[Musica] nei primi anni del primo secolo dopo cristo sembra esserci un mutamento di rotta nella produzione di ovidio i temi amorosi ed erotici delle opere giovanili passano in secondo piano e vengono messe in cantiere e in parte realizzati progetti più ambiziosi e temi nuovi tra questi a partire dal 2 dopo cristo le metamorfosi un poema epico mitologico in quindici libri di 12.000 versi circa poema che ovidio conclude nell'otto dopo cristo perché le metamorfosi sono un poema epico mitologico e qual è in estrema sintesi il contenuto partiamo dalla prima domanda le metamorfosi rientrano nel genere epico
sia per le loro dimensioni 15 libri 12.000 versi sia per la scelta del esametro il tipo diverso che aveva il suo uso particolare proprio nella poesia epica da omero a virgilio quella di ovidio è tuttavia un epica molto particolare è molto diversa rispetto a quella consacrata appena vent'anni prima dall'eneide di virgilio per capirlo dobbiamo parlare del contenuto e rispondere quindi alla seconda domanda lo facciamo analizzando il brevissimo proemio dell'opera l'animus l'ingegno offerte di cere mi spinge a narrare mutata se formass di forme cambiate innova corpora in corpi nuovi di o dei aspirate septis mass siate
favorevoli alla mia impresa alla lettera alle mie cose intraprese infatti siete voi che l'avete cambiata numb os mutantes cioè nota visti in là dove il accusativo neutro plurale è riferito accetta al dativo nel verso due o video attribuisce in sostanza all ispirazione divina il passaggio a un nuovo modo di fare poesia rispetto alla fase precedente et quae deduci the carmen perpetuum guidate il mio canto continuo senza interruzione ab prima origine mondi dall'origine prima del mondo ad mea tempora fino ai miei tempi alla mia epoca il proemio brevissimo fornisce al lettore 3 informazioni fondamentali la prima
riguarda l'argomento dell'opera ossia le trasformazioni l'espressione mutata formass innova corpora dei versi 1 e 2 è la parafrasi del termine plurale metamorfosi che dà il titolo all'opera quindi l'argomento principale dell'opera sono le trasformazioni le metamorfosi la seconda informazione è data dai limiti cronologici delle storie di trasformazione o metamorfosi di esseri umani e divini in altro aspetto da all'origine dell'universo verso 3 prima ab origine mundi fino al tempo del poeta verso 4ad emea tempora la terza in formazione è costituita dalla forma della narrazione propria del poema che si configura come un carmen perpetuum un canto o
poema senza interruzioni un canto continuo nell'espressione si può cogliere un allusione al carattere fluido della narrazione ovidiana alla sua dimensione di flusso continuo ciò significa che non ci sono interruzioni nel racconto è che ciascun mito con vari espedienti narrativi è collegato al precedente e al seguente come scrive maurizio bettini la prima impressione che si ricava dalla lettura di un testo così vario e ricco è quella di trovarsi di fronte a un mosaico di novelle tenute assieme da uno straordinario e inarrestabile gusto di raccontare le metamorfosi si presentano dunque come una colossale storia del mondo che
parte dal caos originario e giunge fino ai tempi del poeta una storia che però non è fatta di governi imperi e battaglie ma di miti e leggende una lunghissima serie di miti ben 250 quasi esclusivamente greci e in minima parte romani miti il cui filo conduttore è rappresentato appunto da una metamorfosi i protagonisti sono celebri personaggi del mito e della storia [Musica]