Sócrates (1971 - Filme Completo Original em Italiano e Legendado em Português)

[Musica] [Musica] [Musica] [Musica] [Musica] [Musica] oggi sesto giorno del mese munion del primo anno della 64 Olimpiade per ordine di Lisandro di Sparta Ostro valoroso poliar cete in nostra presenza e di voi confederati la C demoni secondo le condizioni di resa che abbiamo imposto alla città di Atene ora ne inizieremo la demolizione delle Mura [Musica] eseguite [Musica] [Musica] C [Musica] [Musica] C [Musica] C [Musica] F [Musica] Ermete Alcibiade era soltanto un buon Annulla Ma che dici È stato il nostro più grande condottiero se i nostri strateghi lo avessero ascoltato avrebbe obbligato gli Spartani a combattere

sulla terra ferma e li avrebbe sconfitti sul mare eravamo già spacciati in partenza Stai delirando No niente affatto in terra ferma Alcibiade aveva gli Arcieri e la cavalleria traccia e con queste truppe che erano più numerose avrebbe sconfitto gli Spartani e li avrebbe quindi inseguiti fino al mare eh com'è facile chiacchierare nel modo che ti dico li avrebbe schiacciati e così sarebbe stato più facile catturare la loro flotta sì quello che vuoi ma tu stai galoppando con la fantasia Guarda guarda piuttosto l'amara realtà se ne sei capace la battaglia navale ciè costata la perdita della

flotta mi hanno detto che soltanto alcune triremi guidate da Canon sono riusciti a fuggire Lisandro si è impadronito di 200 navi e le ha distrutte ha passato a fil di spada 3000 dei nostri soldati Eh sì gli Spartani ci hanno giocato e noi non abbiamo potuto fare altro che arrenderci così il blocco navale ha costretto Atene ad arrendersi per fame per fortuna Teo frasto è stato un amico previdente già e voi dei Mercanti pieni di astuzie non scherzate Qui stiamo parlando della fine del nostro potere e della nostra democrazia e ci si meraviglia l'acutezza e

la misura sono virtù che la gioventù oggi disprezza Eppure sono queste qualità che hanno fatto la grandezza di Atene oggi tutto è diventato avidità e mancanza di scrupoli questi Ormai sono i segni della virilità e del coraggio io Spero soltanto che il governo dei 30 impostoci da Lisandro non ci faccia pagare troppo cari i nostri errori è stato Alcibiade a commettere gli errori di cui parli come se già la sua campagna di Sicilia non fosse stata una follia Allora abbiamo bandito Alcibiade e poi è stato lui a salvare Atene anche questa volta ci libererà dalla

tirannia non sopporterà negli oltraggi che gli Spartani ci fanno subire né la crudeltà dei tiranni che ci hanno imposto io so che uno dei 30 ha detto alisandro che adesso che Atene non è più governata dai propri cittadini Sparta potrà finalmente dominare tutta la Grecia chi ha detto questo uno dei 30 e Crizia ed ha aggiunto ascoltatemi bene il popolo di Atene è disposto a sopportare La Tirannia dei 30 ma Alcibiade che voi disprezzate ingiustamente farà di tutto per abbatterla questa tirannia Alcibiade è stato allievo di Socrate Sì come Crizia ma Alcibiade si è distinto

più di Crizia E allora lui per gelosia cercherà Certamente di vendicarsi qui hai ragione Crizia vuole solo la morte di Alcibiade teofrasto sarai tra poco padre di un maschio se gli dei lo vorranno che Afrodite ti protegga teofrasto i nostri voti ti accompagnino Grazie amici grazie [Musica] [Musica] ma non andiamo a casa di focione io non vi seguo sono stanco come vuoi [Musica] [Musica] iperide anito Ermete Oh amici Benvenuti accomodatevi accomodatevi Tra poco sarà servito il pranzo prendete posto e le suonatrici di flauto non vengono No non vengono per ordine di Lisandro tutte le suonatrici

di flauto sono state radunate davanti alle mura per celebrarne la demolizione è quello che stanno facendo ora gli Spartani e questa bella festa non è finita No ma le manderanno Sì il corifeo te le invierà appena può le attenderemo per banchettare la demolizione delle nostre Mura non deve abbatterci vedrete che segnerà l'inizio di una nuova bellissima era ammiro il tuo ma per ora i cittadini ateniesi si preoccupano molto di più dei loro intrighi piuttosto di un qualsiasi Grande avvenire e approfittano della disfatta per regolare tutti i vecchi [Musica] conti è così tutti dicono che i

30 hanno già ricevuto centinaia di denunce la nostra città D'altronde è sempre stata una città di spioni qui è una professione lucrosa e facile ne abbiamo in abbondanza di esempi da citare e sarebbe terribilmente monotono elencarli tutti soprattutto è l'invidia che spinge i nostri concittadini a distruggersi l'un l'altro gli ateniesi come vedete che si pretendono saggi non sono che dei grandissimi cialtroni Adesso esageri Oggi abbiamo buone ragioni di sperare non credi Ma che vuoi dire voglio dire che in un certo qual modo gli Spartani ci proteggono quando Lisandro ha chiesto al consiglio dei confederati cosa

si doveva fare di Atene sconfitta un tebano ha proposto che fosse Rasa al suolo e che divenisse terra da pascolo e noi venduti come schiavi tutta l'assemblea ha approvato questa proposta ma non si sono messi d'accordo sul metodo migliore da adottare ne è seguita una gran discussione fino al banchetto in onore del capo vittorioso tutti si sono messi a tavola e la decisione è stata rimandata più tardi alla fine del banchetto un Cantore focese accompagnandosi con la lira ha intonato il coro dell lettra di Euripide e tutti i convitati entusiasti Hanno dimenticato la precedente decisione

come avevano potuto pensare anche per un solo istante di perpetrare un crimine così abominevole come la distruzione di una città tanto famosa madre di si grandi artisti Se quell'assemblea fosse stato un consiglio ateniese avrebbe preteso la condanna a morte di Euripide invece di sentire dell'ammirazione avrebbe avuto invidia perciò dobbiamo bere alla salute degli spartani che il pranzo sia servito Ebbene in ogni modo ho sentito dire che gli Spartani faranno domani una distribuzione di vettovaglia distribuiscono i liberi i liberi salite che qualcuno chiuda la bocca questa cornacchia sempre Sileno gioso canag eh Socrate ti hanno trattato

da pulcioso Non sono mica vestito da principe e hai la faccia da Sileno Ah è vero e ho la pancia dovrei mettermi a danzare per conservare la linea ma insomma il primo venuto te le dà tu non lo trascini davanti ai Tribunali che vuoi Se ricevo un calcio da un asino Non posso arrabbiarmi è difficile trascinare gli aseni in giudizio se mi aveste dato retta e ricordaste che sono tanti anni che vi spingo a prendere coscienza sapreste che c'è un solo bene la conoscenza è un solo male la presunzione di sapere è bene avere idee

su quanto si conosce Ma voi ateniesi avete solo opinioni opinioni su tutte le cose per orgoglio per debolezza parlate sempre di cose che non conoscete o di cose che conoscete male ma scalzoni ma lascia Critone teniamo conto di tutte le anche se siamo in disaccordo con Esse ciò che mi importa è di essere d'accordo con me stesso e cercare di non fare mai il contrario di ciò che penso e che cosa pensi che cosa sai di più di quanto non sappiano gli altri che cosa so più degli altri So di non sapere niente Ma guarda

questi caltroni che vogliono rifare il mondo spaccando i capelli in quattro [Musica] gli ateniesi sono molto strani non amano la verità Il caso è più grave di quello che pensi Socrate è stato un soldato e un cittadino esemplare è diventato anche lui un mostro di orgoglio ricordati che quando era pranno è stato il solo impedire che si portasse direttamente all'assemblea del Popolo la causa contro quei Generali che avevano abbandonato in mare senza sepoltura 2000 cadaveri dei nostri ma per giudicare questo crimine orrendo Socrate voleva non so cosa interpretando la legge a modo suo me ne

ricordo tra quei Generali c'era un figlio di Pericle di Aspasia erano rientrati in porto da trionfatori come se avessero riportato una grande vittoria Sì ma l'indomani molti ateniesi si sono ritrovati in lutto e quando hanno reclamato i cadaveri dei loro figli hanno saputo che loro figli che non avevano ricevuto sepoltura erano condannati ad errare per sempre senza riposo Che genere di uomo è questo Socrate che può rimanere freddo con passato davanti a un crimine così mostruoso io non capisco come possa sedurre La gioventù il figlio di anito per esempio ha lasciato suo padre per seguirlo

poi che bel risultato Oggi è un ubriacone e Alcibiade il suo allievo preferito Sì con lui le cose non potevano andare peggio è proprio a questo allievo di Socrate che dobbiamo nostra dismat alle sue campagne ambiziose alla sua spedizione in [Musica] Sicilia Vedremo adesso cosa farà grizia il nostro nuovo tirano anche lui è stato allevato da Socrate Stai zitto Non è prudente [Musica] non dovresti comprare qualche altra cosa da mangiare per la tua famiglia Ah sì è vero Sì du giorni che Gir per ho completamente dimenticato che era uscito di casa per comprare il pane

è vero che non c'era niente in vendita e gli avvenimenti poi mi hanno completamente turbato cosa potrei prendere dammi quel polpo Sembra [Musica] bello no [Musica] C [Musica] A presto Critone A presto Voi altri Arrivederci che fai Vengo con te be ti ho portato da mangiare due giorni Due giorni d'angoscia con gli Spartani ovunque la città piena di pericoli e torni a perché ti si faccia da mangiare te ne infisi se i tuoi figli hanno fame per te conta di andare a chiacchierare con i piedi nella polvere Sono due giorni che sono sola due giorni

senza avere quasi nulla da mangiare pensi forse che si possano mangiare le tue parole Ascolta santippe i tuoi discorsi li conosco a memoria ma come se non mi lasci mai parlare Atene la sua città è vinta gli atenesi si fanno massacrare e lui va passeggiando con dei fannulloni dei cialtron Celli che l'ascoltano sopia santippe hai annoiato tutti con i tuoi discorsi e invece di schernire la pretesa ignoranza della gente Faresti meglio ad osservarti Ma guardati Guardatelo questo pulcioso adesso che Atene è vinta avrai Finalmente il pretesto per non andare più alle assemblee e guadagnerai così

il pane per la tua famiglia parlare per parlare Fatti almeno pagare da quelli che ti ascoltano fai come ippia fatti richiedere dai figli di papà quelli sono abbastanza stupidi per darti denaro ma io non so nulla santippe e questa conoscenza non si vende conoscenza la conoscenza ma il pane quello si compra e credi che si possa vivere solo di queste gratte Ti supplico Vedi bene che quando santippe tuona finisce sempre per piovere Ti supplico Socrate la sciagura è su di noi e l'odio è dappertutto Sta attento da anni ti stai creando dei nemici e l'ingiustizia

arriva a colpire così presto [Musica] Che fate voi non avete il diritto di passare di qui andatevene m [Musica] che cosa si può fare è giorni che agonizzano e nessuno si può avvicinare per soccorrerli o alleviare le loro sofferenze magari con un colpo solo i tiranni hanno già messo 1500 ateniesi alla tortura e nessuno si è ancora ribellato e Crizia è il più accanito di tutti Crizia Socrate uno dei tuo Vechi discepoli Sì ma se un pastore sgozzo gregge e lasciasse morire di fame l'altra metà non potrebbe pretendere d'essere un buon pastore invece quelli uccidono

e si credono dei buoni magistrati ieri oggi Che tristezza perere i suoi vecchi discepoli trasformati in criminali preghiam gli dei che a causa di questi due Socrate non ci abbandona si pregano gli dei Perché favoriscano il nostro destino invece sarebbe meglio pregarli aiutarci a navigare verso il bene che il soffio di vino gonfi le nostre Vele e che si possa essere invasi dle brezza dei marinai quando scorgono la meta Perché Perché al cbia De Crizia non hanno coltivato la ragione perché non hanno fatto il silenzio in loro stessi per udire ciò che gli dei gli

ispiravano [Musica] la medicina cura il corpo la politica dovrebbe vegliare sulle anime non deve essere L'arte di dominare ma L'arte di far vedere a tutti la giustizia vieni Socrate allontaniamoci da [Musica] qui fermiamoci qui a prendere il fresco [Applauso] poco fa parlando di criz e degli altri tiranni hai adoperato la parola follia ma i nostri tiranni non sono dei folli Socrate sono dei criminali è la stessa cosa conosci la canzone che dice che il bene più grande è prima di tutto la salute Poi la bellezza e poi essere ricchi la conosco EB bene quella canzone

mente la più grande felicità essere giusti è un bene così grande che che fanno il male sono dei folli è per questo che ho usato la parola follia è una follia dalla quale però traggono profitto Socrate quale profitto la ricchezza il potere sugli altri uomini ma quando perderanno il potere che Cosa resterà a loro il ricordo dei crimini che hanno commesso e che altro la non conoscenza del bene un'ignoranza che solo Le illusioni del potere hanno celato Ai loro occhi e qual è la ragione dei loro crimini se non l'ignoranza del bene che li mantiene

in uno stato di di Perpetua ansia In realtà i potenti hanno la forza e l'esercito perché sono soltanto deboli e la loro debolezza proviene dalla paura che li Domina si vedono dappertutto e sempre circondati da nemici e non è forse questa proprio una follia Ma noi ci contenteremo di ignorarli un tiranno può sottomettere la città a suo piacere a ciò che gli piace non c'è dubbio ma non a ciò che vuole l'uomo Infatti non può volere che il proprio bene e colui che commette ingiustizia nuoce soprattutto a se stesso poco per volta il ricordo del

male che ha commesso lo farà impazzire la virtù è dunque la conoscenza del proprio bene la conoscenza e la pratica Allora per amministrare la città e non fare T se stesso il potente deve possedere la virtù Sì perché se è un uomo di valore servirà d'esempio a tutti per sopravvivere gli stati non hanno bisogno di di arsenali oppure di imperi se hanno valore e se posseggono la virtù i cittadini daranno la loro vita per difenderli Socrate Ecco tua [Applauso] moglie eh sono du ore che ti cerco e tu te ne stai qui a dire belle

frasi del tutto inutili e cosa c'è cara mia perché mi cerchi con tanta ansia sei convocato al tolos da Crizia in persona cosa vogliono da te non ti preoccupare lo vedremo mentre tu chiacchieri gli altri agiscono perché che fanno [Musica] Vieni avanti [Musica] Socrate ti accusiamo di violare la legge che proibisce l'insegnamento dei cavilli oratori Ma io sono deciso ad obbedire alle leggi a questa come alle altre e per meglio sottomettermi vorrei che tu mi spiegassi Cosa intendi per cavilli oratori vuoi dire che insegno L'arte di convincere con furberia o la ricerca naturale della verità

perché mi poni questa domanda Dato che già conosci la risposta ti sbagli ti pongo la domanda perché cerco la verità per te come per me infatti se se pensi che io Socrate utilizzo la parola della lingua greca per assicurarmi un qualsiasi potere sugli altri uomini allora in questo caso approvo la tua interdizione Ma non sai forse che io Io mi limito ad obbligare gli altri a pensare facendo loro delle domande e che il dialogo che ne scaturisce non ha altro scopo che creare la comprensione poco importa cosa so Ci contentiamoci un ordine molto chiaro non

rivolgerti mai più ai giovani bene ma perché io possa rispettare quest'ordine il più fedelmente possibile dimmi secondo te Fino a quale età Gli uomini sono giovani quelli che non hanno compiuto i 30 anni dunque se devo comprare delle olive da un mercante che ha meno di 30 anni non posso chiedergli il prezzo Non scherzare con noi Socrate ci hai capito benissimo vedo che volete impedirmi di parlare della Giustizia rispetta i guardiani del gregge se vuoi che le pecore stiano in pace [Musica] [Musica] [Musica] tutti voi conoscete che Leone di Salamina lo abbiamo condannato a morte

voi cittadini e tu Socrate stati designati ad impadronirti così potrete provare la vostra fedeltà alla patria e la vostra lealtà verso il nuovo governo di Atene andate e non perdete tempo [Musica] E pensare che ammiravo Cri ora mi vergogno di averlo Ammirato diventerai un misantropo Ma guarda a che punto siamo odio questi tiranni con tutta l'anima li odi ma sei pronto ad idir perché hai paura Io non ho odio per loro ma non eseguirò i loro ordini me ne torno a casa ma è una follia Socrate A volte bisogna saper essere folli [Musica] perché non

attacchiamo per fortuna hanno demolito le mura di etene aspettiamo il segnale traso vuole che ci impadroni dei posti di guardia sono spartani che li presidiano non confederati questo lo sai Sì lo so In ogni modo non temo la morte meglio morire per Atene che vivere in esilio se i Teani non ci avessero accolto come hanno fatto non saremmo qui stasera avrebbero potuto catturarci e consegnarci ai 30 tiranni che ci avrebbero condannati a morte hai ragione Non ho ancora capito perché i tebani prima si sono alleati agli Spartani per batterci e poi ci hanno data Silo

dopo la disfatta perché anche loro adesso temono l'egemonia di Sparta da questo nasce la loro generosità la loro complicità silenzio Ehi segnale andiamo [Musica] [Musica] e [Musica] [Musica] [Musica] [Musica] S [Musica] [Musica] [Applauso] [Musica] vedi qualcosa no niente ma si sentono le acclamazioni della folla è il nuovo eroe del giorno sì crizi è morto durante la battaglia del Pireo lo so da erocle il mio vicino che ha preso parte al combattimento è tornato prima degli altri perché ha la madre morente è stato presente alla presa del Forte di F e anche alla battaglia del Pireo

e lati ha visto il cadavere di gzi e quello di la presa del Forte di filet è stato un colpo da maestro in piena notte e di sorpresa quando ho saputo che la flotta spartana bloccava il porto del pileo ho proprio temuto uno Scacco per fortuna Pausania ha dato ordine a Lisandro di evacuare tutte le guarnigioni spartane il re di Sparta è un saggio sa che non si possono tenere gli ateniesi per troppo tempo sotto il gioco dei loro nemici e così lui senza saperlo ha salvato la vita del nostro Socrate se non avesse dato

quest'ordine e se trasibulo non avesse attaccato quella notte Cri avrebbe messo a morte Socrate perché si era rifiutato ad ubbidire ai suoi ordini EC Arriv vieni andiamo [Musica] [Musica] è popolo di Atene La Tirannia è morta la Costituzione Democratica è ristabilita [Musica] degnamente le nostre Libertà riconquistate si accordi l'amnistia politica a tutti coloro che tra noi si sono messi al servizio della tirannia verranno esiliati non macchiero il nostro suolo con il loro sangue Guarda come sono felici finalmente rabbio le nostre lei Ma dove vanno al pritaneo sono i britani eletti nelle diverse tribù o per

meglio dire i diversi demo di Atene ora governano la città con gli arconti e ogni giorno l'epistrofeo [Musica] solamente per un giorno da un tramonto all'altro l' Pist conserva il sigillo dello Stato nonché la chiave del tempio Dove è custodito il tesoro pubblico sarebbe imprudente consegnare il potere supremo ad un uomo sia pure molto saggio per un tempo Maggiore un giorno potrei essere elto anch'io Come no se gli dei lo vorranno e se la sorte ti sarà propizia può anche darsi Se darai prove di valore che nella tua vecchiaia come altri illustri cittadini tu sia

accolto al pritaneo senza assolutamente altra preoccupazione che quella di insegnare ai Fanciulli il rispetto e l'amore per le nostre [Musica] tradizioni Atene guarda tutti lasciano le impronte di Atene nella terra e così è dovunque vada un ateniese [Musica] C dracone Fava Bianca gli dei ti hanno prescelto al CEO Fava nera i cittadini vedranno quanto io fossi pazzo ben lo vedranno Quando soprav verranno i fatti giù dalla nuvola Cade la neve e la grandine a furia e dalla scintillante Folgore il tuono scoppia così nella città la rovina provi dai potenti e il popol diviene schiavo di

uno solo per la propria stoltezza è difficile dopo frenare un uomo che è stato troppo esaltato Perciò conviene sindora avere Socrate stai a sentire Ti ricordi di Aristofane aspetta E voi altri venite ci divertiremo ti ricordi la commedia che ha scritto su di te te la recito Oh Trinità Santa o nembi vuoto e tu lingua mia capace Trinità Santa che con il tuo turbine hai scacciato il debole Zeus Ascolta La mia preghiera Ti adoro Zeus l'olimpico Non è forse più il re degli Dei tu non esiste nemmeno e chi fa piovere tu le nuvole Hai

forse mai visto piovere con il bel tempo e chi spinge le nuvole nel cielo se non il divino Zeus un turbine ti dico un vasto turbine Ma dimmi che vuoi in verità da me vorrei io Socrate che tu mi insegnassi il modo di sbarazzarmi dei miei creditori ora io sono il creditore Socrate Rendimi il mio denaro mio povero amico devi aver sbattuto la testa ti ripeti invano mi Ripeto tu sì ti ripeti ma rispondi alla mia domanda quando piove cade ogni volta dell'acqua nuova o è sempre la stessa acqua che il sole ha ripoma io

me ne infischio avanti restituiscimi il denaro Ma come vorresti il tuo denaro mentre ignori tutto delle cose celesti Pagami almeno gli interessi chiedo solo questo tu gli interessi ma che Che razza di roba è è il denaro che si aggiunge all'altro in proporzione al tempo che passa tu buona risposta ma dimmi quando piove aumenta il livello del mare no rimane sempre uguale a se stesso tu il mare non aumenta di una goccia e tu vorresti F aumentare il tuo denaro blasfemo blasfemo Che ne pensi Socrate è bravo ma il suo Socrate non esiste è vero

dimenticavo che ti pretendi maestro di virtù Ti sbagli esercito semplicemente lo stesso mestiere di mia madre che era ostetrica però non sono dei bambini che faccio nascere Ma la verità e questo grazie ad un'arte che io e qualche Dio conosciamo lo vedete ci porta dei nuovi dei No credo semplicemente ad una mia voce interiore come Voi credete ai presagi degli uccelli gli ateniesi sono i figli della terra Se il destino li ha colpiti è perché proprio i chiacchieroni come te li hanno sviati dalle loro tradizioni e per questo Lasciatelo quelli che vogliono vedere il sole

e si bruciano gli occhi se lo guardano in faccia devono studiarlo guardandolo riflesso nell'acqua l'anima diventa cieca Se si vuol scoprire la verità dai dettagli deve rifugiarsi nel mondo della ragione Se non puoi neanche nutrire uno schiavo Socrate come fai tu stesso a non morire di fame Ho imparato a farmi bastare il minimo vedi è perché mi accontento di poco che sono sempre vicino agli dei sei fortunato Socrate io ho bisogno di tutto in continuazione non c'è che la ricchezza che conta Socrate senza questa non si vale niente anche agli occhi degli Dei Ti sbagli

a un uomo ricco e disonesto gli dei preferiscono un uomo povero e virtuoso Se basta essere poveri per possedere la virtù Beh non c'è dubbio che tu ne sei un modello Ma se tu non ti fai pagare TR i tuoi allievi non è Forse per attirarli a te più sicuramente forse è pagato dagli Spartani quelli che loro non gradiscono li mandano qui da noi Lasciatelo hanno trattato anche Omero da pazzo sono fedele alla nostra Patria come chiunque altro tra noi e Tuttavia è stato Alcibiade il tuo allievo preferito che ci ha causato la disfatta Alcibiade

il mutilator delle Erme al quale tu ha insegnato il disprezzo del delle tradizioni No gli ho semplicemente fatto capire che doveva saper riconoscere quel che la vita in continuazione Ci porta di nuovo e così vuoi parlare del suo tradimento e della nostra disfatta e Crizia non ha detto come te che gli dei non sono che un'invenzione degli uomini politici e Platone l'altro dei tuoi allievi l'ho sentito quel pivello proclamare proprio qui che finché I filosofi non saranno capi di Stato o i capi di Stato filosofi le cose Atene andranno Di male in peggio Tanto peggio

se gli ignoranti ridono di noi ma dimmi A chi vi rimettete per dirigere gli affari di stato a i cittadini e come si scelgono i cittadini che diventeranno i capi della città tirando a sorte con delle fave lo sai bene dirigere gli affari di stato non è forse cosa molto difficile Sì se tu dovessi intraprendere un viaggio per mare Sceglieresti un pilota tirandolo a sorte no è il tuo calzolaio il tuo maniscalco il tuo medico li Sceglieresti tirando a sorte No vedi dunque non affideresti la tua vita ad un medico scelto dalla sorte ma sei

pronto tu un buon cittadino a mettere gli affari della città nelle mani di uno qualunque forse un poveraccio ma orora hai ammesso che la politica è la più difficile delle scienze non sei Dunque in contraddizione con te stesso Siccome conosci tanto bene la politica perché non ne fai tu stesso perché ho imparato al momento del Esso dei Generali che il posto di colui che combatte l'ingiustizia è in mezzo a tutti nella massa e non negli incarichi pubblici D'altra parte sono più utile se insegno la giusta pratica della politica ad un gran numero di cittadini piuttosto

che praticarla io stesso Vai attenzione parli come quei filosofi stranieri che ci impest con le loro dottrine E ricordati che hanno condannato protagora è triste vedere che i tribunali di Atene si mettono al servizio della gelosia e della paura tu parli di giustizia Mentre gli altri parlano di Patria Dov'è dunque la tua Patria Socrate laene è la mia patria l'ho dimostrato sul campo di battaglia ma seguito a credere che la Terra è immensa e che molti altri popoli sono sparsi intorno al mare come Le ranocchie al bordo d' uno stagno la saggezza non è solo

ateniese o la forza spartana e la prudenza Corinzia altri popoli posseggono queste virtù sono ateniese ma sono anche un uomo come tutti gli altri uomini della terra state quello che dici ti si può accusare di offendere i nostri dei e di disprezzare le nostre tradizioni le tradizioni hanno un senso solo se le Possiamo valutare nel loro significato dobbiamo diffidare delle abitudini scelti a caso per abitudine i capi della nostra democrazia quasi tutti ignoranti con la presunzione di sapere possono essere facile preda del primo venuto e possono commettere ingiustizie Ecco perché tutti i giorni possiamo misurare

la forza della calunnia [Musica] [Musica] Esculapio tu che curi e guarisci Ricordati che Teodoro che ti offre questo gallo ti è sempre stato scrupolosamente Fedele ti ha mai negletto accord gli la guarigione di suo figlio allontana dalla sua famiglia la malattia e la morte e il tuo intervento lo preservi dalla collera di Ade e dall' inimicizia delle divinità infernali [Musica] [Musica] senza dubbio tutto ciò che l'uomo possiede gli viene dagli dei ma mi domando se Gli dei hanno bisogno dei nostri [Musica] doni Teodoro ti offre questa coscia e questa carne perché tu ne possa respirare

l'aroma esaudisci Esculapio la sua richiesta prendo un gallo un piccione un agnello Oia ben poca cosa in cambio della protezione e dell'amore degli Dei l'uomo domanda la soddisfazione dei propri desideri vale a dire molto con un gallo sperano anche di essere risparmiati dalla morte li posso capire Socrate La morte è orribile e senza dubbio tanto più dolorosa della nascita pu darsi ma può essere anche che sia dolce se si avvicina alla verità siamo tutti mortali Socrate e uno di noi un giorno morirà se la morte sarà dolce e significherà Liberazione con gioia sacrificherò un gallo

a escul è promesso Critone Intanto io credo che la morte sia una liberazione se non ne posso avere la certezza mentre abito il mio corpo delle due cose Una o la conoscenza mia interdetta oppure l'avrò solo con la morte e tu sai quanto sono curioso [Musica] che io muoia scapio circondato dai miei amici penetrato nella speranza di trovare nell'aldilà il riposo della [Musica] conoscenza Meleto figlio di Meleto accusa Socrate Figlio di sofron io dei delitti seguenti Socrate non crede negli dei di Atene Socrate predica nuove credenze Socrate corrompe La gioventù l'accusatore domanda la pena di

[Musica] morte Socrate Socrate E allora cos'è che ti fa correre così di buon mattino un Cusa contro di te è stata fissa alla porta del palazzo dell'arconte devi vederla al più presto ma è un'accusa molto grave te l'ha fatta un certo Meleto Siediti Guardate Socrate ti saluto Socrate Oh guarda il bellissimo ippia Era un pezzo che non avevamo il piacere di vederti in città dove vai così bene vado al ginnasio a pronunciare un discorso sulla genealogia degli Eroi ti piacerebbe sentirlo ho da fare ma non posso Sfortunatamente accompagnarti è un discorso che ho già fatto

e che tutti mi hanno detto che è molto bello Mi farebbe piacere avere anche la tua opinione hai detto molto bello sai Dunque cos'è la bellezza Ah ma certamente E saresti capace di spiegarmelo facilissimo una bella vergine Socrate Ecco che cosa è bello una buona risposta ma dimmi Pia si può dire che è una bella giumenta è bella Sì al mio paese ci sono giumente di gran bellezza e una bella pentola ippia si può dire che è una bella cosa non capisco mio caro Socrate che tu ti possa servire di un oggetto così prosaico per

parlare di cose così elevate che vuoi farci sono soltanto un buzzurro in ogni modo devi ammettere anche tu che una bella pentola è bella Sì può darsi però la più bella delle pentole a confronto di una bella vergine è brutta come la più bella delle Vergini sarà brutta se si confronta ad un Dio non è questo che dici esattamente Eppure mi hai detto prima una bella vergine Ecco che cosa è bello e adesso mi dici che se si confronta ad un Dio è brutta ma non può essere bella e brutta allo stesso tempo vedi non

mi dici ancora che cos'è la bellezza Te lo spiegherò un altro giorno quando vorrai ti saluto Socrate non ti ho mai visto camminare a testa bassa che hai Pensavo ad una favola che si racconta in Egitto un demone di nome teute andò a trovare il re tamus per metterlo al corrente delle Arti che aveva inventato ed invitarlo a farne partecipi Gli egiziani gli parlò della numerazione del calcolo della geometria dell'aston del trick track e dei dadi e poi arrivò alla scrittura la pratica della scrittura disse il demone svilupperà la conoscienza e rinforzerà la memoria dei

tuoi sudditi Questa è la mia più bella invenzione ed essa vi porterà alla scienza benissimo disse il re Ma se tu teute sei capace di creare delle nuove arti io sono capace di prevedere cosa succederà se si praticassero posso Dunque dirti che la scrittura darà un risultato completamente diverso da quello che immagini gli uomini confidando nella scrittura non ricercheranno più i loro ricordi Nel profondo di loro stessi tralasceremo così molto del loro sapere invece di cercare di esprimersi con pena e calore cit teranno dei testi con eleganza Ma cosa si potrà rispondere a delle citazioni

tu contrapponeva parola agli scritti che sono un'immagine di discorso è proprio così si potrebbe credere che gli scritti parlino intelligentemente ma prova a interrogarli non faranno che ripetersi scritti i discorsi passano indifferentemente da una mano all'altra senza saper distinguere il più sprovveduto da uno intelligente e se gli scritti attaccano se ti accusano ingiustamente non puoi in nessun modo far loro intendere ragione ma perché tutti questi pensieri Socrate perché un'accusa scritta è stata posta contro di me alla porta dell'arconte re contro di te e l'hai vista no allora andiamo ti accompagno [Musica] [Musica] che vieni a

fare qui Socrate ti sei messo anche tu a frequentare il portico dell'arconte Io sono qui per appena fisso la richiesta di un processo davanti all' arconte re Io sono qui perché mi si vuole trascinare in giustizia per ragioni di Stato Chi è il tuo accusatore Meleto non mi sembrava così ostile ma accusa m'hanno detto di aver introdotto il culto di qualche nuova divinità a scapito dei nostri vecchi dei e certamente a causa di quella voce soprannaturale che dici di sentire dentro di te e che ti ispira un innovatore in materia religiosa è un genere di

calunia alla quale quasi tutti sono molto sensibili gli ateniesi non sopportano che uno di loro abbia il minimo sapere personale per ciò che riguarda gli dei A me per esempio quando mi succede di predire l'avvenire davanti l'assemblea del Popolo ridono di me come di un pazzo e credimi tutte tutte le mie predizioni si sono verificate vedrai tu te la caverai dal tuo processo Ma io otterrò soddisfazione con il mio Contro chi hai posto la tua accusa contro mio padre tuo padre haim Sì Socrate e di cosa lo accusi di omicidio ma forse ucciso qualcuno della

famiglia no Ma perché mi fai questa domanda Beh non trascineranno Socrate che tu faccia differenza fra la morte di un estraneo e quella di un congiunto la sozzura è la stessa se uno è a conoscenza di un crimine deve purificarsi perseguendo questo assassino chiunque sia il criminale e chiunque sia la vittima Ma cosa è successo Il morto era un uomo di fatica in una delle nostre fattorie aveva bevuto ed ha colpito un compagno e l'ha ucciso Mio padre l'ha fatto allora gettare in un fosso e ha mandato qualcuno ad Atene per sapere come trattare la

cosa nel frattempo non si è preoccupato dell'uomo che intanto moriva nel fosso la gente mi rimprovera dicendo che è empio da parte di un figlio accusare il padre e che non sanno Socrate Cosa è la Pietà Io lo so non ci sarebbe differenza tra la gente comune e me se non lo sapessi Allora mio caro Spiegamelo te ne prego questo mi sarà utile per il mio processo è pietoso quello che faccio perseguire in giustizia colui che è colpevole di un crimine anche se è il padre la madre il figlio Zeus il più giusto degli Dei

ha incatenato suo padre Urano per punirlo perché aveva divorato i propri figli considerate le accuse che sono formulate contro di me Non sono affatto disposto a parlare della divinità ma fra noi credi proprio che le cose si siano svolte così fra Zeus e suo padre Certamente e conosco dettagli più curiosi di quelli che il Volgo comun mente conosce credi Dunque che vi siano dei conflitti fra gli dei sì e potrei sulla storia degli Dei raccontarti delle cose che anche tu Socrate ne resteresti meravigliato Dimmi piuttosto sempre per il mio processo che cos'è la Pietà quello

che è gradito agli dei Ecco ciò che è pietoso quello che non amano è empio Ma se mai detto che gli dei lottano gli uni contro gli altri e infatti Allora litigano come gli uomini su quello che è buono o cattivo è evidente così secondo te una stessa cosa può piacere a un Dio e e dispiacere a un altro Dio certamente il fatto che vuoi punire tuo padre può dunque piacere a Zeus e dispiacere a Urano piacere a e Fasto e dispiacere a era sì allora se capisco bene una stessa azione può essere allo stesso

tempo gradita e sgradita agli dei ossia allo stesso tempo pietosa ed empia ma è impossibile eutifrone Ti supplico Dimmi che cos'è la Pietà un'altra volta Socrate ho da fare e ti saluto adesso occupiamoci del nostro [Musica] processo andiamo Non piangere e i nostri poveri figli lo sapevo io che la tua maniera di importunare la gente ci avrebbe procurato tutte tutte le disgrazie lo sapevo tu ti devi difendere come pensi di farlo tutta la mia vita ho evitato l'ingiustizia Ecco la mia difesa come risponderai a tutte le accuse tu devi contestarle no no no no non

piangere santippe Non piangere te ne supplico Chiama un oratore perché ti difenda te ne supplico su non piangere e per farti piacere lo chiameremo rivolgiti a Lisia Socrate è il più grande oratore di Atene va a chiamare Lisia spiegagli Digli che Socrate è in pericolo che lo deve difendere e prima di tutto l'esordio la rituale invocazione poi l'elogio dei tuoi giudici di Nobile nascita della razza di Atena conservatori di una saggezza tutta Divina eredi degli eroi della Grecia omerica d' una tale maestà che solo a vederli le potenze malefiche indietreggiano e i nemici di Atene

sono sconfitti che ne pensi In secondo luogo la narrazione potrei dire per esempio gli accusatori di Socrate gente di buone intenzioni ma di debole giudizio animi eccitati senza spirito critico davanti a questa Divina assemblea propongono il caso di un uomo che in alcuna maniera merita che voi ve ne occupi di chi si tratta di Socrate ben conosciuto da anni per essere un originale pieno di dolcezza di cosa si tratta di dottrine che si pretendono nuove e atte a turbare la gioventù questo ti va La mia argomentazione sarà semplice e si limiterà a essere l'illustrazione del

mio esordio se esistessero delle nuove dottrine capaci di corrompere La gioventù voi i depositari della saggezza ateniese potreste ignorarne l'esistenza No molto prima dei nostri accusatori avreste conosciuto queste dottrine e rifiutate con forza e quanto all'affermazione che Socrate può corrompere La gioventù sapete che cosa vuol dire che si tratta tutta al più di qualche giovanotto troppo debole per praticare i nostri giochi e che si consola della sua debolezza interessandosi alle originalità di un begliardo continuo adesso per la digressione d'uso svilupperò le essenziale della mia orazione Che meraviglioso paradosso vedere in Socrate solo un vegliardo del

quale si può ridere e dimenticare il suo passato quel passato del quale siete la memoria vivente Ve lo ricordate Socrate è stato un soldato pieno di coraggio pronto a dare la sua vita per difendere i nostri dei è stato un atleta indurito a tutti i rigori dell'inverno e stato un giudice rispettoso fino alla Mania delle leggi da voi stessi emanate E chi può rimproverare a delle anime semplici la loro dedizione poi nella mia perorazione domanderò la tua grazia No no ateniesi accusare Socrate è un'offesa che si fa a voi da quando lo conoscete avete sempre

avuto molta indulgenza per le sue bizzarrie aspettate la vecchiaia d'uno dei vostri compagni di cammino Non appannate gli ultimi anni di un uomo che la morte ahimè verrà in ogni modo a rapirci assolvi con questo discorso che tipo di bene Credi di fare ai giudici Ma è a te che voglio far del bene Socrate non ai tuoi giudici saresti Dunque pronto a far loro del male per farmi del bene Certamente E come puoi fare del bene a me se fai loro del male pensi senza dubbio che il più gran bene È la vita sì la

vita nella menzogna o la vita nella verità la vita nella verità Ma se rispondi alle menzogne dei miei accusatori con altre menzogne se li persuadi compiacendosi la vita che mi verrebbe dalla tua eloquenza non sarebbe appannata da questa furberia no Lisia la vita non merita di essere conservata che nella gioia e la sola Gioia per l'uomo è la ricerca della verità senza deviazioni la vita Vale se si spera di trovare un giorno la verità e la verità come le stelle è molto difficile da raggiungere dalla pianura come Dall'alto delle montagne si guardano le stelle senza

avere la sensazione di esserci si avvicinati è lo stesso per la verità è necessario avvicinarsi per vederla vuoi Dunque farti condannare se la democrazia vuole la mia morte deve avere le sue ragioni tu sei matto Non dobbiamo temere Meleto che è un poveretto pensa piuttosto ad anito che un demagogo E a licone che un retore non devi dimenticare che gli ateniesi sono Innanzitutto sensibili all'eloquenza dirò loro la verità alla mia maniera mi capanno alla mia non so che Farm delle belle parole come credi Ti auguro di avere ragione [Musica] Lisia mi difenderò da solo è

un'altra follia Finirai per perderti hai rovinato la nostra vita ma pensa almeno ai nostri figli è per loro e per te che parlerò alla mia maniera ti condanneranno lo so ti odiano non mi lasciare sola Socrate non ci lasciare [Musica] 993 994 995 996 997 998 999 1000 che fai qui alla tua età che dici la mia età ho compiuti 30 anni e con il consenso degli Dei Posso benissimo Partecipare come giurato al tribunale ho già prestato Gi come passa il tempo ti credevo molto più giovane Fava nera antimaco Fava nera pittaco Fava bianca bastoni

questa volta il nostro demo porta il colore rosso è il colore che mi porta Fort processo Delo giol sapro che momento di prendere oggi glii ci sembrano quanti esclusi Se è così anche negli altri demo non arriveremo mai al numero di 50 giudici Non ti preoccupare non c'è esempio che ciò sia mai ci metteremo forse più tempo che d'abitudine ma il numero legale viene sempre raggiunto Fava Bianca Ehi dimentichi la tessera senza questa non avrai tre ovoli che ti spettano alla fine del processo [Musica] [Musica] [Musica] [Musica] [Musica] m [Musica] [Musica] Oh Atena figlia di

Zeus madre della saggezza della guerra e delle Ardi tu che ci hai donato l'olivo e l'uso del timone Ricordati dei sacrifici che ti abbiamo offerto che la tua sentenza ci ispiri che la tua egida ci protegga o tu Atena la valorosa o tu Atena la dea in [Musica] vitaa voi che siete stati scelti dalla sorte con il benvolere degli Dei sappiate che dovete dare la vostra sentenza In occasione di questo processo intentato da Meleto appoggiato da anito e da licone contro Socrate melet figlio di Meleto accusa Socrate figlio di sofron dei crimini seguenti primo Socrate

non crede negli dei di Atene secondo Socrate propone nuove credenze terzo Socrate corrompe La gioventù l'accusatore domanda la pena di morte la parola è al primo accusatore la parola è a Meleto [Musica] Io non sono stato spinto da interessi personali venendo davanti a questo tribunale per accusare il nostro concittadino Socrate del crimine di empietà E per l'amore di Atene Socrate pretende di sostituire al culto dei nostri vecchi dei il culto di nuovi demoni dei quali del resto si guarda bene dal precisarne la natura perché è sempre assai più propenso a distruggere piuttosto che a costruire

questo crimine ora che abbiamo ritrovato la pace minaccia di scatenare contro la nostra Patria contro Atene la giusta collera dei nostri dei con animo veramente afflitto sento che è mio dovere richiedere la pena di morte contro L'esistenza stessa di Atene è nelle vostre mani hai sentito e dice che non è spinto Da considerazioni personali la parola è ad anito ateniesi mi conoscete ormai da molto tempo e sapete quanto amore io Nutra per la nostra città per colpa di Socrate Noi abbiamo già subito una grande sciagura gli dei non ci hanno risparmiato e la giusta punizione

che abbiamo sofferto vengo dalla Gor meletto ha fatto un brutto discorso la gente non lo prendeva sul serio ed è per questo che vi dico ateniesi nessuno deve qui dettare la vostra condotta conoscete adesso i capi d'accusa saprete ne sono certo conosco la vostra saggezza prendere secondo coscienza la decisione che si impone abbiamo sentito gli accusatori la parola è adesso all'accusato la parola è a [Musica] Socrate vi hanno detto ateniesi che io ero un oratore Io vi dico che alla mia età ho 70 anni non sarebbe bene che praticasse l'eloquenza è la prima volta che

compaio davanti a voi sulla pedana di una corte di giustizia ma quanti mianno sentito parlare nelle strade nelle pubbliche piazze potranno dirvi che parlo qui come altrove alla mia maniera e Cioè senza ricerche formali cerco solo la verità la legge esige che prenda la parola per difendermi e mi difenderò Tuttavia prima di rispondere ai miei accusatori che ho ascoltato con la più grande attenzione devo contestare le cattive lingue che ormai da 20 anni si accaniscono a confondermi con un certo Socrate occupato a sfruttare i misteri della terra o quel che è più grave a venerare

le nuvole un tale personaggio è solo nello spirito di coloro che m'hanno malignamente messo in scena un ateo e Aristofane o i suoi imitatori non nascondono affatto sotto le loro buffonate la gravità della loro accusa ora il personaggio che vi presentano che che cammina nell'aria o che fa mille follie più o meno scientifiche delle quali non so nulla non mi somiglia in alcun modo mi appello alla testimonianza di quanti mi conoscono quando si dice che mi occupo dell'educazione di molti giovani per farmi pagare e per insegnar loro a rendere giusta la causa ingiusta si dice

il falso io infatti mi accontento di cercare la verità Se avessi la fortuna di essere sapiente come ippia o o come Gorgia che voi tutti conoscete certamente non esiterei a farmi pagare [Musica] disgraziatamente sono ignorante e la mia sola conoscenza è di sapere che non so niente Questa è una conoscenza che non si può vendere adesso qualcuno di voi potrebbe esclamare Ma dimmi Socrate se se non hai nulla di straordinario perché queste calunnie E perché questo processo e io gli risponderei perché Io posseggo la saggezza [Musica] ind Vi prego il mio testimone è il Dio

di Delfi Avete tutti conosciuto clarofonte per me è stato un amico d'infanzia e la sua morte mi ha sconvolto per voi era un Democratico un uomo che sotto la dominazione di Sparta ha conosciuto l'es suo fratello è qui e testimonierà per me in sua [Musica] Vece Adelfi mio fratello Cler Fonte domandò alla pizzia se vi era al mondo qualcuno più saggio di Socrate la pizzia gli rispose che nessuno al mondo era più saggio di lui [Musica] questa risposta dell'oracolo mi stupì poiché non avevo la coscienza di essere saggio Tuttavia siccome l'oracolo non poteva mentire mi

sono messo alla ricerca di tutti quelli che passavano per saggi con la speranza di scoprire il senso della parola Divina dopo aver interrogato un gran numero di uomini tra i più eminenti ho capito improvvisamente cosa voleva dire l'oracolo io ero il più saggio Perché quegli uomini politici quei poeti quegli artigiani avevano la presunzione di sapere Non sapendo niente mentre io Socrate avevo sempre avuto la coscienza della mia ignoranza mi sono fatto molti molti nemici perché spesso sono i personaggi più potenti quelli che hanno i maggiori difetti ma sono rimasto al servizio del dio che mi

obbliga a cercare la verità anche se questa ricerca mi ha rivelato che quanti pretendono di essere saggi in realtà non lo sono affatto adesso Mi rivolgo a Meleto questo cittadino esemplare e vi dico che questo Meleto è colpevole perché Mi trascina in giudizio facendo finta di interessarsi a cose delle quali non sa nulla rispondi alla mia domanda Meleto non dai Forse una grande importanza all'educazione della gioventù Sì Certamente dato che pretendi che sono io Socrate a corrompere La gioventù sai sicuramente chi la rende migliore Ebbene rispondi il tuo silenzio potrebbe far credere al tribunale che

tu non ne sappia nulla Dimmi chi può rendere la gioventù migliore sono le leggi e chi ha la miglior conoscenza delle leggi Guarda attorno a te Socrate sono i tuoi giudici tutti Oppure qualcuno tra loro tutti per Zeus è una buona notizia e quelli laggiù che ci ascoltano anche loro hanno una buona influenza sulla gioventù senza dubbio e i membri del consiglio i membri del consiglio anche loro Insomma tutti gli ateniesi hanno una buona influenza sulla gioventù tutti Salvo Socrate che invece la corrompe è questo che vuoi dire sì e con tutte le mie forze

Ah che povero uomo questo Socrate che orribile destino e che grande felicità sarebbe se fosse vero che tutti nella città hanno una buona influenza sulla gioventù e che un solo uomo questo Socrate la corrompe hai dimostrato Meleto che non hai la minima conoscenza dei problemi per i quali mi hai trascinato in giudizio Ma dimmi ancora non è forse vero che fanno sempre del male a chi li avvicina mentre i buoni fanno loro sempre del bene Mi convengono e Conosci qualcuno per caso che preferisca le cattive Arti a quelle buone Ah no Sicuramente accusandomi di corrompere

La gioventù vale a dire accusandomi di renderla cattiva pretendi che la corrompo Volontariamente o involontariamente volontariamente questo è più che sicuro Come sarebbe a direo tu sai che i cattivi fanno del male a qu Si li avvicinano e pretendi che alla mia età io non lo sappia tu credi Dunque che rendendo cattivi quelli che mi circondano io non so di espormi al pericolo di essere maltrattato da loro no o non corrompo la gioventù oppure se lo faccio è senza volerlo e in questo caso la mia colpa involontaria non è di competenza di questo tribunale Bend

detto Socrate Hai ragione e anche immaginando che io corrompa la gioventù come spieghi che questi giovani oggi cresciuti non siano qui a rimproverarmi O almeno i loro padri o i loro fratelli vedo Critone padre di critobulo adante padre di Platone lausan padre di antistene e altre ancora perché non si Scagliano contro di me perché non li hai chiamati a sostenere la tua accusa dici che corrompo la gioventù incitando a non credere agli dei della città per seguire altre credenze pretendi che i miei dei non siano quelli della città o intendi dire che non credo a

nessun Dio affermo che non credi a nessun Dio a differenza degli altri uomini non crederei Dunque che la luna e il sole sono degli Dei per Zeus cittadini egli non crede afferma che il sole è una pietra e che la luna che la luna è simile a terra mio povero Meleto Purtroppo tu mi confondi con anassagora E questa confusione non può piacere al tribunale che assai meglio informato di te tutti sanno che sono i libri di an sagur che abbondano di di tali proposizioni e non sarei forse ridicolo di appropriarmi di idee che non sono

le mie ma per tornare alla domanda che ti ho posto è forse vero che non credo a nessun Dio assolutamente vero Dimmi Meleto è possibile credere alla realtà delle azioni umane senza credere alla realtà degli uomini è possibile credere nell'equitazione Per esempio senza credere all'esistenza dei cavalli no E ancora si può credere alle manifestazioni di una potenza soprannaturale senza credere a questa stessa potenza si può credere agli atti degli Dei senza credere agli dei No è impossibile Ah finalmente rispondi giusto e Allora ammetti che se credo alla manifestazione di una potenza soprannaturale credo implicitamente all'esistenza

di questa potenza cittadini l'accusa di Meleto non è basata che sulla Cal questa calunnia può darmi la morte ma davanti a lei non mi comporterò come un vigliacco quando in guerra i nostri Generali mi hanno assegnato un posto Sono rimasto fermo e se il Dio mi dà il compito di ragionare non deserter gli uomini hanno paura della morte come se avessero la sicurezza che è il più grande dei mali al contrario Ella è forse il più grande dei beni e la saggezza è di riconoscere la nostra ignoranza Per quanto la concerne Vi amo ateniesi Ma

più che a voi è al mio Dio che obbedir E poiché è lui che me lo comanda fino al mio ultimo respiro non cesserò di ragionare ascoltatemi Per quanto concerne la mia vita personale sono sempre stato di di una negligenza che non è quella di ogni uomo comune e se vi parlo come un padre o come un fratello maggiore È perché il Dio che mi abita me lo comanda nessuno dei miei accusatori ha potuto dire che la mia sollecitudine mi abbia mai profitto la mia povertà parlerebbe per smentirli adesso potrà sembrare strano che prodigando i

miei consigli a ognuno Non oso mai in assemblea dare dei consigli alla città Questo dipende da da una manifestazione straordinaria che sempre si produce in me una voce interiore che me ne distogli ogni volta che voglio fare della politica questa voce D'altronde m'ha salvato la vita perché se avessi fatto della politica sarei morto da un bel pezzo e adesso cittadini ateniesi ho terminato il mio discorso non Tenterò di ispirarvi pietà Né né tantomeno di strapparvi la soluzione Ricordatevi semplicemente che il mio Dio m'ha messo qui per tenere la verità allerta se vi lasciate convincere dai

miei accusatori mi ucciderete e il dio dopo la mia morte non vi invierà più nessuno che difenda la verità vi immergerà in un interminabile torpore riflettete e ora mi rimetto a voi che giudicate secondo leggi che rispetto e la vostra decisione sia la migliore per tutti noi [Musica] si proceda adesso alla votazione [Musica] [Musica] [Musica] Io sono sicuro che la salveranno non è possibile che lo condann Io invece sono preoccupato Purtroppo quella gente è quasi tutta sua nemica comunque sia se è condannato Socrate potrà sempre proporre la commutazione di pena in altra condanna è la

legge che può proporre E chi lo sa egli è sempre imprevedibile sentiamo il risultato dello scrutinio a seguito dello scrutinio dei voti Socrate è dichiarato colpevole da una maggioranza di 60 voti Cosa proponi per mitigare la tua pena hai di nuovo la [Musica] parola ateniesi non sono Indignato per questo risultato mi meraviglio anzi di essere condannato da una così tenue minoranza In quanto al castigo Meleto propone la morte a mia volta che pena proporvi che pena affliggere a un uomo che ha sempre sacrificato la sua ambizione personale all'interesse dei suoi concittadini per essere giusti Non

bisogna castigarlo ma al contrario accordargli qualche ricompensa E parlo adesso come se si trattasse di un uomo qualunque e non di me Socrate da un lato c'è l'uomo povero che D'altronde deve continuare la sua e dove si mettono i cittadini meritevoli perché invech al riparo dal bisogno Dove si mettono i benefattori della città al pritaneo e dunque al pritaneo che dovete inviarmi cerca di riflettere Socrate non provocare l'assemblea quest'uomo abilis la dignità del tribunale e che proporre d'altro un'ammenda come dire la prigione a vita giacché non ho denaro per pagarla l'esilio alla mia età and

in Terra straniera se i miei concittadini non mi sopportano come potrebbero farlo degli stranieri no se si deve parlare secondo giustizia reclamo quello che è giusto che mi si alloggi e nutriscono la proposta dell'accusato è stata secondo la legge messa ai voti la sua proposta è stata respinta l'assemblea chiede la pena di morte con 140 voti di maggioranza l'esecuzione come d'uso dovrebbe aver luogo entro le 24 ore ma poiché la città da ieri nel suo periodo annuale di purificazione fino a quando la sacra nave che con il suo viaggio commemora la vittoria di Teseo sul

Minotauro non sarà ritornata da Delo ordiniamo che si soprassiede all'esecuzione Socrate se lo desideri puoi esprimere le ultime volontà [Musica] cittadini d'atene Se aveste atteso un po' di tempo La morte sarebbe venuta da sé a liberarvi di Socrate usciremo da questa assemblea io condannato a morte e voi miei giudici condannati dalla verità e tutta la vostra vita sarà segnata dall'ingiustizia che avete Or or commesso né stamani quando mi sono presentato davanti a questo tribunale né prima quando sono salito su questa tribuna né in alcun momento di questo processo la voce Divina ha criticato il mio

comportamento o le mie parole Questo perché tutti gli avvenimenti di questa giornata erano voluti dagli dei In quanto alla morte o è veramente un sonno eterno opp dell'anima in una dimora eterna Qualunque cosa sia sono senza timore prima di morire vi faccio semplicemente questa preghiera quando i miei figli saranno diventati degli uomini se mai mostrassero la minima presunzione torment come vi ho tormentato io se preferissero il denaro alla virtù rimproveri come vi ho rimproverato io Se farete questo mi avrete dato in fin dei conti quanto mi è giustamente dovuto ma ecco che è giunta l'ora

di separarci io per morire voi per vivere Qual è il destino migliore nessuno risponderà se non la divinità stessa Io vi saluto Non ne posso più di aspettare È inutile prevedere i minimi dettagli dobbiamo eseguire il nostro piano tutto è pronto Adesso le guide sono state pagate e i guardiani subiscono molto l'influenza di Socrate a sentir loro è un prigioniero di una dolcezza esemplare il più Cortese che abbiano mai conosciuto In quanto alle autorità sembrano disposte a chiudere gli occhi la fuga di Socrate sarebbe gradita l'opinione pubblica non si può dire altrettanto se fanno eseguire

la sentenza ma gli dei ci proteggono Ecco che è più di un mese che i venti contrari impediscono il ritorno della nave sacra ad adelo E questo mese passato a visitare Socrate nella sua prigione m' fatto conoscere la libertà quando penso che è addolorato non perché l'assemblea l'ha condannato a morte ma perché condannandolo ha commesso un'ingiustizia invece di cianciare ora che la sua evasione è pronta Bisogna che qualcuno glielo vada a dire i venti sono cambiati e la nave sacra può rientrare in porto da un momento all'altro e se rifiutasse è impossibile no Socrate niente

è impossibile epigene ha ragione Platone dovrebbe metterlo al corrente ma Platone è malato Allora Critone Sì Critone domani all'alba andrai a trovare Socrate parlagli e ottieni il suo consenso devi andare Critone Va bene proverò [Applauso] vieni molto prima del solito che succede voglio star solo con Socrate e durante il giorno impossibile Questa prigione è sempre affollata entra che vieni a fare qui è ancora molto presto sì lo so è l'alva sono sorpreso che la guardia ti abbia fatto entrare siamo buoni amici sei qui da molto tempo abbastanza ti vedevo dormire ed ero meravigliato di trovarti

così calmo e Perché non dovrei esserlo il sonno e la morte credo si somigliano l'uno come l'altra ci danno pace ti devo dire Socrate che la nave di ritorno da Delo è al largo del capos Union e che oggi rientrerà in porto No non rientrerà prima di due giorni E come lo sai ho visto in sogno una donna velata di bianco che mi diceva Socrate fra tre giorni ritornerai al fertile paese dei morti e io non devo forse bere la cicuta il giorno seguente all'arrivo della nave tu accetti la morte Socrate ma noi abbiamo preparato

la tua evasione devi fuggire i carcerieri non si opporranno e dove andrei in Tessaglia ho degli amici laggiù che ti aspettano ma in Tessaglia mio caro Critone come qui come tutti noi sarei votato alla morte e che dirà la gente quando saprà che noi i tuoi amici ti abbiamo lasciato morire senza darti nessun aiuto Non ti preoccupare Critone la gente degna di stima saprà come stanno le cose quanto agli altri è inutile prestar loro attenzione hai avuto torto a non guardarti da loro sono i più numerosi e capaci dei più grossi crimini noi lo sappiamo

bene Poiché ti hanno condannato Ti sbagli se fossero capaci di compiere i più grossi crimini sarebbe ero ugualmente capace di fare il più gran bene ma devi vivere Socrate perché non ho assolto Il mio compito e fuggire non sarebbe commettere ingiustizia Immagina che al momento di uscire da questa prigione le leggi di Atene si erger davanti a me e mi interpello Dove vai Socrate mi direbbero vuoi distruggerci ed è possibile ad uno stato di sopravvivere se le deliberazioni che prende restano senza forza fino ad oggi ti siamo bastate e ci amavi non sei nato qui

non hai procreato qui non hai sempre vissuto rispettandoci anche contro il parere di tutti e non è commettere ingiustizia il ribellarsi oggi contro di noi lo so hai ragione e dove andrei Critone in un'altra città a Tebe a Megara sarei accolto come un nemico un ribelle e direbbe di me che i giudici di Atene hanno fatto bene a condannarmi alla mia età non avendo che poco tempo da vivere trovo che sarebbe estremamente ridicolo accanirono di farli crescere Ma non ti pare che è lo stesso se bevo la cicuta no Critone se muoio Non è per

colpa delle leggi ma solo per degli uomini e se rispondo all'ingiustizia con l'ingiustizia al male con il male Sono certo che commetterei sacrilegio so che arrivando al paese dei morti potrò ripetere questo a mia difesa e che le leggi dell'aldilà accoglieranno con con tenerezza tutte le parole che ora pronuncio davanti a te mi escono spontaneamente e non ne posso pronunciare altre le sento cantare come il suono di un flauto e sono come i avanti nel loro delirio posseduti da una musica Celeste parla se hai qualcosa da dire non ho niente da dirti mio caro Socrate

Allora vai in pace i nostri amici ti attendono quanto a me Lasciami seguire il cammino che il Dio mi ha indicato [Musica] gli 11 sono venuti a liberarlo dalle catene e gli hanno detto di prepararsi a morire [Applauso] la nave è entrata in porto San tipe è già là dentro andate andate mi faceva male e adesso provo piacere Com'è strano il piacere e il dolore sono così vicini l'uno all'altro che quando L'uomo desidera l'uno Deve subire l'altro Esopo avrebbe scritto che il Dio non avendo potuto convin i due nemici a fare la pace li ha

legati finalmente l'uno all'altro quando uno di loro è in noi l'altro lo accompagna Che bella favola eh Socrate Socrate spaventi i bambini santippe vieni ritrova la calma andiamo santippe Calmati andate figli miei Andate tranquilli [Musica] hai scritto dei versi in prigione Socrate evenos me lo ha detto Non vorrei farvi concorrenza Domani dovrai tagliarle in segno di lutto come puoi essere così calmo Socrate sapendo che l'ora della morte è così vicina e che io ragiono e l'idea di separarmi dal mio corpo non mi spaventa al contrario mi rallegra sagio affare l'ora della sua morte no poiché

Bisogna rispettare la volontà degli [Musica] Dei Perché parlate a bassa voce perché non dite forte ciò che vi preoccupa ora che la disgrazia è su di te Socrate non osiamo parlarti delle nostre preoccupazioni è difficile convincervi di questa verità per me la morte non è una sciagura Ma parlate dunque temo Socrate che l'anima una volta Abbandonata dal corpo pure lei perda la vita ma dimmi cete chi dà la vita al corpo l'anima ed è sempre così senza dubbio l'anima che dà vita al corpo è sempre apportatrice di vita sì e la vita ha un contrario

oppure il contrario della vita è niente la vita contrario che è la morte l'anima non può dunque ricevere la morte che è il contrario di questa vita della quale essa è la sorgente e come qualifichi gli esseri che sfuggono alla morte si qualificano im mortali l'anima non potendo ricevere la morte è dunque immortale dunque non è insensato sostenere che quest'anima è immortale e se lo è bisogna averne cura tutta la vita un'altra idea se la morte fosse la fine di tutte le cose sarebbe un gran bene per tutti i cattivi poiché la loro cattiveria sparirebbe

con loro stessi davanti alle tristezze le ingiustizie e le bassezze della vita ricordatevi di quel passaggio dell'Odissea dove Omero dice che Ulisse battendosi il petto incoraggiò il suo cuore con questi termini sopportato cose ben più rivol non parlare troppo Socrate ti puoi riscaldare e questo renderà più lenta l'azione del veleno e ciò ti farà soffrire maggiormente non ne tener conto che il boia prepari quanto è necessario Adesso vado a lavarmi per evitare a santippe dal donne la pena di lavare il mio cadavere e come dobbiamo seppellir come vorrete se Voi riuscirete ad afferrarmi E se

io non vi fuggirò non piangete vostro padre non piange Lui pensate alla lezione che vi dà al suo coraggio Quando sarete degli uomini tutta la gente avrà gli occhi fissi su di voi perché siete i figli di Socrate il cittadino più valoroso di Atene Certo quando va per le strade non è un fracasso guerriero che lo precede fracasso che arriva appena dis simulare la paura di quelli che agitano le lance e gli scudi e il suo coraggio è tranquillo e bisogna avere il cuore per riconoscerlo non si è mai abbassato con piacere Qualcuno E se

dice chiaramente ciò che pensa è perché non parla per il bene di se stesso ma per il bene di tutti Non piangete siete i Figli d'un eroe Come sei saggia Chiama santippe i ragazzi e voi datele il buon esempio Siate sereni Oh venite venite qua ho qualcosa da dirvi perché questi non S quo che p questi credono di avermi ai tenermi ince loro il flio verso di te loro rimangono qui sull Oh no tu muori giustamente preferiresti vedermi morire giustamente e bene amico mio sei tu il competente in materia di veleno che devo fare cammina

dopo aver bevuto fino a quando sentirai le gambe pesanti Allora Sdraiati e lascia che la cicuta agisca beva gli dei perché proteggano il mio viaggio [Musica] [Musica] ma Perché piangete non sapete che dal giorno della mia nascita la natura m'ha condannato a morte se abbiamo allontanato sanp è stato solo per evitare i suoi lamenti siate quindi forti [Musica] Senti qualcosa No quando il veleno Arriverà al corpo [Musica] partirai gli uomini calunniano i cign all'ora della morte i c non cantano di disperazione ma perché sono felici di andare dagli dei dei quali sono i [Musica] servitori

Ecco le mie gambe diventano pesanti [Musica] mio buon Critone dobbiamo un gallo ad Esculapio Non lo dimenticare [Musica] [Musica]