abbiamo parlato della dottrina dell'idea di platone abbiamo visto più o meno che rapporto c'è tra il mondo delle idee e il nostro mondo terreno ma adesso dobbiamo affrontare il punto più importante è che lo stesso platone origine va più importante del suo pensiero cioè l'organizzazione dello stato perché tutti i discorsi che abbiamo fatto fino ad adesso sulle idee sulla reminescenza sull'anima sono propedeutici al discorso sullo stato che ciò a cui realmente punta platone oggi inizieremo a vedere come immagina questo stato ideale affronteremo la repubblica che è il suo dialogo più importante e inizieremo a capire
che idea in mente questo grande pensatore ateniese andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] quelli che come sempre batman topolino non c'è ho già fatto una prima registrazione in cui chiave per il corsivo non c'era l'ho trovato ho trovato lo mettiamo il suo costo non saranno che ci stia e che non gara invece cade perché forino sta lì le nostre mascotte sono al loro posto possiamo cominciare io mi chiamano ferretti sono insegnanti di storia e filosofia delle superiori insegno da ormai sei anni in un cha cha dico prima ho provato ora gli altri tipi di scuole
e dopo un lungo precariato e in questo canale è già da ormai quasi un anno preparo delle video spiegazioni di storia e filosofia si è andata la discrezione trovate e 2 playlist principali quella dei video di storie quella di video di filosofia che sono è un centinaio di video in ognuna in ordine cronologico più o meno a quello che si fa a scuola coi programmi che si seguono a scuola oggi la lezione è di filosofia filosofia greca losofia quindi antica e in particolare platone perché ho già iniziata parla di platone in altri video indiscrezione trovate
la playlist apposita dedicata a platone ma come vi dicevo nella premessa gli altri video erano appunto una l'inizio di un percorso che voleva arrivare qui non perché tanto io voglio arrivare qui ma perché lo stesso platone vuole arrivare qui il movente della sua filosofia ciò che lo spinge a far filosofia è quello che è accaduto a socrate l'abbiamo già detto cioè la condanna ingiusta di socrate e quindi platone ha come obiettivo quello di riparare a quel torto quello di creare uno stato o comunque un modello di stato che eviti gli errori in cui è incappata
atene questo è l'obiettivo cioè parlare di politica parlare della polis e questo obiettivo viene perseguito in particolare in un dialogo che è molto famosa il più famoso di platone è la repubblica un dialogo che appunto affronta il tema dello stato idea nell'obiettivo di platone arrivare a dare un modello di stato stato perfetto stato ideale come dovrebbe funzionare attenzione è repubblica è un titolo in realtà relativamente ingannevole nel senso che non parla di una repubblica come noi la intendiamo oggi cioè come un tipo di governo in cui non c'è unrae eccetera non è quello il senso
del titolo il titolo è una latinizzazione po italianizzazione del titolo originale max la traduzione più corretta del titolo greco scelto da platone se avete probabilmente lo stato repubblica è stato introdotto così perché in latino come forse sapete res pubblica non vuol dire solo la repubblica romana ma vuol dire lo stato perché la res pubblica è la cosa pubblica cioè lo stato e quindi dicevano così tradizionalmente si tiene titolo repubblica di platone ma non è che ci stia per presentare monello repubblicano di stato si sta presentando per presentare uno dal rì stato in generale ok questa
è la premessa ultima cosa da dire sulla premessa riguarda questo libro questo dialogo platonico che è importantissimo che contiene tutte le routine e più importanti di platone parleremo il mito della caverna parleremo dello stato parleremo di tante cose e sono espresse in questo dialogo in realtà secondo gli storici gli studiosi e fu scritta probabilmente in due fasi diverse i due momenti diversi della vita di platone come forse sapete i testi antichi e non erano divisi tradizionalmente in capitoli come siamo abituati a fare noi ma in i libri esige libro primo libro ii e sono sostanzialmente
dei capitoli dell'opera per farla breve spero stare troppo a complicarsi la vita ecco anche la repubblica divisa in libri il primo libro della repubblica probabilmente venne scritto da platone in età giovanile nell'epoca in cui è ancora scrivere da quei dialoghi in cui era fortemente influenzato da socrate in cui scrisse il protagonista e altri dialoghi di questo tipo i restanti libri cioè restanti capitoli sostanzialmente del testo vendere invece probabilmente scritti in fase successiva in età successiva più avanti nel tempo quando platone ormai era piuttosto maturo perché si vede una differenza di stile anche di pensiero tra
il libro primo e gli altri li tenete presente questa cosa dunque che come tutta la filosofia di platone anche la repubblica fu oggetto di revisione i ripensamenti di modifiche in un primo libro c'erano le prime idee di platone negli anni successivi poi il modello già meglio bellinato infatti nel primo libro c'è una questione filosofia ancora per certi versi a poetica come dicevamo già in passato cioè una filosofia un moro di filosofare in cui si discute ci sono ovviamente più personaggi che discutono in questo caso soprattutto socrate da un lato e trasimaco dall'altra dall'altro ma non
si arriva a conclusioni definitive come ricorderete nei dialoghi ancora fortemente mobilitati da socrate la questione rimane per certi versi aperta non si arriva a una soluzione chiara del problema ci si pone dubbi si contestano delle opinioni diffuse ma non si arriva alla conclusione infatti in questo primo libro socrate interloquisce con trasimaco riguarda l'idea che trans imago a di giustizia si parla di giustizia e la giustizia lo vedremo anche nell'anno avanti oggi è tema principale di quest'opera trasimaco infatti sostiene una tesi che è tipica dei sofisti cioè dice sostiene che la giustizia è sostanzialmente ciò che
il più forte decide che sia giusto cioè la legge del più forte chi è più abile stabilisce ciò che è giusto ciò che è bene che è meno abile subisce si adegua a quello che il più forte ha stabilito socrate gli contesta questa visione tenta di criticare questa visione perché ovviamente la torre non pensa affatto che la giustizia coincida con la legge del più forte per platone la giustizia è un'idea eterna che poi gli uomini sulla terra possono conoscere in parte ma la giustizia non idea terna quindi c'è una giustizia che non è quella che
viene stabilita la più forte ma quella che è stabilita nella notte dei tempi dal scritta nell'idea di giustizia e che gli uomini devono scoprire non imporre nel primo libro si interloquisce da socrate tra sigma 40 a coop espone la sua visione socrate gliela contesta ma la questione arriva una parte nei libri successivi invece platone espone finalmente la sua idea per darvi un'idea delle dimensioni del libro questa è un'edizione della repubblica correte insomma piuttosto costosa anche se questa ha il testo greco fronte quindi insomma conto che la meta più o meno di questo di questo libro
qui il libro primo quello appunto scritto probabilmente nella prima fase della vita di platone si conclude qui per darvi un'idea quindi abbastanza breve sono qua non con questi edizione 90 pagine appunto col testo con la confronti quindi 45 paginette nel totale questo questa edizione arriva a circa 600 e passa pagine e i libri sono dieci quindi il primo libro era un introduzione diciamo rispetto a quello che poi fu l'esito totale della repubblica un testo che platone è appunto si affrontò a completare nell'età matura e che presenta il suo modello di stato anche negli altri libri
il tema centrale sempre la giustizia non è solo nel primo libro che si occupa di giustizia perché platone convinto l'obiettivo di uno stato debba essere raggiungere la giustizia quella che è mancata quando il povero socrate è stato messo a morte l'obiettivo deve essere la giustizia dal torneo dice platone la giustizia è alla base di ogni organizzazione umana arriva a dire ad esempio certo punto che anche una banda di ladri per poter operare per poter far qualcosa deve avere al suo interno una qualche forma di giustizia se non ci fosse giustizia neppure nella banda di ladri
neppur non a vandali ladri riuscirebbe a fare qualcosa quindi la giustizia davvero il punto chiave di ogni organizzazione umana di ogni società e quindi ti rimando obbligatoriamente anche di ogni stato e come si fa però a raggiungere la giustizia a fondare lo stato su sulla giustizia platone cerca di capirlo usando un metodo che razionale e deduttivo cioè attenzione questo lo approfondiremo con aristotele poi ci terrà compagnia per tutto il corso della nostro viaggio filosofico e in fondo per riflettere sulle cose per conoscere le cose ci sono due vie che già a parma inizi aveva fatto
intuire la via della ragione cioè quella del ragionamento puro e la via dell'esperienza cioè quella dell'osservazione delle cose attorno a noi quella del ragionamento puro in genere un'area deduttiva cioè si parte da alcune regole generali di col ragionamento si ricavano tutta una serie di conclusioni è il modo in cui opera ad esempio la geometria quando io faccio dei teoremi dimostri teoremi o cerco delle risolvono i problemi geometrici o delle leggi generali che poi col ragionamento faccio procedere fino ad arrivare a delle conclusioni ari risultati e così via e da un metodo ovviamente molto limpido quando
usato bene molto strutturato l'altra via è quella dell'esperienza e cui io non ragiono più di tanto su leggi generali ma mi metto ad osservare osservare ciò che ho intorno osservando ciocco intorno cercava di trarre delle conclusioni sulla base delle mie osservazioni platone in questo debitore di parmenide e debitore in parte anche i pitagorici ritiene che la via principale sia quella appunto razionale deduttiva cioè vuole parlare dello stato non tanto analizzando gli stati che ci sono nel mondo noi non danno a vedere la democrazia ateniese che soul il tipo di governo spartano eccetera e confrontandoli non
è quello che vuole fare lui vuole uno stato ideale appunto come dicevo cioè vuole immaginare come dovrebbero essere le cose per via puramente razionale e appunto facendo questo tipo di ragionamento questo con questo tipo di impostazione arriva a dire come si fa a essere giusti in uno stato per vedere come si può raggiungere la giustizia nello stato bisogna prima di tutto secondo platone vedere come si può raggiungere la giustizia nell'individuo perché lo stato viene da platone paragonato all'individuo uno stato funziona bene se è ordinato se è guidato dalla giustizia si è strutturato alla stessa maniera
in cui deve essere ordinato guidato dalla giustizia e strutturato un individuo nello stato come un quarto quand'è che il nostro corpo noi come individui funzioniamo bene quando le varie parti del nostro corpo sono in armonia tra loro e quando ovviamente le parti più nobili di noi dominano sulle parti meno nobili di noi ad esempio il mio corpo funziona bene quando la ragione riesce ad avere il controllo degli impulsi quand'è che si dice con l'uomo è regolato in fondo quando si riesce a dare un ordine quando si riesce a lui da solo su se stesso a
organizzare la vita a strutturare la sua vita a non essere sempre preda di mille impulsi ma a controllarsi e chiaro che noi subiamo degli impulsi e siamo spinti a una cosa a un'altra cosa a a raggiungere degli obiettivi a volere delle cose ce le siamo un po sballottati a volte dagli eventi dalle cose dalle circostanze però però se ci riusciamo a controllarci ci riusciamo a dominarci riusciamo ad avere un ordine ci sembra di avere una direzione di tenere la barra dritta e di anche poter raggiungere meglio la giustizia lo stato deve funzionare alla stessa maniera
con platone con un parallelismo tra stato e individuo cosa importantissima perché noi dell'individuo abbiamo già parlato abbiamo già detto come può l'individuo raggiungere la tizia albe nell'ordine interiore perché abbiamo presentato parlando della dottrina delle idee uno dei più celebri miti di platone che il mito della birra alata descrizione sia la playlist su platone e trovate dai mari video anche questo sulla di gala la cosa diceva platone questo famoso mito tratto dal vetro che la nostra anima è proprio come una biga latta formata da tre parti una parte razionale che era rappresentata dall'auriga cioè colui quale
conduce questa big a una parte irascibile e rappresentata dal cavallo bianco e una parte concupisce bile è rappresentata dal cavallo nero la nostra anima punto rischia di essere a volte sballottata perché cavallo nero quello che rappresenta le passioni terrene corporee spesso ci trascina via ma se aveva un'anima ben strutturata se abbiamo una parte razionale abile un cavallo bianco forte riusciamo a dominare questi impulsi ea viaggiare verso i per umani questa era le regioni platone allora come l'anima è ripartita cioè formata da tre parti anche lo stato deve essere ripartito e anche lo stato deve cercare
di dominarsi e controllarsi di viaggiare verso il bene verso la giustizia e infatti platone mattina uno stato organizzato in internet classi sociali come tre sono le parti dell'anima così devono essere anche le tre parti su rai tre classi sociali perché l'individuo corrisponde allo stato o meglio lo scatto corrisponde all'individuo allo stato all'individuo in grande in un certo senso quella era un'altra parte dell'anima abbia letto ma che razionale partire scibile parte concupisce bile a una di queste tre parti corrisponde una precisa classe sociale la parte razionale al suo corrispettivo nella classe dei day che mi ammonì
filosofi o governanti ogni traduzione può essere diversa secondo nella risoluzione si usano termine volte diversi governanti o filonzi il cavallo bianco cioè la parte irascibile al suo corrispettivo nella classe dei guerrieri la terza classe cioè quella che si lega anche vanno nero alla parte con coupé civile è invece la classe dei produttori o dei lavoratori a seconda delle traduzioni che ripeto governanti marra filosofi guerrieri produttori barra lavoratori ognuna di queste tre classi corrisponde a ognuna delle tre parti dell'anna e ognuna di queste tre classi sociali dice platone a una sua virtù di riferimento cioè shuttle
magari può avere tanti virtù i membri di queste classi possono avere tanti virtù ma una in particolare deve dominare nell'anima di questi membri delle tre classi i comandanti i governanti i filosofi devono avere in particolare la virtù della società i guerrieri cioè i militari il corrispettivo del cavallo bianco devono avere in particolare la vettura il coraggio i lavoratori o produttori cioè il corrispettivo del della terza classe della parte concupisce bile devono avere in particolare la virtù della temperanza saggezza e coraggio penso sappiate bene cosa sono temperanza volte in e strumenti non sanno bene cosa significa
allora temperanza è la ricoh maniera un po semplice per farvi capire la temperanza e quella virtù che sostanzialmente ci fa stare al nostro posto quella virtù che ci spinge ad accettare lo stato delle cose a sopportare l'ordine naturale delle cose e quindi ad accettare il nostro ruolo la nostra posizione nello scacchiere nell'organizzazione dello stato la temperanza dice platone devono averla un po tutte le classi quindi anche i filosofi non essere temperante anche i guerrieri e devono essere temperati mai particolarmente decisiva per l'ultima classe perché devono avere un po tutti perché lo stato si regge se
ognuno accetta è proprio compito se ognuno sa qual è il suo compito e rimane fedele al proprio compito questo genera giustizia secondo platone questo genera ordine se i lavoratori pretendessero rigovernare quindi si volessero a sostituire governanti si creerebbe disordine se ai guerrieri pretendessero di lavorare e non di fare la guerra non di difendere lo stato si genererebbe disordine se i governanti pretendessero di non governare ma lavorare si genererebbe disordine quindi l'ordine e quindi la giustizia possono essere garantite nello stato solo se ognuno sa stare al proprio posto se ognuno ha il proprio ruolo e svolge
al meglio delle sue possibilità il proprio compito quello che gli è richiesto come nel corpo umano e tocco umano è la testa che dagli ordini no e la mano il braccio esegue celebrazione ci desse un certo punto di dare lui gli ordini e fare quello che vuole il corpo ma non potrebbe far nulla no perché il linguaggio farebbe una roba l'altro braccio tenterebbe di tenerlo fermo ma non ci riuscirebbe presente quegli individui a volte che hanno di danni cerebrali e non riescono ad avere controllo dei loro arti dei loro organi e bene e sono persone
che non riescono ad avere una vita ordinata ovviamente perché è altamente problematica una situazione del genere ecco se l'uomo ordinato che riesce a fare qualcosa ci riesce perché la mente la parte razionale al controllo delle altre parti allora anche nello stato questo dice platone deve essere tanto più vero ora io già parlano di queste classi b o forse fatto capire chi deve stare in quale classe ma che arriva meglio questo punto come si fa a stabilire l'appartenenza a una classe piuttosto che è un'altra perché platone gia detto tre classi e sembrano ben distinte ognuna suo
compito quindi non si possono accavallare c'è una netta distinzione in classi e solitamente quando parliamo di classi sociali pensiamo che le classi sociali siano il frutto o del reddito della diciamo così di bt si è figli cioè l'aristocrazia ad esempio era una classe sociale un ceto ma l ancona a cui si apparteneva per nascita no tu nasci aristocratico oppure nasci in borghese oppure nasci contadino e più o meno l'ici rimane poi dipende dalle situazioni agli stati ma generalmente nel mondo antico così è così stavano le cose così stavano le cose che non appartenente a una
classe sociale tradizionalmente si basava sul sud ma sulla nascita sul privilegio di nascita l'attuale però non la vede affatto così non dipende tanto da alla nascita cioè da chi a tuo padre che era nate non è quel punto per platone l'appartenenza a una classe piuttosto che un'altra è un fatto puramente psicologico nel senso di greco del termine nel senso di anima si che vuol dire anima quindi l'appartenenza una canzonata dipende tutta è un derivato della tua anima berretto che l'anime tripartita come tre sono le classi dello stato ma è chiaro che nelle persone l'anima tripartita
presenta rapporti diversi avevamo già accennato ci sono persone che hanno ad esempio si certo un'anima fatta di tre parti ma magari da queste tre parti la parte razionale ep sviluppata delle altre e quindi pur avendo una parte impulsiva pur avendo una partire scibile hanno una ragione molto forte arriva molto capace che riesce a guidare molto bene e cahill carro a lato altre persone invece sono molto volitivi ma magari non sono chissà quanto razionali intelligenti sagge però hanno una forza di volontà molto molto forte allora quelle persone ci saranno un cavallo nero per un'ora un auriga
ma sarà soprattutto il cavallo bianco a dominare ci sono invece altre persone che non riescono a dominare che hanno che cedono facilmente agli impulsi che certo intanto ragionano ma è molto più facile che ci lascino trascinare dalle cose allora queste persone ovviamente avranno un cavallo nero più sviluppato del cavallo bianco e della liga più forte state dicevamo nel mito della v galata che alcune anime riescono ad arrivare nelle per uranio starci anche per un certo periodo alcune altre anime fanno una gran fatica ad arrivarci ci arrivano molto poco e precipitano quasi subito perché hanno cavallo
nero molto possente allora capite che si le anime strutturalmente sono tutte uguali tutte le anime sono fatte di trattati ma guardando gli equilibri tra queste tre parte abbiamo anime più razionali anime più rush abili e anime più concupisce bili allora chi avrà una parte razionale più sviluppata finirà per rientrare nella classe dei governanti perché alla fine la classe dei governanti quella che deve avere la vettura e la saggezza deve avere persone che siano sagge cioè razionali in cui la parte razionale sia particolarmente forte chi invece avrà un cavallo bianco più forte cioè una partire scibile
più sviluppata finirà per diventare guerriero perché i guerrieri che hanno il coraggio come virtù principale che vi ho detto devono avere questa grande forza di volontà magari non hanno la capacità nazionale di scegliere quindi lasciano le decisioni ai governanti ma hanno la forza il coraggio l'impeto di poter poi obbedire agli ordini della parte nazionale come il cavallo bianco che non è lui che sceglie dove andare è un cavallo però però quando la riga gli dà l'ordine di andare in una certa direzione cavallo bianco ci dà con tutta la sua forza chi invece quegli uomini invece
che non hanno che era una grande forza di volontà non hanno una grande ragione è invece si lasciano trascinare dagli impulsi quindi hanno la parti stinti va molto forte questi a vuol dire che hanno un cavallo nero molto forte e finiranno per entrare nella classe dei lavoratori dei produttori perché non possono fare altro quindi l'appartenenza alle classi ripeto non dipende da chi a tuo padre pietro madre non dipende né anche da quanti soldi hai perché lo vedremo i produttori sono molto più ricchi i governanti nel modello di platone che arriviamo tra poco non dipenderà tutto
questo dal reddito da dalla famiglia niente dipende da come si è fatto dentro da qual è la tua anima da come è formata la tua gara quali sono le tue capacità di fatto è un sistema che potremmo definire meritocratico in un certo senso ma in forse neppure meritocratico va troppo bene perché non è quello che hai fatto che ti fa stare in una classe ma quello che sei capite cioè la tua la tua formazione psicologica nel senso di di come è fatta la tua sichel come è fatta la tua anima i quali sono le tue
capacità intrinseca quindi rigore e platone a un certo punto fa un accenno di questo tipo vediamo che i tuoi genitori siano due filosofi due persone che hanno una parte razionale e molto forte quindi che governano fanno parte del gruppo dei governanti però tu nasci non particolarmente siamo stupido ma stato semplice non particolarmente portato a alla riflessione nasce impulsivo la tua parte razionale è molto meno forte delle altre ad ora per platone la cosa giusta quale sarebbe che i tuoi genitori continua se continuassero essere filosofi ma che tu che si è diverso e non hai questa
parte sviluppata da contro di vista della ragione retrocedesse di classe finissi nella terza classe ii è possibile scopettone com'è possibile e da due genitori che appartengono alla classe dei produttori quindi non particolarmente razionali nasca un fini invece chi ha delle qualità in più che ha la qualità della razionalità o del coraggio ed in quel caso questo figlio dovrebbe essere tolto i genitori ne parleremo e allevato per diventare un guerriero oppure oppure un governante capite quindi è prevista la mobilità sociale quella che oggi si chiama mobilità sociale cioè la possibilità di passarli di classe di cambiare
classe nasce in una classe nasce perché i tuoi genitori appartengono a quella classe ebbene potresti anche avanzare o retrocedere non per i tuoi meriti non per quello che fai ma per quello che sei certo protone dice attenzione è possibile questa mobilità sociale ma è piuttosto rara perché generalmente dice coach e platone i figli assomigliare ai genitori quindi molto molto spesso i figli hanno le stesse qualità o gli stessi difetti dei genitori quindi finiscono per rimanere nella classi in cui nascono però però è possibilissimo che ci siano i rimescolamenti platone non lo esclude anzi sarebbe il
bene dello stato questo che avvenissero questi rimescolamenti ultima cosa su questo tema ma non è detto non dipende da quello che fai ma dipende da quello che sei il che può essere anche una cosa che ci può all'improvviso che c'era perché è bello un seno politico che premia chi è superiore e e retrocede in qualche misura chi è meno adatto a governare il sistema come dicevo che può sembrare giustamente danno certo punto di vista meritocratico ma attenzione è importante anche capire di quello che conta non è quello che fai quello che sai perché platone ritiene
che la tua differenza di psiche la tua differenza di anima sia un fattore naturale cioè nuci naci fatto in un certo modo non ci diventi questa è l'impressione che emerge in platone cioè le differenze psicologica e non sono differenze che si acquisiscono con l'età con lavoro o studio eccetera sono differenze che sono già iscritte dalla nascita alla nascita nella tua anima la torna se vi ricordate il mito della biga violetto che l'altra volta in uno dei precedenti video che le anime migliori quelli meglio strutturate arrivano nel mondo delle idee e vedono tante cose in anime
peggio strutturate ci arrivano poco vedono poco e precipitano il che vuol dire che nella vita successiva ciò che noi sappiamo ciò che noi conosciamo la nostra saggezza dipende da come era fatta la nostra anima perché sia fatta bene abbiamo visto tanto abbiamo tante conoscenze seppellite da risvegliare secondo una reminescenza come abbiamo detto se invece la mia le mai fatta male ha visto poco e saprà poco quindi la struttura della mia anima condiziona pesantemente il tipo di vita che farò anzi nella condizione ha nettamente necessariamente se la mia anima è fatta male e ho visto poche
idee non potrò diventare sapienti potranno magari migliorare un pochino la mia condizione dal punto di vista della saggezza ma non potrò diventare sapiente come se al contrario io ho visto tante cose nel mondo delle idee conosco tante idee allora certo potrò magari non risvegliare tutte queste conoscenze sepolte potrò fare un po di meno di quello che potevo fare che ci si aspettava da me eccetera ma rimarrò comunque sapiente capite cioè in platone c'è l'idea che il nostro destino dal punto di vista della conoscenza della razionalità sia in buona parte già scritto che noi nasciamo fatto
in un certo modo e che non ci rendiamo saggi capite uno che nasce non un saggio non può diventare saggio uno che nasce con un'anima fatto in un certo noro non può migliorare la sua condizione per eto'o che uno che nasce saggio può fare un salto di categoria e cambiare classe sociale ma uno che nasce non saggio non può farlo non può fare per dare maggior sostanza questo suo discorso prato nera quanto mito e al cosiddetto mito delle stirpi un mito fenicio di coca pratone riprende e platone dice attenzione non è vero questo mito racconta
sostanzialmente una bugia però però polisca appunto unito come specie miti sono non raccontano la verità assoluta però pur raccontando una falsità ci dice qualcosa di comprensibile su come siamo fa e quindi interessante pratone lo usa per dare maggior forza a questo discorso il mito dice questo mito appunto felice che gli uomini nascono con una natura al loro interno cioè alcuni uomini nascono dice così finito con la natura aurea alcuni altri nascono con la natura argentea alcuni alti nascono alcuna natura ferrea o bronzea cioè dentro lino c'è un pacco una un'essenza una natura un qualcosa che
per alcuni è dorato aurea vuol dire toro per alcuni è d'argento grazie è di bronzo o di fermo cosa significa che per alcune noi hanno loro dentro cioè anno quello che platone chiama la parte razionale cioè hanno qualcosa di speciale dentro e ce l'hanno da quando nasciamo nascono è nel loro stirpe avere questa natura alcuni altri sono tarcento egli argentei sarebbero ovviamente i guerrieri alcuni altri sono lì bronzo sono di qualità inferiore e ovviamente questi sarebbero quelli destinati a fare i produttori capite è meccanismo piuttosto aristocratico non certo democratico di intendere la natura umana no
perché ti sta dicendo platone che se tu nasci fatto in un certo modo non puoi cambiare che tutto dipende da come si è fatto detto che ci sono individui che nascono superiori ed individui che nascono inferiori dal punto di vista della saggezza il contenimento e la capacità di governare a noi oggi un discorso del genere può fare un po paura ovviamente perché noi partiamo dall'assunto che finire l'illuminismo c'era chi gli uomini abbiano generalmente potenzialità simili cioè che nascano uguali e che poi eventualmente impegno lo sforzo le condizioni anche sociale in uscita non sa vivere la
famiglia questa non avere le scuole che riescono a frequentare vetrina sviluppare certe capacità piuttosto di altre hanno sviluppare nessuna capacità ma che si parta grosso modo alla pari questa è l'idea di fondo che abbiamo oggi nei nostri schemi or an poi magari è certo c'è qualcuno che ha la tendenza a sviluppare meglio alcune cose chissà un indole più artistica altri che hanno la tendenza a sviluppare meglio altre capacità un'indole più pragmatica matematica eccetera certo ma che però insomma sostanzialmente abbiamo tante potenzialità da sviluppare che tutti abbiano delle potenzialità da sviluppare l'autore che sabrina ci sono
anche alcuni nascono con potenzialità da sviluppare alcuni nascono senza potenzialità quindi quindi per raggiungere uno stato giusto bisogna che le varie classi sociali siano strutturati maniera molto netta ci siano divisioni nette per le classi sociali dice platone e e ovviamente con una certa il proprio compito che ognuno sappia stare al proprio posto che ognuno accetti la sua appartenenza a una classe piuttosto che un'altra come abbiamo detto nel corpo ogni parte del corpo deve sapere qual è il suo compito deve obbedire lavorare pensare a seconda è la parte specifica del compito che l'aspetta queste sono questa
è la base per avere uno stato giusto ma non è l'unica precondizione sono anche altre condizioni ovviamente e platone sottolinea perché questo da solo non basta in particolare sottolinea due ulteriori prima condizione perché lo stato rimanga giusto bisogna che quelle classi sociali a cui viene affidato il potere non si lascino trascinare da questo potere cioè non abusino del potere non usino il potere per il loro bene perché abbiamo detto ci sono dei governanti sono i filosofi che chiaramente era quello che stiamo dicendo hanno il potere di governare ci sono dei militari che hanno le armi
quali lavoratori che producono queste prime due classi i governanti ei soldati militari ed i guerrieri chiamiamoli come vogliamo hanno ovviamente un potere di un anno proprio le armi gli altri hanno potere di fare le leggi e dare gli ordini ma ovviamente chi ha potere potrebbe approfittarsene e non badare più al bene dello stato e badare al proprio bene quindi platone 10 bisogna pensare qualcosa per evitare che queste prime due tassi si approfittino del ruolo che è stato loro assegnato una cosa seconda cosa lo stato per funzionare bene deve controllare i cittadini deve controllare la vita
dei cittadini e delle controllare clan di cittadini non svolga il proprio compito e accetta di stare al proprio compito queste due premesse se le importanti perché ci aiutano ad esso delineare meglio l'idea di stato che ne internato nei prima cosa l'abbiamo già forse già intuito ma vorrei rimarcare i compiti ci sono tre classi sociali i governanti sono i filosofi ci sono tre le persone più sagge le persone che hanno la parte razionale più sviluppate a questi sono quelli che hanno il compito di guidare lo stato di comandare no non ce ne è uno solo ovviamente
solo una comunità in gruppo le persone che decidono come agire e di bene per lo stato sono quelli che oggi chiameremo i politici cioè quelli che hanno il compito di decidere solo che non sono elettivi ovviamente con me invece sono nel mondo contemporaneo noi oggi eleggiamo dei governanti che poi ci governano e poi giudichiamo il loro operato all'epoca di platone no o meglio nel modello ideale di platone no modello ideale di platone i governanti non sono e lettini si trovano a governare perché hanno certe capacità perché hanno un'anima fatta in un certo modo ma loro
governano e non devono rendere conto al popolo non devono rendere conto né ai combattenti nei guerrieri né a lavoratori perché non c'è nessun meccanismo elettivo di controlli seconda classe quella dei guerrieri guerrieri hanno il compito di difendere lo stato con le armi cioè devono mantenere l'ordine con la forza quindi fanno compiti che di leh molti polizia e devono difendere lo stato dall'attacco di altre comunità di altri stati e devono andare in guerra cioè rappresentano la polizia interna e l'esercito in uno stato diciamo così normale anche loro non vengono certo eletti convengono gli atleti sono lì
perché hanno 7 capacità un'anima fatti non certo modo devono rendere conto però al ai governanti nel senso che obbediscono agli ordini dei governati carta classe sono i produttori cioè tutti gli altri chi non governa chi non svolge azioni di polizia o militari c'è chi fa gli altri mestieri i contadini commercianti i mercanti tutti loro sono sono terzo stato si direbbe che usando una terminologia francese più moderna terza classe c ai produttori lavoratori quelli che lavorano possono anche arricchirsi certo ma non hanno nessuna possibilità di incidere su una politica perché la politica è esclusa dalle loro
ambito così come la possibilità di incidere sulla vita militare perché la vita militare è esclusa dalle loro ambito loro sono quelli che producono per lo stato il che vuol dire però che i militari e che i soldati guerrieri e i governanti non lavora cioè il loro lavoro a governare oppure difendere gli altri i produttori lavorano anche per mantenere i governanti e l'esercito i soldati questa è la divisione dei compiti ma come si fa a evitare che le prime due classici approfittino nel loro ruolo platone immagina e questa è la parte più controversa però anche più
in quella che desta maggiormente l'attenzione degli studenti immagina per le prime due classici e li filosofi e per i guerrieri un modello di vita radicalmente diverso da quello che immagina invece per la terza classe per la classe dei produttori perché per i produttori il modello di vita e quello a cui siamo abituati c'è produttori possono avere delle proprietà esiste la proprietà privata quindi possono possedere dei campi possono procedere delle navi se fanno i mercanti e possono anche arricchirsi cioè vendere e comprare guadagnare denaro accumulare denaro eccetera anzi dice platone bisogna fare in modo che questa
classe dei produttori sia spinta anche a cercare di arricchirsi di far profitto e così via e non solo a mano proprietà privata hanno anche le famiglie organizza per il loro classico a cui siamo abituati cioè ci si può sposare si possono fare dei figli ci crescono i figli eccetera eccetera eccetera la classe dei produttori va avanti come sia sempre laterale però per le prime due classi iv ne immagina un modello completamente diverso che spesso viene identificato come il modello del comunismo platonico adesso vi spiego cosa vuol dire proprio per evitare che queste classi sociali che
hanno il potere in mano possano usarlo per il loro vantaggio la donna infatti dice che bisogna fare in modo di avere delle classi dominanti che siano un mini che non cerchino la ricchezza che non cerchino il potere esagerato come si fa a far questo si fa togliendo la propietà privata queste classi infatti platone non prevede forme di proprietà privata per le prime due classi i governanti e guerrieri non possono possedere nulla non possono procedere nulla il governante in particolare vivono in comunità nel senso che certo vivono ovviamente in casa ma le case non sono loro
sono dello stato della comunità dei filosofi in generale certo si devono vestire hanno delle vesti onesti non sono loro sono della classe della società dello stato e in generale devono scegliere uno stile di vita parco misurato umile come oggi per immaginarci di simili simile a quello che fanno i monaci non so né cristianesimo i frati ma che sapeva i frati francescani che ne sono ad esempio che certo vivono in un convento nel convento appartiene all'ordine non appartiene a loro e vestono in maniera molto umida e corsa col saio cui sandali eccetera non certo possono avere
magari di cellulare ma cellulare non è loro il cellulare appartiene all'ordine ed elogiato con molta moderazione perché viene usato solo per fini diciamo così di lavoro solo nel senso di organizzativi eccetera hanno delle automobili chapman ha notato una sera ti voglio dire hanno la sola la fiat panda mafia perché perché l'automobile può servire per andare in giro a fare opere legate a loro alla loro missione diciamo così però devono essere tanto non loro e poi umili poco costose perché devono abituarsi alla povertà perché san francesco sulla povertà che aveva calcato parecchio a mano come dire
no ecco l'attore molto prima secoli prima di tutto questo e prima al di fuori di cristianesimo immagina qualcosa del genere per i governanti e per i guerrieri cioè uno stile di vita in comune in comunità in cui queste persone non possiedono di fatto nulla e anche quel poco che usano perché qualcosa devono usare quel poco che usano è molto modesto molto umile proprio per non far venire voglia di avere possesso di avere ricchezze estate è quello che critichiamo spesso noi oggi nei nostri governanti è che a volte si fanno ingolosire no ora al potere e
dalle ricchezze quindi abbiamo avuto in questi ultimi decenni casi purtroppo gravi anche a volte di tangenti no le tangenti sono impossibili nel sistema di platone perché un governante non è possibile corromperlo non può possedere nulla deve vivere in casa che non sono neanche su e convessi che non sono neanche su e come fai corrompere 1 le zone di prometti la villa in cui non potrà mai andare mi prometti la maserati che non potrà mai usare capite che un governante senza poter possedere nulla è incorruttibile comunque diventa molto difficile da corrompere quindi la comunione dei beni
questo comunismo come viene detto ma nel senso ha notato di comuni sconi marx e non c'entra niente con marques è il mettere in comune le cose secondo platone è indispensabile per evitare che in governando i guerrieri si approfittino del loro ruolo ci lascino tentare dal loro ruolo e dalle possibili ricchezze ad esso connesse non solo perché questo comunismo non riguarda solo i beni riguarda a volte viene detto così come un'altra dei beni e delle donne e quattro bisogna chiarire bene cosa intende platone comune delle donne a volte si usa questa espressione che è un po
equivoca non vuol dire che le donne sono in comune e ogni uomo ogni filosofo prendessi una donna che vuole e ogni guerriero per le silla donna che vuole non è una promiscuità cioè nel senso che ci va con chi si vuole continuamente no intanto per vari motivi intanto perché le donne hanno gli stessi diritti degli uomini secondo platone e questa è una cosa importante cioè le donne non sono come a volte purtroppo nell'antichità ea volte anche nelle epoche ti moderne giudicate inferiori come qualcosa da prendere come detto prima e scartare no no le donne possono
essere filosofi e quindi possono governare anche loro se hanno l'anima ha fatto in un certo modo certe donne non tutto come certi uomini non tutti possono governare quindi intanto le donne sono a se parliamo di comunanza delle donne dovremmo parlare per equità anche di comunanza degli uomini eventualmente primo aspetto secondo aspetto questa comunanza non vuol dire promiscuità cioè cosa vuol dire platone rifiuta per queste prime due classi l'idea di famiglia tradizionale in cui c'è un marito una moglie che promettono come lo provano a rimanere fedeli l'uno all'altro per tutta la vita no nel sistema platonico
in queste prime due classi ci deve essere una rotazione delle coppie adesso il chievo cosa vuol dire dovete pensare infatti che l'obiettivo di platone quello di creare uno stato giusto uno stato che persegua la giustizia e funzioni pertanto anche gli interessi individuali devono essere messi da parte in favore del bene dello stato ha detto prima che una delle precondizioni per platone che lo stato controlli la vita i cittadini e adesso lo vediamo minerà molto chiara questo aspetto perché lo stato ha bisogno per funzionare e per continuare a funzionare anche il futuro di un certo numero
di persone sagge che possano governare un certo numero di persone coraggiose che possano difendere lo stato usare le armi e un certo numero di persone che non hanno nessuna di queste qualità che possono però lavorare la terra fare affari e c'è tra per dar da mangiare anche gli altri ovviamente ora che possano nascere persone poco sagge vabbè è facile lavoratori ce n'è sempre ma guerrieri e governanti sono già più rari e quindi bisogna fare in modo che lo stato ci garantisca che queste classi continuino che esisterà anche in futuro che nascano persone sagge che nascano
persone coraggiose ora come si può fare tutto questo si può fare tramite questa rotazione delle coppie lato ne pensa ai figli un po come a volte si pensa ai non so che cavalli di razza o ai cani di razza voi sapete che a volte quando si hanno dei cani di una razza o dei cavalli di buona lazio o altri animali del genere si fanno accoppiare che so maschio la femmina di buona rata per avere figli di buona razza ma non si fanno a copiare sempre solo le stesse coppie c ruotano le coppie è un cavallo
demon all'altro non hai copiare con una puledra buona danza ma poi con un'altra con un'altra eccetera perché gli allevatori quando questo ragionamento certo due buone razze spesso danno figli di buona razza ma a volte per qualche motivo genetico non s'incrociano bene allora è utile incrociare con più femmine il maschio o viceversa la femmina con più maschi per aumentare le possibilità di avere figli buoni malini quindi nuovi esemplari di buona razza allo stesso modo dovrebbe funzionare per gli uomini secondo platone per lo stato secondo platone perché bisogna che governanti buoni si accorpino tra loro per dare
origine a fini buoni bisogna cioè che le coppie girino un core nun te ma sono un governante femmine devono costituire una coppia finché non fanno un figlio una volta che hanno fatto un figlio e quindi hanno prodotto per lo stato le coppie si devono smontare scopo di separare i sino a formare altre coppie il maschere vendere con un'altra filosofa semina e la filosofa temi non andare con un altro filosofo umansky per aumentare le possibilità di avere figli validi quindi non c'è promiscuità perché le coppie si formano e finché non fanno figli rimangono formate manovale che
hanno fatto un figlio si disfano per formare altre coppie sempre per aumentare la variabilità genetica diremmo oggi anche se all'epoca di genetica mi capivano molto poco il piano per aumentare la possibilità che i figli siano saggi o coraggiosi come i genitori questa attenzione di platone a figli che servono per la patria diciamo per lo stato si vede anche nel nome in cui i figli poi devono essere educati perché secondo i pensatori ateniese non solo le coppie si formano apposta per far nascere un figlio che sia il più saggio possibile più coraggiose possibile così via ma
i figli devono essere dice lui tolti immediatamente ai genitori poco dopo la nascita il figlio deve essere scappati genitori ed allevato insieme a tutti gli altri figli tutte le altre coppie di quella classe cioè sta parlando sempre ripeto delle prime due classi ea non della terza nella terza tutto va come normalmente vasi una famiglie marika mogli e figli ecc ma ad esempio dei filosofi si dovranno mettere insieme un filosofo un maschio e una filosofa donna femmina fare un figlio ma nel momento in cui la donna aveva partorito poco dopo il suo parto il figlio le
verrà tolto e verrà messo insieme a tutti gli altri figli in modo dice platone che i genitori non possono più riconoscere il loro figlio perché appena nati bambini si assomigliano più o meno tutti e in troppi casi li si mette insieme agli altri dice platone la mamma il papà non sapranno più qual è il loro lo vedranno in mezzo a tanti altri non sanno più distinguere il loro era quello degli altri questo perché secondo platone i figli di filosofi devono essere allevati da tutti filosofi con lo stesso amore cioè se cosa succede quando noi abbiamo
il nostro figlio che vogliamo bene al nostro è quello degli altri meno ovviamente per nulla se non in generale no che cosa vuol dire questo che ognuno vada se ognuno vada al suo figlio la sua prole eccetera invece secondo platone bisogna che tutti i figli dei governanti crescono bene insieme crescano già con la mentalità in un certo senso virata al bene non proprio ma dello stato della comunità e quindi anche le coppie devono voler bene a tutti questi figli perché sono i figli dello stato in un certo senso i figli che poi presumibilmente se tutto
va come ci si aspetta guideranno lo stato da qualche decennio quindi anche qui si violano alcun e diciamo regole di vita che per noi sono basilari no la coppia è a noi noi speriamo che possa durare per tutta la vita poi sappiamo che oggi nel mondo contemporaneo non sempre avviene ed è normale che non sempre venga però almeno quando si parte si sperano di poter creare una coppia duratura ma ancora di più il legame coi figli quando si sa fa un figlio si spera di vederlo crescere di poterlo allevare con onore che un aspetto ma
il proprio figlio non i figli degli altri e soprattutto non si vuole perdere il proprio cioè non si non solo vuole vedere strappato via eppure platone questo immagina per i governanti questo è indispensabile secondo platone perché lo stato cresca bene perché lo stato abbia una prospettiva futura perché ci venga educati non più all'interesse proprio ma l'interesse dello stato infatti un tema interessante che a volte emerge anche li detesto ma alcuni testi libri di testo non riportano alla domanda sulla felicità di questi governanti e guerrieri ci si può chiedere legittimamente chiedere ma i governanti sono felici
i guerrieri sono felici queste due classi che a volte avevano chiamato i custodi tutti insieme sono felici e che in fondo non possono avere un amore duraturo perché si mettono insieme a 1 ma poi devono lasciarci per mettere insieme un altro per poi lasciarsi mettersi insieme ad altri e non è detto che siano sempre innamorati della persona con cui si debbano accoppiare come cavalli mi cacci mesi ci ha cosi si fa a copiare per amore di sé fa accoppiare perché si spera che diano figli di razza pregiata eccetera in cambi si fa copiare mica per
amore e allora anche noi anti governanti ma anche i guerrieri non si accoppiano per amore evidentemente oppure si innamorano di una persona ma poi devono lasciarla per andare a metterci con altri allora questo potrebbe essere un fattore di infelicità allo stesso modo il fatto di non poter allevare i propri figli potrebbe essere un altro e forse addirittura più forte fattore di infelicità platone si pone la domanda ma questi governanti sono felici la risposta che da essi perché i governanti e guerrieri sono cresciuti allevati anche sulla base della loro anima e sanno che il bene più
grande è bene dello stato e non il loro bene individuale dunque dunque sanno capiscono bene che questo è necessario per arrivare al bene dello stato e quindi sono felici perché realizzano il bene dello stato è chiaro che il modello che sta emergendo è quello modello che oggi definiremmo stata vista in cui lo stato alla preminenza sui singoli lo stato la primi nezza sulle persone che compongono questo stato lo stato in più importante se pensate a queste prime due classi devono fare di tutto per il bene non proprio ma proprio il proprio bene viene decisamente in
secondo piano rispetto al bene dello stato al bene della patria al bene della cosa pubblica della repubblica in senso latino del termine quindi è uno stato quella siano per niente abituati a un modello è stato del genere oggi nessuno forse credo accetterebbe tanto facilmente queste proposte di platone vuoi governare bene se sia saggio proprio venale la devi rinunciare alla propria privata deve rinunciare a una coppia a un a una coppia duratura devi rinunciare ai figli capite che si sta chiedendo tanto si sta chiedendo proprio quelle cose su cui noi normalmente fondiamo la nostra ditta che
siano le proprietà si siamo molto materialisti che siano gli affetti se siamo meno materialistiche la sono le cose su cui fondiamo la nostra felicità spesso quindi è un modello particolare dal modello ripeto in cui lo stato ha sicuramente la preminenza sui singoli non solo questo si vede anche non solo base a quello che ho detto ma anche ad altri discorsi che fa che platone abbiamo già anticipato ma che lui sottolinea meglio in particolare il discorso delle cosiddette tre ondate per carità non è repubblica e dice tutto questo mio grande discorso quest'anno agendo sullo stato mi
rendo conto che è difficile da comprendere che è difficile da accettare infatti per imporre un nuovo tipo di stato uno stato ideale uno stato che è veramente funzioni che veramente garantisca la giustizia bisogna sopportarlo in un certo senso accettare tre ondate cioè 3 pensieri tre idee e sono dirompenti come un'onda e sono controcorrente che sono che ci possono effettivamente sconvolgere come si può scorgere una bella honda che chiariva addosso se noi impareremo accettare queste tre ondate queste tre idee rivoluzionarie sono dirla così riusciremo a costruire uno stato giusto uno stato ideale multato che funziona se
non riusciremo ci condannerebbe a stati in cui come quel ateniese regna l'ingiustizia quali sono queste tre ondate sono quasi che ripeto abbiamo in buona misura già detto ma vale la pena sottolineare rimandata dice platone l'uguaglianza tra uomo e donna e noi oggi non è più spero un pensiero così rivoluzionario nel senso che spero che molti di noi sia un accordo che uomo e donna hanno le stesse capacità in generale poi dipende dal world quell'uomo o quella donna ovviamente ecco per platone questo è una novità importante perché nel mondo greco generalmente non c'era questa idea dell'uguaglianza
tra uomo e donna soprattutto poi nel gestire questioni delicate come la politica alla sentenza ecc quindi prima ondata che bisogna sopportare uomini donne hanno le stesse possibilità poi dipende da come sono fatti ma non c'è un inferiorità della donna prima la seconda annata donami sessuali devono essere libere ma non promiscuo economy dicevo cioè bisogna che ci sia nelle prime due classi comunanza di uomini e donne ma non ne valeva promiscua cioè ognuno va con chi gli pare soprattutto nel caso in cui si tratti di unioni procreative platone afferma esplicitamente che lo stato deve controllare le
unioni procreative cioè le coppie che si formano per fare i figli se non si ha l'obiettivo di fare figli cioè se si vuole stare semplicemente insieme e quindi occhio che all'epoca non siano misure contraccettive quindi presumibilmente per non far sesso sostanzialmente si può stare con chi ci vuole ma quando si tratta di fare sesso e quindi procreare bisogna che lo stato intervenga intervenga in maniera davvero capillare la donna arriva addirittura a immaginare che lo stato possa organizzare dei modi delle modalità per far incontrare il giovane filosofo e la giovane filosofa e farli accoppiare cioè intercesso
guidare dall'alto gli accoppiamenti scelta però negli anni troppo espliciti non è che lo stato deve dire tu caio devi andare con lei tizia e accoppiati ma deve essere un po più subdolo di così c'è lo stato deve fare morbi carré l'occasione perché caio incontri tizia chiarelli circostante perché casi in quanti tizia i due si facciano copiare e poi creare nuove circostanze perché caio incontri simplicio se no semplice sempronia sempronia e possa accoppiarsi con sempronia e poi per creare nuove condizioni perché tizi in quanti un'altra e un'altra e un'altra e le ragazze idem le donne idea
cioè creare delle attività le feste che ne so cose di questo genere per fare in modo però che questi conti non siano casuali e sembrino casuali ai protagonisti di questi accoppiamenti ma non lo siano davvero il modo da stimolare coppie nuove sempre all'interno della stessa classe che diano fini che più probabilmente diventeranno filosofi e quindi serviranno per il meglio lo stato questa è la seconda ondata quindi uno stato che entra nella vita privata di cittadini almeno delle prime due classi in maniera drammatica pensate se oggi lo stato organizzasse le feste per noi perché io mi
incontri con lei proprio lei e poi fate una veste diversa perché io molli lei in incontri con l'altra capire che sarebbe una lava mai vista prima sarebbe una cosa invadente e giustamente orribile per non sentire tra preparazione questo è l'unico modo per garantire buoni figli saggi al futuro della patria e garantire quindi uno stato che duri che sia giusto terza ondata terza e ultima ondata l'ultima grande così idea rivoluzionaria che il potere sia affidato ai filosofi e che gli altri accettino di obbedire ai filosofi anche questa è un'idea che generalmente non si accetta riciclatore la
gente magari riconosce che certe persone di avere delle qualità di avere una sentenza ma non ha disposto ad obbedire senza dire la propria senza voler metterci becco invece uno stato funziona secchia le capacità governa e chi non ha le capacità per governare accetta e suo ruolo accetta il suo l'opposizione suo compito è chiaramente però le capacità dipendono in base al mito delle stirpi dalla nostra natura da come siamo fatti quindi se tu sei un lavoratore perché non hai neppure da giovane avuto le qualità per emergere devi rassegnarti questo è quello che dice platone a lavorare
e non contestare in nessun modo le decisioni di chi governa quindi è un riale completamente antidemocratico spero sia piuttosto evidente una sorta di aristocrazia dell'intelletto ha in mente platone cioè i filosofi devono governare potere ai filosofi come a volte si riassume in sé uno slogan questa visione dello stato di platone potere filosofi ma direi forse ancora di più potere allo stato perché lo stato è ancora superiore filosofi nel senso tanto è vero che i filosofi certo decidono ma non possono decidere con chi stare con quale persona al quale persona mare con quale persona far sesso
e quale figli allevare capite che si potere filosofi ma lo stato è addirittura superiore ecco in questo video vi a parlare relativamente lungo via parlato delle classi sociali l'organizzazione dello stato almeno ho iniziato a parlarne perché non abbiamo concluso discorso ma faremo prossimamente un altro video dove vi parlerò prima dell'educazione di queste classi perché devo ancora dirvi come vengono educati filosofi come vengono educati guerrieri e vedremo che anche lì platone ha qualcosa da dire di interessante ma poi devo raccontarvi il mito soprattutto che riassume non solo la filosofia dello stato la filosofia politica di platone
ma tutta la filosofia di platone che è il mito della caverna che mi ha raccontato proprio all'interno del della repubblica parlato legandosi proprio alla teoria della linea che è una teoria che ci lega a sua volta all'educazione quindi prossimo video sarà bello qualcosa e poi parlare di altre cose ancora dell'arte c'è tra ce n'è ancora da dire però intanto il video di oggi mi pare già abbastanza sostanzioso e le cose che dovevamo dire l'abbiamo indiscrezione trovate come al solito i capitoletti per poter riascoltare con le parti del video e trovate i link agli atti video
che ho citato alle playlist ad alte risorse sono mandateci un'occhiata ci vediamo presto per nuovi video di storia filosofia in questione ci ficca ciao alla prossima [Musica] poi come sempre batman popoli non c'è cupolino è scomparso di nuovo aveva rubato mio figlio lo rifaccio ho dato poco dopo li oppone