Roda Viva | Domenico De Masi | 1998

[Musica] noi a creatività andiamo a capitale del paese si cus chi vive l'italia omicidi the reader a pensarci su associati poi industriale a indagine iniziata pur criterio su rais non c'entro d'ovada rivestano e c o autour de asta tesi i maestri internazionali sociologie di travaglio domenico de masi sociologo di formazione le nazioni europee che un po basso i tagli meno sen street e youtube suoi giocatori di imprese professore all'università di sassari e gina police e oggi professore titolare di sociologia dutra ball giunto università di roma la sapienza si incontrano brasile ho convinto cesc è pazzo

di seminari pensa un po livello dei soci ita b accompagnando una saletta per l'editore giuseppe olimpico che sia un libro a e mostra regole signor chi non può e lì che la sony storia ai storia di tre gruppi creativi nell'europa di 1.150 al mio no senza 50 raitre vestal domenico de masi sta ma anch'io sono una lista urbino castro editon esecutivo da gazzetta del pentium way sfasci nero ieso asi boy max gehring presidenti da puma un plus vieta palestrati autour du livre des umana notre dame in quanto si trova presentato a chi non mostra un

libro o sassuolo godani luminanda direttore di cesc in noi stato di san paolo origine rom newton seligman presidenti winkler istituto nazionale di colonizzazione forma grave un impresario contribu da cascia loris presidenti dà nutrimento come a su indusse deboli match al giornalista impresaria monica falconi io sono la lista ma quanto nel giro esenti direttori che ad assecondare vista i pisani con due stessa di uva da vive tra suicidi che generazione o para todos stasi brasile e tanto i parà brasile origini fismic o se non può della fase per gusto e sparo di trevi stato poiché essi

cui grava di uno e spero che la gente considera team usa si ripresenta lo conviene cimenti ne è stata raffa il professor domenico bano ecc buonasera leandro xi3 viste su orlando urss jolene room it o di decorazione scusi mi passa senza sano di chiusura un enorme ottimista che su altri voli sono molto positive sul futuro da umanità il suo futuro tutta la validazione di travalle in buona a chi ali una sua césar cibus ha già un riconoscimento di problema che si cimenterà infranta come per esempio un impiego avvisa userà ogni palazzo è ottimista o chi

sa che su stenta e socialismo ma io ho molti amici intellettuali che ogni tanto dicono mi sarebbe piaciuto vivere nel settecento oppure vivere nell'epoca dei greci o a vivere all'epoca dei romani ovvio nel rinascimento io credo che questi amici si illudono che se fossero vissuti in quelle epoche sarebbero stati dei principi o sarebbero stati degli aristocratici perché se fossero state le persone comuni certamente avrebbero vissuto malissimo rispetto ad oggi inoltre credo che loro si illudono che sarebbero stati dei principi in buona salute perché bastava avere un mal di denti fino a 20 anni siano 30

anni fa perché questo si trasformasse in una grande tragedia e allora io credo che sia proprio impossibile non essere ottimisti in una situazione come quella attuale pensiamo un attimo ai dati in 800 generazioni dall'uomo di neanderthal fino ai nostri nonni la vita umana è durata mediamente sempre intorno ai 29 30 anni circa 300 mila ore i nostri bisnonni in italia vivevano ancora 32 anni si erano maschi 33 anni servono donne oggi in due sono le generazioni siamo passati a una vita media di 79 anni per i maschi 82 anni per le donne quindi è raddoppiata

la vita media in soli in sole due generazioni per farsi anche semplicemente la doccia i nostri bisnonni dovevano fare un lavoro enorme prendere l'acqua dal pozzo riscaldarla sul fuoco accendere il fuoco che è una cosa molto difficile che non c'era il gas e finalmente fare il bagno e si usava che nella stessa vasca da bagno con la stessa acqua facevano il bagno 34 persone successivamente io credo che in tutta l'eternità di essere quanti hanno sperato di lavorare il meno possibile di essere più ricchi possibile di faticare il meno possibile di soffrire il meno possibile tutto

questo certo non è ancora raggiunto completamente questi supereroi siamo sulla buona strada nessuna squadra è già atenas di aristotele scritto menzione stesso masi ha una lesione enormi di scrubs tra sostentati e asta est a sconfortare sia possibilità di travaglio intellect odio milici oggi in giro notre musique schiavo jesi guardania estrema e finalmente a spessore che sta una base da società ag comunità della città un condanna da stanotte e travaglio giustamente purché sono incapaci di influenza es nostro essere ottimisti non significa dimenticarsi di tutte le popolazioni oppresse e di tutte le persone ma emarginate essere ottimisti

si divida semplicemente che una persona nota a tutti i guai di questo mondo nota tutti i dolori diffusi in questo mondo nota la miseria però vede anche la possibilità di riscatto io credo che grazie a tutta una serie di elementi come il progresso tecnologico il progresso scientifico la globalizzazione eccetera si vede finalmente una luce in fondo a tutto questo certo che i greci avevano avevano gli schiavi sa che il progresso umano non è stato mai uniformemente accelerato c'è stato poco progresso umano in 80 milioni di anni poi in mesopotamia 7 mila anni fa c'è stato

un progresso straordinario stata scoperta la scrittura è stata scoperta l'economia la moneta l'astronomia con l'astronomia si sono potuti fare i viaggi più lunghi e gli scambi migliori poi dopo si era diffusa l'idea che praticamente tutto quello che c'era da scoprire è stato scoperto aristotele dice nella nella metafisica tutto ciò che gli esseri umani potevano scoprire per il benessere materiale e per la qualità della loro vita giuliana è stato scoperto dedichiamoci dunque d'ora in poi al progresso dello spirito quindi convinzione che tutto il progresso fosse esaurito e disponibilità delle macchine più perfette ri siano state mai

inventata cioè appunto gli schiavi nella terra di pericle c'erano 40 mila liberi c'erano ventimila meteci cioè degli stranieri naturalizzati e 350mila schiavi ogni ogni uomo libero alla te ne aveva tra schiavi mogli e donne di casa 89 schiavi a disposizione però oggi noi abbiamo dell'ava stoviglie e abbiamo le lavatrici meccaniche abbiamo gli ascensori abbiamo i telefoni si calcola che abbiamo in media 33 schiavi a testa lo chiede anche di ha trasmesso per buzz il nuovo ossia tesi ad un teorico multe legate dodo quasi industria o da tempo l'ibrido la sera da durò su creativo come

sorgesse ma come è possibile applicare spesso con seggi chiusi o disinvolto mbaye du pais como brasil chi in senso da specchi viviani dalla maniera pre industriale il kit è il problema si in gravissima scoliamo digiuna in già ora convivendo con una specie multimode anos fi sync judo farà glg crea cv oggi gestendo tempo libri non vice come brasile ma credo che in brasile è più ancora che negli altri paesi che hanno fatto semplicissimo perché come dirò se c'è poi l'occasione di parlarne il ventesimo secolo è stato guidato dai paesi che hanno organizzato che hanno saputo

organizzare il lavoro il xxi secolo sarà dominato dai paesi che sapranno organizzare il tempo libero ma questo richiede un po di tempo io partirei da quello che lei diceva a proposito della società post industriale noi praticamente negli ultimi secoli abbiamo attraversato tre grandi epoche un'epoca dominata dalla produzione rurale in cui il potere era in mano ai proprietari terrieri quest'epoca è durata circa 7.000 anni poi alla fine del settecento e durante tutto l'ottocento c'è stata una grande rivoluzione che noi oggi chiamiamo rivoluzione industriale questa rivoluzione ha portato a uno sconvolgimento generale la società non è stata

più centrata sulla produzione di beni rurali ma sulla produzione in grandi serie di beni materiali nonché la società industriale abbia fatto a meno dei prodotti rurali ha fatto a meno dei contadini e li ha sostituiti con i concimi chimici coi trattori automatici eccetera poi grazie alla società industriale grazie anche a tutti i sacrifici terribili che la società industriale ha imposto al mondo comprese due grandi guerre mondiali oggi la società industriale ha partorito dal suo seno una società completamente nuova la società post industriale che non è più centrata sulla produzione in grandi serie di beni materiali

ma è centrata sulla produzione in grande serie di beni immateriali cioè informazione servizi estetica valori simboli oggi il potere in mano a chi produce queste cose ora il brasile certo che il brasile ancora una percentuale enorme di persone che sono in situazioni rurale sono in situazione pre industriale o addirittura di una ruralità molto molto antiquata ma una società è caratterizzata non dalle punte estreme in basso magari buddha estremi in alto anche il brasile oggi è una società post industriale perché i metodi di dominio e i metodi di potere sono posti industriali non sono rurali quindi

noi possiamo parlare società prostituzione in tutto il mondo anche nei paesi più arretrati perché comunque questi paesi partecipano una divisione internazionale che di tipo posti industria significa questo al primo posto nel mondo l'egemonia è accaparrata dai paesi che hanno il monopolio dell'ideazione c'è il monopolio della ricerca scientifica dei brevetti dei mass media quali vengono i paesi che producono attraverso le industrie e infine vengono i paesi condannati a consumare senza produrre il brasile si trovano in questa situazione non è più un paese condannato a consumare soltanto ma non è ancora un paese in grado di ideare

è un paese nel quale si sposta come fabbrica cento anni fa in un paese in cui c'erano molte fabbriche si trattava di un paese egemone imprese di potere oggi un paese che alle fabbriche è un paese arretrato una fabbrica nella società post industriale non dico che sia come una favela ma poco ci manca un paese non è avanzato se a molti supermercati e molte fabbriche gli supermercati e le fabbriche che nell'era industriale indicavano progresso oggi indicano una situazione intermedia tra il primo mondo e il terzo mondo e questo lo si vede anche dai salari in

media un'ora di lavoro a new york costa 24 dollari a singapore costa 7 dollari in cina costa un dollaro in malesia costa 65 cent e in brasile costa 12 dollari cioè è in una situazione intermedia tra i paesi egemoni i paesi subalterni questo è un grande pericolo marant una grande opportunità cioè il brasile potrebbe diventare il paese leader tra tutti i paesi tra tutte le nazioni che non sono più terzo mondo ma che devono fare lo scatto per diventare primo il professore stessi foto ma sicura per raccontare la sua opinione quella segnato ben in brasile

un solo viaggio non ha registrato su basi visti vecchio ma genesis questo in chi dire essere brasil de maria kamiar stoffa da china o metri di como immaginare un formato di esse paese in versi pesa danese una industria tentare forma la nostra struttura agraria trasforma o frasi un una nuova suisse fabbricando quasi alta tecnologia tra sua mob lasi una prima era potenzia un g auto turismo sociale che uruguay bikini mio l'anno su è serie mines turistas il numero saab sull'otto scube rasio come con oltre un chilometro di praia fantasma del sagrato della mafia entrano a

chi de jesús lodari inter mousse pratico far leva o brasile desi bruno del chieri si incontra paro primiero rieditati e li caiano terzieri ma io credo che sia molto presuntuoso poter dare dei consigli a un paese grande e vario come come il brasile e che ha tantissimi giardelli io faccio il sociologo ma conosco le opere di tantissimi sociologi brasiliani lo stesso vostro presidente della repubblica ha scritto già molti anni fa un libro di testo sullo sviluppo è il sottosviluppo che io ho fatto usare a suo tempo ai miei studenti d'italia perché è un classico in

tutto il mondo quindi credo che non si possa assolutamente avere la presunzione di dare delle idee però dal mio punto di vista io credo questo un'economia sana e una economia varia che sa tutto non è un'economia centrata solo sull'agricoltura ho solo sull'industria o solo sui servizi o solo sul tempo libero i problemi di capire quali sono le dosi di questi vari ingredienti dell'economia e chiaro che ancora fino all'ottocento la dose preminente era dell'agricoltura ma già smith alla fine del settecento prevedeva lo sviluppo ad esempio del commercio è chiaro che durante l'ottocento è tutto il novecento

i paesi egemoni hanno avuto in questo mix la dose prevalenza dell'industria il fatto è che il futuro sarà determinato soprattutto dalla ricerca scientifica dalla ricerca estetica ed al tempo libero ora io mi chiedo che cosa il brasile per soddisfare queste tre cose e cosa dovrebbe avere di solito i paesi egemoni in tengono ai paesi subalterni di ripercorrere tutte le tappe del progresso e si dice anche per esempio il mio collega americano daniel bell con cui ho discusso più volte questa situazione lui sostiene che un paese rurale non può diventare post industriale se prima non passa

attraverso una fase industriale quindi un paese rurale deve esaurire la fase rurale poi diventare industriale e solo dopo se gli stati uniti lo consentono avrà il piacere e l'onore di entrare nei paesi posti industriali io credo che invece un paese rurale può passare direttamente a paese post industriale senza perdere tempo nella fase industriale purché abbia alcune condizioni purché abbia grandi università purché abbia una grande letteratura purché abbia una grande arte ora sono io che chiedo a lei il suo paese ha una grande letteratura a una grande arte a una grande ricerca scientifica e io immagino

che lei per le prime due cose mi risponda desini e per la terza cosa mi rispondo di no il brasile ha tutte le possibilità di diventare egemone nell'arte nella letteratura ha tutte le possibilità di diventare egemone nel tempo libero e non ha però fortemente ancora sviluppata la ricerca scientifica io credo che potrebbe diventare leader tra i paesi intermedi proprio in questo settore perché i paesi intermedi e io tra questi metto anche l'italia che il mio paese dal quale vengono sono paesi che spesso sono arretrati proprio per la ricerca scientifica su 80 su 100 prodotti che

il giappone ha messo in vendita sui mercati negli ultimi dieci anni sessanta contenevano brevetti americani significa che su 60 prodotti il giappone paga le royalties degli stati uniti io questo non lo dico quando gli stati uniti che sono stati così intelligenti da accogliere tutti i cervelli quando noi dall'europa col nazismo e col fascismo lim andavamo via dico però che bisogna imitare gli stati uniti sotto questo aspetto noi dobbiamo spendere nell'educazione nella formazione nelle università e secondo me voi in brasile naturalmente come primo passo dovreste eliminare l'eccesso di analfabetismo due anni fa un fatto una serie

di conferenze a fortaleza dove c'è forte rof abeti smo in una di queste conferenze ero all'università e c'erano gli studenti universitari e professori ea un professore che mi chiedeva cosa avrei suggerito contro l'analfabetismo io dicevo questo secondo me ogni studente universitario sa leggere e scrivere di sicuro e quindi può insegnare a un bambino a leggere e scrivere bene se ogni studente universitario di fortaleza per l'esame qualunque esame di chimica di fisica di matematica di sociologia oltre a portare i libri di testo dell'esame portasse anche un bambino alfabetizzato per ogni esame ogni studente alfabetizzare bre almeno

una ventina di bambini questo in tre o quattro anni eliminerebbe tutta tutto l'anno alfabetismo di fortaleza e credo che questo si possa fare anche a san paolo questo che questo si possa fare anche arriva dunque ma anche nel sud italia dove l'analfabetismo ancora forte in testa settimana stessi stesso sono infine usando i tempi blocca che stiamo tra balzi si voltava vetro proletariato e borghesia che non sono soliti avatar esilarante innovatore si tecnologa sconsigliava dolls in piazza della creatrice logic taqab serio one technic li ha chiusi via su bloccato dalla burocrazia e con imbroglio finanziario di

snow assolutismo finale del usano sgonfiato che esse a soffiarci vidal vs a simbolo classi a ma dal pacchetto finanziario rosso lo conosco no no no no no io mi defilo mundo che ha nel mondo nel mondo no l'insana regole cassia ed è facile essere ottimisti per un fatto semplicissimo noi abbiamo una tecnologia è una scienza che fanno progressi straordinari e le tecnologie che abbiamo oggi a disposizione sono sostitutive di lavoro umano mentre le tecnologie semplici come il martello come la serie a alle tenaglie sostituivano lavoro umano soltanto di carattere fisico le nuove tecnologie per esempio

il computer sostituiscono soprattutto lavoro intellettuale di tipo esecutivo quindi ormai sia il lavoro fisico sia il lavoro intellettuale esecutivo può essere affidato alle macchine questo significa che resta a noi esseri umani soprattutto il monopolio del lavoro creativo ma il lavoro creativo è l'opposto della burocrazia perché la creatività è fatta di fantasia più concretezza la concretezza senza fantasia produce burocrati quindi burocrazia e creatività sono l'opposto il mondo attuale il bisogno di creativi e già oggi premia i creativi infatti gli attori i sarti della moda gli scienziati gli artisti sono estremamente più corteggiati e più gratificati che

non gli esecutivi quindi noi siamo in un mondo in cui si riduce progressivamente l'esecutività che viene delegata alle macchine e quindi si riduce lo spazio per i burocrati i burocrati per loro vocazione sono sadici un burocrate e felice quando tuo ammazzare le idee dei creativi il burocrate felice quando può pronunciare la frase purtroppo è scaduto il termine ma questa è la frase che dà il massimo di orgasmo ai burocrati il burocrate dei limiti madri creativo vede le opportunità e tramuta anche i vincoli in opportunità quindi io credo che noi andiamo verso un mondo in cui

non c'è più posto per il burocrate tra l'altro bisogna dire di burocrati spesso sono corrotte e che con l'alibi delle scadenze cercano di corrompere i clienti quindi nella società post industriale ci sarà sempre meno posto per e propria che per nostra fortuna perché i burocrati sono l'opposto nell'estetica oltre che l'opposto della creatività la creatività e all'estetica saranno le dimensioni che più di ogni altro ha determina la nostra felicità e i burocrati determinano la nostra infelicità ma il professor buonasera di sempre chiese impresa d'eritrea ma è stempo libri processo su analisi con mai stand pulire le

sommosse mais creativi essendo maestri attivi l'insieme ice releases un nudo palestra camigliano una direzione opposta purché ma da dwan sas esecutiva che non stiamo se si fidano di secoli e wii stress enormi pressa un cadavere maiorca e impresa esersi sobri funzionari ha preso anche funzionari esercito brialy mesi di voci pare si chiamò da d'iseo toy stressato dispersa una certa simpatia con i disagi su minuta trasformi dissi mistress a2 è un masochista questa rialzo l'esplicarsi suo favore ma il progresso tecnologico e il progresso organizzativo consente di produrre molti più beni e molti più servizi come molto

meno lavoro umano questo da una parte determina fuori dell'azienda il crescere della disoccupazione dall'altra dentro l'azienda determina un fenomeno che io chiamo di overtime praticamente anche dentro l'azienda gli occupati riescono a fare molte più cose in meno tempo questo comporterebbe che oggi qualsiasi manager e dopo 4 5 ore potrebbe andare via ma i manager si sono abituati a stare soltanto in ufficio a questo si deve aggiungere l'odio verso la famiglia l'odio verso tutte le attività domestiche che sono state considerate dai manager sempre cose che seconda qualità adatte per le loro morti il manager di solito

disprezza la propria moglie e la propria moglie spesso lo ricambia perché siccome il manager è sempre lontano da casa e le mogli sono costrette a cercare natura verne gli idraulici la maggiore compagnia questo che cosa comporta che ogni manager finge con se stesso di avere molto lavoro da fare in effetti in 4 5 ore potrebbe andar via io ho terminato da poco una ricerca su undici aziende italiane e il risultato è che il lavoro dei manager non sto parlando del top però sto parlando dei dirigenti del middle management è un lavoro che impegna massimo 5

o 6 ore significhe tutti potrebbero andar via dopo 5 6 ore invece in italia non so se questo avviene anche da voi non solo il manager sta quelle cinque sei ore che occorrono non sono staff eno alla fine dell'orario ma per dimostrare fedeltà verso il suo capo e verso la sua azienda sta anche alcune ore in più che io chiamo overtime per cui ogni manager ha imparato a spalmare su dieci ore 12 ore un'attività che si potrebbe svolgere in quattro cinque ore che cosa fa il manager nel tempo in più che sta in azienda fa

due cose o fate le riunioni stesse sono completamente i punti di più oppure crea procedure per gli altri per cui man mano l'organizzazione diventa una grande matassa di procedure io sto facendo in questo momento una consulenza per una grande azienda italiana di tipo metalmeccanico mi riuniscono ogni mese con il presidente e con i suoi 10 il bordo dei suoi dieci maggiori collaboratori e ogni mese io gli do un compito quello di portare a queste riunioni ognuno di loro due procedure da abolire per cui siccome sono 11 ogni volta sono 22 procedure da abolire stiamo lavorando

da più di due anni e le procedure sono ancora moltissime c'è pur avendo abolito oltre 200 procedure ce ne sono ancora moltissime che rovinano la vita della dell'azienda le procedure l'over time che quasi sempre si fa per tenere compagnia ai capi cioè si resta fino a tardi per tenere compagnia al capo il quale tiene compagnia al suo capo e così via via lo vertone comporta che nelle aziende c'è una forte tristezza i manager felice sono rari e spesso si convincono che il compito dell'azienda non è la felicità dei propri dipendenti ma io ho constatato che

le aziende che vanno meglio sono proprio quelle dove i dipendenti sono più felici perché dove sono più felici sono più creativi dove sono più creativi sono più efficienti e naturalmente si crea un circolo virtuoso che è l'opposto delle aziende dove regna la burocrazia dove tutti sono tristi la creatività si abbassa e quindi si abbassa anche l'efficienza jake albright che è un corteggiato consulente americano perché tutti voi corteggiate i consulenti americani li pagate molto perché vi vengano a portare i cascami delle loro teorie come noi mandiamo qui i televisori del modello vecchio i frigoriferi del modello

vecchio così le varie società di consulenza vengono a portarvi le idee ormai obsolete come vj galbraith dice che le aziende americane sono sempre meno creative non sono state le aziende produttrici di macchine da scrivere meccaniche a inventare le macchine da scrivere elettriche non sono state le aziende produttrici di macchine da scrivere elettriche a inventare le macchine da scrivere elettroniche non sono state le aziende produttrici di valvole a inventare i transistor anzi no ai clienti che aveva il monopolio dei transistor vendette il il brevetto a chi o morita presidente della sony perché pensava che il futuro

sarebbe stato delle valvole e non dei transistor ecco c'è un deficit di creatività che l'azienda oggi sta risolvendo i due tre modi primo compra brevetti dalle università secondo out sourcing cioè fare fuori quello che prima faceva faceva dentro in questo modo le persone più intelligenti se ne vanno e dentro restano i burocrati per cui si è creato un circolo vizioso in cui meno creatività c'è meno creativi vengono attratti a questo vedovi aggiungere l'operazione che fanno giorno per giorno i selezionatori in linea di massima una persona se fai il selezionatore e da una certa età è

una persona frustrata che avrebbe voluto fare carriera e non è riuscita a farla e quindi che cosa fa odia i creativi e usa dei test usa delle tecniche per individuare i creativi e scartarli dalla selezione l'idea di massima e raro che poi scappi all'interno dell'azienda qualcuno di carattere creativo quando l'azienda si riempie di persone esecutive di persone che non hanno creatività e allora fa fare dei corsi di creatività e come se a lei piacessero le bionde sposarsi una e poi la porta dal parrucchiere a ossigenare perché le piace che sia sul grande in quest'area gg

fa la giovane uccisa fiumi grandi paesi industriali che sono democracia sembrando tambay e sigilliamo aristotelico advanced in chief technology chiudinelli spiriti poi sono stiamo freschi sono ferito sulla veloce dal fantastica sembra somma società dal il consumo e temuta grigi fico da ginny ai ministri se problema soulfull assolutamente software più che mai spazio diventa chigi ministra un progresso più varia svariati tutti voi è venuto fuori di controlli da slitta di stato nazione urology international come figo e che stone democratica nella globalizzazione menopausa industriale questo è un problema molto grosso intanto perché c'è appunto la globalizzazione di

cui magari parlo un attimo dopo e poi perché c'è stata un'inversione del rapporto tra la politica e l'economia nel senso che la politica in passato si è posta come la garante dei degli interessi generali e l'economia come la garante degli interessi particolari soprattutto con l'economia di mercato si è detto che con l'economia di mercato vincere naturalmente l'imprenditore più bravo i quali in questo modo fa gli interessi propri però fa anche gli interessi si è aggiunto dopo un poco della collettività a questo punto la politica e l'economia sono entrate in qualche modo in conflitto egli con

i portatori di valori economici gli imprenditori hanno proposto l'economia come una disciplina generale al posto la politica e oggi noi abbiamo ad esempio un'esaltazione del mercato come un tempo che aveva all'esaltazione di teorie economiche del capitalismo o del marxismo o dell'utilitarismo ormai la teoria economica è diventata una teoria generale questo crea un grosso pericolo a mio avviso perché comunque l'economia anche se si propone come teoria generale è comunque basata sui vincitori e non sui perdenti mentre una società è fatta di vincitori di perdenti e uno stato democratico ha più interesse alla al benessere de perdente

che non a quella dei vincitori oggi l'economia si è dotata di due grandi strumenti uno strumento alla globalizzazione che in parte è una cosa reale e in parte un'ideologia perché i manager soprattutto amano le ideologie e ogni tanto richiamano delle cose a livello ideologico per esempio oggi parlano molto di flessibilità ma se uno chiede un manager cosa è la flessibilità non lo sa e oggi parlano molto di globalizzazione ma se uno chiede cose globalizzazione non lo sa in effetti facciamo una piccola parentesi sulla globalizzazione certo è quasi un istinto umano in esseri umani non ho

cercato sempre di globalizzare le loro conoscenze prima attraverso la scoperta dell'intero pianeta l'esplorazione la cartografia di tutto il pianeta poi con i grandi viaggi e ora con i viaggi di tipo spaziale poi si è cercato di conquistare con le armi le zone nuove conosciute nel mondo e poi si è cercato di conquistarle con le merci e poi si è cercato di conquistarle con i capitali e poi si è cercato di conquistarlo con le idee l'ha fatto la chiesa con i suoi missionari lo fa la cnn con la sua televisione lo fa anche il brasile con

le sue telenovelas e oggi c'è tutto questo messo insieme cioè ci sono tutte le forme di globalizzazione precedente a cui va aggiunto che per la prima volta al mondo c'è un paese egemone che ha il suo esercito su tutto il pianeta per la prima volta al mondo teniamo fuori da due guerre mondiali per la prima volta al mondo veniamo fuori da una guerra fredda per la prima volta al modo abbiamo i mass media tutto questo comporta che la globalizzazione da politica è diventata economica e ora da economica sta diventando psicologica noi abbiamo dei dati sconvolgenti

32 milioni di persone ogni ora consumano coca cola 18 milioni di persone nel mondo ogni ora mangiano un hamburger di mcdonald's noi siamo globalizzati in tutto non solo si è globalizzata all'economia ma si è globalizzata la nostra personalità i nostri sensi sono globalizzati i nostri occhi vedono dovunque gli stessi film è globalizzato il nostro udito ascoltiamo dovunque la stessa musica e globalizzato perfino lo ha fatto gli aeroporti di tutto il mondo hanno lo stesso odore i grandi alberghi di tutto il mondo hanno lo stesso odore cioè viviamo in una globalizzazione psicologica che da una parte

trasforma tutto il mondo in un grande vicinato e quindi mescola le esperienze dall'altra però ammazzano le diversità e l'uccisione delle diversità è un fatto terribile l'altro aspetto importante è che i politici erano abituati ad avere un feedback da parte del popolo da parte degli elettori ogni quattro anni ogni cinque anni l'economia ha introdotto un nuovo metodo di voto e di consenso o di dissenso ed era borsa la borsa finanziaria mentre io cittadino per dissentire dal mio politico devo aspettare quattro anni la borsa in pochi secondi fa salire o fa scendere l'indice e può dire a

un politico prima ancora che lui abbia presentato una proposta di legge che non è d'accordo chi di per la prima volta al mondo il la finanza mondiale ha un'arma che nessun politico in nessuna parte del mondo può ostacolare e questo naturalmente un grande ostacolo alla democrazia che ostacolano democrazia sono due sono i manager portatori di una mentalità autoritaria e non democratica è solo la finanza mondiale che si consente di bocciare un politico togliendogli tutta la sua libertà ora per ora è un po come l'indice d'ascolto per i mass media era così conosco del secchia che

acidi da ji eun accuse se sia opera economia tua io spiego una diffida creativo avvicinarsi quasi specificare oggi si trasforma poi apprendere creazioni ma una domanda molto interessante ognuno di noi è più creativo in qualcosa e meno creativo in qualche altro io credo che mozart o beethoven in matematica sarebbero andati malissimo credo che non credo la vita le loro biografie che si ricava che nella vita pratica erano pessimi per esempio beethoven bisticciato con tutti i padroni di casa sono avviene ha cambiato un'altra tina di casa era incapace di organizzare la sua vita quotidiana è morto

in un appartamento non appartamenti una stanza sciatta sporca terribile eppure in musica era un genio assoluto quindi il primo problema è capire in che cosa siamo creativi perché ognuno di noi e più creativo è qualcosa che non creativa in qualche altra all'epoca di mozart se mozart invece di nascere da leopoldo che era un grande durata era un'appassionata grande appassionato di musica fosse nato per esempio da un macellaio o da un medico sarebbe diventato macellaio o medico e avremmo perso un grande musicista allora il primo problema oggi è individuare quali sono le skills quali sono le

qualità di base della creatività di una persona in che cosa ciascuno dei nostri figli e più creativo dopo di che su quella base di carattere naturale occorre tutto un impianto di carattere invece strutturale di carattere formativo perché la creatività non è un punto di partenza creatività un punto d'arrivo si è creativi quando si è capaci di dare il meglio di ciò che si è avuto dalla natura più ciò che si è appreso si racconta che una volta una signora molto ricca abbia chiesto al picasso un quadro un ritratto e picasso glielo ha fatto in pochi

secondi e poi ha chiesto un prezzo altissimo e la signora ha detto ma lei l'ha fatto solo in pochi secondi quindi non dovrebbe costare tanto e poi caso ha risposto non l'ho fatto in pochi secondi per fare questo quadro impiegato tutta la mia vita perché dietro i minuti che sono stati necessari per fare il quadro c'era tutta la preparazione allora il problema è individuare i talenti e dopo averli individuali dare la massima preparazione a questi talenti e questo bisogna dire che i paesi egemoni lo fanno voglio dire c'è più probabilità che un talento sia individuato

e sia messo a frutto negli stati uniti che non in italia o in brasile dove per esempio studia meno gente su 100 giovani di età universitaria negli stati uniti studiano il 56 in italia studiano 18 in brasile non so ma probabilmente sono ancora meno ecco quindi occorrono questi due grandi impegni uno è l'orientamento l'individuazione dei talenti e l'altro la formazione e la creatività e il risultato di tutto questo daniele nel congresso mondiale di brasile e all'esame chissà un polo di cui sopra si può un mese leggi palestra fu e non cena offerta ma declassa un

po deluso organi e su star wars congresso che ne sappiamo le auto la serie che ha luogo un film cura della sony quindi son americana su analisi in chi è stimolato giocava sito dumas una serie di principi base sopra importanza giretto laser in senso fantasiosa suo ex pubblico esprimersi e tod's univis ai seggi rai.tv fesr a cividate la sera para sua popolazione la semplice melo che a queste regioni la sua su opinion suo blitz a del clan ascione sobrie si è intensa in secondo luogo alcune caratteristiche stessa della nuova società post industriale non ci si

aspetta su valori sono maniera di sesso che tu non ci sono tutti e pulire questori e giorno tutto emesso glissa ma intanto per quanto riguarda la prima cosa c'è la dichiarazione di questi principi sul tempo libero mi faccio una premessa questa credo sia la decima volta che vengo in brasile e ogni volta ho delle sorprese di avanguardia del brasile rispetto a noi in italia su alcuni aspetti ricordi aver partecipato anni fa a un convegno sull'organizzazione della città porto alegre rimasi straordinariamente impressionato riportai anche alcuni documenti di questa organizzazione per la quale c'era stato un incontro

tra tutti i responsabili delle grandi città del mondo c'era stata una serie di consultazioni popolari siria privati alla fine ha dei punti fermi su cui la cittadinanza si impegnava a creare il progresso di porto alegre e del rio grande del sole poi sono rimasto estremamente stupito in un'altra occasione a fortaleza della organizzazione della dell'opinione pubblica attraverso un giornale locale che siamo poco le dispense di che questo giornale e distribuisce di giorno in giorno alla popolazione per elevare la formazione anche manageriale della popolazione e la organizzazione del dell'economia di questa zona questa volta sono stato a

belo horizonte sono stato poi qui e mi hanno colpito due cose a belo horizonte mi ha colpito l'istituzione in cui si formano i camerieri si formano gli artigiani si formano i tecnici e che vede riunito in uno stesso edificio dal dalla scuola dall'aula al laboratorio al ristorante per l'esterno è un'altra cosa che mi ha stupito che stamattina appunto la partecipazione al convegno sul tempo libero cioè noi ad esempio in europa non credo che ci sia almeno io non non so mi interesso di questo ma non ho notizia che ci sia una occasione così straordinaria in

cui centinaia e centinaia di operatori di tutto il mondo perché stamattina ho visto che c'erano sudamericani nord americani indiani europei di tutto il di tutti e di tutte le zone del mondo discutono del futuro del tempo libero questo è importante perché praticamente significa che qui si è capito che il nostro futuro è fatto soprattutto di tempo di non lavoro i nostri nonni vivevano 300 mila ore e lavoravano 120 mila ore in media noi viviamo 700 mila ore e lavoriamo al massimo 70 mila ora nella vita di vedi i nostri nonni lavoravano la metà della vita

noi lavoriamo un decimo nalità però le scuole la famiglia si preparano al lavoro nessuno ci prepara al tempo libero meno che mai l'azienda preparare il tempo libero per cui per manager di cui ho parlato prima che sta dieci o dodici ore al giorno in ufficio quando poi va fuori per esempio il sabato e la domenica spesso si porta il lavoro a casa che non sa fare altro spesso sulla spiaggia d'estate telefona in ufficio per sapere a che punto è il lavoro che è ossessionato dal lavoro e poi a 55 60 anni viene mandato via perché

ormai col prepensionamento si manda via a questa età e davanti a sé non c'è come persona o no la morte immediata ci sono venti o trenta anni di vita in cui lui non sa cosa fare questa distinzione tra tempo di studio da giovani tempo di lavoro da anziani e tempo di pensionamento da vecchi è una follia una follia anche perché la vecchiaia non si calcola dalla nascita si calcola la morte si è vecchi dagli ultimi due anni di vita quindi quando si viveva 50 anni si diventava lei che a 48 ma oggi che si vive

80 anni si diventa vecchi a 78 anni significa che andranno in pensione a 60 anni fino a 78 anni c'è una vita fisicamente forte e psichicamente tarata psichicamente perduta noi perdiamo intelligenza perché non riusciamo a individuare i talenti perdiamo intelligenze perché quando li abbiamo individuati non li formiamo bene e poi perdiamo i talenti perché li sfruttiamo soltanto per venti o trent'anni della vita mentre noi possiamo utilizzare anche un bambino per lavorare pur che lavori bene e poco e faccia apprendistato ed impari e possiamo utilizzare le persone per tutto il resto della vita allora io credo

che il futuro sia in tipi di attività in cui è impossibile distinguere tra studio lavoro e tempo libero ma tutto sommato quello che stiamo facendo noi adesso che sto facendo che adesso sto studiando e in parte perché aprendo delle cose nelle vostre domande sto lavorando in parte si può dire che sto lavorando sto facendo del tempo libero mi sto divertendo lui sto divertendo ecco le attività del futuro saranno sempre più delle cose un qualcosa in cui è difficile scindere studio da lavoro da tempo libero non c'è più la sirena che suona e dice all'operario hai

finito di lavorare tra l'altro il lavoro se creativo non si sa mai quando si fa un pubblicitario che trova uno slogan non viene pagato se quello slogan è trovato solo nelle ore di lavoro e c'è più probabilità che quello slogan gli venga mentre fa la doccia mentre fa l'amore aumento e sta al cinema che non in ufficio i nostri uffici sono fatti per bloccare le idee i nostri uffici sono dei delle gabbie di vetro terribili in cui il più delle volte si sta male si è costretti a convivere con colleghi antipatici con capi spesso maleducati

a mangiare in self service terribili si mangia della carne fredda della roba pessima arrestare tutto il tempo lì e le aziende fanno di tutto per portare dentro i bar i ristoranti gli asili purché i propri collaboratori non escano allora c'è da sbloccare tutto questo e soprattutto c'è da educare le persone al tempo libero perché se noi siamo vissuti nel ventesimo secolo soprattutto di lavoro nel xxi secolo vivremo soprattutto di tempo libero ea quella scadenza la maggioranza dei paesi arriva impreparata perché la maggioranza dei paesi avanzati e talmente immersa nella frenesia del lavoro che ormai del

tempo libero non sa cosa farsene tra cui noi siamo preparati sempre di più a ciò che sappiamo fare sempre di meno questa è una tragedia siamo preparati sempre di più e ciò che diminuisce il lavoro e siamo completamente impreparati a ciò che aumenta cioè il tempo libero e anche il tempo libero la società industriale sta tentando di trasformarlo in un'industria questo non significa che il tempo libero non debba essere occasione di di guadagno economico questo va bene il problema è che il tempo libero e il libero se io sono preparato a utilizzarlo secondo la mia

autonomia se il tempo libero e tale è un lusso non mi deve essere organizzato in tutto dagli altri ad esempio le grandi strutture per il tempo libero al mare adesso stanno diventando dei campi di concentramento in cui tutto è predeterminato il tempo libero deve essere soprattutto il momento del lusso e allora c'è da chiedere che cos'è il lusso oggi un tempo sarebbe il lusso è ciò che è raro un tempo era raro i soldi poi sono diventate rare le macchine di grande cilindrata poi sono diventate rare le barche oggi le cose rare sono soprattutto il

tempo lo spazio il silenzio l'autonomia la sicurezza questi sono i grandi lussi del xxi secolo quindi a cui dobbiamo prepararci rispetto tempo li vedono interessati avranno occasione di affido intervallo rivoltiamo da chi ha queste [Musica] è stato di volta come quando arriva oggi intervistando un professore italiano domenico de masi non so se ho lo specializzando ashton e del travaglio in un difensore un futuro me lo approvano i da jake benz travaglio mais tempo libri di mais creatività c non li il professor che già è un libro dal cibo già a natale di 26 cremona kier

e la testa se storia del divario sviluppo screenshot imparassi chi ha un traffico molto da zelaschi o trans di successo tod's organizzazioni group difesa bomba atomica ha creato da camera il cad e la tournée passando per la pausa è portato al sequestro nazionale da un libro fantastica esperienza di napoli di un laboratorio di biologia marina chi devo certo potrà suo comuni e palacio zoe sesso libero giustamente per schisa ha ragione del successo nel maxi fossi che vuole daniela o travale creative identifica uno sfax comuni che sono per esempio film i contadini c è sempre viva

impressione di chi se li molto interesse ci fosse un programma di televisione con frasche già proposto quale adesivi il successo un programma che gli scritti su fracasso ciò che la schienza prendi mais con fracasso che con successo le troppe ruote che of assassins già votando un po questa vision mais pessimista di gross assieme chi è che l'asse strada kg slava tra creativi da g poi che significa o fracasso che che poi di fare con chiesta e assaf formula a parigi menti consisteva nella possano andarsene e chiaro che il successo rappresenta un modo per rinforzare la

tenacia ogni creativo si batte con la sfida di una di una proposta di cui non sa se la riuscita e sicura o meno mezzo il burocrate parla del passato e si rifà sembra qualche legge al qualche decreto del passato il creativo promette il futuro mentre il burocrate ha ragione nove volte su dieci il creativo nove volte su dieci ha torto ma quella volta in cui ha ragione laddove wenders chiude noi spazi all'umanità tu che il libro parte da questa premessa che la creatività è fatta di fantasia più concretezza magenta sera rock liaci sì però noi

abbiamo questo che è difficile trovare una persona che sia contemporaneamente molto fantasiosa o molto creativa quando questo avviene abbiamo il genio ad esempio michelangelo e geniale non perché ha inventato la cupola di san pietro non solo per questo ma perché dopo averla disegnata a 72 anni ha poi convinto il papa a finanziare il suo progetto ha trovato gli scalpellini i carpentieri eccetera e li ha diretti erano 3.500 per vent'anni fino al 70 anni quando lui è morto e ancora allora lui non ha visto la cupola perché non era finita era a metà quindi non c'era

soltanto fantasia una grande concretezza la capacità imprenditoriale di gestire tremila persone che lavorano allora la nostra ipotesi è stata questa si è difficile trovare dei geni cioè delle singole persone che sono contemporaneamente molto fantasiose e molto concrete è possibile creare dei creativi collettivi che sono costituiti da gruppi in cui alcuni sono soprattutto fantasiosi e altri sono soprattutto concreti e ci siamo accorti che a partire dall 800 sono cominciati in europa ma anche in altri paesi a esserci sempre più gruppi creativi costituiti dalla compresenza di fantasiosi e di concreti i gruppi che abbiamo studiato bene sono

stati più grandi gruppi europei dell'ultimo secolo fino al 1950 hanno dimostrato questo che tutti questi gruppi erano fatti di fantasiosi di concreti poi dopo abbiamo continuato la ricerca e ora pubblicheremo un secondo volume con i grandi gruppi creativi del mondo dal 1950 ad oggi tutti cinematografiche laboratori di ricerca scientifica e così via anche lì abbiamo sempre dei fantasiosi dei concreti e un leader di carattere carismatico sopra ap discussi si inquadri il cuore della categoria un fantasioso in funzione ha mai tra qualche certamente po fantasiosa se fossi molto concreto avrei molti soldi va da sé ma

cio non significa soprattutto fantasioso ma questo non è un fatto positivo sarebbe positivo essere fantasiosi e concreti al tempo stesso sono molti si sa mai spazio ma penso ma è fantasiosa si trasforma noi imprenditori hockey capaci finalizzato che o contrario doppia week team appena conquistati a cividate certo ma i grandi imprenditori sono dei grandi giocatori diciamo così il creativo gioca un gruppo per diventare creativo deve interclassismo anti burocratismo e quindi non deve essere un gruppo accademico un gruppo burocratico deve avere le modalità del gioco deve avere un forte affiatamento all'interno di avere il senso del

senso del dell'agonismo della sfida con qualche altro gruppo all'esterno secondo me dove verrà in con forte senso estetico qualunque sia il gruppo c'è una storia molto bella nel libro della storia del gruppo di del cavendish di cambridge e il gruppo creek watson direttore peruzzo che ha inventato la dia ha scoperto la struttura del dna questo gruppo era in forte agonismo con un altro gruppo di colleghi che operava a londra a londra ogni volta che idratano una possibile struttura del dna la testavano facevano i test che richiedevano alcuni giorni invece il gruppo di cambridge creek watch

era tutti i giovani watson aveva vent'anni quando questo è avvenuto clicca aveva 26 anni hanno fatto in un altro modo hanno disegnato tutte le possibili strutture del dna ne hanno disegnato e decine e decine e poi hanno cominciato i test ma per cominciare i test dovevano scegliere da quale struttura cominciare hanno scelto la più bella hanno cominciato la più bella è quella era quella vera è la stessa franklin e che faceva parte del gruppo antagonista di londra quando ha visto la struttura ha detto è troppo bella per non essere vera professore il suo ha sì

un rito di chi ha creati l'italia che sto una crescita della spesa che sto mais importante da qualità di recupera creatività diciamo smart di punta tasca davis maestra che non for creativo vice offre battenti il punto del sistema spazi al papardo si e cooper arbus e che ci dai e o aprirsi otre mandamento suo travaglio se un libro tutto subiti jersey storia che li quan e guastare è così orche friches sobrie suo travaglio suo passaggio di uno scontarsi vedrà che reese momento di successo la crisi molto successo e storia da un maniera di fi costruissimo

successo la capacità di cavalli il valore il super autobus a gas ea salina dimostra so se a sousse kamins us force schiera moss in quanto i spessi tempo si fa aveva lui e è abbastanza importante sta contro del sana da questo caso piaciuta e gustare a sync for dentro successo su sorte le del momento di lei elisa sano entusiasmo offre assist e o sa che le momento che mai detto che con il suo assist in two mais il is my skull izzato e chiusura sis in cio che dio ama your contribuito un promo annidati ma

io non ho dato grandi contributi purtroppo per l'umanità il posto nuovo permesso certo ci sono dei momenti in cui si riesce a capire dei nodi proprio della storia che non lo sta studiando per esempio nello studio della creatività per me un momento particolarmente affascinante e quando non sono riuscito a comprendere attraverso una serie enorme di ricerche che la creatività era fatta di fantasia più concretezza e che a partire dall 800 i geni individuali erano stati sostituiti con geni collettori e infatti questa sostituzione coincide con la grande epopea della società industriale e poi dalla società post

industriale e ci sono dei momenti in cui uno studia per mesi o per anni un problema e all'improvviso si presenta la scintilla diciamo di una soluzione poi dopo ci si lavora per per anni sul concetto per esempio di classi sociali ho studiato una decina d'anni e poi credo di aver raggiunto qualche conclusione mondo importantissima insomma utile oggi sto lavorando su un altro problema che reputo importante se è vero ed è il problema posso sintetizzarlo così il secolo l'ottocento e il novecento sono stati due secoli caratterizzati dalla guerra dei poveri contro i ricchi e abbiamo avuto

le grandi rivoluzioni e le rivoluzioni borghesi del settecento quella americana quella quella francese e poi tutte nell'evoluzione fino a quella di ottobre e le tante rivoluzioni tutte le rivoluzioni determinate dai poveri che volevano conquistare il diritto di un minimo di benessere e di un minimo di dignità a me pare di intravedere nella storia attuale degli ultimi anni l'albore di un nuovo tipo di lotta che sono una grande guerra dei ricchi contro i poveri per la prima volta nella storia dell'umanità sono più arrabbiati i ricchi che non i poveri in italia ad esempio il nord est

è la zona più ricca del paese all'opposto che in brasile bene tutti gli industriali del nord est sono terribilmente arrabbiati contro il governo e contro il welfare in tutto il mondo c'è una battaglia contro il welfare in tutto il mondo c'è una una affermazione di elitismo di elitarietà che non si era mai avuta nei due secoli precedenti ormai i ricchi hanno conquistato la spudoratezza di non vergognarsi della loro egemonia hanno organizzato una guerra concentrica contro la povertà per la riduzione del welfare per l'incremento della disoccupazione per lo spostamento delle fabbriche nel terzo mondo per l'inquinamento

del terzo mondo per la riduzione dei diritti civili e per l'aumento delle disparità sa che il presidente della general elettrica il presidente era i clienti i grandi presidenti delle grandi aziende arrivano a guadagnare fino a 600 700 miliardi all'anno significa 2 miliardi al giorno in lire italiane 2 miliardi al giorno che somiglia a 2 milioni di dollari al giorno al giorno e la distanza che c'era tra i presidenti e gli operai che era uno a 30 1 a 40 fino a qualche anno fa oggi è arrivata una 201 a 300 e gli stessi aumenti salariali

anche per i manager per gli esecutivi negli stati uniti sono le vere sono aumenti finti perché in effetti il potere d'acquisto di un manager oggi nello stesso del 1975 cioè di 25 anni fa e questa per me è una intuizione che spero utile ora si tratta di chi sa dare tutto questo professore ma per fare questo occorrono gli amici i colleghi e un lavoro corale questo favore guarda poco o effetto positivo di sitra variare in gruppo di como che si può dissimulare sun sea sopra vario che agiva in gruppo perché il suo pini auto bianche

chiedetemi merci bravissimo la un cabaret in gp2 per simulare persorsi quassù esperienze quassù erano si abbassa il suo ok io sono acquisite kim or.vi ha spesso va sul fondo e genero è un salario migliora e autori da gi oh desiderio di the materials un click e determinati per fasi una persona da un milione destino travaglio ma intanto le persone di solito coltivano tipi diversi di bisogni ci sono persone che sono state educate e già per loro indole competitiva sembrano più forte il bisogno del il bisogno del possesso di beni il bisogno di potere quelli che

agnes heller richiama i bisogni indotti diciamo quantitativi sono bisogni che non si soddisfano mai perché più soldi uno ha più ne spende più ne spende più ne vuole così di seguito c'è poi delle persone che invece coltivano di più avvertono di più i bisogni di tipo umano radicale tipo qualitativo che sono il bisogno di introspezione sono il bisogno di amicizia bisogno di amore bisogno di convivialità c'è bisogno di gioco ecco questo secondo tipo di bisogni non è di carattere quantitativo è di carattere qualitativo e dipende molto dalla propria indole ma anche molto da come si

è educati oggi un numero enorme di persone risponde al bisogno agonistico del potere per possa essere del danaro e questa è una grande minaccia per la democrazia credo che il futuro che sarà basato sul tempo libero e sulla produzione di ricchezza soprattutto per mezzo di macchine ci darà lo spazio per coltivare sempre di più i bisogni di chi tipo di tipo radicale di sicuro c'è una cosa che la società industriale era basata su una organizzazione tutta fatta di controllo le persone lavoravano perché erano controllate la società post industriale è basata soprattutto su un'organizzazione centrata sulla

motivazione posso dire a un lavoratore manuale vieni domani mattina alle 7 e comincia a produrre dei bulloni non posso dire un lavoratore intellettuale vieni domani mattina alle 7 comincia a produrre le idee le idee saranno prodotte solo sotto il lavoratore è intimamente motivato marte del controllo è facile anche i militari sanno controllare l'arte della motivazione difficilissima e questo comporterà la selezione di leader basate sulla loro capacità di dare una miscela di una visione e di motivare i propri bertelli propri collaboratori ex il professor sudicia momento schiuma so sia da di effetto pur residori su ebay

sito you made us caratteristica svegliò harris caratteristica successe a due riserve cui essi esproprio si apprende welles se ovviamente un mese a dr a te per la posizione sarà occupato da sassari of war room so come per il suo a brillanti carriera di sociologo professore scrittore consigliero di imprese chiuso mais lamenta che come tito sì credo di a 60 anni di avere uno sguardo retrospettivo dove io ho pensato che tutti potessero essere educati in modo da diventare persone geniali e ho perso forse un poco troppo tempo con a volte con collaboratori che non avevano queste

possibilità e io gli ho stimolati troppo per diventare geniali quando invece erano ora ho capito che bisogna essere molto più realisti e che da ogni collaboratore si può avere quello che il collaboratore può dare che non è giusto abbassare il livello di stimoli ma non è giusto neppure pretendere troppo credo che questo è un errore terribile è un altro errore terribile e forse credo di saper gestire male il mio tempo io distingue il mio tempo così lavoro praticamente nove mesi all'anno diciamo il lavoro molto intensamente perché faccio molte cose però non so se poi sono

lavoro diciamo in qualche modo sono più divertimento quel lavoro dormo poco perché vado a letto intorno alle 4 di notte mi sveglio intorno alle sette e mezza 8 di mattina questo mi permette di stare anche da solo con me stesso che nel sigenza straordinaria in certe ore della notte e poi per tre mesi all'anno la fortuna di stare due mesi e mezzo tre mesi in un paesino piccolo della costiera amalfitana molto bello in cui mi è possibile studiare leggere sentire musica o stare con gli amici creare ecco questo forse è un errore questi tre mesi

dovrebbero diventare almeno dieci mesi grazie allo show letame un imprenditore di successo l'egitto ma il tis questa mex che mai visto che sia presentata con uno strumento quale nuova samp il premier è un numero da nexus o pubblico da estesi sobrio trapani è un arci xiu portarci poi adattato è a un workshop rispondere visto nessuno al cinema da stesi su solfa lucky a disoccupazione ap alessi prime lucumonia so se adagi il suo the poesie per servire da como una vantaggi che su si adagi poi giù fruiva la camera farà una società di posa industrial come

armonia e ori per votare mais come imprenditore chi tamim del cisco lindo pala tra feig a dunedin assad si prepara a perception oggi tempus nuovo sia ufficioso ma questo discorso molto pericoloso da fare in poco tempo ora per sempre uscito un libro di un mio collega molto importante in italia di cui dedica un intero capitolo a criticare questa mia tesi è in qualche modo lo fa con ironia perché noi sappiamo che tutto ciò che è triste e preso sul serio tutto ciò che è gioioso viene considerato secondario in italia abbiamo avuto dei pessimi attori che

però facevano film tristi e quindi erano considerati dei grandi attori abbiamo avuto il miglior attore come totò che è straordinario forse uno dei più grandi attori di tutti i tempi ma siccome faceva ridere non era preso sul serio con gli intellettuali sono apprezzate soprattutto se se preannunciano disgrazia e questo è un problema grosso allora cercherò di essere il meno confuso possibile in tutto questo noi abbiamo attraversato una fase lunghissima in cui ci siamo liberati dalla schiavitù è una fase che quindi paesi è finita alcuni secoli fa e qui purtroppo in brasile è finita soltanto una

un secolo fa tanto che io io io ho visitato ouro preto la cosa straordinaria io li creerei un centro per lo studio permanente della schiavitù che la schiavitù e perenne si è stati schiavi delle catene proprio lì ma oggi si può essere schiavi della droga si può essere schiavi dei mass media e allora ne farei un centro un osservatorio permanente sullo studio delle schiavitù si può essere anche schiavi d'amore si può essere anche schiavi del piacere ecco quali sono le schiavitù ora io credo che noi abbiamo impiegato molti secoli per liberarci dalla schiavitù poi la

tecnologia industriale ci ha aiutato a liberarci dalla fatica fisica è tutta una serie di lavori terribili anche pericolosi e dannosi alla salute sono stati svolti dalle macchine oggi è arrivato il momento di liberarci della fatica intellettuale cioè del lavoro il residuo questo che cosa comporta in una prima fase comporta che non sappiamo organizzare il nostro lavoro un residuo oggi noi abbiamo genitori soprattutto manager che lavorano 10 ore al giorno e i loro figli sono disoccupati è una follia è una follia ma è soltanto un fatto organizzativo nessuno ci impedisce di far lavorare cinque ore il

padre cinque ore il figlio nessuno ci impedisce di riorganizzare la società in modo che il lavoro non sia l'unico lasciapassare per avere un salario perché uno studente perché un ventenne che va in banca via uno stipendio e un ventenne che va all'università non vide uno stipendio per quale motivo ho visto per esempio a belo horizonte in molti grattacieli in molti palazzi c'è l'ascensore e nell'ascensore c'è un ragazzo o una ragazza che fanno i bulli su e giù sono completamente inutili sono chiusi in una scatola ma se non vanno su e giù a premere per noi

il bottone non picchiano stipendio è una follia gli si potrebbe dare lo stipendio a dire pari a scuola vai a divertirsi noi abbiamo creato una società in cui se uno non lavora o non finge di lavorare non ha il diritto a vivere questa è una follia totale riguarda semplicemente l'organizzazione del lavoro nient'altro danilo in palestra o su mi sono chiuso valore sia società di industria sono basi alzo che tutta una produttività genera una vitaccia ma scusa lo stesso set poi sento stiamo sono base ad una creatività gene stessi associati vita individuale sasson io siamo a

due valori femminili chi potere un futuro si erano tracce di questo ricco come andasse a sofia massa sera che narra da arriva di oasis a chi prendi pascali sono alte ma un uomo leale savonese che dominata chi parla secondo sta gente ero in aria io guasta di atami che approfittando la completa per volontà del surplus di qua o kicks ormai svalorizza conson travaglio il portiere sì senz'altro un lato dunque per quanto riguarda la prima domanda che secondo me è fondamentale nella società attuale bisogna tener conto che la società industriale è nato dall illuminismo e nato

da vagone è nata da cartesio è nato da giambattista vico e poi dall'illuminismo che con quel capolavoro editoriale assoluto che fu l'encyclopédie diffuse il suo verbo e in tutto al momento dell'illuminismo ogni spiegazione era di tipo magico il fulmine il tuono una pestilenza qualunque cosa positiva o negativa venivano veniva connessa al volere degli dei al volere del demonio e così di seguito l'illuminismo fu un grande passo avanti introdusse il concetto di razionalità gli esseri umani sono in grado di comprendere razionalmente gli eventi fisici degli eventi umani e di dominarli non a caso uno dei massimi

illuministico friendly cioè l'inventore del parafulmine e il fulmine rai più il più tipico degli eventi capricciosi degli dei di giove o degli del genere ma l'industria che è nata dall illuminismo ha forzato il concetto di razionalità e del partito dal punto di vista che tutto ciò che è bene razionale e questo era l'illuminismo per oggi ha aggiunto che tutto ciò che razionale maschile e tutto ciò che il maschile riguarda la produzione e tutto ciò che riguarda la produzione si fa in azienda al contrario tutto ciò che è male emotivo tutto ciò che emotivo e femminile

tutto ciò che femminile riguarda la riproduzione e tutto ciò che riguarda la riproduzione si fa in casa per cui c'è stata una scissione terribile tra i maschi che si sono arrogato il potere il monopolio del lavoro e le donne che sono state lasciate a casa nel presupposto che tutto ciò che riguarda la riproduzione è un fatto secondario oggi però ci accorgiamo che le aziende non possono andare più avanti senza idee e chiude idee come ho detto richiedono fantasia richiedono soggettività si chiedono estetica richiedono emotività e allora i maschi si accorgono e non ce la fanno

più e chi è che ha un deposito plurisecolare di tutti questi valori che oggi diventano importanti e come se all'improvviso diventassi importante il petrolio e scoprissimo che lei ha il petrolio e io no il petrolio della società post industriale sono creatività estetica emotività soggettività e queste cosa ce l'hanno le donne quando che gliel'ha data la natura ma perché noi le abbiamo trascurata e loro le hanno coltivate era l'unica cosa che potessero coltivare e oggi infatti in tutti i luoghi di maggiore creatività nel cinema nel teatro nella letteratura nella editoria nella televisione troviamo che il numero

di non aumentano sempre di più e quindi noi andiamo verso la società in cui la donna è considerata alla stessa stregua del nuovo non perché il maschio sia stato buono perché le donne hanno saputo lottare per imporre questa realtà io credo che esistono aspetti positivi che sono stati coltivati dai maschi gli aspetti positivi e sono stati coltivati dalle donne non credo che siamo uguali credo che siamo complementari credo perciò che noi andiamo verso una società androgina nel maschile nel femminile ma in cui ogni uomo riconosce che ha in sé del femminile e ogni donna riconosce

che ha in sé del maschile naturalmente in questa fase alle donne hanno un vantaggio in più rispetto ai maschi perché le donne possono avere dei figli senza avere un marito e i maschi non possono avere dei figli senza avere una mobilità e questo naturalmente crea un dislivello a favore delle donne ma credo che la scienza risolverà questo motivo romanzi dal travaglio ma per ricordare a chi osserva molisano suo travaglio questi valori fa possiamo travaglio forse uso lavori sostentato travani pur chieti ma io credo che credo che il valore principale che sostiene il mio lavoro sia

l'estetica e credo anche che sia il grande valore nella pro insieme all'etica sarà il grande valore del xxi secolo questo per un fatto semplicissimo perché ormai la tecnologia è esaurito molta parte del suo aiuto voglio dire tra due orologi per lui i secoli valeva di più l'orologio più preciso ma oggi tutti gli orologi sono precisi grazie al quarzo e allora fra due orologi prevale il design l'estetica non è soltanto la bellezza formale delle cose non è soltanto le buone maniere tra le persone ma è anche la disciplina che riesce a dare senso alle cose e

dado dire questo noi per molti secoli abbiamo avuto indigenza di cosa avremmo avuto il bisogno di qualcosa ma non ce l'avevamo avevano il bisogno di parlare con gli amici lontani ma non avevamo il telefono o il bisogno di raggiungere le persone amate in poco tempo ma non avevamo l'automobile o l'aereo cioè per molti secoli aveva davamo molto senso alle cose che non avevamo oggi c'è una tale massa di cose che queste cose per noi hanno perduto senso ad esempio la bottiglia di coca cola l'involucro secondo me è un'opera d'arte l'ha disegnata land oro che uno

dei più grandi designer del novecento ma noi li vediamo talmente tante che ormai non ci accorgiamo più di essere circondati da quest'opera d'arte l'estetica ci consente di recuperare questo senso quando disegna una grande bottiglia di coca cola e la mette al muro e la fa pagare molti miliardi ci dice guarda che tu tutti i giorni vedi una cosa bellissima e non tenere levi più copie l'estetica è la disciplina che più di ogni altra ci consente di recuperare il senso delle cose e ci conserve anche un'altra cosa ci consente di dare unita ai vari spezzoni della

nostra vita non ho mai fatto il medico dalla nascita si può dire alla morte io faccio tante cose tutte queste cose sarebbero un frammento sarebbe una serie di frammenti senza unità ciò che può dare unita ai frammenti della mia anita e nell'estetica per cui credo che sia quello il punto di riferimento prima mi parlava della rivista che stiamo facendo è una piccola rivista che va in una tasca perché noi andiamo di fretta e non sappiamo come approvvigionarci di idee per ora la sua piccolezza è stata commissionata dal più importante design ma anche franco maria ricci

in modo che fosse bella fosse esteticamente tale da nutrire i manager ha anche di estetica perché una delle caratteristiche della società industriale e di aver sempre sottovalutato la dimensione estetica la prossima epoca quella postindustriale in cui siamo già in parte immersi probabilmente sarà un letto forcal dell'estetica professionale passata per una di molière da donna a donna mai doveroso crias a beck i chip di formas uscì una consiliari a raitre tau prossimo millennio presenta ai sassi scrive casi sta un bel lucchetto in gb hotels gara tra parametrati riders tram alla fine questa volta ma due cose

l'ho già detto e implicite 1 educarli al tempo libero nessuno ci dice come scegliere un film nessuno ci dice come scegliere un opera teatrale nel solo ci dice come ascoltare che cosa ascoltare la musica non solo ci insegna a godere per esempio il passaggio di persona è un incanto se sono seduto su una panchina e guardo le persone che passano nella meraviglia e uno di divertimenti più belli che ci sia se vada al cinema la cosa più bella oltre il film è stare fuori a guardare la faccia delle persone che escono e vedere come su

ognuna di queste facce il film ha stampato un'impressione diversa allora la prima cosa è certamente per api insegnare a godere le cose che si hanno intorno e già siamo nel secondo punto cioè nell'estetica dare un'educazione fortemente estetica perché l'estetica e quindi l'onestà di e armonia l'estetica e bellezza anche del brutto e come si fa isis come si fa ad educare all'estetica promesso a me statica e profittando di questo ennesimo a meno ma l'industria culturale si carica un poco ed è formata invece adesso certamente ossia poco culturale in italia per sempre ammette vicino ai film days

e degli asterischi cibi as tedeschi si vede nel film bellissimo 4 asterischi e meno bello eccetera ma noi sappiamo che quei cibi asterischi ci sono perché il produttore del film ha pagato il giornalista e mentre 5 asterischi a volte non l'ha pagato e il giornalista che non fa distinguere un bel film dopo film che eccetera ridusse culturale io sono molto meno pessimista sull'effetto dell'industria culturale di quanto si sia in genere voglio dire non solo di quelli snob che dicono non guardo la televisione anzi se le devo dire una cosa mi incanta tutta la televisione il

i titoli delle trasmissioni oi film enti che si fanno le 3 di notte con i soliti poliziotti americani che vincono sempre sono tutte cose che se uno è educato all'estetica coat è tutto perché l'educazione significa dare significato alle cose chiusi e ducati più significati si scoprono nelle cose perché mi diverte il significato di qualunque cosa anche di ciò che l'industria culturale ci dà come spazzatura diciamo così certo indusse culturale a un grande problema ed è proprio na pedagogico il programma pedagogico o si riduce a un problema di bigottismo intellettuale quindi censure quindi eccetera eccetera o

si traduce in un problema di proposte intellettuali e il grande pericolo della società post industriale e appunto l'industria culturale e chiaro che noi siamo manipolabili per fortuna siamo sempre meno manipolabili perciò le industrie diventano marketing oriented ford poteva imporre l'automobile di colore nero perché quello faceva comodo a lui e parte quello faceva comodo anche all'acquirente ma oggi un industria deve prima capire i gusti del pubblico e poi produrre qualcosa che il pubblico vuole altrimenti il pubblico non acquista questo è una forma di maggiore democrazia economica che comunque c'è io credo comunque che l'industria culturale un'industria

la quale ci dobbiamo guardare e che dobbiamo indurre a essere positiva io ad esempio credo che oggi ci sia un problema di eccesso di informazioni allora come abbiamo eccesso di grassi nel nostro organismo e vinciamo tutto questo con delle cure dimagranti così io induco i miei studenti a fare delle cure dimagranti di informazione per esempio dico abituatevi a stare due giorni senza comprare il giornale possibilmente quando vi sarete abituati abituati a fare tre giorni senza comprare i giorni oppure abituati a stare due giorni senza guardare la televisione vi accorgerete un terzo giorno che non è

successo lunedì importante praticamente allora io credo che noi dobbiamo imparare a gestire le informazioni con le nostre scelte proprio come avviene per i beni di cui parlavo prima anche l'inter viene un gusto estetico l'estetica ci deve guidare nello scegliere tra l'infinita varietà di informazioni di cui per fortuna tutti noi godiamo scorso a credit il paese mais creative proprietaria maschi che abbiamo al di paesi poveri no io stesso i paesi poveri hanno la mania di credersi creativi ad esempio il sud italia è più povero del nord italia ma qualunque meridionale anch'io sono meridionale e convinto di

essere più creativo ma no non lo sono affatto perché la creatività è un fatto serio ogni giorno anche l'attività si misura non solo con la pizza una fantasia e così e misura con i brevetti quanti brevetti a un certo stato quando i brevetti a una certa città e tra i brevetti quanti brevetti sono veramente importanti io credo che il non c'è dubbio che gli stati uniti hanno la maggiore densità di creativi e in tutte le epoche storiche ci sono stati sono stati esempi di questo genere per sempre nella bene di perico e in 200 anni

ci sono stati almeno 80 geni in una città di 40 mila uomini liberi si incontravano per strada socrate aristotele pericle prassitele cose straordinarie poi un altro grande addensamento di creativi c'è stato nella roma di adriano dell'imperatore adriano poi un altro grande addensamento i creativi c'è stata una firenze dei medici un altro grande attenzione mento c'è stato nella roma di più secondo un altro grande addensamento c'è stato nella villa degli inizi del nostro secolo e un altro grande atteggiamento c'era a new york dal dopoguerra ad oggi ora spesso che si geni non sono nati sul posto

sono stati attratti quindi non c'è tanto la capacità di una zona di produrre geni ma la capacità di una zona di attrarre gente mentre l'unione europa perseguitavano molti geni perché erano ebrei l'america si sapeva gli stati uniti sapevano attrarre questi geni quindi un merito di questi di questi degli stati uniti di averli a tratti io credo che oggi il grande addensamento di creatività sia per la creatività scientifica dell'università americana un poco anche le università europee ma non a quel livello lì per la creatività artistica molto l'america qualcosa anche la francia e l'italia bruttissimo il sud

america io credo che la vostra letteratura in questo momento la vostra musica e al mio avviso tutto ciò che che colori rappresenti una forma straordinario di creatività non lo dico perché mi trovo naturalmente a san paolo a parlare con i brasiliani lo dico sempre gli amici lo sanno e lo dico dunque ieri sera ho cenato in un ristorante qui che si chiama gardenia molto molto bello e il il fuoco ci ha servito a tavola tre piatti uno dopo l'altro erano di una bellezza estetica che neppure più grandi sarti i più grandi cuochi parigini saprebbero fare

ho chiesto di conoscere questo fuoco bene questo cuoca e analfabeta cioè non sa leggere e scrivere non so scrivere il suo no eppure ha già sviluppato una creatività gastronomica e una creatività estetica dello stesso livello dei grandi dei grandissimi cuochi ti do tenuto ecco questa è una grande parola di speranza io credo che nella creatività occorra avere anche la forza di mandare avanti le persone con forte interclassismo e con assenza di burocrazia come ha detto il professor riccardo è un po come titolo del suo libro ai monsoni dietro continua il programma a te purchia reg

l'ha sempre a trapani un poco ma siccome sicilia ultra passo uno stand più abbastanza che questa decade seguito so presenza e la sua conversa che conoscenza che ad esse ha smosso intervista a 27 in casa il plugin fonsai confidata di festa per gli ex creative pur che hanno da tempo vs milan e atalanta [Musica] [Musica] [Musica] [Musica]