Corpo e digitale - Luciano Floridi

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Romanae Disputationes
La lezione di #LucianoFloridi (University of Oxford e Università di Bologna) su "Corpo e digitale" p...
Video Transcript:
[Musica] ben trovati oggi siamo qui per il terzo grande incontro di inaugurazione del percorso di roma le disposizioni che come sapete un concorso nazionale di filosofia per studenti delle superiori questa iniziativa è promossa dall'associazione amore per il sapere e oggi ospitata liceo malpighi di bologna che ringrazio a nome di tutti le romane sono una sfida culturale che noi poniamo ogni anno a docenti e studenti e abbiamo già ascoltato il primo ottobre professor sini e lo scorso 20 ottobre professore calcati e oggi chiudiamo questa triade davvero fantastica con il professore luciano floridi che ringrazia a nome
di tutti perché diciamo viene da lontano dall'altra parte della manica e per iniziare anche un rapporto stabile con la città di bologna con l'università di bologna che ringrazio perché è partner di romani mutazione e poi appunto ne vedremo delle belle perché ci saranno spero tante altre occasioni il tema di oggi il tema di oggi è come sapete il corpo negli anni scorsi abbiamo posto a tema la libertà il linguaggio gli affetti i legami la giustizia oggi torniamo sul tema delle romane 2022 che è la corporeità e io non vorrei prendere troppo spazio vorrei solo porre
alcune domande per fare risuonare le stesse domande che abbiamo posto nelle prime due lezioni inaugurali che cos'è il corpo quali sono le possibilità che l'avere un corpo ci offre quali i limiti che esso ci impone quanto incide il nostro corpo nella dinamica del conoscere dello scoprire dell'attendere e del gioire noi abbiamo un corpo o siamo il nostro stesso corpo e ancora che rapporto c'è tra anima e corpo che rapporto c'è tra mente cervello tra hardware e software siamo davvero un composto di anima e corpo di materia e forma oppure siamo un tutto vivente indistinguibile potremmo
esistere senza corpo saremo ancora noi stessi se riuscissimo installare la nostra memoria in un computer in un arduo esterno da dove viene l'energia vitale che abita il nostro corpo perché si ammala e che nè di noi quando il corpo muore ecco questo le grandi domande che abbiamo posto insieme ai colleghi ai collaboratori agli amici di romani disputatio ness e che con grande intensità poniamo ai nostri ospiti e l'ospite di oggi luciano floridi che è un filosofo di fama internazionale insegna oxford filosofia dell'informazione ed etica dell'informazione ci permette di porre la domanda su il tema del
corpo dal punto di vista del digitale della grande sfida che abbiamo tutti davanti che per voi ragazzi una cosa ovvia e scontata per noi un po più avanti degli anni un problema cioè come con come armonizzare questa rivoluzione in cui siamo immersi con le nostre vite ordinarie di tutti i giorni e per cui cosa facciamo lo ascoltiamo come sempre per un'ora un'ora un quarto e poi potremo metterlo sotto il nostro fuoco di fila di domande i dubbi di cose che non capiamo e è veramente una grandissima occasione perché professor floridi veramente un punto di riferimento
nel panorama contemporaneo la protesta culturale e averlo qui tra di noi e poterlo ascoltare davvero un privilegio quello ringrazio moltissimo gli cedo la parola e buon lavoro a tutti con questa introduzione la delusione è stata bruciata bruciante come potete immaginare su questo tema potremmo starci ore il rapporto tra corpo e digitale anche io cercherò di farlo un po breve perché penso che la forza la parte più interessante poi sarà le domande e le risposte sono al dialogo che possiamo intrattenere quando poi un filosofo dice che la farà breve quindi n fallisce miseramente quindi adesso due
ore dopo posto ancora qui a chiacchierare e almeno la buona intenzione condivido con voi la buona intenzione di essere breve ci riuscì ho tante slice a farvi vedere con calma un paio di premesse che sembra che non c'entri niente ma invece una è il linguaggio l'importanza del linguaggio che l'ho già sentita questa attenzione io non vorrei che fosse avvenuto malauguratamente qualcosa che assomiglia a essere esposte esposti a gente che non controlla il linguaggio e immaginate l'esempio che qualcuno vi lega un passo da heidegger immaginate dove either ad esempio dice una cosa seguente questo e quest'altro
non dimostra che non dimostra che ma quasi niente non dimostra che se voi avete studiato per un esame questo non dimostra che passiate l'esame con ottimi voti certo non lo dimostra però insomma le probabilità sono altissime ho studiato sono preparati dovrei prendere buoni voti non lo dimostra magari la giornata sbagliata magari somma ingiustizia magari l'insegnante aveva messo quello che volete la qual cosa che dimostri qualcos'altro come dicevamo le parole sono importanti dimostrare vuo dire che attrae la capacità logica della certezza che dà qualcosa segue qualcos'altro allora un filosofo che vi argomenta che ha non dimostra
che b non va detto niente credo semplicemente che a me non piace che da segua b se io vi dico appunto guardate questa cosa non dimostra che oppure quante volte vi sentite dire eh sì ma non necessariamente ea me quanto mi ge minervio questo non necessariamente quando sentite dire qualcuno o qualcuna ci guarda secondo me domani sorgerà il sole è ma non necessariamente ma sei un cretino ma certo che sorge il sole ora non sorgerà il sole è necessariamente è vero strettamente parlando potrebbe scoprire tutto oggi bomb e domani il sole non solo perché non
c'è necessità logica che domani sorga il console detto questo il primo che vi argomenta non necessariamente in realtà e capzioso in realtà sta cercando con la retorica di farvi credere una cosa che non è così perché ci sono tissi però abilità è ragionevole credere è plausibile e nessuno mai programmerà la vita su l'idea del fatto che non necessariamente domani sorge sori guardava svegliano lamento perché tanto il sole non è seriamente sorgerà ad una mattina io donna per i cavi compiti oppure sottoscritto domani al lavoro ma che non so se ci vado perché non è necessariamente
vero che sorga al sole ma che 6 mag allora i ragionamenti filosofici quelli seri non quelli retorici alla heidegger ma quelli seri mi parlano di plausibilità di ragionevolezza del fatto che è probabile che è molto più credibile che questo piuttosto che qualcos'altro non vi raccontano le cose in il corpo non è necessariamente un organismo non sorge il sole tutto resto ma vi assicuro che molto probabilmente la cosa più plausibile la cosa più credibile quello che tutti penso è che il corpo sia con organismo ma come fai a dire che il corpo non è un organismo
perché una volta che voi avete slabbrato i limiti del ragionevole vola tutto vi assicuro c'è una volta che io vi ho convinto che non è necessariamente vero che domani sorge il sole che non è necessariamente vero che il corpo è un organismo da quel punto in poi voi siete semplicemente autorizzati e autorizzati a crede qualsiasi cosa perché l'unico vincolo che abbiamo posto è necessariamente vero e siccome quel vincolo viene soddisfatto da pochissime cose bingo io a quel punto ciò la porta spalancata anzi ho proprio tolto la porta ho tolto gli stabili passa tutto il contrario
di tutto ecco io vorrei evitare oggi di dire che tutto vale tutto che ogni cosa vale il contrario di con quanta cosa e che non necessariamente questo o non è dimostrabile che le serve questa la prima cosa che volevo dire la seconda cosa è che la filosofia ha fatto qualche passo avanti dai tempi in cui qualcuno in italia perché assicura una vostra più nessuno parlava di comte non se lo fila più nessun accordo ma vi assicuro a livello quasi necessariamente vero quasi perché avete capito che non si può dire in seriamente vero ma io ai
miei studenti di oxford che fanno filosofia glielo devo andare a far vedere sull'archivio chi era comp perché oggi la filosofia soprattutto della scienza non fa positivismo ma in un modo che non posso neanche iniziare a spiegarvelo è come se qualcuno mi dice se guardate l'astrofisica deve smettere di pensare in berlin modo aristotelico non è sbagliato è che sei proprio fuori dai tempi perché l'astrofisica non ha mai pensato meroi ha visto perico sono sono secoli che non pensiamo in quel modo ma dove sei rimasto se pensi che oggi ci si debba argomentare per dire attenzione astrofisici
non pensate come se fosse degli aristotelici stai semplicemente creando quello che in logica si chiama un fantoccio contro il quale poi tutti scagli e dimostrando che il fantoccio è un fantoccio si può distruggere alla tua chi fa questa operazione di devi ricordare che non c'è proprio il fantoccio che nessuno oggi pensa che ci sia com che ci sia il positivismo che la neuroscienza non ha questo atteggiamento di tipo positivistica città perché questo qua ci racconta queste cose allora un momento bio bibliografico e poi parliamo su cell noi a casa quando si voleva vedere l'estate abbiamo
sempre fatto ogni anno un party si dice così all'inglese sarà una resca e la festa che la chiamiamo la festa dei brain and mind dei cervelli ed elementi perché viene il mio gruppo di ricerca filosofe filosofi le mans con il gruppo di ricerca di mia moglie mia moglie a la carte della neuroscienza a option è direttrice del dipartimento e mettiamo insieme i ragazzi e ragazzi dell'uno e dell'altro gruppo le chiacchierate tra loro sono favolose è incredibile quello che si dicono che stupide ma no madaio voce e vi assicuro che non c'è nessuno li che tanto
stupido da credere che la scienza sia quella cosa che dà risposte definitive ultime che ad esempio rende il corpo un mezzo oppure che oggettificazione al corpo ciao a tutte quelle stupidaggini che i filosofi hanno detto sulla scienza ma che la scienza non ha mai detto quelle ragazze e ragazzi per favore andate a leggere un buon libro di introduzione alla filosofia veramente un buon libro introduzione sa che cos'è la neuroscienza quello è il mondo reale il resto sono fandonie che ci raccontiamo da soli per poi dire quanto sono stupidi queste faldone che abbiamo raccontato allora questa
operazione di dire una scemenza e poi dimostrare che quella era una scemenza questo meccanismo non vi fate fregare perché è il meccanismo che da sempre dai solisti in poi non abbiamo messo in giro per far sì che la filosofia facesse bella figura crea una cosa a solite idiota e poi ti dimostra che quella cosa è assolutamente idiota complimenti ma che sa che è servito questo esercizio quando intanto il mondo se ne sta andando per conto suo allora che avete capito un po perché serviva anche la terza lezione così qualcuno qua come stanno le cose belle
spiega invece di tante scemenze che volano detta così in termini molto cso niente molto alati adesso c'è un po di lavoro questo lavoro ve lo divido in questi sei gruppi ma come non dovevamo parlare italiano l'ho fatta invece orecchio sono pigro quindi queste cose qua tanto comunque inglese sara quello che è ma soprattutto mezzo mail di mesi e mezzo con greco ma anche qua sono paroline banali che vi racconto dopo o le parole magiche quelle per cui un filosofo ogni tre parole deve dire una cosa in tedesco in ogni cinque parole da deve dire di
greco e possibilmente c'è una citazione latina tra il greco il tedesco ecco quest'andamento vuol dire non controllare linguaggio non essere in grado di comunicare in modo tale che tu fai vedere alle persone che ha il controllo sui concetti di un certo punto ho fatto un lavoro colpire l bellini sono i soliti tantissima gente mente voi non so se ve la ricordate c'è una pubblicità della pirelli bellissima in cui c'è grande campione di borse così con i tacchi a spillo e sotto c'è scritto il controllo la potenza senza il controllo e niente ecco in filosofia la
potenza del pensiero senza il controllo su quel pensiero e niente a questo punto noi questa decisione un po di controllo e queste parole ne stanno lì per cui e dei ganci ai quali ha ha ha andare ad attaccare i concetti ma non sono parole magiche non è che funzionano con che avendo detto zeitgeist cioè il mondo a un certo punto non è più figo ma allora qui ve la racconto bene livelli la stazione dove lo faccio molto recente è il modo in cui noi avvicineremo il problema ogni problema che si pone nella vita può essere
visto da lasciata prospettiva lo chiameremo livello di astrazione perché è la tecnologia che si usa tecnicamente informati se voi dovete disegnare un oggetto ad esempio una banca richiede mi puoi disegnare per favore il sistema di bancomat la glaad e bancomat per la per bologna voi dovete capire a che livello di astrazione mettere il disegno del bancomat dell'utente per l'ingegnere della sicurezza di chi sta in banca c'è quale sarà la prospettiva che voi adotterete per disegnare quel meccanismo poi parleremo della scrittura della della lettura come oggi in realtà sia questo che noi facciamo soprattutto anche con
il corpo non soltanto che l'universo come la scienza è passata in questa scrittura e lettura del corpo ma non soltanto del corpo da un atteggiamento che in passato era molto rappresentativo anche qua io le scemenze che sento dire ma non perché faccio il filosofo sono più filo degli altri è semplicemente mi sono un po più terra terra allora se vuoi prendere il filosofo astro o filoso fans tra soprattutto nostrano 1 strana di dire anche la scienza rappresenta il mondo proprio non è così è da tanto che non è così la scienza soprattutto ex tali a
costruire il mondo cioè se voi prendete il cern la fisica quella vera il cern è un'immensa costruzione in cui tu organizzi cose straordinarie per far sì che tu possa controllare un esperimento e la costruzione dell'esperimento che da galileo in poi caratterizza la rivoluzione scientifica perché tu fai un esperimento in cui hai esattamente il controllo completo ci si augura su tutte le variabili che stanno lì perché poi cambiando le variabili 6 anche qual è quella che fa la differenza e quella no è un po come in cucina cioè tu hai tutti gli ingredienti ne mette uno
di più un po di meno e poi sai se viene più salato o meno salato ma perché perché sai che ci ami sociale perché hai controllato tutta l'operazione al massimo di quello che tu riesci a fare di qui ogni esperimento scientifico che si sia vagamente recente vi dirà anche qual è il livello di approssimazione cioè qual è il grado di errore possibile perché ovviamente non sappiamo se abbiamo controllato tutti gli ingredienti contrariamente quello di cecina questo vuol dire passare dalla da un mondo che rappresenta la realtà immaginate l'astronomia a alla copernico a una scienza che
oggi sempre più crea il mondo allora le discipline che crea nel mondo per tornare sempre a quello che vuoi fare probabilmente all'università voi immaginate ad esempio gli studi giuridici studiano qualcosa ma lo creano anche dai che lo studio e basta lo studiano per per poi modificarlo crearlo c'è anche strane su una disciplina che studia il suo oggetto ma lo creare un unico la medicina studio al corpo umano nella salute c'era ma anche per modificarlo per crearlo se volete c'è legge per scrivere spero che la metafora qua comincia a essere chiara oppure l'economia l'economia legge il
mondo per scriverlo perché poi vuoi cambiarla l'economia magari vuoi mettere un'altra tassazione ma che vuoi cambiare il livello di inflazione allora non è una disciplina che descrittiva soltanto mimetica e soprattutto poetica 50 quanto la possiamo andare scienze politiche studio per cambiare l'informatica studi per cambiare allora c'è un grande spostamento poi ve lo dirò meglio della scienza chiamiamo così quella che noi conosciamo da dal liceo che è sempre più anche anche poetica la neuroscienza quella vera roba strana e difficile che studia mia moglie ma tu studi cervello mica soltanto per averci la mappa marche per sapere
sempre come poi andrea a curare alcune malattie degenerative con la zebra allora puoi anche intervenire lenses a questo punto siccome la scienza si muove non soltanto dalla rappresentazione punto ma anche alla no alla modifica al controllo poi fa tutti e due a questo punto è per noi per il corpo come funziona scrittura e lettura ma non soltanto lettura non è soltanto capito l'analisi fenologica dell'essere gettato nel mondo è una volta che si sa un'agiata un mondo che ci facciamo con questo mondo se vuoi le gente la filosofia della seconda metà del novecento quella che è
rimasta sempre incompleta perché prendete peter stein e user i tre no le tre fonti della filosofia europea che melodia occidentale della seconda metà del novecento tutti e tre hanno lasciato lavori incompleti secondo me non è un caso essere tempo incompleto i principia mathematica è incompleto e le ricerche filosofiche non è mai stato scritto poi l'unico che ha pubblicato i sensi del trattato e poi la ricetta ha detto questo crea una scienza e tutti e tre hanno lasciato dei lavori incompleti secondo me quella incompletezza adesso questa cosa la mettiamo col e su youtube sarà un disastro
e che poi mi arriveranno certe guarda adesso io i commenti che già mi immagino sotto quel video di youtube sia lo guarda qualcuno perché qua non guarda niente a nessuno saranno atroce pazienza pronto per i commenti atroci perché incomplete ma perché se potevi andate a leggere heidegger e humus le pickens time non sono non sono propositivi sono filosofie diciamo così di tipo più mimetico che poi etico cioè vi dicono quanto è brutto il mondo quanto le cose stanno andando a male quanto le prassi gli essere gettati la crisis della della scienza europea come pescare pescate
le cose sono andate di male in peggio stiamo andando verso il baratro l'assoluto la dissoluzione e la moltiplicazione delle prassi il relativismo il che voglio dire era tutta gente che ha visto la seconda mondiali aveva visto e in certi casi anche approvato auschwitz e ti credo che c'è una visione del mondo in cui si fanno un passo avanti e due indietro ora io vorrei invece nella filosofia c'è un po più greca un po più costruttiva pensare anche una filosofia che fa due passi avanti e uno indietro i passi indietro noi facciamo sempre ma c'è la
possibilità di fare sempre un po di più che un po di meno allora non filosofia che in realtà si occupi anche di etica equa appunto del gruppo ds fondamentale e questo è importante come mai i've been the sun gursel dal punto di vista di fondamenti dell'etica hanno lasciato veramente poco ma proprio poco e poi gli studiosi ci mancherebbe tiriamo fuori anche sangue dalle rape mappe sauditi di etica non ha mai detto niente e poi alla fine però è che c'è un bel volume l'etica secondo ma perché perché non era il suo intento non stava lì
il dente che a lui faceva male allora una filosofia che sia più propositiva più poetica e quindi sia più progettuale questo secondo me oggi da xxi secolo ma avendo assorbito varie elezioni possiamo farlo soprattutto in europa dove decine abbiamo appreso sulla pelle nostre i fascisti siamo stati noi i nazisti siamo stati noi i carri armati in giro per l'europa li abbiamo mandati noi ci siamo noi fatti male da sola e facendoci male da soli da europei abbiamo distrutto gran parte anche del mondo la responsabilità che abbiamo è immensa nessuna parte del mondo ha fatto tanto
male al mondo quanto l'europa dice allora vedi c'hanno ragione di vita no vuol dire che questa può anche essere un punto di forza e chi avendo visto il male sa anche riconoscere il bene è sotto la responsabilità di raddrizzare la faccenda proprio perché abbiamo fatto tanto che abbiamo fatto dal colonialismo due guerre mondiali e abbiamo distrutto il pianeta come nel ismo dovere mondiale distrutto pianta ci manca niente chiaramente sarà anche momento di tirarsi su le maniche e raddrizzare la situazione allora qui bisogna un po di raccontarcela e qui la parola delega viene fuori questa analisi
grecisti da noi cioè in realtà un termine che si traduce male in tutte le lingue a metà strada tra accettazione riconoscimento di come sono andate le cose poi ve lo racconto meglio ma parte della costruzione del io e quindi del corpo e anche la nostra ricostruzione di chi siamo cioè tu via via che cresce che maturi che diventi una persona diversa devi fare costantemente i conti con la tua ego poi è circolato profusione del tuo io e ricostruendo il tuo io ti devi anche di raccontare qui è la battuta per 3 o 4 un po
anzi anelli che stanno quindi in sala a un certo punto qualcuno vi dirà a utilizzerà una parola orrenda che è ancora o in inglese steve e quando dice amata e ancora giochi a tennis sì perché scusa simpatia ancora giocate ne va è ancora curveball ama te tua moglie ancora fate dei weekend romantici sì perché è scusato che è successo a un certo punto ti devi riraccontare tu sei quello non che gioca a tennis ma se quello che ancora gioca a tennis via adesso mi sembra uno scherzetto ci risentiamo tra 15 20 anni quando ve lo
dico io ancora a voi c'è ancora ancora studi come dice mio zio ma stai ancora l'università a quel punto bisogno di raccontarsi questo di raccontarsi e fondamentale e poi l'ultima cosa a questo punto però presente l'ho fatta totale cina guardando tanto all'indice e allora noi che cosa possiamo essere come corpo come corpo che si ri racconta costantemente e che si costruisce pugliesi dell'io ego poiesis di una versione che guarda anche alla scienza come scienza che non è soltanto descrittiva ma è anche costruttiva tutto questo da una certa prospettiva che è una delle tante beh noi
potremmo essere anche qua il greco aiuta l'avrete incontrato se le tratte un pò un euro roba del genere un pacs le gomme non ho questo si vede quando una volta secchione una volta secchione per sempre e la pagina non come sapete bene lo dico io per la prima volta è un termine che ricorre soltanto una volta in un corpus letterario che potrebbe essere topolino potrebbe essere la bibbia potrebbe essere omero non ha importanza voi prendete un tutto shakespeare o tutto dante ma tutto è dante quella parola usata soltanto una volta perché è bella come idea
secondo me perché quella parola non è non c'è niente di magico accade che omero poi farò vedere l'esempio ha usato la prova soltanto una volta in tutta in tutta l'odissea assumendo della descritta lui sulla questione america l'integrazione una bella giornata e questo potremmo essere noi c'è una pax le gomme non dell'universo in cui questa cosa speciale è stata scritta una volta soltanto si chiama umanità e può darsi che sia rotto le io quella vera lascia aperta perché non lo so io sono un agnostico non so non è credente né ateo e o questa posizione difficile
fu diffusa di chi non lo sa più cioè aero credente non lo sono più e avendo perso la fede non ho acquistato la fede negativa nella non esistenza di dio ho perso la fede nell'una e nell'altra cosa e mi resta un po il dubbio che questa faccenda qua sia un po una sorta di scherzo della natura oppure c'è un piano io comincio a pensare che morirò senza saperlo lo dico con tristezza perché poi vi fa il piloto vorrebbe anche avere delle risposte secondo me qui finisce male cioè che io schianto senza aver capito se questo
è uno scherzo in natura o c'è un dio ma su questo magari torniamo troppo perché è un problema né grosso allora livelli l'astrazione puo darsi che non copriremo tutto perché in un certo punto marco mi fermate il resto resterà una cosa misteriosa e chissà che voleva dire questo per adesso adesso andiamo veloci perché prende colore già raccontata tutta questa è la metropolitana di londra descritte nel 1908 forse non avete mai visto ma questa è la descrizione da ingegnere c'è le distanze sono reali tra i voti e quella la vera rete è quello che c'è veramente
sottoterra veramente in che senso veramente nel senso in cui passano fisicamente no i buchi sotto terra perché noi non la vediamo così non la vediamo così 1933 da 33 in poi tutte le metropolitane nel mondo sono descritte così e io non so immagino non ci si annoia a bologna bottoni così non l'ho vista ma quella di roma è fatta così quella di parigi è fatta così quella new york ne ha fatta così a tokyo perché perché questa è astratta concisa dunque dacia tante caratteristiche ma tutto questo serve a navigare quella precedente serve per gli ingegneri
e vi dice esattamente le distanze da un posto all accesso e tu dell'ebook al e per terra e trovare la stazione sotto questa si serve questa qua inutile perché queste distanze sono tutte artificiali l'avete capito subito quando se sia restata in una guida natante a prestazioni si vede stazione sarà 100 milioni di distanza una dall'altra ma sembravano prestazioni non misurare le distanze questa roba qui questo risultato da quale stazione puoi prendere quale treno non vi dice nulla sulle distanze nulla allora qual è la metropolitana giu qual è la descrizione giusta della metropolitana di londra questa
è la domanda da filosofo stupido cioè la domanda assoluta quella che ti dice ma qual è la risposta ora non è relativismo quello di dire dipende da che cosa ti serve se tu devi navigare questa perché questa tra è del tutto inutile ma se tu devi fare divertire ripararla questa perché quest'altra do tutto inutile allora dipende dipende ma dipende dalla fine per cui hai posto la domanda rispetto alla quale la risposta è corretta e quindi c'è comparazione perché se tu mi dici qual è la risposta giusta alla domanda come faccio ad andare da un punto
all'altro questa è la risposta sbagliata e se tu mi dici come faccio a bucare per arrivare questa è la risposta sbagliata soltanto bisogna essere un po più raffinati c'è bisogno di capire che ci sono molti più elementi qui in questione del semplice domanda risposta ha disposto a correre per il suo sta sbagliata le domande sono poste per un fine infine determina la correttezza della risposta quindi c'è la risposta giusta o sbagliata soltanto che dipende per quale fine tue vostra domanda rispetto alla quale la risposta è corretta allora tutto il mondo delle interfacce si chiama realtà
informatica ha un'interfaccia a un livello di astrazione cioè il livello al quale tu sei in grado di fare delle domande se quell'interfaccia ma letteralmente quello che ho qui davanti quella che qui quella che è la nostra tecnica davanti ai suoi occhi quello che voi avete sul telefono occhio a tutto quello con cui voi vi interfacciate vi permette di avere accesso ad alcune informazioni ma non ad altri riferimenti di fare certe cose ma non altri quell'interfaccia si chiama a livello della stazione devo dire che ci sono delle variabili che noi possiamo gestire e altre no chi
disegna quella quell'interfaccia disegna la nostra esperienza e fate si chiama user oriente da barba design allora una volta che non ha capito che il mondo si vede attraverso interfacce ve lo anticipo adesso il nostro corpo è un'interfaccia rispetto al mondo cioè a noi ci sono stati dati questi cinque sensi questo livello di sensibilità alla luce al suono al calore al freddo conosciamo perfettamente tanti animali che hanno diversi bene di sensibilità alla luce al calore al freddo ecc ecc e cioè che vedono molto di più tra virgolette di noi che sentono molto di più di quello
che sentiamo noi gli ultrasuoni per il cane e lo spiano belin simile non li sentiamo solo il che non è affatto in quel modo lì la nostra interfaccia non è quella del cane allora c'è quale l'inter faccia giusta parla non hai capito ci avrà il suo rilascio disegnino perché non c'è l'inter faccia giusta o sbagliata qual è il fine rispetto al quale papa pace alla siccome questa loro sarà meglio che se tutto a vedervi una cosa soltanto oggi riuscite a questa stanza più questa vorrei lasciarvi di resto magari ve lo deve scordare ma non vi
fate più incastrare da qualcuno che fa domande assolute domande assolute c'erano soltanto casini assoluti qual è la natura dell'essere ma stai scherzando ma che una domanda rispetto a quale fine stai ponendo questa domanda perché sennò mi dice infine quella risposta non può essere né corretto né in corretta non ha senso ad esempio quanto costa un auto usata 5.000 cinquemila che cosa no no io voglio il prezzo assoluto indipendentemente da qualsiasi parametro del valore dell'auto usata tu mi devi dire il valore l'auto usata e io ti dico 5700 nome di ci sono 5mila cammelli euro dollari
o peccato io non lo so il valore allora è tutto relativo non è tutto relativo perché 5.000 donne c'erano regolamente in panne sarà né volante in euro ma tu mi devi dare un parametro rispetto al quale i 25 mila in assoluto mi dà il senso della loro dell'auto a tanta filosofia quella cattiva e non quella fatta dai classici attenzione non i plateau negli aristotele di cartesio tommaso d'aquino più seri vxn del mondo ma quella cattiva quella che cerca le risposte assolute a domande assolute semplicità non ha capito proprio non ha ancora sta cercando il valore
assoluto senza dirvi che poi per ai suoi tecnici la tipologia della variabile la variabile in questo caso sono numeri 5 mila la tipologia della variabile è il quale valuta melos island dollari o euro a questo punto avete capito che il mondo si avvicina a diversi livelli di astrazione situazione non è relativismo vuol dire tu puoi comparare il livello giusto un libero sbagliato però mi devi dire per quale fine tu poi la domanda tra un po vi farò vedere una cosa anche un po scherzosa sulla nave di teseo che magari avete anche introd incontrato ma senza
anticipare veniamo adesso al secondo punto questa della scrittura dell'arte della della lettura a napoli di astrazione avvicina il mondo altre a seconda del livello di astrazione che ho a mia disposizione che posso cambiare tra l'altro perché non è vero che il nostro corpo ci da quelli la dimostrazione di sensibilità ad esempio alla luce guarda che l'occhio è seguito un sistema che è evoluto nel tempo per avere un rapporto ad esempio che abbiamo con quei colori che ovviamente non ha senso chiedere la realtà è verde oppure no non hai capito perché la realtà è verde in
termini di relazione tra questo apparato e quella fonte e dove si dove si incontrano anche su questo caso c'è dov'è il confine tra vita e la francia sta in italia sta in francia di nuovo sei un cretino e al confine non è né una parte nella navata il verde sta lì o sta qui non hai capito e l'interfaccia tra me e quello dato quella fonte tutta verde tra virgolette e questo apparato quello che emerge è verde ma la realtà non è verde ma non ai bertè che allora lo sono inventato io potrebbe essere un altro
valore se questa cosa non vi è chiara del resto sarà veramente oscuro perché ho uno questa faccenda finalmente la fa propria oppure il resto presta veramente una cosa misteriosa a questo punto la scrittura e la lettura e la nostra capacità anche di cambiare livello di astrazione questa intelligenza perché è vero io posso vedere ad esempio il mondo verde ma quanta poi non so se andare su you tube vedevi come era la televisione che andrebbe anche nero funziona benissimo e potrebbe anche nero non è che non riconosce il mondo per quello che era non potevo mettere
esempio degli occhiali attraverso i quali possiamo vedere di notte ma perché perché in realtà trasformiamo la temperatura cioè il calore a una diversa forma di radiazione dal mondo in figure bensì come l'occhio vede veri contorni delle figure ma non vede le radiazioni abbiamo un apparato che è un'altra interfaccia e quindi fonte interfaccia interfaccia vedi il mondo di notte come hai fatto non c'è la luce una volta che ha capito il meccanismo sembra anche abbastanza banale grandissima intelligenza nostra umana di produrre interfaccia in altre interfacce ma questo è qualcosa di abbastanza bene le possiamo scrivere e
leggere queste interfacce quest'anno da qui l'ho vista mille volte penso perché famosissima è una cosa che dice galileo il mondo è scritto in simboli matematici e la filosofia o per la scienza per lui è scritta bisogna leggere il mondo la cosa va avanti perché in realtà poi la matematica di cui parlava galileo non era la matematica di cui parliamo noi oggi non era l'aritmetica della geometria ma su questo magari un'altra lezione vi facciamo una bella versione sana su di filosofia della matematica e come la matematica passata dalla geometria alla logica ma questo magari per un'altra
volta non vi e non via noi oggi la cosa che volevo far vedere quello che noi in realtà a filosofia cerchiamo sempre di oscurare perché dice alla fine senza questi c'è senza questi mezzi che potete aver capito due cose di matematica è un aggirarsi vanamente per un oscuro labirinto è che io certe lezioni che sento su youtube mi sembra avere intorno a girarsi vanamente conosco labyrintho quelli che parlano di neuroscienze magari citando a bambara una cosa dicendo questo non ha capito niente lo spieghiamo noi david o cos'è veramente la mente a girarsi per un oscuro
labirinto senza saperlo che essendo school abilità che ti sei perso completamente che non ha capito niente che stai parlando come se no cento anni di scienza non siano mai avvenuti che si è rimasta comte al positivismo per essere ben soltanto la filosofia è quella cosa che dice sempre tutto a tutti non devo imparare ma niente non si mette alla pari con atri scienza in realtà che racconta le scienze quello che devono dove lo devono fare più sicuro che se ci provo con mia moglie le botte viceversa perché poi tutti di vincere ma se sicura su
questa cosa con quest'altro ci vuole un dialogo ma non il dialogo di chi pretendendo di dialogare in realtà fa la talpa lo spiegone allo scienziato ridono in questo sfondamento ci si perdono in molti questa cosa che a realtà detto cartesio è vecchia eppure nuovissima galilea le centrali attesi marin bambino perché perché la faccenda che theo scriva che sia l'architetto del mondo che sia il designer del mondo questa lo dicevano già i greci la novità qui è che lui parla di lettura umana questo è molto bello cioè da un lato c'è la scrittura poi se volete
dio è una metafora oppure no a seconda della vostra inclinazione religiosa ed alla pace l'uomo che legge o meglio l'umanità perché può insomma ci sta pure donna alla tutte noi tutti noi che leggiamo il mondo questo da allora in poi è stato così c'è il mondo è scritto in lingua matematica e noi lo leggiamo alla c'è qualcuno che ho qualcosa la natura e scrive ontologicamente e qualcuno qualcun altro che legge epistemologicamente questo fino all'altro ieri vi assicuro che quello che trovate nei manuali di filosofia della scienza il modo è così e noi lo descriviamo c'è
chi oa cosa la scritta l'evoluzione dio universo il big ben poco qualcuno qualcosa l'ha fatta ii e noi siamo i lettori questa lettura si fa in questo modo anche questo quindi per non spaventare nessuno a nessuno però questo libretto se non avete incontro incrociato anche chi non fa matematiche dargli un'occhiata è carino costa quattro soldi baby spiega alle 17 equazioni che hanno cambiato il mondo lei spiega con chiarezza con semplicità due le ho segnalateli perché sono quelle che costruiamo anche a scuola uno al teorema di pitagora e l'altro alla legge di gravità niente di misterioso
spero anche per il filoso sottoscritto che la lega b scoprire qual è la cosa che unisce queste equazioni c'è una cosa soltanto che accomuna tutte 17 ed è un simbolo il simbolo dell'uguale che è stato inventato nel 1557 o wikipedia non è che organizzando lo sa soltanto il filosofo york nel 1507 il signor robert record nel suo west ham ci si inventa sto symbol età perché si è stufato di scrivere è uguale a fino ad allora tutta la matematica che voi abbiate mai visto dai greci in poi due più due e poi scrive è uguale
a a quel punto con questo è uguale a dover risolvere questa equazione tutto quello che fa una scienza massimo e all'inglese e kwait cioè vi dice tutta questa cosa complicata qui è uguale a quest'altra cosa pubblica d'acqua o se riuscita scrive un'equazione decente poi siete parisi e prende del premio nobel quando andate a vedere delle equazioni che gli hanno fatto ricerche premio nobel e sulla complessità sono cose complicatissime ma perché appunto tanta intelligenza tanto più quello che è uguale a b diventa una cosa veramente straordinaria in cui ci vuole moltissimo lavoro per capire come mai
perché grande intelligenza questa equazione noi le stiamo scrivendo noi adesso vi ricordate volevo detto il passaggio dalla rappresentazione alla produzione cioè noi via via stiamo producendo sempre più equazioni questa equazione via via le troviamo nel mondo le scriviamo noi c'è ma allora allora è tutta un'invenzione non è invenzione allora una scoperta non è neanche scoperta e tutte e due la ricordate l'erba verde stalinista qui sta in mezzo c'è le equazioni che noi siamo in grado di scrivere e perché abbiamo capito certe cose del mondo che traduciamo nel nostro linguaggio ed al suo ingaggio si traduce
del mondo ma è è un po è un po ingenuo pensare che allora le cose stanno così nell'universo punto oppure ce lo siamo tutto inventato noi è tutta quanta una cosa di costruzione sociale stai scherzando che è poi il robottino su marte come ce lo mettiamo questa costruzione sociale dc ma allora il mondo è veramente così il nome no no non è neanche così ma che è che c'è un filo diretto comunque il padreterno che ti racconta come stanno le cose non sarà il caso appunto di capire l'interfaccia tutto il resto funziona funziona bene perché
è un ente un'interazione come l'erba verde il digitale quindi non descrive ne prescrive il mondo iscrive il mondo di nuove pagine alla per dirla in maniera un pochino più robusta arriva un polo giza la realtà cioè trasforma la natura del mondo in qualcosa di diverso se voi prendete la metafora di di galileo e l'universo è un libro e ne lo leggiamo allora noi oggi stiamo scrivendo nuove pagine dell'universo l'abbiamo scritta noi e responsabilità nostra sempre di più vi ricordate le scienze quelle più poetiche rispetto a quelle più mimetiche ma sempre di più l'economia il sistema
giuridico la giurisprudenza l'informatica ma oggi anche le scienze dei materiali l'architettura la fisica delle particelle ma sempre di più siamo noi che stiamo costruendo quello che poi andiamo a studiare allora rai antologizzato il mondo responsabilità enorme quello che quindi in realtà facciamo dalla mattina alla sera per chi si occupa di linux le robe del genere è questo c'è tutto quello che noi avremmo mai fatto nella nostra vita dall'asilo all'ultimo giorno in cui avrò letto l'ultima cosa un po rimbambito speriamo di no ma 100 anni sarà leggere scrivere eseguire avrò letto allo scritto avete eseguito qualcosa
questo vuol dire che quello che noi dobbiamo leggere scrive sono i linguaggi del sapere dell'informazione dalla musica all'architettura dalla fisica alla biologia da dal greco alla alla storia sono linguaggi che dobbiamo essere in grado di leggere e scrivere prima o poi adesso arriviamo anche al corpo e allora dici bene questa cosa ma che c'entra con la col corpo questo e proust perché se devi fare il figo non basta averlo contini fa il filo sul serio parla di proust che tanto l'ha detta media di berlo potere ma prodi colpi di gran lunga cioè voi già vogliamo
giocare asso bastoni questo è adesso a bastoni viene un po a a dire che frusta nola detta meglio di marleau ponty e lo dice bellissimo testo potete leggere lo lasciamo anche perché su youtube sono leggera e parte ovviamente del libro di proust che è il libro alla ricerca del tempo perduto che sarà stato il suono e mi dice noi siamo un po come un libro è però non tanto cerco c'è questo montuosa non è che siamo proprio come un libro che basta sfogliare con una pagina di un libro contabile un registro del testamento la nostra
personalità sociale creata dai pensieri altre persone tu vedi qualcuno e vedi ad esempio una ragazza invece di un ragazzo uno simpatico invece un antipatico 1 che porta quella giacca e quindi oppure ma lo vede il taglio di capelli deve essere così insomma noi costantemente sovrapponiamo altre interpretazioni come leggete bene allora capire qui l'analogia con questa benedetta scrittura tra galileo e proust scrittura e lettura è saputo le anche noi scriviamo costantemente l'identità altrui e nostra come se fossimo un libro quando in realtà poi tutto questo finisce per essere questa la seconda parte una sovrapposizione di quello
che noi pensiamo della persona di quello che abbiamo intuito delle nostre anche pregiudichi il city e così via ecco a questo punto gli ho detto già diverse cose di mesi pugliesi scorso scrittura lettura e come si articola tutto questo nei confronti del nostro corpo ecco il digitale scrive anche il soggetto noi non soltanto scriviamo il mondo ma scriviamo anche noi stessi arrivando ci siamo noi stessi noi stessi e quindi per dirla sempre con una parolina un po porchetta ma in realtà pio spero che adesso sia banale siamo davanti a una a una modalità di ego
pugliese cioè di costruzione del liro di trasformazione di chi siamo questa costruzione secondo me si può illustrare bene andando ad un classico che platone questo l'avrebbe incontrata se avete fatto un po platone perché è la scossa superclassica del del carro con i due cavalli e così via è l'io è come un guidatore del carro carrozza che deve tenere i due cavalli quello bianco quello nero e quindi c'è il guidatore cercarlo nelle cercava lo abbiamo io non so se sia vero ecco adesso la mettiamo pressoche youtube e mi beccherò magari qualche altra brutta ramanzina però anche
facendo un po di ricerche e mi sono occupato di storia della filosofia antica in altri tempi io non ho trovato nessuno che si sia mai concentrato sul carro i finimenti quello che tiene insieme tutte queste tre cose cioè tutti fanno dell'auriga del caso bianca norma ma da da platone in poi e ci sono stanze come queste pene di volumi di speculazione di discussione che cos'è che non è come se però nessuno che si occupa dei finimenti ma non per farla strade ci ha visto adesso devi trovare la forza l'angolo ma perché quello che tiene insieme
tutto cioè tu senza il carro i finimenti le redini in tutto il resto questi tre elementi se ne vanno un po per contro l'altro allora cui tornando a noi com'è che la corporeità tiene insieme tutto questo è fuor di analogia cioè essendo noi una sorta di sistema multiagente in cui ci sono molti elementi dentro di noi non dobbiamo neanche citare freud ma come facciamo ad avere poi alla fine un elemento coerente per cui questo caso va nella direzione giusta guidato bene c'era e grazie al fatto che c'è questa strutturazione ma questa soluzione non è banale
a noi ci sembra come dire la parte meno importante ma forse invece è proprio una delle cose sul quale bisognerebbe concentrarsi ecco concentrarsi sui suoi finimenti diciamo così ci permette di fare due dove ci lavoro da c'è da una parte c'è la comprensione del io chiamavo l'ontologia de leo come identità del se no del self per dirla all'inglese questa si divide in due modi o esamina letteratura classica se arriva un libro diciamo sì di filosofia della mente di problemi sull'identità personale così da un lato quella diacronica non ce ne occuperemo oggi cioè come fai tu
aree identificarti domani con fa sapere che se la stessa persona questo è un classico è proprio della anche esperimenti po mentale un po di fantascienza e cioè cioè dove il problema della persona dell'identità personale è soprattutto un problema di identità personale cioè dire identificazione di quel qualcuno attraverso il tempo l'altro invece è un problema di identità personale tu chi sei lascia stare che poi se la stessa persona nel tempo e che luciano a 56 anni è luciano dei 46 dei 36 dei 16 ma lui chi è chi è che come si costituisce questi due problemi
sono correlati la pace della non ha un attimo ma sono anche se prati senza fare confusione un conto è chiedersi qualunque cosa sia il corpo come faccio a sapere che questo corpo e lo stesso corpo cinque minuti dopo altro ponte chiedersi che cosa sia questa cosa qui indipendentemente dalla via cronin e cioè dal passaggio del tempo quindi un caso parleremo sempre perché poi una qualche parolina complicata ma tanto che sono tutti in realtà da ben abbreviazioni di cose che stanno dietro di ecologia diacronica cioè tutti lì che ti occupi di ecologia di aronica cioè se
sono la stessa persona domani a e l'altro invece di ecologia sincronica diciamo guarda io mio creata di un'alta branca un pò diversa cioè nel senso che sono come faccio a descrivervi che cos'è la mia corporeità oggi indipendentemente da come cambierà domani queste due branche in realtà hanno vari sviluppi io adesso vi racconto una storiella perché così ricordate anche livello di astrazione questa è la nave di teseo lasciate stare la slide dribla faccio molto più breve ve la ricordate la storia dell'analisi di teseo tesei a una barca una mamma saranno yacht poi perché la teseos aveva
di suo e ogni tanto io si sfascia qualcosa e cambia un pezzo cambiano penso oggi campeggia un pranzo domani alla fine la domanda del filosofo è la stessa barca di adroni ha il corpo cambia una cellula che amo nata ho imparato una cosa per un'altra lingua socio che erano a una cosa non sono la stessa persona oppure no domanda stupida non si può risolvere c'è ti sei messa ho messo dentro un problema la cui formulazione implica l'impossibilità di dare una domanda complimenti c'è presenti 6 pozzato con le mani tua perché questa cosa adesso veramente lo
scherzo ma pensateci un attimo immaginate che la domanda sia posta per un fine è la stessa barca caro teseo e immaginatevi quello che lo sta chiedendo l esattore delle tasse tu fai un po raccontano ma se ho cambiato penso non so non lo so caro mio cioè le tasse sulla barca raganà le paghi comunque perché la stessa barca è la tua ci hai cambiato tutti i pezzi non me ne frega niente esattore delle tasse pensate che sia un collezionista e la stessa barca no guardi la cambia tutti prezioso per gamble e per niente no ma
non è vero e la banca di desio 2 2500 anni fa nella sua fatto che nel tempo abbiamo cambiato tutto adesso diventato new york di plastica appunto non vale niente allora non c'è una risposta giusta o sbagliata a domanda assoluta è o non è la barca la stessa barca rispetto a quale fine tu lo stai chiedendo l'edificio all'angolo è o non è lo stesso edificio lo stai chiedendo per direzioni per capire dove andare e lo stesso edificio a qualifiche è lo stesso di questo grazie allo stesso gila densa cielo 16 o per quali ragioni intermedi
funzione quello che avviene in quello di uscire la stessa cosa non ho guardato componente diverso era un ospedale diventare una scuola 19 è o non è lo stesso edificio rivoluzionata non hai capito una funzione mi devi dire a che fine dopo una domanda affinché io possa essere in grado di darti una risposta che è corretta o incorretta il resto si chiama cattiva filosofia tornando a noi allora qual è la natura del ceo la parte di agronica lasciamo stare perché questa di teseo e ne parliamo una trota ma noi c'è il corpo la nostra identità come
la creiamo sono due approcci qua nella letteratura 1 lo facciamo risalire al lock and lock dicevate che la nostra identità la nostra coscienza nostra coscienza della nostra memoria ho semplificato ma di brutto è però non troppo senza memoria non seguito lo immaginate mentalmente non che da domani questa memoria vivente cancellata e immessa memorie diverse purtroppo ci sono anche casi diciamo clini 5 questo avviene le persone perdono la memoria o per una capacità di creare nuova memoria o hanno soltanto memoria a temporanei che dura pochi minuti e poi viene completamente cancellata se c'è un bel film
da vedere su questo ve lo raccomando un memento è bellissimo e vi racconta appunto l'identità personale maniera molto più affascinante di quanto non abbia mai fatto loc sulla base della memoria oppure c'è quella narrativa sì certo ma io sono anche vi ricordate proust una narrazione sociale se tu costantemente mi dici te sono simpatico alla fine capace diventa anche simpatico perché contesto sociale cioè se le quote sociali racconta che sono un violento alla fine io dovrò anche soddisfare quel contesto già letti e magari ci di vento può liberamente perché tutti sanno oppure quante voce ma se
lui ha un mangione la prossima tappa in pizzeria mangiare due pizzerie o mangione già una sua identità da far vedere che lui mangia più degli altri stupidaggini di questo genere ma pian pianino b creano un identità che è quella del simpatia la simpatia di quella carina è carina eccetera allora in realtà per di rendere un po più robusta l'identità del sé è una costruzione biografica diciamo dico sia autonomo sia fatto da noi sia sociale che ha ragione chi c'ha tour per questi due ma in realtà tutti e due presuppongono che dietro ci sia un autore
o perché quell'autore è autore delle memorie o perché autore nel senso sociale e indipendente della propria narrazione ma ancora dietro e questo è quello che punto a me sembra unificante c'è un agente individuale che fa cose che scrive e legge praticamente a questo punto abbiamo una serie di capacità informative di questo corpo che fa cose questa scrittura che noi facciamo anche di noi stessi metaforicamente cioè questo noi crearci un certo modo ad esempio avendo un certo fisico decidiamo di fare un determinato sport oppure di praticare un certo tipo di capacità musicale bene oppure nessuno dei
due abbiamo deciso che nessuna delle due è una dote che fa per noi ma magari un certo tipo di forma artistica e così via ecco questo modo di far sì che si diventi qualcosa questo avviene su molti aspetti è quel digitale fa veramente la parte del leone la riassumo noi stiamo guardando al corpo da un certo punto di vista chiamato alla stazione il che nuovo dire che è corretto o meno ma che dato il fine che vogliamo raggiungere cioè che cos'è oggi il corpo nella società dell'informazione come ci vediamo oggi all'interno del riconoscimento al punto
di vista digitale ci può aiutare avere questa sfaccettatura invece di vederci come h2o perché sapete benissimo ne siamo in gran parte h2o acqua punto di vista o le odia stazione king ci vediamo da un populista digitale vediamo come ci sono tante cose di la filosofia della mente ci ha detto benissimo da parlavano in poi diacronico e sincronico e così via ma dietro tutto questo c'è una scrittura e lettura di noi stessi che facciamo noi e che fa la società per noi in modo interattivo il digitale in questo come si rientra in tutte queste modalità che
adesso vi faccio vedere veloci e molto veloce in termini interazioni di memoria di tempo di spazio di embody non c'è di essere incorporati letteralmente in qualcosa e di quello che sia uno sguardo digitale tutte questo fa rende le tecnologie digitali tecnologie del sé del self appunto poi di qualcosa sulla pugliese nel senso di analisi e abbiamo chiuso ci siamo quasi a grosso modo ma a questo se si era già un po stremati e niente perché duro deve ancora avvenire siamo neanche a metà della maratona ma ci siamo quasi abbiamo ancora un po di pazienza allora
interazioni noi oggi la nostra identità è sempre più parolina magica usato in passato on life cioè noi abbiamo un'identità privata online e offline e una identità pubblica online e offline tutto questo non ha rimescolato io ho incontrato persone che letteralmente questi giorni a bologna mi hanno trattato con loro migliore amico il confetto neanche ricordando gli fossero e che è dani che parliamo di facebook ma io questo però in realtà però dovrei saperlo meglio perché ormai è tutto una mail mar diciamo sì è tutto mescolato allora il problema è che l'on life cancella le dimensioni di
limite della nostra identità privata quello che cancella esempio facebook non lo usa di più ma la mia generazione ancora usa ad esempio è quello del dl mentire è difficilissimo oggi cf cruz emigrando sì nel senso che poi ci sono un sacco di gradoli ma guardate che a scoprire le tecniche già sapere che più in realtà non stavi a bologna e si è andata a ferrara caro luciano ma guarda che ci vuole niente ci basta controllare un paio di nessuna rosato instagram beccato dubbio una cena ieri sera stavo con paolina tutto ho visto può essere un'altra
parte eccetera eccetera alla capacità di costruzione anche di noi stessi perché un po di mentire nel senso anche buono del termine cioè quelle che siano le white lies va a decrescere quello che dovrebbe crescere sono le capacità che la tecnologia ci dovrebbe dare nel costruire noi stessi è stato ma non lo sta facendo lo sta facendo male e vero che abbiamo la possibilità di crescere con altre comunità ad esempio le quali possiamo essere in contatto cosa che prima non potevamo fare se sei ad esempio una persona gay oggi è molto più facile vivere perché sei
in contatto con molte altre persone che fino all'altro ieri sera nel village etto depliant e nel mezzo del nulla era molto più dura la vita ecco questo è un troll con tra l'interno di interazione il digitale cielo sta fornendo a gazzi leoni il che vuol dire che la nostra identità personale di scrittura sta avendo delle modifiche veramente significative poi mi ricordo quella della memoria è l'amore non è soltanto quantità ma la qualità disponibilità accessibilità più ci sono memorie in giro è più tu sei fissato cioè quella tua identità e quella o immaginate dovevano entrare un
lavoro fate un curriculum quel lavoro vuole a b e c evo le colibrì ci sono brava a b e c qualcuno finisce online da qualche parte un altro lavoro che vuole c d e f io sono bravo brava anche cda lo fate 3 o 4 ott a un certo punto i vincoli sono quelli ci guardi lei non può essere un esperto nell'uso di antica ma anche un epistemologo ma scritto qualche si occupava di metafisica ma io volevo il lavoro e stava attaccando il curriculum alla domanda è questo questi limiti subentrano sempre di più cioè il
l'accumulo della memoria fissa l'identità personale più abbiamo memoria intorno meno abbiamo dimensioni di scrittura intorno a noi alla quale la soluzione qua che dovremmo avere delle capacità di scrittura di noi stesse e noi stessi molto più avanzata già sapendo che ci sono tutti questi vincoli attenzione quello che lascio fuori di una delle cose che raccomanda i miei studenti attenzione ai vostri blog perché quelli pensate che poi provo non vi torneranno dietro ma una volta che avete espresso comunque le opinioni con vostro blog personale e tra cinque anni dovete andare a trovare un lavoro quel blog
vi ritornerà indietro perché io la prima cosa che faccio per chi fa domanda oggi vado a vedere la pagina facebook link ten il loro grido griffin e lo vedi subito chi è quella persona e c'è poco da dire no ma in realtà perché vai dietro mare ai 5 anni e vedi appunto la la traiettoria di quell'individuo c'è anche una cosa un po strana adesso la faccio vedere così tra il cosiddetto out dei kings cioè il andare fuori tempo e l'invecchiare cose che abbiamo intorno a noi non invecchiano il compito non è che invecchia out takes
nel senso che non è più all'altezza di fare le cose dovrebbe fare qualcosa che diventa vecchio invecchia gradualmente come sottoscritto come voi siamo tutti più vecchi di ieri l'iphone o telefonino in tasca non è invecchiato e al day time cioè si è fermato a un certo punto che non è più cambiato allora anche qua al digitale crea un un pessimo allineamento cronologico tra le cose che di noi invecchiano e le cose che di noi invece con una parola che io non so tradurre in italiano marco ma aiuta lui outgames le cose che audacia esempio la
mia fotografia e tu puoi dire che invecchiare nel senso che ingerita ma realtà l'individuo lì è fissata non è che sta invecchiando parte stai lavorando volevo dove vivi harry potter ma questa mi sa mai non c'è questa mancanza di allineamento tra quello che invecchia gradualmente e quello che invece crolla un certo punto è diventato ormai obsoleto ecco l'obsolescenza non è l'invecchiamento parola giustamente trovato poi pensateci un attimo e ci sono cose della nostra identità personale che diventano obsolete e cosa invece che invecchiano dove mettiamo questa a sincronicità questa una cosa che il passato non ha
conosciuto i nostri proprio pro nonni non avevano questa duplicità di obsolescenza e invecchiamento ce l'abbiamo soltanto noi perché è quello che fa il digitale con noi questo va studiato e un'apertura al nostro corpo quali sono le parti del nostro corpo che stanno diventando obsoleto e con le parti stanno invecchiando il corpo invecchia ma alcune rappresentazioni che noi abbiamo nel nostro corpo in realtà sono obsolete quando tu pensi che ancora vuole giocare a tennis è una visione obsoleta del tuo invecchiamento e poi ti rompe la gamba perché come è successo a nuvole andava a fare un
aragona fatto 35 km non sarà manco allenato due settimane l'hanno portata in ospedale a senato una visione obsoleta della tua senescenza questo in digitale continua a diciamo riprodurlo costantemente poi abbiamo la differenza tra presenza dell'organizzazione questa anche del corpo ora questa cosa me la ricordo con una macchietta vi ricordate quando gli dei greci devono andare ad andare guai sotto le mura di e devo dare dare fastidio a qualcuno o un arco una cosa o sgambetto qui insomma allora voi ci avete mai pensato a questa cosa che sono delle divinità gente che può molto eppure nella
cultura greca e fino all'altro ieri se tu dovevi andare a fare qualcosa nell'altra stanza dove vi come divinità incorporanti e andare lì a dare fastidio non puoi farlo in telepresenza cosa che già la dignità invece a giudeo cristiana essendo un upgrade diciamo così già riesce a fare il dio della bibbia opera a distanza ma che scende dai guai eppure gesù corpo un pasticcio che è un po vagamente greco perché dio si deve incarnare ma non poteva fare tutto a distanza scusa non facciamo oggi in telepresenza donadel momento così un po azzardato so anche dove siamo
quindi ecco oggi la distanza che c'è tra dove sei fisicamente localizzazione e dove puoi agire in termini interazione cioè presenza è completa allora noi qui possiamo dire una cosa che non è una scemenza da filosofo cioè che io sia localizzato nel cervello ma non sia presente nel cervello detta così risulta normale certo magari adesso sei localizzato ma come io qui perché qua ci sta il mio corpo ci sta il mio cervello quindi c'è dov'è che sta luciano come localizzazione del suo io poi dentro perché se rimuovere questa roba qua dietro non c'è più luciano ma
tu dov'è che sei presente e io adesso sono presente qui perché sto interagendo con voi ma magari io non vorrei che qualcuno qualcuno qui fosse presente da un'altra parte dice non ne posso più di questa cosa e sta pensando a un isola deserta è presente lì da un'altra rata a questo punto location sua presenza è quello che il digitale ha fatto e ci ha reso banale a noi ce lo dobbiamo ricordare che non era così cioè ci dobbiamo ricordare che per altre generazioni presenza el autorizzazione erano due aspetti della stessa medaglia cioè un po come
il foglio foglio di carta che tu non puoi tagliare da una parte senza tagliare anche l'altra parte cioè le generazioni passate a piano presenza l'organizzazione come un tutt'uno tagli 1 dai l'atro due lati dello stesso foglio non è più così chiaramente per l'io e la costruzione di cambia moltissimo poi noi siamo ovviamente un organismo vivente che ne messina e alcuni di questi organismi viventi come ad esempio un ragno qualche amica anni fanno schifo e quindi ne parlo male poi ma invece il ragno chissà che invita mentale non lo so però sono incorporati in quella modalità
come sistemi di trasformazione di informazione e non hanno libertà di scelta tra presenza e localizzazione poi ci sono alcuni che sono a metà strada come il cane che è magari presente nella cuccia però magari sta sognando e sappiamo dei piani sognano parola è presente localizzato lì ma presente nel sogno dove sta magari inseguendo il famoso osso perché quello che fanno i cani ma poi siamo noi e noi possiamo scegliere anche di essere presenti altrove non soltanto tecnologicamente ma anche mentalmente basta leggere un romanzo e tu all'improvviso 6 no in russia cina gran in a6 presidente
lee non sei localizzato ti sei scordato e squadra dove sei o prevede un filmetto ampio se in quel luogo 6 presente altrove non sei localizzato questo la differenza tra noi il cane e il ragno che lo siamo scegliere ci possiamo costruire la nostra presenza all organizzazione corporea quel punto tant'è vero che per certi sogni la ragione può essere così intensi che ti danno anche il batticuore ma anche per prestare in termini un po meno però i famosi tanta è la presenza che non possiamo avere a livello onirico nonostante il nostro corpo sia da un'altra parte
ma queste cose qua la tecnologia digitale sta moltiplicando in maniera travolgente mai visto prima poi il nostro la nostra piattaforma io parlavo punto di questione da tempo spazio dell'interazione cioè ma anche lembo di zucche piattaforma siano stati messi per usare in tecnologia un po informatica perché questa piattaforma è diventata un po più poietica oggi sappiamo che possiamo ad esempio cambiare gender se proprio ci va beh non è proprio quella cosa così banale o appunto ma almeno una persona che ha deciso di cambiare il gender a un diverso una vita diversa a un apparenza oggi diversa
ne ha sofferto molto ma la transizione sarà fatta e oggi è lei vive più contenta e allora questo è intero boating questa capacità di cambiare anche il nostro corpo che noi abbiamo fatto in passato esempio attraverso le diete attraverso lo sport mettendoci uno spillone nella guancia abbiamo fatto cose con il corpo ha giustamente perché lo vogliamo controllare possedere fino in fondo è questo è importante da riconoscere ora siccome avete sentito parlare anche di cartesio male molto male ne avete sentito parlare come se fosse un appunto che si doveva coprire il deretano e diceva certe cose
perché andavano dette insomma prima di andare a crediti argenio bisognerebbe essere all'altezza del genio cartesio giustamente risolvere s'imbatte in un problema che questo del dualismo che viviamo anche noi c'è la mente e il corpo così come si mettono insieme e giusto pensare che ci sia un unita dietro di cui queste siano due ramificazioni anche spinosa ad esempio dove andate a rileggere e mi diceva che c'è soltanto un unica cosa che poi si struttura si articola in una varietà di essex pensare cogitans l'idea che noi si sia in realtà soltanto dei partners cioè delle strutture che
poi a seconda che sia ad esempio immagina dell'acqua solida come il ghiaccio vapore oppure liquida perché sono stati diversi della stessa cosa che h2o mi sembra che abbia senso allora la resistenza e la desco di danse lembo di mend visto come diversi stati non stavi stati dello stesso hicks che si può articolare in questo e quest'altro questo secondo si può fare anche qui c'è molto da fare con il digitale la sicura stremato abbastanza siamo arrivati in finale adesso chiudiamo con i big dog days questo dovrà conto soltanto in maniera molto veloce perché non voglio annoiarvi
troppo e ora con soltanto cioè quello che fa anche il digitale è quello di permetterci di proiettare su noi come gli altri vedono noi stessi che è che non si è mai chiesta ho chiesto ma come vi vedono gli altri chi sono io per la mia amica per il mio amico e non è il guardarsi allo specchio non è semplice cercare su google e vedere naoki tiago grado oppure su facebook quello che dicono di te vuol dire mettersi letteralmente una prospettiva di chi poi dall'esterno vedete come qualcosa di altro questa modalità è pero il digitale
lo facevamo e lo faceva anche in versione che irrigidisce noi stessi c'è una volta che tu ti sei messo nei panni dell'altro o dell'altra e tv di dall'esterno è anche una modalità che a volte finisce per limitare le possibilità di evoluzione cioè così mi vede il mondo e questo sono quello che sono io per il mondo ora tutto questo che è anche molto egocentrico un po anche se volete adolescenziale ma non passa mai e vi assicuro dell'adolescenza non è uno stadio della vita è una forma mentis che alcuni non abbandona mai che altri non hanno
mai avuto ecco questa modalità il digitale la moltiplica in maniera straordinaria e allora capacità di vedersi con gli occhi altrui tanto per banalizzare finisce anche esse per essere essa stessa una modalità che irrigidisce a volte le capacità rivoluzione arriviamo in finale allora tutto questo anche una sua valutazione di ricostruzione immaginate di avere di avere tutto questo che vi ho raccontato ci sono mille modi in cui digitale elabora l'elaborazione e laborante crea il nostro senso della identità lo fa in queste modalità e molte altre sta anche a voi imputo scoprirle investigarne e allora noi che cos'è
che abbiamo a nostra disposizione in realtà costantemente 24 ore al giorno sette giorni alla settimana dodici mesi l'anno c ricostruiamo la nostra identità costantemente ogni volta che non prendete ad esempio il caffè con lo zucchero ma prende il caffè senza zucchero avete irrobustito l'identità di voi come una persona che prende il caffè amaro senza zucchero ogni volta che da lì alla quali sono le mie scelte politiche cioè da dal minimo al massimo è un costante ricostruirsi ri narrarsi irrobustire quegli elementi e non finisce mai non è che a cent'anni sei ancora lì c'è questo costante
riorganizzare la nostra esistenza questo riorganizza della nostra esistenza è stata una bellissima espressione che si chiama ana gloriosus che il momento in cui l'eroe riconosce o cosa che è sempre stato così ma che non aveva fatto suo ed ipo è il classico momento di anacronistici e lui ha sempre ucciso il padre e ha sempre sposato la madre e che non se ne rese conto molto in cui se ne rende conto i dentini che a se stesso come pare ci dà e qualcuno la voro un incesto comunque la madre questa realizzazione di chi sei quel caso
drammatico materialismo film ma molto più leggeri né su questa faccenda che non vi rovino ma ve li metto qui giusto per dirvi che ad esempio se avete visto il sesto senso di others è la stessa meccanismo le cose non sempre state così e che non le avete viste in quel modo allora non è una falsificazione ma è una riorganizzazione dei fatti che restano veri ma sono interpreta in modo diverso adesso vivo di una cosa ma tanto l'aveva sorteggiati se non ad aprire è colpa mia che partendo un'altra generazione ma quando i guerre stellari la faccio
vaga lui e lei si amano tantissimo per tu dici adesso come la quadriamo questa cosa perché lui e lei siano tantissima cellula through superfigo che ama anche lei e questa cosa non si può triangolare e poi si scopre tempo dopo che lui lei si amano tantissimo e l'amore resta ma non è quell amore è che sono belle sorella e veloce rovinato tutto ma tanto l'aveva già visto quella e analisi aristotele proprio è un classico della narrativa ce l'abbiamo inventata in grecia e qui cos'è il avanti cristo i fatti restano uguali c'è sempre amore soltanto che
a questo punto non è quel tipo di amore ma un altro cioè ricostruzione e l'interpretazione una volta fatto questo è il concetto per cui noi ci narriamo costantemente ricostruiamo costantemente la nostra identità vuol dire anche che tra vent'anni quando voi guarderete indietro e guardate alle vostre esperienze ma anche soltanto oggi alle scelte ed è fatto soltanto l'altro ieri tutti noi cerchiamo la coerenza in questa narrazione non c'è nessuno che vi dice casuale buttato nel mucchio non poteva andare altrimenti ma pian piano vedrete che si ma io sono questa persona qui perché ho fatto queste scelte
c'è una linearità un senso appartengo a quella classe politica a quella classe sociale a quella classe economica a quella città e così via cioè pian pianino me faremo tutto una bella storia in cui alla fine tutto torna ecco questo che tutto torni ma fatto con attenzione perché anche se non ci raccontino veramente delle delle fandonie enorme questo è quello della filosofia tra le tante cose di insegnarci cioè a ricostruire il nostro serie in cosa la nostra corporeità con coerenza oggi è molto più facile esempio parlo tanto di gender balance e gender choice è molto più
facili quanto non fossero le passate generazioni ma ci vuole un po di coraggio ancora oggi nel decidere guarda che la mia coerenza oggi non è più garantita dal fatto che sono un uomo ma anche di questo deve saltare o che sono una donna ma che non sono né l'uno dell'altra e voglio fare solo diversa perché appartengono quella grazia sociale non è il nome detto allora più controllo sulla propria ricostruzione corporea e mentale questo è quello della filosofia da sempre ci insegna ma che oggi si può esercitare molto di più alla chiudiamo qua siamo arrivati noi
le nostre identità sia un po delle tecnologie che vanno contro l'entropia dell'universo noi cerchiamo di organizzare l'universo sfascia e noi organizziamo quello sfascio e ne organizza o avete capito che alla fine vincerà l'universo fino a che non ha vinto noi insisteremo in versione un po titanica nel mettere le cose un po a posto poi c'è anche l'alternativa che ci sia davanti a parte dell'architetto alla base c'è l'architetto con diverse uno sfascia soltanto organizzerà anche ma dopo però quello è lo lasciamo a chi ha fiducia nella religione noi siamo quelli che come corpi e come menti
organizza nel mondo ma ci sono dei pattern informativi nel mondo alcuni sono delle cose degli oggetti come questa bottiglia un pattern fatto di informazione che poi si è sedimentata in plastica alcune sono organismi vedi il cane e altri sono delle menti e sono soltanto pro elementi che vedono il mondo come cose e organismi le cose non vedono se stesse gli organici non abbiano se stessi noi vediamo noi stessi e le cose e gli organismi e in questo abbiamo un'enorme responsabilità di cura cioè non soltanto di costruzione di noi ma anche di cura nei confronti del
mondo e questa è l'ultima cosa veramente volevo aggiungere questa lunga relazione che abbiamo già tenuto vi ho parlato tanto di costruzione di noi stessi ma questa votazione a avete capito un enorme componente etica alla fine poi proprio alla fine alla fine è una questione di fare le cose fatte bene ho fatte male e allora passare da una tecnologia cioè da una società lo studio del io a una ecologia dell'io e quel giochino di parole viene bene è fondamentale cioè non basta fare il fenomenologo non basta dire mi guarda dice merleau ponty guerra dice brusca la
cosa fondamentale croce dopo e allora che facciamo lista la difficoltà perché a fare le cose poetiche grossomodo soprattutto a citare i colleghi sono bravi tutti incluso sottoscritto basta le leggi proust passare leggi melo punti passare né gilio bardi l'hanno già fatto loro il lavoro difficile descrivere la condizione umana quello che resta a noi quello che resta a voi credo sia ciascun individuo a tutte le ragazze quando appena abbiamo finito questa cosa qui abbiamo stacchiamo la spina abbiamo chiuso you tube e allora che facciamo io con questa bella descrizione queste belle parole con questa bella descrizione
così ricca che dice si sia proprio così non vi fermate lei perché quello è metà del lavoro è aver capito ma non avere controllo e non hai creato capire senza controllo e creazione potremmo fatto un terzo è in atto il terzo poi più facile perché tra l'altro hai fatto citando qualcun altro aveva qui costruire se stesse se stessi la società che ne deriva in termini di ecologia dell'identità questo è fondamentale e questa è la filosofia che cellule veramente come ho già detto un po da parte le do meno questo loro diceva già un po meno
e rapido e lacko al fiume non ti immergi due volte eccetera ma quello che non abbiamo mai e che il di cioè client che le anime sono fatte da acqua e quindi quando si immergono si perdono che anche una bellissima cosa però bisogna leggerlo tutto poi velati da un basta dire c'è il fiume già l'acqua non ti immergi mai due volte e quante volte ci siamo risentiti al liceo e quanto può essere anche beh allora se però vi ha detto anche che voi siete fatti di acqua e paradossalmente ci lavora seccata 80 385 cento siamo
a quel punto il sacrifico e allora non soltanto tiberi 50 una volta matrimoni soltanto una volta perché soltanto una volta tipo e sciogliere in quell'acqua non soltanto perché l'acqua cambia sempre ma perché quella volta è l'unica volta che ci hai detto in altri termini campi una volta sola non c'era incarnazione non c'è paradiso non c'è nient'altro unico biglietto della lotteria l'hai vinto complimenti attenzione perché quando rientrerà nel fiume spari rai dire che emerge una volta sola non è soltanto sul fiume è su te stesso e siccome ti immergi una volta sola ma allora noi perché
siamo speciali ma perché siamo appunto una specie di come si dice adesso in italiano avete presente quando il fiume passa e fare quelle cose tipo vortice ecco noi siamo dei piccoli vortici nel fiume della vita c'è più un certo momento la chimica biologia si è strutturata in maria giovanni luciano marco e tutti gli altri ma si guardare le cose da tempo lungo cioè quel vortice acqua era e acqua ritorna il fatto che si sia sempre in the concretizzato per ci diamo 100 anni a testa che neanche gentile in miliardi di anni per cent'anni momentaneamente l'acqua
ha fatto quel vortice e ha creato con l'identità tra un po quell'identità sarà sparita che cosa fa quel vortice di se stesso e degli altri vortici e tutto quello che sta a noi il resto acqua eravamo e acqua con s allora noi siamo speciali ma perché siamo un errore di natura strano un'anomalia si direbbe in inglese un puc l'ex un errore bello di natura sia un po la l'eccezione non fatale per dylan java per chi di voi quali resterò qua e cioè siamo un'eccezione non fatale nel senso che normalmente se c'è un glitch nel sistema
il sistema si blocca invece ci ha detto bene noi siamo quell'errore natura tale che ha funzionato meglio piuttosto che peggio non è che capita spesso è raro cioè la mente più come una disfunzione piuttosto che un di più non di meno avendo un di meno dobbiamo fare del meglio per utilizzarlo siamo sempre da questo livello della stazione cioè come dopo disinformativo organismi che vivono e nascono crescono patiscono a seconda dei flussi informativi che li attraversano e quindi le nostre identità sono estremamente fragili vi ricordo appunto di fiume ci vuole poco per spingere annichilire sente quel
momento di costruzione nell'acqua de scorre di rapido tant'è vero che basta semplicemente no attraversa la strada momento sbagliato passa l'autobus è finita sotto lei avrà questo che va ricordato potere che una fragilità anche di costruzione ma siccome noi siamo appunto un po degli apache le gomme non c'è delle cose un po anomale nell'universo questa non riesce a dire in quei ragazzi chiudiamo qui che rappresentano all'arrivo di ulisse a itaca ulisse quando arrivai teca odissea 14 112 incontra e neo il pastore ricordate quello che poi più o meno lo riconosce più o meno si più mio
no ma.mo offre a ulisse una cosa bellissima loro tratta benissimo è molto ospitale e gli offre un cross che la trenk incappa quello schifo omero non utilizzerà quella parola mai più l'ha utilizzata una volta sola in quell'occasione è andata così gli ha detto bene a quella parola non avremmo incontrato i numero si ammirano avesse avuto quel momento ci ha detto bene abbiamo vinto la lotteria siamo qui potremmo essere un ragazzo le gomme non in un bellissimo libro nell'odissea allora fare del meglio di questo video della lotteria che sta a noi è letteralmente quello dell'auto fia
ci richiede di fare male la pena anche perché siccome ci sono altri a butler o meno in questa una umanità che ci circonda e siamo tanti in questo appalto ma non che il umanità lasciare il mondo un pochino meglio di come l'abbiamo trovato per quelli che vengono dopo e quello che forse queste gocce d'acqua possono fare per il resto del fiume grazie [Applauso] allora io ringrazio il professor floridi dico che ascoltandola oggi o avendolo già ascoltato in altre occasioni ori compreso che se la tua su questo lato grandezza e riprendere e riproporre riri tradurre tanta
filosofia che studiamo anche a scuola facendola dialogare con il presente in cui siamo cui ci troviamo a vivere e questo tentativo di rimettere in gioco la potenza del pensiero che dicevi prima con la condizione umana che stiamo vivendo ora è davvero interessante perché ci rimette come hai detto alla fine al primo posto cioè siamo noi chiedo di fuori non ritrovarci come soggetti che per che si prendono cura di sé in questa nuova descrizione di ciò che siamo perché come tu dici il digitale non essere una nuova scoperta ma è proprio un nuovo ambiente in cui
viviamo e ci narra pc narriamo e abbia questo tante cose che hai detto vorremmo e potremmo discutere a lungo mi piacerebbe farlo con i ragazzi più presenti e per chi vedrà questo video in differita a farlo con i propri insegnanti in classe laddove perché davvero e sfogliare 80 filosofia è sfidato la nostra ragione e di questi sono bravissimi per cui abbiamo qualche minuto per porre qualche domanda non abbiate paura come vedete lo smog non morde disponibilissimo e cosa dire che è un caro amico non solo su facebook e quindi potete potete intervistarlo c'è anche un
docente che chiede la parola prego prego no io volevo ringraziare innanzitutto per lui tanto ci diamo del tu quindi dad rete no io mi son segnato alcune cose no grazie perché io penso questo che se si invita un filosofo parole di corpo e digitale uno si aspetta una lezione di sociologia nel senso quanto fa male stare attaccate al cellulare e invece oggi ci ha dato una testimonianza appunto del rigore del pensiero e questo ci ha sfidati volevo fare una domanda stupida di quelle che lei dicesse stupido e cioè instagram è bene o male perché io
sto lavorando con i miei studenti e in fondo è qui che si va a toccare la domanda che ci poniamo è questa oggi ci ha dato una lezione importante cioè non c'è una domanda assoluta c'è una domanda e una risposta che dipenda al fine con cui pongo la domanda però dico anche una cosa è documentato che instagram il mondo digitale l'online provoca degli effetti sul nostro corpo biologico e psicologico questa è documentato allora magari lei dice non è mio ambito però io glielo vorrei chiedere come le tecnologie digitali impattano sulle funzioni biologiche e dunque anche
se ci può aiutare visto che siamo all'inizio di un percorso dove possiamo documentarci seriamente su questo perché tanti ne parlano ma se ci aiuta su questo affrontiamo subito questa questo vale anche ad esempio per ampliando instagram è un ottimo esempio soprattutto questi giorni fa dichiarazioni facebook ha tra l'altro punto per anche per chi vedrà questo video io ho lavorato molto con facebook un desco c'era così sapere anche da che parte arrivano certi commenti eventualmente e non sono un apprezzato re critico si può anche ampliare lo stesso dibattito a quello che abbiamo avuto recentemente su sui
videogame lo sui computer games fanno bene fanno male aiutano ma aiutano a creano dipendenza a veicolo modelli sbagliati ad esempio violenza oppure questi di gender per cui adesso le ragazze pensano la repressione ma quel ragazzino scherza ma nel senso delle vs cioè dei fisici bellissimi io che riguardi six max ma io da quant'è che vorrebbe di cinque six max e non c'è modo era portato da 56 anni o ma è fatta ma voi pensate che è vero di ragazzi siano molti sia pressione ma pure noi ciao ragazzi io lo so che prima marco costantemente diversamente
ragazzi esempio dice ma senti diciamo questi six pack sono baciavano facciamo a parties che assisto alla pressione c'è e fa male giustamente dicevi ricordarvi attenzione a domande assoluto e quindi dire fa bene fa male lascia il tempo che trova che influenza ad esempio il modo in cui anche si sviluppa il cervello ma ci mancherebbe certo ma come tutto il resto come quanto beviamo la caffeina dobbiamo preso quanta luce letteralmente la luce del sole ma quanta luce delle sue noi siamo stati esposti oppure no se ha deciso appunto di lavorare in un contesto in cui il
rumore e talmente assordante che ti modifica esempio la il sistema di percezione acustica in realtà noi siamo estremamente malleabili e con tecnologie così potenti l'impatto è enorme e quindi attenzione attenzione a quale impatto di che tipo di che forma che livello a che età cioè tutte quelle domande che noi porremo per qualsiasi altra operazione che ha così effetto sulla mente umana sul nostro comportamento non sa i nostri sensi detto questo è l'esempio ci sono molti studi mostrano che i videogames non fanno male che c'era una storia che girava soprattutto una collega delle might in carriera
fatta su questa fandonia che dice più ragazze ragazzi vedono videogame violenti più diventano violenti come se io appuntamento giocato tutta la vita a soldatini così diventano prossima violenta perché ovviamente a cowboy e indiani quando indiani non ancora quelli buoni cattivi john wayne che ho poi gli intarsi appunto con nazista ma non c'è non c'è nessuna correlazione sbagliato è proprio una fandonia poi sono moltissimi usi di questa tecnologia che sono aumentati tali cioè ci sono persone che hanno difficoltà limiti e potenzialità non risolte da un podista cognitivo che attraverso il secondo ge riescono a fare cose
che altrimenti non sarebbe in grado e quindi c'è tutto il lato positivo e anche di cura esempio c'è un blitz in studi per cui persone che hanno al post traumatica di vario tipo anche ad esempio bellico non c'è ne abbiamo tanti perché la gran bretagna non è mai stata in pace come paese d'asilo della mondiale oggi cioè portare la sua della campagna non c'è un anno in cui non fosse guerra con qualcuno e quindi di post ramati se invece ne abbiamo tantissimi uno dei modi esempio per superare alcuni momenti di post ramadi syndrome è giocare
a tetris il momento in cui tutto rientri in quel momento in quella nepalese ti puoi distrarre giocando a tetris ho più giocato a tetris ci sono libri dono scritta avendo già della tetris e allora ci sono moltissimi aspetti la risposta secondo è più intelligente psico dare breve in questo caso così un po accardo è chi controlla cosa se instagram lo controlli tu ad esempio lo usi nella modalità giusta non ti fai manipolare te ne freghi i modelli ma se lo lascia i six pack ma buona notte ma chi se ne importa e così via allora
un compito se invece è in stand ea paul videogame o quello che sarà la tecnologia di domani perché oggi che una volta domani sarà un'altra che controlla te e allora nolo alice abbiamo detto in guai seri allora infatti anche sociologici psicologici cognitivi su queste tecnologie spesso ci narrano anche di situazioni in cui sono loro in controllo dell'individuo e allora c'è appunto la the kitchen c'è la dipendenza c'è una distorsione di una vita che è diventata del tutto cio è spalmata su modelli sbagliati attività ludiche esagerate e così via la loro dipendenza sempre uno è un
caso serie di problemi che questi titoli e genero siccome sono molto potenti il controllo non è banale cioè quello che se allora sì allora ma se il controllo quello che noi dovremmo vedere è un design di queste tecnologie che permettano abilitano il controllo da parte degli utenti sempre maggiori non sempre minore lì secondo mister guaio chiudo qui cioè le tecnologie che noi stiamo sviluppando oggi non soltanto veicolano a volte modelli sbagliati a volte sono generano dipendenza e così via ma soprattutto sono disabilitati cioè di centauri ed essendo di sempre cioè togliendo potere a chi le
usa perché sono create soprattutto per il clic nate per la presenza per la costante fruizione online sono disegnate per fare l'opposto allora invertire il design delle tecnologie affinché l'utenza sia empower da un punto di vista di controllo nel secondo me sarà risposta e non stiamo andando in questa direzione per fortuna ci siamo anche un po fermati perché l'idea che si debba fare un youtube ragazzi di meno di 12 anni un facebook per la sinistra camere ragazzini 12 anni proprio non è una buona idea magari anche no perché a quel punto seconda così di controllo e
siccome a quell'età tua e meno consapevolezza e meno capacità di controllo stai andando a fare esattamente l'opposto cosa dovremmo fare cioè empower l'utente come fai anpar una bambina di 10 anni a quel punto per duramente un po complicato ma si scarica la responsabilità sui genitori c'era ma noi andiamo le parole genitori alla se qualcosa va male non è più colpa tua che ha prodotto prodotto ma avendo prodotto il prodotto o il servizio è colpa dei genitori di non hanno controllato bambino non bisogna metterlo lì all'inizio come ricordo i miei colleghi ogni tanto argomentano che sta
roba qua solo da bruxelles se tu compri segrete o alcol sotto 18 anni in un negozio e in gran bretagna magari anche a riprendere i genitori ma il negozio chiude perché è illegale e secondo me questa radio da buona cioè c'è una una soglia al di là del del controllo delle sigarette nell'arco di una propria cena ma c'è una soglia sotto il quale tu non vuoi scendere e non te la prendi con quelli che sono stati moralmente responsabili ma con chi è stato legalmente irresponsabile questo a mio avviso ci stiamo arrivando lentamente e con molta
resistenza da parte delle grandi campania grandi aziende che creano questo questi prodotti ma perché il loro business model è esattamente l'opposto non è quello delle pound del design power è quello della fiction non quello della libertà dell'individuo e controlla cominciamo prima abbiamo fatto una bella una strada sbagliata l'abbiamo presa dagli anni 90 e quindi con tutto buone le boe l'intenzione [Musica] di scritto un organismo informazionale e proprio chiedevo ma come ti spieghi l'esistenza di un criterio di bene e di male non esiste natura delle cose ma dove attingere la domanda è come facciamo a riconoscere
il meglio e il peggio una domanda forse che ricade in quella parte dalle freccette prima porta cavi però la domanda emerge cioè questi criteri di fondo che poi reintroduciamo nel mondo digitale in noi per te personalmente tutto dice vi siamo forse sono uno scherzo di natura caso o un disegno intelligenti chi lo sa ma al di là di questa che può essere forse anche una una finta dicotomia ma guardando al dato cioè canali poi come tu hai detto e allora cosa facciamo quella allora lì da dove sorge da dove insorge ecco io qua penso che
si debba un po cambiare la prospettiva purtroppo non è facile che prospettive lunghe da tanto della pensiamo quel modo cambiare direzione è un po difficile ma che non sia una questione quella dell'etica da incentrata soprattutto su sull'io cesso sulla gente ma sul paziente cioè su chi riceve l'azione non su clan dimette modalità tipicamente da una informatica quando noi facciamo qualcosa la domanda che da porsi non è chi voglio essere quali virtù voglio avere perché lo devo fare e poi sono le tre domande fondamentali ma realtà è che cos'è che mi sta chiedendo chi di questa
azione subirà le conseguenze è una versione un po vagamente se volete ecolodge dante di aristotele cioè si guarda alla natura delle cose ma non ha natura nel senso in cui io come agente devo svilupparmi un certo modo ma lui o lei all ambiente le generazioni future come organismi hanno bisogno di essere trattati per prosperare spada e allora però facciamo prosperare tutto a questo punto tutto va bene con tutto no perché devono sperare insieme a tutto il resto e siccome c'è un certo equilibrio che amiamo usi ecologico tra far prosperare questo questo e quest'altro a che
punto ti fermi è il problema della tolleranza e poi alla fine a che punto io mi devo fermare nella tolleranza di chi agisce un certo modo avendo effetto sul mondo in modo che questo mondo possa crescere meglio o peggio mi devo fermare non quando non è la collaboratore anzalone tra a e b e tra b e c cioè a deve esercitare la tolleranza verso b soltanto quando quello che fa b non fa male a c allora sempre cioè io mi posso fermare nella mia tolleranza quando capisco non che tutti puoi mettere la cravatta oppure no
perché sono cavoli tuoi non fa male a nessuno della grata se tu vuoi mettere in burqa non fa male a nessuno e quindi sei libero libero di metterci bocca come quando arrivare se vuoi di fare una testa rossa metterti uno spillone qui e qui se ti vuoi cacciare un occhio volevano i due non far male a nessuno ma se caccio nokia qualcun altro appello vano perché quest altro poiché messe d'accordo se tu imponi il burqa qualcuno se tua scuola imponi la cravatta tutte a tutti allora io che sono a devo fare attenzione a non esercitare
troppa tolleranza verso bit che sta imponendo qualcosa ac che magari ci non vorrebbe ecco in questo meccanismo c'è tolleranza di secondo grado allora si può cominciare a pensare in versione aristotelica c'è la crescita agli organi che di questo essere socialmente e questo si può cominciare a fare si può fare però appunto un po di attenzione quindi la tolleranza alla esercitata fino al punto in cui perché toglie di qualcun altro non stai facendo un torto a un perso se questo avviene allora si può concedere a dire che alcune società hanno torto punto se la loro cultura
ma non me ne frega niente la loro cultura perché non è che lasciano una scelta alla gente di vestirsi come vogliono dicono le donne che devono portare il burqa o un po anche quando non vogliono e io non possiedo garante verso una globale verso b che impone c oa cosa che ci non vuole o padre non voleva su questo si può essere un po fermi cioè la tolleranza diventa qualcosa che assomiglia molto di più alla pazienza cioè ha la pazienza di aspettare che gli altri cambiano idea non alla tolleranza pensando che hanno tutti ragione non
hanno torto e che non interverremo con violenza per fargli cambiare idea che è diverso aspettiamo che cambino idea questo sia sul versante appunto umano sia su pensate ambientale dice ma devi essere tollerante con industria fa come vuole no perché l'industria che crisi o stato sono tollerante verso l'industria che sta distruggendo l'ambiente poco un ambiente ci ritorna a tutti quanti e non può andare bene dice ma il libero mercato funziona così per la tolleranza eserciterò perciò l'industria dovrà essere mitigata o moderata rispetto poi al danno o al beneficio che le azioni di b avrà suu kyi
quindi la tolleranza in realtà non è una relazione a due una relazione a tre ora abbiamo più forma anche che dopo di 6 logico non tutte le relazioni sono riducibili a binarie si può dimostrare logicamente che alcuni non ci sono ternario e non sono riducibili a relazioni tra due sono inevitalmente relazione a tre io penso della tolleranza sia una di queste c'è la dove avanza una relazione a tre non ha senso ridurla a 2 non è tramite e tra mente e gli altri tramite e la società promette e l'ambiente allora ragioniamo luce grazie infinite e
dobbiamo chiudere perché questo terzo entra in gioco della tua personal assistant che ci ha appena scritto che devi un altro appuntamento e siamo fosse ormai i guai quindi io sfrutto questo escamotage anche per chiudere anche perché chi è più presente a un terzo che lo attende in classe e una minore dei terzi con cui dobbiamo tornarci dire con questo principio grazie infinite e stata gia movimento bellissimo [Applauso] [Musica]
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