finalmente parliamo di sant'agostino questo grande filosofo cristiano esponente importantissimo rilevantissimo della patristica oggi iniziamo ad affrontare il suo pensiero ci vorrà un po perché è un pensiero articolato ampio e dovremmo dedicare a questo filosofo varie puntate però almeno oggi iniziamo presentiamo la sua vita che una vita anche frastagliata interessante e poi iniziamo ad affrontare la sua ricerca della verità cominciamo subito dopo la sigla [Musica] dentro alla filosofia in podcast di ermanno script ferretti 87a puntata introduzione ad agostino di ippona [Musica] eccoci di nuovo insieme ben trovati per parlare di nuovo di filosofia e come stiamo
già facendo da qualche tempo di filosofia a cristiano e stiamo presentando infatti la figura da oggi di sant'agostino come vi dicevo in premessa il principale esponente della patristica dopo tanti pensatori che hanno iniziato a muovere i primi passi a definire le prime e dottrine della filosofia cristiana agostino a quello che più di tutti contribuisce quello che più di tutti riesce a dare un ordine anche una coerenza interna al sistema filosofico cristiano non a caso agostino è considerato un grande padre della chiesa un santo e sicuramente un punto di riferimento per tutti gli studiosi di filosofia
cristiana prima rivedere suo pensiero sul quale come vi ho detto rimarremo per molte puntate vediamo ovviamente come sempre la vita una vita che nel caso di agostino è particolarmente pregnante perché la vita di agostino influisce pesantemente sulla sua filosofia sul suo modo di porsi davanti ai problemi perché proprio questa vita segna anche una certa ansia interiore che agostino dovete affrontare con cui dovette fare i conti è tutta la vita un'ansia verso qualcosa di più grande un'aspettativa una ricerca di una verità più profonda fin da giovane pur magari essendo lontano inizialmente del cristianesimo agostino si dimostrò
un giovane prima poi un uomo in ricerca in ricerca di qualcosa che inizialmente non riusciva a trovare ma che poi trovò appunto nel cristianesimo e questa ricerca segna sicuramente anche la sua riflessione perché quando un uomo è mosso da una spinta forte questa spinta forte che magari è anche emotiva e anche spirituale poi si riflette pesantemente e inevitabilmente anche sul pensiero questo lo vedremo con vari pensatori certo cristiani ma anche non cristiani è perché il meccanismo ritorna in varie sfaccettature parliamo allora di questo agostino il primo a fare della sua vita in un certo senso
appunto lo spunto per la filosofia si parla volte di filosofia vissuta perché il suo pensiero mosse i primi passi proprio da quello che aveva vissuto su cui era fatto esperienza diretta nacque nel 354 dopo cristo a tagaste che era una città dell'africa romana più o meno nell'attuale algeria suo padre era un pagano mentre sua madre era una cristiana cosa che non era affatto rara all'epoca noi oggi siamo abituati a pensare che in questo quarto quinto secolo quando l'impero romano inizia ormai a decadere il cristianesimo sia ampiamente diffuso e sia la religione dominante dell'impero in realtà
non è propriamente così perché il cristianesimo sia certo diffuso parecchio ma come abbiamo visto anche parlando del neoplatonismo ad esempio pesata di pazzia come abbiamo visto parlando anche dei padri della chiesa il cristianesimo conviveva e con visse anche a lungo in parallelo al paganesimo e ad altri culti all'ebraismo eccetera e dovette fare i conti con altri culti e con altre religioni ecco agostino era proprio figlio di questa atmosfera perché appunto aveva due genitori che professavano religioni diverse il padre pagano la madre monica cristiana questa madre fini soprattutto dopo una certa età per avere una pesante
influenza sul giovane agostino lui stesso ci racconta che da giovane non aveva però l'andatura del futuro santo tutt'altro noi ci immaginiamo di nuovi santi come persone integerrime che fin da giovani magari manifestano le tracce di questa santità che poi magari si va perfezionando col tempo in realtà agostino la giovane aveva una vita dissoluta disordinata e lo stesso a costruire a raccontarcelo nelle confessioni che come vedremo tra poco è l'opera principale della sua produzione addirittura come teva dei furtarelli pare e poi a un certo punto ebbe anche un figlio da una donna con cui non si
era sposato con cui non si sposò mai quindi mettere incinta le ragazze per dirne una per dire quanto lontano dall'immaginario del sant uomo come cielo figuriamo a volte possa essere questa adolescenza e d agostino il figlio che nacque venne chiamato adeodato e poi e bianco ruolo negli anni successivi anche se muori pare piuttosto giovane attorno ai 18 anni agostino però senti anche non solo l'attrazione per una vita così leggera ma anche l'attrazione per la filosofia scoprì la filosofia grazie un'opera di cicerone l'ortensia un'opera che a noi non è giunta è andata perduta nel corso dei
secoli ma che sappiamo venne scritta e che sappiamo influenza notevolmente agostino quindi tra 18 e 20 anni si avvicina alla filosofia la filosofia chiaramente greca tramite l'intercessione di cicerone ma poi cerca anche come vi dicevo di soddisfare alcuni quesiti che lo tormentano in particolare c'è un problema che lo tormenterà per buona parte della sua vita che è il cosiddetto problema del male che ne abbiamo già iniziato ad affrontare abbiamo già presentato ad esempio quando abbiamo parlato delle pitture ismo ricordate avevamo detto allora che epicuro forse per primo si era posto una delle domande più fatidiche
su dio lui diceva sugli dei perché epicuro in realtà era un politeista però che fossero uno solo o più di uno cambia poco la questione è questa se esiste un dio buono o se esistono degli dei buoni e questi dei sono anche onnipotenti com'è possibile che nel mondo e si sta il male è un problema che angoscia tutti noi si sa che siamo credenti sia che non siamo credenti sia che crediamo nel cristianesimo sia che crediamo in altre divinità e le domande che prima o poi tutti siamo posti come fa ad esserci il male e
come fa ad esserci contemporaneamente anche dio perché ci sembrano due cose in contraddizione tra loro se dio c'è ammettiamo superiamo i dubbi ammettiamo che dio ci sia e che sia buono come ci viene insegnato come speriamo ma allora perché esiste il male perché esistono le malattie i terremoti le tragedie le catastrofi naturali al dolore eccetera eccetera eccetera come mai un dio buono permette tutto questo non potrebbe intervenire non potrebbe fare in modo di toglierci i terremoti l'inquinamento e surriscaldamento globale e compagnia bella perché non lo fa questo è un tema è un tema importante perché
certo per carità sul surriscaldamento globale si può anche dire che colpa dell'uomo e ovviamente è proprio così ma su altre cose l'uomo non ha diretta responsabilità se io un giorno mi sveglio mi trovo una malattia purtroppo degenerativa addosso non ho fatto nulla per meritarmi questa malattia magari eppure me la trovo il dolore mi colpisce anche se apparentemente non me lo merito allora questo dolore insensato questo dolore che non è il frutto delle nostre azioni come vice con una ed io non lo toglie come mai una divinità superiore e onnipotente buona non lo toglie dal mondo
questo è un problema era un problema che attanaglia molto agostino perché lui il male lo sente questa vita dissoluta questa adolescenza un po borderline queste esperienze di ragazze o ribelle chiamiamolo come vogliamo sono esperienze che lui sente che lo tormentano perché lui si senta troppo a volte dal male ma non capisce come è possibile che ci sia questo male e infatti in questi anni in questi anni giovanili si avvicina a una religione che si sta diffondendo abbastanza bene ampiamente in nord africa nella sua terra d'origine questa religione è il manicheismo molto famosa l'epoca tanto che
ha lasciato uno strascico anche nei giorni nostri nel senso che manicheismo non viene più praticato però si usa l'aggettivo manicheo forse l'hanno detto che siete manica in certe occasioni cosa vuol dire essere manichei oggi è un'espressione che si usa per etichettare una persona che tende a vedere le cose maniera molto molto netta o tutte bianco tutte nere o tutte buone o tutte cattive o tutte sante ott e viziosi la visione manichea del mondo una visione bipolare verrebbe da dire no dualistica nettissimamente dualistica il bene da una parte e il male dall'altro senza vie di mezzo
questo è quello che si vende a pensare quando pensiamo al manicheismo usiamo questa parola in effetti questa religione si basava su due divinità sostanzialmente su un dualismo nel senso che i manichei pensavano che esistessero due principi dietro da tutte le cose dietro quindi anche al mondo il principio della luce è il principio dell'ombra il bene e il male e quindi in questo modo il manicheismo riusciva benissimo a spiegare il male quando agostino chiedeva come è possibile che esiste il male beh manicheismo aveva la sua risposta certo che è possibile che esiste il male il male
è provocato non dal dio buono ma dal dio cattivo gli oblo provoca al bere il dio cattivo l'ombra la tenebra provoca il male dunque il mondo è segnato da una continua lotta tra questi due principi tra il bene e male tra il bianco e il nero e questa lotta perenne continua spiega come mai nel mondo le cose siano anche tra loro contraddittorie perché ci sia dell'amore ma ci sia anche dell'odio perché ci sia de bene ma ci sia anche del mare effettivamente agostino li trova una prima risposta anche se già in età giovanile dopo aver
aderito a questo manicheismo inizia anche a dubitare della validità di questo manicheismo soprattutto quando si trova a incontrare uno dei capi della religione manichea un certo fausto che predica il nord ma lui riesce a incontrarlo e conoscerlo ma questo fausto lo delude molto perché agostino a molte domande da porgli avvolti quesiti ha molti dubbi aderito a questa religione ma è una persona chi si interroga e quando va da fausto a chiedergli conto di questi dubbi questo fausto non sa bene rispondere non li risolve i problemi in effetti di manicheismo era praticato soprattutto da retori da
persone molto brave a parlare ma che poi magari non erano filosoficamente così preparate e d'agostino se ne accorge e rimane e ripeto abbastanza deluso dopo aver praticato il manicheismo per qualche tempo si professa addirittura scettico cioè aderisce a quella scuola filosofica e le mistica vi ricordate che abbiamo già visto e approfondito che pensava che non si potesse arrivare a verità ma la svolta arriva negli anni 80 del trecento del iv secolo quando a una trentina d'anni perché nel 383 agostino decide di trasferirsi in italia prima va a roma la città spedisce a milano perché perché
agostino che si è interessato alla filosofia si è anche trovato un lavoro ed è molto bravo nel suo lavoro il suo lavoro e quello proprio diretore cioè scrive discorsi argomentazioni orazioni perché è capace e bravo nonostante questa giovinezza un po così ribelle in realtà ha delle qualità questo agostino è un personaggio di intelligenza e di grandi capacita retoriche e quindi c'è richiesta per retori in italia soprattutto a roma poi a milano dove c'è la corte imperiale e dove qualcuno che sappia discutere che sappia argomentare serve sempre quindi lui si trasferisce li si porta dietro tra
l'altro sua madre monica e il figlio e dorato che lo raggiungono in realtà poco dopo sta prima a roma poi si trasferisce a milano e proprio milano è la città che segna la svolta cosa accade infatti a milano beh a milano nel 386 agostino decide di convertirsi al cristianesimo aderisce a questa religione che è ancora relativamente nuova elite cerca di trovare le risposte che t'ha cercando da ormai molto tempo che sta cercando tra vari culti tra varie religioni perché si converte ci sono vari fattori che lo spingono a cambiare strada in primo luogo a milano
conosce il vescovo locale un vescovo di primaria importanza e sant'ambrogio il futuro sant'ambrogio al momento ambrogio e basta perché viene santificato dopo la morte ovviamente il vescovo ambrogio è una personalità di primo piano non solo a milano ma in tutta la cristianità del tempo un vescovo molto capace abile anch'egli dal punto di vista retorico ma anche veramente un un uomo di una spiccata moralità un vero padre della chiesa sapete quanto milano poi debba questo vescovo c'è la chiesa di sant'ambrogio delle gemme di milano ma poi anche il rito milanese è il rito ambrosiano così chiamato
proprio da sant'ambrogio ebbene ambrogio esercita una forte influenza su agostino quindi già aver vicino un cristiano così di spicco che risalta spinge agostino a prendere in considerazione il cristianesimo poi come vi dicevo viene raggiunto lì da monica sua madre insieme al figlio adeodato monica continua a insistere come ha fatto molto spesso durante la sua vita perché agostino aderisca il cristianesimo infine c'è un terzo fattore importantissimo mentre si trova a milano agostino inizia a studiare i libri le enneadi di plotino vi ricordate il principale esponente del neoplatonismo lo abbiamo parlato qualche lezione fa effettivamente mettendo insieme
tutto questo la predicazione di ambrogio l'influenza della madre e la filosofia dei neoplatonici agostino e trova una sua via verso il cristianesimo decide di convertirsi viene accolto nella chiesa già nel 387 riceve il battesimo e nel giro di poco cambia completamente vita tra l'altro muore suo figlio adorato che come dicevo muore molto giovane a quel punto agostino decide di lasciare l'italia e tornare in africa perché vuole tornare la sua terra d'origine tra l'altro proprio durante il viaggio verso l'africa muore anche la madre monica quindi si trova a una vita completamente nuova senza più che gli
appigli che aveva avuto fino a quel momento agostino decide quindi giunto in africa rifarsi sacerdote fonda anche un ordine l'ordine dei monaci agostiniani un ordine che avranno sua storia importante postilla importanti di cui parleremo anche in storia anzi storia ne abbiamo in parte già parlato ma ne parleremo tante altre volte nei video l'import cast martin lutero monaco tedesco del xvi secolo padre della riforma luterana e di tutta una serie di cambiamenti epocali nella chiesa martin lutero era proprio un monaco agostiniano in effetti poi parleremo di agostino l'utero verso la fine del nostro percorso delle nostre
puntate di podcast dedicate a d'agostino comunque diventa sacerdote dopo poco diventa anche vescovo perché perché è una personalità anche agostino di primo piano è è un intellettuale è un filosofo è uno dei più grandi filosofi non solo del cristianesimo ma della storia quindi fa carriera in fretta c'è bisogno di persone capaci come agostino diventa vescovo in particolare di ippona non a caso viene spesso ricordato come agostino di ippona che non è la città di nascita la città di cui diventa vescovo la città comunque sempre in nord africa sempre dalle sue parti diciamola così equità vescovo
d'ippona rimane qui i vari anni decenni e lì si impegna un po a definire meglio la sua filosofia ad ampliarla a chiarire molti punti ma soprattutto si impegna anche nella lotta chiaramente intellettuale contro i nemici della chiesa perché è vero che il cristianesimo si sta diffondendo si sta ampliando va quelli dicevo ci sono tanti altri culti che coesistono col cristianesimo ad esempio lo stesso manicheismo che agostino inizierà ad attaccare a criticare la può averci aderito da giovane ma poi che sono anche molte eresie perché il cristianesimo non è ancora una dottrina netta chiara ufficiale alcuni
dogmi sono ancora in fase di discussione di risoluzione sulla trinità ad esempio abbiamo detto anche nelle scorse puntate parlando di origine che ha tutta la sua idea particolare sulla trinità sulla santità e l'assunzione in cielo di maria sulla divinità di cristo sono tante cose che sono ancora incerte e quindi ci sono anche spesso vescovi cristiani cattolici che danno una loro interpretazione che magari entra in contrasto con quella degli altri vescovi con quella che pare essere quella ufficiale della chiesa ma che ancora magari non è definita in maniera netta quindi si diffondono e lesi e che
rischiano poi di minare l'integrità e anche l'unità della chiesa perché ovviamente pensate all'arianesimo che forse avete sentito citare anche in storia quando ci sono cristiani ariani i cristiani non ariani e beh si può arrivare a divisione interna alla chiesa ecco agostino non se la vede tanto con l'arianesimo che abbiamo citato anche l'altra volta ma se la vede soprattutto coi donatisti e con i peli azionisti e ne parleremo più avanti nelle prossime puntate vedremo cosa sostenevano queste resi e come agostino tenta di rispondere loro ma come vedete è una lotta ideale qui non c'è ancora una
lotta con la forza andare a cercare degli eretici per bruciarli e siamo ancora in una fase in cui si discute si discute a volte per carità ci possono essere anche momenti di scontro e di violenza abbiamo citato proprio con i pazzi a situazioni di frange cristiane violente ma agostino non è di questo tipo di personaggio non è un violento agostino è uno che fa polemica polemica intellettuale che discute che difende le sue idee ovviamente la sue visioni e tenta di proporle imporle in effetti le sue visioni avranno un certo successo e diventeranno sostanzialmente quelle ufficiali
della chiesa questo è sostanzialmente la vita d agostino parliamo brevemente anche delle sue opere perché le scrive molte ma due spiccano su tutte le altre emergono e vale la pena citarne e sono le confessioni e la città di dio quando sono queste due opere le confessioni le già citate prima vengono scritte attorno ai 400 dopo cristo e sono proprio il racconto della conversione di agostino e del suo avvicinarsi a dio al cristianesimo quindi un'opera molto filosofica ma anche molto autobiografica non a caso lo intitola alle confessioni perché è agostino che confessa anche i suoi errori
i suoi ripensamenti la sua ricerca esce sbaglia e non opera bella da molti punti di vista dal punto di vista filosofico perché appunto espone idee interessanti ma poi anche dal punto di vista umano dal punto di vista storico insomma ci aiuta a conoscere meglio una personalità è rilevante l'altra opera che citavo è la città di dio composta lungo un arco piuttosto lungo di tempo tra il quattrocento 13 e il 426 è un'opera che vedremo verso la fine del nostro percorso ma vi anticipo già che viene scritta dopo il sacco di roma del 410 quello dei
visigoti e in quest'opera agostino fa in quel punto confrontando la città terrena quella degli uomini quella della cupidigia quella in cui a volte gli uomini abbandonano dio e quindi la città che viene anche saccheggiata e la contrappone la città invece di dio la città celeste dove si vive seguendo le regole del vangelo e quindi fa un confronto che parte dalla storia dalla politica della situazione contingente ma poi si erge a parlare ancora una volta di cristianesimo queste sono le opere principali poi mi scrive anche molte altre magari qua e là ne citeremo altre ma questa
è sostanzialmente la vita di agostino muore come vi dicevo nel 430 quando a circa 75 anni di età ma la cosa rilevante che quando muore la sua città di pona è sotto l'assedio dei vandali segno di una roma ma direi di un impero romano che ormai sta avviandosi davvero verso il crollo almeno un impero romano d'occidente e di un mondo che sta cambiando ma agostino umore lì è quello che accadrà dopo lo vedremo più avanti [Musica] ecco questa è la vita di agostino con qualche accenno al suo pensiero anche se dovremo approfondire dovremo entrare nel
dettaglio dovremo vedere come pass dallo scetticismo a il cristianesimo e ci vorrà un po di tempo ma faremo tutto come sempre ma per oggi direi di terminare qui perché il minutaggio senza essere già relativamente consistente e poi ripeto la vita di agostino merita anche una puntata si è visto che è così interessante viva per essere una vita di un filosofo vi ricordo che il podcast lo potete ascoltare su tante piattaforme su apple podcast google podcast spotify deezer cast box ha fatto lei di spreaker o di bolli youtube ma su queste stesse piattaforme se volete potete
ascoltare anche il podcast gemello chiamato invece dentro alla storia in cui parliamo ovviamente di storia se poi vi interessano i filosofi più recenti la storia più recente vi ricordo che potete cercarmi anche su youtube dove c'è un canale pieno zeppo di video sono credo ormai più di 720 qualcosa del genere lo trovate cercandomi come ermanno ferretto oppure come script proprio su youtube in più se volete rimanere informati sui vini porca se tutto quanto quello che esce di giorno in giorno vi ricordo che potete seguirmi sui social network su facebook twitter oppure instagram dove sono presente
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