LA RIVOLUZIONE FRANCESE

30.31k views4917 WordsCopy TextShare
Pillole di Storia, Filosofia e...
Storia completa della rivoluzione francese dal 1789 al 1794: dalla situazione prerivoluzionaria al T...
Video Transcript:
[Musica] la rivoluzione francese è uno degli eventi più significativi della storia dell'età moderna in realtà non si tratta di un singolo evento ma di un processo che si sviluppa per anni e che attraversa diverse fasi per capire come si arriva alla rivoluzione occorre guardare la situazione della Francia prima del 1789 analizzando quattro punti il primo punto riguarda la situazione istituzionale La Francia è una monarchia assoluta il Re Luigi XV la regina e Maria Antonietta il loro matrimonio è il frutto di una storica Alleanza fra la Francia dei Borboni e l'Austria degli Asburgo la famiglia reale
vive nel lusso della Reggia di versa e il re in quanto monarca assoluto è teoricamente a capo di tutti i poteri e al vertice di una piramide amministrativa composta da ministri e tendenti ovvero funzionari pubblici dotati di ampi poteri burocratici la monarchia francese del 700 nel suo complesso si dimostra una monarchia immobile incapace di introdurre qualunque tipo di riforma e dunque di modernizzare lo Stato e l'economia questo tema ci porta al secondo punto della nostra introduzione ovvero che la società francese prerivoluzionaria è quella che poi verrà descritta con la definizione di antico regime una società
di antico regime è tale perché presenta due caratteristiche La prima è la divisione in ordini sociali Questo significa che la società è divisa in gruppi fra di loro diversi sul piano giuridico sociale e legislativo il primo gruppo è la nobiltà il secondo ordine è il clero e infine abbiamo il terzo stato i nobili sono meno dell' 1% della popolazione ma controllano il 25% delle terre del regno e godono di una serie di privilegi Innanzitutto l'amministrazione della Giustizia nei propri territori poi poteri di origine feudale ancora l'accesso alle più alte cariche dell'esercito dello Stato e l'esenzione
dalle tasse principali al suo interno la nobiltà è in realtà articolata abbiamo da un lato la nobiltà di spada ovvero una nobiltà originata dal sangue della discendenza poi una nobiltà di toga i nobili di toga sono coloro che hanno acquistato il titolo e Hanno occupato le più importanti cariche amministrative abbiamo poi il clero il clero al privilegio di essere esentato dalla Gran parte delle tasse riceve la decima ovvero una tassa Imposta ai contadini ha un proprio sistema penale ha il controllo dell'istruzione e dello stato civile ovvero di tutto quello che ha a che fare con
l'anagrafe i matrimoni e decessi e via dicendo in generale il controllo del clero sulla società è molto fondo trattandosi di una popolazione a larghissima maggioranza Cattolica in cui le uniche comunità non cattoliche sonoo quella protestante e quella ebraica composte da poche centinaia di migliaia di persone quando parliamo del clero Dobbiamo però distinguere da un lato abbiamo fatti le Alte gerarchie come Vescovi e cardinali che vivono nel lusso e nel potere Dall'altro le basse gerarchie come parroci che vivono in una condizione Popolare Infine abbiamo il terzo stato che nel suo complesso rappresenta il 98% della popolazione
ed è quindi estremamente variegato al suo interno del terzo stato fanno Infatti parte la dinamica borghesia cittadina i lavoratori dell'ambiente Urbano le masse dei contadini in generale il terzo stato è accomunato dal fatto che è su di esso che Grava tutto il peso fiscale del regno A fronte dell'assenza di privilegi tutti concessi agli altri ordini oltre che che divisione in ordine sociale antico regime vuol dire presenza di uno Stato premoderno Questo vuol dire che a differenza degli stati moderni all'interno del regno convivono forme diverse di amministrazione che sono fra di loro disomogenei e spesso in
conflitto questo sistema rende complesso allo stesso re imporre il suo volere come dimostra soprattutto la presenza di parlamenti ovvero organismi legislativi in mano alla nobiltà di Toca e dotati del diritto di rimostranza ovvero il diritto di ostacolare le leggi del re il che crea un limite importante al suo assolutismo questo sistema Grava Inoltre sui commerci in quanto da provincia a provincia cambiano sistemi di misura tasse sistemi legislativi e vengono imposti Dazzi alle merci all'interno del regno stesso ostacolando La libera circolazione questo tema ci porta al terzo punto della nostra introduzione Ovvero la situazione economica alla
vigilia della rivoluzione la situazione francese è Infatti disastrosa le cause sono due da un lato le guerre del 700 e in particolare la partecipazione alla guerra di indipendenza americana hanno creato un forte deficit pubblico dall'altro l'assenza di tasse per nobiltà e clero limita le entrate e sposta tutto il peso fiscale sul terzo stato nel corso della monarchia di Luigi XV Si alternano una serie di ministri che elaborano piani di riforme che vengono tutti ostacolati da CTI privilegiati in quanto ogni tentativo di riforma prevede l'introduzione di tasse nei loro confronti la situazione è resa ancora più
drammatica dal cattivo andamento dei raccolti nel 1788 il che produce un generale malcontento in tutto il regno ultimo punto per chiudere il quadro della situazione pr rivoluzionaria è quello relativo alla diffusione delle idee illuministe la Francia infatti la culla dell'illuminismo i suoi principi si diffondono nella borghesia e in una parte dell'aristocrazia progressista questi cedi Chiedono una riforma profonda del sistema dell'Antico regime chiedono l'introduzione di una Costituzione l'avvio di una modernizzazione dello Stato l'introduzione del principio di uguaglianza e il rispetto dei diritti naturali dell'uomo tutto il quadro finora descritto porta il re a convocare per il
1789 gli Stati Generali prima di vedere il perché capiamo però di cosa si tratta gli Stati Generali sono una assemblea di origine medievale al suo interno sono rappresentati i tre ordini gli Stati Generali vengono convocati per portare il re a confrontarsi con la nazione e per prendere importanti decisioni dal 1614 però questa assemblea non viene più convocata in quanto nell'ottica assolutistica tutte le decisioni spettano soltanto al sovrano nel 1788 la situazione però così grave da spingere Luigi XV alla loro convocazione i suoi tentativi di introdurre delle riforme vengono Infatti a più riprese ostacolate dai parlamenti
organismo che abbiamo già incontrato e che è come detto nelle mani della nobiltà di toga i parlamenti sono sostenuti nella loro azione dall'aristocrazia e dalla borghesia che chiedon di superare l'en pass e convocare gli Stati Generali per discutere grandi riforme aristocrazia e borghesia in realtà hanno obiettivi molto diversi gli aristocratici Vogliono ottenere infatti una riduzione dei poteri del re e il mantenimento dei propri privilegi i Borghesi invece vogliono sia ridurre i poteri del re che ottenere l'abolizione dei privilegi di nobiltà e clero questa prima fase si trovano però alleati nel richiedere la convocazione degli Stati
Generali a partire dall'inizio del 1789 i tre ordini cominciano ad eleggere i propri delegati le assemblee del terzo stato diventano presto l'occasione per fare emergere le inquietudini della popolazione nel corso dell'assemblea vengono Infatti redatti i quaderni delle rimostranze ovvero registri in cui vengono raccolte le opinioni dei partecipanti alle assemblee da questi quaderni emerge non tanto la critica alla monarchia quanto una profonda avversione a tutti privilegi nobiliari ed ecclesiastici e la rivendicazione della libertà e dell'uguaglianza politica Il 5 maggio 1789 si inaugurano a Versa i lavori degli Stati Generali Ma si pone subito il problema del
sistema di voto la composizione degli Stati Generali vede infatti una maggioranza assoluta dei Deputati del terzo stato questi chiedono Dunque di votare per ovvero un voto per deputato in modo da avere la maggioranza Cler nobiltà chiedono invece di votare per ordine in modo da avere così la maggioranza sulla borghesia il re dopo aver rimandato per mesi il problema si esprime a favore del voto per ordine sostenendo così la richiesta dei cieti privilegiati questa scelta mette in moto il meccanismo che porterà il regno nella Rivoluzione Vediamo le tappe [Musica] i passaggi che segnano la rottura rivoluzionaria
sono quattro il primo momento simbolico è Il Giuramento della Pallacorda la questione inizia il 17 giugno quando rifiutando la logica del voto per ordine il terzo stato si autodefinisce assemblea nazionale ovvero i suoi deputati Sostengono di rappresentare la nazione nella sua interezza propongono unidea di sovranità che appartiene al popolo non al monarca il 20 Giugno Luigi fa chiudere la sala in cui si riunisce il terzo stato e i deputati per protesta ne occupano un'altra la sala della Pallacorda e giurano di dare una Costituzione al regno nei giorni successivi si uniscono una parte dei Deputati del
clero e della nobiltà all'assemblea che a questo punto si definisce Costituente il 27 giugno Luigi è costretto a riconoscere lo stato di fatto e invita tutti i deputati che ancora non l'hanno fatto a unirsi all'assemblea a questo punto gli Stati Generali si trasformano in Assemblea Costituente dopo Il Giuramento della Pallacorda il secondo momento simbolico è quello della presa della Bastiglia vediamo come ci si arriva abbiamo visto che Luigi riconosce l'assemblea costituente Ma la sua arrendevolezza è in realtà parente il 26 giugno il re fa infatti mobilitare una serie di reggimenti per lo di mercenari stranieri
l'11 luglio poi licenzia i ministri liberali ovvero quelli più favorevoli alle riforme questa situazione carica di tensione la popolazione di Parigi che è già in agitazione per il continuo aumento del prezzo di pane quando vi giunge la voce che il ministro delle finanze neer considerato vicino al popolo è stato licenziato e che delle truppe si ammassano intorno alla città la popolazione insorge il 13 luglio iniziano i primi incidenti con i Parigini che iniziano a procurarsi le armi lo stesso 13 nascono due organismi rivoluzionari la comune di Parigi ovvero un organo di autogoverno della città e
la Guardia Nazionale ovvero una milizia di volontari il 14 luglio la popolazione parigina muove verso la Bastiglia una prigione Fortezza che è stata a lungo simbolo dell'assolutismo al suo interno vi sono armi e soprattutto polvere da spada protette da una piccola guarnigione di militari la situazione degenera presto la guarnigione spara sulla folla Ma questa sostenuta dalla guardia Nazionale riesce a prendere la Bastiglia e a vendicarsi tagliando la testa del governatore della fortezza dopo la presa della Bastiglia Luigi licenzia le truppe mercenarie e richiama i ministri licenziati gli eventi che portano al 14 luglio ci portano
a fare una prima considerazione ovvero che sin da subito la rivoluzione Ha due protagonisti da un lato l'alta Esia l'aristocrazia riunite nell'assemblea Nazionale che hanno Mire moderate e liberali dall'altro i piccoli CED Borghesi e i proletari urbani più radicali che si rendono protagonisti di episodi di violenza In questa prima fase queste due gambe camminano insieme Infatti l'inserzione del 14 luglio salva la stessa assemblea nazionale gli eventi finora descritti producono un terzo momento di agitazione la cosiddetta grande paura ci spostiamo in questo caso nel mondo Agrario quando fra luglio e agosto una serie di tumulti nelle
realtà rurali con assalti a Castelli e abbazie produce una diffusa paura per delle violenze contadine anche perare le rivolte agrarie fra il 4 e l'11 agosto l'assemblea Nazionale Vara un insieme di decreti che nel loro complesso aboliscono il regime feudale ponendo fine ai privilegi che ne derivano introducendo l'uguaglianza giuridica e abolendo tasse e canoni tradizionalmente versati a nobiltà e clero in questo clima il 26 agosto l'assemblea approva la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino il documento più simbolico della Rivoluzione francese ispirato alla dichiarazione di indipendenza americana e ai Principi dell'illuminismo il documento condensa 17
articoli i principi che i rivoluzionari tengono di diritti inalienabili dell'uomo la dichiarazione sostiene infatti che l'uomo gode di una serie di diritti naturali Libertà vita proprietà privata e la resistenza all'oppressione Inoltre viene sancita anche la sovranità Nazionale superando la visione tradizionale secondo cui la sovranità appartiene al monarca per diritto Divino la reazione del re a tutti questi eventi ci porta al quarto momento decisivo della rivoluzione la marcia del 5 ottobre a versaille vediamo come ci si arriva i documenti approvati ad agosto suscitano l'ostilità del re il quale non ratifica questi decreti e la dichiarazione e
allo stesso tempo fa arrivare a versao un nuovo Reggimento di mercenari in questa situazione Inoltre viene organizzato un banchetto a versaill con la famiglia reale e gli aristocratici Adessa più vicini nel corso del quale viene calpestato Il tricolore che simboleggia la rivoluzione l'arrivo del Reggimento e le notizie sul banchetto surriscaldano di nuovo gli animi riaccesi già da una nuova crisi nell'approvvigionamento del pane il 5 ottobre da Parigi parte un grande corteo composto principalmente da donne e accompagnato dalla guardia nazionale e dai rappresentanti della comune sotto la pressione Popolare Luigi è costretto ad accettare i decreti
e la famiglia reale a trasferirsi a Parigi da questo momento la famiglia reale vivrà sotto la sorveglianza dei rivoluzionari Parigini con gli del 5 e 6 ottobre si chiude la prima intensa fase rivoluzionaria A questo punto possiamo aprire una parentesi e allargare lo sguardo al mondo rivoluzionario con lo scopio della rivoluzione infatti e l'avvio dei lavori dell'assemblea si assiste ad una grande participazione Popolare con la nascita di salotti riviste giornali e Club in cui si discutono le vicende politiche diamo in particolare un'occhiata a quali sono i protagonisti di questa prima fase e quali sono i
club principali Per quanto riguarda i protagonisti della primissima fase Abbiamo sicuramente il marchese Lafayette un aristocratico di dei illuministe molto popolare anche per la sua partecipazione alla guerra di indipendenza americana e che assume il comando della Guardia Nazionale poi Jean B un intellettuale esponente del terzo stato colui che il 20 Giugno pronuncia a nome dell'assemblea Il Giuramento della Pallacorda e in seguito assume l'incarico di sindaco della comune e la batesi eletto nelle figlia del terzo stato la bate prima degli Stati Generali scrive una serie di pamflet decisivi nel produrre le idee rivoluzionarie e il cui
succo è riassunto in un motto celebre Che cos'è il terzo stato tutto che cosa ha rappresentato finora nulla nei giorni successivi al Giuramento della Pallacorda si ha un ruolo fondamentale nel resistere alla pressione del re per lo scioglimento della protesta trasformando così gli Stati Generali in assemblea nazionale Per quanto riguarda invece i club che sono dei luoghi in cui si discutono le questioni politiche quelli principali sono due quello dei Giacobini e quello dei cordiglieri Entrambi hanno migliaia di iscritti e sedi in tutta la Francia Il club dei Giacobini raccoglie i leader della prima fase e
molti dei Deputati dell'assemblea gli iscritti appartengono alla media alta borghesia e all'aristocrazia la sua è una tendenza moderata Questo vuol dire che l'obiettivo che Giacobini si propongono è quello di arrivare a creare una monarchia costituzionale Il club dei cordiglieri invece è di estrazione piccolo Borghese Popolare le sue posizioni rispetto a quelle giacobine sono più radicali in quanto più democratiche e antim monarchiche fra i suoi scritti più importanti abbiamo d'anton che avrà un ruolo molto importante soprattutto nella seconda fase rivoluzionaria e marà che è l'autore di un giornale molto popolare in questa fase che si chiama
l'amico del Popolo chiusa questa parentesi possiamo tornare a seguire il filo degli eventi Allora dopo il rientro a Parigi gli Stati Generali ormai trasformati definitivamente in Assemblea Costituente si dedicano principalmente a due attività la scrittura della Costituzione e la riforma legislativa dello Stato i deputati dell'assemblea si dividono in due gruppi la destra e la sinistra è in questa occasione infatti che nasce la distinzione che oggi applichiamo fra sinistra intesa come forza politica riformista e destra intesa come forza politica conservatrice a sinistra troviamo Infatti i deputati che più vogliono cogliere questa occasione per riformare modernizzare lo
stato francese a destra invece abbiamo coloro che sono più ostili alle riforme tutti coloro che si sono schierati contro i decreti di agosto e la dichiarazione dei diritti dell'uomo FR due gruppi quello che riesce ad avere la maggioranza e quindi a guidare i lavori dell'assemblea è la sinistra la quale darà via tutta una serie di riforme che modificheranno profondamente la fisionomia dello stato francese le riforme più significative sono cinque Innanzitutto abbiamo tutta una serie di leggi che tendono a modernizzare l'amministrazione uniformando le leggi e il sistema amministrativo in tutto il regno In secondo luogo abbiamo
tutta una serie di misure che rendono lo stato francese uno Stato laico in cui viene garantita la libertà religiosa in cui viene esteso il diritto di cittadinanza agli ebrei in cui vengono soppressi gli ordini religiosi viene introdotto il matrimonio civile viene introdotto il divorzio fra tutte la misura che avrà maggiori conseguenze è la costituzione civile del clero con cui le gerarchie ecclesiastiche francesi vengono inserite all'interno dellam azione del regno sottraendole al controllo del papato su questo tema dovremo tornare in terzo luogo abbiamo tutta una serie di interventi economici ispirati alle dottrine liberiste a favore Dunque
della modernizzazione economica attraverso l'abolizione di tutti quegli ostacoli al libero scambio al libero commercio in quarto luogo abbiamo una serie di interventi volti a garantire quell' guu specialmente giuridica sancita dalla azione dell'agosto del 1789 abbiamo quindi L'abolizione della censura per garantire la libertà di pensiero l'abolizione di qualunque privilegio giudiziario fiscale e di accesso alle cariche dello stato Infine abbiamo la messa in vendita dei beni della chiesa al fine di risanare il bilancio dello Stato questa operazione però fallirà Sostanzialmente perché genererà una serie di speculazioni un forte processo di inflazione che renderà la situazione economica del
regno ancora più precaria quest'opera di riforma viene completata infine dall'approvazione della Costituzione nel settembre 1791 una Costituzione che trasforma la Francia in una monarchia parlamentare i punti essenziali di questa costituzione sono tre in primo luogo la introduzione della divisione dei poteri con la separazione fra poteri esecutivo giudiziario e legislativo In secondo luogo l'introduzione di un suffraggio maschile ma su base censitaria e infine il riconoscimento di tutta una serie di diritti civili come l'uguaglianza di fronte alla legge la libertà di pensiero di parola e di iniziativa economica mentre i lavori dell'assemblea vanno avanti ci si avvicina
alla a completare la Costituzione cominciano Però ad emergere importanti problematiche che finiranno per rompere l'unità delle forze rivoluzionarie con la separazione fra moderati e radicali le questioni principali che emergono sono due da un lato il problema della costituzione civile del clero Dall'altro la Fuga del re Nel giugno 1791 vediamo tutto con ordine Allora per quanto riguarda la costituzione civile del clero che abbiamo visto approvata per laicizzare lo stato emerge il problema che il 10 marzo 1791 Papa Pio Sesto Vi si scaglia contro E questo porta il clero francese a dividersi in due da un lato
i refrattari ovvero Coloro che sono contrari a questa Costituzione dall'altro i preti costituzionalisti ovvero favorevoli a questa riforma questa divisione del clero produce una rottura anche nella popolazione stessa in quanto alcune aree rurali più tradizionaliste si oppongono alla laicizzazione e sostengono il clero refrattario Il secondo problema Quello della fuga del re va inserito in un contesto più ampio una questione più ampia ovvero l'emergere di sentimenti anti monarchici e il sospetto che la monarchia cospiri con le potenze straniere per rovesciare la rivoluzione questo problema emerge già dal settembre 1789 quando molte famiglie nobili cominciano ad emigrare
e a promuovere una propaganda contro rivoluzionaria il punto di rottura arriva nel giugno 1791 quando la famiglia reale tenta una fuga All'estero ma viene intercettata l'assemblea si affretta a dichiarare il re innocente vittima di una cospirazione mentre i cordilieri promuovono una giornata per sottoscrivere una petizione antim monarchica giudicando il re ormai inadeguato La petizione Viene organizzata per il 17 luglio nella piazza parigina di Campo di Marte si risolve in tragedia in quanto la Guardia Nazionale spara sulla folla la strage di Campo di Marte pone fine all'alleanza Fra radicali e moderati e in seguito ad essa
si divide anche il club dei Giacobini i moderati di sentimenti monarchici compresa la gran parte dei Deputati escono dal club dei Giacobini e danno vita al club dei foglianti il cui scopo è porre fine alla rivoluzione cioè conservare il traguardo raggiunto della monarchia costituzionale chi invece rimane nel club dei Giacobini si sposta su posizioni più repubblicane e quindi più vicine ai cordiglieri fra di loro va segnalato il nome di Maximilian robespier che assumerà un ruolo fondamentale più avanti in questo clima molto Teso che abbiamo descritto si chiude l'esperienza dell'assemblea costituente viene eletta la nuova assemblea
legislativa ovvero il Parlamento previsto dal nuovo assetto istituzionale l'assemblea legislativa eletta a settembre ve è composta da 264 deputati iscritti al club dei foglianti Dunque schierati su posizioni apertamente filom monarchiche e che in questa assemblea rappresentano la destra Ovvero le forze più conservatrici a sinistra invece abbiamo 136 deputati iscritti al club dei Giacobini o dei cordiglieri schierati su posizioni più radicali e repubblicane e in mezzo 345 deputati che si dichiarano indipendenti all'interno della assemblea emergerà poi presto un gruppo di deputati detti girondini che sono guidati dal repubblicano brissot i girondini rappresentano la borghesia commerciale e
provinciale e sono repubblicani molti di loro vengono dal club giacobino quindi in questa fase sono schiera di più sulla sinistra e presto acquisiranno un ruolo fondamentale all'interno dell'assemblea a partire da questa situazione la Francia entrerà in una fase convulsa che porterà in un anno alla caduta definitiva della monarchia e alla nascita della Repubblica vediamo quali sono le tappe il meccanismo che porterà laa fine della monarchia inizia quando il 20 aprile 1792 la Francia dichiara guerra all'austria e alla Prussia questa dichiarazione di guerra è figlia di due questioni che si intrecciano fra di loro da un
lato la paura di una controrivoluzione organizzata dall'estero dai nobili emigrati sostenuti dalle monarchie europee Dall'altro la volontà di utilizzare la guerra come strumento per creare un fronte rivoluzionario compatto di fronte alle crescenti fratture a spendersi maggiormente per la guerra sono i girondini e il re da sottolineare però che la presa di posizione del re è in realtà ambigua il vero obiettivo di Luigi Infatti è la sconfitta francese che potrebbe dargli la possibilità di restaurare il suo potere l'assemblea con poche eccezioni come quella del giacobino robespier finirà per schierarsi a favore della guerra che appunto viene
dichiarata il 20 aprile del 792 l'andamento iniziale della guerra è però disastroso le truppe francesi subiscono una serie di sconfitte in questa situazione comincia a emergere una nuova forza sociale che determina la radicalizzazione della rivoluzione ovvero i sanculotti che rappresentano i cedi popolari Parigini il 10 agosto 1792 Infatti i sanculotti prendono il controllo della comune parigina e insorgono contro la monarchia con un assalto alla residenza reale costr l'assemblea a mettere il re in arresto giudicandolo colpevole delle sconfitte finora subite e a sospenderlo dalle sue funzioni dopo i fatti del 10 agosto viene sciolta l'assemblea ed
eletta una convenzione chiamata a scrivere una nuova Costituzione a settembre si entra in una fase decisiva il 2 settembre le truppe nemiche occupano facilmente verdan sul territorio francese e nel paese scoppia un'ondata di violenze contro aristocratici e preti refrattari già incarcerati accusati di attività controrivoluzionari queste giornate sono note come eccidi di settembre il clima si rasserena quando il 20 settembre le truppe francesi ottengono una prima vittoria a valmi questa vittoria non ha un particolare peso sull'andamento bellico ma un profondo valore simbolico in quanto le truppe sono composte perlop da volontari a Cori per proteggere la
patria L'indomani si riunisce la nuova convenzione che proclama la fine della monarchia e l'instaurazione della Repubblica per sancire l'inizio di questa nuova era viene anche predisposto un nuovo calendario con una nuova organizzazione dei mesi e un nuovo conteggio degli anni a partire dalla programmazione della Repubblica con la fine della monarchia il processo rivoluzionario entra in una nuova fase che si caratterizzerà per L'ascesa politica dei Giacobini e l'instaurazione del terrore il tutto avviene in maniera molto convulsa ma cerchiamo di vedere ogni passaggio con ordine [Musica] il punto da cui dobbiamo partire è la composizione della convenzione
questa vede due gruppi politici più rilevanti da un lato i girondini schierati ormai su posizioni moderate dall'altro i montagnardi i quali sono detti così perché siedono sui banchi alti della convenzione Ovvero la cosiddetta montagna a comporre il gruppo dei montagnardi sono i Giacobini e i cordiglieri Ovvero le fazioni ormai più radicali che cercano l'alleanza con i ceti popolari in mezzo a questi due raggruppamenti vi è un vasto numero di deputati che compone la cosiddetta pianura perché siedono in basso in una prima fase i girondini riescono ad avere Maggiore influenza sulla pianura e dunque a controllare
la convenzione a cambiare le cose è però il Esso contro il re avviato alla fine dell'anno il 15 gennaio 1793 il re viene dichiarato colpevole di tradimento i montagnardi A questo punto si schierano per la condanna a morte i girondini Cercano una soluzione più moderata con una stretta maggioranza la convenzione vota per la condanna a morte sancendo anche una sconfitta politica per i girondini nei mesi successivi la situazione per il governo rivoluzionario si fa sempre più critica all'estero Infatti si crea una vasta colezione internazionale antifrancese che allarga Il fronte della guerra in patria intanto si
forma un movimento controrivoluzionario a partire dalla regione della Vandea una regione composta da masse agrarie di sentimenti filom monarchici e influenzate dal clero antirivieri ad aprile un comitato di salute pubblica ovvero un organismo ristretto dato di poteri esecutivi In questa prima fase un ruolo principale è ricoperto dal cordigliere d'anton queste misure non sono però immediatamente sufficienti e i gruppi più radicali si Scagliano contro i girondini accusati di eccessivo moderatismo contro il pericolo antirivieri l'arresto di 29 deputati girondini Da questo momento la convenzione viene controllata dai deputati montagnardi più in grado di dialogare con i sanculotti
proprio nei giorni convulsi che portano all'arresto dei Deputati girondini la convenzione approva la nuova Costituzione Anche detta la costituzione dell'anno 1 rispetto alla prima questa nuova Costituzione repubblicana ha un assetto più radicale qu sono i punti che la caratterizzano in primo primo luogo non è prevista una divisione dei poteri i quali invece vengono riuniti nelle mani dell'assemblea legislativa In secondo luogo il suffragio elettorale viene esteso a tutti i cittadini maschi in terzo luogo vengono introdotti nuovi Diritti Sociali a vantaggio dei cedi popolari l'entrata in vigore della Costituzione viene però sospesa in quanto per fronteggiare la
situazione emergenziale si dà avvio ad una svolta di tipo dittatoriale si entra così in una nuova fase rivoluzionaria il punto di svolta il settembre 1793 quando nel comitato di salute pubblica entra il giacobino robespier il comitato a partire da questo momento assume pieni poteri e robespier impone un governo autoritario da un lato il comitato prende una serie di misure radicali per fronteggiare l'emergenza in corso rafforzando l'alleanza con i cedi popolari queste in particolari sono l'introduzione del Maximum ovvero un tetto massimo sui prezzi per contenere l'inflazione l'espropriazione dei terreni dei Nobili emigrati e la ridistribuzione ai
contadini l'introduzione della leva obbligatoria per formare un esercito rivoluzionario L'abolizione della schiavitù che era ancora permessa nelle colonie E l'introduzione di alcuni Diritti Sociali come la scuola elementare obbligatoria dall'altro lato il comitato Avvia però una svolta repressiva così dura da passare alla storia con il nome di terrore il punto di svolta è l'approvazione della legge sui sospetti il 17 settembre 1793 questa legge estende a dismisura i casi per cui si può essere condannati per attività controrivoluzionaria dal tribunale speciale attraverso l'esecuzione capitale il terrore Inizialmente è rivolto contro il Vasto fronte contro il rivoluzionario Ma questo
strumento finisce per essere utilizzato contro gli stessi rivoluzionari che però entrano in rotta di collisione con robespier prima infatti vengono colpiti cosiddetti arrabbiati poi indulgenti ovvero un gruppo che nasce intorno alla figura di danton e che chiede di porre fine alla radicalizzazione della repressione il regime del terrore nel suo complesso unito alla leva di massa riesce effettivamente a imprimere importanti svolte Da un lato la controrivoluzione in Vandea viene stroncata dall'altro l'andamento della guerra inizia a subire una mutazione significativa quando il 26 giugno le truppe francesi ottengono una importante Vittoria militare il meno dell'emergenza è però
fatale a robespier in quanto la politica del terrore viene ormai percepita con ostilità crescente così il 27 luglio 1794 viene organizzato un colpo di stato robespier viene arrestato e immediatamente portato alla ghigliottina il colpo di stato viene detto termidoriano in quanto si svolge il nove termidoro del calendario rivoluzionario i termidoriani vengono perlop dalle forze moderate della convenzione il loro scopo è imprimere una svolta a alla rivoluzione che metta fine alla radicalità in cui è scivolato il processo [Musica] rivoluzionario con il colpo di stato del termid d'oro si entra in una fase decisamente diversa della rivoluzione
un tentativo diciamo di normalizzare la situazione che non riuscirà e che poi porterà nel 1799 all'ascesa di Napoleone a A questo punto però possiamo chiudere il discorso tracciando un quadro un bilancio della eredità della Rivoluzione francese questa eredità può essere sintetizzata in cinque punti Innanzitutto con la rivoluzione francese nasce definitivamente lo Stato moderno In secondo luogo si afferma l'idea di nazione ovvero di comunità che ha la piena sovranità su se stessa in terzo luogo con la rivoluzione viene superato L'Antico regime E con esso i privilegi sociali della nobiltà in quarto luogo viene affermato il principio
di laicità dello Stato e infine con la rivoluzione vengono definitamente affermati i diritti naturali [Musica] dell'individuo
Related Videos
Le grandi esplorazioni geografiche fra '400 e '500 spiegate in tre minuti
3:27
Le grandi esplorazioni geografiche fra '40...
Pillole di Storia, Filosofia e...
1,712 views
The French Revolution - OverSimplified (Part 1)
17:54
The French Revolution - OverSimplified (Pa...
OverSimplified
44,248,682 views
LA GUERRA DEI TRENT’ANNI
14:58
LA GUERRA DEI TRENT’ANNI
Pillole di Storia, Filosofia e...
25,667 views
ROBESPIERRE e il TERRORE in FRANCIA
9:07
ROBESPIERRE e il TERRORE in FRANCIA
La Storia sul Tubo
33,226 views
La Rivoluzione francese 1789-1791 🇫🇷
18:13
La Rivoluzione francese 1789-1791 🇫🇷
Diario di Charlotte
10,573 views
Storia moderna (1): periodizzazione e temi fondamentali dell'età moderna in soli 8 minuti
11:00
Storia moderna (1): periodizzazione e temi...
Pillole di Storia, Filosofia e...
30,209 views
Cera una volta... Uomo 🧝‍♂️🧝‍♀️ la Rivoluzione francese 🥖
26:13
Cera una volta... Uomo 🧝‍♂️🧝‍♀️ la Rivol...
C'era una volta... (Hello Maestro)
39,365 views
Tutta la Rivoluzione francese e Napoleone in un'ora
1:00:01
Tutta la Rivoluzione francese e Napoleone ...
scrip
77,884 views
Coffee Break 23/01/2025
1:00:31
Coffee Break 23/01/2025
La7 Attualità
872 views
Il Seicento inglese: guerra civile e gloriosa rivoluzione
10:12
Il Seicento inglese: guerra civile e glori...
Pillole di Storia, Filosofia e...
94,067 views
La rivoluzione americana || Storia moderna
10:06
La rivoluzione americana || Storia moderna
Diario di Charlotte
16,460 views
La Rivoluzione francese 1791-1793 🇫🇷
10:45
La Rivoluzione francese 1791-1793 🇫🇷
Diario di Charlotte
6,103 views
1.La rivoluzione francese: una introduzione
34:16
1.La rivoluzione francese: una introduzione
Matteo Saudino - BarbaSophia
93,645 views
La Restaurazione e i moti liberali
12:53
La Restaurazione e i moti liberali
Pillole di Storia, Filosofia e...
34,661 views
L'inizio della Rivoluzione francese
45:15
L'inizio della Rivoluzione francese
scrip
67,581 views
La RIVOLUZIONE FRANCESE - raccontata da Luciano Canfora [2022]
1:08:50
La RIVOLUZIONE FRANCESE - raccontata da Lu...
Circolo Metafisico
50,109 views
Alessandro Barbero - La crisi Finanziaria Francese
1:09:32
Alessandro Barbero - La crisi Finanziaria ...
Alessandro Barbero Fan Channel
381,924 views
Il regno di Luigi XIV spiegato in 2 minuti
2:39
Il regno di Luigi XIV spiegato in 2 minuti
Pillole di Storia, Filosofia e...
25,766 views
Tutta La Rivoluzione francese in 8 minuti flipped classroom
7:52
Tutta La Rivoluzione francese in 8 minuti ...
flipped prof
250,439 views
Rivoluzione francese 1793-1794 🇫🇷 — La dittatura giacobina
12:15
Rivoluzione francese 1793-1794 🇫🇷 — La d...
Diario di Charlotte
4,674 views
Copyright © 2025. Made with ♥ in London by YTScribe.com