il reddito difficilissimi e matrimoni Perché i matrimoni finiscono Innanzitutto perché tutti quanti concepiscono l'amore in una maniera possessiva togliete via quegli aggettivi mia moglie e mio marito mio figlio ma Pigliati aggettivi non c'è niente di vostro l'altro è un altro e matrimonio devono essere possibili solo se io parto dal concetto che lei è un altro ciascuno di noi è il riflesso dello sguardo dell'altro oggi ci si l'aumento dell'egoismo dell'individualismo del narcisismo Ma chi ha messo il seme del primato dell'individuo rispetto alla comunità cristianesimo ci ha lasciato questo bel regalo quando io ti dico io ti
amo Chi è che parla propriomente la mia passione il mio desiderio la mia idealizzazione l'angoscia della mia solitudine Qual è il soggetto sotteso a questo io l'uno nasce dal 2 La relazione viene prima dell'identità per L'amore non è un rapporto tra mente l'amore rapporto tra la mia parte razionale o Ma nella mia parte Divina o folle che scatta quando l'altro ha intercettato la mia follia infatti nessuno fa l'amore con chiunque a parte gli usi e costumi di oggi Guardate che i bambini non nascono come le piante non crescono come le piante e non basta mettere
al mondo Tutti questi discorsi terrificanti solo maternità surrogata non è interessante Come nasce un bambino ma come cresce bambino [Musica] La relazione deve essere considerata da due punti di vista uno esterno io e te io e gli altri io e il mondo uno interno e io e l'altra parte di me stesso la prima idea che dobbiamo svolgere è che l'uno procede il 2 in realtà è il 2 che precede l'uno noi nasciamo dal corpo di una donna che quando è incinta è due e due E da questo due alla fine generando nasce quel 1 che
è il figlio il quale come prima cosa strilla su Pisciotta Perché Perché abbandona quella condizione che però ti chiama caratterizzato caratterizzata dal sentimento oceanico dove tu vivi senza il minimo sforzo per vivere non deve neanche mangiare deve anche respirare stai da Dio Poi nasce e comincia a piangere l'uno nasce dal 2 la relazione viene prima dell'identità Questa è una cosa molto importante perché al di là della metafora Floriana Dobbiamo considerare che l'identità dei bambini viene costruita sulla base della relazione che i bambini hanno con i loro genitori perché l'identità e il prodotto di non riconoscimento
Io sono quello che gli altri mi hanno riconosciuto non c'è un'identità che antecede del riconoscimento quando i bambini nascono dice Freud che nei primi sei anni di vita per loro costruiscono le mappe cognitive e le mappe emotive in maniera definitiva ci sono degli avverbi molto importanti che non vanno trattati superficialmente quello che non si costruisce in quei primi sei anni di vita non si costruisce più fine cosa sono le mappe cognitive le mappe cognitive sono il modo con cui un bambino conosce il mondo non è che le prime sei a diviso il bambino conosce tutto
quello che conoscerà nella vita ma la modalità è decisa in quei primi sei anni di vita ci può essere una modalità triste una modalità entusiasta una modalità riflessiva una modalità sensitive ci sono tante modalità per recepire gli stimoli del mondo e poi le mappe emotive le mappe emotive sono Come sentono il mondo come lo conoscono mappe cognitive come lo sentono mappe emotive i bambini fanno vedere come sentono come conoscono il mondo attraverso i disegni che fanno attraverso gli scarabocchi che stirano su dei fogli di carta attraverso i colori che usano alla sera quando torna la
mamma glieli fanno vedere e la risposta più frequente adesso devo fare da mangiare riguardo domani domani vuol dire mai un bel servizio prima ferita l'identità del bambino che sta costruendo in quel periodo perché la prima conclusione dopo questa risposta è io non valgo niente Non sono interessante poi i bambini crescono e hanno bisogno continuamente delle parole dei genitori Il padre di solito non parlano tanto coi bambini piccoli perché si annoiano le mamme parlano ma solo a livello fisico hai freddo hai caldo Copriti non andare in giro con i capelli bagnati tutta sta roba qua linguaggio
povero miserabile Ma è una domanda psicologica tipo non so sei felice che un bambino cominciava a pensare che cos'è la felicità i genitori Però devono sapere che nei primi 12 anni di vita le loro sono parole importanti dopo i 12 anni quando incomincia a fare la sua comparsa la sessualità e ragazzi passano dall'amore incondizionato nei confronti dei genitori ma l'amore incondizionato nei confronti di loro amici le parole dei genitori non contano più niente Sono parole Vane quindi non perdete quei primi 12 anni di vita quando le avete perse le avete persi per sempre dopo funziona
solo l'esempio ma non vedo che nella famiglia i genitori siano dei grandi buoni esempi perché ormai con quella mitologia la giovanilismo sfrenato fanno competizione quello ragazzi nei comportamenti o addirittura compiono quel delitto che consiste nel diventare amici dei figli no bisogna diventare amici dei figli figlia e gli amici se li trovano da sé diventa amici vuol dire aver paura di loro avere paura che chissà cosa fanno se i rapporti diventano tesi ma i rapporti devono diventare tesi Perché dopo i 12 anni i ragazzi lo dicevo prima si devono staccare dall'amore che hanno conosciuto fino a
quel momento che si chiama amore incondizionato e per staccarsi Devono anche darsi un po' di forza devono anche sbattere la porta devono fare quello che Chiama Complesso superamento del complesso di Edipo vale a dire Devono uccidere il mondo genitoriale se non lo fanno in casa perché i genitori sono diventati amici dei figli allora dopo lo fanno lo fanno nella società lo fanno con la polizia lo parlano la curva nord lo fanno nelle manifestazioni lo fanno nella disgregazione sociale Guardate che i bambini non nascono come le piante non crescono come le piante e non basta mettere
al mondo Tutti questi discorsi terrificanti solo maternità surrogata non è interessante Come nasce un bambino ma come cresce un bambino I bambini sono figli dell'educazione non del giusto che la relazione venga prima dell'identità in Grecia lo sapevano perfettamente Aristotele dice se uno entra in una comunità e pensa di fare a meno degli altri o è bestia o è Dio non è un uomo e definisce l'uomo o l'animale che ha il linguaggio zoom e non Nessuno parla da solo si parla sempre con un altro questo altro può essere un altro che cuore di me o questo
altro può essere l'altra parte di me stesso ma la parola che caratterizza quell'animale che ha il linguaggio dice immediatamente che l'uomo è relazione chi entra con una comunità e pensa di poter fare meno degli altri o le bestio e Dio questo modello per cui la relazione viene prima dell'identità che i greci avevano ben presente viene smantellata dalla cultura Cristiana perché per la cultura Cristiana la cosa più importante è salvare l'anima Porro uno è necessario Mestre osservare anima ma la cosa più importante salvare l'anima e siccome l'anima è individuale non è che la Salvi comunitariamente il
risultato è il primato dell'individuo rispetto alla società Questo è un lascito del Cristianesimo oggi ci si è l'aumento dell'egoismo dell'individualismo del narcisismo Ma chi ha messo il seme del primato dell'individuo rispetto alla comunità Chi ha innescato quei comportamenti perversi perché io curo il mio orto Ma me ne frego da giardini pubblici per cui io guardo il mio privato il debito di pagare le tasse per cui sto attento alla salubrità della mia casa e me ne frego dell'inquinamento capito cosa vuol dire prima la società rispetto all'individuo capito queste cose cristianesimo ci ha lasciato questo bel regalo
che l'individuo era privo della comunità Sant'Agostino diceva che lo stato non deve occuparsi del bene della comunità non deve occuparsi del bene della comunità ma questo ci pensa la religione la quale si propone di salvare l'anima degli individui lo Stato deve occuparsi solo di togliere gli impedimenti che si frappongono alla salvezza dell'anima un lavoro solo negativo tant'è che russo ho 1500 anni dopo nel contratto sociale scrive che Cristiano Non è un buon cittadino può esserlo di fatto ma non di principio perché a quello che importa è semplicemente la salvezza dell'anima cioè la salvezza dell'individualità personale
può esserlo di fatto mentre dalla comunità non gliene importa nulla queste cose mi paiono che sono così evidenti che essendo noi tutti cristiani tutti anche gli atei sono cristiani perché tutti pensiamo l'individuo primo che alla comunità e questo è un lascito Cristiano Ciao a tutti i cristiani Perché il cristianesimo non è una religione basta cristianesimo è una cultura per cui anche gli altri appartengono a questa cultura anche diagnostici non è neanche interessante sapere chi credo che non crede tanto siam tutti i cristiani tutti crediamo in quella figura Cristiana spaventosa che stabilisce per esempio che il
passato è male Peccato Originale il presente Redenzione il futuro è salvato il futuro è sempre positivo Questo l'ha introdotto il cristianesimo Greci pensavano che L'età dell'oro era alle spalle e poi incominciava la decadenza dell'umano la scienza pensa esattamente come la religione anche se vi propongono una opposizione tra scienza e religione pensa esattamente che il passato sia negativo perché ignoranza è presente la ricerca il futuro Progresso cristianesimo dai citato anche Marzo è un grande Cristiano passato in giustizia sociale presente fare esplodere le contraddizioni del capitalismo futuro giustizia sulla terra futuro è sempre positivo anche Freud che
scrivo un libro contro la religione intitolato la preghiera di un'illusione Pensa che traumi nevrosi si formano nell'infanzia quindi nel passato nel presente terapia nel futuro guarigione tutto e Cristiano in occidente Chiedetelo ai giovani se il futuro è una promessa Michelle dopo la morte di Dio morti di Dio non vuol dire discutere se Dio esiste Dio non esiste non è interessante se qualcuno muore vuol dire che c'era un tempo che era vivo Allora se prendiamo il medioevo dove l'arte arte sacra dove la letteratura è inferno Purgatorio e paradiso dove persino la donna è donna Angelo Dio
esiste perché se tolgo la parola dio non capisco niente di qual è il problema ma se tolgo la parola dio nel mondo contemporaneo lo capisco benissimo non lo capirei più se togliesse la parola denaro che è diventato generatore simbolico di tutti i valori ho sottolineato la parola tecnica Dio è morto quindi la promessa del futuro ma diventa come dicevano i greci toffelpidios c'è Che speranza Però noi la usiamo la parola speranza Perché nella passività della nostra mente che non si dà mai da fare amo smobilitare le idee si pensa che il futuro porti i rimedi
ai male del presente così perché Perché il futuro semplicemente perché il futuro ma hanno il futuro è come presente non basta attenderlo non c'è una Provvidenza c'è un muoversi un darsi da fare o rimettere in gioco le idee le abitudini le azioni ma non attese giustamente dice entreremo nell'età del nichilismo che ha caratterizzato manca lo scopo futuro non è più una promessa manca la risposta al perché perché devo lavorare perché mi devo dare da fare perché devo studiare e al limite perché devo stare al mondo è alto il numero dei suicidi dei giovani in età
scolare soprattutto nelle scuole superiori Ma questi si aggiungono tre milioni di euroressiche 2 milioni di autolesionisti 200 mila di affetti chichimoro quella di quei ragazzi che stanno davanti al computer sempre senza mai aprire la porta la gente i genitori gli passano il cibo per quanto serve ai loro bisogni fisiologici e dopo due anni di solito si suicidano quindi stanno male non i genitori non dicono ai figli ai miei tempi perché i vostri tempi erano decisamente migliori di questi se oggi uno si laurea in filosofia la prima cosa che deve sapere e che non insegnerà mai
filosofia Anche perché filosofia è sempre un luogo dove si pensa verrà abolita dalla scuola via via il pensiero Se no come fa attaccare il populismo per la gente pensa e siamo arrivati oggi alla bella informazione che ragazzi che escono dalla terza media uno su due non capisce cosa legge dopo otto anni di scuola non capisci cosa leggi ma che vada male la scuola serve al potere perché Come dice giustamente dice quando l'umanità diventa gregge vuole l'animale capo che ci semplifica i problemi con degli slogan a cui tu corri a dietro questo si chiama populismo torniamo
al nostro tema se la cosa importante salvarla in meno abbiamo il concetto di persona certo persona ha sapete tutti che era la maschera che i commedianti mettevano in faccia per per ampliare la voce non c'erano i microfoni però l'etimologia di persona una bella Chiara per sé unum persona per sé un primato dell'individuo sapete come chiamano i greci la persona la chiamano prosopos prosopo Sei una parola fatta da Pros Che vuol dire davanti hopsis davanti ai miei occhi quelle persone quindi ancora una volta viene ribadito che è la relazione che fonda la persona non la tua
unicità Tra l'altro quello che ho detto dai bambini che ricevono la ferita di identità e la stessa cosa che capita agli adulti quando voi andate a lavorare avete un incremento in carriera avete un rafforzamento dell'identità oppure vi fanno il mobbing avete un decremento di identità una demotivazione una depressione e tante volte certe estremo identità è un dono sociale Cioè Lo vogliamo mettere in testa questa cosa è il riconoscimento che otteniamo dagli altri buono Cattivo che sia e Grecia hanno perso lo sapevano prosopos chi mi sta davanti agli occhi e persona e Platone con una frase
stupenda dice che se tu con la parte migliore del tuo occhio che è la pupilla Guarda la parte migliore dell'occhio dell'altro vedi te stesso ciascuno di noi è il riflesso dello sguardo dell'altro questi concetti ci sembrano strani Eh perché siamo tutti cristiani e abbiamo perso questo concetto che la relazione viene prima dell'identità finito la fiducia nell'anima perché oggi non ci crediamo e non ci crediamo questa parola anima l'abbiamo sostituita con un'altra parola che si chiama io che giustamente le Jacques de verità un filosofo francese morto qualche anno fa diceva che Dio non è altro che
uno pseudonimo un modo di chiamare noi stessi che sta al posto di tantissime cose Cosa vuol dire non so quando io ti dico io ti amo Chi è che parla proprio a mente la mia passione il mio desiderio la mia idealizzazione l'angoscia della mia solitudine il mio desiderio di emancipazione Chi è che sta parlando cosa dice Io ti amo Qual è il soggetto sotteso a questo io che parla l'amore la sessualità non è qualcosa di cui io dispone Semmai è l'amore la sessualità che ti espone del dio E giustamente Freud dice A questo punto l'io
non è padrone in casa propria da lì non è padrone in casa propria e prima di lui Platone 15500 anni prima aveva detto che Gli amanti che passano la vita insieme non sanno cosa vogliono l'uno dall'altro è evidente che solo per i piaceri Carnali non passano così tanto tempo insieme e allora evidente che hanno cose da dire che non riescono a dire e perciò parlano in modo enigmatico e buio hanno cose da dire che non riescono a dire vuol dire che c'è un collasso del linguaggio del linguaggio razionale perché lì io Parla quello che noi
chiamiamo io in filosofia si chiama ragione parlo un linguaggio razionale Di solito il nostro io ma hanno fatto l'amore con la ragione lì io deve essere collassato A meno che non vogliate fare idraulica ma per il resto l'amore comporta un sacrificio del dio un suo decadimento un suo collasso una sua assenza Perché Perché Come dice giustamente Platone amore e follia e qui entriamo in un'altra parte di noi stessi molto importante noi Oltre alla parte razionale Abbiamo anche una parte folle e attenzione la parte folle ciò che caratterizza la specificità di ciascuno di noi Perché dal
punto di vista razionale siamo tutti uguali io sto parlando la vostra lingua voi parlate la lingua che capisco Anch'io Cioè ci produciamo in un discorso che capiamo perché lo produciamo con la nostra ragione chiaro fin qui Ma quando Platone dice hanno cose da dire che non riescono a dire vuol dire questa ragione collassata vuol dire che siamo entrati in un altro scenario che lo scenario della follia Beh la follia l'hai incontrata è sufficiente che gli ubriacate il giorno dopo il vostro io dalla sera prima Insomma barcollato e i vostri amici vi dicono ma ieri sera
non eri più tu oppure pietrogatte è la vostra parte razionale egoica fallisce ma anche senza drogarsi in sensori a caso ogni volta che è andato a letto e la coscienza si addormenta e io non governa più la situazione e la ragione tace incominciano i sogni che prima di essere un bocconcino per arrivarti per gli psicanalisti è il teatro della follia perché nel sogno non funziona principi di non contraddizione per principio della ragione capita per esempio che nel sogno io sono lo spettatore del sogno ma anche il protagonista del sogno sono io quindi sono l'una e
l'altra cosa Oppure capita che il protagonista del sogno sia una donna E io invece sono un uomo Però quella donna sono io pure un bambino il protagonista del sogno però quel bambino sono io non funziona principio di causalità perché molto spesso è l'effetto che produce l'account non funzionano più le categorie dello spazio del tempo per cui un sogno incominci a New York e finisce l'impero romano e la follia follia che emerge e che dopo con risveglio bisogna Riconquistare la ragione e se voi ci fate caso Questo è un lavoro faticoso che è fatto ogni mattina
ma non la sta facendo il proprio il vostro io Perché alla mattina nella prima mezz'oretta se ci fate caso voi vi affidate alle vostre abitudini che sono sempre quelle rigorosamente Perché Perché vivete un po' in terza persona nell'attesa che li ho riemerga e si impadronisca dalla situazione reale per cui io mi dice giustamente che è una coscienza il tedesco si dice per Woodstock design es design vuol dire essere essere cocente Dice bisogna chiamarne invece bevus Garden verden tedesco vuol dire diventare coscienti ogni mattina recuperata la vostra coscienza che poi magari in una svariata di ira
la perdita di nuovo e di nuovo riemerge la dimensione folle dimensione folle È tipica dell'amore Platone la colla con l'amore della forma più alta della follia la definisce la più eccelsa la più divina Divina non è un aggettivo qualsiasi perché per Platone gli dei sono l'emblema della follia già Eraclito diceva che il Dio è giorno e notte vedete che non funziona il principio di non contraddizione sazietà e fame guerre e pace e tutte le cose mentre sempre là questo ci racconta l'uomo invece ritiene che il giusto non sia l'ingiusto il vero non sia il falso
cioè distingue usa la ragione Gli dai no non usano la ragione su questo è d'accordo anche la tradizione giudaica non so prendete Dio che chiede ad Abramo di mostrargli la sua fedeltà sacrificando il figlio e giustamente Chicca che è un filosofo cattolico prendi in considerazione questa cosa dice Ma insomma Dio se è Dio non sa se Abramo e veder c'è bisogno delle prove il primo secondo non può assumere come prova qualcosa che contro i suoi comandamenti E per giunta anche contro natura che un padre uccide un figlio Ma Dio è al di là del bene
del male Dio non fa questa distinzione e quando Platone dice l'amore è la follia d'amore è Divina sta riferendosi che qualcosa che appartiene agli dei non agli uomini non alla razionalità umana la follia che ci abita anche la fonte di ogni nostro gesto creativo non c'è poesia non c'è romanzo non c'è opera d'arte che nasce dalla ragione ma la ragione non crea niente è un sistema di regole che consente di intendersi e di prevedere i comportamenti quando voi andate a tavola tutti i piatti sono arredate da cucchiaio coltello e forchetta nessuno si agita perché nessuno
pensa che uno usi il coltello per tutte le possibilità che ha compreso quello di infilzare le pance dei comitati perché non vi ho allarmate perché credete che il coltello è il coltello che serve per tagliare la bistecca e non altro eccola qui i principi di una contraddizione ma il coltello è disponibile per tutto e quindi anche per trasgredire le regole della ragione Ma torniamo al nostro campo e Platone stabilisce che l'amore non è un rapporto tra me e te come siamo abituati a pensare Ma è un rapporto tra me tra la mia parte razionale umana
e la mia parte folle o Divina tanto per dare un'idea Cosa vuol dire divino non so prendete la parola entusiasmo entusiasta per i poeti sono entusiasti dice il mondo greco cosa dire entusiasta entusiasmo è una parola greca che vuol dire n dentro ense8 dentro di te c'è un Dio che parla Dentro di te c'è un Dio che parla quando si parla di ispirazione C'è un Dio che parla non sei tu che parli e Pindaro lo dicono estrema chiarezza si definiva profeta non poeta perché diceva non sono io a fare queste poesie Non sono io il
poeta io sono colui che parla al posto del dio che mi abita e anche Cassandra quando fa le sue profezie dice Cicerone non Cassandra loquituru sedersi in corporeo inclusos a parlare non è Cassandra ma il dio racchiuso nel suo corpo entusiasmo vuol dire che dentro di te c'è un Dio è l'amore è Divino per questo lo stai facendo lo sta mettendo in scena il tuo Dio quello che ci hai dentro la tua follia Divina e la tua follia Divina è proprio perché è divina che è folle perché gli uomini distinguono il giorno della notte la
sazietà dalla fame mentre gli dai no gli dai no Ma chissà se queste cose tornano utili a qualcuno allora bene dice Platone L'amore non è un rapporto tra me e te L'amore è un rapporto tra la mia parte razionale o Ma nella mia parte Divina o folle che scatta quando l'altro ha intercettato la mia follia infatti nessuno fa l'amore con chiunque a parte gli usi e costumi di oggi che prevedono anche questi scenari ma di solito si fa l'amore con chi ha intercettato la tua follia e quando uno è intercettato la tua follia e sta
già messo a nudo perché il pudore non è una faccenda diverse sottoversi sta già messo nudo perché ha catturato la parte razionale la parte folle la parte di Villa ciò che tu proprio ovviamente sei e quando la gente dice solo lui mi capisce sta dicendo che colui che è intercettato la tua follia perché noi siamo specificati dalla nostra follia non dalla nostra parte razionale se ti ha messo a nudo allora tutti i figli di lui fai l'amore con lui Cosa vuol dire fare l'amore perdere la tua testa questo lo dice anche il linguaggio Popolare No
con te perdo la testa la traccia persa Oppure mi fa impazzire Quindi anche linguaggio Popolare sa queste cose entra nella tua follia E perché Fai l'amore con lui perché avendoti lui intercettato la tua follia ti accompagna dentro la tua follia e poi tutti i fili che ti tiri anche fuori perché non hai mica detto che quando tu hai detto la tua follia non ci resta dentro perché la follia è molto più potente della ragione umana molto più potente e infatti Heidegger parlando dei Poeti dell'opera d'arte dice che i poeti sono i più arricchianti per poetare
devono entrare nella loro follia e rischiano anche di essere trattenuti definitivamente nella loro follia Dopo pensiamo a Van Gogh trattenuti nella loro follia e Karl jaspers che è stato il più grande psicopatologo dell'Ottocento dice che quando noi ammiriamo un'opera d'arte ci comportiamo come quando ammiriamo una perla dimenticando che la Perla e la malattia della conchiglia anche l'opera d'arte non sarebbe mai nata senza la schizofrenia del suo autore tra schizofrenia è una delle forme più tragiche della follia quindi capire bene che cosa vuol dire fare l'amore eh capire bene amore una cosa inquietante non regolato dalla
mente umana e però dice sempre Platone nel Simposio che se la cosa reciproca Io Intercetta la tua follia tu Intercetta la mia follia entrambi entriamo nella nostra follia ne usciamo fuori anche anche Dante per andare nella pista non ci va da solo Si fa accompagnare da Virgilio no nessuno conosce la propria follia Se non colui che ce la rivela che c'è la riflette E con quello usciamo fuori dopodiché le storie d'amore possono andare avanti per avere un buon vino lieto fine o un cattivo fine però dice Platone Comunque se è generativo è generativo l'amore genera
non genera solamente i figli ma genera un io diverso quando li ha fatto un'immersione nella sua follia non è più il Dio che c'era prima di fare questa inversione è un io che una volta immerso esce con una configurazione diversa è rigenerata e rigenerata Aristofane in quel dialogo che Simposio quale ci racconta una cosa fantastica con lo stile di un commediografo lo stile grottesco di un teatrante e dice che l'uomo non è quello che noi vediamo ciascuno di noi non è un uomo e la metà di un uomo è il simbolo di un uomo egason
non è un simbolo ciascuno di noi è il simbolo di un uomo simbolo non è una parola da lasciare in bocca assolutamente agli uomini ai semiotici e agli psicanalisti simbolo è una parola greca Valle in greco vuol dire gettare simballi vuol dire gettare assieme via Valley vuol dire distinguere la ragione Diabolica per esempio distingue gli abori che in senso letterali in senso etimologico non c'entra niente il diavolo anzi il diavolo si chiama diavolo perché è lontano da Dio il massimamente lontano diametro e il massimamente lontano tra due punti della circonferenza assieme però vuol dire lanciare
una soluzione a un problema un problema un problema è una situazione enigmatica che si trova la soluzione diventa un problema cioè una soluzione c'è stata avanti una situazione che non si capisce come deve andare a finire Cioè un po' di greco che verrà eliminato dalle scuole insieme al latino insieme alla filosofia perché ormai funziona solamente ciò che serve deve essere una scuola di competenza non di formazione dell'uomo E allora Pi greco che verrà eliminato insieme alla fine della filosofia non ci consente più di pensare cosa significano le parole Egregio sapete cosa chiamavano il simbolo si
chiamavano il simbolo un piatto che spaccavano in due e uno restava la metà di un amico e l'altro dell'altro amico i due si separavano e portavano con sé questo mezzo piatto metà mezza scodella e così poi quando si fossero ritrovati e se non Lori loro figli congiungendo le due metà ricomponevano il piatto e questa è il segno dell'antica amicizia Ma quindi L'uomo è un mezzo piatto per Aristotele Perché l'uomo originario non era una metà non era un mezzo piatto era un piatto intero aveva quattro gambe quattro facce due facce quattro braccia arrotolava sulla terra erano
perifero io La periferia è rotondo no Erano foto eroi l'anfiteatro non è il teatro che c'è una schiena l'anfiteatro e il colosseo dove una faccia Guarda l'altra faccia gli uomini erano l'uno e l'altro uomo con donna donna con uomo donna con donna uomo con uomo i greci non avevano i problemi che abbiamo ancora noi oggi per loro era tutto naturale non li avevano questi problemi uomo con uomo donna con donna donna con un uomo uomo con donna tutti insieme rotolavano ed erano felici avevano una forza tremenda ma Zeus sta venendo la loro potenza anatemi le
divise in due è uno e a quel punto l'uomo divenne la metà di un uomo il simbolo di un uomo poi siccome uscivano le viscere dopo questa annata pollo che al dio della Bellezza vedi un po' di raccogliere la pelle intorno a queste viscere e abbiamo il sigillo di Questa composizione apollina nell'ombelico l'ombelico Dove è stata raccolta la pelle Questa è la rappresentazione che fa Aristofane il messaggio è formidabile Guarda che tu non sei un uomo sei un uomo quando sei con l'altro quando sei insieme all'altro e qual è l'apice di questo essere insieme l'amplesso
uno è l'altro ricostruisce L'Antico unità ne hai memoria la ricostruisci e poi dopo finito l'amplesso ciascuno cessa di essere un uomo ritorna ad essere il simbolo di un uomo una metà umana che cerca l'altra metà per gli amplessi successivi ma è complesso l'uomo non gli uomini che fanno l'amore e l'amplesso che genera l'uomo e la cessazione dell'amplesso e al ritorno dell'uomo nella sua metà solitaria se queste cose riuscissimo ancora a pensarle ma lasciamo perdere sennò mi arrabbio Allora attenzione relazione vuol dire anche soprattutto relazioni con la nostra parte folle abbiamo un rapporto con la nostra
parte folle ci relazioniamo stiamo attenti ai sogni sia quali notturni che a quelli diurni alle fantasie che ci accompagna molto poco perché ormai i valori sono solamente quelli del denaro e quelle della tecnica per cui come dici giustamente hadriche per il nostro pensiero si è ridotto un pensiero capace solo di far di conto altz wreckman un pensiero che capace solo di fare i conti economici conti tecnici ma le più capaci di pensare ma solo di calcolare i nostri ragazzi vanno male anche in matematica tra parentesi oltre che non riuscire a studiare a comprendere l'italiano Questo
è un po' la situazione Ma c'è un'altra parte di noi stessi con cui dovremmo relazionarci e oltre l'amore che il dispiegamento della follia ma abbiamo capito che con la follia dobbiamo avere un rapporto e per creare per fare un'opera d'arte e per scrivere una poesia e per fare un dipinto che sia un vero dipinto devi essere invaso dal Dio cioè dalla tua follia devi essere entusiasta Ma poi giustamente Freud dice io non è padrone in casa propria Perché oltre alla follia che cosa c'è Beh c'è un'altra soggettività dentro di noi e basta dire io purtroppo
noi viviamo alla maniera occidentale che una volta dicevamo anime che doveva salvarsi adesso diciamo io che è un'anima laicizzante per cui tutta la vita diciamo Io voglio io ho questi obiettivi io devo raggiungere questi scopi Io desidero io io io io ma io non dirige la nostra vita Perché la nostra vita è regalata è regolata dalla dall'economia della specie alla specie non interessa niente Gli individui interessa solo la generazione degli indirizzi alla specie la specie ci fornisce ci fa Nascere e crescere ci fornisce dei sessualità per la riproduzione di aggressività per la difesa della prole
poi ci toglie l'una e l'altra cosa e ci destina la morte perché non siamo più interessanti per l'economia della specie questi concetti i greci li sapevano benissimo benissimo Nel senso che per i greci l'individuo l'uomo l'io il nostro il nostro individualità non era costruita la maniera giudaico Cristiana per cui l'uomo è il mago dei Perché l'uomo è al vertice del Creato a cui ho iniziato ha dato l'invito a dominare la terra dominerà sugli animali della terra sui pesci delle acque marine sui volatili del cielo dominarai Cioè abbiamo visto che bel risultato con questo dominio dell'uomo
sulla terra No adesso spariamo il conto di questo bel messaggio cristiano i Greci invece che ritenevano che la natura fosse con lo sfondo immutabile che nessun uomo nessun Dio fece Aspetta è molto importante che genera gli individui genera gli individui è l'uomo al pari di tutti viventi nasce cresce genera muore quando dico io sono Greco Non è che perché sono nato in Grecia Ma perché essere Greci significa prendere sul serio la morte e non cullarsi in speranze ultraterrene Naturalmente il cristianesimo ha vinto sulla tragicità greca perché ha detto ai mortali agli uomini voi non Morirete
mai e quindi tutti hanno bucato a questo messaggio salvifico poi non Morirete mai i greci avevano due modi per chiamare l'uomo antropos e aner non lo usano quasi mai usano l'espressione il senetos dazzanats vuol dire morte portare l'uomo è il mortale e interiorizzato questo concetto che devi morire che la tua vita ha un limite nasce quell'etica del limite grandiosa che costituisce il fondamento della felicità vuoi essere felice deve realizzare il tuo demone cos'è il tuo demone ciò per cui sei nato la tua natura ciò verso cui si è portato puoi fare il filosofo l'architetto il
falegname qui cerca cerca chi sei quindi il primo modello per essere felice Cerca il tuo demone conosci te stesso gratis la parola felicità in greco si dice eudaimonia buona riuscita del tuo demone vuol dire buona buona riuscita Diamond del tuo demone e Però c'è il secondo messaggio realizza il tuo demone marcatometro secondo misura perché magari sei un buon architetto Sei un bravo scultore Ma non sei più bravo di Fidia e se cerchi di oltrepassare il figlio Prepara la tua rovina il greco ha un'etica del limite Non oltrepassare il tuo limite e ha un solo peccato
che porta la rovina che a lui rischia l'oltrepassamento del limite la tracotanza ad andare al di là di quello che tu propriamente puoi fare questa cultura del limite la vediamo anche quando fa il coro chiede a Prometeo che aveva donato la tecnica agli uomini se la tecnica è più forte la tecnica o la natura e promettevo risponde tecnica da anches After extra la tecnica di gran lunga più debole astenestra l'astenia debolezza con un po' di greco si capirebbe un pochino le parole italiane vero e sono molto dipendente dalla lingua greca allora la tecnica di gran
lunga più debole della necessità del vincolo che tiene ferma La legislatura Quindi c'è un limite alla tecnica limite che viene espressa metaforicamente in maniera grandiosa dal fatto che il mito greco incatena Prometeo il dio della Tecnica Oggi l'abbiamo scatenato e oggi ci troviamo nella condizione per cui la nostra capacità di fare oltrepassa di gran lunga la nostra capacità di prevedere gli effetti del nostro fare per cui ci muoviamo a Mosca da qui Lasciamo perdere questo discorso Dovrei fare un'altra conferenza ci fermiamo qua i greci non avrebbero mai scolpito i Bronzi di Riace perché non sono
l'immagine dell'uomo non esagerate i greci scolpiscono la misura umana da origa lauriga il discobolo che sono a dimensioni umane non deve passare il limite e se noi imparassimo non oltrepassare il limite a smetterla di dire tutti i giorni io io io io io perché è chiaro che quando viene la morte Come dice giustamente Safi Che cos'è la morte se la psoriade è la cosa più assurda perché sempre ragionato col tuo Io non ho mai pensato che tu sei regolato dalla specie è la specie che ti mette al mondo e della specie che sancisce quando deve
uscire dal mondo una volta si usciva in tempi naturali 40/50 anni ed è già sufficiente per uno che vive bene adesso ci portiamo a perché la medicina dice di aver allungato la vita in realtà allungato solo la vecchiaia per cui dobbiamo assistere fino alla fine dei nostri giorni tra il ben presente alla decomposizione del nostro corpo fino al suo sfinimento in quelle condizioni di dolore indotto dalla medicina grazie alla voglia di vivere quando vedete quelle scene di quelle povere donne piegate in due con La Moldava che li tiene sotto braccio di quel telefonino che parla
coi suoi amici però spettacoli della paura Ma noi vogliamo il nostro Io vuole vivere bene dice dicono i Greci che il pastore dovete sapere che la parola tragedia viene da tragos Greco vuol dire pastore tra Agricoltori sono i canti pastorali [Musica] pastore Guarda il suo gregge e vede per suo gregge mangia dorme saltella si riposa senza ieri senza domani in uno stato di quiete e il pastore ha una certa invidia dalla felicità dell'animale ma non la vuole come l'animale dice perché non la vuole come L'animale è in quel come lì la tragedia perché l'uomo a
differenza dell'animale per vivere deve costruire un senso in vista della morte che l'implosione di ogni senso incipit trago egli tragedia è questa non si riesce a vivere senza una costruzione di senso In vista della morte che l'ippopolazione di ogni senso giorno che siete morti per le famose per persone famose la memoria di rum due giorni poi si passa subito all'eredità gli anonimi come noi neanche quel giorno per di più la chiesa disertato la cura del dolore me ne frega più niente per cui una volta c'era il conforto della comunità intorno alla bara eccetera adesso ci
sono le onoranze funebri prendono il morto mettono la bara vengono giù quelle del condominio fa finta di commuoversi hanno litigato fino al giorno prima ma quando uno muore gli si vuole bene e poi portar via e buonanotte e questo Dio Questa è la nostra vita sì e quando Sileno incontra da re Mida il quale Re Mida ha il coraggio di dire Dimmi qual è la cosa migliore che posso fare per vivere bene ed essere felice e Satiro il saggio Sileno mezzo caprone mezzo uomo gli risponde stirpe miserabile ed effimera stirpe umano primo caprone miserabile del
film perché mi costringe a dire cose che per te è meglio non sapere meglio per te non esser nato E adesso che sei nato la cosa migliore che ti posso augurare è di morire presto ma è bello questo figlio del caso e della pena cioè nasciamo nel dolore per caso anche i figli programmati per caso nascono anche loro con la pena della madre del figlio si comincia a piangere qualcuno per commozione qualcun altro per dolore quel quell'altro perché il paesaggio nasce al mondo e non sa cosa gli spetta e cosa facciamo è la specie che
ci determina adesso poi che conosciamo abbiamo qualche informazione di genetica sappiamo che c'è scritto quando noi dobbiamo morire non lo decide il nostro io lo decide la specie anche di che cosa dobbiamo morire fate le assicurazioni sono lì ha dato Chiari questi scenari che da sapere Insomma che stanno assumendo poi i genetisti per non scoraggiare troppo la gente dico la mamma c'è anche l'ambiente l'ambiente più è più e più rigoroso di quanto non sia una genetica padri e madri condizionano i figli in maniera tremenda altro che è il fatto solo che perché siamo cristiani perché
siamo nati qui in Lombardia da genitori più o meno cristiani se lasciavamo in Afghanistan eravamo musulmani l'ambiente Cosa fa l'ambiente perché siamo nevrotici per quello che abbiamo visto in famiglia e quello che abbiamo ereditato l'ambiente ti condiziona una maniera pesantissima più o meno come c'è in condizioni alla genetica quindi siamo liberi No no però dovete sapere che tante volte le idee sono molto più potenti dei fatti la libertà non esiste Ma esiste l'idea della libertà e lei deve fare una storia molto più potente di quanto non facciano i fatti per esempio Dio nessuno l'ha mai
visto ma tutti si inginocchiano davanti a Dio è un'idea di Dio nessuno l'ha mai visto però è sufficiente che tutti ci credono che Dio esiste veramente degli umani si capiscono ste cose ma non faccio una lezione sulla libertà torniamo in Grecia sapevano questa cosa che è la specie che ti governa che la specie Freud quando parla di inconscio e dice che lui non è padroni in casa propria perché c'è l'inconscio poi io si illude per esempio quando si innamora pensa di avere scelto ha scelto lui E dice poi non è mica propriamente scelto lui ha
dato spazio a una sua pulsione che non aveva proprio scelta ma era nata in lui capito se il cambiano le pulsioni con scelte bene dice Freud che le rose inconscio ma lo sappiamo benissimo cosa c'era l'inconscio c'è l'economia della specie ci sono queste due grosse pulsioni che Freud ha ben segmentizzato nella seconda parte della sua vita che si chiamano Eros e il sabato sessualità e aggressività basta che sono le pulsioni della specie appartengono all'economia della specie non del dio Non lo so abbiamo gli esempi lampanti ma non pensiamo non pensiamo Guardate che il pensiero era
a rischio oggi Anzi secondo me è già morto cioè prendete una ragazza che deve generare facciamo un po' di confronto un ragazzo che deve generare deve assistere la deformazione del suo corpo non è la cosa più bella del mondo altra roba della nascita che non è solo il nascituro ma è anche suo alla soppressione di tutto il suo tempo il suo spazio e il suo sonno perché il bambino ha bisogno di assistenza continua tante volte la perdita del lavoro con la perdita del lavoro la perdita della socializzazione con la perdita socializzazione magari anche la perdita
degli altri amori che possono nascere di solito Visto che ormai l'unico spazio di comunicazione nel lavoro se non si lavora a distanza dove che nascono in Piemonte La perdita secca dal punto di vista dell'economia del dio mettere al mondo un figlio è un guadagno secco dal punto di vista della specie le due economie confliggono non vanno d'accordo e questo è la dimensione tragica dell'uomo non vanno d'accordo queste cose le aveva già detto la Grecia l'aveva detta Schopenhauer questa cosa al punto che Freud dice che di non avere inventato lui la psicanalisi ma lo psicanalisi l'ha
inventato un filosofo che si chiama Arthur Schopenhauer a cui dedico una pagina di elogi sterminati dicendo che la differenza tra lui e Schopenhauer ha avuto l'idea e lui invece ha oltre l'idea anche i casi clinici non interessavano gli Bastavano le idee ed è Schopenhauer che ha messo in evidenza il conflitto tra la specie e l'individuo non sono assolutamente non è mai non è assolutamente possibile conciliarli sono lui alla specie non interessa niente dell'individuo te ne dà una rappresentazione bellissima Immagina che la specie sia una grande danzatrice attaccata al suo corpo ci sono gli individui lei
li perde nella sua danza sfrenata senza fedeltà e senza memoria perché a lei interessa la sua danza il suo rinnovamento continuo e gli individui sono solo strumenti del suo rinnovamento se questo non vi scoraggia state tranquilli che non entrerete mai in depressione va bene quindi attenzione dobbiamo fare i conti anche non solo con la nostra follia ma anche col nostro inconscio che registra l'economia della specie capito se tu sei greco non muori disperato Ma se sei un occidentale muori disperato perché e volete da capire proprio il luogo perfetto del dolore che non è tanto nel
fatto che perdi tuoi beni ti ho messo la vita a metterli insieme e adesso vi devo lasciare perdi i tuoi amori i tuoi familiari i tuoi affetti la tua fidanzata il medico che ti ha visitato e che I sopravvissuti ringrazieranno per averti fatto morire così accelerato l'eredità tutte queste belle configurazioni in realtà il dolore è il dolore che nasce dal fatto che tu perdi l'amore che hai coltivato da una vita per te stesso quello lo perdi l'amore per te se ne va con la tua morte non sono tanto gli altri che piange Ma l'amore per
te che per vedere da Dio chiudiamo con un'ultima considerazione l'altro oltre la follia oltre l'economia della specie c'è anche la configurazione ambivalente di ciascuno di noi perché nessuno di noi racchiusi in un sesso al 100%. Ciao a tutti più o meno maschi e femmine Ma questo lo dice la biologia questo lo dice la psicologia ma non nella misura del 90 e del 10 per la misura del 40 e 60 E cosa succede succede che nonostante siano tutti maschi e femmine le femmine nella storia hanno avuto una storia veramente veramente triste veramente subordinata al maschio Per
quale ragione non lo si sa Ricorda per esempio che una bradislav il malinowski quando è andato nelle isole di droga all'inizio del Novecento quando c'erano ancora i primitive adesso non c'è più niente tutto c'è dentro diventato così inutile andare a cercare qualche cosa di originale altrove e la legge di ritrovo la popolazione pensava che i figli nascessero dal corpo della donna senza riconoscere alcun contributo maschile all'evento poi le donne generano e quando raggiungevano i mondi i figli e dopo chiedevano che chiedeva le donne a chi assomiglia a tuo figlio e tutti immancabilmente diceva che assomigliava
al padre a cui non era riconosciuto nessun contributo fisiologico nella generazione assomiglia al padre anche Aristotele cosa scrive che la femmina offre la materia è l'uomo la forma che è una cosa molto più nobile della materia naturalmente ma anche i cristiani Non sono mica tanto lontani da questo concezione Però anche la Madonna Fornisce la materia Ma Gesù disse dice che fa tutt'uno col padre ci siamo e ora se è una storia così lunga che è invasa tutte le culture tutte le religioni E allora è molto difficile molto Arduo molto lungo sarà la formazione femminile che
non basta prendere carichi rilevanti di stato Perché quando dai dei carichi tutti quanti aspettano che tu assumi un atteggiamento maschile sei più duro dei maschi nella tua nella tua espressione aspettano che diventi un maschio che fai il maschio che sei più forte dei maschi per questo sei bravo non perché sei donna Anzi proprio la tua femminilità viene eliminata viene messa da parte trascurata ora cosa succede noi che la nostra parte controparte sessuale dobbiamo avere un rapporto ogni uomo dovrebbe avere un rapporto con la sua parte femminile perché se tu la trascuri Cioè tu non la
conosci non conoscerai nessuna donna cioè la donna che assumerai come tua compagna non la conoscerai Perché non hai l'organo per conoscere il femminile non è mai parlato con la tua anima come la chiama Jung anima che vuol dire proprio la parte femminile dell'uomo e se tu non hai una capacità non la intrattieni non la conosci non la usi per esempio per scrivere per immaginare per sognare tu non conoscerai mai una donna e la donna la percepirai solamente come quell'elemento che soddisfa razionalmente sessualmente anche dei bisogni materiali il tuo impianto categoria legale come lei va fuori
da quell'impianto gli direi che passa quando va bene ti limiti a quello anche perché le donne hanno di solito tre tipi di intelligenza mentre i maschi in una sola mi spiace è anche abbastanza modesta per intelligenza per l'intelligenza logico matematica che è l'unica che si insegna a scuola leggere e scrivere farti conto degenza logica matematiche Le donne ne hanno altre due di intelligenza che sono intelligenti intuitiva per cui un po' come un po' come delle mantidi riescono a capire come una certa situazione va a finire Cioè pedono anche dietro l'angolo come va a finire intuisca
e l'intuizione non è una parte razionale è una parte irrazionale è una conoscenza irrazionale oppure poi hanno anche una conoscenza sentimentale perché il sentimento non è solamente una cosa che si sente sentimento è una facoltà cognitiva quando uno ama capisce di più che se non amasse quando due ragazzi sono innamorati danno alle parole che impiegano un significato ulteriore rispetto al significato che le parole hanno di per sé Perché il sentimento è una facoltà cognitiva Quando la donna parla con l'intuizione Col sentimento si sente dire Ah Ma tu sei pazza ragiona ragion cioè riconduciti alla mente
logico matematica a quel Moloch maschile così noioso e così pesante riconduciti lì non c'è nessuna curiosità sulla differenza perché i matrimoni finiscono Innanzitutto perché tutti quanti concepiscono l'amore in una maniera possessiva togliete via quegli aggettivi mia moglie e mio marito mio figlio mafia aggettivi non c'è niente di vostro l'altro è un altro e matrimonio devono essere possibili solo se io parto dal concetto che lei è un altro non è ciò che accontenta la mia visione del mondo è solo questo mi incuriosirà è solo questo mi farà non mi farà mai smettere di cercare la natura
di questa donna e però Per questo la mia idea è che non è che bisogna aumentare di forza bisogna rendere difficilissimi e matrimoni nel matrimonio equivale a dire tu puoi sposarti solo se hai una psicologia da artista quella psicologia che per cui Leopardi Michelangelo dopo aver scolpito il Mosè è lì che sta cercando ancora l'anima di quel marmo e siccome non gli viene fuori prende un martello e glielo spacco sul ginocchio perché non parli ecco questo deve essere un matrimonio la scoperta continua di un altro altro da me non mia moglie mia quando sento sta
roba disco perché c'è dopo quando una donna va fuori da quell'elemento possessivo perché tanti perché tanti femminicidi guai sono non esce dallo schema di aspettative di un maschio guai guai Grazie [Applauso] iscriviti al canale e clicca la campanellina per non perdere neanche un video Rinascimento culturale ti ringrazia