stiamo parlando già da un po di tempo di guerra fredda in dettaglio entrando nei gangli della storia della seconda metà del novecento del confronto stati uniti non è sovietiche dei due grandi blocchi il blocco capitalista occidentale e il blocco comunista orientale abbiamo già visto la prima fase di questa guerra sede della fase più calda la fase che va dal 1947 indicativamente al 1953 oggi iniziamo a vedere la seconda fase la fase della cosiddetta coesistenza pacifica ti spiegherò che cos'è questa cosa coesistenza pacifica come si realizzava è però anche quali tensioni quali conflitti ancora erano in
gioco andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica] bari cappanera solita tazza con la scritta andiamo a cominciare che ci fa sempre compagnia come dice noemi e compagnia vettura topolino tolstoj batman de andrè e là in fondo è il mostro peloso mi chiamano mano ferretti sono un insegnante delle scuole superiori insegna nel liceo scientifico di rovigo e insegna storia e filosofia discipline a cui dedico su questo canale diversi video centinaia di l'idea in realtà se andate a vedere nel canale o anche nella descrizione di questo video di oggi trovate le playlist principali corso di storie
corso di filosofia dove sono raggruppati la buona parte di tutti i video che ho fatto centinaia cena e poi ci sono anche delle playlist secondarie corso educazione civica dizionario di storia edizion aria di filosofia proprio all'interno di queste playlist e secondarie store a qualche tempo preparando un approfondimento sulla guerra fredda che abbiamo già visto nel corso della storia del novecento ma che vale la pena di appunto approfondire guerra fredda che è stata della realtà che ha contrassegnato il mondo nella seconda metà del novecento dopo la fine della seconda guerra mondiale che è si è conclusa
definitivamente nel 1991 con la caduta dell'unione sovietica ma che in qualche misura ci influenza ancora oggi io sto registrando questo video nel 2022 mentre in corso in ucraina una guerra tra russia e ucraina e in parte la nato che da fuori osserva e sostiene l'ucraina che è un po un diciamo un rimasuglio di quella guerra fredda in qualche misura nel senso che la caduta delle sovietica ha generato tutta una serie di eventi di fenomeni che ancora lasciano il segno almeno in parte position anche altri fattori ovviamente di mezzo non è l'unica motivazione ma sicuramente un
po di quella storia è presente a curci allora capire quella storia importante ovviamente da questa storia della guerra abbiamo già dedicato alcuni video in vestizione trovate la playlist con tutti i video che ho fatto sull'argomento abbiamo fatto un video di periodizzazione cercando di capire quando inizia e quando finisce questa guerra fredda pausa che non è per niente facile capire perché sia per reti 5 storici esperti di questo di questo argomento vi danno 5 periodizzazioni diverse ma dopo aver dato una periodizzazione di massima abbiamo cominciato abbiamo visto la prima fase quella che annovera il 47 al
50 anche dividendola sul versante europeo sul versante asiatico che alla fase più acuta della guerra fredda oggi iniziamo a vedere la fase un pochino meno occulta cioè la cosiddetta coesistenza pacifica che tradizionalmente viene fatta andare dagli storici più o meno dal 1953 al 1960 29 anni un po particolari anche questa seconda fase però di 9 anni la rideremo in due la voce ha detto all'inizio ve lo spiego anche adesso perché oggi vedremo la fase che va dal 53 60 e poi non vi di apposito la fase degli ultimi due anni dal 60 62 perché quindi
ultimi due anni tornano essere improvvisamente caldi gli anni dal 53 al 60 sono anni di parziale dj lo diciamo di collaborazione pur competitiva diciamo tra le due grandi potenze perché perché ci sono due eventi che dal 52 53 cambiano le carte in tavola della moretti alla fine del video precedente li riprendiamo oggi nel 52 viene eletto alla presidenza degli stati uniti dwight eisenhower ex generale e capo di stato maggiore dell'esercito americano durante la seconda guerra mondiale repubblicano che mette in campo una linea politica è lievemente diversa a quella del suo predecessore truman harry truman e
jane auer viene eletto nel 52 entra in carica principalmente nel 53 ma lo stesso anno sempre nel 53 muore stalin il grande leader del soviet ica il controverso leader dell'unione sovietica che aveva usato il pugno duro all'interno e all'esterno dell'unione sovietica e dopo qualche anno di così interregno diciamo di gestione parzialmente collegiale dell'unione sovietica emerge il nuovo leader anche linus che kruscev quindi due nuovi protagonisti sulla c'erano più truman e stalin eisenhower e cruiser che hanno anche caratteri di essi rispetto ai loro predecessori e soprattutto cruci al rispetto a stalin il confronto in quel caso
è piuttosto netto questo porta a conseguenze nei due blocchi soprattutto vedremo in quello sovietico dove gli anni 50 sono anni di sconvolgimenti provoca anche un parziale di cielo tra le due superpotenze se prima non ci si parlava più perché dal 47 in poi dopo la fine degli incontri bilaterali di potsdam di alta eccetera stati uniti urss di fatto non si fanno più c'è anche l'isteria il meccanismo eccetera nella seconda metà degli anni 50 invece le due superpotenze pur continuando guardandosi un po in con sospetto iniziano anche a parzialmente collaborare a risolvere qualche crisi internazionale anche
non dico in accordo perché forse troppo ma con un tacito accordo questo liszt possiamo dirlo lo vedremo ad esempio nella crisi del canale di suez dove alla fine l'equilibrio mondiale viene eletto proprio da un tacito accordo ripeto tra stati uniti e non sovietica lo vedremo anche la decisione degli stati uniti di non intervenire in ungheria di non metterci in mezzo in altre questioni insomma alla fine stati uniti non è sovietica si accettano vicendevolmente sanno che ormai ci sono ormai blocchi sono messi così che la situazione è più o meno quella e bisogna iniziare a convivere
cercando anche di evitare la guerra se dal 47 57 era stata davvero la paranoia di una guerra è imminente la cosa va distendendosi negli anni 50 il che non vuol dire però attenzione che l'ipotesi di guerra sia definitivamente tramontata perché lo vedremo non oggi piuttosto nel video che faremo a breve proprio negli ai primi anni sessanta c'è di nuovo un escalation e forse lì davvero si sfiora alla guerra mondiale la guerra atomica però anche quella è vista come un escalation un momento in cui sembrava che le cose andassero meglio oggi quindi ci concentriamo su questa
coesistenza pacifica ci concentriamo su questi anni in cui stati uniti alla cinetica iniziano a accettarci vicendevolmente iniziano però anche questo sì una competizione sono soprattutto i russi a presentare questa nuova linea non dobbiamo entrare in guerra con gli stati uniti dobbiamo competere con gli stati uniti nel senso che dobbiamo dimostrare che il sistema sovietico è superiore al sistema capitalista americano garantisce più giustizia più equità migliori progressi scientifico tecnologici industriali e da parte loro gli americani vorranno fare lo stesso dimostrare che emette sistema capitalistico industriale americano è superiore al sistema bolscevico al sistema socialista questa competizione
diventa una competizione non più tanto militare o non solo militare ma anche tecnologica industriale e lo vedremo in parte oggi perché lo anticipiamo ma soprattutto nei prossimi video lo vedremo poi esprimersi anche e soprattutto nella corsa allo spazio ma vediamo prima di tutto cosa accade nel mondo in questi primi anni 50 come vi dicevo ci soffermeremo oggi soprattutto sui problemi del blocco comunista perché lì effettivamente qualche problema inizia a sorgere soprattutto dopo la morte di stalin problemi che in parte intaccano il prestigio dell'unione sovietica all'interno delle sinistre mondiale in parte anche no per perché è
una questione un po ambivalente contraddittoria da un lato infatti il comunismo esercita ancora un grande fascino non tanto o non solo sulle popolazioni europee dove anzi in realtà dal 56 in poi qualche incrinatura si vede anche il partito comunista italiano inizia ad avere qualche difficoltà mentre nei primi anni 50 fino al 40 avevano goduto di un certo prestigio di una certa forza anche murales e vogliamo sembrava averla almeno dal 46 qualcosa cambia vedremo perché ma il fascino del comunismo viene esercitato soprattutto in questi anni nei paesi del terzo mondo all'epoca si inizia usare infatti questa
espressione primo mondo secondo mondo terzo mondo dove come prima i due mondi si identificano il mondo occidentale ricco e il mondo socialista il terzo mondo è il mondo che apparentemente ha escluso da questa divisione in blocchi momentaneamente ma che prima o poi entrerà a in uno o nell'altro blocco vorrebbe ambire a entrare nell'uno o nell'altro blocco questo terzo mondo ovviamente è il mondo anche povero è il mondo delle colonie e soprattutto perché alla fine della seconda guerra mondiale le grandi potenze europee regno unito francia eccetera dispongono ancora di un grande impero coloniale in africa e
in asia soprattutto queste popolazioni sottomesse agli europei iniziano nella guerra già alcuni a fine anni 40 ma poi soprattutto negli anni cinquanta a chiedere l'indipendenza a lottare per l'indipendenza perché all'inizio almeno queste richieste indipendenza non sono affatto pacifiche o meglio gli stati europei sono disposte a concedere l'indipendenza in modo pacifico c'è un caso che and ematico che quello dell'india che già al 47 ottiene l'indipendenza l'isi con la pace con il movimento non violento di gandhi e dal regno unito poi nascono comunque guerre nella zona perché la nascita del indiano era una parte del pakistan dalla
altre poi le banche creano una serie di subbugli che però oggi noi non approfondiremo perché non riguardano più di tanto nella questione della guerra fredda però al di là dell'india che è quasi un'eccezione molti altri casi in quasi tutti gli altri casi nascono conflitti nascono guerre nascono disordini nascono situazioni caotiche abbiamo già visto in parte e l'altra volta quando abbiamo parlato in indocina infatti l'indocina francese c'è una guerra tra la popolazione locale spesso aiutata da gruppi comunisti contro gli occupanti francesi sostenuti però anche dagli americani ma questo si verifica anche in varie zone dell'africa eccetera
ecco in quelle popolazioni che lottano contro il dominio straniero contro gli europei fa breccia fa breccia sicuramente l'ideologia comunista non tanto direi per amore del pensiero di marx perché in questi paesi non c'è industria ad esempio quindi il comunismo non è più un comunismo classico diciamo in cui c'è una classe proletaria che lotta contro i capitalisti per ottenere possesso dei mezzi di produzione eccetera come era stato nel pensiero di marx che si rivolgeva a un mondo industrializzato al mondo europea avanzato ma è un comunismo declinato in chiave anti coloniale quindi sarà più la lotta tra
i proletari capitalisti in maglia lotta tra le popolazioni locali poveri sfruttate e l'occupante straniero quindi a un comunismo che si riveste anche di nazionalismo per certi versi no di indipendentismo e questo lo vedremo ripeto sia in situazioni di colonialismo tradizionale ciò che so in africa perfino in egitto in algeria eccetera in asia soprattutto dove poi la vicinanza della cina e l'unione sovietica è più forte e così via ma a volte anche in situazioni di direi di neo colonialismo lo vedremo ad esempio anche a cuba di cui parleremo meglio nel prossimo video lo vedremo in situazioni
di questo tipo in centro america in sudamerica dove l'ideologia comunista appunto declinata in questa chiave non solo anticapitalista amanti occidentale anticolonialista diventa particolarmente pregnante forte quindi liszt il comunismo ancora forza ancora presa riesce a catturare gli animali si gli americani si trovano in difficoltà perché obiettivamente quando ci sono vari paesi dell'africa dell'america anche a volte o dell'asia che lottano per l'indipendenza e fanno fondere questa lotta per l'indipendenza con una lotta di stampo comunista c'è il rischio per gli americani che quei paesi poi dicevano chiaramente al blocco comunista e quindi che gli equilibri mondiali si alterino
a favore della nazione dica perche quando l'unione sovietica riesce in qualche misura ad avere sotto la sua ala grossi pezzi dell'africa grossi pezzi dell'asia così via appunto le la situazione geopolitica va a sfavore degli stati uniti questo provocherà problemi conflitti ne parleremo a breve non oggi ma a breve anche quella guerra del vietnam ad esempio che nasce proprio da questa una situazione di questo tipo una zona che sta ad evento al comunismo e gli stati uniti che non vogliono perdere la loro influenza in tutta quella zona questo è un problema problema per stati uniti un
motivo invece di forza di orgoglio per il mondo comunista appello né sovietica ma d'altro canto non e sull'etica si trova anche come vi dicevo dover gestire dei problemi di immagine che non intaccano il loro prestigio in africa e in asia ma lo intaccano in europa in europa il blocco comunista nonostante la morte di stalin nonostante l'arrivo di un nuovo leader kruscev che sembra più morbido gli stagni sembra più aperto anche a cambiamenti modificazioni anche parziali libertà l'abete riconosceva in realtà crea una serie di scompigli di problemi che adesso vediamo più in dettaglio che intaccano anche
per esempio all'interno dell'italia della francia cercherà il prestigio del comunismo tra gli intellettuali tra il popolo eccetera come dicevo la morte di stalin nel 53 e subito non sta testando in goda di un grande prestigio a livello internazionale perché non si conoscono ancora i crimini di stalin ma questa morte subito provoca la speranza in alcuni paesi dell'oriente di maggiori aperture ad esempio delle 53 c'è una rivolta berlino est la parte di berlino che vi ricordo è finita sotto l'influenza sovietica a parte della germania est della repubblica democratica tedesca questa rivolta a berlino est la rivolta
degli operai quindi sicuramente delle classi verso cui il comunismo voleva rivolgersi a cui comunismo doveva tenere particolarmente una rivolta degli operai dovuta soprattutto ai tentativi di stabilizzare direi di rendere più stalinista il modello tedesco in germania la germania è stata divisa da poco la germania si sta configurando con uno stato duro in cui c'è un controllo abbastanza capillare delle masse terajima nest fune blocco orientale 1 nei paesi davvero più vera più duri più totalitari mi verrebbe anche da dire sicuramente con ad esempio una fortissima polizia segreta alla stasi che si macchiò di terribili crimini nel
corso della sua esistenza ora questa rivolta alle cinque terre e gli operai di berlino est che chiedono maggiori libertà che chiedono un regime meno duro meno drastico viene in realtà duramente repressa sia dal governo della germania est che usa il pugno duro sia dall intervento di alcune truppe sovietiche che fanno capire che certo sarà pure morto stalin ma le cose non cambiano non c'è bisogno di cambiamento anzi un paio d'anni dopo nel 55 la il giro di vite viene reso ancora più forte dal fatto che si firma il patto di varsavia gli stati uniti avevano
già fatto nascere e la loro alleanza militare la nato il patto atlantico a cui poi proprio in questi anni aderisce anche la germania ovest pur tra qualche mugugno della francia è però all'est bisogna creare un patto militare alternativo antagonista della nato forte a guida sovietica ovviamente questo patto eravamo già citato ma viene firmato proprio nel 55 e il patto di varsavia a cui la germania sta ovviamente aderisce e non potrebbe fare altrimenti l'unico paese del blocco orientale che non aderisce in europa alquanto diversa di alla jugoslavia di tito come le ho detto e lo slavia
si ritaglia una sua parziale indipendenza forte anche del prestigio personale di tito quindi diciamo che già il 53 fa capire che la situazione nell'est europa non è tranquillissima ma le cose arrivano a loro culmine nel 56 l'anno chiave sotto diversi punti di vista sia oggi troviamo subito nel blocco orientale sia poi anche nelle dinamiche mondiali per la crisi del canale di suez di cui parliamo sempre oggi ma tra qualche minuto partiamo dal blocco orientale cosa accade intanto morto stanno indiretto c'è qualche anno mese anno di lotte interne all'interno del cus del partito comunista nelle sovietica
per sapere che diventerà il nuovo leader malenkov sono vari figure che hanno una breve breve potere non duraturo fin quanto non emerge appunto la figura di chruscev nikita kruscev chi diventa il nuovo capo dell'unione sovietica questo kruscev e ripeto inizialmente si presenta come un uomo anche proprio fisicamente mi verrebbe da dire apparentemente più aperto più disponibile di stalin a questa rovera questo viso un po rubicondo questa apparenza di un personaggio benevolo sembrava a vederlo molto più le scale incavi ci aveva questa fama di uomo rigido di ferro e acciaio no con questi baffi così netti
e chiari conoscerlo nel non solo a questo aspetto che conta fin che conta ma si presenta al mondo con una serie di tentativi di cambiamento ad esempio in un le sue etica vorrebbe varare un programma di riforme dal punto di vista industriale produttivo che sembrano andare incontro alle esigenze della popolazione ricorderete dai vostri di studi degli anni trenta caso ma in descrizione vi metto il link che stalin già a partire appunto degli anni trenta anzi dal 29 quando era i cosiddetti piani quinquennali e l'industrializzazione forzata aveva investito tantissime risorse dell'unione sovietica soprattutto sul versante dell'industria
pesante aveva obbligato i contadini una parte di contadini a trasferirsi in città aveva obbligati a diventare operai le vedrà obbligati a rientrare operai nell'industria siderurgica pesante degli armamenti eccetera perché bisognava far sì che la russia diventasse un grande soggetto militare e quindi ero state trascurate tutte quelle altre industrie che invece servivano a un'economia di consumo quindi parlo c'era questo che non è sovietica era uno dei principali attori mondiali dal punto di vista dell'esercito degli armamenti lo vedremo poi la corsa allo spazio forse in troppi settori anche più avanti negli stati uniti sicuramente da questo punto
di vista ma il tenore di vita dei russi era in realtà piuttosto basso perché c'erano proprio automobili c'erano non c'erano elettrodomestici e la qualità della vita concreta quotidiana dei russi era estremamente basso mentre gli stati uniti avevano una grande illusione evitare magari a volte anche non così grande come quella russa l'avevano anche un'economia che produce automobili e proceda televisori produceva mezzi di consumo insomma delle famiglie i russi erano molto più squilibrati da questo punto di vista il che voleva dire che il tenore di vita dei russi stessi era basso perfino l'agricoltura era piuttosto trascurata per
cui c'era poco cibo cena da di poca varietà e così via ora conosceva cerca di intervenire in questo squilibrio varando una serie di riforme interne che servirebbero ad alleggerire in parte le spese per l'industria bellica e questo lo porterà poi a dover anche cercare dei compromessi perché se tu investimeno e quel settore degli garantiti la pace ovviamente la consegna allenamenti era un mezzo anche per essere pronti alla guerra se vuoi ridurre le spese per gli armamenti devi garantire un mondo più pacifico se vuoi sopravvivere e destinare invece più risorse ad esempio all'agricoltura oppure all'edilizia popolare
oppure a a situazioni di questo tipo all'industria più leggera diciamo che non l'industria pesante già questo fa cup a sperare capire no ma fa sperare che le cose stiano iniziando a cambiare che il tenore di vita e lui si possa migliorare che ci sia una parziale apertura un mondo meno bellicoso è un mondo un pochino più che guarda alle condizioni di vita delle popolazioni ma poi appunto sempre nel 56 si tiene in noi né sovietica il congresso del pcus il cus e al partito comunista dell'unione sovietica e partito l'unico partito che esiste nell'urss il partito
che guida tutto partito nato dal partito bolscevico eccetera questo partito che ne va periodicamente dei congressi enel ci potesse city nel ventesimo congresso del pcus cui cruiser e gli altri delegati del partito si incontrano e delineano le linee guida della del futuro dell'unione sovietica in questo congresso durante una sede di riunioni segrete a porte chiuse quindi non che non vengono comunicate alla stampa eccetera kruscev presenta un celeberrimo rapporto in cui denuncia i crimini di stalin cioè dice guardate che stalin il nostro leader che abbiamo amato in cui ritratto è dappertutto negli uffici delle fabbriche nei
comuni dell'unione sovietica questo stalin ha fatto di crimini perché ha mandato a morte con prove fasulle eccetera altri membri del partito fatto le purghe ha usato i gulag e così via quindi per la prima volta stalin che aveva fatto quelle cose perché ormai è risaputo ma che all'epoca non era così risaputo l'avesse fatte o nera certamente risaputo al di fuori dell'unione sovietica e certo non le ha ammesso dai dirigenti le parti stalin ieri ha denunciato come un criminale sostanzialmente stalin a fa ha tradito gli ideali della rivoluzione bolscevica che dovranno garantire libertà uguaglianza set era
invece ha usato il potere maniera arbitraria come un tiranno sostanzialmente questo è quello che emerge nel rapporto riconosce focara stato poi un membro importante del partito a sotto stalin è stato anche un collaboratore di stalin anche uno che aveva forse in certi momenti temuto di essere uno dei prossimi bersagli di stalin adesso cruiser denuncia al partito questi problemi problemi che i vari personaggi importanti e perito conoscevano ma che nessuno aveva avuto il coraggio di dire ripeto questo rapporto è segreto viene fatto all'interno del del congresso ma c'è una fuga di notizie giro di poco si
sa quello che è stato detto da kruscev nel rapporto i crimini di stalin iniziano a diffondersi qualche sospetto c'era anche prima non è che nessuno al mondo sospettasse che stalin ne avesse fatto vendute cose qualche idea c'era ma che un rapporto all'interno del guscio oggi lo ammettesse faceva cadere ogni dubbio se qualcuno poteva avere ancora dei dubbi anzi molti avevano dei dubbi adesso non aveva più a meno che non volesse mettersi dicevamo le fette di prosciutto davanti agli occhi e lo stesso ammetteva che i leader l'edc uscirà pochi anni prima aveva commesso dei crimini questo
è da ulteriore speranza anche nel blocco orientale dove questa fuga di notizia un po alla volta arriva sotto traccia anche se c'è la censura anche se pubblicamente non si può dire ma qualcosa si viene a sapere alimenta le speranze se kruscev ha fatto questa denuncia allora kruscev ha fatto di tutt'altra pasta sì sì ci pensa kruscev è tutto diverso da stalin kruscev permetterà una linea nuova questa è l'idea che si diffonde in più sempre nel 56 c'era un ulteriore mossa che alimenta ulteriormente queste speranze viene chiuso il coni for il cominform ricorderete era l'erede della
terza internazionale stata creata è stato creato questo cominform nei 47 proprio in piena guerra fredda come un mezzo con cui stalin voleva tenere sotto controllo i comunisti dell'est e in parte anche dell'ovest che c'erano anche il pci partito comunista italiano e il partito comunista francese ebbene cluj che decide di chiudere il como in forma non ha più senso anche perché sta tentando in quei mesi di riavvicinarsi e le posizioni di tito titolo ancora di denis jugoslavia tito con stalli nella rotto duramente adesso croce vorrebbe ricucire quello strappo e i cominform a cui titolo non aveva
mai aderito è visto come un ostacolo quindi chiudere le corna in forma può essere anche una mossa per tentare questo riavvicinamento con tito insomma cruiser da segnali da segnali molto netti ma come spesso accade quando non è un regime durissimo e totalitario allenta anche magari di poco i cordoni da lì scoppia una serie di eventi che rischiano di sfuggire di mano a quello stesso regime ea cui quel reggina poi deve mettere se vuole rimanere un regime in qualche modo un freno queste speranze trovarono spazio soprattutto in polonia e in ungheria proprio nel 56 in giro
di pochi mesi in polonia andò al potere all'interno del partito e quindi alla guida del sistema polacco un leader si chiamava vladislav gomulka che preoccupato dalle condizioni di vita dei lavoratori polacchi dalle proteste ormai erano sotto traccia piuttosto forti in polonia va da un programma di riforme e parziale aperture soprattutto mise fine alle pur azioni staliniane lo show comunicare stato vittima negli anni precedenti di origine di stampo staliniano aveva portato membri del partito essere cacciati estromessi eccetera e poi aprire parzialmente alle libertà religiose garantendo una parziale limitata per la verità ma parziale autonomia alla chiesa
cattolica che in polonia tradizionalmente era sempre stata molto forte e contro cui però il regime comunista si era scagliata e poi farò alcune riforme interne però relativamente moderata e perché erano riforme che garantivano un parziale miglioramento delle condizioni di vita qualche piccola libertà anche religioso appunto ma non intaccavano il quadro dell'equilibrio globale cioè la polonia rimaneva saldamente legata al patto di varsavia rimaneva saldamente legata ad un sovietica quindi qualche riforma interna che però non intaccare il sistema e per questo comunica fu lasciato al suo posto poter proseguire sulla sua linea diversamente le cose andarono in
ungheria perché in ungheria se a me potere un altro leader lungo corso che però negli anni precedenti era stato estromesso perché antistaliniano questo leader si chiamava imre nagy che salito al potere a budapest forte della chiusura del cominform forte del fatto che croce un sembri più aperto riesce a varare anche lui delle riforme però riforme più radicali di quelli di con multa perché ad esempio intanto allenta la censura promette anche un programma di riforme economiche che lo vede garantire una parziale apertura al mercato quindi qualcosa di simile alla vecchia net vi ricordate quando in russia
si era ancora tempo di lenin che era aperto alcune parziali forme di capitalismo di di economia di mercato mescolato comunque anche a forme di comunismo e poi per ripristinare la libertà di stampa e riammetteva un certo numero di partiti alternativi al partito comunista quindi aperture di stampo diciamo quasi liberale anche se adesso non bisogna neppure esagerare in queste aperture furono molto parziali la cosa che però finì per mettere a repentaglio la stessa vitali nagy e le riforme in sé sul fatto che il nuovo leader ungherese annunciò l'intenzione di uscire dal patto di varsavia comunica in
polonia non aveva mai paventato questa ipotesi e quindi per quel motivo non c'era stato uno squilibrio forte invece l'ungheria che poi tra l'altro è uno dei paesi piu occidentali del blocco sovietico confina con l'austria che era nell'altra parte oltre la cortina di ferro stato che l'ungheria sembri porsi al di fuori del patto di varsavia sembri scegliere una via simile a quella jugoslava preoccupa molto mosca e infatti nel giro di pochi giorni mosca interviene invitata chiamata da kadar che è un altro come quello è partito comunista ungherese che all'inizio era sembrato da parte di nagy ma
poi si schierano da parte di mosca i carri armati di mosca b dell'unione sovietica entrano in ungheria è una vera e propria invasione dell'ungheria puntano su budapest è il giro di pochi giorni conquistano budapest e prendono la cina ha centrato si nasconde chiede rifugio nell'ambasciata jugoslava perché se avete nelle ambasciate teoricamente non si può entrare se l'unione sovietica avesse invaso la pace disgustava sarebbe stata la rottura definitiva con la jugoslavia si è avvistato un atto pesantissimo però in realtà nasi viene messo fuori di sé con l'inganno viene fatto uscire dall'ambasciata e catturato fuori dall'ambasciata quindi
la rivoluzione ungherese perché è un tentativo di rivoluzione viene ricordata così dagli ungheresi tramonta subito tramontane sangue perché quando arriva nei carri armati ci sono scontri ci sono per la verità la superiorità di forza dell'unione sovietica talmente netta che non c'è neppure però con a combattere mai fatto un'invasione nagy viene processato per tradimento e viene ucciso viene giustiziato quindi diventa martire di questo tentativo di rivoluzione c'è da dire che quindi questi fatti di ungheria hanno un'eco immensa all'epoca tra l'altro perché si era tanto sperato che kruscev e fosse diverso da stalin ma lo è fino
a un certo punto cioè finché vuoi garantire qualche parziale liberalizzazione qualche parziale novità ci può stare ma appena altri gli equilibri geopolitici non ci stiamo più e anzi si legge col pugno di ferro alla maniera di stalin alla fine ci arriviamo qui carimati vi ammazziamo sostanzialmente questa è proprio brutalmente la questione ma poi come dicevo lo stesso prestigio del comunismo inizia a subire una pesante crisi in europa lo stesso partito comunista italiano fa fatica a far digerire ai suoi elettori quello che è accaduto in ungheria nagy ero comunista era stanno a comunista degli anni 20
era stato una tela fatto era stato unione sovietica non si poteva certo accusare di essere un fascista o uno di destra eccetera era chiaro che li l'ansia di libertà degli ungheresi era stata tradita da dal partito comunista sovietico dal sole teca che agiva sui paesi dell'est europa in maniera diciamo imperialistica come tra l'altro facevano gli stati uniti in altre zone niente di nuovo sul fronte occidentale però però ecco il comunismo fino a quel momento si era presentato come un modello di esso modello antimperialista e mi dicevo che in africa e in asia continuerà a presentandosi
come un modello antimperialista ma quello che accade in ungheria fa capire che in realtà non è del tutto così o almeno fa quindi né di dubbia molti anche del fronte comunista e sono alcuni intellettuali italiani comunisti che denunciano infatti l'ungheria come un tradimento degli ideali c'è una zia tecnici c'è anche una rottura tra partito comunista italiano è partito socialista si socialisti italiani fino a quel momento erano stati per certi versi vicini al partito comunista perché insomma c'era stata anche il fronte popolare ricorderete adesso di toni si raffreddano molto perché partito socialista la vede come un
atto di forza quello dell'unione sovietica lo denuncia mentre prete comunista italiano rimane fedele a mosca grosso modo insomma ci sono delle delle conseguenze per questa azione così dura se in europa appunto alla situazione dell'urss inizia a segnare quel the a dare segni di cedimento non è che vada poi sempre bene anche i nasi vedete in alcune zone quelle coloniali si prestigio rimane alto ma c'è un altro problema che va posto all'attenzione che quello cinese più rete un'altra volta che me 49 in cina viene una c conclude meglio la rivoluzione con la sanità potere di mao
zedong e nei primi anni cinquanta proprio al 50 da mau tenta di dare via una serie di riforme se la riforma agraria che alla politica dei cento fiori sono vari tentativi di migliorare la situazione economica della cina che un paese poverissimo distrutto anche dalla guerra da danni prolungati di guerra prima guerra civile poi eccetera ma soprattutto in questa fase sta al 53 60 i rapporti tra rialzi soprattutto 58 60 i rapporti tra cina in one sovietica arrivano ai ferri corti la cina è un paese comunista lo diceva proprio nel video precedente di questa serie che
trovate nel cartone descrizione che all'inizio e la rivoluzione cinese viene accolta con favore perché è un altro grandissimo paese che diventa comunista per le sorti del comunismo sembra che sia un bel passo in avanti in realtà i russi e comunisti i russi sfidati ai cinesi non sono sempre in accordo gli uni con gli altri gli stessi russi lo stesso stalin e all'inizio non guarda con grandissimo favore alla cina comunista perché se lunense rete che vuole essere paesi guida del blocco comunista adesso ha un rivale che certe poverissimo ma è popoloso potrebbe diventare in prospettiva un
rivale più che un collaboratore ecco questa edizione tra un sovietica e cina diventa più forte e sul finire degli anni 50 perché dopo la politica di cento fiori di mao che realtà non produce gli effetti sperati a partire dal 58 mao che è il grande leader della cina comunista tenta di mettere in piedi una nuova linea politico economica che viene chiamata il grande balzo in avanti questo grande balzo vorrebbe fare la cina un paese avanzato dal punto di vista economico industriale e agricolo perché nonostante il paese sia grande e popoloso non è ancora in grado
di bastare a se stesso diciamo dal punto di vista industriale sicuramente perché illustra ai minimi termini in cina ma neppure agricolo perché pure l'agricoltura è poco proficua in cina questa linea viene decisione ma ho anche in contrasto con i consigli dell'unione sovietica nella sovietica da tempo ha mandato in cina dei propri tecnici dei propri esperti che dovrebbero aiutare la cina a svilupparsi che hanno da dare i loro consigli la russia suggerirebbe alla cina di fare come in russia guardate noi dagli anni trenta in poi sono diventati una grata potenza industriale c'è tra facendo così e
cioè come cioè a quei piani quinquennali cioè con un'economia pianificata cioè centralizzando tutto da mosca si decideva tutto 18 no c'era un'economia fortemente pianificata diretta al partito una forte e si dice così anche a volte burocratizzazione cioè burocrati del partito guidano lo sviluppo industriale e lo sviluppo agricolo questa è la linea che mosca suggerisce fate così anche voi vi aiutiamo noi vi diamo i nostri tecnici vediamo i nostri esperti vi sosteniamo in questo sforzo ma ma o rifiuta gli aiuti sovietici rifiuta i consigli sovietici vuole fare in modo diverso invece di accentrare vorrebbe decentrare la
linea del grande balzo verte proprio su questo il tentativo di una di un decentramento economico cioè il piano è quello di creare una sede di comuni migliaia di comuni popolari in cui ogni piccola comunità piccola ogni comunità abbia un suo 100 industriale su altoforno possa realizzare l'acciaio e possa coltivare anche i campi attorno ai territori di questa comune popolare in modo che ogni comunità in pratica basta a se stessa produca con i raccolti il cibo e contemporaneamente lavori in fabbrica sviluppando e fornendo mezzi oggetti anche industria pesante anche in usa in siria logica con questi
altiforni quindi quello che mi chiede a alla popolazione cinese è sicuramente un grandissimo sforzo produttivo perché quella così netta distinzione tra mondo agricolo e mondo industriale va superato bisogna che in ogni comunità ci siano entrambi i lati della produzione e che ogni comunità di scapoli re abbastanza da soddisfare le esigenze della comunità stessa e poi magari anche un surplus che possa servire allo sviluppo dell'economia globale cinese 15 comuni popolari che mao vuole mettere i piedi in testa su aggraverebbero garantire di petto non un accentramento mon decentramento quindi più libertà anche teoricamente a livello popolare si
rivelano in realtà un fallimento per tutta una serie di fattori perché il canto questo sforzo produttivo richiesto la popolazione cinese è forse esagerato nel senso che non si riesce a essere per le queste comunità sia agricole che industriali allo stesso tempo poi questi arti formi questi impianti industriali che vengono costruiti in questi comuni sono costruiti in poco tempo e spesso di scarsa qualità quindi anche l'acciaio che si produce è di scarsa qualità e questo inficia poi tutto lo sforzo ovviamente e poi arriva anche una carestia purtroppo che dà un colpo di grazie a questo progetto
una cretina che finisce per colpire talmente tanto una popolazione che non è pronta a gestirla per generare milioni milioni morti la produzione agricola non solo non lo aumenta ma addirittura decresce e quando arriva la carestia il dramma si stima che muoiono per fame in questi due anni dal 58 e 60 circa 30 milioni di contadini 30 milioni è un numero enorme la tracina aveva centinaia di milioni di abitanti per caricare un paese fortissimamente popolato l'ho ancora oggi ancora di più ma 30 milioni un numero enorme certo ripeto attenzione non contadini messi a morte dal regime
contadini morti a causa di scelte sbagliate di scelte errate ecco il fallimento della politica le grande balzo porterà maoa essere messo una parte interna del partito comunista cinese ha momentaneamente poi perché vi troverà in auge nel giro di qualche anno grazie alla rivoluzione culturale magari ne faremo un cenno più avanti perché anche quello incideva sulla guerra fredda ma porta anche alla rottura definitiva con l'unione sovietica questo è quello che interessa a noi nel senso che non riceve etica dice vedete è sostanzialmente dice avete voluto fare di testa vostra avete voluto agire come volevate voi avete
fallito clamorosamente non solo la cina ancora un paese arretrato ma avete anche milioni di morti sul groppone e quindi proprio nel 60 tutti i tecnici russi che erano stati inviati in cina per sostenere per aiutare la cina vengono ritirati da mosca e le relazioni diplomatiche dei paesi si raffreddano enormemente proprio una rottura tra ue e cina e quindi paradosso è questo che il secondo più grande paese al mondo dal punto di vista anzi numericamente anche il primo per numero di abitanti ma il secondo per economia per peso al mondo paese comunista al mondo ha litigato
col primo la cina non rientra rifatto più pienamente nel blocco sovietico blocco comunista c'è questa frattura che si avrà una frattura importante non è un caso che la cina poi nel 1964 quindi qualche anno dopo rispetto al range di cui parliamo oggi ma conviene concludere il discorso si doterà anche della sua bomba atomica come dire voi avete la bomba atomica stati uniti e russia avete la bomba atomica avete anche la bomba h ebbene anche noi facciamo la nostra ricerca nucleare perché vogliamo proteggerci lascioli di fatto non possiamo più contare solo sull'appoggio ruscio coi quali anzi
abbiamo dei rapporti molto freddi ma come dicevo all'inizio il problema riguarda in questi anni anche il colonialismo l'africa e l'asia allora in africa in particolare c'è una questione importante proprio nel 56 la questione del canale di suez la crisi del canale di suez che riguarda l'egitto in particolare in egitto da poco tempo era salito al potere con un colpo di stato un nuovo leader che si chiamava nasser questa è una serra era un militare esponente del cosiddetto nazionalismo arabo diventerà il personaggio più in vista a livello mondiale del nazionalismo arabo quindi in nord africa e
medio oriente insomma il luogo politico di maggior prestigio dominerà in egitto per più di un decennio questo la ser effettivamente all'inizio vuole rafforzare il ruolo di indipendenza nell'egitto di ritornare indipendente già da un po dal regno unito ma nel suo territorio ci sono molte compagnie molti interessi molte aziende occidentali che fanno affari come spesso accadeva in africa ma questo vale anche per me riorienti medioriente iniziano a nascere i paesi indipendenti alcuni sono jamie pennetti da molto tempo ma sono presenti magari compagnie che so petrolifere occidentali sono presenti influenze pesanti del mondo occidentale per cui queste
compagnie petrolifere ad esempio decidono un po tutto influenzano la politica influenzano le decisioni dei governi di fatto siamo davanti a forme di neo colonialismo ne aprono a quel colonialismo di stampo nuovo non a caso lo dice anche il nome in cui non c'è magari un controllo diretto con l'esercito del territorio ma c'è un controllo economico forte del territorio per cui non si va a cui militari non si va con l'esercito ma se l'acqua lui compagnie petrolifere o che so di trasporti o quello che volete e queste compagnie fanno il bello e cattivo tempo sul territorio
dominano come se fossero i padroni sostanzialmente così accade in molti paesi e con a.ser invece l'idea di questo nazionalismo arabo vuole cacciare gli europei siamo così caccia degli occidentali e prendere in mano il potere l'egitto agli iniziali verrebbe da dire no parafrasando un celebre motto di morro e america ora questo questa mossa nazionalista trova spago soprattutto cercando l'appoggio dell'unione sovietica difatti si parlerà anche di socialismo arabo con l'acer perché la sera appunto lui ha un militare in realtà poi dal punto di vista in realtà ideologico il marxismo non è che gliene importi molto del marxismo
però se questi paesi africani come appunto il giro ma poi anche altri seguiranno l'esempio vogliono liberarsi delle compagnie petrolifere e industriali europee e quindi delle influenze che queste compagnie si agitano sul paese il modo migliore per farlo schierarsi o avvicinarsi almeno al fronte comunista voi siete i capitalisti noi vogliamo l'indipendenza e quindi ci avviciniamo all unione sovietica cerchiamo anche la protezione della rete può darci i soldi risorse perché ovviamente questi paesi sono poveri se cacciano via magari le compagnie europee che facevano investimenti e davano lavoro anche alla popolazione locale è certo si guadagnano la loro
indipendenza ma magari devono affrontare disoccupazione problemi economici mancanza di investimenti eccetera quindi hanno questo ricatto per cui vorrebbero cacciare gli europei ma non possono più di tanto farlo a meno che non si appoggino a un'altra potenza che possa garantire fondi risorse e aiuti cioè ad esempio luz ecco l'egitto tenta di far questo la serra e la timida mente all'inizio maniera non troppo netta quando sarai potere attorno a metà degli anni cinquanta tenta un avvicinamento all'us lanciando questa parola d'ordine del socialismo arabo la reazione degli stati uniti però piuttosto dura all'inizio nel senso il chiara bene
voi volete ma se tu hai vi avvicinate rescue militare poi quindi teoricamente non certo un comunista ti avvicini all'us allora noi ti tagliamo le risorse a volte i fondi linee usate anche come arma di influenza e di ricatto ovviamente in particolare gli stati uniti riescono a bloccare i fondi che la banca mondiale stava dando all'egitto per la costruzione della importantissima di gala diga di assuan e radica fondamentale per l'energia elettrica dell'egitto e quindi per il decollo industriale del paese sarà finanziata grazie anche ai fondi importanti la banca mondiale noi tagliamo i fondi così non la
costruite più questa etica nasser per risposta a questa mossa della banca mondiale decide di nazionalizzare il canale di suez sapete che il canale di suez quel canale creato nell'ottocento quindi un secolo prima ci permette il passaggio dal mediterraneo al mar rosso e poi hanno cern indiano va subito sotto quindi importante soprattutto per passaggi di navi petroliere che partono dalla dalla rabbia dalla zona del della lav e salita e passa una mediterraneo ora questo canale era fino a quel momento controllato da ditte francesi e britanniche che facevano un sacco da fare perché è un punto strategico
importante di passaggio l'egitto lo nazionalizza vuol dire che lo prende in mano calza i francesi gli inglesi e penna in mano questo canale cosa che ovviamente indispettisce molto francesi inglesi ne nasce una crisi ma proprio un conflitto nel senso che francia e gran bretagna e cina non intervenire militarmente contro l'egitto con l'appoggio poi alleandosi con israele che ha brutte storie con l'egitto le questioni israelo palestinesi e israele arabe non approfondiamo per che esulano qua ed al nostro programma ma indiscrezione se volete approfondire vi metto tutta la spiegazione di palla lunga di quel lungo conflitto ma
insomma francesi inglesi intervengono prepara la spedizione militare per attaccare il regime di una serp questa crisi che comporta proprio l'intervento armato preoccupa molto gli stati uniti perché dicono attenzione noi aveva fatto questo ricatto della diga eccetera ma non vogliamo arrivare alle armi soprattutto perché se noi attacchiamo se blocco occidentale attacca l'egitto con le armi quale sarà l'effetto che tutti i paesi che sono in certi paesi africani paesi asiatici che stanno dicendo che faremo ci avviciniamo al lusso stiamo con gli stati uniti dove ci mettiamo se vedessi vedranno che i gruppi di paesi europei intervengono per
ridurli all'obbedienza con la forza si schiereranno con l'urss sarà inevitabile spingere l'egitto ma poi anche tanti altri paesi verso l'unione sovietica quindi è una mossa improvvida quella di gran bretagna e francia anzi gli stati uniti si arrabbiano notevolmente quei loro alleati perché dicono intanto non ci avete consultati e due gli scatti di alterare tutti gli equilibri geopolitici con la vostra massa tanto è vero che gli stati uniti intervengono intervengono militarmente ma intervengono imponendo con la diplomazia a francia e regno unito di tornarsene a casa francia regno unito avevano ottenuto anche qualche piccola vittoria all'inizio appena
arrivati perché hanno un esercito sicuramente superiore a quello egiziano ma gli stati uniti dicono voi viene tornate a casa e la rete finire di fare di testa vostra perché sostanzialmente comandiamo noi a occidente e voi scelta la nostra approvazione non fate niente e francia e regno unito tornano a casa francia e regno unito obbediscono francia e regno unito ormai nonostante i sogni di grandeur dalla francia e mercatini di una politica estera autonoma degno unito si mettono con la coda tra le gambe ad obbedire agli stati uniti segno di cosa da un lato che intanto francia
e regno unito le potenze europee in generale non hanno più autonomia margine devono comunque consultarsi con gli stati uniti soprattutto nelle zone più delicate di equilibrio come era l'egitto ma poi segno anche che ormai stati uniti non sovietica si fanno garanti dell'ordine mondiale non certo per questo vi parlavo all'inizio di coesistenza pacifica questa situazione dimostra che alla fine stati uniti e non è sovietica non sono più disponibili tanto a creare conflitti vorrebbero evitare il più possibile questi conflitti al limite sono conflitti interni voglio dire per ridurre all'obbedienza i paesi satelliti che non obbediscono ma le
frizioni vere tra i due blocchi bisogna evitarlo a tutti i corsi stati uniti non a certi casi si fanno garanti nel tentativo di evitare queste queste frizioni suez ne è un esempio quindi paradossalmente è stato inizio né sovietica sono d'accordo nel risolvere in altro modo la questione e tengono con le briglie i loro i loro alleati c'è da dire che poi ecco la questione dell'egitto fare una buona figura l'urss dopo la brutta figura dell'ungheria perché lui si presenta come difensore dei popoli oppressi africani ultima cosa c'è da dire che questo mondo diviso in due parti
blocco americano blocco sovietico usa e urss inizia a metà degli anni cinquanta ha lievemente incrinarsi nel senso che ci sono paesi che complice anche a sto fatto che stati uniti e urss e controllano i loro adepti cercano di garantire uno spazio di autonomia in maniera diplomatica cioè sono due cose da rimarcare prima cosa la conferenza di bandung seconda cosa alla nascita della cei allora prima cosa come legge debba lunga bandung alla città dell'indonesia dove nel 1955 siti in una conferenza chiamata conferenza neutralista ed anti colonialista partecipano una serie di paesi africani ed asiatici e a
volte anche medio orientali anche insomma quasi nell'orbita europea come la turchia che discutono tra loro su come garantisce una neutralità rispetto ai due blocchi in realtà non sono tutti neutrali davvero perché è per esempio dentro c'è a questa conferenza la cina che in questa fase nel 55 ancora abbastanza nell'orbita sovietica c'è il giappone che ormai nell'orbita americano abbiamo letto c'è la turchia che è membro della nato insomma non sono tutti neutralisti davvero però si discute e alcuni dei paesi che partecipano a questa conferenza di bandung in realtà effettivamente sceglieranno di presentarsi come paesi non allineati
avevamo parlato anche la volta scorsa con la jugoslavia presso alcuni di questi paesi soprattutto paesi coloniali india ad esempio vogliono stare a metà strada non vogliono schierarci né con gli stati uniti ed è con l'unione sovietica questo movimento dei paesi non allineati parte con belle speranze con grandi speranze abbiamo il terzo polo mondiale è data poi non farà granché non avrà un grandissimo peso in prospettiva però almeno a metà anni cinquanta chip ci si prova a ritagliare uno spazio questo è importante la seconda cosa e riceve la ce l'avrei data in tutti gli anni 50
alcuni paesi dell'europa occidentale italia francia germania ovest belgio olanda e lussemburgo iniziando a dare il via a trattative per creare prima una comunità chiamata ceca comunità economica del carbone e dell'acciaio e poi però questa sica si evolve nella cosiddetta c'è che nasce appunto nel 57 a roma col trattato di roma comunità economica europea una un soggetto che non ha un vero soggetto già politico perché è un'unione solo economica per il momento manca tutta la parte politica manca tutta la parte militare soprattutto anche per il veto della francia ma insomma si crea un unione alternativa parallela
alla nato che poi nel corso degli anni andrà anche a ingrandendosi e aumentando anche se molto timidamente le proprie competenze per garantirsi uno spazio di manovra autonomo anche nel 56 il fallimento di suez dalla prova che dal punto di vista politico militare stati europei non hanno autonomia per forse dal punto di vista economico possono garantirsi qualche spazio la cee che nasce a fine anni 50 serve anche a questo scopo segno che i due grandi blocchi non sono poi così coesi e monolitici come potrebbe sembrare e con questo direi che la panoramica sugli anni 50 le
abbiamo concluso siamo arrivati al 59 60 con la rottura tra cina e usa c'è da dire che c'è un ultimo fatterello che pretendiamo al prossimo video nel 57 c'è un altro fatto più così di propaganda ma anche di appeal che pare pena menzionare mediatico che è il fatto che nel 57 i russi riescono a mandare in orbita il primo satellite artificiale lo sputnik che farà storia fra epoca perché i sovietici sembrano molto più avanti degli stati uniti sul versante spaziale e negli anni sessanta continueranno ad esserlo almeno per un pezzo e questo mostrerà come la
lotta tra stati uniti non sovietica anche una lotta militava almeno in questa fase non lo è ma la lotta una competizione eccola anche in chiave spaziale e ne parleremo ma gli anni 50 e si curano in questa maniera gli anni se i primi anni sessanta dal 62 60 e 62 mostreranno nuove tensioni e sembravano ormai sopite ma c'era una recrudescenza delle tensioni perché parleremo nella questione di cuba importante fidel castro la baia dei porci la crisi missilistica e le parliamone prossimo video parleremo della questione del muro di berlino importante di nuovo che poi parleremo velocemente
ancora della cina ma del prossimo video perché per oggi abbiamo finito come al solito vi ricordo che in descrizione trovati titoletti che sono complessivamente spiegavo trovate anche tutti i link ai video che ho citato e trovate le principali con sulle strade corso e filosofia e così via e poi soprattutto se volete rimanere in contatto rimanere informati su quello che faccio trovate anche il link e vari social network il link alla newsletter settimanale e gratuite che mando ogni settimana con riscontro dei video di podcast e riflessioni e libri eccetera se volete abbonatevi gratis finito ci vediamo
presto per altri video di questo ciclo dedicato alla guerra fredda e poi come al solito anche di storia filosofia educazione civica già la prossima [Musica]