Così lo spirito di geometria che hanno scritto
scientifico funziona in questa maniera io Analizzo un problema cerco di capirne le radici le basi faccio esperimenti Deduco eccetera fino ad arrivare a delle conclusioni lo spirito di finezza Invece quando deve ragionare sull'uomo non usa la ragione dimostrativa ma dice così perché si fonda sul cuore Cos'è questo cuore è una sorta di C'era un'intera sicuramente il cuore come organo sensoriale come organo sensoriale organo fisico umano Ma intende dire che l'uomo quando studia lo spirito di Firenze all'uomo stesso usa l'intuito più che la ragione dimostrativa non sta a fare catene di dimostrazioni sull'uomo quando vuole capirne
i sentimenti gli stati d'animo i pensieri li usa qualcos'altro che non è la ragione è l'intuizione l'intuito il cuore è l'empatia se vogliamo usare un termine più moderno pensate per capire all'atteggiamento di uno scienziato quando voi state male e di un amico quando voi state male questo non è un esempio di Pascal esempio il mio nome per farvi capire mettiamo che voi stiate male andiate dal dottore il dottore ovviamente Cosa fa vi misura la pressione vi pesa vi fa fare l'analisi del sangue vi guarda come un Scusatemi l'espressione oggetto c'è un corpo che ha qualche
disfunzione Poi per carità oggi la medicina ha fatto anche dei passi avanti anche sulla comprensione delle dinamiche psicologiche ma tendenzialmente diciamo così rispondere a voi come un oggetto fisico chimico e quindi vi studia coi numeri e dice c'è questo numero che non va bene Sarà questo diamo questa medicina risolve un problema matematico in un certo senso tramite una soluzione di tipo fisico matematico ok E procede dimostrativamente causa effetto causa effetto causa effetto risolviamo l'amico se invece voi andate dite sto male Non mi sento bene Magari vi chiede ma come mai Cosa è successo a cosa
pensi come ti senti eccetera e lì non usa la stessa ragione del medico perché non guarda i dati non guarda i ragionamenti non applica delle leggi che ha studiato sui libri ma usa l'intuito usa il cuore cerca di sentirvi vicino e di farsi sentire vicino e di capire cosa provate in un certo senso Ecco È chiaro che tra questi due spiriti lo spirito di finezza che è quello dell'amico lo spirito il giovedì anche quello al medico quale dei due può cogliere il i problemi esistenziali della vita dell'uomo non non lo scrittore di geometria quindi geometria
se voi vi dite sto male Non so che senso ha la mia vita ti prescrivo la medicina la studente di Firenze invece cerca di cogliere la radice del tuo malessere esistenziale lo spirito di diffidenza è uno spirito più potremmo proprio dirlo così esistenziale Allora se lo spirito di geometria che è quello della scienza non è adatto proprio strutturalmente ad affrontare certi problemi allora le scienze con i limiti che abbiamo visto anche prima Non sono adatte ad affrontare questi problemi Difatti dice Pascal Le Scienze sono in fondo una forma di diversi smartphone sono una forma di
distrazione e sapere scientifico che è anche utile per carità ma non affronta il problema centrale della nostra vita Ci distrae dal problema centrale che è quello dell'esistenza che è quella del senso della vita e questo è il problema dell'esistenza del senso della vita può essere affrontato solo loro spirito di finezza ora vi dicevo all'inizio c'è scritto giovedì è proprio delle Scienze lo spirito di finezza è proprio delle Scienze Umane Quindi anche della filosofia e allora forse forse la filosofia può effettivamente semplicemente affrontare questi temi vediamo la filosofia ha un pregio indubbiamente dice Pascal la filosofia
si è posta alle domande giuste mentre il Liberty Smart scappa la mentalità comune scappa dalle domande esistenziali e mentre la scienza anche se in fondo scappa venire a meno netta meno evidente Ma in fondo neppure si pone quelle domande perché non è strutturalmente adeguata proporsele la filosofia questo è ormai la affronta le domande su Dio ce le hai poste le domande sul senso della vita in fondo se le è Poste e allora forse la filosofia da questo punto di vista recipirà un po' più alto un po' più nobile però Anche qui bisogna fare dei distinguo
anche la filosofia dei limiti E questo lo si vede subito ad esempio parlando di Dio gli ho detto la filosofia rimane subito se l'è posta bene Vediamo perché nel corso della storia della filosofia se avete presente il percorso fatto vari filosofi hanno affrontato il tema della divinità e hanno provato anche a dimostrarne l'esistenza hanno elaborato prove a priori o posteriori per dare una prova dell'esistenza malattia quindi risolvere il problema perché chiaramente il mio problema dell'esistenza dipende anche da non sapere se Dio c'è o cosa vuole da me se almeno riesco a provare che Dio C'è
Beh insomma un tassello va al suo posto e qualcosa lo capisco allora Pascal dice esaminiamo le prove che la storia della filosofia sia fornito però vi ricordo che le prove a priori sono quelle prove che non utilizzano l'esperienza si basano solo sulla ragione mentre le prove posteriori sono quelle che partono dall'esperienza del mondo e poi ci ragionano sopra Allora partiamo da questa posteriore esempio motori immobile di Aristotele per fare un esempio le 5 vie di San Tommaso per fare un altro esempio ce ne sono a bizzeffe In descrizione mi metto magari la playlist sulle principali
prove della storia della filosofia su Dio Pascal cosa dice Beh queste prove posteriori in realtà secondo me non sono affatto conclusive sono quelle prove che analizzano il mondo e dicono il mondo è magari bello ordinato si deve essere qualcuno che l'ha reso bello e ordinato e quindi questo qualcuno è Dio Questa è la provate ideologica ad esempio disse Pascal ma in realtà non mi mostra niente questa prova perché una persona che già crede dice Beh è vero È bello ordinato deve essere stato Dio a rendere bello ordinato ma una persona che non crede e che
è dubbiosa dice Beh potrebbe essere bello ordinato per mille altri motivi il mondo quindi la bellezza della natura non ha un dato così oggettivo su cui tutti sono d'accordo il fatto che deve essere Dio di averla data anche questo non è adatto oggettivo quindi le prove posteriori dice Pascal convincono solo chi già crede in Dio chi non ci crede Non cambia certo idea per delle prove posteriori proprio Priori tipo la prova ontologica di Sant'Anselmo che era stata poi ripresa anche ricorderete da Cartesio vi metto in descrizione le prove di Cartesio su Dio anche queste prove
secondo Pascal sono efficaci perché intanto perché con ragionamento secondo lui si può provare a dimostrare che resiste ma si può anche provare a dimostrare che Dio non esiste in fondo si può dire un po' Tutto il contrario di tutto ma soprattutto dice questo è Cartesio mettiamo anche che le prove a priori funzionano funzionino che le prove di Cartesio lui ce l'ha proprio diretta con Cartesio che era il grande filosofo del suo tempo che le prove che porta Cartesio siano valide diamo per scontato che siano corrette Ma Cartesio cosa dimostra che esiste dimostra l'esistenza di un
Dio che così lo definisce Pascal è un puro ente di ragione e un dio dei filosofi un Dio che ha dato un colpetto al mondo dopo che il mondo va avanti da sé senza più aver bisogno di Dio cosa intendo dire con questo discorso Cartesio e Pascal scusate se vi ricordate Cartesio effettivamente usa Dio come un mezzo importante per dare fondatezza al suo sistema al suo metodo soprattutto perché lui pone in dubbio tutto dopodiché ha bisogno di qualcosa di qualcuno che garantisca la validità della regola dell'evidenza e questo qualcosa qualcuno alla fine Dio carteggio dimostra
che Dio c'è ed è buono e se c'è ed è buono sia fatto lui ci ha fatti con degli occhi con una mente eccetera ovviamente essendo buono ci ha fatto con degli occhi che funzionano con una mente che funziona dunque se usiamo i sensi alla ragione soprattutto la ragione dovremmo riuscire ad arrivare alla verità Questo è quello che dice Cartesio ora dice Pascal il Dio di Cartesio serve solo a Cartesio per far quadrare il suo sistema per dirgli che possiamo usare i sensi e la ragione per conoscere possiamo fare scienza ma poi nella vita dell'uomo
il Dio di Cartesio non serve a niente perché il Dio di Cartesio effettivamente non è un Dio che parla agli uomini che li guida nella vita che interviene che gli uomini sentono nel cuore eccetera Non dico che sta là che fa da garante in un certo senso della verità e basta Non a caso nella fisica cartesiana se ricordate vi metto il link anche la fisica cartesiana Cartesio Immagina che Dio abbia effettivamente dato un colpetto cioè adatto al mondo una certa quantità di materia e una certa quantità di moto Dopodiché nel mondo materie moto si scambiano
e rimangono però complessivamente costanti Il che vuol dire che appunto Dio ha creato il mondo e poi sta là a guardare e il mondo va avanti da solo Ecco dice Pascal di un Dio che sta là a guardare non fa niente Io non so che farmene Io voglio un Dio che intervenga un Dio che mi guidi un Dio che mi parli un Dio che ha creatore e però è staccato dal mondo è lontano è indifferente rispetto al mondo non serve a nulla quindi Pascal Alice alla fine se anche prendiamo per buono queste prove non ci
dimostrano nulla di rilevante per noi Noi abbiamo bisogno di un Dio che sia presente e queste prove anche quando mettiamo che siano vere ci presentano un Dio che non è presente in fondo anche la prova aristotelica il motore molto probabile installare non ci interessa di noi non me ne faccio niente di un Dio del genere dice Pascal Mi serve un Dio che intervenga nel mondo e allora vediamo scartate le prove su Dio perché nessuno è valida Vediamo se almeno la filosofia in qualche altro modo ci ha risolto i problemi La filosofia In effetti un pregio
fondamentale ce l'ha un altro hotel Porsi le domande giuste le domande giuste se le Dio non sa risolvere però qualche altro Brand ce l'ha e soprattutto il prezzo principale che Pascal ritiene che la filosofia abbia accolto pur tra mille contraddizioni è il carattere direi ambivalente dell'uomo è la posizione mediana così si esprime Pascal occupata dall'uomo In che senso L'uomo sta a metà mediana vuol dire quello a metà tra l'infinitamente grande l'infinitamente piccolo l'uomo ad esempio rispetto alla via Lattea È piccolissimo è un nulla È un granello di sabbia ma rispetto a un granello di sabbia
l'uomo è immenso e Maestoso e complesso è un progetto ingegneristico avveniristico fondamentale bellissimo no Quindi loro è piccolissimo rispetto al grande ed è grandissimo rispetto al piccolo e questo suo essere a metà strada si riflette in molte altre cose pensate anche alla conoscenza l'uomo è ignorante su una marea enorme di cose non sappiamo niente dei buchi neri dell'universo di Dio eccetera ma è anche sapientissimo rispetto a tante altre cose abbiamo mandato i dati sulla luna abbiamo scoperto un sacco di cose e però c'è questo che siamo tanto sapienti ma anche per nulla sapienti siamo tanto
grandi ma anche per nulla grandi siamo proprio sempre a metà via sballottati tra il grande il piccolo questo essere a metà via però ci frustra in un certo senso l'uomo ha grandi aspirazioni perché vorrebbe conoscere tutto vorrebbe dominare l'universo e però ha questi limiti che noi glielo consentono perché è vero che sa tanto rispetto al nulla è questo lo spinge a dire vorrei sapere ancora di più e però questo ancora di più venne frustrato è vero che tanto grande rispetto al granello di sabbia rispetto alla pratica però non è grande da poter affrontare l'universo e
quindi l'uomo è davvero desiderio frustrato l'uomo ha una miseria costitutiva dicevamo anche all'inizio e questo la filosofia l'ha colto questo che Pascal Individua come caratteristica fondante dell'uomo è una caratteristica anche la filosofia colto perché magari non l'ha accolta un solo filosofo Oddio qualcuno che ha detto qualcosa del genere c'è già stato pensavo a montagna ad esempio ma soprattutto sono i filosofi contrapposti che hanno colto questa natura dell'uomo ad esempio ne abbiamo filosofi che hanno esaltato le possibilità conoscitive dell'uomo che hanno pensato che l'uomo potesse conoscere tutto fosse grande eccetera ad esempio i dogmatici quei filosofi
razionalisti che pensano che l'uomo con la sua mente possa dominare il mondo e però abbiamo altri filosofi che si contrappongono a questi esempi di scettici che pensano che l'uomo non possa saper niente Allora i primi hanno esaltato l'uomo il secondo l'hanno in miserito l'anno frustrato ma in realtà l'uomo è tutte e due le cose è sia grande che piccolo è sia potente che debole e questa è la sua caratteristica difficile trovare un filosofo che abbia colto entrambe queste dimensioni Ma alcuni hanno diciamo dato più importanza ad un lato alcuni all'altro fondendo le due analisi che
hanno del vero entrambe si da questa immagine dell'uomo che è un'immagine complessa contraddittoria e qui sta il paradosso dell'uomo L'uomo del paradosso L'uomo è un mostro incomprensibile a se stesso dice Pascal nel senso che è contraddittorio lui stesso non sa bene cos'è Cosa vuole come queste aspirazioni queste questi desideri questo oscillare perenne da grandezza e miseria L'uomo è un mostro incomprensibile è un paradosso scandalo attenzione Pascal sintetizza tutto questo concetto è una frase che celeberrima che viene sempre citata è la più famosa forse dei pensieri di Pascal che va spiegato un attimo una frase la
seguente è la vostra anche a schermo l'uomo è solo una canna la più fragile della natura ma è una canna che pensa Cosa significa significa che l'uomo è una Canon nel senso una canna di bambù una una canna nel Canneto è un piccolo un piccolo una piccola canna che è piegata dal vento in ogni istante sembra fragile sembra in difesa sembra pronta a spezzarsi in ogni istante Questa è la debolezza e la miseria dell'uomo ma anche qualcosa di Nobile Qualcosa di grande al suo interno il pensiero il pensiero che lo spinge anche verso qualcosa di
più alto è ciò che possibilità quindi è piccola grande lo stesso tempo ora la filosofia ha accolto questa dimensione ha capito questo appunto in qualche misura però è riuscito poi a concretizzare questa analisi in una guida per la vita è riuscita a dare all'uomo dei Principi morali ad esempio delle regole di vita ad esempio delle risposte su come vivere visto che il senso della vita e come vivere è la domanda che siamo posti fin dall'inizio Dio C'è le prove non ce lo dicono almeno come vivere la filosofia ce lo dice Risposta No no nel senso
che la filosofia effettivamente ha colto questa dimensione pur magari non un filosofo solo ma tanti ma magari non è riuscita a concretizzare a darci dei Principi morali validi Anzi anzi la filosofia un po' tradito la sua missione all'accusa Pascal Pascal è molto duro in questo frangente verso la filosofia Nel senso che non è riuscita a trovare una direttrice Chiara una linea guida Chiara e allora non ha fatto altro che a posteriori Giustificare quello che già si riteneva valido vi spiego meglio un mostro una ulteriore frase di Pascal a schermo che commettiamo perché penso sia molto
forte molto chiara non essendoci potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte Se fatto in modo che quel che è forte fosse giusto Cioè cosa intendo dire Pascal che la filosofia non è riuscita a capire cosa era bene non riuscite a capire cosa era giusto non riuscite a trovare una regola Chiara di vita Infatti Guardate la storia della filosofia ogni filosofo dice che è il bene È una cosa che il bene è un'altra cosa che il bene un'altra cosa ancora eccetera molto spesso epicurei storici e via discorrendo hanno proposto visioni molto diverse
del bene Ora visto che non si riusciva a trovare un accordo su Che cos'è bene non si è fatto altro che prendere ciò che la gente già considerava bene ciò che la gente già considerava giusto ciò che era già dominante e dire vabbè ti dimostro filosoficamente che effettivamente è la cosa giusta cioè invece di trovare la via giusta si è giustificato quello che già era ritenuto giusto senza porsi veramente delle domande chiave senza affrontare veramente i problemi ripeto come dice Pascale si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto Cioè la filosofia
tradito al suo compito ha abdicato il suo compito di trovare la verità E allora noi dobbiamo abbandonare anche la filosofia che non ci dà le risposte pur avendo questo pregio di Porsi le domande giuste non si dà risposte e dobbiamo cercare le risposte altrove Anzi a dirla tutta dobbiamo rifondare anche la filosofia e trovare le risposte giuste altrove Cioè nella fede vi dicevo la filosofia va quindi abbandonata e rifondata anzi meglio e come di fondata Pascal dice Guardate l'unica filosofia che può aver questo secondo me è quella filosofia che mostra i limiti della filosofia stessa
quello che abbiamo fatto finora cioè analizzare il limite della Scienza il limite della realtà comune limiti anche della filosofia è in quello che la filosofia può fare di buono perché lì si vede effettivamente una buona filosofia filosofia che si rende consapevole dei propri limiti e quindi la filosofia deve diventare una sorta di metafisofia Lo sapete che la parola meta si usa quando si parla di qualcosa che riflette su di sé il metate a teatro è un'opera teatrale che porta in scena un regista degli attori che fanno teatro riflette su se stessa perché si autostra il
metacinema E quando in un film tu vedi un regista che sta lavorando La storia è quella di un regista e quindi il cinema che rappresenta se stesso anche la filosofia deve diventare metafisofia cioè riflettere su se stessa e Pascal la dice in una maniera molto incisiva come al solito uno dei prezzi dei pensieri di Pascal anche che è scritto molto bene beffarsi della filosofia e giocatore davvero dice Pascal beffarsi cioè prendere in giro la filosofia nel senso di mostrarne i limiti questo è l'unico modo vero di fare filosofia ma scartata la filosofia vi dicevo Bisogna
cercare una risposta altrove Cioè nella fede nella filosofia stessa Anzi ci spinge verso la fede secondo Pascal perché la filosofia consapevole dei suoi limiti si dice Guarda se vuoi trovare risposta devi affidarti alla Fede solo lì solo il cristianesimo portante della risposta noi potremmo dire vabbè ma la Fede è altro dalla filosofia è altro dalla ragione e lì alla Fede se la Fede è qualcosa di a razionale o non razionale allora Vabbè chi ce l'ha ce l'ha chi non ce l'ha Non ce l'ha la Fede è qualcosa che trascende in realtà Pascal dice no la
fede è qualcosa di non razionale quello no ma quantomeno ragionevole vi spiego cosa vuol dire pescare questo discorso La scienza la filosofia sono strumenti razionali poi ognuno uso la sua tipo diverso magari di ragione Ma usano la ragione e devono meditare le regole della ragione principio di non contrazione principio di identità eccetera no la Fede non obbedisce a queste regole perché Pensate solo anche al dogma della Trinità la trinità Cioè Dio è uno e Trino è contraddittorio questa questo dogma fondante della Regione Cristiana Viola il principio di non contraddizione perché o è uno o è
Trino in logica invece la Fede ci dice che Dio è contemporaneamente uno e Trino con territorio che la Madonna è rimasta incinta e ha partorito la Vergine con il territorio Insomma la Fede non segue la ragione quindi non è sicuramente razionale come lo è la filosofia come lo è o dovrebbe esserlo la scienza però dice Pascal Pur non essendo razionale non è neppure irrazionale perché Uno potrebbe dire Beh se non è razionale Allora è completamente irrazionale il Tapas Alice è vero che la fede a volte va oltre la ragione però rimane ragionevole Cioè cosa intende
dire con ragionevole significa che non rispetta le regole del non tutte le regole della ragione però però riesce a dimostrare alla ragione dei propri valori comunque e riesce ad essere accettata dalla ragione perché la Fede risolve alcuni problemi che la regione non riesce a risolvere gli risolve A volte Appunto non usando mezzi razionali proprio perché la ragione è se stessa non è in grado di rispondere però lo fa in un modo in maniera troppo forte della ragione e quindi la ragione accetta di sottomettersi alla Fede perché vede che il discorso pur non essendo razionale rimane
comunque ragionevole cioè comprensibile alla ragione non accettabile completamente ma comprensibile e Pascal si industria molto a cercare di dimostrare che la fede effettivamente ragionevole Non segue magari sempre la ragione ma in alcuni punti dimostra cose che la ragione ritiene valide esempi facciamo un esempio l'esempio più importante è quello forse del Peccato Originale la Voi sapete che uno dei tanti dogmi della fede Cristiana e anche di quelle ebraica è il cosiddetto peccato originale cioè Adamo ed Eva che erano nel Giardino dell'Eden paradiso terrestre a un certo punto hanno ucciso obbedito a Dio hanno mangiato il frutto
l'albero proibito si sono dati la colpa a vicenda poi al serpente eccetera e Dio li ha cacciati ora Questo racconto che racconto che non ha granché di razionale non è un racconto scientifico storico che io possa capire con la ragione va un po' oltre alla ragione però mi dice che l'uomo impersonatura era quasi un angelo era quasi un Dio nell'eden e poi ha perso questa sua quasi di semi di divinità è caduto nel dolore perché quando vengono la Cacciata dall'eden se ricordate ad amedeva soffrono si sentono in colpa si vedono nudi e poi dicono tu
donna partorire il dolore tu uomo faticherai con lavoro eccetera Cioè ci rendono uomini che soffrono prima non lo erano prima erano appunto felici Beati quasi degli Angeli scoprono la sofferenza Allora prima cosa abbiamo detto dell'uomo con la filosofia con la ragione Abbiamo detto che l'uomo è un desiderio frustrato e ha un'aspirazione mancata è a metà strada dall'invintamente grande indipendentemente piccolo si sente grande vorrebbe ma non ce la fa Ecco il peccato originale ci dà la perfetta immagine di questa natura dell'uomo Perché l'uomo Cos'è uno del Paradiso era perso un sovrano decaduto dice Pascal cioè un
Dio che aveva tutto quasi un Dio tra virgolette non un Dio vero Ma un quasi Dio che aveva tutto e che l'ha perso e che comunque rimpiange quella cosa che aveva perso ambisce all'infinito perché Sonia questo infinito che ha assaporato e però non può averlo e però ormai vive nel Finito questo racconto biblico effettivamente ci mostra la grandezza la miseria dell'uomo segno che la fede a volte l'uomo lo capisce e lo capisce e lo senza a volte lo capisce sempre secondo pascal e lo capisce lo dipinge anche meglio di quanto possa fare la filosofia capite
quindi che la Fede è ragionevole Questo è un esempio ce ne sarebbero anche altri la fede ragionevole Perché va oltre la ragione però spiega anche cose che la stessa ragione capisce e per questo la ragione accetta la Fede ma l'argomento più ragionevole di tutti Non è questo su Adamo ed Eva e il peccato originale che comunque è interessante l'argomento più importante dirimere è quello su Dio Dio esiste alla fine le prove abbiamo detto non ci sono per dimostrarsi esigenze di Dio Dio va accettato per Fede Certo ma anche accettazione di Dio per Fede è un
argomento ragionevole secondo Pascale e tenta di dimostrare la ragionevolezza del Cristianesimo la ragionevolezza della fede tramite il cosiddetto argomento della scommessa Allora questo argomento è una scommessa È forse un contributo più celebre di Pascal su Dio non è una prova eh attenzione gli abbiamo già criticato le prove quelle che volevano dimostrare le esigenze di Dio Pascal non vuole dimostrare l'esistenza di Dio Perché Dio lo si deve accettare per Fede fine quindi non c'è nessuna dimostrazione matematica scientifica razionale logica che ti dimostra che Dio esiste per Pascal vuole piuttosto dimostrare la ragionevolezza del Cristianesimo ci vuole
dimostrare che credere in Dio non è poi così assurdo credere in Dio ha una sua logica non la logica vera e propria ma ha ragionevole e Per dimostrarlo appunto Porta questo approfondito Questo ragionamento lui dice chiunque quando deve decidere se credere Non credere deve fare questa scelta cioè tutti noi siamo chiamati ad accettare Dio o non accettare Dio credere in Dio o non credere in Dio anche chi dice Io sono agnostico Io non lo so In realtà fa una scelta perché quando vive O vive seguendo gli insegnamenti della religione quindi va messa si confessa fa
le opere buone eccetera oppure fa tutt'altro una scelta la fa Quindi che si dica agnostico poi o vive da ateo O vive da credente non si può fare una terza via quindi tutti decidono come vivere o datei o da credenti o da non credenti una credente ora questa scelta è in un certo senso simile a una scommessa secondo Pascal lui aveva studiato Vi ricordo di matematica il calcolo delle probabilità perché sino alla scommessa perché noi non sappiamo in realtà se Dio esiste proprio non abbiamo la prova matematica come quando Scommetti Sono partita di calcio non
sai chi vincerà puoi stimare delle probabilità Certo puoi aspettarti un certo esito puoi sperare Ma non sai con certezza cosa accadrà perché deve ancora venire l'evento così anche su Dio Noi possiamo anche ragionare su Dio e fare dei ragionamenti le probabilità Possiamo anche dire boh Forse è un 50/50 dice proprio esattamente così però Pascal lì c'è Può darsi che ci siano aumentare le probabilità che Dio esiste a metà che non esista può darsi che le probabilità siano diverse ma va in ogni caso non abbiamo certezze serie sull'argomento Quindi quando decidiamo come vivere Scommettiamo Nel senso
che pensate al credente dice io vivo come se Dio esistesse mi convinco che di esista e vivo seguendo gli insegnamenti del Cristo del Vangelo eccetera Sperando di aver ragione sperando che quindi poi Quando morirò andrò nell'aldi live lì ci sarà via Unità si hai avuto ragione io esisto e Community ricompensa eccetera chi scommette contro Dio scommette un altro ad esempio sul fatto che Dio non esista non è c'è mica Certo che Dio non esista non è sicuro al 100%. Spero che sia così si fa la sua vita e poi spera di non esserci sbagliato però
non ne ha la certezza ora se questo è una scommessa bisogna anche fare un po' di ragionamenti sulla scommessa come ogni boss commentatore sa quando si scommette Bisogna vedere alcuni elementi Bisogna vedere intanto le probabilità E vabbè Qui abbiamo detto che su Dio Boh forse 55,50 ma cambia poco ma poi bisogna vedere anche cosa la l'agenzia di scommesse il bookmaker ti offre in cambio cioè Qual è la quota si dice nel linguaggio delle scommesse cioè ad esempio se un esempio molto concreto mettiamo che voi scommettiate su una squadra scarsissima che vinca lo scudetto vediamo che
voi scommettiate su non so che squadra c'è più scarso il Verona non so scarsene Si può non odiate i miei amici Veronesi di correre perché vicino a casa mia e il gioco in Serie A e non è certo una Favorita lo scudetto vediamo che scommettete sul Verona il Verona di solito è una squadra molto sfavorita viene quotata alto Magari vi danno 100 a 1 una roba del genere Cioè puntate un euro se il Verona ha vinto la vince a 300 puntate 10 euro 100 volte la posta mi danno €1000 bene allora scommettere sul Verona quotato
a 100 uno può anche disse vabbè €1 ce lo metto No non accadrà mai Ma se accade Come si dice come si usa dire Poi magari si mette un euro solo però mettiamo che invece di offrirvi 100 per il Verona vi offrono 1000 di quota Beh mille Insomma un euro ce lo metto se per €1 potrei vincere mille ne vale la pena poniamo che offrono 10.000 Beh insomma diventa ancora più interessante come scommessa poniamo che offrono 100.000 a 1 la scommessa che Vabbè sarei improbabile ma ne vale la pena Assolutamente no più aumenta la posta
più aumenta Scusate la quota più vale la pena di fare la scommessa Ok se la quota è molto alta la scommessa È vantaggiosa quindi un buon scommettitore la fa mettiamo che il Verona sia quotato 100.000 1 E vabbè tutti vanno a farle gli scommettitori seri vanno tutti a fare quella scommessa perché un euro sarà pure una possibilità su un milione Ma se vinco vinco 100 mila euro cioè Allora farla subito per un euro di costo ok ora esaminiamo al di là della gara sportiva la scommessa su Dio cosa puntate quando scommettete su Dio Beh puntate
la vostra vita non buttate un euro puntate la vostra vita cioè voi se puntate su Dio vi impegnate a vivere i vostri anni di vita aderendo agli insegnamenti del Cristianesimo anche sacrificandovi eh Perché fare le opere buone Non è sempre facile vuol dire rinunciare a certi piaceri rinunciare a tante cose però per vivere da buoni cristiani cosa vi offre in cambio Dio se Dio Poi esiste cosa ottenete allora voi scommetete la vostra vita che sono non so 80 anni 100 anni un tot di anni un numero finito di anni Questo è quello che scommettete in
cambio la quota Quant'è è 10 a 1 101 cioè che sono puntate 100 anni otterrete mille anni di beatitudine è 101 tenete 10.000 anni di gratitudine e centomila anni beatitudine No non è 10 a 1 101 1001 un milione 1 eccetera è infinito a uno perché se Dio Poi esiste voi vi siete Comportati bene ottenete la vita eterna cioè La beatitudine eterna felicità per sempre ma non 100 1000 10.000 infinita ora prima vi ho detto può essere vantaggioso scommettere sul Verona se è quotato 101 sia quotato 1100 si è quotato 10.000 1-10001 eccetera sempre più
più alto diventa più diventa vantaggioso scommettere ora se il Verona fosse quotato infinito a uno Allora sarebbe la scommessa più vantaggiosa della storia e tutti andrebbero a scommettere tutti non sarebbe nessuno che non scommette sul Verona E allora se questo è vero per il calcio perché non può essere vero anche per la scelta su Dio dice Pascal in fondo credere in Dio è ragionevole Perché Dio ti offre una ricompensa che è infinitamente volte più grande di quanto tu poni sul piatto di quanto tu Scommetti e dunque è vantaggioso perché Alice credere in Dio è dunque
ragionevole non sta dicendo che Dio esiste non ha dimostrato che di resistere e rimane il dubbio se Dio ci sta pure una comunque una scommessa ma dice non sapendo se Dio esiste oppure no quello certezza vi dimostro che scommettere su Dio cioè credere in Dio è massimamente vantaggioso e quindi è ragionevole e quindi vale la pena di farlo poi questa prova questo argomento Scusate è stato soggetto a vari critiche lo si può criticare la critica più forte della fronte allo stesso Pascal dice Ma se io dico questo argomento a qualcuno poi questo qualcuno mi dà
Vabbè io posso anche capire che è ragionevole credere in Dio ma se non sento di credere se non sono convinto Cioè mi pare anche stupido la possibilità di chiarire in qualcosa in cui non credo davvero solo perché è logico e razionale eccetera Pascal risponde che in realtà chi Accetta questo argomento Cioè chi capisce questo argomento e però non sente la Fede deve provare a sforzarsi di abituarsi alla Fede dice Pascal cioè inizia un caro amico Se non senti davvero la Fede non ti preoccupare inizia andare a messa inizia a confessarti Inizia a farti il segno
della croce con l'acqua santa dice Inizia a farla comunione inizia a comportarti come se credessi non sentirti ipocrita o succede a tutti inizia a far così e un po' alla volta sentirai che la Fede ti nasce dentro dice Pascal qui Pascal riflette sulla forza dei riti che effettivamente hanno una certa presa inizia a comportarsi a comportarti come se credessi e vedrai che un po' la volta ti abituerai la Fede e Diventerai un vero credente quindi la spinta di Pascal è a credere comunque traiamo le conclusioni Appena finito C'è però anche una contraddizione di tutto questo
discorso perché Pascal si è sforzato molto dimostrare che la fede ragionevole e in fondo ha portato anche alcuni argomenti Per dimostrarlo Ma alla fine che senso ha dire abituati alla Fede che senso ha dire la fede ragionevole se sei un giansenista il gelsominismo diceva che la grazia di Dio viene data da Dio solo a qualcuno di sua scelta e che vuol dire che se tu non ricevi la grazia di Dio puoi sforzarti quanto vuoi di credere ma non avrai mai la vera Fede e non ti salverai mai allora se la salvezza vera dipende da Dio
perché alla fine abbiamo detto in ultima istanza è la grazia il punto decisivo allora tutti questi sforzi che Pascal fa per dimostrarsi che la fede ragionevole l'apologia dei cristianesimo la difesa cristiani venivano mostrarci che è un sistema razionale o meta razionale Meglio ancora allora sono inutili sono inutili perché tanto tutto dipende da Dio e quindi convincerci della bontà della Fede non ha tanto senso sembra un po' scontato questo dono di Dio che arriva e che ci cambia la vita questa grazia di Dio che arriva ci cambia la vita viene da Pascal poi presentato in un
ultimo discorso che va fatto che è quello del dio nascosto il Deus exconditus cosa dice Pascal dice Dio è sempre presente nel mondo solo che noi non ce ne accorgiamo o meglio Chi riceve la grazia di Dio vede la presenza di Dio nel mondo la grazia per come le telepascal è quasi una capacità di cogliere capacità di vedere Capacità di capire capacità di analizzare la realtà e quindi chi riceve da Dio questa capacità riesce a vedere Dio delle cose Dio nel mondo il dio nascosto che c'è e non c'è si mostra in una si nasconde
Chi ha la Fede che ha la grazia lo vede chi non ha la Grazia non riuscirà mai a coglierlo Quindi anche qui sempre per dire che alla fine Tutto dipende da dio Ecco questo era quello che c'era da dire secondo me per riassumere un po' il pensiero di Pascal abbiamo visto come la sua idea di trovare un senso alla vita a trovare una spiegazione sulla significato di questa esistenza e poi su come vivere su cosa trovare su come guadagnarsi anche eventualmente il paradiso viene risolta certo non con la mentalità comune che non è in grado
non con la filosofia che non è in grado non con la scienza che non è in grado solo con la Fede la Fede che però è ragionevole la che ci dà le risposte che cerchiamo celebrare i cristianesimo ce le dà nel giansenismo ce le dà nel Vangelo Insomma li troviamo la vera chiave per vivere questi discorsi verranno molto ripresi nel corso dei secoli perché il modo in cui ripone il ciapascal influenzerà molti filosofi alla fine la domanda sul senso della vita La Romana che ha segnato molti certo vedremo ad esempio più avanti con kierkegaard ad
esempio che l'impostazione pascalana influenzerà altri quest'idea dell'uomo come essere contraddittorio paradossale questa idea della Fede che in pascal ancora ragionevole per altri forse un po' meno ragionevole più a razionale e però rimane come via di fuga il problema vero sarà per l'esistenzialismo nel Novecento la domanda seguente se Dio C'è abbiamo capito che Dio ci risolve i problemi Dio si dà una chiave di lettura si dice come vivere ci dà un senso alla vita ma se Dio non c'è in quella domanda del serio non c'è sarà al centro di resistenza nel novecentesco e produrrà problemi di
vario tipo perché se è vero quello che ha detto Pascal se Dio non c'è Noi siamo destinati solo al divertissman solo alla miseria costitutiva solo al dubbio a questo arconterdizione tra grandezza e miseria boh lo vedremo in altri filosofi però per oggi Direi che possiamo chiudere qui mi ricordo come sempre che in descrizione trovate la playlist completa dedicata a pascal con tutti questi stessi argomenti però in maniera più estesa più con calma con più situazioni con più esempi in modo da poter capire meglio se qualcosa vi è sembrato troppo stretto troppo estremizzato nella sintesi e
poi trovate Poi i link agli altri video che ho citato citato Cartesio e altri e alle playlist principali in più se avete in descrizione trovate anche i modi per rimanere in contatto col canale quindi ci sono social network e soprattutto newsletter settimanale gratuita Che consiglio caldamente dove racconto i libri che sto leggendo finché sto vedendo le riflessioni varie e video che ho fatto podcast che ho fatto Insomma si tiene molto il passo di tutta l'attività del canale e poi ci sono anche i vari per sostenere il progetto Se vi piace quello che faccio se volete
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in un'ora se vi piacciono queste sintesi li trovate tutte quelle che ho fatto fino ad oggi basta Finito Ci vediamo presto per altri video storia filosofia educazione civica Ciao alla prossima [Musica]