si è capitato più volte di parlare della vita nel medioevo abbiamo visto come si vive in città come si viveva in campagna come si studiava come si lavorava come si viaggiava ma c'è ancora una parte di cui non abbiamo molto parlato soprattutto riguardo al basso medioevo soprattutto riguardo alla rinascita che seguì all'anno mille cioè in un certo senso del panorama che si poteva vedere guardandosi attorno effettivamente le campagne alle città iniziarono a cambiare forma a cambiare aspetto anche proprio grazie a il progresso tecnologico al progresso economico al progresso culturale ad esempio guardandosi in giro si
iniziarono a vedere mulini si inizieranno a vedere ponti strade che erano state abbandonate nei secoli precedenti oppure rivolgendosi verso le città si inizieranno a vedere cattedrali palazzi comunali palazzi vescovili insomma il panorama davvero cambiò e allora oggi parliamo proprio di questo parliamo di come gli uomini del medioevo del basso medioevo in particolare si relazionavano con la realtà circostante fosse quella della campagna della natura fosse quella della città andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica] un sorso di caffè come al solito nella tappa con la scritta andiamo a cominciare che avete notato ho detto come
sempre prima dell'inizio del video come ci sono anche i miei compagni d'avventura certo polino tolstoj batman e de andrè imi chiave non hanno ferretti sono un insegnante di storia e filosofia delle superiori che da un anno e mezzo sta realizzando su questo canale delle video spiegazioni di storia e filosofia che per lo più se un programma che ci fa le superiori al triennio di storie di filosofia ma poi ci sono ormai talmente tanti approfondimenti che molti video vanno bene anche per l'università oppure anche per il biennio delle superiori oppure per qualsiasi circostanza se siete curiosi
se siete interessati alla storia o alla filosofia quindi davvero se queste antenne vi piacciono mi sono utili o dovete preparare degli esami delle verifiche e vi serve una spiegazione non avete capito qualcosa date un'occhiata alle varie playlist che trovate nel canale e li potete orientarvi abbastanza facilmente oggi come vi ho detto nella premessa parliamo di una pagina di storia medievale che a volte viene un po trascurata perché sapete quando si fa storia a volte un po affezionati ai vecchi modi di fare storia ci si concetta sempre sui grandi nomi ci grandi personaggi su gli imperatori
papi e le loro lotte che sono certamente molto importanti ma si dimentica anche la vita quotidiana che invece è altrettanto interessante altrettanto importante e allora oggi dedichiamo un video proprio a la vita quotidiana nel basso medioevo a cercare di capire come vivevano gli uomini e soprattutto qual era il loro campo d'azione in un certo senso il loro i loro confini di vita quando si guardano attorno come vi ho detto nella premessa parleremo delle campagne della natura della città ma partiamo dalle campagne in particolare dopo l'anno mille l'europa proprio a vista certe zone d'europa iniziano a
cambiare faccia un po perché l'abbiamo detto in altri video ve lo linko in descrizione si iniziano a coltivare molti più terre perché c'è una vera e propria rinascita un boom demografico dopo l'anno mille che porta più braccia a lavorare la terra e quindi anche spinge queste braccia in più a colonizzare nuove terre e di spostare a bonificare paludi e quindi a coltivare di più l'europa prima dell'anno mille era un europa ancora scarsamente popolata e soprattutto scarsamente coltivata dopo l'anno mille un po alla volta gradualmente inizia a essere soprattutto in certe zone più intensamente coltivata e
quindi non sono tutte foreste e boschi ma si inizia a vedere anche campi abbastanza di frequente ma poi un'altra novità importante perché queste dei campi le abbiamo già parlato altrove una novità molto importante è costituita dall aumento di ai quasi esponenziale di mulini ora il mulino bollire l'acqua soprattutto per ora poi parliamo anche di quella vento i mulini ad acqua non erano di per sé una novità nel senso che tecnicamente erano stati inventati ancora nell'antichità erano stati utilizzati anche dai greci e dei romani mulini ad acqua soprattutto per frantumare i cereali per quindi la lavorazione
dei cereali e come sapete mostra anche un immagine ma immagino che conosciate i mulini ad acqua perché li avete visti magari in giro per certe zone d'europa ancora non so se utilizzati ma almeno con me reperti come musei erano questi edifici dotati di una grande ruota che immersa nell'acqua di un fiume sfruttava la forza motrice del fiume per poi trasformare questa forza del fiume in energia motrice per i più disparati usi tramite una serie di meccanismi ecco questi mulini già esistevano vi dicevo già dall'antichità già conosciuti e usati dai greci e dei romani ma nell'alto
medioevo abbiano continuato neanche esistere ma erano stati scarsamente utilizzati erano pochi questi munini anche perché effettivamente c'era poco bisogno di strumenti del genere nell'alto medioevo generalmente i commerci decadono le comunicazioni decadono e anche molte lavorazioni pregiate quindi decadono non ha senso lavorare certi prodotti sia poi non puoi venderli non puoi portarli altrove non puoi traffic hurley e quindi non ce l'ha fatto tanto bisogno di questi muri dopo l'anno mille con il rilancio della popolazione ma poi anche della viabilità ne parleremo a breve dei commerci e così via aumenta anche la produzione industriale potremmo dire la
ma la produzione manifatturiera e quindi si sente l'esigenza di mulini che possono servire nelle più disparate situazioni cosa si faceva con questi mulini certo si continuavano a lavorare i cereali quello rimane e i prodotti agricoli continuano a essere lavorati anche nei mulini ma si amplia molto di campo d'azione ad esempio un elemento molto molto lavorato all'interno dei mulini un procedimento molto frequente è quello della follatura reti subìte parola strana un procedimento che oggi non si fa più di cui non c'è più bisogno ma che nel basso medioevo era particolarmente importante questa forzatura era un particolare
processo anche piuttosto è lavorato piuttosto lungo che serviva a rendere più compatti e contemporaneamente più morbidi tessuti sapete pensare che in basso medioevo rinasce anche l'artigianato e il settore tessile il confezionamento di abiti di tessuti è forse il settore che traina questa rinascita al settore più forte e pensate a firenze per fare un esempio o ad altre città italiane ad altri comuni italiani dove la lavorazione della lana dei vari tessuti e importantissima allora chiaramente questi tessuti potevano essere lavorati ma poi per aver mercato e per poter essere appetibili non potevano essere venduti in maniera grezza
ma devono essere ulteriormente lavorati la folla tura ed appunto procedimento particolare che rendeva questi tessuti più compatti più morbidi ed era però anche molto complesso perché prevedeva prima il fatto che il tessuto dovesse essere immerso in una miscela di acqua di argilla di sapone di anche sostanze acide che dovevano dare una prima impastata diciamo in tessuto ma poi soprattutto una volta estratto il tessuto da questa miscela andava abbattuto proprio fisicamente perché si spargesse bene in un certo senso la tutta la miscela e quindi prendesse bene e rendesse compatto uniforme il tessuto questo processo di battitura
era fatto inizialmente a mano per ora faticosissimo era lunghissimo era servì a molta energia e quindi molta manodopera e quindi molta lentezza nel farlo a un certo punto si inizia a fare questo processo invece tramite il mulino e il mulino abbreviare i tempi e faceva consumare molta meno energia molta meno fatica soprattutto meno fatica agli uomini o alle bestie che potevano trainare la forza motrice insomma è molto più conveniente da questo meccanismo e dal successo dell'uso del mulino ad acqua per la foratura si inizia a usare mulino in molti altri campi ad esempio nelle zone
dove si si realizza la birra quindi una tedesca zona europa dove la birra nel basso medioevo diventa un alimento una bevanda importantissima chiuse mulino per la miscelatura della birra quindi importante anche qui in quel caso dalle nostre parti nell'area più mediterranee si usa il mulino ad acqua per la frangitura delle olive prodotto tipico anche quello che necessita di nunciato e sforzo di una certa energia e quindi importante lo si usa anche per l'acconciatura delle pelli lo si usa anche per sempre per il campo tessile per frantumare i pigmenti da cui si ricavano poi il colore
per colorare i tessuti e anche lì battere dissodare spaccare forza del mulino aiuta e sostituisce la forza umana e poi ancora nelle segherie della metallurgia anche per creare quegli elementi tipo e falsetti tipo gli aratri uomini degli aratri che poi serviranno per la stessa agricoltura insomma il mulino l'acqua vede espanderci moltissimo il suo utilizzo e di fatto con paro po dappertutto molte zone d'europa si riempiono letteralmente di munire l'acqua penso all'italia penso alla francia la germania l'inghilterra in parte la spagna tutta la fascia diciamo centro occidentale dell'europa vede comparire questi mulini ad acqua certo immunità
l'acqua non si può costruire ovunque è abbastanza ovvio che serve innanzitutto un fiume un fiume che abbia una certa portata una certa energia meglio con l'ace fiume è in pendenza perché se l'acqua in tendenza scorre più velocemente quindi aziona senza troppa fatica la ruota del mulino e poi ovviamente bisogna che siano fiumi ripeto abbastanza atti ma più che ampi l'importante è che non siano troppo soggetti alla stagionalità nel senso che se noi vogliamo produrre delle merci vogliamo tentare di produrre tutto l'anno non possiamo permetterci che il fiume sia in piena in certe stagioni e si
è in secca in altre perché se il fiume in secca per qualche mese non produciamo più niente ovviamente quindi certo queste le zone in cui si diffonde il mulino ad acqua ma poi vengono scelti all'interno di queste entra nei luoghi più adatti deputati auspica di queste strutture certo il mulino d'acqua si rifugge ma appunto proprio perché non dappertutto si poteva impiantare una struttura di questo genere perché non c'erano fiumi unesco arrivano abbastanza copiosamente o ghiaccia vano e quindi e diventavano inutilizzabili allora in certe altre zone simposio mulino di tipo diverso in un mulino a vento
che sfruttano station stessa idea di fondo cioè quella di sfruttare un elemento naturale per convertire la sua energia energia motrice in forza da usare nella produzione industriale ma soprattutto ovviamente questo tipo di mulino anch'esso ha bisogno di luoghi deputati soprattutto di zone in cui spiri un forte vento con una certa costanza ancor oggi sapete che si tenta di sfruttare l'energia eolica che si basa sempre sullo stesso identico principio ma ovviamente non tutte le zone d'europa vanno bene per sfruttare questa energia eolica unina vento si diffonde soprattutto nella zona dell'olanda dove ancora oggi tradizionalmente potete vedere
mulini a vento nella francia in più zone della francia e soprattutto quelle che si affacciano all'oceano in alcune zone dell'italia in russia dove appunto i fiumi erano spesso schiacciati quindi non consentivano riutilizzare più di tanto il mulino ad acqua insomma in varie zone europa però un po a macchia di leopardo gli utilizzi sono simili a quelli del mulino ad acqua c'è da dire che mentre mineracqua è stato conosciuto dai greci dei romani quindi era una tradizione per certi versi europea pare che mulino a vento provenga in realtà da oriente forse è inventato dai persiani e
poi importato in europa quindi non sarebbe un'invenzione diciamo così dei degli olandesi come a volte nell'immaginario sembra essere però chiaro che poi ebbe una buona diffusione una buona importanza nell'economia europea quindi in generale vedete nove macchine che si vedono che risaltano che cambiano il modo di produrre e di lavorare le merci che ovviamente permettono di ridurre i costi perché si sfrutta l'elemento naturale invece di sfruttare la forza dell'uomo e quindi chiaramente l'acqua non lo devi pagare il vento non lo devi pagare consentono di ridurre i costi di produrre più velocemente e con ritmi più sostenuti
a volte anche meglio con maggior forza e segno di un miglioramento economico che attraversa tutta europa nella produzione però bisogna anche di questo un miglioramento economico che fu però un progresso sempre abbastanza parziale nel senso che questo progresso economico fu lento ormai che dall'oggi al domani dopo il mille di colpo l'europa fu invaso la mulini ci volle del tempo perché questi mulini si diffondessero e in ogni caso a trarre vantaggio dai mulini e generale dall aumento produttivo dal miglioramento delle tecniche produttive così via furono sempre spesso delle minoranze della popolazione cioè magari gli imprenditori magari
i bottegai magari chi vive in quelle zone il progresso non fu se non raramente è veramente diffuso nel senso che le collezioni invita miglioravano per alcuni ma non per tutti questa è una cosa importante di cui tener conto per questo mi diranno ma questo lo si vede in parte anche passando dai mulini ai viaggi perché ovviamente i molini si arrivano a produrre merci a lavorare meglio ma poi nota che erano pronte queste merci andavano vendute bisognava andare in giro per i mercati a venderle questo lo facevano i mercanti classi sociali di cui abbiamo già parlato
più volte me lo facevano soprattutto attraversando strade e fiumi e adesso parliamo appunto di viabilità perché è importante parlare di viabilità una cosa che per noi oggi è scontata per noi non si pongono troppi problemi a su come viaggiano le merci e merci viaggiano a velocità incredibile oggi almeno in certe zone del globo ma ieri non dappertutto e quindi non ci poniamo più di tanto il problema di come magari quel prodotto arrivi nel nostro supermercato nella nostra cucina e così via e ne migliorano invece il problema era intenso ed è importante era direi fondamentale perché
innanzitutto bisogna fare un breve riassunto capire com'era la situazione nell'alto medioevo prima di arrivare all'anno mille e alle epoche successive ebbene nell'alto medioevo la viabilità era stata pessima decisamente drammatica se ne durante l'impero romano i romani avevano investito moltissime risorse nella realizzazione di strade di ponti di opere architettoniche e di opere ingegneristiche che permettessero le comunicazioni nell'auto meritavo tutte queste opere o buona parte di esse era andata in disfacimento i romani davvero erano stati innovatori avevano fondato la loro potenza anche militare ed economica proprio sulla efficienza delle loro strade che erano il fiore all'occhiello dell'impero
nell'alto medioevo non ci furono più le risorse il tempo gli uomini e neppure interesse a curare queste strade quindi la maggior parte delle stelle romane era davvero diventata impraticabile perché era stata lasciata a se stessa con sterpi lovi intemperie che l'avevano distrutte rovinate e quindi era difficilissimo praticarle ancora ma oltretutto non solo le star e si erano rovinate ma anche i ponti erano crollati e tutti gli altri sistemi per viaggiare e spostarsi erano proprio spesso decadenti e nessuno provvedeva a rimetterla posso sistemarle oppure tenerli manutenzione con nessuno aveva le risorse per mano tenere in vita
questa rete stradale pertanto durante l'alto medioevo gli spostamenti i viaggi si erano ridotti enormemente i luoghi nell'alto medioevo molto spesso passavano tutta la loro vita nel loro villaggio o poco altro si spostavano al massimo di pochi km a 10 km 15 chilometri di distanza per andare al mercato vicino oppure per andare alla chiesa vicina alla cattedrale vicina e poco altro proprio si facevano un'avventura nella vita questi uomini dell'alto medioevo era quando magari andavano in pellegrinaggio in una cattedrale importante allora lì si facevano anche centinaia di chilometri ma era un'impresa disperata potremmo dire anche molto rischiosa
per la vita di questi uomini e queste donne infatti la compivano sperando che poi pellegrinaggi sarebbe stato ricompensato da dio con una soluzione con un con un prime di qualche tipo perché altrimenti non ci si spostava di unici a scostarsi erano gli eserciti nell'alto medioevo che effettivamente continuavano a spostarsi per fare guerre ma ripeto questi spostamenti erano lenti faticosi che problematici e stava erano strette e anguste poco curate pieno di fango di detriti difficili da praticare soprattutto in certe stagioni nel basso medioevo qualcosa inizia a cambiare dopo l'anno mille qualcosa inizia a cambiare anche se
molto molto lentamente anche qui ci vorranno un paio di secoli prima che si vedano novità importanti decisive ormai stabilizzate perché le cose iniziano a cambiare beh ve l'ho detto perché ce la metto demografico che produce un aumento della produzione agricola che fa sì che ci siano eccedenze agricole e queste eccedenze possono essere vendute in più vi ho detto appena adesso ci sono i mulini che lavorano sono le botteghe che producono iniziano essere asc merci che si possono andare in giro a vendere e quindi iniziano a esserci anche mercanti che hanno interesse a spostarsi a viaggiare
all'inizio la fanno a loro rischio e pericolo perché queste strade c'è davvero difficili ma un po alla volta il fatto che spostarsi provochi aumenti anche i guadagni economici molto ingenti spinge i signori sovrani anche investire risorse nel miglioramento della rete stradale cioè voglio dire immaginatevi il mercante che parte da che so firenze e va a milano un viaggio per l'epoca molto lungo molto impervio molto difficile perché di stare ce ne sono poche sono rovinate sono malmesse ora questo mercante parte si assume anche tutti i rischi e gli oneri del viaggio spende i soldi in partenza
firenze per contare le merci spera di rifarsi a milano quando vende queste merci ma ovviamente nel passaggio tra una città e l'altra deve dormire perché il viaggio è lungo non ci mette due tre ore come può avvenire oggi con un treno ci mette giorni deve dormire deve mangiare deve poi attraversare magari ponti strade e pagare pedaggi perché queste strade sono di competenza del signore che vuole la gabella eccetera cioè spende poi si rifà milano quando fa pagare la merce quello che l'ha pagata a firenze più di tutte le spese n viaggio più un pool suo
guadagno però ha capite duritz i guadagni ma ci guadagnano anche tutti quelli che gli hanno dato ospitalità che l'ha fatto mangiare e che hanno riscosso queste imposte sui suoi passaggi ora questo fa sì che io che magari sono il signore di una zona che si trova tra firenze e milano di cabaye qua c'è un ponte è caduto che è caduto da secoli ormai però forse se i mercanti passano di qua io posso far pagare il passaggio del ponte e allora forse mi conviene spendere i soldi per ricostruire il ponte farvi costruire il ponte in modo
poi da guadagnarci alla volta di lotta che passò mercante perché se io non l'ho ricostruisco il ponte il mercante farà un giro più lungo e dai suoi soldi a qualcun altro capite il ragionamento questo fa sì che i signori sovrani la popolazione iniziati a impegnarsi per migliorare la rete stradale per migliorare non solo la strada in sé quindi la pavimentazione banalmente ma anche appunto le aprì ingegneristiche ma anche appunto le parti terni centri i punti di ristoro chiamiamoli così che per forza di cose i mercanti dovevano attraversare quindi i viaggi migliorano un po alla volta
migliorano c'è un questi investimenti questi la questi lavori che permettono ai mercanti di partire in maniera più sicura relativamente più sicura in realtà perché se è vero che una strada bella state capaci che toccarono si rompa dopo dieci metri ma c'è da dire che finché to viaggi alla luce del sole se hai abbastanza tranquillo ma quando calo dalla notte le cose non sono altrettanto tranquille dovete pensare che all'epoca non esiste nessuna forma di illuminazione elettrica ovviamente siamo distanti secoli secoli dall'energia elettrica l'illuminazione notturna e scarsissima si va avanti con le candele con piccole torce di
fuoco voglia dire di materiale combustibile ma poca roba quindi di notte non si va di solito perché se tu rimani all'aperto di notte intanto vede poco ma soprattutto se i tre da di qualsiasi brigante e le strade del medioevo sono piene di briganti che aspettano solo che tu sia fuori di notte per assalirci per derubarti e per ucciderti soprattutto se sei un mercante che porta con sé soldi oppure porta con sé merci preziose quindi questi che vanno in giro che iniziano a vedere queste strade che ripeto all'inizio sono soprattutto mercanti iniziano a pesare c di
giorno viaggio perché il giorno o anche la mia scorta possiamo vedere da lontano si arriva qualcuno siamo abbastanza protetti ma di notte mai e poi mai viaggiare di notte mi devo fermare e appunto cercano delle zone in cui fermarsi in cui fare rifornimento in cui far riposare i cavalli in cui ristorarsi dormire e poi ripartire il giorno dopo nell'antichità c'erano luoghi del genere c'erano le locande che era diffuso un po in tutto l'impero romano ma anche queste nell'alto medioevo decadute erano quasi scomparse siano rimaste molte molte poche e allora nel basso medioevo si risolse un
po con la rinascita anche di queste locande in parte non può anche tramite l'ospitalità data dai monasteri o dai ricchi signori oppure tramite la creazione di locande vere e proprie ma pagate dalle città mi spiego meglio per un andante mercante ma a volte anche un pellegrino che si spostava e di notte doveva dormire c'erano due soluzioni alla fine o chiedeva ospitalità gratuita a qualcuno che lo fisse o andava in queste locande che a volte le stesse città mettevano a disposizione proprio per i mercanti in cambio di piccoli di piccoli lasciti perché l'ospitalità questa è una
cosa importante nel migliore voce non si attua ospitalità non era infrequente non era affatto infrequente che ci ospitassero anche sconosciuti però con una certa distinzione nel senso che i poveri venivano perlopiù ospitati dai monasteri soprattutto c'erano poveri che stavano andando in pellegrinaggio bussavano al monastero chiedevano ospitalità e il monastero glielo offriva con una sorta di carità cristiana diciamo come una missione visto che tu sei viandante visto che monasteri erano anche abbastanza isolati quindi non è che ci fossero paesini di fianco a cui mandare il viandante garantivano una certa ospitalità e questo era visto come un
dovere del buon cristiano d'altra parte società volte anche i ricchi signori spettavano medic i signori ospitavano solo altri picchi e soprattutto dietro presentazione di lettere cioè nel senso riesce a un mercante mi devo spostare da firenze a milano faccio tappa a piacenza non lo so vado a bussare alla porta di un ricco signore di piacenza perché a firenze con conosco uno che è parente di questo rito signore mi ha fatto una lettera di presentazione qui dice caro cugino ospita per favore il signor tal dei tali per una notte perché in affari con me era ed
è una persona fidata mi presento busso mosto la lettera il signore mi ospita ben sapendo che il dovrò poi restituire il favore in altre circostanze se ce n'era bisogno di ospitarlo o trovargli qualcuno quello ospiti questo è il meccanismo al meccanismo di favori reciproci diciamo che però funziona che permette di fare pausa lungo il tragitto l'altro moro come diceva erano queste locande pubbliche che le stesse citano tutta l'intenzione di creare perché ovviamente far sì che il mercante si fermi nella tua città è importante perché nel kart e poi mangia perché spende perché i traffici che
passano lì ci sono importanti ghiri per la città anche magari fare prezzi di favore hospital e gratuitamente il mercante all'investimento per guadagnarci qualcosa poi in prospettiva tutto questo favorisce la rinascita dei commerci anche se bisogna pure dire che il traffico su strada è ancora minoritaria nel basso medioevo si preferisce ancora il traffico via acqua sul fiume sul mare che è più sicuro e più veloce rispetto al traffico su strada però insomma si ricomincia anche a far questo ovviamente questi viaggi si compivano nella natura si partiva da una città si puntava verso un'altra città ma in
mezzo durante il tragitto in genere vincerà niente c'era una due città magari in cui far tappa ma molto spesso si viaggiava per giorni e giorni immersi nella natura cioè nella campagna nei boschi in situazioni di questo genere ovviamente questo ci permette anche di parlare del rapporto con la natura che ha un rapporto molto particolare dell'uomo medievale che inizia a cambiare non tanto dopo l'anno mille quanto forse di più verso loro il 200 300 nel senso che l'uomo dell'alto medioevo nei primi secoli del basso medioevo è un uomo che vive in un certo senso in simbiosi
con la natura la natura e per lui un terreno fortemente esplorato di cui lui si sente parte perché la natura ne scandisce i ritmi ne scandisce la vita il contadino coltiva la terra e si sente in comunione con la terra ma coltiva la terra grazie alla scansione temporale sancita dal dal giorno dalla luce del sole dal ritmo delle stagioni e la sua vita si basa sulle stagioni ma lo stesso modo anche la vita del viandante del mercante si basa sulle stagioni abbiamo detto no seguire del rettore di giorno non di notte non può forzare la
giornata lavorativa è la natura che decide quanto lui può lavorare perché alla natura che decide quanto lui può vedere e viaggiare quindi lui si adatta alla natura segue la natura e la natura che gli impone i ritmi e diciamo così il ciclo vitale in un certo senso dal 200 in poi qualcosa inizia a cambiare perché dalle 200 e poi inizia a sorgere però una mentalità nuova che poi vede molto di non farle nel cinquecento e nel seicento con il rinascimento con la rivoluzione scientifica la metà alternava che è quella dell'uomo che non subisce più la
natura non si adatta alla natura ma piuttosto adatta alla natura se stessa ma se stesso l'uomo del trecento del quattrocento tenta di imporsi sulla natura un po perché rimane scottato da una natura molto spesso la natura provocava anche carestie problemi e mette al centro provocherà la peste in un certo senso e quindi l'uomo dovrà in qualche misura a cercare delle strategie per sopravvivere alla natura un po perché l'ondata di legislazione l'ondata culturale di riscoperta degli antichi con l'umanesimo porta agli uomini a riflettere sulla natura e hannover la più come l'immagine di dio ma come qualcosa
che si può conoscere e conoscendola dominarla pensate che l'uomo ripeto fino al 1000 1100 1200 era un uomo ripeto che è succube della natura e vede nella natura il riflesso di dio se c'è la carestia se c'è il maltempo è forse perché dio mi sta punendo e forse perché dio mi manda un segnale forse perché dio vuole comunicare mai qualcosa in ogni caso io non so cosa farci con la natura la natura mi impone delle cose dio tramite la natura mi impone delle cose io devo adattarmi dal trecento in poi un po per la peste
un po per i cambiamenti del laicismo diciamo un po soprattutto per la riscoperta dei greci e ai romani degli antichi testi si scopre che la natura non per forza deve essere vista come un riflesso dell'ira divina ad esempio o della benevolenza divina ma che la natura è un corpo e sa che può essere studiato e capito e compreso che forse la natura dominata da leggi come dicevano i greci come avevano provato a capire i greci leggi fisiche leggi matematiche e se io capisco queste leggi fisiche e matematiche imparo conoscerne imparo nominale quindi magari mi rendo
conto che il maltempo non è dovuto a dio che si arredato con me ma che ne so a certe condizioni metereologiche che si possono anche prevedere magari e si riscopre vederle riesco anche a mettere a riparo certe culture disco anche a ottimizzare il raccolto e ridurre le perdite lo stesso vale per mille altri problemi legati alla natura c'è la natura la più vista come qualcosa che si impone su di me ma come qualcosa che io posso nominare che io posso controllare almeno in parte è un percorso lungo che come dicevo parte nel trecento col minerale
500 600 con del neo comunue ton con tanti altri però appunto il bassone di lavoro è invece successo il teatro di questo cambiamento di prospettiva cambiamento di prospettiva che ovviamente incide anche sul sui viaggi sulla mentalità dei mercanti i mercanti all'inizio si avventurano nei viaggi mettendo a rischio la loro vita ben sapendo che non dipende da loro è successo di una di una missione o almeno non dipende solo da loro dipende anche dalle circostanze era la fortuna a dio della natura da quello che capiterà questo male per un viaggio in mare dove la tempesta quali
soggetti la nave vale anche per un viaggio punto via terra un po alla volta si inizia a studiare meglio i mari anche studiare le correnti a studiare le stelle per le rotte per che istituivano per dire ma no non è vero che dipende dalla fortuna dalla sorte della provvidenza dipende da me da quanto ne so e lo stesso vale per la natura questo provocherà un miglioramento anche dei traffici perché man mano che i mercanti iniziano a capire come associazione la natura inizieranno anche a fare le strade migliori a viaggiare nei momenti migliori a strutturali viaggio
in termini economici quindi anche lo spostamento anche il viaggiare diventa una questione economica l'altro nel tempo e denaro e quanto ci mette a fare un viaggio incide notevolmente su quanto guadagnerà ma questo processo parte nel basso medioevo ed è bene averlo in mente per concludere questa panoramica però dopo aver parlato di viaggi della natura della campagna dei mulini rivolgiamo che le città perché come ho detto un viaggio va quasi sempre da una città a un'altra città e li cita come sono fatte abbiamo già detto in un altro video che vi ho già detto trovate linkato
indiscrezione che le città iniziano soprattutto quelle italiane quelle fiamminghe riempirci di botteghe botteghe artigianali che producono tessuti che producono cuoio oro [Musica] attrezzi metallurgia di tutto e di più ma sono anche luoghi culturali perché iniziano a sorgere le prime università in italia in particolare però a guardare così a vista le città del basso medioevo la prima cosa che risalta sono due tipi di edifici di cui non abbiamo ancora parlato e che dunque adesso velocemente parliamo le cattedrali e palazzi comunali sono i due edifici più vistosi più grandi salgono in genere nelle due piazze principali o
a volte in un'unica piazza guardandoci in faccia a faccia è stata firenze pensate a venezia pensate a milano pensate a pavia estate a bologna a tutte le grandi città medievali italiane sono fatte così il centro della città è la piazza del comune il palazzo comunale dell'epoca e la piazza della cattedrale del duomo che centro religioso il centro politico di fatto i due edifici principali sono il palazzo comunale che prende nome in vari modi nelle varie cittá seconda della signoria che c'è stata eccetera però il palazzo comunale e la cattedrale staccate da the è la sede
del vescovo e quindi è la chiesa più importante di tutta la diocesi e quindi deve anche simbolicamente rappresentare l'importanza del potere spirituale deve essere bella alta suntuosa ricca le grandi città italiane firenze genova milano venezia mobile cattedrali che sono ancora oggi studiati in storia dell'arte sono delle meraviglie dell'epoca medievale ovviamente molte altre cubi orvieto adesso ha detto le prime che mi sono talmente spero che nessuno si offenda perché non ho citato la sua città medievale ma ce ne sono davvero a josé in italia di cattedrali bellissime queste cattedrali per lo più vengono costruite grazie ai
soldi raccolti dalla diocesi ma tra i cittadini perché gli stessi cittadini sono ben contenti di pagare per avere una cattedrale che rappresenti la forza spirituale della città più la città cresce economicamente più i cittadini vogliono una cattedrale suntuosa bella visibile che poi tratto diventa un centro per lo spirito ma anche un centro economico perché una cattedrale importante attira pellegrini pellegrini che vengono nella campagna a volte anche la lontano in certi casi si spostano in città per andare a pregare e ovviamente spostandosi portano con loro anche merci soldi e quindi c'è un indotto diciamo economicamente rilevante
anche se comunque al di là del dei vantaggi economici le cattedrali nascono essenzialmente per un bisogno spirituale per il bisogno di rimarcare la vicinanza tra la popolazione ed io tra gli abitanti del comune ed io non a caso ci ha visitati appunto queste bellissime cattedrali molto spesso trovate anche affreschi quadri che rappresentano più che storie di gesù e dei vangeli a volte anche quello ma a volte anche storici cittadini storie della fondazione della città o dei vescovi cittadini per proprio per rimarcare la vicinanza tra il comune ed io il comune e la propria cattedrale l'altro
grande palazzo del palazzo comunale spesso con torre molto alta perché l'altezza della torre diventa a sua volta simbolo della forza della città del suo potere del suo prestigio ed è un palazzo che fa il paio con la cattedrale a volte rivaleggia anche in bellezza con la cattedrale perché se la cattedrale simbolo del potere spirituale il palazzo comunale è simbolo del potere temporale anche qui un'architettura laica ma molto simbolica in cui devono essere gli stemmi cittadini quell'interno ci sono sale apposite che ricordano le grandi battaglie le grandi vittorie e grandi momenti della storia patria della storia
della città sono palazzi simbolici palazzi anche utili perché vengono utilizzati ampiamente che segnano come le città vogliono mostrare la loro forza ma se questi sono le gemme architettoniche della città quindi gli aspetti più emblematici e belli delle città non bisogna però pensare che le città medievali fossero tutte così belle come questi palazzi si lasciano credere in realtà le città veniva lì erano particolarmente brutte ma brutte in che senso anche lui dobbiamo fare un confronto con le città antiche in oman in particolare avevano creato delle città molto bene organizzate basate poi sugli accampamenti quindi con strade
perpendicolari non all'altra una buona rete stradale con i fognature con quello a che con possibilità di smaltimento perfino dei rifiuti insomma con bagni pubblici le città romane erano delle gemme di perfezione nell'antichità le sistemi rivali erano molto più indietro da questo punto di vista anche quelle del basso vediamo anche quelle dei comuni che vanno ingrandendosi firenze venezia milano roma perugia chi volete voi tutte hanno caratteristiche meno efficaci meno efficienti di quelle che erano state le città romane perché molto spesso anno si sono costruite e allargate in maniera abbastanza caotica non esistono i piani regolatori come
esistono oggi bene la caotica quindi estate tendono a essere molto strette perché ci sono costruite case su case affastellate lune alle altre senza dare il dovuto respiro agli ambienti senza d'aiuto respiro infatti ecologici andate in qualche centro storico medievale vi accorgerete cliccare su piccole piccole rispetto ai nostri canoni che siamo abituati a volte non ci passano neppure le macchine pensate a genova con le sue i suoi carruggi le sue vignette dove ci passa malapena una persona ma qualcosa del genere anche a venezia con le calli ma pensate anche che ciò a bologna no che ha
un certo storico molto bello ma le vie proprio medievali sono piccole no questo queste vie piccole che è caratteristico agenti è bello da vedere perché è una cosa che non vedi mai quindi attirare i turisti all'epoca in realtà poteva essere un problema perché voleva dire che intanto era impensabile riuscire a costruire delle fognature perché le città ormai si erano talmente sviluppate e senza fognature che per andare a fare adesso bisognava a spaccar distruggere e non era il caso quindi molto spesso le acque sporche le acque reflue l'acqua e che agiremo grigie e nere fruivano ai
lati nelle case sera proprio dei fiumi di sporcizia ma anche sporcizia grave di escrementi che tutto il giorno gravitavano attorno alle case scorrevano un umore strade stare sporchissime ma molto più sporche di quelle che siamo abituati a vedere oggi che a volte ci scandalizzano rifiuti che non venivano portati via che rimanevano ii e ovviamente questo permetteva un proliferare di germini malattie di problemi ne parleremo a breve quando nel trecento arriverà la peste la vita in città ed a di scarsa qualità da questo punto di vista dal punto di vista igienico sanitario era tremenda si rigenera
scarsamente curato non c'erano sull acqua corrente per lo più e anche i posti erano spesso un po distanti dai centri cittadini quindi cara gravava poco o niente non c'e lavoro di far scorrere le acque tutto rimaneva lì puzza male maleodori i germi molto spesso anche bestie che viaggiavano che vivevano in città che camminavano per le città oggi si scandalizzano per i cinghiali a roma anche giustamente però pensate che all'epoca era una cosa molto più frequente è molto più comune con tutti i problemi che questo comportava si tentò c'è da dire un po alla volta soprattutto
dalle 200 in poi di intervenire su questi problemi soprattutto nelle città italiane con ad esempio alcuni lavori pubblici con un tentativo di creare meccanismi di smaltimento rifiuti almeno per allontanare tutto questo anche perché si sapeva che si era mai capito che le malattie proliferavano anche a causa di questa scarsa igiene ma con risultati spesso molto modesti in realtà sarà un problema per tutto il medioevo e anche volte nell'età moderna solo in secoli più vicini nostris iniziato davvero a lavorare per migliorare le condizioni di vita delle città paradossalmente si viveva meglio dal punto di vista igienico
in campagna che non in città come vedete quindi è un medioevo ambivalente in alcuni settori si fanno i bei passi avanti si inizia a ricostruire le strade a rimetterli in sesto a ricostruire i ponti a fare opere di questo genere ma d'altra parte di mano ve li aveva anche pericoloso perché ci sono i berry anti perché può essere assalito in ogni momento e perché anche quando sta in città nelle città più floride più ricche e più avanzate culturalmente d'europa poi ammalarti molto facilmente perché convivono in questi sistemi di vali grandezze piccolezze bellezza e bruttezza grandi
palazzi cattedrali magnifiche meravigliose e sporcizia escrementi che si stanno sui piedi e mi arriva un secco è un periodo un periodo storico di questo tipo e soprattutto il basso livello di grandi altezze di grandi bassezza e questa è anche la sua bellezza per certi versi la sua originalità questo era quello che volevo dire oggi e direi che ho concluso lato una panoramica in descrizione trovate con sciolti e capitoletti che sono parsi qui in modo da le scottarvi un pezzo di della spiegazione se volete e poi trovate i link agli altri video che citato alle playlist
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