ma adesso arriva la scena incredibile la scena teatrale di punto in bianco mentre l'altro è depresso disperato davanti appare angelica e fuor di quel cespuglio scure ceco fa disse bella improvvisa mostra come da una selva e fuori da un aspetto cerdà da una grotta ombrosa diana si mostra in scena oppure citerei attenzione le similitudini la bellezza di angelica il suo apparire improvviso non è diverso da un'entrata in scena da un'apparizione improvvisa di una divinità diana artemide oppure citare a venere quindi due divinità che sono che rappresentano il termine di paragone per la bellezza di angelica
e dice all'apparir pace sia the core cioè la pace sia con te l'affermazione a frase tipica del codice cristiano teco davanti a te difenda dio la fama nostra e non comporti con tra ogni ragione che tu ab di me si falsa opinione quello che colpisce sicuramente la sfacciataggine c'è il fatto che visto che a lui premeva tutto quel discorso sulla verginità sul fatto che qualcuno abbia accolto la rosa lei dice che sia dio a difendere la fama nostra e che lui non abbia una falsa opinione una falsa opinione circa il fatto che lei sia ancora
che gli che lei non sia più intatta diciamo così una similitudine adesso vista per la bellezza di angelica è un'altra similitudine invece per esprimere le norme stupore del sacripante non mai con tanto gaudio tanta gioia o tanto stupore levò gli occhi al figlio una madre che avesse sospirato e pianto perché lo sapeva morto dopo che senti che le squadre militare rientravano senza di lui anche qui un paragone iperbolico un'immagine molto forte la sorpresa di una madre che si vede ritornare il figlio che le risultava essere morto in guerra con quanto gaudio il saraceno con quanto
stupore vedete che cela nafra di gaudio stupor l'alta presenza e le leggiadre maniere i modi delicati è il vero angelico sembiante improvviso apparir seeley del nantes e la sorpresa è enorme perché si vede davanti il vero angelico sembiante cioè angelica in carne ed ossa pieno di dolce ed amoroso affetto alla sua donna alla sua dea corse attenzione che il punto di vista e di sacripante che dice la sua dea no non è certo per narratore una de angélica che con le braccia al collo il tenne stretto quel che al cathay non avrei ha fatto forse
allora corre da angelica angelica lo abbraccia cosa che forse non avrebbe fatto nel qatar angelica è una donna del lontano oriente è una principessa del qatar e da cui ormai è lontana e pertanto il narratore è un po è un po come dire narratore ironico il narratore sottolinea con quel forse il fatto che l'abbraccio di angelica se lei fosse in situazioni di sicurezza sicuramente non sarebbe stato così caloroso al patrio regno al suo natio ricetto cioè all'albergo al luogo in cui è nata secco avendo costui l'animo thor se lo sta bracciano ma sta pensando ad
altro questo ci dice perché mentre l'abbraccio in realtà volge l'animo al proprio patrio regno e subito in lei sia viva la speranza di tosto rivedere sua ricca stanza c'è lo abbraccia sta pensando ad altro la sua salvezza perché conta di rivedere la sua ricca dimora ella li rende conto pienamente del giorno che mandato fu da lei a domandare soccorsi in oriente al re dei seri cani nabatei e come orlando la guardò sovente da morte da di snor da casi ray è che il fior di original così avea salvo come se lo portò dal materno alvo
una rapida sintesi in flashback per cui lei si ricorda di quando sacripante arrivo nel lontano regno le riferisce che orlando l'ha preservata da tanti pericoli e poi arriva lì arriva al fior virginale che era salvo su questo punto il narratore in modo molto ironico quasi in modo sarcastico insomma con un sorriso da sornione sul fiordi reginal salvo interviene e dice forse di nuovo il forze come in 50 44 forse era vero forse era vero che lei fosse ancora illibata ma non però credibile a chi del senso swatch e del seno suo fosse signore cioè dice
può essere anche che fosse ancora vergine per carità ma risultava poco credibile a chi avesse un po di sale in zucca ribadisco è una battuta è poco generosa di una società che pensa che ha un punto di vista fortemente maschile maschilista m'apparve facilmente a lui possibile che era perduto in via più grave errore ma lui che era fortemente innamorato dovette sembrare plausibile attenzione che qui i due versi di quei versi forti di ariosto quel che l'uomo fede amor li fa in visibile e l'invisibile fa vedere amore in altre parole quando siamo innamorati non abbiamo la
capacità di vedere quel che e siamo in grado di vedere quel che non è un potenziamento che ci che stravolge la nostra percezione questo creduto fu che è il misero vuole dar facile credenza sa quel che vuole questa cosa fu creduta da sacripante perché chi è innamorato vede quello che non è e viceversa è un'altra sentenzia il chi è infelice suole dar facile credenza sa quel che vuole cioè facilmente crede a quello che vuol credere e attenzione che questo discorso del dar facile credenza suono un po machiavellico no perché per macchiavelli gli uomini guardano molto
alle apparenze se mal si seppe il cavalier bong lante cioè orlando perder il tempo buono per sua siocchezza per sua ingenuità il danno se ne avrà che da qui in ant e non chiamerà fortuna assi gran dono trash e tacito parla sacripante cioè si rivolge quel pensiero ad orlando orlando ha perduto l'occasione e pertanto e sarà per lui il motivo di danno perché sa sacripante che deve cogliere la fortuna ma io per imitarlo già non sono che lasci tanto benché me concesso e chi a dover poi mi abbia di me stesso quindi il pensiero va
ad orlando che ha perso l'occasione sacripante invece vuole sfruttare l'occasione il bene che gli è concesso perché non vuole dolersi in futuro per aver perduto per sé essersi lasciato sfuggire una occasione che difficilmente si sarebbe riproposta corolla fresche ma tutina rosa e quella metafora del cogliere la rosa che tardando che nel caso si indugi perder potrei a stagione potrebbe perdere la sua freddezza freschezza ciò benché a donna non si può far cosa che sia più soave e più piacevole anche se se ne mostre di sdegnosa et alors se ne stia mesta e flebile non starò
per repulsa o finto sdegno che io non adombri e incarni il mio disegno ancora la misoginia cioè insinua che per le donne non ci sia altro piacere se non questo di concedere come dire il loro fiore alla morte in realtà e considera anche che per che lei sia sdegnosa di certo egli non rinuncerà al suo disegno cioè vuol dire si è fatto coraggio sacripante 57 58 queste due ottave ci segnalano come sacripante abbia un disegno qui usa proprio la metafora del disegno adombrare incarnare vuol dire tracciare e realizzare completare il disegno è una metafora dove
il disegno sta per il suo proposito così dice quindi a questo punto noi stiamo passando da una situazione all'altra senza concludere niente perché quei due rinaldo e ferraù li abbiamo lasciati in sospeso angelica è angelica doveva riposare e invece è arrivato un altro a disturbare il suo riposo sacripante adesso è convinto che finalmente potrà accogliere come dice qui la fresche ma tutina rosa e subentra qualcosa che interrompe questa questa situazione così dice gli e mentre si apparecchia il dolce assalto la metafora anche un ossimoro dolce assalto l'assalto perché l'assalto d'amore un gran rumore che suona
dal vicino bosco introna le orecchie gli rientro nelle orecchie c'è un suono amore sì che malgrado si che suo malgrado abbandono l'impresa e si pone l'elmo che aveva l'usanza vecchia di portar sempre armata la persona viene al destriero al cavallo gli pone la briglia rimonta in sella e la sua lancia piglia quella usanza vecchia evidentemente marca la distanza tra la consuetudine nell'epoca dei lettori e di ariosto e il passato in cui era usanza andare in guerra armati di tutto punto ecco per bosco un cavalier venire il cui sembiante è di nuovo gagliarde fiero candido come
neve e il suo vestire un bianco pe nun cello ha persi miero re sacripante che non può sopportare patire che quel con l'importuno suo viaggio sentiero li abbia interrotto il gran piacere che avea con vista lo guarda di sdegnosa e rea tutto il fastidio di sacripante era pronta al dolce assalto e deve andare all'assalto invece di un cavaliere che evidentemente si trova costretto ad affrontare come più presso lo sfida battaglia che crede ben fargli votarla riccione e gli arcioni su quella parte della stella che permettono la stabilità del cavaliere ma è convinto di poterlo facilmente
disarcionare cioè farlo cadere da cavallo quel che di lui non stimo già che vaglia un gran meno e ne fa paragone taglia mezzo cioè tronca gli orgogliosi minacce sprona un tempo e pone la lancia in resta sacripante ritorna con tempesta e corrons i afferire testa per testa succede che sacripante alla peggio che i due si sfidano sacripante cade non solo sopra sacripante cade il cavallo porto la situazione è questa lui che pensava di andare al dolce assalto si trova ad aver perduto con un altro cavaliere ea essere nella situazione imbarazzante di essere schiacciato dal corpo
del cavallo morto ma è ancora più imbarazzante questo fa sorridere che ad aiutarlo si angelica cioè angelica che sposta il cavallo e fa in modo che che sacri fante si può sta sollevando