benvenuti a questo webinar dedicato al procedimento amministrativo e abbiamo deciso di trattare il procedimento amministrativo che è un argomento centrale tutte le volte che parliamo di concorsi verso la pubblica amministrazione piuttosto che su concorsi per l'esame di avvocato altri concorsi a base giuridica tutte le volte che c'è il diritto amministrativo di mezzo chiaramente il procedimento mi sentivo risulta argomento centrale e la lo tratteremo in questo webinar e chiaramente in una maniera semplificata che è quella tipica un po diciamo che cerchiamo di fare con la formazione diritto l'obiettivo è quello di creare un percorso logico nonché
alla fine ci dovrebbe in qualche modo riuscire a creare uno schema mentale nell'ambito della materia del procedimento amministrativo in maniera da comprenderlo e poi magari ricordarlo anche più quando ci troveremo magari a dover affrontare prove d'esame concorsi e quant'altro prima di tutto mi presento per chi chiaramente non mi conosci io mi chiamo geo pierantozzi sono un avvocato o 44 anni e da oltre 15 anni faccio l'avvocato svolgo la libera professione ma avuto sempre passione comunque anche per le materie giuridiche anche per lo studio stesso e la semplificazione delle materie giuridiche e questo mi ha portato
lo scorso anno a creare una piattaforma giuridica online che si chiama formazione e diritto che ha l'ambizione di voler supportare tutti coloro che preparano esami concorsi a base giuridica e come lo facciamo lo facciamo tramite ad esempio questi tipi di webinar piuttosto che tramite il canale youtube che si chiama formazione delitto quindi se non sei iscritto magari puoi iscriverti chiaramente mi farebbe assolutamente molto molto piacere così lo facciamo crescere e poi lo facciamo tramite video corsi specifici creato di video corsi specifici su alcune materie che sono fondamentali per determinati concorsi siamo ad esempio partiti dalla
normativa scolastica per i concorsi scuole al tfa sostegno e adesso abbiamo creato un altro video posto perché riguarda il diritto amministrativo utile per l'esame e concorsi perché dico utile per l'esame concorsi perché poi la modalità con la quale cerchiamo di fare questi video corsi o comunque tutta l'attività formativa che in qualche modo portiamo avanti e molto semplificata io ci tengo a sottolineare che sono un avvocato non sono il professore quindi se questo da un lato niente no non mi consente che non ho le competenze chiaramente per poter parlare di approfondimenti dottrinali dissertazioni giuridiche vari però
dall'altro sicuramente ci consente di essere pratici in qualche modo nella finalità l'approccio col quale affrontare ogni materia giuridica che trattiamo è proprio quello di schematizzare semplificare per dare le basi fondamentali su ogni materia perché soltanto conoscendo e sapendo quelle poi è possibile qualsiasi tipo di approfondimento e io mi sono sempre trovato molto spesso risolutamente sulla mia pelle magari corsi fantastici fenomenali e tenuti da grandissimi i luminari per carità validissima che partivano da un approfondimento talmente tale che in qualche modo non era poi magari adeguato no a chi poteva non avere le basi no fondamentali invece
no quello che vogliamo fare in questa giornata vuole precisamente amministrativo e in generale con anche video corsi che trattiamo su formati diritto è quello per applicare le basi fondamentali sulle materie principali per la preparazione a design e concorsi questo è quello che faremo proprio in questo è mina sul procedimento amministrativo era probabilmente magari avrete delle domande delle osservazioni insulti spero di no però insomma voi scrivete le poi a mano a mano magari nei prossimi giorni io risponderò ad ognuna di queste domande insomma o richieste che eventualmente vi fossero ma ripeto il rapporto deve essere molto
molto alla pari molti di voi sicuramente l'hanno già laureata in giurisprudenza o eventualmente magari avete già studiato il diritto amministrativo o magari ne sapranno però in questo caso allora potrà essere sicuramente un modo per poter rivedere una battaglia importante come precisamente amministrativo però mi piace parlare come se dall'altra parte avessi chi non ne so assolutamente niente perché proprio questa è l'ottica di semplificare più possibile ovviamente e fatemi concludere semplicemente dicendo che con formazioni diritto sfruttiamo anche le tecnologie digitali quindi non è che scriviamo libri oppure appunti ulteriore materiale cartaceo videocorsi con schemi e mappe concettuali
quindi video lezioni che spiegano in qualche modo in maniera molto semplificata la materia per avere l'approccio base adeguato per metterla diciamo in testa e per essere subito prodi sul pezzo e schemi concettuali così come appunto iniziamo a fare adesso con il procedimento amministrativo o mi avvarrò anche delle slide che mi auguro in qualche modo che possiate vedere alle mie spalle nel momento in cui insomma le lecite rho in ogni caso queste slide queste mappe concettuali elemento comunque in sul gruppo quindi fin quanto poi sarà presente il il webinar potete sicuramente usufruirne partiamo allora da quella
che è la domanda fondamentale la domanda principale che è quella per cui dobbiamo rispondere a che cos'è il procedimento amministrativo a me piace molto utilizzare la tecnica delle domande cosiddette esplicative cioè domande che poi impongono una risposta perché questo ci consente appunto un percorso mentale un percorso un procedimento no una mappa di lavoro abbastanza organica e quindi non dispersivo allora che cos'è il procedimento amministrativo che però dei fogli perdonatemi ma semplicemente magari per ricordarmi qualcosa nel caso in cui mi perda nel discorso speriamo evidentemente di no allora il procedimento amministrativo viene definito secondo due teorie
fondamentali ho detto prima che non amo dissertazioni giuridiche torje varie un minimo di torje dobbiamo semplicemente dirle quelle perlomeno principali quelle che in qualche modo ho riscontrato nell'analisi che ho svolto di tutta la manualistica di settore dei compendi quello che ho fatto quello che faccio per qualsiasi materia oggetto di studio e andare a prendere un po tutta la manualistica di settore i compendi formulari e poi estrarne fondamentalmente creare un corso ripeto semplificato e schematizzata ebbene nell'anno del procedimento amministrativo si distingue fondamentalmente due teorie fondamentali per definirlo una cosiddetta statico formale un'altra dinamico funzionale cosa vuol
dire quella statico formale fondamentalmente fa riferimento definisce meglio il procedimento amministrativo come una serie concatenata di atti che porta poi al provvedimento finale quindi in pratica il procedimento amministrativo visto come una sorta di catena di montaggio tanti singoli atti amministrativi collegati fra di loro che arrivano all dotto finale che in questo caso è il provvedimento amministrativo provvedimento amministrativo che è proprio l'atto che è in grado di produrre poi effetti giuridici nei confronti di terzi soggetti o comunque di una determinata situazione giuridica l'altra concezione invece che quella dinamico funzionale che quella che va più per la
maggiore insomma negli ultimi anni è quella che invece in qualche modo si incentra su quello che è lo sviluppo dell'azione amministrativa cioè definisce il procedimento amministrativo non tanto come una concatenazione no di atti di singoli atti come questa catena di montaggio no a prepararla semplice di cui dicevo prima ma si concentra invece su quello su come deve essere svolta l'azione amministrativa all'interno del percorso che parte da un avvio del procedimento per arrivare sino al procedimento finale quello che rileva nell'ambito della difensori società mista tv non è tanto la concatenazione singoli atti ma appunto il ruolo
dell'azione amministrativa svolta dalla pubblica amministrazione come la pubblica amministrazione deve svolgere questa azione amministrativa nel percorso che lo porta dall'avvio fino al provvedimento finale adesso facciamo un passo avanti e chiediamoci come vengono classificati i procedimenti amministrativi e qui vedete io ho indicato una tripartizione no la classificazione molto molto semplice non perdiamoci neanche tantissimo tempo però sicuramente dobbiamo dire che esistono procedimenti che si classificano in base all'atto di impulso e quindi potremmo avere procedimenti di ufficio oppure procedi mente ad istanza di parte procedimenti di ufficio per parlare è chiaro pensate ad esempio ha proseguito di esplorazione
piuttosto che a tutti quei procedimenti in cui la pia il ruolo una sanzione sono tutti i procedimenti di ufficio probabilmente invece ad istanza di parte pensate a tutte le volte che viene richiesto un permesso di costruire piuttosto che una determinata licenza per un'attività economica poi abbiamo un altra distinzione che si basa invece sulla presenza o meno all'interno del procedimento della contraddittorio fra le parti e quindi se c'è una con il contraddittorio fra le parti parliamo di procedimenti contenziosi invece in caso contrario pariamo di procedimenti non contenziosi altra distinzione altra classificazione meglio che viene fatta nei
procedimenti secondo ripeto questo la manualistica di settore è quella fra procedimenti connessi oa cosiddetta connessione funzionale anche qui cosa vuol dire in pratica vuol dire che la conclusione di un procedimento che arriva un provvedimento finale costituisce il presupposto il collegamento per un altro procedimento amministrativo esempio che possiamo fare in questi casi è quello nell'ambito delle espropriazioni della dichiarazione di pubblica utilità il rapporto con il decreto di esproprio la dichiarazione di pubblica utilità è un provvedimento finale nell'ambito di un procedimento che si va a concludere proprio con questa dichiarazione e costituisce poi presupposto per il decreto
di esproprio andiamo avanti nelle nostre slide e adesso poniamoci un'altra domanda fondamentale da porsi sempre tutte le volte che si tratta qualsiasi materia giuridica e cioè quale l inquadramento normativo qual è la legge che regola il procedimento amministrativo e qui la risposta immediata deve essere appunto la legge 241 90 io dico immediata di coppia ma ripeto a me piace sempre parlare come se di fronte a me lo dicevo prima persone che non ne sanno assolutamente nulla quindi magari molti di voi già queste cose le sapranno e magari la perfezione in quel caso può costituire un
valido di passo mi auguro altrimenti insomma in altri casi a me piace cercare in qualche modo di essere subito pronti sul terzo e allora legge 241 90 legge definita epocale per quale motivo epocale beh perché soprattutto per i tempi è in qualche modo è riuscita ad essere rivoluzionaria rivoluzionerà nel rapporto tra pubblica amministrazione cittadini ora clean e la slide che vedete io ho indicato quattro elementi di questa chiamiamola rivoluzione primo fra tutti il dialogo con il cittadino cioè vale a dire sì si è arrivati con questa legge ad un'amministrazione che mentre prima fondamentalmente era arroccata
sé stante faceva pagare semplicemente la propria autorità adesso invece è una amministrazione che vuole sempre più la partecipazione e dialoga con i cittadini ulteriore colorare di questo ed altra novità è il superamento del cosiddetto segreto d'ufficio prima di questa legge c'era il famoso segreto d'ufficio qualcuno lo ricorderà per cui la pubblica amministrazione tutto quello che faceva fondamentalmente passava sotto l'alveo del segreto d'ufficio e invece no dal 90 in poi anche con le successive modifiche ci sono state a legge 241 90 invece si è passati sempre più ad una pubblica amministrazione trasparente si è parlato di
pubblica amministrazione casa di vetro consentendo quella che ho qui indicato che è l'accesso agli atti ora noi in questo milan non tratteremo specificatamente dell'accesso agli atti perché ci vorrebbe veramente un webinar a sé stante però insomma sicuramente un elemento che dobbiamo indicare perché anche l'accesso agli atti è presente nella legge 241 90 altro elemento chiamamolo di rivoluzione la personalizzazione della pubblica amministrazione nella slide veneto ha indicato accanto loop che sta per responsabile unico del procedimento che vuol dire vuol dire e prima della riforma fondamentalmente la pubblica amministrazione appariva molto spersonalizzata no non si sapevano anche
quali fossero direttamente gli uffici che curavano il procedimento come diceva mia madre non si sa neanche con chi devo andare a parlare è invece dopo l'indicazione di responsabile unico del procedimento adesso abbiamo proprio l'indicazione esatta di chi è il dirigente piuttosto che il dipendente qualificato che possa essere proprio responsabili di quel determinato procedimento che riguarda il singolo cittadino piuttosto che il singolo soggetto privato per carità forse anche oggi mia madre dice ancora che non sa dove andare a parlare nei pubblici uffici però obiettivamente questa legge è intervenuto in maniera determinante nell indicare chiaramente chi è
un responsabile quindi passatemi il termine parlando di personalizzazione della piana lo vedremo tra poco quando parleremo proprio del ruba infine ho indicato come un altro elemento a rivoluzionare la comunicazione fra pubbliche amministrazioni cosa intendo intendo dire anche qui che prima di questa legge le diverse pubbliche amministrazioni in qualche modo non dialogano fra di loro non c'era questo dialogo non c'era questa comunicazione eppure invece proprio uno dei momenti chiave per velocizzare i procedimenti è quello del trasferimento dati della comunicazione che deve essere il più possibile veloce e anche coordinata ebbene tutte le normative dalla 200 contro
90 in poi che hanno anche modificato da 241 90 hanno sicuramente inciso e hanno fatto sì che in qualche modo le pubbliche amministrazioni debbano fra di loro comunicare prevedendo anche sanzioni in caso di inadempimento a quest'obbligo tra l'altro così facendo riescono a sgravare anche il singolo cittadino dall'onere di dover produrre determinati documenti certificati no è stata introdotta l'autocertificazione al limite questo può essere richiesto al cittadino ma non la produzione di determinati documenti bene ma se questa è un po la parte generale scendiamo ancora più nel pratico andiamo a vedere com'è strutturata questa legge 241 90
o prima di tutto però vi dico che la legge 241 90 è stata recentemente nel 2010 accorpata quello che è il codice del processo amministrativo cioè cosa è successo che il legislatore con il decreto legislativo 104 del 2010 ha creato il codice del processo amministrativo como del processo amministrativo e via accorpato appunto la legge 241 90 sul procedimento amministrativo ma ancora oggi quando si parla di procedimento amministrativo è sempre la 241 90 che viene in mente di cui trattiamo vivi senza i capi eccoli qui principi del procedimento amministrativo e primo caso il primo capo il
responsabile unico del procedimento è trattato nel secondo capo abbiamo poi la partecipazione al procedimento è indicata al terzo capo al capo 4 invece la semplificazione dell'azione amministrativa poi c'è un capo iv bis dedicato all'efficacia l'invalidità la revoca il recesso dei provvedimenti amministrativi un capo 5 dedicato agli accessi agli atti e poi un tempo si è dedicato alle disposizioni finali noi vedremo in questo webinar i primi quattro capi non perché gli altri non siano importanti ma perché i primi quattro capi sono proprio quelli che ci permettono di finire poi tutte le diverse fasi del procedimento poi
chiaramente invece tutta la materia dedicata all efficacia l'invalidità la revoca recesso dei provvedimenti amministrativi o all'accesso agli atti merita effettivamente c'è peter a parte bene andiamo avanti e allora iniziamo a trattare e di quelli che sono i principi del procedimento amministrativo io che l'ho chiamato i criteri del procedimento amministrativo o principi ispiratori cioè la legge 241 90 ci dice innanzitutto quali sono i criteri che deve seguire in qualche modo il procedimento amministrativo non lo ha segnato qui in evidenza ma lo metto sempre come base il primo principio da sottolineare sempre quello di legalità che regola
anche il procedimento amministrativo quindi nessun potere autoritativo nessun potere procedimentale può essere esercitato se non questo non sia attribuito da una legge quindi il principio di legalità e sempre alla base poi ci sono chiaramente dei criteri di azione amministrativa che valgono anche e soprattutto per il procedimento amministrativo e quali sono economicità efficacia imparzialità trasparenza e pubblicità allora questi molto spesso noi li citiamo a memoria un po così quasi come fosse di sette nani vediamo un po di capirli non sempre per il principio per cui se noi capiamo no in qualche modo poi forse ricordiamo allora
economicità ho segnato qui sta a significare il rapporto fra risultati e risorse che si hanno a disposizione quindi ogni singola una pubblica amministrazione ha a disposizione certe risorse in base a quelle risorse devo tenere certi tipi di risultati questo rapporto indica l'economicità o meno dell'azione amministrativa l'altro aspetto e l'efficacia l'efficacia invece è il rapporto tra i risultati programmati cioè quelli attesi e quelli effettivamente raggiunti quindi questo rapporto determina se l'azione efficace oppure no e quindi ha bisogno di correzione altro elemento e l'imparzialità ora l'imparzialità non significa non prendere posizione l'upi ha inevitabilmente poi prende posizione
ma soprattutto in tutte quelle decisioni caratterizzati da discrezionalità amministrativa inevitabilmente va a ponderare degli interessi deve prendere posizioni in questo caso l'imparzialità invece sta nel rispetto delle regole dei procedimenti previsti dalla legge cioè una pubblica amministrazione è imparziale se nell'ambito del procedimento segue le regole previste per quel determinato procedimento segue le regole previste al procedimento amministrativo questo determina l'imparzialità indipendente poi indipendentemente e poi scusate dalla decisione che si va a prendere abbiamo poi la trasparenza e pubblicità queste possiamo un po leggere insieme perché sono collegate ma la trasparenza sta a significare la controllabilità da parte
degli interessati di tutte le fasi del procedimento no e questo potere si estrinseca anche tramite l'accesso agli atti accesso agli atti che ci porta a parlare anche della pubblicità cioè la pubblica questa azione deve rendere pubblico e accessibile appunto gli atti della determinato procedimento questi sono i criteri fondamentali che non luogo anche a 22 principi ispiratori mettiamola così che si accompagnano chiaramente a questi criteri che sono il principio del giusto procedimento che si esprime in particolar modo come indicato nella necessità di partecipazione dell'interessato al procedimento e quando vedremo la comunicazione di avvio del procedimento il
preavviso di rigetto sono tutti tutti istituti legati appunto alla partecipazione dell'interessato e poi il principio di semplificazione del procedimento anche qui quando poi parleremo del silenzio assenso della conferenza di servizi piuttosto che degli accordi ebbene in questo caso trattasi sempre di forme di semplificazione del procedimento principi che stanno alla base è fondamentale del procedimento amministrativo possiamo allora fare un percorso e andare avanti e parlare adesso del capo ii della legge 241 90 noi ce lo ricordiamo ci diceva che dovevamo parlare del responsabile unico del procedimento amministrativo questa è una grande novità molto importante chi è
il responsabile unico il gruppo beh il roubaix colui a cui è assegnato il ruolo di autorità guida del procedimento così in qualche modo ho scritto mi sono permesso di dare questo tipo di definizione cioè quello che guida il procedimento amministrativo in questione attenzione però prima di arrivare al gup la disciplina prevede che cosa due fasi l'individuazione dell'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e l'assegnazione della responsabile di istruttoria con l'adozione del provvedimento finale cosa vuol dire vuol dire innanzitutto che deve essere individuata all'interno della sigla pubblica amministrazione quello che l'ufficio laddove ciò non avvenga direttamente dalla legge e
la piaga e deve individuare il singolo ufficio che tratta quel determinati procedimenti all'interno di quell'ufficio poi sarà il dirigente capo che in qualche modo assegnerà o a se stesso oppure ad altro dipendente che abbia le qualifiche necessarie il ruolo di responsabile unico del procedimento cosa fa il responsabile unico del procedimento altra domanda esplicativa da porsi proprio per rimanere in scaletta ebbene responsabile unico del procedimento ai compiti che ho indicato qui compiti di impulso di direzione di coordinamento di strutture procedimentale e in via eventuale di decisione finale di impulso ovviamente adesso si sa che il procedimento
sia partito o d'ufficio piuttosto che ad istanza di parte è lui che poi deve cadenzare tutti i passi successivi per arrivare al provvedimento finale e come lo fa con un'azione di direzione e coordinamento quindi organizzativo in particolar modo dell'istruttoria procedimentale istruttoria procedimentale una fase chiave perché è la fase dove in qualche modo devono essere messi sul tavolo passatemi il termine tutti gli interessi in questione tutti gli interessi che in qualche modo sono rilevanti per quel che riguarda il procedimento amministrativo in questione ed è lui che deve attivarsi con poteri anzi anche piuttosto ampi si parla
di principio inquisitorio dei poteri del responsabile unico del procedimento quindi non ha una tipizzazione può di mezzi di prova ma può effettivamente servirsi dei diversi mezzi utili per acquisire elementi di fatto oltre che di diritto oltre che di documentazione oltre che valutazioni anche magari di tipo tecnico nell'ambito storia non solo ma è il responsabile unico del procedimento che indice poi se necessario la conferenza di servizi ne avrete già sicuramente sentito parlare la vedremo fra poco tutte le volte in cui c'è da interessare diverse pubbliche amministrazioni per prendere la decisione su un determinato procedimento è bene
magari deve essere indetta una conferenza di servizi e chi è che la indice il rum parlo poi invece in via eventuale di adozione della decisione finale perché perché non è detto che sia il responsabile unico del procedimento ad avere il potere la competenza di emanare poi provvedimento finale magari l'emanazione provvedento finale affidata al dirigente capo che invece aveva magari delegato al gup il responsabile unico del procedimento l'attivita istruttoria ad un altro quindi impiegato ad una se stesso tra la decisione la deve prendere il dirigente capo dell'ufficio oppure ancora o meglio più che prendere la deve
dimettere il degente dell'ufficio oppure è proprio direttamente un altro l'organo magari un argano anche di tipo collegiale che deve emettere che deve poi appunto da definire con il provvedimento finale attenzione però perché poi se questo organo competente vuole discostarsi da quella che è la relazione che in ogni caso fa il responsabile unico del procedimento no oltre a tutta l'attività di acquisizione di strutture evidentemente mi farà anche una relazione e lui che è il relatore no del procedimento amministrativo ebbene se poi l'autorità decidente voglia di spostarsi deve adeguatamente motivare non può farlo così liberamente o bene
possiamo andare avanti e adesso passiamo a quello che è il capo 3 della legge 241 90 quindi abbiamo visto i principi generali abbiamo visto il ruolo del responsabile unico del procedimento amministrativo e andiamo quindi a vedere come avviene la partecipazione al procedimento amministrativo allora la partecipazione la comunicazione di avvio del procedimento è proprio un atto fondamentale un atto chiave veramente con il quale si concretizza quella partecipazione del soggetto interessato al procedimento in questo caso rileva in particola modo l'articolo 7 della legge 203 guardato a 90 che prevede che tutte le volte appunto e poi c'è
stata l'avvio di un procedimento o d'ufficio a istanza di parte deve essere fatta anche la comunicazione di avvio del procedimento allora a chi deve essere inviata questa comunicazione questa comunicazione deve essere inviata ai soggetti a cui il provvedimento finale produce effetto come pensato alla classica sanzione che deve essere evidentemente irrogata ad un determinato oggetto è lui che deve ricevere la comunicazione ma anche a quelli che per legge devono intervenire qui pensate ad esempio a quei procedimenti non ho molto magari anche complessi che inevitabilmente ma neanche necessariamente complessi procedimenti che magari sono anche state iniziate ad
istanza di parte magari si vuole organizzare e realizzare un centro commerciale piuttosto l'insegnamento insediamento produttivo perdonatevi su un determinato territorio che quindi presuppone magari la valutazione anche di un impatto ambientale piuttosto che di altri organismi che sono evidentemente interessati ebbene in questo caso magari loro per legge devono effettivamente intervenire quindi la comunicazione di avvio del procedimento è inviate anche a loro abbiamo poi come terzo soggetto a cui deve essere inviata la comunicazione tutti i soggetti individuabili facilmente che possono subire un pregiudizio del provvedimento quindi non solo nel interessato né quelli che per legge devono intervenire
ma sono tutti quelli in cui già la pubblica amministrazione può intuire facilmente mettiamola in questi termini è che effettivamente il provvedimento può recare un pregiudizio mettiamo che ci sia stato un ordine di abbattimento di un edificio che potrebbe magari creare delle problematiche o condizionare anche il territorio di vicini o di comitati di quartiere presenti ben chiaro della pubblica amminstrazione può intuire che questi possano essere interessati da questo prodotto un procedimento e allora manda anche a loro la comunicazione di avvio del provvedimento chiedo scusa del procedimento allora andiamo a vedere come deve essere fatta allora questa
comunicazione di avvio del procedimento e quei guardate vi riporto le indicazioni necessarie da conoscere e le leggiamo insieme allora la comunicazione vendicare l'amministrazione competente l'oggetto del procedimento d'ufficio il responsabile del procedimento il soggetto titolare del potere sostitutivo la data entro la quale deve concludersi il procedimento quindi il termine i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti la data di presentazione dell'istanza nei procedimenti ad iniziativa di parte fermiamoci un attimo qui prima di passare alle deroghe vedete che in queste indicazioni è veramente c'è tutto il procedimento amministrativo
l'indicazione ammistrazione competente atto quindi di grande trasparenza ancora di più l'ufficio è l'indicazione responsabile procedimento che dicevamo prima non solo ma deve essere anche indicato il soggetto titolare del potere sostitutivo chi è il soggetto titolare del potere sostitutivo allora dicevamo prima che deve essere nominato un responsabile unico del procedimento ma se questa nomina viene magari o messa ebbene in questo caso addirittura per legge si prevede la presenza di un potere sostitutivo diretto del responsabile unico del procedimento quindi quello che normalmente è o il dirigente massimo della pubblica dirigente generale diciamo del dell'ufficio preposto a quel
determinato precedente procedimento oppure comunque funzionario in più alto livello quindi vedete come la presenza del responsabile unico del procedimento è talmente importante che ha previsto anche ex lege un potere sostitutivo che eventualmente poi deve essere azionato non solo ma qui vediamo come anche nella comunicazione di avvio del procedimento deve essere indicato non soltanto responsabile ma anche chi è il titolare del potere sostitutivo devono essere indicati i termini perché un procedimento deve avere determinati termini di durata non può durare all'infinito i rimedi possibili midi le azioni che possono essere poi fatte contro l'inerzia dell'amministrazione a tutela
proprio dell'amministrazione che deve agire che non deve rimanere tra virgolette ferma e poi l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti quindi vediamo come la trasparenza viene resa anche proprio dalla comunicazione di questo avvio del procedimento bene allora la domanda che adesso dobbiamo porci è ma deve essere sempre fatta per forza di cose la comunicazione di avvio del procedimento allora in realtà ci sono delle deroghe due tipi di deroghe che ho indicato sono le deroghe legislative cioè quelle previste dalla legge e poi le deroghe pretoria andiamo a vederci le deroghe legislative cioè quelle previste
dalla legge le deroghe legislative sono di due tipi fondamentalmente ricordiamoci le insieme e sono quelle in cui la pubblica amministrazione deve emanare provvedimenti di natura cautelare no ad esempio c'è la necessità di picchettare un edificio di metterlo in sicurezza prima che magari poi si possa procedere all'abbattimento perché magari è pericolante ebbene in questo caso si fa prima il provvedimento cautelare quindi si emana prima e provvedimento cautelare poi dopo si dà la comunicazione di avvio del procedimento agli interessati l'altro caso è invece quando c'è una necessità ed urgenza immediata impellente non è possibile attendere oltre pensate
come esempio alle ordinanze urgenti e continue contingibili del sindaco il quale magari che ne so per evitare una frana deve transennare o intervenire immediatamente magari cambiare il traffico per evitare anche danni o pericoli all'incolumità pubblica non è che deve fare avvisi o cose del genere interviene immediatamente in questo caso appunto completamente può mettere la comunicazione di avvio del procedimento quindi attenzione a differenza mentre il primo caso dei provvedimenti cautelari comunque poi successivamente no dopo il provvedimento ad adorare deve essere comunque fatta la comunicazione di avvio del procedimento nell'altro caso invece può essere tranquillamente o messa
poi ci sono quelle deroghe che io ho chiamato pretorio o anche giurisprudenziale nel senso che poi necessita nell'accertamento del giudice come le possiamo definire le possiamo definire quelle deroghe che sostanzialmente stanno a significare che se il soggetto anche se è stata omessa la comunicazione di avvio del procedimento però di fatto ha potuto partecipare al procedimento che in qualche modo lo riguardava ebbene allora in questo caso l'omissione non comporta l'invalidità dell'atto finale del provvedimento finale che poi è stato preso quindi ad eccezione però di queste deroghe di queste due deroghe legislative che pretoria invece qualora vi
sia l'omissione della comunicazione dell'avvio del procedimento la sanzione è quella dell'invalidità del provvedimento finale quindi un invalidità per violazione di legge ok sappiamo bene come in questi casi siano possibile procedere alla nulla bilità all'invalidità del di un atto amministrativo per i tre classici vizi che sono episodi legge li incompetenza eccesso di potere in questo caso la mancanza l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento è una violazione di legge bene andiamo ancora avanti e parliamo adesso di un altro degli elementi che consente la partecipazione del soggetto al prof al procedimento amministrativo e qui parliamo del preavviso
di rigetto allora quand'è innanzitutto che possiamo parlare di preavviso di rigetto ne possiamo parlare soltanto nei casi di procedimenti ad istanza di parte ok quindi non nei procedimenti di ufficio in questo caso cosa succede che la pubblica amministrazione quando a seguito degli istruttori mesi a vedere che in qualche modo no sono state vista town determinata distanza questa debba essere condotta ricetto allora cosa fa in forma l'interessato indicandone i motivi di diniego gli ostacoli gli impedimenti all'accoglimento dell'istanza cappato in questo caso cosa succede che l'interessato una volta che si vede comunicare questo preavviso di rigetto ha
dieci giorni di tempo per fare delle osservazioni per indicare i motivi per cui magari non condivide quanto espresso dalla pubblica ammistrazione oppure magari per spiegare ancora meglio e cercare di modificare di far modificare quella che era l'intenzione della della pubblica ammnistrazione rigettare dopodiché successivamente la pubblica amministrazione nel termine no necessario del procedimento cosa fa in mano un provvedimento finale che potrebbe anche essere di accoglimento perché magari accoglie anche le osservazioni fatte hanno interessato oppure potrebbe anche confermare il rigetto ma se conferma rigetto deve motivare il perché non ha ritenuto di accogliere anche le osservazioni non
deve tenere conto anche il provvedimento di rigetto delle osservazioni fatte dall interessato questa comunicazione di preavviso di rigetto però non si applica nei alle prove concorsuali cioè nei procedimenti di prove concorsuali e nemmeno ai procedimenti previdenziali sorti ad istanza di parte ecco le nevrosi da enti previdenziali sotto distanza dvd parte non si applica comunque ogni caso il preavviso di rigetto o sottolineo che la mancata comunicazione del preavviso di rigetto non comporta comunque l'illegittimità del provvedimento che poi è stato preso nel caso cui indipendentemente da questa comunicazione il provvedimento preso noi comunque lo sarebbe stato diverso
da quello poi effettivamente adottato ecco quindi questo per chiarire anche le eventuali legittimità nell'ambito del mancato preavviso di rigetto bene andiamo ancora oltre e adesso iniziamo a parlare di quelli che sono gli strumenti di semplificazione siamo in questo caso al capo 4 abbiamo dunque visto un ricapitolando riordinando mentalmente quella che è il nostro modo di procedere quali sono i principi generatori indicati al capo 1 del procedimento amministrativo cioè quelli a cui si deve ispirare per i relativi abbiamo visto al capo ii il ruolo della responsabile unico del procedimento del gruppo i suoi compiti al capo
iii abbiamo visto i principali strumenti di partecipazione quindi la comunicazione di avvio del procedimento e poi il preavviso di rigetto adesso andiamo a vedere il capo iv che è quello legato agli strumenti di semplificazione del procedimento amministrativo quali sono sono quelli che vi ho indicato in questa slide allora la conferenza di servizi gli accordi sia con i privati ma anche fra le pubbliche amministrazioni i pareri e le attività consultive della pia o meglio qui la semplificazione sta nella normativa no in relazione ai pareri e alle attività consultive della piazza e poi il silenzio devolutivo del
silenzio parleremo alla fine in maniera un po più approfondita in questo caso però il silenzio di evolutivo è proprio un aspetto particolare che va nell'ottica di semplificazione appunto del procedimento amministrativo un ruolo centrale quando parliamo di strumenti di semplificazione del procedimento amministrativo e assunto proprio dalla conferenza di servizi lo citavamo già in precedenza allora che cos'è una conferenza di servizi allora la conferenza di servizi interviene in quella che è chiamata la fase istruttoria del procedimento amministrativo in particolar modo abbiamo visto che può anche essere indetta proprio dal responsabile unico del procedimento amministrativo tutte le volte
in cui la pubblica amministrazione procedente cioè quella che ha iniziato d'ufficio un procedimento oppure magari lo ha iniziato su istanza di parte deve confrontarsi con altre pubbliche amministrazioni o affini istruttori con fini dicitori poi vedremo questo determinerà anche la differenza dell'oggetto della conferenza dei servizi però in questo caso vi è la necessità di dover comunque interessare diverse altre amministrazioni che in un modo o nell'altro sono esse stesse interessate al procedimento amministrativo in questo in questione quante conferenze di servizi si conosco diciamo tendenzialmente 4 abbiamo le vedete qui indicate nella slide abbiamo la conferenza di servizi
istruttoria la conferenza di servizi decisoria la conferenza di servizi preliminare e poi la conferenza di servizi sul progetto di valutazione ambientale allora la conferenza di servizi istruttoria e quella conferenza che viene attivata proprio a fini istruttori cioè c'è la necessità di interessare diverse amministrazione per acquisire documenti elementi di fatto per ponderare e poi gli interessi in fase istruttoria da diverse amministrazioni la conferenza invece di servizi decisoria e sarà quella in cui il procedimento al fine di arrivare al proprio provvedimento finale alla propria decisione finale alla necessità appunto che venga acquisita un vero e proprio parere
decisionale da parte di tutte le amministrazioni coinvolte la conferenza di servizi preliminare è invece una conferenza appunto preliminare perché perché qui questo è il caso dell'istante che in qualche modo fare istanza alla pubblica amministrazione per un progetto diciamo di particolare complessità di particolare importanza si parla di grossi insediamenti produttivi piuttosto che magari grandi opere non pensiamo ad esempio alla volontà di una società di calcio di avere uno stadio di proprietà ebbene questo può essere un tipico caso da conferenza di servizi preliminare perché perché in questo caso l'istante presenta una solo di fattibilità a sue spese
chiede anche appunto che venga indetta una conferenza preliminare in qualche modo per far semplicemente che cosa per non andare alla cieca cioè per avere poi le giuste indicazioni da parte delle amministrazioni coinvolte che saranno chiamate a fornire il loro assenso e una volta che sarà che sarà svolta questa conferenza di servizi preliminare e le diverse amministrazioni coinvolte avranno diciamo fornito le indicazioni che ancora non sono provvedimento finale ma insomma hanno determinato quelle che sono le indicazioni necessarie bene le amministrazioni sia auto vincolano a queste indicazioni non possono poi in sede di provvedimento finale cambiare completamente
idea andiamo adesso a vedere molto diciamo rapidamente e chiaro che poi nel corso del video corso di ammistrativo che abbiamo preparato trovata in maniera approfondita proprio anche tutte tutti questi aspetti più tecnici e pratici quindi poi chi è interessato può anche andare solo a vedere andiamo a vedere in maniera molto rapida come funziona una conferenza di servizi allora abbiamo fondamentalmente due tipi di conferenza di servizi una conferenza di servizi che agisce in modalità cosiddetta asincrona o semplificata e una conferenza di servizi che agisce invece in modalità simultanea oppure sincrona o la regola è quella della
modalità sincrona cioè delle modalità semplificata vale a dire cosa succede succede che tutte le l'amministrazione precedente in via al tutte le amministrazioni coinvolte la richiesta di fornire o documenti si tratta di conferenze istruttori oppure di fornire loro proprio parere decisionali se si tratta di conferenza di servizi decisoria in merito all'oggetto della conferenza di servizi e ad un determinato tempo ogni amministrazione quindi risponderà in tempi distinti ecco perché asincrona dopodiché la decisione che verrà presa sarà quella diciamo sulla cosiddetta posizione prevalente qualora però ci siano dei dissensi e questi dissensi siano insuperabili allora in questo caso
l'amministrazione precedente altro non dovrà fare che comunicare magari all'istante da cui è partita il procedimento per il quale è stata poi indetta una conferenza dei servizi semplificata se c'è un dissenso insuperabile che ne so quel nulla osta che una determinata ammessa azione non può assolutamente dare ebbene allora in questo caso dovrà comunicare all'interessato un diniego che in qualche modo si è deciso all'esito della conferenza di servizi e questo diniego a valore di comunicazione di preavviso di rigetto perché perché non siamo ancora nel provvedimento formale di rigetto che verrà poi comunicato siamo ancora all'estero di una
conferenza di servizi ebbene questa comunicazione appunto valore di comunicazione di preavviso di rigetto cosa succede però se invece la conferenza di servizi ad oggetto un procedimento complesso oppure ancora nel caso in cui è stata indetta una conferenza di servizi semplificate vi sono delle dei dissensi considerati superabili bene in questi sono i casi in cui invece si può fare si deve svolgere una conferenza simultanea quindi o quando la procedura è particolarmente complessa e quindi la conferenza dei servizi ha un particolare oggetto molto complesso su cui dovesse doversi pronunciare oppure quando il la conferenza di semplificata non
è andata a buon fine però c'è la possibilità di superare questo dissenso allora l'amministrazione precedente può indire appunto una conferenza simultanea quindi tutte le amministrazioni nomineranno un proprio responsabile il quale poi sarà portavoce appunto dell'ente stessa che qui si arriverà ad una determinazione ha quindi ad una decisione in base alla posizione prevalente però attenzione perché in questi casi questa decisione rimane sospesa per dieci giorni perché entro questi dieci giorni se vi sono state amministrazioni anzi particolari amministrazioni così definite qualificate che hanno espresso un dissenso in particolar modo se non erro vado un po a memoria
in base all'articolo 14 quinquies della 241 90 che stabilisce appunto come quelle che possono svolgere un dissenso qualificato siano le amministrazioni nell'ambito della tutela ambientale della tutela dell'incolumità pubblica o anche quelli della salute pubblica ebbene se queste amministrazioni hanno espresso un dissenso nel corso della conferenza di servizi hanno la possibilità in questi dieci giorni di fare opposizione se faranno opposizione l'opposizione verrà poi decisa o meglio verrà sottoposta al vaglio della presidenza del consiglio dei ministri il quale tenterà di raggiungere un accordo in soluzione bonaria e quindi di non doversi pronunciare sull'opposizione in casa non c'era
faccia evidentemente bisognerà ricorrere al consiglio dei ministri all'ordine del giorno i continenti che poi deciderà sull'opposizione se accoglierla oppure no questo dunque un po più nello specifico per quel che riguarda la conferenza di servizi andiamo adesso a vedere un altro strumento di semplificazione che è legato invece agli accordi accordi che possono essere si accordi con i privati si accordi fra pubblica amministrazione gli accordi con i privati si distingue in accordi procedimentali ed in accordi sostitutivi qual è la differenza gli accordi procedimentali prevedono consistono nel fatto che il private la pubblica amministrazione concordano il contenuto del
provvedimento quindi il procedimento arriva comunque alla sua naturale conclusione al provvedimento finale ma un provvedimento finale concordato invece avremo gli accordi sostitutivi quando invece il procedimento non arriva al provvedimento finale perché è chiuso anticipatamente con un vero e proprio accordo stipulato integralmente fra il privato e la pubblica amministrazione ma gli accordi sono possibili anche fra pubbliche amministrazioni pensate all'accordo di programma questo non è stabilito nella legge 241 90 ma lo trovate nel tour del testo unico degli enti locali che prevede l'accordo di programma ad esempio fra comuni province regioni quando c'è da fare a un
opera magari o un intervento che riguarda comunque coinvolge queste diverse amministrazioni con l'accordo di programma si definiscono i diversi compiti si coordina insieme l'azione le regole che però devono soddisfare in generale tutti questi accordi sono in particolar modo che deve trattarsi di accordi fatti in maniera scritta a pena di nullità devono seguire anche le regole del del codice del codice civile è prevista anche la possibilità per l'amministrazione pubblica di poter recedere anche unilateralmente qualora ricorrono interessi di natura a pubblica che sopraggiungono la stipulazione dell'accordo deve essere poi anche preceduta da una valutazione dell'organo competente a
decidere questo nel caso o in particolar modo gli accordi sostitutivi bene adesso possiamo andare a parlare invece di un altro strumento di semplificazione legato in particolar modo ai pareri e all'attività consultiva della pubblica amministrazione a che cosa ci riferiamo ci riferiamo al fatto che la pubblica amministrazione determinati casi ha necessità di avere determinati pareri o i pareri sono distinti nei distinti in pareri obbligatori di im pareri facoltativi i pareri si stabilisce un termine per i quali questi devono essere resi e il termine di 20 giorni e allora dov'è che si è intervenuti con la semplificazione
sia intervenuti con la semplificazione in particolar modo per quel che riguarda l'eventuale mancato rispetto da parte delle pubbliche amministrazioni che sono state richieste di questo parere e non l'hanno fornito e allora in questi casi bisogna distinguere fa parere che erano obbligatori e pareri che invece hanno facoltativi perché perché i se il parere che doveva essere reso obbligatorio e non è stato reso nei termini allora in questo caso l'amministrazione procedente può quindi alla facoltà di procedere ulteriormente cioè di andare avanti senza attendere il parere obbligatorio qualora invece il parere era facoltativo e non sia stato reso
nei termini previsti ebbene allora in questo caso la pubblica amministrazione precedente non è che può ma deve procedere andare avanti per cercare di velocizzare il determinare nei tempi il proprio procedimento amministrativo quindi c'è questa distinzione da tenere da tenere a mente va detto che quello che può accadere anche qui è che la pubblica amministrazione richiesta del parere potrebbe magari avanzare delle le motivazioni per le quali magari ha bisogno di più tempo in questo caso comunque questo tempo è determinato in ulteriori 15 giorni in ogni caso come norma di chiusura stato ha introdotto il fatto che
qualora indipendentemente dal fatto che sia obbligatorio o facoltativo non venga reso il parere nei 45 giorni dalla richiesta in questo caso la missione precedente può comunque andare avanti altro strumento di semplificazione è legato al silenzio devolutivo vi dicevo prima che parleremo poi ampiamente del silenzio nell'ambito del procedimento amministrativo però iniziamo a parlare troppo del silenzio devolutivo che interviene in ambito procedimentale proprio nella fase cosiddetta istruttoria perché perché tutte le volte in cui la pubblica amministrazione ha bisogno di avere delle valutazioni di particolare competenza tecnica da un altra pubblica amministrazione la quale non gliela fornisce nei
tempi dovuti allora può rivolgersi ad altra amministrazione o comunque ad altro soggetto che abbia le stesse qualifiche e competenze di dell'ammistrazione che evidentemente non l'ha resa nei termini questo è un modo verso il quale comunque la pubblica amministrazione possano rimanere vincolati in attesa di un'amministrazione inerte ma possa andare procedere lo stesso poiché chiaramente questa valutazione siamo leader un organo competente bene tutto questo ci consente adesso di andare un pochettino nella parte conclusiva del nostro webinar e parlare dei termini del procedimento amministrativo quali sono i termini del procedimento amministrativo anche qui molto velocemente abbiamo tre termini
che devono essere rispettati come indicato in questa slide allora un termine generale di trenta giorni che è fondamento ma è fondamentalmente il termine la dorona previsto nulla il termine sempre comunque di 30 giorni poi per le amministrazioni statali che hanno previsto appositi decreti che presenta il consiglio si può arrivare fino ad un massimo di 90 giorni e per determinati i procedimenti complessi il termine può essere al massimo di 180 giorni questi i tre termini in qualche modo da ricordare c'è la possibilità di sospensione una volta sola massimo per 30 giorni laddove poi non sia rispettato
il termine del procedimento amministrativo allora in questo caso però ricordiamo che non c'è l'illegittimità del provvedimento finale che è stato emesso nonostante il mancato rispetto del termine salvo che il termine sia da considerarsi perentorio è vero che non c'è la illegittimità del provvedimento però attenzione vi può essere quello che ha chiamato indennizzo da ritardo e qui andiamo a da quest'altra slide successiva dove appunto parliamo dell'indennizzo dal ritardo e poi della differenza con il danno da ritardo che cos'è l'indennizzo da ritardo dell'inizio dal ritardo è un indirizzo che ha dovuto semplicemente per il fatto che non
è stato rispettato il termine del procedimento però attenzione non basta solamente questo devono concorrere tre condizioni e quali sono solo quelle che qui ho indicato innanzitutto deve trattarsi di un procedimento ad istanza di parte che riguarda l'inizio di attività economiche quindi non altri tipi di procedimento soltanto quello che riguarda i procedimenti relativi ad inizio di attività economica deve evidentemente non essere rispettato essere stato non devono essere stati rispettati i termini e poi deve essere stato azionato il potere sostitutivo senza esito cos'è il potere sostituivo l'avevamo visto anche prima no tutte le volte in cui magari
non si è riusciti a conclude il procedimento del termine in questo caso si può attivare il potere sostitutivo e se nonostante l'attivazione di potete sostituirlo sostitutivo comunque non si è arrivati alla fine del procedimento cioè non c'è stata un esito che ha portato alla fine del procedimento del amministrativo in questione ebbene in questi casi è possibile chiedere indennizzo da ritardo a quanto ammonta a questo indennizzo da lì tanto ammonta a 30 euro al giorno massimo per 2.000 euro l'indennizzo come sempre sappiamo è differente dal danno da ritardo perché il danno da ritardo a un effettivo
danno è stato causato al soggetto all'istante e ovviamente per questo è un danno da provare in questo caso c'è la possibilità per il soggetto istante per l'interessato di poter svolgere due tipi di azioni da un lato di poter riuscire a cercare di in qualche modo sollecitare e l'amministrazione inerte e quindi in qualche modo anche consentire di superare l'amministrazione inerte e dall'altra proprio di ottenere un risarcimento del danno danno che però in questo caso deve essere provato effettivamente soprattutto o questo può riguardare come sempre accade ma come può spesso accadere appunto le attività economiche che possono
subire danni rilevanti nel caso in cui la pubblica amministrazione non rispetti i termini del procedimento bene questo ci consente allora dopo che abbiamo visto appunto tutti i quattro capi della legge 241 90 di tirare un pochettino di fila del discorso di andare a vedere quelle che sono le fasi del procedimento amministrativo no è una sorta di epilogo quello che andiamo a fare adesso ci avviamo verso la chiusura ma dobbiamo ancora parlare del silenzio amministrativo quali sono queste fasi sono quattro fasi da ricordarsi sempre e comunque la fase di iniziativa che abbiamo poi visto poi può
essere ad istanza di parte oppure d'ufficio poi in quella d'ufficio c'è una distinzione fra la fase di iniziativa ad uffici autonoma cioè quando l'attività propulsiva promana dall'organo competente all'emissione del provvedimento è invece un'altra fase d'ufficio l'iniziativa d'ufficio che invece eteronoma cioè quando l'iniziativa promana da un organo che è diverso da quello che poi li emette il provvedimento no abbiamo poi la fase istruttoria e abbiamo visto appunto la fase istruttoria che consiste nella istruttoria stessa quindi nella questione dei fatti e nell'acquisizione degli interessi e poi la fase decisoria la fase propria dell'effettiva decisione che viene presa
dalla pubblica amministrazione come può essere questo tipo di decisione può essere discrezionale in tutti appunto quei casi di attività decisionali amministrativa discrezionale ponderazione degli interessi per una scelta finale che poi dovrà fare la pubblica amministrazione privilegiando l'uno piuttosto che un altro degli interessi o creando una un compromesso tra gli stessi vincolata laddove invece in realtà non c'è nessuna discrezionalità da parte della pubblica amministrazione acquisita quella determinata documentazione il provvedimento finale scatta in automatico ed è quindi vincolato potrà essere una decisione mono strutturata cioè fondamentalmente che promana dalla stessa autorità procedente magari anche singola sempre stata
al sindaco oppure ad una fase ci sarà più ristrutturata ad esempio quella che promana da una conferenza di servizi no piuttosto che da enti di tipo collegiale abbiamo poi una quarta fase che è quella finale ovvero la fase integrativa dell'efficacia la fase integrati cedeva dell'efficace una fase eventuale cioè una fase che in realtà è presente tutte le volte in cui il provvedimento avere statico per poter essere anche efficace quindi è un provvedimento che si dice è perfetto ma non efficace ha bisogno o del controllo di altri determinati enti che devono controllare quel determinato provvedimento all'esito
di un procedimento amministrativo pensiamo ai controlli anche della corte dei conti per esempio oppure trattasi di ato che per produrre effetti deve essere portata alla conoscenza del soggetto interessato parliamo in questo caso degli atti costretti re certezze concludiamo il nostro webinar parlando della valenza del silenzio della pubblica amministrazione lando il procedimento amministrativo o partiamo una struttura un dato cioè che il procedimento amministrativo presuppone proprio previsto all'articolo 2 della legge 104 90 che il procedimento termini coloro provvedimento espresso tuttavia il silenzio dell'amministrazione pubblica può esplicare determinati effetti previsti proprio anche dalla legge che appunto andiamo a
vedere allora quali tipi di silenzio conosciamo che rilevo nell'ambito segmento amministrativo le ho indicati in questa rapida slide che potete vedere qui accanto ha messo in silenzio assenso il silenzio procedimentale il silenzio diniego oppure silenzio di getto e il silenzio inadempimento o silenzio rifiuti allora il silenzio assenso con scritto lì equivale al provvedimento di accoglimento cioè è previsto il particolar modo solo ed esclusivamente nei procedimenti a distanza di parti per il rilascio di determinati provvedimenti amministrativi che il silenzio dell'amministrazione e di vaga ad accoglimento della dell'istanza stessa chiaramente se nel frattempo non sopraggiungono motivi di
diniego in qualche modo non l'amministrazione ovviamente non si sia in qualche modo fatta sentire l'attenzione però perché questo è un comportamento proprio tipizzato dalla legge all'articolo 20 no e che però non si applica altri moventi chiaramente da legge 204 90 e che però non si applica in determinati casi cioè non si applica quando il procedimento in questione ad istanza di parte riguarda particolari e gli importanti diciamo così aspetti e che vi vado in qualche modo in questo caso a leggere a riportare perché non può essere applicata la norma sul silenzio assenso tutte le volte in
cui in qualche modo parliamo di procedimenti riguardanti il patrimonio culturale paesaggistico l'ambiente la difesa nazionale alla pubblica sicurezza all'immigrazione all'asilo alla cittadinanza la salute e la pubblica incolumità nonché i casi in cui la normativa europea e si genera anche una espressa un espresso provvedimento e ancora i casi in cui ci siano determinati i procedimenti individuati con dpcm appunto dal fronte a dove rappresenta il canzoni ministri che esigono invece un provvedimento espresso e ancora i casi in cui invece il silenzio la legge ha qualificato come ricevuto in quel caso parleremo al punto di silenzio di di
silenzio per i 100 tra l'altro recentemente nel 2015 è stata anche introdotta un'ulteriore norma immediatamente precettiva per il quale praticamente se l'amministrazione ha bisogno nell'ambito sempre di procedimenti ad istanza di parte del rilascio di provvedimenti amministrativi di avere comunicazioni da parte di altre amministrazioni di acquisire dei nulla osta ad esempio ebbene in questo caso ha 30 giorni di tempo per poter acquisire e questi tipi di nostra in caso contrario si passano questi 30 giorni allora anche qui si applica la norma del silenzio assenso anche nei confronti appunto della del fatto che non sia stato acquisito
nulla osta nutrita nei 30 giorni successivi bene passiamo adesso al silenzio procedimentale avevamo già visto in parte quando abbiamo parlato del sito del silenzio devolutivo perché lo definiamo procedimentale lo definiamo procedimentale perché un silenzio che interviene no risolvendo molte questioni per velocizzare il proprio il procedimento amministrativo quindi silenzio devolutivo quindi la possibilità di richiedere valutazioni tecniche in caso di inerzia della pia anche ad altro soggetto equivalente oppure il silenzio facoltativo che è quello che abbiamo visto cioè la facoltà della pubblica amminstrazione di poter proseguire nel procedimento anche in assenza di pareri no che dovevano essere
conferiti abbiamo poi invece il silenzio diniego rigetto allora questo è un silenzio che ha previsto la legge cioè vale a dire proprio una legge che ricollega al silenzio della pubblica amministrazione onda reject non quindi un assenso quindi tutti i casi in cui a seguito di un'istanza legge prevede che dopo tot termine se la pubblica ammistrazione corrisponde l'istanza si tende rigettata ecco in questo caso è un'ipotesi silenzio rigetto da distinguere dal silenzio inadempimento o rifiuto in questo caso il silenzio inadempimento è un silenzio che a che fare con l'inadempimento della pubblica amministrazione che può portare anche
ad un'azione risarcitoria cosa vuol dire vuol dire cominciamo prima la pubblica amministrazione ha il dovere di dover di doversi esprimere con un provvedimento espresso se non lo fa se non adempia questo suo dovere salvo chiaramente i casi di silenzio assenso del testo che abbiamo visto ebbene in questo caso c'è un inadempimento che può portare ad un azione tra l'altro rapida specifica per ottenere l'accertamento e quindi poi l'obbligo della pubblica amministrazione a provvedere e dall'altra art di risarcimento del danno bene con questo fondamentalmente abbiano concluso questo web in generale sul procedimento amministrativo quindi ricapitolando abbiamo visto
che cos'è il procedimento amministrativo abbiamo analizzato i primi innanzitutto l'inquadramento tipo vedendo la legge 241 90 e seguendo il percorso della legge 241 90 abbiamo visto quali sono i principi ispiratori del procedimento amministrativo di cui al capo 1 il carro 2 relativa del responsabile unico del procedimento abbiamo poi visto quali sono i principali istituti per la partecipazione del soggetto privato del cittadino dei soggetti privati in generale al procedimento amministrativo e poi abbiamo visto tutti gli strumenti semplificazioni per lo meno quelli più importanti tra cui chiaramente in via principale anche la conferenza di servizi infine abbiamo
visto quali sono riepilogando le fasi le singole diverse fasi del procedimento amministrativo e il valore del silenzio all'interno del procedimento è stata chiaramente c'è ancora tanto altro perché come abbiamo detto non abbiamo parlato dell'accesso agli atti ma con le un altro argomento a se qui in questo web le armi serviva mi piaceva darvi più che altro una mappa di lavoro un procedimento logico che mi auguro di avere fornito anche con le mappe con le slide e concettuali che vi lascio spero di essere stato chiaro se siete arrivati fino a qui di non avervi annoiato oltremodo
vi ripeto che potete scrivere solo a fare le osservazioni che ritenete opportuno anche corregge anche perché magari magari nel parlare posso aver commesso anche qualche errore dedizione e magari questo può essere utile poi chiarirlo nell'ambito appunto del gruppo stesso per chiunque fosse interessato ricordatemi chiaramente sarà parte pubblicitarie che non piace neanche molto fare ma insomma e pare anche giusto e doveroso ricordare il videocorso che ho preparato per quel che riguarda in particolar modo il diritto amministrativo per i concorsi per gli esami che appunto in questa maniera molto rapida e diretta con video lezioni frontali e
mappe concettuali esplicative fondamentalmente semplifica e in maniera rapida porta ad una preparazione di base su questo tipo di materie può essere veramente un supporto utile che sfrutta ripeto le tecnologie di c.da digitali abbiamo tanti libri da studiare perché lì perché mi sono sempre fondamentali io per preparare chiaramente questi video così mi rifaccio a tutte le manualistiche di settore e via discorrendo proprio anche se c'era molto spesso questi libri di marmo sul comodino lia piano magari nostro smartphone uno entra in una piattaforma edigita semplicemente credenziali e password che si ascolta magari l'argomento di riferimento so che
domani mai detto ammistrativo voglio saperne un pochettino in maniera rapida emiliana sul rapporto di pubblico impiego ecco che hai la mia vita lezione più le slide più addirittura anche il pdf scritto l'elezione stesse quindi magari può essere un modo rapido per poterti preparare se ne andrai doria battendo magari a vedere so che è in promozione qui fino a metà luglio ma insomma poi queste sono informazioni che eventualmente avrai successivamente se sei interessato in ogni caso continua a seguirci sul gruppo condividi con chi può essere interessato e ovviamente ci vediamo sempre qui il suo gruppo vuole
formarsi di rito con l'altro argomento