la scorsa volta avremmo parlato del boom economico un'epoca di grande cambiamento del costume della società e soprattutto dell'economia per sconvolse l'europa occidentale il mondo nel secondo dopoguerra avevo promesso però che dopo aver visto la scena generale da è parlato anche dell'italia che hanno argomento proprio di questa lezione oggi vediamo come li tenne venne investita da quello che nel nostro paese fu ribattezzato il miracolo economico e vedremo che i cambiamenti questo comportò nella società e nella politica del nostro paese andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] il caffè 1 bevuto il nostro amico batman è presente all'appello
anche se siamo di notte ma la notte è l'ora degli eroi mascherati e parliamo di storia dell'italia del novecento e anzi degli anni cinquanta e sessanta del novecento noi abbiamo lasciato l'italia si vi ricordate governata dal pc dalla democrazia cristiana abbiamo parlato di lì tende del centrismo l'italia che dal 48 con la nuova costituzione segna al nascere i governi di centro però dopo questi primi anni di ricostruzione nel corso degli anni cinquanta vitale viene veramente investita da un grande miracolo economico tanto è vero che nel mondo l'italia per qualche anno è uno dei paesi 1
ritrae paesi che cresce più velocemente insieme alla germania ovest insieme al giappone tenete presente che negli anni 50 il tasso di crescita zara al 53 è più o meno è attorno al 5 per cento annuo del pil ma negli anni che vanno dal 58 circa il 62 quindi proprio a cavallo tra i due decenni sia rimanga 16 si e mezzo per cento di crescita del pil annuo una percentuale spaventosa clamorosa ripetuta poi per vari anni questo fa dell'italia uno dei protagonisti del miracolo economico basato su cose per le quali sono i settori trainanti quali sono
i settori che spingono avanti questo questa grande grande poderosa crescita economica soprattutto il settore industriale in particolare la manifattura dell'industria siderurgica dell'industria meccanica e in parte di altre industrie secondari chiaramente è una novità perché l'italia aveva una piccola industria un certo apparato industriale ma appunto relativamente piccolo ancora all'alba della seconda guerra mondiale l'italia aero paesi sicuramente di secondo se non di terzo piano separerà ma industriale mondiale ora diventa un paese industrializzato veramente e pienamente industrializzato quali furono i fattori che permisero questo grande boom economico queste clamorosa crescita economica italiana vari fattori ovviamente primo luogo ci
fu questa politica politica liberoscambista questo abbattimento dei dati la creazione della ceca prima che poi della c'è tutta una serie di misure che favorivano gli scambi internazionali in italia le tracce sicuramente giovamento anche perché la l'iraq era una moneta che era in vigore in italia e visse una stagione di grande stabilità in questo periodo quindi questo favori e ovviamente gli scambi internazionali in italia cominciò ad esportare con ritmi abbastanza importanti e questo lo aiutò la crescita economica questo il primo fattore un secondo fattore che favorì proprio le esportazioni sul fatto che il costo del lavoro
in italia costava particolarmente poco cioè l'italia è uscita dalla guerra disastrata con grandi tassi di disoccupazione e questo aveva creato un sacco di disoccupati che era in cerca di lavoro ed erano disposti a accettare salari molto bassi pur di lavorare cioè in italia c'era tanto man panda manodopera all'inizio poco lavoro poi questo lavoro andò a crescere e quindi dovrei veniamo pagati poco i sindacati d'altra parte avevano ancora scarsa forza contrattuale acquisirlo nel corso un po negli anni sessanta e soprattutto la fine degli anni sessanta ma per tutti gli anni cinquanta e per buona parte degli
anni sessanta e sindacati non riuscirono a mettere in atto grandi politiche contro il padronato e quindi di fatto in italia di operai chiedevano poco questo permetteva alle industrie di pagare poco di vendere i loro prodotti a prezzi abbastanza bassi perché appunto non avevano grandi costi vendere molto e questi soldi che guadagnano invece di investirli in salari e vende stir lì in ricerca e quindi sviluppare prodotti ancora più competitivi sul mercato internazionale di fatto questo favori quindi ovviamente le esportazioni perché l'italia poteva trasportare a prezzi contenuti ovviamente come vi dicevo cia da tanta manodopera in italia
che cercava lavoro e questa manodopera però raramente stava in città proveniva dalle campagne infatti nel corso degli anni 50 e 60 ci fu un vero e proprio esodo dalle campagne verso le città industriali spesso dalle campagne delle zone più povere e verso le città industriali del nord ovest quindi abbiamo ad esempio le grandi migrazioni dal sud italia verso milano verso torino verso genova oppure legali migrazioni dal ben e tornaci attenzione povere del veneto verso milano torino genova varese la lombardia al piemonte varie zone ovviamente lì c'è il triangolo industriale lì ci sono le grandi industrie
liana e li corrono tutti perché lì c'è lavoro lì si può star bene quindi c'è chiaramente un grande mutamento della faccia dell'italia perché per la prima volta nella storia dell'italia il numero degli addetti nel secondario cioè dell'industria supera il numero degli addetti nel primario dell'agricoltura primo fattore secondo fattore c'era grande grandi ondate migratorie interne che rimescolano la fisionomia del paese con problemi ovviamente perché a milano i milanesi si vedono invasi dai virgolette no e il torino ident genova idee e questo genera problemi di convivenza tra persone che a volte hanno usi e costumi diversi non
parlano neppure lo stesso diretto la stessa lingua e quindi prime forme di razzismo di convivenza forzata e difficoltosa tra le zone di uomini provenienti dalle torri darsi l'italia come vi dicevo la crescita fu cospicua degli anni cinquanta fortissima che avranno ottenuto decenni poi nel 63 iniziò a declinare ci fu proprio un vero e proprio stop attorno al 63 64 poi un po riprese verso la fine del decennio ma con ritmi e meno forti perché questo stop questa rallentamento sensibile perché sindacato iniziava a farsi forte dopo qualche anno in cui gli operai avevano lavorato lavorato lavorato
in condizioni anche molto precarie molto difficoltosi avete visto anche le condizioni di vita degli operai leader e 50 e 60 che hanno tremende e le città del nord buona volta gli operai si organizzarono e ovviamente iniziarono a chiedere più diritti più 20 salariali e questo in deboli il circolo virtuoso degli investimenti perché industriali aumentano i salari avevano meno risorse e poi per essere competitivi mercato internazionale però chiaramente questo portò poi benessere più diffuso ovviamente però ecco la crescita del pil rallentò quindi l'italia diventi un paese industriale nel giro di pochi anni grandi masse di popolazione
del sud si è spostato al nord che anche una volta certo magari lentamente molto alla volta aumento anche il tenore di vita degli italiani che lasciavano situazione rurali vecchio stile di solidarietà tra compaesani eccetera si affacciava nel mondo delle città moderne con tutti i cambiamenti del caso ovviamente che abbiamo visto nel mondo ma che ebbero non hanno impatto anche l'italia erano i primi elettrodomestici di prime automobili i due simboli del cambiamento in italia fu non avrà un lato la televisione dall'altro proprio l'automobile la televisione era nata navigato in italia negli anni 50 più o meno
nel 54 con le prime trasmissioni della rai ma appunto con la volta più verso gli anni 60 che verso gli anni 50 si diffuse anche nelle case in talmente bene avranno raccontato i vostri nonni magari se andava a vedere la tv nei bar perché sono i bar avevano l'apparecchio televisivo si guardavano i quiz di mike buongiorno o appunto alcune trasmissioni giornaliere il carosello e così via ma negli anni 60 e le tv entrarono nelle case italiane iniziarono a segnare anche lo stile di vita si dice che gli italiani li ha fatti la tv perché per
la prima volta gli italiani imparavano nel una lingua nazionale mentre fino a quel momento erano sempre parlato solo il dialetto adesso riuscivano a parlare anche una lingua comune perché la tv da insegnare qualche modo e quindi la tv formava il carattere formava gli usi i costumi ei consumi dell'italiano questo è un aspetto un secondo aspetto è l'automobile come ho già detto in particolare la fiat che passa e grande giovamento da questo boom di questo prodotto è l'automobile divenne l'aspirazione di moltissime famiglie italiane che non avevano mai potuto permettersi un'auto poi per la volta erano messi
da parte i soldi per la lambretta o per la vespa e poi a un certo punto finalmente arriva l'automobile questi modelli della fiat che hanno un grandissimo successo come la 600 o la 500 che diventano il sogno proibito degli italiani tutto un dire perché non sette macchine di gran lusso però erano macchine che le famiglie le uniche macchine che le famiglie potevano permettersi è però che realizzavano molti soldi della famiglia perché ci si poteva spostare si poteva iniziare andare in villeggiatura a volte magari qualche giorno risicato insomma gli italiani iniziano a cambiare faccia come già
avevo anticipato però questi cambiamenti della società non possono rimanere confinati solo alla società civile perché hanno un riflesso in politica adesso vediamo proprio questo riflesso politico che fu fondamentale se vi ricordate quel abbiamo parlato degli anni del centrismo vi ho detto che a un certo punto la stessa democrazia cristiana inizia a percepire che le cose non dureranno inizia a percepire perché la società sta cambiando perché la società si sta in qualche modo or laici sudando e i voti della bici progressiva lentamente ma progressivamente iniziano a calare iniziano a calare perché perché la dc era fortissima
nelle campagne ma come vi ho detto le campagne iniziano a svuotarsi perché la gente lascia alle campagne per andare a stare in città che sa lavorare in fabbrica di caravate in fabbrica non hai che hanno grande successo i messaggi della bici hanno molto più successo i messaggi dei partiti di sinistra che dicono dobbiamo lottare per ottenere più diritti capite quindi crescono i partiti di sinistra socialisti e più ancora i comunisti e cala progressivamente la bici ovviamente man mano che ci si sposta dalle campagne alle città questo comporta anche un per una perdita di influenza della
chiesa che fino agli anni 40 e primi a decifrare un grosso ascendente sulla popolazione adesso lo vede calare ovviamente perché la popolazione in città sta c a prendere le altre cose dal consumismo dalle tv molto meno dall influenza del parroco o del vescovo quindi all'interno della dc si apre un grande dibattito l'abbiamo già anticipato cosa fare per il futuro con chi governale visto che è chiaro a tutti che la dc non potrà continuare a governare da sola dovrà allearsi con qualche palpito grosso finora ha avuto qualche piccolo partito attorno ma appunto piccoli di centro bisognerà
quindi sì o a destra oa sinistra come vi dicevo l'altra volta inizialmente prevale la corrente che vuole sia a destra ed effettivamente nel 1960 nasce un governo che non avrà vita lunga ma che è molto importante perché segna una prima svolta ed è il governo tambroni questo governo era guidato appunto era un esponente della democrazia cristiana che si chiamava fernando tambroni era un governo monocolore si dice cioè formato solo da animisti della democrazia cristiana però per stare in piedi in parlamento non bastavano i voti della democrazia cristiana bisognava avere i voti anche di qualcun altro
ed effettivamente questo governo aveva l'appoggio esterno del movimento sociale italiano ancora parentesi possiamo dire a protestare può capitare che un governo vorranno come ben sapete per stare in piedi deve avere la maggioranza in parlamento ma può capitare che un governo si formi appoggiato da partiti che non hanno ripresi alla maggioranza ma che ci sia un ulteriore partito che non mette suoi ministri del governo ma che comunque vota a favore il governo o quanto meno quando si deve ruotare esce dall'aula che quindi fa calare il quorum della maggioranza e far sì che il governo strip in
questi partiti che non parteciperanno direttamente al governo ma che lo sostengono indirettamente diciamo si dice che danno l'appoggio esterno ci appoggia il governo pur non facendone parte quindi è un coinvolgimento parziale diciamo così ricci questo governo tambroni sta in piedi grazie all'appoggio esterno del movimento sociale italiano che prestito a questo movimento sociale è un partito che è nato non subito nel dopoguerra un po alla volta ma che ha raccolto l'eredità del partito fascista di salò c'è un partito che vuole richiamarsi esplicitamente alla esperienza della repubblica sociale italiana la repubblica fondata da mussolini vi ricorderete nell'ultimo
anno e mezzo ultimi due anni di guerra quando cadde il governo mussolini viene arrestato per badoglio poi parallelo scappa un solo in even e liberato e fonda quella repubblica di salò del nord ecco quelle repubblica di salò aveva una sua linea politica che si voleva richiamare al fascismo delle origini questi membri del movimento sociale msi movimento sociale italiano sono quello più luci di quell'esperienza ex fascisti che fondano un partito che vuole percorrere richiamarsi alla vecchia esperienza fascista magari riveduta e corretta ma sostanzialmente o partito neofascista ora che la dc partito principale italiana accetti l'appoggio sia
un partito neofascista desta scandalo ovviamente è segno che la dc vuole cercare i voti a destra ovviamente ma non è una destra liberale tradizionale classica è una destra neofascista sostanzialmente che non chiude i ponti col passato mussoliniano anzi chi li vuole recuperare o riguarda con una certa simpatia ora questa nascita di questo governo genera scontri e polli polemiche e tutta italia scontri e polemiche vengono acuiti quando il momento sociale questo partito che stava dando l'appoggio esterno decide di tenere il proprio congresso a genova genova era città una felicità simbolo della resistenza italiana medaglia d'oro alla
resistenza e dove stare un sacco di partigiani di città operaia dove era fortissimo il partito comunista il partito socialista cioè la sinistra cioè il momento sociale andando a fare il suo congresso della città dei suoi nemici diciamo una cosina come quasi a fare un gesto di sfida noi veniamo a casa vostra a fare il nostro congresso capite che questo genera scontri a genova c'è un grandissimo sciopero c'erano scontri di piazza ma in tutta italia ci sono scontri perché gli operai protestano anche maniera veemente e il governo manda la polizia contro gli operai contro i protestati
protestatari i contestatori i manifestanti ci sono scontri di piazza molto forti a reggio emilia in particolare ci sono pure dei morti cioè la polizia fare i morti questo genera un grande effetto nell'opinione pubblica tutto questo rapidamente alla caduta del governo tambroni e la nascita di un nuovo governo guidato da victor e fanfani un governo ancora della dc che però stavolta riceveva l'appoggio esterno del partito socialista cioè da questo momento inizia la svolta verso il centrosinistra ne svolta che in realtà è abbastanza lenta questo governo del 60 di fanfani davanti un po di tempo è il
vero centro sinistra nasce due anni dopo nel 1962 ma questa è la prima grande svolta della politica italiana si era stato dal 48 sostanzialmente poi iniziate 48 in poi in centrismo adesso si passa al centrosinistra in realtà si parla propriamente prima di un centrosinistra non organico nel 62 e poi di un centrosinistra organico nel 63 qual è la differenza che nel 62 il governo che nasce grazie alla grande mediazione di un altro uomo della ricci che si chiama aldo moro di cui parleremo ancora questo governo che nasce a un programma concordato tra bici e partito
socialista ma ancora non sa ministri socialisti ministri socialisti arriveranno l'anno dopo nel 63 quindi c'è un po di passaggi c'è una mappa addizionalmente si può semplificare così la questione nel 62 nasce centrosinistra limano l'organico poi organico cambia poco un centrosinistra che si apre una stagione di grandi riforme perché il partito socialista per allearsi con la dc per entrare nel governo chiede per le riforme molto radicali su alcuni settori strategici e dalle 5 che modo lo accetta questa richiesta viene viene a patti col partito socialista anche perché bisogna allearsi coi socialisti per tenere lontani per il
momento dal governo dalle pretese dei governi comunisti chiaramente la mossa di attirare al 6 socialisti modo anche per allontanarli dai comunisti c'è da dire che queste riforme programmate insieme devono essere tante e anche un certo peso ma non trovarono tutte realizzazione anzi alla fine dei conti il programma fu realizzato in piccola parte però insomma almeno due riforme importanti arrivano la prima fu la riforma della scuola perché il partito socialista chiese e ottenne l'istituzione della scuola media unica obbligatoria fino a quel momento fosse i vostri nonni vela non hanno raccontato bisnonni non sono tante ormai chi
sono i nostri nonni fino a 62 sostanzialmente non esisteva la scuola media come la conosciamo noi esistiamo le scuole elementari dopo di che c'erano due percorsi c'era l'avviamento professionale per chi voleva andare a lavorare e neppure obbligatorio 15 poteva finire con le elementari la scuola dell'obbligo oppure cn ginnasio per chi poi andando a fare il liceo quindi due strade molto diverse per le famiglie generalmente povere per le famiglie abbastanza di che era permettersi liceo e poi all'università questo era il bivio con la riforma nasce una scuola media unica cioè non più differenziate a seconda dei
percorsi che si vogliono fare si rimanda la differenziazione a dopo la scuola media e si rende obbligatorio per anti tre anni la scuola per tutti per ambiente meno abbienti per ricchi e meno ricchi in modo da l'idea è questa elevare le classi piumini questa rifondare a scuola chiaramente era nel suo mandato ros è la più grossa che abbiamo avuto dal dopoguerra ad oggi ed ha un discreto successo questa è una la seconda grande riforma riguarda l'energia elettrica perché esistevano all'epoca tante ditte private che erogavano energia elettrica ma si decide di nazionalizzare queste ditte private e
creare l'enel le internazionale energia elettrica in modo da dare teoricamente energia a costi contenuti a tutti perché lo stato si accollava la spesa di dare questa energia all'industria e al privato cittadino dell'idea sempre dello stato sociale del welfare state che si vi ricordate consiste nel dare servizi indispensabili a tutti a prezzi molto contenuti ovviamente questa deve essere in realtà la prima tappa del progetto più ampio con cui il governo voleva quasi pianificare la risorsa l'approvvigionamento energetico le risorse energetiche e quelli di a questo non arrivò poi non arriva questa pianificazione così forte come pareva dovesse
arriva però almeno arrivo l'istituzione dell'enel come vi dicevo però erano previste anche altre riforme che non si realizzarono subito magari si realizzarono dopo molti molti anni si inizia a parlare ad esempio del sistema sanitario nazionale più moderno ma la riforma questa tv volto dopo decenni dop e si iniziano a parlare anche delle regioni nella costituzione avevo già accennato era previsto che l'italia fosse divisa in regioni formalmente lo era già però regioni che avesse una loro parziale autonomia con dei consigli regionali con un presidente di regione così questo attuazione di quello che era previsto nella costituzione
aveva parlato a essere messe nato cioè sera va dalla costituzione ma queste regioni non partivano sincera si rimandava sempre l'istituzione formale dei consigli regionali così via il governo di centrosinistra promise di farlo è però non lo fece pro molto tempo se li mostrano nel 1970 allora una città vera e propria delle regioni come riconosciamo oggi anche se poi sono state delle riforme dei cambiamenti perché sono le 70 o per lentezza densa delle riforme in italia un po perché la stessa democrazia cristiana rallentava frenava molto questo questo decentramento perché perché temeva che questa riforma delle regioni
avrebbe rafforzato il partito comunista che effettivamente in alcune regioni era fortissimo che satin le cosiddette regioni rosse in aula toscana l'emilia romagna l'umbria quelle regionali e quindi temeva varici che in quelle regioni il pci si sarebbe rafforzato così tanto da assumere un ruolo estremamente centrale quindi era meglio mantenere ancora potere sol d'oro macchine certo senso perché a roma la dc contava di più di quanto non contasse delle singole regioni dove c'è da dire che questa alleanza la dc e psi non è che fu accolta poi così entusiasticamente da tutti certo molti festeggiarono molti degli attori
del partito socialista furono ben conti di andare al governo e ottenere qualcosa è una parte dell'elettorato la ricera molto disponibile a questa apertura però non tutti furono d'accordo non a caso già nelle prime elezioni dopo questa leanza sciatrici che il partito socialista persero dei voti e questo rallenta il programma di riforme perché quando l'elettorato chi sostiene turisticamente puoi fare tante riforme quando frena freni anche tu ovviamente perché c'è magari la paura di veder a questo pubblico un motivo ma poi anche all'interno degli stessi partiti c'erano voce favore ma voci contrarie anche a questa alleanza ad
esempio all'interno della bici è vero che la corrente di destra era stata letteralmente messa a tacere allora scomparsa c'erano ancora voci molto dubbioso riguardo a questa alleanza lo stesso presidente della repubblica segni che fu eletto in quegli anni era molto restio a approvare questa alleanza è anche alcuni settori delle forze armate dei carabinieri di alcune istituzioni militari italiane non vedevano di buon occhio questa apertura socialisti che erano fondo simili ai comunisti resti insomma anti forze armate anti patto atlantico insomma c'era alcun e c'erano alcune forti frizioni che portarono anche ad alcuni piani per certi versi
eversivi questo non l'hanno ma dall'altro anche il partito socialista dalle sue i suoi grattacapi le sue gatte da pelare perché anche l'interno le partite socialiste ater a chi non voleva questa alleanza tant'è vero che avendo una scissione una delle innumerevoli scissioni interne ai vari partiti di sinistra e si staccò dal partito socialista il partito socialista italiano di unità proletaria che non voleva appunto l'alleanza con adc ovviamente queste difficoltà finirono per rafforzare il partito comunista che era rimasto fuori dall'alleanza era rimasto all'opposizione e chiaramente poteva facilmente contestare i mancati successi di questa alleanza perché questa alleanza
nei primi mesi aveva ottenuto effettivamente grandi riforme ma poi aveva molto rallentato il suo procedere quindi era anche facile attaccarlo ed effettivamente il pc continua a crescere anche negli anni 60 nonostante togliatti monia in quegli anni e quindi si sa non ci sia più li l'iter storico diciamo il vecchio leader carismatico però il pc così una crescere e inizia a preoccupare sempre di più la bici e il partito socialista italiano perché si potrà ancora lungo governare senza il pc queste romano una prova di forza il pc da da anche proprio nel 1964 quando bisogna eleggere
il nuovo presidente della repubblica e salgono i molti del pcc alla fine per poterlo leggere bisogna scegliere a qualche col pc viene eletto saragat che è leader del partito socialdemocratico ve l'ho già citato quindi un partito di centrosinistra moderato ma viene eletto grazie ai voti determinanti del partito comunista segno che ha di nuovo le cose stanno cambiando ma la situazione cominciano a mutare ulteriormente non tanto all'interno dei partiti politici quanto a livello di società civile perché sul finire degli anni 60 arriva la contestazione studentesca che in italia ebbe caratteri in parte diversi da quelli che
abbiamo visto nel resto del mondo abbiamo detto che nel mondo gli studenti contestavano la borghesia contestava nei valori della borghesia contestavano la guerra contestavano la segregazione razziale e così via in italia e gli studenti interna manifestare già sul finire del 67 poi soprattutto nel 68 e 69 è però erano fortemente polli politicizzati mentre nel resto del mondo sì c'era un'attenzione alcune alcune questioni politiche ma non c'era un partito di riferimento un gruppo politico che poi faceva campagna vera e propria ramsay una struttura eccetera in italia invece avendo il contrario perché i giovani iniziano a darsi
una natura politica ispirandosi al marxismo ispirandosi al mauri smo a mao alieni mismo e così via quindi nacquero nel corso di questi mesi tutta una serie di sigle nuove a sinistra nuovi partiti i nuovi movimenti che vengono chiamati della sinistra extra parlamentare potevo dire extra parlamentare perché questi gruppi di giovani studenti e universitari e liceali non si riconoscevano più nei partiti che sedevano il parlamento non si riconoscevano manco a dirlo socialista con aria un partito di governo era un partito allineato al potere ma non si riconoscevano neppure del partito comunista anzi criticavano aspramente il partito
comunista perché ritenevano del partito comunista avesse tradito gli ideali marxisti d'orsi spostati mettevano più a sinistra del partito comunista addirittura addirittura talmente sinistra essere fornita dal parlamento per questo extra parlamentare perché non aveva rappresentanti del parlamento e le sigle che formarono sono ancora oggi abbastanza famosi e tutto sommato sono sigle come potere operaio come lotta continua e c'è tra avanguardia operaia e così via ce ne furono varie magari alcune più grossa con i due piccole pune che durano più a lungo alcune che si sciolsero dopo poco tempo però ne nacquero molte di queste sigle erano
sigle di petto partiti movimenti di giovani che come il nome lascia intuire no lato continua a non guardo operaia potere operaio si volevano porre al fianco degli operai alla fine l'obiettivo era quello saldare la contestazione studentesca con le lotte degli operai ed effettivamente poco dopo è data non subito ma poco dopo nel 69 e nel 70 arrivarono anche le grandi manifestazioni operai perché gli operai o anche spinti dai degli studenti iniziano a manifestare per ottenere quei diritti che fino a quel momento erano stati in una certa misura negative ho letto che il boom economico e
miracolo economico in italia si era basato fortemente proprio sul sulla poco potere degli operai sugli scarsi diritti degli operai qualcosa era cambiato come dicevo nel 63 64 ma adesso gli operai vogliono di più che devo dire anche stavolta mentre gli studenti non si riconoscono nei partiti tradizionali gli operai si riconoscono nei sindacati tradizionali perché effettivamente questa lotta operaia viene guidata dalle tre sigle sindacali tradizionali che sono cgil cisl e uil soprattutto la cgil ma comunque c'è un ruolo anche importante di cisl e uil che riescono a mettersi alla guida di queste proteste si scatena proprio
nel 60 mauro il cosiddetto autunno caldo così viene arrivati stato perché per tutta la stagione nell'autunno può anche le stato può anche in inverno ci sono praticamente scioperi ogni giorno e dopo tutta questa sede di scioperi e scontri conflitti effettivamente il movimento operaio ottiene grandi risultati perché nel 70 arriva lo statuto dei lavoratori che una grande riforma del mondo del lavoro in italia che sancisce i diritti importanti per un gran gran pare una gran parte dei lavoratori italiani soprattutto nelle grandi fabbriche quello statuto che poi di cui si è discusso molto negli anni scorsi perché
è stato rivisto in parte dal governo renzi da varie riforme economiche degli ultimi anni però insomma negli anni 70 fu e anche nell 80 e 90 fu un baluardo diciamo nella lotta sindacale e si attendono poi anche altre riforme così come in un certo senso a strascico che non riguardano più il mondo del lavoro ma riguardavano la vita civile perché troppo lo statuto dei lavoratori arrivò ad esempio l'istituzione delle regioni come vi ho detto non proprio nei 70 e negli stessi mesi arriva anche la prima legge creata da un'alleanza diciamo parlamentari non governativa cioè si
mesi alle sempre partiti che non erano alleati nel governo ma si misero insieme lo stesso per fare questa legge arriva la legge che permetteva per la prima volta in italia il divorzio chiaramente una cosa rivoluzionaria per l'epoca perché siamo in un paese ancora guidato saldamente dalla democrazia cristiana che ho patito cattolico che mette cattolicesimo al primo posto è il paese cattolico precedenza come l'italia non aveva nessuna legge che permettesse il divorzio fino ad allora però il parlamento con un'alleanza strana di partiti da vicino deve 13 vota contro ma altri partiti laici si alleano tra loro
e riescono a far approvare questa legge quindi la fine degli anni 60 segna un cambiamento profondo perché ci sono gruppi di contestatori serve più forti sempre più estremisti per certi versi è sempre più staccati dal parlamento sempre più fuori esterne al parlamento ci sono gruppi sindacali sempre più forti contengono anche i diritti importanti ci sono c'è permetto anche l'eterno del parlamento per cambiamenti c'è un'ansia di rinnovamento forte ma non del tutto controllata dai partiti tradizionali questo fermento però si interrompe bruscamente in maniera tragica il 12 dicembre del 1969 perché da quella data che va ricordata
una data importante inizia una stagione di terrore di morte di tensione che attraverserà l'italia per tutti gli anni 70 cosa accadde quel giorno il 12 dicembre del 1969 in una banca di milano la banca nazionale dell'agricoltura e della sede in piazza fontana a milano scoppia una bomba un attentato non qualcuno lascia una valigetta dentro a all'androne al salone centrale della banca scoppia questa bomba ci sono 17 morti e un centinaio di feriti è l'inizio di una stagione ripeto di lutti e molto grafica tra lasceranno l'italia ci aveva messo questa bomba se n'è discusso per decenni
nella storia giudiziaria italiana oggi è sostanzialmente appurato anzi sicuro che la bomba fu di matrice neo fascista fu messa lì da alcuni gruppi neofascisti padovani tra l'altro vicine a casa nostra però lo scopo fu quello di far cadere la colpa di questo attentato su gruppi anarchici di fatto e con questo attentato si inaugurava quella che diventerà famosa come la strategia della tensione cioè alcuni gruppi di estrema destra italiani neofascisti per lo più misero in atto un programma che era quello di mettere bombe in giro per l'italia fare attentati in giro per l'italia con lo scopo
di far cadere la colpa di questi attentati sui gruppi di estrema sinistra sui gruppi della sinistra extraparlamentare spesso su gruppi anarchici in modo che l'opinione pubblica preoccupata per questi attentati che avrebbe ritenuto di sinistra avrebbe poi ti rimando approvato un tentativo di colpo di stato di destra cioè fatta semplice cosa avrebbero detto i neofascisti avrebbe detto vedete l'italia nel caos perché gli anarchici comunisti e gli autonomi quindi le autonomie operai e gli extra parlamentari continuano a fare attentati e ad ammazzare gente bisogna agire col pugno di ferro bisogna dare i pieni poteri anche in questi
poteri satanelli in piedi non certo la bici che ha un partito fiacco bisogna dare poteri all'uomo forte e qualcuno avrebbe fatto un colpo di stato per prendere in mano i poteri e instaurare una dittatura questo è il programma oggi può sembrare assurdo perché affidarsi che però in quegli anni non rappresenta solo perché in quegli anni giro per il mondo situazioni del genere si era venuta a creare se vi ricordate di ha citato per esempio quello che era accaduto in cina dove aziende aveva vinto le elezioni con un'alleanza di sinistra era andato il potere ma poco
dopo è andato al suo territorio è stato un colpo di stato dei militari che avevano ammazzato e niente ammazzato in mente solo averne si è respirata la città tour la dittatura di pinochet e qualcosa del genere avvenuto anche in altri paesi del mondo e sud america spesso ma anche in grecia c'era in quegli stessi anni una dittatura dei colonnelli in spagna siano ancora franco quindi dittatura cioè l'italia che per certi versi somigliava la spagna alla grecia assomigliava sull'america poteva diventare se una nuova dittatura in qualche modo di destra però è chiaro che pensavano quelli che
avevano in mente questo progetto che bisognava spinter italiane ad accettare una dittatura di questo tipo per spingerli bisognava spaventarli bisognava farli avere paura fa a non avere paura della sinistra e quindi creare la tensione per questo si parla di strategia della tensione questore piano ed effettivamente ci sono alcuni atti di questo tipo la strage di piazza fontana e prima ed è certo che furono ambienti di neofascisti perché fu trovato poi il meccanismo si dice in via dove venne comprato eccetera ma poi furono ci furono altri attentati negli anni successivi sempre della stessa matrice con lo
scopo di staccare la colpa gli anarchici perché proprio gli anarchici perché non anche se ogni tanto qualche attentato lo facevano per lo più se non attentati senza e senza morti tra c'è una vita di sui treni deserti eccetera qualcuno i gruppi anarchici però insomma diventare una conversione facile c'è da dire che subito dopo questa frase la stessa la stessa polizia di milano in da grosso con il tutto tra gli anarchici convinta che fossero stati gli anarchici a commettere questo attentato e ci fu un caso celeberrimo tragico per cui il commissario calabresi il commissario della polizia
politica di milano interrogò alcuni anarchici e durante un interrogatorio proprio nelle settimane immediatamente successive all'attentato uno di questi anarchici che si chiamava pinelli il famoso anarchico pinelli durante l'interrogatorio cadde volo giù dalla palazzina dove aveva sede la polizia a milano precipitò dalla dalla finestra durante l'interrogatorio ovviamente si sospettò che questo interrogatorio forse un interrogatorio con violenze che fosse soggetto a brutalità da parte della polizia che forse è stato spinto o si fosse buttato per scappare le brutalità cadendo giù dalla finestra e morendo ovviamente perché pinelli morì in questo incidente in questo non ben chiarito accadimento
perché non fu mai chiaro cosa accade nella stanza dell'interrogatorio tra l'altro calabresi si copi si capirà o non era presente in quel momento però ha dei responsabili delle indagini il commissario calabresi venne ucciso pochi poco tempo dopo da questa volta un gruppo e qui e anche qui non è certissimo diciamo ma ci sono le giudiziariamente sì nel senso che è stata una sentenza definitiva fu ucciso da gruppi di estrema sinistra probabilmente di lotta continua non si sa bene su mandato di chiese sull'iniziativa di alcuni militanti insomma comunque da dall'estrema sinistra quindi capite che si inaugurò
una stagione di lotte perché inaf registi mettevano le bombe tentando di far cadere la colpa su un po alla volta si capì che queste bombe non avevano messo dalla lista la sinistra per che diventavano controproducenti per l'estrema sinistra ma probabilmente erano messe da gruppi neofascisti che volevano prenderli poteri in italia l'estrema sinistra era gi con alcuni casi con grande durezza alcune organizzazioni di estrema sinistra mirarono loro volta verso il terrorismo in minoranza ovviamente promettono gruppi terroristici di estrema sinistra le brigate rosse sono uno di quelli che famosi che certo ho sentito nominare e quindi si
inaugurò una stagione di terrore in italia di violenza per cui gli opposti i neofascisti facevano attentati spesso che coinvolgevano civili passanti gente manifestanti gente completamente innocente ovviamente le brigate rosse sceglievano obiettivi politici quindi all'inizio adam bizza vano cioè sparavano le gambe di giornalisti di imprenditori di magistrati però i tre punti l'italiano a uccidere anche giornalisti per i tori magistrati uccidere politici e rapine il caso emblematico arriva qualche anno dopo nel 78 con rapimento e poi l'uccisione di aldo moro storico leader della dc quindi è un periodo durissimo tragico e di lande ha grandissima attenzione come
resi la politica a questi grandi sconvolgimenti in realtà maniera incerta la politica fu presa in contropiede per molto tempo e non riuscì ad agire veramente per suonare queste spinte terroristiche eversive che nascevano un po da tutte le parti sicuramente centrosinistra morì nel 72 già non aver più ragion d'essere era già superato ormai da che la bce ruppe il patto con il partito socialista nacquero i governi di centro leader più importante di questa fase fu sicuramente andreotti che è preso il governo del ricci ovviamente moderato della ladi ciampoli centro resto della dc ma andreotti anche lui
insomma non riuscì realtà a prendere in mano veramente la situazione della situazione rimase abbastanza instabile politicamente ma quella dc uscì sconfitta anche sul terreno in cui doveva teoricamente essere più forte come vi ho detto qualche anno prima sull'onda delle contestazioni dell'autunno caldo eccetera è stata approvata dal parlamento una legge che permetteva il divorzio ora la bici che era stata messa in minoranza in parlamento non accettò questo stato di cose e iniziò a raccogliere le firme per tenere un referendum come voi sapete tra le varie vari istituti introdotti nella costituzione del 48 c'è anche il referendum
è una forma di democrazia diretta che però in italia a partire cioè non costituzionale che è una cosa particolare a pattern e training ordinario diciamolo così a carattere abrogativo cioè ci può indire referendum solo per abrogare cioè cancellare una legge approvata dal parlamento non esiste il referendum che fa le leggi in italia possa essere referendum consultivi quelli sono un'altra faccenda il referendum vero e proprio serve a cancellare delle leggi gesti ora la dc era stata presa in contropiede quando il parlamento aveva approvato la legge sul divorzio ma ora voleva cancellare questa legge e quindi aveva
raccolto le firme fave referendum chiedendo l'aiuto dei vari partiti di destra tradizionalisti che non volevano il divorzio ad esempio anche il movimento sociale italiano quel partito neofascista che vi ho citato anche il movimento sociale era d'accordo per l'abrogazione del divorzio quindi nel 74 raccolte le firme si poté andare a votare per questo grande referendum sul divorzio la dc aveva indetto questo referendum con l'inter vincerlo ovviamente oggi chi raccoglie le firme per fare un referendum in genere pensa di vincerlo se no è controproducente a fare un referendum per perderlo teoricamente ma come spesso accade cosa si
dicono i referendum chi l'indice fa mar i ponti da dc convinta di vincerlo perché convinta che gli italiani siano con tre anni nel divorzio degli italiani sentano la forza della chiesa e obbediscano può anche diktat della chiesa larici va arricchendo un pensando di vincerlo è invece lo perde e lo perde abbastanza clamorosamente perché quasi il 60 per cento dei votanti vota invece per mantenere la legge sul divorzio cioè per tenere in piedi in divorzio quindi è una sconfitta epocale per la rich segno veramente che ormai la dc inizia a perdere il suo consenso nella società
perfino probabilmente gente che votavano il cibo troppo il conto al referendum perché gente cattolica tanta gente cattolica votò contro narici referendum perché ormai l'italia era cambiata e quindi anche chiara cattolico e magari lui personalmente non intendeva divorziare li sapeva però giusto che esistesse una legge che permetteva il divorzio che dava consentiva divorzio agli altri ovviamente è tra l'altro in queste questa campagna per il referendum su di me o altri emerso un nuovo partito è un uomo politico che fu protagonista di queste campagne referendarie chiara marco pannella leader dei radicali un partito che rimase sempre abbastanza
piccolo non ottenne mai grandi consenso in parlamento ma che portò avanti per tutti gli anni settanta e poi anche negli anni 80 e 90 grandi battaglie per il referendum che negli anni 70 80 vengono spesso lite e quindi rappresentava un certo senso la voglia di rinnovamento della società civile della cittadinanza anche ammirare partiti anche in polemica con i partiti tradizionali tra l'altro sull'onda di questo referendum del 74 arrivavano l'anno dopo nel 75 due importanti riforme sembra carattere sociale che cambiarono un po la faccia della società italiana la prima fu la riforma del diritto di famiglia
che per la prima volta equiparava finalmente marito e moglie all'interno della famiglia stessi diritti stessi doveri cosa che oggi pare scontata ma fino a metà degli anni settanta non era affatto scontata la legislazione italiana alla volta arretrata sul diritto di famiglia nel senso che la donna effettivamente avere almeno diritti degli uomini la moglie e meno reti del marito anche della gestione del patrimonio nella possibilità richiede agenti morte c'è tra i vari diritti in particolare c'erano anche delle norme che a volte nelle classi è citato un po retrive come del delitto d'onore ancora riconosciuto dei codici
penali insomma varie cose che un po la moto era stata modificata nel 735 trovano finalmente una svolta forte con davvero l'equiparazione di marito e moglie questa è una prima riforma la seconda riforma importante quella che abbassa la maggiore età fino a quel momento si inventava maggiorenni a 21 anni viene abbassata la soglia 18 anni si diventa maggiorenne e 18 anni questo permette una maggior partecipazione al voto ovviamente perché si va a votare un po prima e quei giovani che contestavano che non erano ancora rappresentati magari in parlamento si spera ora di rappresentarli meglio perché possono
andare a votare possono dire la loro possono partecipare alla vita politica del paese infine nel 1978 arimondo ulteriore legge questa anche questa epocale votata dal parlamento con il voto contrario della democrazia cristiana massimo autoemoteche stiamo a non riuscì a bloccarla questa legge e garantiva l'aborto era la legge sull'aborto che permetteva presagio di una volta in italia the portiere in maniera legale tramite tutto un iter particolare larici anche su questa la contrarissima e anche su questa legge comincia a raccogliere le firme per fare un referendum non contenta di aver perso nel 74 quello sul divorzio provare
anche su quello sull'aborto e perse ovviamente il referendum si tenne nel 1981 qui qualche anno dopo si vanno per il tempo anche villa dc era convinta di vincere cioè che gli italiani avrebbero votato per abrogare la legge sull'aborto cioè per evitare l'aborto è invece di un'altra volta perse perché disse vinsero gli abortisti cioè la legge venne mantenuta così com'era e quindi due referendum importantissimi che segnarono quegli anni ripeto il referendum sul divorzio 74 referendum sull'aborto 81 che segnarono sconfitta epocale per la ricci e mostrarono che l'italia era profondamente cambiata questo come effetto in fondo anche
del boom economico del miracolo economico che vi dicevo aveva precisato in italia e si vedeva adesso non era molto plastica molto netta quindi la dc è in crisi nera certo governo e ancora i governi sono ancora tutti formati attorno alla democrazia cristiana ma è sempre più in difficoltà sempre meno forte all'interno della società anche gente che continua a votare dc criticano mai apertamente la democrazia cristiana c'è uno scollamento sempre più forte tra il partito e la società italiana e quindi qualcosa bisogna cambiare il partito socialista tra l'altro continua a perdere voti anch'esso quindi anche un'eventuale
apertura nuova ai socialisti diventa difficile perché potrebbe non bastare insomma all'interno della dc nel corso degli anni 70 inizia a farsi strada una nuova ipotesi che quella di non aprire tanto a sociali e per socialisti al partito socialista ma aprire addirittura al partito comunista c'è una svolta epocale perché i due grandi nemici storici che si erano guardati in cagnesco per tutto dopoguerra forse potevano iniziare a guardarsi in meno e cagnesco questa apertura per ora solo ipotizzata e non è che si facciano anche per il momento però si inizia a pensarci viene chiamata compromesso storico perché
di colpo sarebbe una accetta due acerrimi nemici storico appunto in una pace storica all'interno radici il principale fautore di questa eventualità è aldo moro di nuovo lui quello che aveva aperto ai socialisti dieci anni prima che adesso sembra voler aprire al partito comunista verrà in fondo rapito dalle brigate rosse anche per questo motivo all'interno del vero comunista però moro a un possibile interlocutore perché lui si rivolge a ma dall'altra parte c'è qualcuno che in fondo è disponibile anche a parlare questo qualcuno è il nuovo leader del partito comunista italiano che emerge nel corso dei primi
anni 70 questo nuovo leader che sarà touchsmart rico forte amatissimo l'eterno del partito è enrico berlinguer questo berlinguer sardo dice insomma importante leader comunista segna anche lui una svolta erano il partito comunista italiano perché perché propone una sorta di nuova via il comunismo che verrà ribattezzato poi euro comunismo perché cosa anche avuto nel frattempo nel frattempo c'era stato vi ricordate nella sovietica croce ma il progetto di cruccio e di rinnovamento era poi fallito è tramontato e era riemersa quella linea diciamo conservatrice quasi staliniana all'interno del pcus ora berlinguer non accetta più di tanto le ingerenze
del perito comunicazione sovietica soprattutto dopo i fatti di praga dopo il 1968 la primavera di praga che viene repressa nel sangue dalla russia il partito comunista italiano e berlinguer e in particolare rompe con la russia i rapporti con la russia sono sempre più freddi e partito comunista italiano vuole fare di testa sua non più obbedire a mosso come ha sempre fatto fino a quel momento ma cercare una via autonoma magari alleandosi col partito comunista francese e poi più avanti col partito comunista spagnolo cioè creare una sorta di comunismo dell'ovest con partito comunista diciamo occidentale euro
comunismo diverso alternativo disponibile a parlare se serve anche con la democrazia cristiana queste scienze di berlinguer salvarono pagare perché effettivamente nel 1976 si arrivò a un risultato storico per il partito comunista italiano che arriva raccoglie le 34 per cento dei voti più di un italiano su tre votava comunista e nello stesso anno sempre nel 77 decisi per no al 38 per cento vi ricordo che era partita dal 48 e mezzo anzi sfiora la maggioranza assoluta venti anni prima adesso 25 anni prima adesso è al 38 la dc e pci al 34 cioè sono mai vicinissimi
e si inizia a pensare che non manchera tanto perché il pc possa contenere sorpasso cioè prendere più voti della democrazia cristiana quindi c'è paura nel ricci speranza nel partito comunista il partito socialista è sotto al 10 per cento e debole quindi sembra che la situazione siena evoluzione in realtà questo sarà un'evoluzione che poi si blocca perché berlinguer morirà nei primi anni ottanta in maniera improvvisa perché ci sarà rapimento di aldo moro perché il partito socialista si riformerà ricomincerà a crescere grazie nuovo leader si chiama craxi in di tornare insieme alla fine questo compromesso storico tra
pc e democrazia cristiana non decollerà mai non verrà mai concretizzato veramente per vari motivi però insomma a fine anni settanta l'atmosfera è sicuramente in fermento però a fine anni settanta e problema principale in italia non è tanto la lotta tra partito comunista democrazia cristiana il problema principale è il terrorismo tornai è una piaga del paese nel 76 nasce addirittura un governo di unità nazionale di solidarietà nazionale così viene chiamato guidato da giulio andreotti esponente della dc ma sostenuto praticamente da tutti i partiti italiani a parte probabilmente sociale è partito radicali di pannella però parte dove
sono tutti insieme socialisti ci sono i comunisti anche addirittura e questo governo ha come unico scopo è sostanzialmente quello di fermare la deriva terroristica la pensione che ormai sempre più alte vitali più eretto nel 69 tra stato quel primo attentato di piazza fontana ma negli anni 70 si verificano molti altri i più famosi sono probabilmente quello del 74 di piazza della loggia a brescia e nell'ottanta alla stazione ferroviaria di bologna le levette sito nominare a bologna si è passata per la stazione c'è anche la lapide ci furono moltissimi morti e stragi che colpiscono l'immaginario collettivo
colpiscono italiane sono molti morti e si teme per la vita e si teme perché lo staff che lo stato non regga l'urto di questi continui attentati quest'estate in velocità ci sono quelli di estrema destra neofascisti che hanno come scopo come dicevo la strategia della tensione quindi la nascita di favorire e creare diciamo un terreno fertile per un colpo di stato ma ci sono d'altra parte degli anni successivi a queste prime stragi anche i gruppi di estrema sinistra che sorgono con lo scopo di in ottave contro la deriva neo fascista nascono gruppi che iniziasse erano formate
all'interno magari del movimento studentesco ma poi finiscono nel movimento studentesco si spostano sempre più a sinistra è sempre più le supposizioni e radicali fino a passare alla clandestinità e alla lotta armata il gruppo più famoso è quello delle brigate rosse ma nascono anche altri gruppi simili insomma c'è prima linea per dire nuclear matt i proletari ce ne sono i vari al tipo questi gruppi sono formati da poche persone perché fortunatamente sono pochi membri ma molto determinati che si richiamano alla lotta armata la guerriglia sull'americana all'idea riceveva requa giusto genere in parte anche la lotta partigiana
perché si intendono quasi dei nuovi partigiani che devono liberare il gene dai fascisti però il loro concetto di fascisti molto spesso è molto ampio perché rende vento tutti a parte loro quasi attentati contro magari ai giornalisti magistrati eccetera di destra ma anche giornalisti di centro sinistra spesso che vengono falcidiati in questa foga rivoluzionaria quindi destra e sinistra in lotta tra estrema destra ed estrema sinistra lotta per loro in mezzo ai partiti che spesso non sanno che pesci pigliare in più la situazione instabile anche per motivi esterni a tutta questa lotta perché lo vedremo nella prossima
lezione a partire dal 1973 tutto il mondo è investito di una grave crisi economica la crisi petrolifera così chiamata che blocca quel boom economico che era stata negli anni 50 e 60 arriva disoccupazione arrivano problemi arriva soprattutto una pesantissima inflazione che colpisce in italia un'associazione che è molto alta se l'iran cannes 17 18 per cento l'inflazione annua che un tasso altissimo e questo genera problemi economici per le famiglie problemi economici un po per tutti quindi malcontento quindi c'è lotta c'è tensione ci sono gruppi armati che scorrazzano per l'italia facendo stragi e in più c'è un
malcontento diffuso perché i soldi no perché tutto costa sempre di più l'inflazione vuol dire questo mentre i prezzi e anche le classi medio basse e operai e fanno fatica a sopravvivere in questa situazione sempre più precaria che le cose stessero degenerando sembri più lo si capì soprattutto nel 1977 che fu un anno di svolta perché nel 77 perché in quell'anno nato un movimento sempre più violento all'interno del movimento studentesco che portò all'occupazione di università di scuole di fabbriche occupazioni anche violente nel senso che negli scontri successivi la polizia andava a sgomberare i locali occupati dagli
studenti ma in alcuni casi in alcune università gli studenti cinesi resta da spararono contro i poliziotti ci furono casi di questo genere stessa cosa nelle fabbriche ci fu quasi un clima pre insurrezionale di crisi di tensione molto forte che si vive anche quando poi una famosa circostanza il leader della cgil che è il partito cioè il particina di sindacato e di sinistra più vicino al partito comunista quello più radicale andò alla sapienza a roma non in essa la sapienza di roma per un comizio e venne durissimamente contestato dai dagli studenti segno che ormai anche la
cgil cioè sindacato stesso non riusciva più a contenere a indirizzare a guidare le proteste nell'autunno caldo del 69 70 come vi dicevo c'era stata una contestazione forte degli studenti degli operai mali il sindacato è riuscito a prendere la guida ad assumere la guida delle proteste qui non ci riesce più addirittura la magari scappare contestato violentemente dai dagli studenti segno che i partiti ei sindacati ormai sono oscillati dei nemici da molta parte del movimento studentesco dei traditori anche lo stesso perito comunista è un traditore c'è da dire che questi movimenti extraparlamentari e a volte anche i
movimenti diciamo radicali e terroristici di sinistra a volte correvano in una certa connivenza del mondo intellettuale in una parte nel mondo intellettuale italiana cioè è anche del periodo comunista per certi versi cioè le brigate rosse e altri gruppi di questo tipo fintanto che si limitavano a sparare alle gambe alle persone venivano considerati si usava quest'espressione compagni che sbagliano cioè persone che avevano ragione a contestare lo stato e che sbagliavano solo nei modi per che usavano nuovi violenti ovviamente quindi c'era anche all'interno dell'opinione pubblica una sorta di morbidezza nei confronti di questi gruppi di estrema sinistra
violenti perché lì si questiona ma ripeto su prodotti inevitabili del clima di tensione creato arresta quindi in fondo questi gruppi insieme a sinistra proliferavano anche perché avevano un certo appoggio indiretto da parte di alcuni settori della intellettuale dell'opinione pubblica tutto questo mood o nel 1978 però perché nel marzo del 78 le brigate rosse conquistarono l'atto più eclatante che avevano mai fatto fino a quel momento perché rapirono aldo moro uno dei leader della democrazia cristiana e quello che stava lavorando appunto al compromesso storico quello che aveva anni prima ha guidato il centrosinistra già presidente del consiglio
molte volte insomma uno dei piu importanti leader politici italiani lo rapirono come ben sapete perché famosissimo questo fatto lo rapirono mentre si spostavano con la sua scorta a roma lo portavano in un covo segreto lo tennero prigioniero per 55 giorni durante i quali mandarono foto di moro e giornali mandarono memoriali che moro scrisse dal carcere fecero una sorta di processo ad aldo moro il governo che si viene a formare un governo ancora una volta abitato ad andreotti di unità nazionale decise di non trattare coi rapitori non scendere a patti coi rapitori per avere si poteva
trattare coi rapitori per chiedere la cia c'era scarcerazione di moro ma il governo sceglie la linea dura l'unico partito che sa raccontare questa linea dura era il partito socialista di craxi ma era immunitario sceglie la linea dura e alla fine di questi 55 giorni moro fu ucciso dalle brigate rosse e venne fatto trovare in una auto nel bagagliaio di un'auto in un luogo simbolo di roma perché era vicina sia la sede del partito comunista che alla sede della democrazia cristiana a roma quella che doveva essere il più grande attentato nel cuore dello stato le brigate
rosse speravano con questo gesto di provocare la rivoluzione in realtà fu una scommessa sbagliata perché l'opinione pubblica davanti all'orrore di vedere aldo moro rapito ucciso così barbaramente taglia i ponti con un qualsiasi a condiscendenza verso questo movimento nel paese si diffuso il sentimento di orrore verso quello che le brigate rosse avevano fatto verso i loro presunti ideali e dall'inizio il calo il crollo anche delle iniziative delle brigate rosse le brigatismo di sinistra ci sono ancora altre puntate del cuore altre operazioni eclatanti ma normali legate non serva sempre più isolate rispettivamente negli anni successivi persero sempre
più forza e impatto e furono la finanza sostanzialmente debellate in ogni caso c'è la questione del terrorismo android po alla volta risolvendosi anche quindi a noi stessi e dei terroristi per cui sia a sinistra che a destra negli anni 80 le cose i primi hanno tante le cose si risolsero sostanzialmente anche se prendessero altri tool e amico la mafia eccetera ma almeno nella lotta politica si andò acquistando da questo punto di vista certo i partiti politici non guadagnano consensi comunque anzi alla fine degli anni 70 iniziò un percorso che poi sarebbe culminato dieci anni dopo
alla fine degli anni 80 inizia negli anni 90 di sempre più disillusione nei confronti della politica perché la politica fini per alimentare sprechi e connivenze malcostume e tangenti cioè se fino agli anni 60 e primi anni settanta la politica era stata tutto sommato guardata dagli italiani come qualcosa di nobile due volte faceva bene a volte si sbagliavano comunque un punto di riferimento una guida per gli italiani sotto diversi punti di vista a fine anni settanta e gli anni ottanta la politica viene guardata con sempre maggiore sfiducia degli italiani perché perché ci vennero a galla vari
scandali iniziare uno dei regali più di scandali di tangenti di sprechi di corruzione che appunto minarono le basi di questo consenso è anche alcune scelte politiche e nei partiti di governo si rivelarono fallimentari da pc anche in accordo col pci come prete comunista per esserti degli anni settanta tentorio intervenire su la crisi economica appunto è scatenata la crisi petrolifera ma alcune delle riforme che vennero malati si rivelarono poi fallimentare ad esempio ci fu una riforma dell'equo canone che doveva fissare il prezzo degli affitti e che però finì per alimentare il mercato nero e quindi fini
per avere un effetto contrario doveva fermare la crescita del prezzo degli affitti ma era tar aumentarono lo stesso anzi forse favoriti da queste riforme si varò la scala ma cosiddetta scala mobile che doveva servire a evitare l'inflazione o meglio non far pesare l'inflazione sugli operai fini a sua volta per alimentare l'inflazione insomma ci furono tutta una serie di riforme che fallirono anche la riforma sanitaria cronace dal sistema sanitario nazionale si rivela efficace per certi versi ma anche fonte di sprechi di corruzione ulteriore cioè inizia quel periodo che poi ha portato ai giorni nostri a tramite
tangentopoli target e mille altri problemi e scandali di disaffezione verso la politica di disagio anche dei cittadini verso una politica corrotta o comunque che sembra corrotta mi sembrava dare più verso il sistema di potere che al bene pubblico certo questi furono i primi scandali irata questa disaffezione fu un processo graduale perché ci furono in realtà fine anni 70 inizio 80 ancora uomini politici in grado di catturare l'adesione di larghe fette della popolazione figure carismatiche emblematiche che oggi ha detto berlinguer sicuramente uno dei grandi leader di questo periodo molto amato da degli elettori comunisti ma in
generale rispettato un po da tutti ma poi anche sandro pertini che divenne presidente repubblica nel 1978 ex partigiano socialista storico membro presunta lista molto amato come presidente della repubblica e che avete visto mille volte quando festeggia la coppa del mondo in spagna nell 82 o in mille altre occasioni [Applauso] tutelerò tardelli ha dato fiato e poi lo stesso craxi nuovo leader socialista che negli anni ottanta guidò vari governi fu certamente la figura di spicco all'inizio molto amata poi alla fine molto odiato che una volta accadde quel leader in italia che vengono finto approvati da un
certo punto fin troppo liati forse do quali la poi dei loro meriti o dei loro elementi però ecco alcuni leader ancora spiccano poi certi leader fra molto violetto berlinguer muore in circostanze improvvise durante un comizio pertini era già molto anziano craxi viene travolto dagli scandali e finirà la prima repubblica ma questo all'inizio degli anni 90 lascerà la cosiddetta seconda repubblica con berlusconi con le varie facce della sinistra cambierà volto mille volte e forse oggi siamo in un'altra sede pubblica a chi lo sa ma questa è un'altra storia noi questo per il momento non interessa eventualmente
in un futuro studieremo anche questo per ora mi interessava arrivare alla fine degli anni settanta all'ingegnere 80 con una pagina che si chiude la questa economica c'è stata è stata rapidissima ha cambiato la faccia dell'italia e poi però sia frenata rallentato ed è proprio crollata con la crisi petrolifera sono sorte nuovi nuovi problemi e nuove opportunità per l'italia certo l'italia sia ammodernata ha cambiato le sue leggi ha cambiato il genitore famiglia si è realizzata con varie riforme anche epocali e però con anche dei costi con lotte intestine che hanno segnato il volto di tagli sicuramente
negli anni settanta chiusa quella pagina ritardo degli anni 80 90 anche le uova molto più simile ai giorni nostri però ecco l'importante era capire chiudere e capire questa pagina in descrizione trovate come al solito gli argomenti che non ho trattato con il minuto a cui trovarli nel video il link da cliccare sul tasto avete tutto consultate no se avete approfondire c'è ci sono film documentari c'è di tutto su questi anni dell'italia fin troppo forse guardate di scendere cose ebbene non farmi prendere dai complottismi come sempre che sono nemici della conoscenza se avete romando insomma e
sapete dove trovarmi appuntamento alla prossima con altre belle lezioni di storia e di filosofia ciao