Spinoza: conatus, etica e felicità

abbiamo già dedicato un paio di video ad aduc spinosa importante filosofo olandese ebreo anche se abbiamo visto escluso da tutte le varie religioni dall'ebraismo dal cattolicesimo e dal protestantesimo ma i video che abbiamo fatto finora erano la premessa al video che invece affrontiamo oggi alla spiegazione che invece affrontiamo oggi che riguarda l'etica non tanto l'opera anche l'opera ma soprattutto l'etica nel senso di comportamento umano finalmente vediamo a capire come spinosa vede un uomo e che ruolo all'uomo e che ruolo ha il suo agire all'interno di tutto quel panorama che abbiamo presentato di quel rapporto tra

dio sostanza natura in cui abbiamo parlato nei video scorso oggi capiremo come secondo spinosa si può gestire le proprie emozioni se l'uomo è libero e fino a che punto è libero andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] un po di caffè come sempre e come sempre sono a farci compagnia alla mia lezione sinistra effettivamente batman e topolino le nostre mascotte e se non mi conoscete sin city qui per la prima volta io mi chiamo e non hanno ferretti sono un insegnante di storia e filosofia delle superiori che già da qualche mese scusa a questo canale per

preparare delle spiegazioni simili a quelle che si fanno scuola certo scienza l'interazione degli studenti ma che vanno più bene per averlo col programma che si fa a scuola oggi la lezione d'arte su filosofia un argomento che si fa in quarta di solito nel secondo anno di filosofia ed è cioè la filosofia di spinosa finanza al quale ho già dedicato dei video accennavo in premessa e se guardate nel nella descrizione del video trovate il link anche alla playlist dedicata appunto a baruch spinoza in cui sono contenuti i primi video che ho fatto poi sarà contenuto anche

questo poi si andrà a completare con l'ultimo video perché ce ne sarà un altro per chiudere il cerchio ea preparerò comunque a breve oggi però vi dicevo siamo davanti all'argomento più importante non per forza quello che avuto maggior successo perché in realtà anche tradizione scorso a quella vi parlavo della sostanza di dio della natura ha avuto una certa eco nella storia della filosofia soprattutto nell'ottocento ma spinosa considerava un argomento che affrontiamo oggi l'argomento centrale l'argomento più importante del suo pensiero in fondo quello che abbiamo detto finora erano premesse per arrivare dove siamo arrivati oggi perché

tutti i discorsi sulla natura tutto il discorso su dio a sinistra serve per comprendere meglio che ruolo occupa l'uomo nel un gas che ruolo occupa l'uomo nel mondo e come l'uomo deve gestire questo ruolo come deve rapportarsi con questo ruolo per tentare di essere felice lo hanno detto fin dall'inizio della primissima lezione che vi ho postato su spinosa lo scopo è la filosofia di spinoza indicarci il modo per essere felici il modo per arrivare alla beatitudine in questa terra ovviamente ricordatevi hanno detto che molto spesso gli uomini secondo spinosa ci fanno incantare da tante cose

dalla ricchezza dagli onori eccetera ma quelli non sono il vero bene quelli sono eventualmente ri mezzi per arrivare un bene più alto ma come si ottiene questo bene più alto qual è l'obiettivo qual è lo scopo della nostra vita in fondo l'uomo che spingono se si è presentato finora potrebbe sentirsi molto perso davanti a questa domanda perché è spinoso ci ha appena detto ciò è dimostrato almeno dal suo punto di vista che gli dai tradizionali gli dèi antropomorfi a cui siamo abituati idee che hanno un progetto per l'uomo gli dei che hanno un obiettivo per

il cosmo non esiste non esiste perché non c'è nessun dio che abbia in mente un progetto che abbia creato l'uomo per un atto di volontà queste sono fandonie secondo spinose scola sfidando insiste solo natura e questa natura è casomai dio però questa natura martini nel mondo non ci ha creato per un fine e quindi anche la nostra vita potrebbe sembrare prima di fine priva di scopo priva di obiettivo e senso ha dunque la vita questa è la domanda a cui canteremo di rispondere analizzando l'uomo analizzando i suoi comportamenti la prima parola chiave il primo punto

importante da capire su cui spinola insiste molto che l'uomo in questo percorso in questa ricerca di uno scopo non va considerato come qualcosa di diverso dal mondo insolitamente le filosofie e le religioni considerano un uomo una particolarità una cosa che è completamente diversa da tutto ciò che lo circonda l'uomo diverso dagli animali all'uomo diverso dalle piante l'uomo diverso dalle rocce l'uomo è diverso dai pianeti l'uomo è qualcosa di diverso a volte speciale accolte il misero ma comunque diverso lo dicevano tutti i filosofi lo dicono tutte le religioni pensate cristianesimo cristianesimo dice che dio ha creato

l'uomo come punto d'arrivo in fondo della creazione ultimo elemento della creazione e a lui ha donato il dominio sulla terra in fondo ma questo ci dicevano anche le filosofie pensate alla stessa frase capelliana a cui spinosa in qualche misura è legato così via cartesio l'uomo è differente da tutti gli altri esseri viventi e non viventi perché l'uomo non è solo resistenza come tutti gli altri di essere ma anche res cogitans cioè anche la quasi da ripensare questa capacità di pensare lo rende speciale la scala che abbiamo visto da poco diceva la stessa cosa cioè non

proprio la stessa cosa ma diceva comunque alcun l'uomo ha una sua particolarità è quella di essere infinitamente grande infinitamente vi ricordate di occupare questa posizione mediana di essere una canna al vento ma una canna che pensa diceva pascal ma insomma se noi guardiamo alzare la filosofia tutti i filosofi fino almeno a spinoza dicono l'uomo è un unicum è qualcosa di diverso da tutto il resto e quindi va studiati maniera diversa da tutto il resto spinosa il primo che dice no non è vero l'uomo non è una particolarità l'uomo non è una singolarità l'uomo è esattamente

come tutto il resto l'uomo è parte della natura e va studiato come si studia tutto il resto della natura non c'è nulla che differenti l'uomo dal resto del mondo d'altronde l'uomo e il resto nel mondo sono fatti della medesima sostanza sono tutti modi abbiamo detto l'altra volta finiti di dio nella sostanza c'è un unico dio l'unica sostanza che è la natura e poi si manifesterà nel mondo in modi diversi ma che si richiamano sempre l'unita quindi tra me e batman e topolino tra nella libreria trame bowe non c'è differenza siamo tutti parte della sostanza siamo

fatti in ultima istanza della stessa cosa e quindi non ha senso pensare che per noi valgono delle regole e per tutto il resto del mondo ne valgono altre le regole che valgono per il mondo per la natura che è dio pagano anche per noi c'è la stessa comunanza la stessa metodologia d'analisi perché siamo a stessa cosa questa è una cosa nuova è nella storia filosofia nessuno aveva mai detto che tra l'uomo e la natura non c'è differenza che tra l'uomo e la natura c'è uniformità certi certo alcuni lo hanno detto che nuova natura s'assomigliano in

certi ambiti esempio vi ricordo lo stesso cartesio va detto che l'uomo è anche resistenza e dell'assistenza dell'uomo e meccanicamente determinata funzione c'è timori come la natura però capace di perta aveva sempre la scappatoia di dire esiste anche la res cogitans che è invece qualcosa di diverso o posto c'era un dualismo in cartesio in spinosa invece siamo davanti a un buonismo c'è un'unica sostanza tutto è fatto della stessa sostanza e allora l'uomo non può essere speciale non può essere diverso l'uomo va studiato nella sua naturalità perché l'uomo è un elemento normale come tutti gli altri della

natura quindi se tutto questo è vero è chiaro che le analisi dell'uomo se avrà una analisi direi a quello siamo molto abituati a qui almeno ammessi ai 100 non si era molto abituati oggi ci sia già di più abituati perché in fondo il tempo la scienza sembra aver dato quasi ragiona spina ma al tempo del seicento non sarà affatto abituati nel senso che se l'uomo funziona come funzionano le pietre le rocce allora le stesse regole che reggono le pietre e le rocce devono reggere anche l'uomo quali sono le regole che reggono le pietre sono le

regole della biochimica le regole della fisica le regole le leggi del cosmo le leggi scientifiche potremmo dire una pietra sta lì perché i suoi atomi sono messi in un certo modo perché c'è un equilibrio perché sta appoggiarli perché la forza di gravità la tira poggiata li fine non c'è altro tutto nello studio della pietà si spiega tramite le leggi biochimiche e leggi fisiche ma se questo è vero che l'ampiezza nell'ottica di spina nota deve essere meno anche per l'uomo cioè anche l'uomo deve essere spiegabile completamente tramite leggi di questo tipo o raspi nota non fa

tanto riferimento la biochimica perché radiochimica ancora non esistono esiste la biologia moderna non esiste la chimica moderna potrebbe forse fa riferimento alla fisica che si sta andando dell'anno in quegli anni ma insomma non la conosce ancora del tutto con la compiuta deve ancora arrivare newton per dire siamo un pochino prima di newton e allora cosa vuol dire tutto questo vuol dire che l'atteggiamento con cui ero guardare all'uomo è un atteggiamento che spinosa definisce geometrico non potendo non è finita ancora fisico non poter non ancora definire biochimico lo definisce il geometrico che in fondo non cambia

molto e noi abbiamo detto che la stessa sostanza quando genera il mondo lo genera e necessità geometrica abbiamo detto no aver parlato l'altra volta siano ricordate indiscrezione trovate il link genera il mondo per necessità dio metrica come la somma gli angoli interni di un triangolo uguale a 180 gradi così la natura deve generare il mondo nel modo in cui il mondo è stato generato e allora se tutto questo è vero anche l'uomo deve regolarsi come si regolano i triangoli come si regolano le linee come si regolano i cerchi le circonferenze così via cioè in pratica

c'è un freddo determinismo una fredda necessità potremmo già parlare anche di meccanicismo perché l'uomo non è speciale rispetto al resto della natura l'uomo funziona seguendo almeno in apparenza le regole della natura le regole geometriche di cespi così chiaro chiaro che se questo è vero abbiamo direi subito due conseguenze nella pro seguenza tutto ciò che l'uomo sente tutto ciò che lo percepisce e intendo soprattutto a livello di emozioni di pulsioni desideri di atteggiamenti diciamo così dell'anima tutte le volontà agli atti anche involontario dell'uomo non vanno mai quadrati con lo sguardo del moralista ma piuttosto con lo

sguardo dello scienziato cosa voglio dire su questo spinoso insiste abbastanza qual è l'atteggiamento che abbiamo davanti a persone che hanno desideri diciamo noi comunemente accettati dalla società abbiamo l'atteggiamento dei moralisti di solito diciamo a quella persona che a questo desiderio è una pressione ignobile allora noi potremmo avere che so qualcuno ti offende potremmo avere l'impulso di picchiare questa persona un impulso violento un impiccio crudele forte no e qual è una strategia mento quello di pulso è immorale e sbagliato è errato è da punire addirittura oppure al contrario lo trovate anche l'impulso di che so essere

attratti sessualmente da un'altra persona un impulso quasi animalesco no in quanto parlano l'imporsi non poi di quello che facciamo solo l'istinto 9 cina in su e ci verrebbe voglia di un po i guadagni non lo facciamo possiamo niente però quel ci verrebbe voglia di è un impulso è un istinto è un desiderio e l'atteggiamento della religione di solito ma in generale della nostra morale quello di dire che brutto impulso che abbia avuto che brutto pensiero che abbiamo avuto quanto siamo indegni quanto siamo impuri quanto siamo peccatori le nostre emozioni si generano vergogna si generano così

anche un atteggiamento di punizione contro noi stessi ci sentiamo in colpa e lady ridiamo le le attacchiamoci alle nostre e quelle altrui quando le vediamo in altri questi desideri andiamo giù pesanti perché sei un essere in mondo ad aver pensato avrei avuto questo desiderio ad aver pensato anche solo per un momento quella cosa lì ecco spinosa atteggiamento completamente diverso perché per spinoza le emozioni sono comunque un effetto della nostra natura tutto ciò che accade all uomo è figlio di necci di realtà geometriche che agiscono allen torino e provate a pensare se noi prendiamo un punto

vediamo una retta e facciamo passare una retta parallela alla retta data come sapete da euclide dovrebbe passare una tassa per leggermente io che lei è persona sulla retta parallela alla retta da bene ora possiamo dire che questa retta è morale o immorale possiamo dire che la retta che passa per quel punto è immorale a passare per quel punto non avrebbe alcun senso una frase del genere vero allo stesso modo se una pietra sta ferma sulla cima della montagna e non si mette a rotolare possiamo dire che è morale che stia ferma ok immorale che invece

un certo punto comici arrotolare assolutamente no non avrebbe senso definire il comportamento di una roccia come morale o immorale perché la roccia non fa altro che obbedire alle leggi della fisica alle leggi della natura non sceglie obbedisce delle leggi è determinata da quelle leggi qui non ha colpa o merito sia fare una cosa se ne fa un'altra perché perché è la natura che la fa fare ne fa fare quello che sta facendo quindi attribuire la moralità o l'immoralità gli atteggiamenti al comportamento della roccia non avrebbe alcun senso come attribuire l'epiteto di morale o immorale all'atteggiamento

al comportamento di una retta non avrebbe alcun senso allo stesso modo però se con la finanza anche attribuire l'epiteto di morale o immorale ai nostri desideri non ha il consenso perché i nostri desideri c'è una qualcosa di naturale le nostre emozioni le nostre pulsioni sono una cosa estremamente naturale sono frutto della meccanica dei corpi della geometria dei corpi e non c'è niente che ci possiamo fare occhio io ho parlato di emozioni non di azioni nel caso dell'uomo a questo vorrei che fosse chiaro perché lo riprenderò poi quindi cosa sta dicendo speranza chiariamo di nuovo il

punto non sta dicendo che noi siamo esattamente come le pietre lo sta dicendo che quello che noi facciamo non si può mai dire se amorale morale sta dicendo che quello che noi desideriamo non si può mai dire se morale e morale i suoi desideri non abbiamo controllo sulle azioni vedremo qualche controllo ce l'abbiamo però sui desideri l'idea che già qui emerge spinoza che i desideri le pulsioni gli istinti c'era qualcosa che deriva dalla natura e derivando dalla natura visto che l'uomo e immerse nella natura e parte della natura non è differente dalla natura non ha

senso criminalizzarli o encomiabili questi istinti sono naturali dovete pensare che per come la vede spinosa i nostri stili sono quelli anche degli animali in fondo oppure di un tesoro di un orso non possiamo dire che è immorale se aggredisce a qualcuno un orso che scende pericolo dice nella sua natura non è che è immorale o morale lo show allo stesso modo l'uomo per quanto riguarda le sue emozioni per quanto riguarda le sue pulsioni funziona allo stesso modo allora l'obiettivo di spinoza cosa diventa diventa prima di tutto non deludere non criminalizzare le emozioni ma a comprenderli

bisogna prima di tutto capirne capire da dove derivano perché nascono e come gestirle questa è la prima cosa importante finché noi rimaniamo a criticare le mozioni non capiremo mai da dove nascono non capiremo mai che senso hanno le emozioni le passioni come si usa vivente rosa piazza tutto ciò che scuote l'animo le i desideri i sogni le passioni forti eccetera devono essere comprese studiato il come se fossero figure geometriche e difatti l'atteggiamento sarà sempre quello geometrico che parlerà spinosa come parlerebbe di linee di teoremi eccetera prima cosa seconda cosa bisogna capire se l'uomo ha un

margine di libertà perché da quello che vedete per adesso potrebbe sembrare che l'uomo non abbia libertà se in fondo l'uomo è come una pietra che rotola la pietra che rotola non ha libertà e allora l'uomo come fa da per una libertà su questo tema ci soffermeremo un attimo tra qualche minuto perché spinoza distingue per due tipi di libertà e ne parliamo comunque a questo è l'obiettivo chiaramente per risponde a queste due domande cioè se come comprendere le emozioni e se l'uomo sia libero bisogna capire da dove nascono le passioni qual è il movente che spinge

l'uomo all'azione e a sentire a percepire le cose l'anno la seconda spinosa esiste una direi una legge della condotta umana un principio che spiega tutte le nostre azioni che è tipico di tutti gli esseri viventi non solo è l'uomo un tanto nell'uomo vi ha detto non è una particolarità l'uomo al come gli altri esseri viventi è parte della natura allora questa legge che regola la condotta umana è la stessa legge che regola la condotta di tutti gli esseri viventi era quella che ogni corpo ogni essere vivente meglio ancora tende a riserva a perseverare sulla the

tende a perseverare nel proprio essere cioè tende ad autoconservarsi questa è la prima legge base la viola legge più profonda di ogni studente ogni essere vivente ha guidato da quello che potremmo anche definire un istinto di autoconservazione ogni nostra azione ci riconduce di secondi spins ogni nostra azione e ogni azione di ogni animale di ogni pianta ritorna a noi quando agiamo agiamo sempre magari tramite dei passaggi dei mascheramenti anche potremmo dire a volte semplicemente perché vogliamo auto conservarci vogliamo sopravvivere è un istinto di sopravvivenza ha respinto di autoconservazione che però si nota non chiama istinti

28 conservate nei chiama con un'altra parola per parola latina e è conatus conatus è una parola latina che noi da qui noi diamo la parola con atto in italiano che proviamo solo quando si può mica sostanzialmente persone i conati di vomito sono gli sforzi per vomitare no allora con altro suo dire sforzo ecco il con atto sia uno sforzo non per vomitare ovviamente ma è uno sforzo di autoconservazione uno sforzo di sopravvivenza questa è l'energia la spinta proprio spinta direi che ci fa vivere che ci porta ad agile e trovano ad esempio giusto per capirci

in esempi non è spinosa ma lei allora cosa vuol dire cosa vuol dire che io sono guidato da questa una cosa come agiscono in modo avrete mia volta ho fame e voglia di mangiare maggio ebbene quel mangiare che è un atto che compio in realtà è un atto che compie per soddisfare il mio istinto di sopravvivenza dio conatus di verde spinosa no perché io sento una mancanza dentro di me di cibo e istintivamente so che il cibo è necessario prevedere tenta di colmare questa mancanza è quindi viene family run roja mangia la mia azione è

determinata dal mio conatus ok dalla mia spinta ad autoconservarsi altro esempio siete studenti che devono studiare per un interrogazione per un esame eccetera ebbene io studio studio fatico studio settimane settimane giorni giorni ore ore per portare l'interrogazione perché lo faccio con quale scopo la faccia perché sento in un certo senso la spinta a farlo sembra per il conato si deve be spinosa perché in fondo so istintivamente che andare bene all'interrogazione mi renderà la vita più facile vi renderà con l'andare ben all'esame mi faciliterà la mia auto conservazione il mio perseverare nel mio essere la mia

sicurezza nel mio essere perché cosa che avrebbe se andassi male sembra si male riceverai delle critiche mi sentirei più insicuro potrei dover fare un alto interrogazione di recupero per farle esame tutta la mia vita si complicherebbe certo non è che andare a morire per un esame andato male per un intervento è andata male attenzione quando parlo di autoconservazione nuovo dire solo i l'istinto di non morire ma anche di vipre meglio di viverti sicuri di aumentare il livello di sicurezza della mia vita e lì non vederlo diminuire come un'interrogazione o con un esame che va male

il livello di sicurezza nella mia vita diminuisce magari pop ma diminuisce se invece l'interrogazione va bene il livello di sicurezza del mio essere aumenta e allora fare uno andar bene un'interrogazione migliora il mio conato appaga il mio conatus la mia spinta ad autoconservarsi l'ho capita secondo sfidante a questa è la chiave per comprendere tutti i comportamenti umani perché cinema innamoriamo delle persone perché facciamo la corte a un ragazzo e una ragazza non sa chi volete voi perché perché in fondo istintivamente pensiamo matri anche a torto ma istintivamente pensiamo che quella persona accanto a noi posso

a migliorarci la vita possa renderla più agevole possa renderla più semplice possa renderla più duratura nel suo essere più vicina la felicità e quindi soddisfatto a pagare il nostro conatus perché invece rifugiamo da altre persone c'è una pressione di stare antipatiche con cui tentiamo di stare meno possibile perché pensiamo che quelle personali si possano far star male cioè possono peggiorare la nostra condizione di vita dal punto di vista dell'autoconservazione che ci possono complicare le cose si possono rende più difficile ottenere quello che vogliamo ci possono rendere più difficile stare in pace essere tranquilli riposati insomma

quel quella personale evitiamo sempre per la pagare il nostro con atti capite questa è la chiave ed è una novità importante per la grecia e finanza che verrà ripresa dai filosofi ma in quanto nel seicento ma soprattutto nell'ottocento quando con schopenhauer e se siete curiosi avete andare avanti indiscrezione trovate i video parleremo della volontà di vivere questa volontà di vivere il conatus di spinoza rivisto e corretto tramite la filosofia di schopenhauer perché superava dirà che tutte le cose esseri viventi anche essere i nomi inanimati sono guidati da una pulsione alla vita da una spinta a

vivere da una telecamera volontari vive e quando nice un po rock parlerà di volontà di potenza non andrà poi così tanto distante neppure lui la spinosa tutte cose di cui si parlerà in quinta se avete voglia vi ho messo scioperato in descrizione anni ci arriveremo ma capite che spinosa ha introdotto un tema interessante importante che poi brano suo seguito ora da qui spinosa ricava tutta una serie di analisi definizione i concetti correlati perché posto questo concetto iniziale del conatus poi si tratta di definire una serie di altri affetti e vederli con spirito sempre geometrico ripeto

l'etica ordine geometrico dimostrato un'opera in cui finanza da definizioni corollari teoremi eccetera e così funziona anche per le passioni perché intanto il conato sia questa questa spinta questa energia questa pulsione che ci ci ci indirizza la vita potremmo dire però questo con altro si concretizza a livello nella mente a volte ea volte a livello della mente del corpo assieme quando si concretizza livello della mente la chiamiamo di solito a volontà cos'è la volontà cos'è la voglia di qualcosa la volontà di fare qualcosa è il conatus localizzate le valore la mente quando invece si localizza a

livello della mente del corpo assieme e cioè in particolare nell'uomo perché l'uomo è certamente parco assieme questo è l'aspetto più preminente potremmo dire detto natus ci richiamiamo appetiti attenzione che appetito non va inteso nel senso in cui lo usiamo noi oggi noi oggi quando parliamo di appetito intendiamo in genere da fame no appetito invece un è basato in senso più ampio gli appetiti sono i desideri desideri corporei incorporei che può essere anche la fame la fame è un appetito ma anche il desiderio sessuale un appetito anche l'ira è un appetito la voglia di menare qualcuno

è un appetito anche lavori la voglia di primeggiare è un appetito tutti su questi vasti appetiti sono tutti modi che tramite cui il conato si manifesta a livello fortemente nell'uomo quando queste appetiti sono coscienti disse c'è quando siamo consapevoli di averli questi appetiti vengono da spinose definiti cupi dita tutti i termini un po disuniti ma sono terminati nel seicento in italiano si usavano e oggi magari un po meno comunque cupi dita ma la comunità all'appetito cosciente di share ora definire queste cose di petto volontà appetito cupi dita spinosa definisce degli affetti primarie perché la comunità

insieme a letizia e tristezza sono i cosiddetti affetti prima in comunità avesse detto cosa su cos'è le pizze e tristezza cosa solo allora letizia a volte nei libri trovate anche gioia dalla traduzione comunque gioie letizia facciamo gialli come sinonimi in questo caso la letizia cosa è un'emozione che proviamo quando sentiamo di passare da una minor perfezione a una maggior perfezione mentre la tristezza è l'emozione contraria cioè l'emozione che proviamo quando sentiamo di passare da una maggior perfezione a una minor perfezione sempre tutto dal punto di vista del conatus faccio un esempio così ci capiamo vi

ho detto ho fame ho fame perché perché il mio corpo ha in carenza di cibo il mio conatus il mio istinto cambia pulsione sa che io ho perso a vivere meglio è bene che mangi che riceva le sostanze nutritive li stimola la fame mi voglia di mangiare ma c'e da quando io mangio soddisfa il mio conatus ci appassiona la situazione di minor perfezione perché finché ero con lo stomaco vuoto era un pochino imperfetto quando lo stomaco pieno magari senza esagerare ma abbastanza pieno passo da una mina perfezione a una maggior perfezione perché col stomaco pieno

sto meglio sono un po più perfetto di prima e allora in quel caso quando appunto il mio corpo il mio s passa dalla mia professione la posizione provo gioia proprio letizia sto bene e quindi l'emozione che provo quando la mia situazione migliora potremmo dire dal punto di vista dell'autoconservazione esempio pr dicevo devo studiare per un un compito per un esame studio studio studio mettiamo che io abbia la media del 7 faccia questo e da quello studiato tanto tanto tanto faccio un ambiente locazione penna 8 allora in quel momento proverò letizia proverò gioia perché mi rendo

conto di passare da una condizione peggiore da una minor perfezione perché i sette perché sta bene ma un 8 e mi assicuro un futuro più tranquillo una migliore autoconservazione per gli ottimi genitori saranno più contenti che il prof mi toccherà un pochino meglio che potrò anche permettermi di fare un'interrogazione così così si sente a rovinarmi la media dell'eccessiva ecc quindi nel momento in cui prendo atto mi sento di passare nella situazione peggiore è una migliore inoltre dice da una miglior prestazione a una maggior protezione e quindi automaticamente il mio corpo reagisce da nomi l'emozione della

gioia della letizia se invece a scala il contrario io provo tristezza a una media lotto prendo 7 passano la situazione qui stiamo meglio una situazione in cui sto peggio per quanto riguarda l'autoconservazione perché so che i settimi popolari problemi la parola media dovrò magari farmi trovare l'altra volta a presentare di mettere a posto la media o potrebbero venire fuori dei problemi sono le cose si complicano mani non drammaticamente ma un pochino sì e allora provo tristezza quando sento la fame non possa pagarla provo tristezza perché prima cavo meglio finché non avevo fame stavo bene adesso

che ho fame questo pregio e quindi provo tristezza ok queste due emozioni che appunto non temete di finanza affetti sono insieme alla cupidi ta gli aspetti primari perché sono effettivamente le proprio letizia tristezza le due sensazioni le due mozioni fondamentali da cui poi ne derivano una serie di altre tutti gli effetti secondari che adesso breve farò qualche esempio non li vedranno tutti perché sono una marea bravi fare qualche esempio presso le due fondamentali ticamente la gioia e la tristezza solo due basilari emozioni che proviamo tutte le altre emozioni che proviamo solo in fondo derivate da

queste sono casi speciali i casi particolari di queste due emozioni fondamentali e faccio notare questo che c'è gioia e tristezza sono estremamente legate al con acli perché la gioia la notizia è migliorarci per quanto riguarda il con autista a pagare questa nostra spinta all'autoconservazione la tristezza invece non a pagarla frustrarlo capite quindi sono emozioni fondamentali ma sono missioni fondamentali per che derivano calcolato sul punto di partenza è sempre economici altra cosa da dire letizia tristezza vedete sono due emozioni fondamentali quando poi si localizzano in particolare il livello del corpo è qualcosa di non solo anche

intellettuale ma proprio puramente corporea parliamo anche di piacere e dolore lecce per ore sono semplicemente i nomi che diamo a gioia e tristezza quando le localizziamo a livello del collo invece di parlare di gioia possiamo per farvi piacere per campi essere più sensoriale amici parenti senza possiamo parlare di dolore perché un dolore con sensoriale ma è sempre la stessa cosa faccio notare un ultima cosa e poi passiamo agli effetti secondari il bene il male i concetti di bene e male che nella morale tradizionale sono qualcosa che ci ha dato dio sono qualcosa di assoluto di

eterno che c'è tra espinosa non sono affatto nulla di tutto questo bene ma nessuno persino st concetti assolutamente relativi perché semplicemente bene e ciò che appaga il nostro corato il male è ciò che frustra il bene e ciò che giova al nostro sforzo di autoconservazione il male è ciò che nuoce al nostro sforzo di autoconservazione quasimodo di tutto questo che quando prendono 8 e quindi mi sento meglio perché provo gioia perché sento che la mia situazione è migliorata quello è per me un bene prendi tutto per bene mangiare quando fame e per me bene prendere

74 media dell'otto e per me male non mangiare con la fame e per me male male bene assoluti non esistono male bene dipendono dal conatus di ognuno di noi e quindi sono concetti relativi che dipendono da me ripeto prendere sette in filosofia per uno chiaramente dell'otto è un male perché li abbassa la m bruno che la media del sei è un bene perché gli alza la media ok quindi banalizzando un po ma capite meccanismo a quello e quindi il suo sforzo di autoconservazione nel caso di quella camera il 6 ha pagato nel caso di quella

camera del lotto è frustrato perché peggiora bene male dipendano da dove partite potremmo anche dire se voi siete gente che vive in norvegia avere la casa ben riscaldata e fa di tutto per averlo a casa per riscaldare bella calda tutti i giorni sa bene perché vinta sopravvivere vi aiuta a vivere meglio ma se abitate all'equatore averla casa sempre calda tutti i giorni è un male perché non li aiuta a vivere meglio ma vi fa star peggio capite e allora bene madre in assoluto non esistono perfino bene o male sono concetti umani relativi legati alla nostra

natura legati al nostro conatus legati a ciò che ci fa bene e non a ciò che è bene non esiste un bene assoluto esiste ciò che ci fa bene e ciò che ci fa male allo sguardo prettamente relativo a questi aspetti primari spina che ricava come vi dicevo sempre con metodo puramente geometrico tutta una serie di effetti secondari che ci sono proprio dei derivati mi faccio qualche esempio l'elenco sarebbe molto molto lungo però penso che qualche esempio aiutino aiuti a inquadrare la tecnica di spinosa ad esempio amore odio cosa sono queste due emozioni sono due

aspetti secondari l'amore cos'è l'amore è letizia quindi è una forma di gioia che proviamo quando pensiamo che essa sia generata da una causa esterna c'è problema amore quando ci andavo bene ma non per qualcosa che abbiamo fatto noi ma pensiamo riteniamo a torto oa ragione che si sa che la causa di questo nostro benessere di questa nostra gioia sia qualcos'altro qualcun altro possiamo amare un'altra persona se diciamo che sia questa altra persona che ci genera piacere possiamo fare una cosa se pensiamo sia una cosa te ne raggi questo piacere e così via lodi al contrario

è l'emozione è esattamente opposta perché l'odio è tristezza che però riteniamo ci sia stata provocata da una causa esterna quindi odiamo una persona o un diamo una cosa quando riteniamo che la tristezza che stiamo provando sia stata causata da quella persona o da quella cosa ma queste anche qui amore odio su due azioni importanti aspetti secondari ma ce ne sono anche molti altri ad esempio l'invidia cos'è l'invidia di rivara l'olio perché li vide una forma d'odio che proviamo quando odiamo così tanto una persona dal gioire per i suoi mali quindi a provare piacere quando questa

persona sta male e dal soffrire quando sta bene tanto vale tristezza quando questa persona invece raggiungere dei traguardi nella misericordia è l'esatto opposto la misericordia è quell'emozione che lima invece dall amore che ti fa provare piacere quando l'altra persona a sua volta provo piacere felice e ci fa provare tristezza quando l'altra persona che stiamo amando prova a sua volta tristezza o infelicità di te ma faccio notare una cosa da probabile rico qualcun altro esempio spinosa non ci sta dicendo che invidia ma l'invidia è immorale che brutto buttali via ci sta spiegando come funziona l'atteggiamento di

spin organon è quello di dieci queste emozioni sono buone queste sono cattive queste dobbiamo coltivarle queste no le emozioni nascono che noi proviamo nvidia è a volte inevitabile che noi proviamo odio è inevitabile se qualcuno ci fa star male proviamo ovvio fine non è né bene né male che nel programma non si può avere un atteggiamento moralistico da questo punto di vista le regioni ci avevano invece un atteggiamento realistico perché le religioni dicono che certi vizi chissà perché si esime vizi capitali l'invidia la luciani si utilizzi fanno tutte scattate tutte cattive emozioni che non dobbiamo

provare sedicenne proviamo noi non chiedere perdono e pentirci spinose si dice no in queste emozioni nascono uno è naturale che nasca poi vedremo vanno casomai gestite dopo ma che nascano è inevitabile che ci siano è inevitabile non è una versiona buona perché non le sa o cattiva perché le a tutti li abbiamo misure diverse c'è magari chi li a poco perché magari uno è fortunato non soffre molto non prova spesso se stessa e quindi oppure erano prova un'assistenza è causata da qualcun altro e quindi non odia tanto fortunato lui ma non dipende da lui o

di aaron odiare è una cosa inevitabile una legge di natura legata show conatus faccio altri esempi l'irrisione allora cos'è giornata che la di questa cosa i miei studenti nonché irrisione con cui la parola che si usa poco per la si usa volte irridere il ridere vuol dire prendere in giro la parola un po desueta franto esame l'irrisione cos'è all'irrisione piacere che si prova quando qualcuno ci si rende ridicolo luciano proceno quindi la pizza che si prova così bene in giro qualcuno diciamola così divisione cosa è riciclo hanno affatto secondaria su con spinosa è la letizia

che proviamo quando una cosa che disprezziamo la vediamo associata a una persona o una cosa che non odiamo cioè quando faceva che noi odiamo anche un difetto che nel proprio disprezziamo allora proviamo un po di piacere perché ci sentiamo così bene dal fatto che lui sia così disprezzabile quindi ci sentiamo bene perché lì ci siamo inferiori altre due mozioni importante poi finisco effetti secondari paura e speranza fashion anch'esse gemelle allora la speranza cos'è la speranza è una notizia una gioia incostante però che proviamo riguardo a qualcosa che deve avvenire nel futuro ma che non siamo

sicuri se avverrà quindi io quella che provo quand'è che prova speranza quando c'è una bella cosa che potrebbe capitarmi non sono sicuro che mi capiteranno ne ho la certezza e quindi questa gioia che io provo non è costante sicura salda maestra a volte c'è l'albero da un po meno giorno prima un po di più va e viene questa è la speranza eric george incostante davanti un evento futuro sulla cui certezza però non abbia sicurezza la paura al contrario è specularmente la stessa emozione perché la paura invece è un'altra esistenza in costante che proviamo riguardano l'evento

futuro si no sulla cui realizzazione non abbiamo certezza anche qui se io c'è una cosa che devo fare è che temo cosa normale ma non ne sono sicuro provo paura è sempre un giovane dire ogni tanto sono triste ogni tanto no ogni tanto si ogni tanto chiaramente paure speranze sono speculari si basano su l'incertezza dell'evento futuro quando però questo evento futuro magari diventa certo all'aci trasformano perché la speranza lascia se l'evento futuro si realizzerà è positivo lascia il campo alla sicurezza e invece se l'evento che io temo andrà male poi andrà male davvero la paura

lascia il campo alla disperazione quindi venete abbiamo fatto una serie amore odio fa una speranza disperazione sicurezza irrisione eccetera nvidia ci ricorda benedetto alcuna ce ne sono anche altre ma come vedete tutte derivano sono derivati di gioia e tristezza di letizia tristezza magari tramite che passati perché ci passo di un amore e odio per l'amore oria da altri e centra però gli affetti primari sono ciò da cui derivano gli effetti secondari attenzione una cosa importante da ribadire l'uomo in ogni caso quando agisce quando si sente queste emozioni agisce e a queste emozioni sempre in vista

del proprio utile del proprio bene quando io ho paura di qualcosa è perché ho paura che quella cosa mi fa star male e quindi è la paura non sapete avvertimento nel tentare per quanto mi sia possibile di evitare quella situazione di fare in modo che non si verifichi e se non posso farci niente amen subito però è un avvertimento che però invece la speranza come anche la morrison avvertimenti verso qualcosa che mi fa star bene la speranza è la speranza che qualcosa l'amore mi fa capire che quella persona che quella cosa mi fa star meglio

o che sembra mi faccia stare meglio poi chiaro ci sono anche degli inganni magari c'è una persona che se ci sembra che ci faccia stare meglio orata poi si rivela tutt'altro oppure magari ci eravamo ingannati perché erano talmente tanto bisogno di una persona che ci si sono fusca ti gli occhi e abbiamo creduto che quella persona potesse appagare il nostro con atto su certo tutte queste cose possono accadere gli errori si fanno anche nel campo delle emozioni anche nel campo degli affetti però gli affetti sono comunque indizi verso ciò che sembra farci bene e per

allontanarci da ciò che sembra farci male sembra perché ripeto le mozioni per la sono veloci tanto intelligenti a volte cadoni lunga però capite sono indicazioni in ogni caso le emozioni sono sempre legate al conatus sempre legate al nostro putin è sempre legate a ciò che ci fa bene ea evitare ciò che ci fa male e qui abbiamo capito come funzionano gli affetti ma ci rimane la seconda questione camera sin dall'inizio cioè l'uomo è libero perché finora vi ho detto che l'uomo agisce sempre in vista del dell'utile ea di sempre per l'allontanarsi e dal danno cioè

agisce nel di star bene inteso nel senso spawn anziano e per allontanarsi dal male intesi nel senso dello spin anziano e quindi sembra che la conosce libero perché sembra che tutte queste emozioni ci rendano corni delle macchine cioè qualcuno ci fa del male automaticamente lo odiamo e quindi agiremo di conseguenza qualcuno ci fare bene automaticamente lo amiamo perché non possiamo impedire alle nostre emozioni risorgere in quel modo e quindi faremo qualcosa a suo favore eccetera ecco spinosa qua distingue bene tenta di chieri e meglio il punto dice primo luogo è vero l'uomo non è libero

almeno sotto un punto di vista cioè l'uomo non è dotato di libero arbitrio secondo spins il libero arbitrio è un'illusione lo dice chiaro e tondo cosa a cui noi siamo affatto abituati anche qui c'è un aspetto fortemente innovativo di spin off perché noi siamo sempre abituati dalle religioni da anche molte filosofia pensare che l'uomo disponga del libero arbitrio libero di te vuol dire libertà di scegliere cosa fare e cosa non fare cosa volere e cosa no anzi meglio ancora cosa volere cosa non volere l'arbitro è la libertà di scelta la libertà di decidere cosa desiderare

e cosa non desiderare che sia decimo ci sia dell'uomo al libero arbitrio rifatti dio non l'ha obbligato a comportarsi in un certo modo l'uomo sceglie questa libertà di scelta libera tizio spesa si dice non è vero per nulla l'uomo non ha il libro al meeting nel senso che l'uomo non ha la libertà di decidere cosa vuole quello non è sua competenza l'uomo crede di avere libro il vizio l'uomo si illude di essere lui a scegliere cosa vuole essere lui a scegliere cosa desiderare ma i desideri non sono scelte i desideri le aspetti le pulsioni le

emozioni abbiamo appena visto sono sempre frutto del conatus sono un frutto meccanico direi del con asus necessario back conatus come sembra gli angoli in termini triangolo 180 gradi così e le passioni che proviamo sono frutto geologia metrico del conatus non c'è via di scampo il bambino ad esempio si sperimenta questo il bambino si illude di essere lui a volere il latte della madre ma realtà non è lui a volere la ternana le suo corpo che gli dice che deve volere il latte della madre quindi lui lo vuole anche allo stesso modo noi ci limitiamo né

se non a scendere di volere quel paio di scarpe il nuovo cellulare o quella nuova automobile ma non siamo noi a volere davvero diciamo noi a decidere di far sorgere noi questo residenti desiderio nasce da solo nasce dal nostro conatus dal fatto che con altro se evidentemente pensa quando vediamo quel paio di scarpe quando vediamo quel cellulare pensa dico pensa tra virgolette ha mai veramente che pensi ma istintivamente ci porta a ritenere che quei cellulari ci renderà più facile l'autoconservazione perché voi non lo so ci renderà più accettabili dai nostri simili nel nostro gruppo ci

farà ci darà più sicurezza in noi stessi per mille motivi noi facciamo effettivamente gli acquisti facciamo per questi motivi spesso no perché compiamo despina un 1000 euro e passa il cellulare quando se ne trovano magari a in terzo il prezzo che fanno più o meno le stesse cose o almeno magari su quelle facciamo incontrare 12 l'iphone 14 13 non ritorno siamo arrivati a 1.400 euro e poi luciano per whatsapp puoi usare un cellulare da 200 euro funzioni uguali tutti temi capisco non dico che l'iphone ossia un grande telefono certo però c'è anche gente che lo

usa per fare le cose che farebbe brondi di quelli cui tastoni grandi ecco allora perché allora la gente spende sei volte tanto o cinque volte tanto per un telefono così costoso perché sì probabilmente quel telefono li appaga meglio i loro conatus di quanto noi non pagheremo brondi perché andare in giro con un brondi quello che a mio nonno cui telefoni con tastoni grandi gli farebbe vergognare insieme agli altri sette gli si farebbe pensare che forse gli atti li prenderebbero in giro il riderebbero a proposito dell'irrisione e quindi la loro non essere accettati nel gruppo loro

essere amati eccetera ne risentirebbe e quindi il loro auto conservazione ne risentirebbe invece con un iphone gli altri ti potrebbero invidiare devo dire quello lì è uno che ha i soldi che fa gli acquisti giusti è uno che ha stile eccetera e tu stesso magari centristi sicuri te stesso a girare con un iphone eccetera e questo potrebbe aumentare la tua sicurezza e quindi la tua auto conservazione capite allora desiderio coprono iphone direbbe spinosa che ovviamente non ha di questi problemi con l'iphone ha nel seicento però oggi consideri spinotti desiderio riportare un iphone è naturale o

può essere un è sempre chi è più interessato a cose tecnologica e ti stima che usano cose tecnologiche per chi ama le scarpe magari con falsi voltare di scarpe complessivo il vestito comprarsi l'automobile è certo ognuno ha le sue priorità diciamo è sempre legate per al conatus quindi non è da ridere questo desiderio gli stereo di comprarsi quella cosa non è da ridere perché è inevitabile non abbiamo il libero arbitrio riguardo ciò che vogliamo ma ciò che desideriamo ai nostri impulsi e se ci vede l'impulso ci viene non ci possiamo fare niente e non è

colpa nostra se ci è venuta la voglia di comprarci un iphone i comparti un vestito non è colpa nostra non siamo liberi se ci è venuta la coppia è colpa nostra se poi la compriamo e qui arriva la distinzione perché scrivendo queste vicende non abbiamo libertà per quanto riguarda cosa desideriamo ma abbiamo libertà per quanto riguarda come agiamo con noi abbiamo una parte libertà perché non c'è solo desiderio noi non siamo esseri diciamo istintivi puramente steam istintivi se forse puramente istintivo vedo in vetrina uno spot delle fonda 1.200 euro ii con wow che figo sarebbe

per l'iphone corno fuori invadono fare un finanziamento mi complesso non subito immediatamente perché non aver nessun filtro tra ciò che desidero è ciò che faccio però allo stesso modo se vedesse una bella ragazza per strada se ne avessi nessun filtro andrei da lei l'abbraccerei la bacerei eccetera per fortuna abbiamo ri filtri per fortuna tra il desiderio è ciò che facciamo c'è anche in mezzo la ragione è spinta questo ribadisce bene non siamo liberi per i desideri che ci nascono ma ma abbiamo immagine libertà che riguarda l'azione che riguarda ciò che facciamo poi completamente perché noi

non essere puramente istintivi abbiamo anche la ragione e la ragione deve intervenire deve intervenire a guidare le passioni a contenere le passioni non a negarle attenzione perché le passioni non sono mai completamente sbagliate e di stare attenti a sta cosa perché anche gli antichi a volte dicevano sì c'è una passione che ci spingono hanno infilato e poi sia la ragione che le frena spinosa di c'è qualcosa di diverso una ragione non deve soffocare le passioni non deve dire cattiva passione di frusto come succedeva nel cavallo nella b galata di platone in cui l'auriga frustava il

cavallo nero no la regione deve ascoltare le passioni e le passioni danno una direzione giusta le passioni non mentono le pressioni ci dicono ciò che di cui il nostro conatus ha bisogno cioè di cui noi abbiamo bisogno ci dicono ciò che ci può far felici ciò che ci può rendere felici e ciò che ci può rendere felici ma ma a volte vanno moderate danno direzionate dico faccio l'esempio banali sci certo avere una bella ragazza per strada il che bella sta ragazza corso e la baciò sbagliato ovviamente sbagliato ovviamente bisogna dire no calmo piano sbollisce calmati

e non è un atteggiamento adeguato quello che stai per mettere nappi i fermi e no devi anche di riflettere cosa mi diceva allora questa passione perché in quel momento ho provato l'istinto di andare di destra ragazzi a baciarla evidentemente ho desiderio di trovare l'amore o desiderio di trovare una persona da poter con cui avere un ente in ita diciamo così ok con cui avere un rapporto anche fisico e allora li ennio conatus che mi parla il corato si invece guarda che la tua bisognerà moretti ho bisogno ma mare d'amare anche senso fisico poi quella persona

lì non la conosco da a me lo voglio dire occhio quella persona lì non la aggredisco ecc però evidentemente il conato c'è bisogno di questo doveva trovare a razionalmente un modo conscio per tentare di soddisfare queste esigenze le conatus dovrò cercare di magari trovare una piastra uscire con qualcuno il allacciarle di rapporti capite è chiaro che non posso dare libero sfogo a tutti gli istinti alcune sì alcuni meglio di no hanno moderati ma non vanno ignorati non vanno soffocati perché sì un po sciocco questo mio desiderio cioè nel senso mi dico che persona ignobile sono

stato a desiderare l'affetto di un'altra persona che porco maiale sono stato e non devo più provare un desiderio del genere e allora diventa un frustrato di 21 infelice perché il mio coraggio sono verrà mai appagato e rifiuto anche la mia naturalità le passioni sono naturali sono normali sono qualcosa di che ci lega la natura capite non sono qualcosa in contrasto col mondo il contrasto continuo sono divine anche le passioni da un certo punto di vista perché sono frutto della natura e allora la ragione deve semplicemente direzionare meglio il conatus e che conatus è un pò

ceco a volte no ho fame non mangerai ringrazierei però effettivamente conatus single si fa ingrassare senza pensare che poi se mangiamo troppo avremo anche degli svantaggi a lungo andare e allora la regione deve intervenire deve dire si mangia ma fino a un certo punto con moderazione e di una bella ragazza ci puoi provare a rivolgere la parola ma con moderazione con l'educazione perché sennò provoca dei danni a lei a ca te stesso ovviamente ok capite quindi la regione non deve mai soffocare le passioni deve in qualche modo assecondarle ma se con darle razionalmente ok questa

è la chiave di volta per la felicità cioè quando spiego la felicità si ottiene così si ottiene a pendolo dove nascono le passioni capendo che queste passioni sono prettamente naturali sono normali e buone perché ci indicano cose bene cos'è il male ma poi danno guidate vanno moderate vanno direzionate vanno manovrate subito speciali da questo termine manovrare il conatus cioè non negarlo non contraddirlo ma direzionarlo nella fia più utile tramite la ragione e quindi l'uomo virtuoso chi è loro virtuoso è colui quale agisce razionalmente seguendo però la propria natura non negando la propria natura ma assecondandola

certo quella ragione scegliendo gli affetti più utili e scattando quelli più dannosi e scegliendo fino a che punto per seguirli e quando interromperli quando è meglio fermarsi perché la regione esperta che sa che ha già esperienza riesce anche a capire fino a che momento per seguirli in questo senso secondo spinosa ci sono degli affetti sono sempre utili effetti che sono sempre dannosi e gli effetti che a volte sono utili a volte sono dannosi ad esempio la letizia la e la gaiezza sono sempre buoni sempre quindi quando troviamo una cosa che ci fa provare letizia quelle

sempre bene l'odio invece la tristezza e la malinconia sono sempre dannosi quando tenere una cosa che ci genera odio quella è sempre la vita qualcosa che genera tristezza sempre la vita malinconia idem altri affetti come l'amore come il desiderio invece possono essere utili solo se però gestite e moderate in qualche modo troppo amore fa male questo dice speranza quindi amore bene buona buona cosa fino a un certo punto ma troppo ci provoca dei danni ci fa star male e allora lì la ragione deve moderare questa emozione il desiderio idem desiderio può essere positivo che si

può spingere a agile fare certa ma troppo ci consuma e quindi anche l'iva moderato dalla ragione c'è una cosa importante di riguardo all'odio che verrà citato prima l'ho citato resto a quelle sempre negative sull'odio spinosa scrive alcune righe molto famose perché l'odio è tra tutte le mozioni probabilità quella più negativa perché l'odio finisce per alimentarsi nodi si alimenta con altro odio alimentarsi di continuano perché io non attacco c'è un'altra cena mi odi o contro odio di più ci fa entrare in un circolo vizioso da cui sembra difficile uscire e allora la proposta di spina è

questa è visto che l'olio ci fa star male visto che l'olio si generati stessa e non ci appaga mai all'odio e bisogna rispondere con l'amore dice proprio così se qualcuno ci odia se noi iniziamo a controllare a nostra volta non è più finita ci ci roviniamo la vita molto meglio rispondere con l'amore perché l'amore è l'unica forza l'unica emozione in grado di rispondere all'odio di annullare l'on in questo senso questa frase di finanza queste poche righe di spinosa sembrano richiamare il vangelo e in effetti in alcuni punti questa etica su in anziana non è poi

così diversa dall etica biblica ma questo non deve troppo stupire in fondo a ve l'avevo detto anche all'inizio quando vi ho detto che finanza critica la bibbia critiche ai miracoli critica anche i miti che vengono raccontati le varie anche resoconti storici che vengono raccontate 19 sono tutte fandonie ma dice che c'è qualcosa diceva se vi ricordate che c'è qualcosa che in realtà ha una sua dignità nella bibbia e dell insegnamento morale lavorando in la bibbia quella di anna prossimo tour e non odiare e anzi al nemico rispondi porgendo l'altra guancia come direbbe gesù cristo quello

è valido secondo finanza quello e vogliono perché l'ha detto dio perché dio non ci dice cosa dobbiamo fare gesù non era figlio di dio secondo c'entra niente il motivo che derivi da dio è valido questo perché ce lo dice la natura perché ce lo dice il nostro modo di essere la che ce lo dice conatus che è meglio amare che oriali e allora davanti alle persone che ci odiano meglio rispondere con l'amore e staremo meglio gli altri magari no ma noi staremmo meglio e quindi noi dobbiamo cercare di stare meglio quello è lo scopo della

vita star bene cercare di vivere bene cercare di amare se stessi vice spendono amare se stessi ma in modo razionale ognuno ami se stessi e dice non nel senso di essere egoisti non è questo senso ma nel senso di assecondare ciò che il nostro stesso conatus ci dice quella che sembra essere la nostra via per la felicità che non è mai però una via egoistica e attenzione amare gli altri non è egoismo e altro e altruismo invece è infatti questo amare se stessi vuol dire anche a mare certo noi stessi ma nel senso di noi

inseriti nella società inserito negli altri una morale anche altruistica quella di spin off che la frase non ammessi estensioni schiavi non far comprendere in realtà è altri mistica la morale di misericordia di amore e di letizia legate agli altri perché da soli la letizia non la possiamo più di tanto ottenere qualcosina si ma sentiremo tra i più insieme agli altri è chiaramente se noi diamo amore riceviamo noi abbiamo odio riceviamo audio in questo assenso altre emozioni e lecito velocemente sempre negative a titolo d'esempio potremmo anche saltarne ma giusto per farvi capire sono anche degli aspetti

paradossali perché spinosa critica alcune emozioni invece che solitamente sono ritenute virtuosi ad esempio critica la compassione cioè il soffrire insieme agli altri perché ci conoscono ed è inutile se c'è qualcuno che soffre non abbiamo stanley a piangere diceva lui ma piuttosto dobbiamo attivarci per migliorare la sua vita e star meglio anche noi e quindi la compassione un po la nozione inutile star lì a piangere insieme non cambia nulla non risolve le cose critica anche l'umiltà lumet ha inteso come stimarsi meno di quel che si è è deleteria noi dobbiamo essere umili dobbiamo avere coscienza di

ciò che siamo come migliorare e però anche le nostre qualità dei nostri pregi per vivere meglio e dell'umiltà di versailles non ha la virtù può essere dannosa invece critica il pentimento perché il pentimento un indugiare eccessivamente sui propri errori certo bisogna riconoscere i propri errori marley e sta lì a pentirsi all'infinito non serve a niente abbiamo capito cosa abbiamo sbagliato bene impegniamoci a far mai impegniamoci a rimediare a risolvere o il prossimo caso comportarci meglio non star lì a pentirsi che è un po fine a se stessi e qui si vede la sua critica le

religioni che invece ci pentimento marciavano molto infine critica anche il timore della morte perché l'uomo saggio non va dalla morte bava alla vita in pista in è interessato alla vita e alla morte non ci pensa e qui si si riallaccia in fondo ai grandi che sotto righetti che erano un'idea piuttosto simili ecco questo era quello che volevo dirvi oggi sull'etica proprio etica nel senso proprio del termine di spinosa abbiamo visto da dove nascono le passioni dell'uomo da dove nascono gli istinti nell'uomo e come secondo spina dell'ici possa gestire in vista della felicità e la gioia

della letizia e dell'appagamento del nostro conatus questo è in fondo punto nel rigoletto alla fisica di spinaci rimane un'ultimissima breve brevissima lezione che in realtà si può anche saltare robe la faccio perché ci permette di capire meglio di tracciare quello varato oggi con dio e con quello che lui chiamerà l'amore intellettuale ett ma in fondo già qui devo detto le cose più importanti quello sarà diciamo così una conclusione un corollario come direbbe spin off per chiudere il cerchio ma più veloci siamo in descrizione trovate come al solito l'elenco degli argomenti che ho trattato con di

fianco il minuto cliccabile per far partire il video da quel momento esatto e poi trovate i link ai video da citato le playlist instabili filosofia per vederci tutti i video hanno fatto di storie venezia in ordine o per poterli scegliere quali vedervi in ordine e poi altre risorse interessanti ci vediamo presto però il video star e filosofia educazione civica e tutto il resto c'è la prossima [Musica] [Applauso] [Musica]