come ha fatto un villaggio di pochi abitanti a conquistare mezza europa parte dell'africa e dell'asia in qualche secolo al punto di diventare caput mundi cioè capitale del mondo in questo video cercheremo di trovare una risposta trattando gli avvenimenti più importanti accaduti a roma nel corso di migliaia di anni decimo secolo avanti cristo e ampie zone pianeggianti presso il tevere erano in parte occupate da palude e stagni ma era solo una questione di tempo che questo territorio venisse occupato infatti questa era una posizione estremamente conveniente al crocevia di due importanti linee di comunicazioni commerciali a nord
c'erano gli etruschi uno dei più ricchi popoli della zona a sud invece c'erano le colonie greche in italia territorio e che veniva chiamato la magna grecia e questi due popoli commerciavano attivamente l'uno con l'altro a questo possiamo aggiungere anche il fatto che era una zona temperata dell'italia centrale non troppo lontana dal mare nei pressi di una grande ansa del fiume tevere con colline e convergenti che si allungavano da nord est a sud ovest in modo da costruire un valido sistema di difesa da attacchi nemici era il posto ideale per una città ed è proprio qui
che sorse roma ma come è nata di preciso rispondere a questa domanda bisogna ricordare la storia di romolo e remo secondo la leggenda romolo e suo fratello remo vengono abbandonati sulla riva del fiume tevere dove sono poi trovati e ad allattati da una lupa anche se vale la pena ricordare che il termine lupa in latino può assumere il significato di prostituta ed è quindi probabile che la lupa in questione sia stata una cortigiana i due una volta grandi decidono di formare una città nel luogo in cui sono cresciuti ma causa di una lite per la
posizione precisa della futura capitale l'uomo lo uccideremo fondo roma tracciando nel confine sacro e ne divenne il suo primo re l'anno 753 avanti cristo egli invito criminali schiavi fuggiti esiliati e altri dei ghetti ad unirsi a lui con la promessa del diritto d'asilo e assicuro la cittadinanza a tutti gli abitanti dei villaggi vicini che si sarebbero uniti a lui in questo modo inizio ad espandere il territorio romano in quanto re aveva in mano quasi tutti i poteri egli infatti era capo con potere esecutivo comandante in capo dell'esercito capo di stato pontefice massimo legislatore e giudice
supremo secondo la leggenda di rene furno 7 ognuno dei quali governo per moltissimo tempo e diedi al popolo qualcosa di utile il calendario le fogne il circo massimo e le mura i primi quattro forno di origine latino e sabina gli ultimi tre di origine etrusca sotto questi ultimi sovrani la città ebbe una straordinaria fioritura oltre che una forte espansione territoriale inoltre molte delle cose grazie alle quali divenne famosa a roma a ponti acquedotti e combattimenti dei gladiatori forno prese in prestito dagli etruschi ma come ben sappiamo la monarchia non durò per molto tempo sotto la
guida del settimo re roma era caratterizzata da omicidi violenze e terrore ovviamente creando non poco di scontento tra la popolazione il culmine si ebbe quando il figlio del re abuso della nobile ed onestissima lucrezia moglie di un importante politico romano che per la vergogna si suicidò il politico con visti i romani a ribellarsi a rovesciare la monarchia il re abbandonò la capitale del 509 avanti cristo la monarchia durò quindi 243 anni sotto 7 re con la città che aveva possibilmente oltre 25 km e una popolazione di centomila cittadini i romani decisero di non permettere mai
più la concentrazione di tutti i poteri nelle mani di un solo uomo venne addirittura promulgato una legge che permetteva a tutti i cittadini romani di uccidere chiunque avesse tentato di farsi re quindi dal 509 al posto del monarca i romani dovevano scegliere due consoli rigorosamente per un anno i consoli venivano controllati dal senato si trattava di 300 padri il latino patres da qui la parola patrizi erano ai rappresentanti delle antichissime famiglie locali quelli che non ebbero la fortuna di nascere nelle giuste famiglie popolavano la classe della plebe da qui i plebei gli ultimi anche esterno
orecchi tanto quanto ai patrizi non avevano comunque il diritto di ricoprire cariche pubbliche e potevano essere ridotti in schiavitù perché debitori a seguito di eventi bellici nella lotta per l'uguaglianza durata due secoli si formerà la res publica letteralmente cosa del popolo i plebei erano parte fondamentale dell'esercito e per ottenere ciò che volevano minacciavano l'ancora fragile stato di emigrare sulla collina vicina così ogni volta i patrizi spaventati facevano loro delle concessioni per esempio introdussero il tribuno della plebe la prima magistratura plebea con anche il diritto di veto cioè potevano annullare qualsiasi decisione dei consoli uno dei
principali risultati della lotta fu però la pubblicazione delle prime leggi scritte prima di queste erano parlate e di patrizi le interpretavano come volevano loro 287 i plebei raggiunsero la completa parità dei diritti con i patrizi unità di roma venne racchiusa nella formula senatus populusque romanus il senato e del popolo romano ma torniamo un attimo indietro nei primi anni della repubblica infatti oltre alle lotte interne tra i patrizi ed i plebei questi erano anche caratterizzate da continue battaglie con le popolazioni vicine che spesso si concludevano con la vittoria romana roma divenne così la potenza più feroce
dell'italia centrale ma nel 390 la storia di roma poteva finire la città venne assediata dai galli questi sconfissero facilmente un'armata di circa 15 mila romani saccheggiando e occupando parzialmente roma secondo tito livio non appena le grida dei galli arrivarono alle orecchie dei più vicini di fianco ed ai più lontani alle spalle i romani prima ancora di vedere quel nemico mai incontrato in precedenza si diedero alla fuga integri di forze e inglesi gli stessi galli rimasero sbalorditi per la conclusione così improvvisa della battaglia secondo alcune fonti gli occupanti vennero poi scacciati secondo altre convinti ad andarsene
dietro un pagamento di un riscatto una cosa però era chiara qualcosa andava fatto i romani preoccupati che altri attacchi come questi potessero avvenire anche in futuro attuarono una riforma militare la legione romana fu divisa in manipoli il che la rendeva più mobile e compatta in battaglia da quel momento i galli verranno vinte in tutti gli altri scontri i successivi 100 anni l'esercito romano lo trascorse in guerra costante unendo quasi tutta l'italia centrale e settentrionale e avevano intenzione di occupare anche il meridione in quanto la plebe rurale richiedeva nuove terre coltivabili che l'espansione nell'italia centrale e
sete giornale non era bastata a procurare i romani così riuscirono ad occupare facilmente il sud italia tranne la città greca di taranto questa per proteggersi assunse il re de piro piro i più costoso ed il più efficace comandante di quel tempo ma non bastò i romani sconfissero duramente pirro e si impossessarono della città roma divenne così la potenza egemone nell'italia peninsulare ma piuttosto che semplicemente imporre un tributo ai vinti i romani concludevano con loro dei trattati di alleanza e gli alleati leali diventeranno per l'uomo una fonte inesauribile deve dopo la conquista di taranto roma si
scontro con gli interessi di un avversario molto più pericoloso i proprietari del mar mediterraneo i cartaginesi che i romani chiamavano punici da qui le guerre puniche durate più di un secolo di guerre ne furono tre tutte concluse con la vittoria dei romani la prima adoro 23 anni e fu combattuta per lo più in mare dalla quale i romani ottennero la sicilia la sardegna e la corsica ma cartagine importante centro commerciale si riprese e scienze annibale come comandante dell'esercito annibale valico le alpi con un potente esercito comprendente anche le fanti e attacco roma da nord sconfiggendo
le legioni presso il ticino la trebbia il trasimeno ed infine a canne nel 205 avanti cristo viene così eletto come console publio cornelio scipione che a seguito di una vittoriosa campagna in africa riuscì a battere annibale nella battaglia di zama nel 202 avanti cristo ponendo fine alla seconda guerra punica la guerra che si protrasse per circa un ventennio può a buon diritto essere considerato una specie di guerra mondiale fu combattuta principalmente nei territori dell'italia meridionale ma vide pesantemente coinvolte le diplomazie di quasi tutto il mar mediterraneo lo sforzo bellico fu pesantissimo sul piano economico e
civile tutto ciò senza contare il pesantissimo bilancio in termini di vite umane nei 17 anni di guerra morirono circa 300.000 italy ci sono popolazioni di soli 4 milioni di abitanti da questa guerra i romani ottennero la spagna meridionale ma la ripresa del commercio in cui cartaginesi erano maestri e dell'agricoltura allarmo roma che decise quindi di attaccare di nuovo cartagine e questa volta venne completamente rasa al suolo gli abitanti vennero sterminati e si dice che sul territorio venne sparso del sale in modo che non vi potesse più crescere nulla mi chiamo le 146 sempre nel 146
i romani rasero al suolo un altro importante città corinto la grecia e la macedonia divennero province romane roma si impossessò quindi delle enormi ricchezze delle ormai sempre più debole impero di alessandro magno ma la patriarcale semplicità di roma venne sconfitta dalla raffinata cultura greca il greco divenne addirittura una seconda lingua la visione dello spazio era tuttavia radicamenti diversa da quella propria dei greci la struttura greca era formata da una moltitudine di città stato spesso in conflitto tra loro i romani invece conquistavano i territori e li soggiogavano con il loro potere per questo necessitavano di una
serie di strutture pubbliche e di controllo come le efficientissime strade romane o gli acquedotti il segreto di roma fu anche alla capacità di assimilare le diverse culture su cui dominava ed integrarle in un sistema coerente che per quanto ricco di diversificazione seppe dare il senso di una comune appartenenza tuttavia i pieni diritti in questo enorme territorio ce l'avevano sempre e solo i romani persino i rimanenti residenti italiani che facevano parte per lo più dell'esercito non avevano la cittadinanza quindi questi chiesero l'uguaglianza e dopo una sanguinosa guerra ottennero quello che volevano questo cambio tutto la graduale
estensione del diritto di cittadinanza ai vinti pose le basi per la formazione dell'impero dopo aver conquistato quasi tutta l'europa roma entrò in crisi le istituzioni romane erano fino ad allora concepite per amministrare un piccolo stato non certo un territorio così enorme l'assenza di nuove riforme e produce una serie di guerre civili e dittature inoltre roma divenne vittima della globalizzazione il prezzo del grano sempre più basso e l'afflusso di forza lavoro gratuita dei nuovi territori rovinarlo i piccoli agricoltori la maggioranza della popolazione della repubblica questi non erano in grado di competere con i latifondi schiavistici che
producevano praticamente a costo zero quindi scapparono in città popolarono la classe dei proletari coloro che non avevano nulla da perdere oltre alla loro prole lo stesso tempo e latifondisti diventavano sempre più ricchi comprando a prezzi bassissimi lettere degli agricoltori rovinati in un primo luogo uniti il senato ed il popolo romano si divisero in due campi in guerra tra loro a risolvere il conflitto provo la tribuna della plebe e precisamente i fratelli cracco e si proposero di prendere parte della terra in eccesso dai ricchi e dare agli agricoltori il sanatorio ovviamente scontenti decisero di usare la
forza per contrastare il movimento dei gracchi uccisero i fratelli e diverse migliaia di loro festini tori roma venne emerso in un'altra guerra civile ma oltre conflitti interni la repubblica stava subendo pesanti sconfitte da parte delle tribù germaniche una battaglia per irno circa 120 mila romani venne così eletto console gaio mario brillante tattico romano 206 avanti cristo mario attua una riforma militare e che dava diritto a tutti i cittadini di arruolarsi nell'esercito indipendentemente dal benessere e dalla classe sociale i proletari di nullatenenti vi si arruolarono in massa da quel momento le legioni di roma furono composte
prevalentemente da cittadini poveri il cui futuro a termine del servizio dipendeva unicamente dai successi conseguiti dal proprio comandante che era solito loro assegnare parte delle terre è frutto delle vittorie riportate di conseguenza i soldati avevano il massimo interesse ad appoggiare il proprio comandante anche quando si scontrava con i voleri del senato o del popolo di roma nacque così un nuovo tipo di esercito questo esercito slegato dalle sorti della repubblica fini poi per consegnare il potere nelle mani dei suoi capi maria non si avvolse mai di questa potenziale enorme fonte di potere o dopo meno di
20 anni il suo ex questore silla lo farà per imporsi contro il senato e contro lo stesso mario infatti silla una volta console con liste i suoi soldati a marciare in armi contro roma per un antichissima consuetudine fino a quel momento sempre rispettata gli eserciti potevano entrare in armi nella città soltanto il giorno del trionfo silla fu il primo a violare questa tradizione è dentro a roma per la testa di sei regioni che furono scatenate contro gli avversari politici la repubblica era quindi nelle mani di qualsiasi generale potesse contare su truppe fedeli e pronte a
tutto pur di ottenere dal loro capo ricompense e vantaggi materiali se la uso il suo immenso potere per rafforzare il predominio dell'oligarchia e assunse la carica di dittatore a tempo indeterminato instaurando un vero e proprio regno di terrore nel frattempo il nome di un brillante tattico stava diventando sempre più famoso quello di gaio giulio cesare eletto tribuno militare nel 72 cesare mirava a divenire console e per ottenere l'appoggio economico e politico necessario a conquistare la carica nel 60 avanti cristo stipula una alleanza strategica ha detto primo triunvirato con due tre maggiori capi politici dell'epoca marco
licinio crasso l'uomo perico e di roma e mio pompeo il generale che aveva al suo attivo il maggior numero di vittorie della repubblica cesare inizio anche ad espandere i territori di roma tra il 58 e 50 avanti cristo condusse una serie di vittoriose campagne militare sono fisse gli al vezzo i belgi penitro in germania in britannia e massacrò le tribù galli che nel frattempo il triunvirato composto e classi si era sciolto con la morte di quest'ultimo e pompeo approfittando dell'assenza di cesare e grazie all'aiuto del senato era divenuta il padrone della repubblica nel 50 avanti
cristo il seno tordino a cesari di lasciare il comando dell'esercito e di tornare a roma così il conquistatore della gallia decise di muoversi verso la capitale ma alla testa dell'esercito lui fedele nel 49 20 cristo barco e il fiume rubicone che segnava al limite oltre il quale era vietato don generale di procedere verso roma a seguito dalle sue truppe dichiarando ufficialmente guerra al senato è a pompeo iniziò così una guerra civile che durò fino al 45 avanti cristo anno in cui cesare distrusse le ultime truppe fedeli a pompeo e alla repubblica ottiene il titolo di
imperatore e si fece leggere dittatore a vita una volta acquisito il potere assoluto inizio a trasformare le istituzioni statali il senso monarchico in quanto convinto che roma non potesse più essere governato come una repubblica e che l'ordine potesse essere mantenuto solo da una forte personalità il 15 marzo del 44 avanti cristo tuttavia cesare venne ucciso da un gruppo di senatori contrari a ogni forma di potere personale [Musica] dopo la morte di cesare a roma si apre la lotta per il potere tra marco antonio uno dei suoi principali luogo tenenti e gaio giulio cesare ottaviano pronipote
di giulio cesare da lui adottato nel 43 avanti cristo antonio taviano formano con il generale marco emilio lepido il secondo più virato che conferiva ai tre contraenti il controllo della parte centrale e occidentale dell'impero dando a ciascuno l'autorità di legiferare nominare magistrati dichiarare guerra e coniare moneta il 31 avanti cristo tuttavia ottaviano accusa antonio di voler creare un impero orientali indipendente da roma e su mandato del senato lo affronta e lo sconfigge nella battaglia di azio l'anno successivo ottaviano invade l'egitto e con questo dà inizio alla storia di roma definita principato formalmente egli non annullò
la repubblica tuttavia raccolte nelle sue mani tutte le cariche possibili che gli conferivano un potere quasi assoluto egli diventa quindi il primo vero e proprio imperatore di roma ottenne inoltre il titolo di augustus il più autorevole fra i politici romani durante il suo regno comincia anche la pax romana un lungo periodo di pace e prosperità che durò più di 200 anni ottaviano a servizio nato il suo volere e ottenere il favore popolare con l'organizzazione di giochi la distribuzione annuale di grano ed effettuando grandi lavori pubblici facendo edificare per esempio il foro di augusto il pantheon
e l'ara pacis creò infine una potente ed efficace burocrazia con cui amministro il vasto impero di roma il tuo onore e niente chiamato un mese con lui inizia anche svilupparsi il culto degli imperatori romani saranno onorati alla pari di marte e giove dopo la morte di ottaviano il potere venne trasmesso per la prima volta in modo ereditario edilizia el età giulio claudia augusto lascia l'impero in forte ripresa economica e demografica nelle mani di tiberio figlio della moglie livia questo si distinse per il suo talento militare è per la sua ferocia secondo tacito o si poteva
finire sotto processo anche semplicemente per aver parlato male dell'imperatore persino in casa propria in presenza di qualcuno che potesse testimoniarlo anche i successivi imperatori e uccisero molto impositori allo stesso tempo allargarono i domini di roma per questi caligola che voleva fare con sé il suo cavallo e claudio abile amministratore e il registratore sua moglie agrippina lo sa veleno con i suoi funghi preferiti per intronizzare il figlio da un altro matrimonio nerone questi considerava se stesso un attore nato e non un imperatore nerone ucciderà sua madre e poi secondo la leggenda tra fuoco a roma per
cantare della caduta di [ __ ] nerone incolperà i primi cristiani per aver dato vita all incendio a quel tempo questi venivano trattati come una pericolosa setta ebraica furono inoltre organizzate le prime persecuzioni di massa nei loro confronti alla fine commise il suicidio come si può osservare si ebbe un degrado delle istituzioni repubblicane in effetti le assemblee popolari forno cancellate il destino di l'impero ormai deciso non tanto del senato quando dalla guardia pretoria la guardia personale dell'imperatore creato ancora da augusto sono stati loro infatti che soffocarono tiberio con un cuscino pugnalarono caligola con una spada
e nominarne imperatore claudio con il regno di vespasiano si dà inizio l'età flavia durante la quale a roma divenne sempre più splendida e potente fu con lui che il principato incomincio a chiamarsi impero e fu anche lui ad iniziare la costruzione del colosseo alla morte di vespasiano nel 79 il figlio titoli successe senza incontrare opposizione raffinato e generoso tito ebbe modo appena salito al potere dimostrare queste sue qualità sostenendo anche con ricchezze proprie le popolazioni colpite dall'eruzione del vesuvio del 79 che distrusse pompei ercolano e stabia neppure una condanna a morte si conto nel suo
pur breve principato rivolsero inoltre il soprannome di delizie del genere persino lo storico tacito mai tenero con gli operatori scrisse che il principato di tito fu piuttosto felice nella sua brevità tito morì dopo poco più di due anni di regno ed il senato gli riservò l'apoteosi elevandolo cioè al rango di vino il periodo seguente tra il 90 680 dopo cristo è conosciuto come l'età dell'imperatore adottivi o quella degli imperatori buoni il periodo di maggior splendore e potenza della storia di roma allora si succedono al potere le grandi figure di nerva traiano adriano antonino pio e
marco aurelio traiano viene addirittura considerato il migliore imperatore di tutti con lui l'impero raggiunge la massima estensione dei suoi confini che il successore adriano o si dedica consolidare a roma viene ricostruito il pantheon il primo tempio al mondo coperto da una grande cupola una vera sensazione architettonica del suo tempo sarà dedicato a tutti gli dei romani tra questi adriano conterà anche il suo amante il giovane anti no che conta il maggior numero di statue rinvenute più di qualsiasi altro romano sotto la guida di marco aurelio invece l'impero romano comincia a mostrarsi vulnerabile le prime ondate
di barbari superano e danubio e tornano a devastare dopo tre secoli la pianura padana dopo la morte di marco aurelio il potere passo figlio comodo con il quale finisce la pax romana infatti la crisi economica dovuta al dilagare della peste bubbonica e militare è dovuta all'aggressione dei nemici esterni si aggrava di giorno in giorno eppure comodo si dedico più che altro il culto della sua persona questo venne assassinato in un complotto di alcuni senatori nel 192 dopo cristo finendo strangolato dal suo maestro di lotta l'ex gladiatore narciso i successivi cinque anni saliranno al potere una
serie di imperatori casuali proclamati dall esercito si aggiudicheranno infatti di trono un liberto un avventuriero che acquisire trono all'asta un comandante di discendenza africana che cosparsi l'intero impero di stato e dell'ex nemico annibale un sacerdote del dio del sole siriano ed un ex pastore nel 212 l'imperatore caracalla mezzo africano e mezzo siriano concesse la cittadinanza romana a quasi tutti gli abitanti liberi dell'impero idea che tu possa essere un romano in giudea in africa in generale in qualsiasi angolo dell'impero e forse l'eredità principali di roma che usiamo ancora oggi va verso la metà del secolo roma
era già in una tale crisi che intere province cominciarono a separarsi i galli ad esempio crearono un loro impero a parte a cercare di fare ordine approvo diocleziano iniziando la sua carriera da soldato la finirà come un monarca assoluto a diocleziano si deve l'istituzione della tetrarchia divide cioè l'impero in quattro parti e governate da due august ii da due e cesari ad essi subordinati e ormai chiaro che roma verso il suo significato dopo l'abdicazione di diocleziano inizia una lotta per il potere è vinto da costantino il grande che fondò nel 330 dopo cristo una nuova
capitale sulle rive del bosforo costantinopoli l'impero vive un'altra fase drammatica di nuove invasioni causate dal dilagare dei barbari sempre più organizzati gli imperatori valenti e teodosio si rivelano incapaci di contenerli teodosio farà però del cristianesimo la religione ufficiale dell'impero e inizierà a distruggere i tempi antichi sarà l'ultimo imperatore dell'impero romano ancora unito già i suoi figli lo divideranno in occidentale e in orientale da parte orientale vivrà per altri mille anni quella occidentale cadrà nel 476 ironia della sorte l'ultimo sovrano di roma si chiamerà o no [Musica]