[Applauso] [Musica] ma innanzitutto del medioevo e devo dire che mi è venuto un po male è la prima volta che ho pensato come impostare una lezione su questo perché perché il medioevo intanto è un periodo incredibilmente lungo d'accordo anche quello convenzionale ne parleremo subito ma sono sicuro che tutti avete in mente queste date perché avete fatto buone scuole a suo tempo il medioevo comincia nel 476 con la deposizione di romolo augustolo ecco vedo che molti annuiscono e finisse nel 1492 con la scoperta dell'america allora non so se li siete mai fermati a riflettere cosa vuol
dire un periodo di mille anni vuol dire che è vissuta molta più gente nel medio e molte più generazioni almeno ecco i nonni i padri i figli i nipoti pronipoti sono vissute molte più generazioni dei nostri antenati nel medioevo di quelle che sono vissute invece dalla fine del medioevo fino a oggi in altre parole se noi lasciamo stare l'antichità e cominciamo diciamo dalla nascita di cristo poi arriva presto il medioevo dopo la nascita di cristo pochi secoli e poi la grande maggioranza degli antenati di ognuno di noi anche dei vostri sono vissuti nel medioevo già
questo fra l'altro fa capire che non è tanto una bella cosa che noi parliamo sempre mare del medioevo perché il medioevo era nei nostri trisnonni e vivevano qui questi stessi posti dove viviamo noi e non vivevano in un mondo così matto è assurdo come può sembrare a noi ma soprattutto vivevano in un mondo che cambiava che cambiava continuamente per cui tra la società dell'epoca delle invasioni barbariche e di carlo magno e la società dell'epoca che ne so io di dante non c'è niente in comune ma quando dico niente niente niente niente siamo noi che siccome
quel passato è lontano ci immaginiamo di poterci mettere solo l'etichetta e poter dire beh quello è il medioevo cos'è il medioevo i barbari e i cavalieri le streghe e i castelli la peste e i tornei e i menestrelli tutto insieme in realtà non stavano tutte insieme quelle cose quando c'erano i barbari non c'erano i castelli per esempio è neanche i cavalieri mi fermo un attimo sulle streghe perché sempre so che è sempre un argomento popolare le streghe certo che nel medioevo c'erano la gente ci ha sempre creduto alle streghe ancora i nostri nonni credevano le
masche almeno in campagna e dunque la brava gente ci ha sempre creduto ci credevano nell'antichità si credevano nel medioevo e ci credevano 50 anni fa che ci sono le masche dopodiché ci sono epoche in cui le autorità e gli intellettuali e i parroci dicono ma non esistono le streghe è da ignoranti pensare queste cose per gran parte del medioevo le autorità e i parroci dicevano ma veramente siete proprio una 7 carrozza di cristiani siete se credete che ci siano le streghe peggio ancora quando ogni tanto come capitava al villaggio dopo che in effetti era morta
qualche bacca di troppo e magari era morto anche qualche neonato più del solito anche se morivano tanto è facile però è la gente comincia a dire io lo so chi è e la mia vicina bella che abita la in quella casetta in fondo al paese e lei e ogni tanto nei tempi più barbari del medioevo capitava che a quel punto i contadini andavano a prendere e la facevano fuori e le autorità dicevano vergognatevi son cose da miscredenti ma quello era il medioevo barbarico poi lo racconteremo oggi il medioevo è lungo ed è un acre a
partire da un certo momento è crescita a partire da un certo momento il medioevo è un'epoca di espansione ho bisogno di dirvelo mandano marco polo in cina un certo punto il tempo di carlo magno l'idea di mandare una in cina non sarebbe venuta in mente ma neanche all'imperatore e invece alla fine del medioevo è normale mandare mercanti e frati in oriente ecco allora in quel mondo che è cresciuto che è molto più ricco che è molto più colto di colpo anche le persone colte anche il re anche i papi vescovi parroci si convincono che le
streghe esistono davvero finora dicevamo alla brava gente che quella è una superstizione e invece alla fine del medioevo ed è uno dei fenomeni più inspiegabili perché nel senso che noi sappiamo che succede ma non sappiamo perché però cominciano a dire un no ma è vero è vero c'è c'è una congiura c'è il diavolo che sta cercando di rovinare l'umanità e queste sono le sue complici sono bisogna cercarle e quando lei trovate bisogna bruciarle cominciano a ragionare così alla fine del medioevo continuano a ragionare così per tutto il rinascimento e l'età moderna in altre parole per
gran parte del medioevo la chiesa non si è mai sognata di mettere una donna al rogo perché dicendo che era una strega alla fine del medioevo comincia a farlo e continuano a farlo mentre leonardo fa i suoi progetti e mentre michelangelo dipinge la cappella sistina è ancora molto più tardi alla fine del seicento quando le seicento quando newton scopre la legge di gravità in america stanno ancora bruciando streghe però per noi il rogo della strega e medioevo naturalmente no in qualunque film è ambientato nel medioevo alla strega trascinata ma spunta sempre fuori sia che sia
una cosa seria come il settimo sigillo di bergman sia che sia una cosa meravigliosa ma meno seria come che ne so brancaleone alle crociate ecco però non c'è medioevo senza una strega al rogo questo per dire che non solo il medioevo non esiste perché è una serie di periodi successivi in cui cambia tutto da una volta all'altra ma per di più noi ci appiccichiamo sopra delle nostre superstizioni ecco delle leggende nostre e potrei citarne tante ed allo ius prime noctis alla cintura di castità tutte favole qui però noi crediamo anche perché ci piacciono moltissimo allora
il punto è che a un certo momento effettivamente nella storia ci sono delle volte ci sono delle svolte chi vive dopo dice no il mondo nostro non è più quello lì è proprio cambiato a un certo punto ovviamente ogni persona vive nella propria epoca e quello che pensa e io vivo nell'epoca moderna e prima c'erano altri periodi se uno avesse chiesto a un intellettuale del medioevo in che epoca viveva chi siete voi rispetto alla storia del mondo ecco e dico a un intellettuale perché ai vignaioli dei nostri bricchi il problema noi interessava granché probabilmente ma
se non avesse chiesto a un intellettuale un filosofo del medioevo voi appunto in che epoca vive tebe avrebbe detto ma nell'epoca moderna ovviamente noi moderni perché perché sapevano che l'antichità era finita la grande spartizione nella storia del mondo è l'antichità e la modernità l'antichità il mondo greco lasciamo stare i sumeri babilonesi e legittima il mondo greco romano una straordinaria civiltà poi a un certo punto quella civiltà muore o si trasforma profondamente viene fuori qualcosa altro noi i primi mille anni di quel qualcos'altro lo chiamiamo medioevo perché ci sembra che dopo ci sono stati ancora altri
cambiamenti ed è vero ma in realtà la vera grande spaccatura della storia umana è tra l'antichità e il medioevo che inizia la nostra modernità non la voglio fare lunghe su questo ma voi immaginate di prendervi un antico romano del tempo di giulio cesare e dirgli chi guarda oggi oggi sono andato cosa ha fatto oggi si sono andato all'università per una lezione poi io sono molto cattolico molto credente sono andato a messa al solito in chiesa annessa ho anche parlato col parroco e poi cosa ha fatto poi sono tornato a casa mi son messo gli occhiali
e ho sfogliato un libro poi ho fatto una partita a scacchi con un amico poi all'ora di pranzo mi son fatto dei maccheroni col parmigiano prima due fettine di salame ecco poi il pomeriggio dovuto ancora andare in banca per sto trattando un prestito sono andato in banca e anche alle assicurazioni allora immaginate di fare questo discorso a un antico romano del tempo di giulio cesare non capisce una parola immaginate di fare questo discorso a un italiano del tempo di dante capisce tutto perfettamente cos'è la chiesa la messa il parroco l'università la lezione universitaria le assicurazioni
la banca il salame e maccheronico il parmigiano allora è chiaro che poi dopo il medioevo sono cambiate ancora tante cose ma nel medioevo ha cominciato a nascere il mondo nostro e a quel punto il discorso di quando è finito il medioevo è un discorso che interessa voglio dire quando devi finire il manuale ecco per il secondo anno della scuola superiore allora diceva bene facciamo finire dove la scoperta dell'america è una bella cosa ha cambiato il mondo abbastanza con calma alla lunga ma non dobbiamo pensare che i periodi cominciano e finiscono così ecco non è che
nel 1400 nel 1492 finito il medioevo benissimo in che giorno il 12 ottobre una volta si imparava a scuola no ecco allora il medioevo è finito il 12 ottobre 1492 a che ora è finito il medioevo non è che è suonata una campanella e tutti ha detto meno male finito il medioevo adesso si respira gli uomini cambiano il loro mondo e poi quelli che vengono dopo trovano dei momenti in cui gli viene da dire beli quei cambiamenti li sono stati proprio grossi allora adesso noi cominciamo a raccontare cosa è stato il medioevo qui da noi
cominciando a raccontare quali sono i cambiamenti grossi che hanno investito tutta l'europa ma hanno anche investito i contadini che coltivavano queste colline e hanno segnato la fine del mondo antico la fine del mondo antico bene tutti possono pensare alle invasioni barbariche certo chiaro ci sono le invasioni barbariche crolla l'impero romano però io penserei anche prima di parlare di invasioni barbariche pensate a un altro cambiamento enorme che ha travolto tutto un pezzo della civiltà antica tutto un pezzo del modo di vivere di pensare della gente e l'ha sostituito con qualcos'altro che esiste ancora oggi il cristianesimo
l'avvento del cristianesimo è una cosa che distrugge tutto un pezzo del mondo e lo sostituisce con qualcos'altro prima del cristianesimo per migliaia di anni tutti gli esseri umani vissuti al mondo tranne gli ebrei che a un certo punto si fanno una cosa loro un'idea loro particolare ma è un piccolo popolo tutti gli altri davano vivevano in un mondo pieno di forze soprannaturali pieno di divinità c'erano divinità dappertutto divinità potenti ed avidità da quattro soldi c'erano i grandi dei dell'olimpo padroni del fulmine della tempesta giove nettuno padroni della guerra marte padroni dell'intelligenza cena e poi c'era
una divinità locali ogni paesino aveva il suo il dio protettore ogni fontana ogni bosco ogni fiume aveva le sue divinità e tutte queste divinità circolavano nell'impero romano perché la gente si spostava e noi troviamo in germania sul reno delle lapidi dedicate a un dio arabo perché lì per 50 anni è stato di stanza in un fortino un reggimento di cavalleria araba dell'impero romano reclutato nell'attuale iraq e poi mandato a prestar servizio in germania e si è portato dietro i suoi dei gli dei sono innumerevoli ognuno si sceglie quelli che preferisce e circolano nell'impero qui da
noi non proprio qui qui qui in langa ma non tanto lontano se avete mai sentito parlare della città di industria la città romana di industria sorgeva nell'attuale comune di monteu da po vicino a casale monferrato ancora adesso se uno va trova ci sono gli scavi recenti se c'è un un volontario ti fa entrare ti fa vedere la città romana di industria era una città che è vissuta per secoli intorno a un'unica cosa un grande tempio della dea iside ora una dea iside io giurerei che molti di voi l'hanno incontrata al museo egizio a torino ma
chi lo sapeva che c'era un poderoso culto della dea egiziana iside nel mondo al tempo degli antichi romani qua in piemonte perché le divinità si muovevano si spostavano iside piaceva in tutto il medio oriente e gli antichi romani giravano e viaggiavano mercanti soldati che si trasferiscono sicuramente il culto di iside è arrivato a lungo il po dall'adriatico questa città di ingiusta era nata come un porto fluviale poi arrivano i primi credenti di questa divinità cominciano a investire costruiscono questo tempio e la dea iside una grande e guaritrice piace tantissimo ci vanno i pellegrini e la
città di industria si chiamava così perché appunto i romani hanno fondata dicendo creiamo un centro di produzione poi invece di colpo più una produzione se non santini e ricordini per i pellegrini perché affluiscono pellegrini da tutta italia al tempio di industria in comune di monteu da po vicino a casale monferrato adorare la dea iside questo è il panorama religioso dell'antichità e per ognuno di questi dei ci sono tempi dove tu fai dei sacrifici delle offerte brucia un po di censo offre una pagnotta offre un maialino una capretta perché il dio ti guarisca il mal di
gola faccia andar bene la prima notte di nozze ti faccia vincere la battaglia se sei un generale ecco funziona così e poi a un certo punto come è arrivato il culto di iside comincia arrivare un'altra religione esotica un'altra religione orientale un'altra religione in cui credenti sono appunto ebrei siriani egiziani vengono da tutti da oriente perché è lì che è nata questa religione la fondata uno che era ebreo ma parlava aramaico cioè la lingua comune del medio oriente dell'epoca non sapeva probabilmente neanche una parola di latino però era un suddito romano gesù naturalmente era un suddito
dell'impero romano come gli apostoli e come tutti quelli che hanno cominciato a convertirsi a quella religione e quella religione pian piano si è allargata nell'impero e anche se la perseguitavano per motivi che non stiamo a dire ma teneva duro e si allargava ancora ea un certo punto del tutto la parte orientale di questo enorme intero perché l'impero romano attenzione guai a pensare a confonderlo con l'europa l'impero romano va dalla britannia alla persia alla rabbia al deserto del sahara e in tutta la parte orientale di questo immenso impero diventano maggioranza questi che credono a questo nuovo
dio che ha una caratteristica tante caratteristiche predica delle cose che agli imperatori romani sembra un po strane tutti gli uomini sono uguali almeno davanti a dio e non bisogna nemici bisogna perdonare non bisogna fare la guerra sono cose così strane che è per quello che li perseguitano i cristiani sostanzialmente perché però i credenti sono sempre di più e dopo un po qualcuno spunta anche da queste parti qualcuno passa anche l'appennino e comincia a muoversi quello che per noi oggi è il piemonte può chi è all'inizio ea vedere dove sono si capisce da dove sono venuti
i primi cristiani che noi troviamo qui bisogna aspettare il quinto secolo è ci sia stato costantino il cristianesimo è la religione accettata non più ma cui di cristiani non se ne vedono poi cominciamo a trovare delle lapidi messe da uno che è morto e la famiglia e gli mette la lapide e si vede che è cristiano c'è una croce c'è una preghiera cristiana e quelle lapidi le prime le troviamo acqui terme le troviamo a tortona e lì è evidente come funziona e gente che viene dall oriente dall'africa attraverso il mediterraneo e che poi è sbarcata
nei porti della costa ligure e lì ci sono grandi strade commerciali che portano a nord tortona per esempio un grandissimo snodo commerciale e li pian piano si muovono questi primi cristiani immaginate come dovevano guardarli i nostri contadini qui che avevano dei trisnonni galli liguri celti ma che di fatto a quell'epoca erano romani si consideravano romani parlavano latino e arrivano altri romani che in latino lo parlano con l'accento lo parlano male perché a casa loro parlano greco arrivano altri romani che portano scuri scuri di pelle scura di capelli e parlano di questa nuova religione di questo
dio morto crocifisso figuratevi le prime volte che io contadini di cui ne hanno sentito parlare di questa cosa il primo che conosciamo a nord del po che ha lasciato una lapide cristiana era un mercante che veniva dalla siria e che si chiamava con un nome greco helios anche lì la sua lapide st burolo vicino alla serra d'ivrea è una delle glorie del paese di burolo prima lapide cristiana a nord del po anche lì appunto figuratevi questo è un nemico un immigrato un negoziante che viene da lontano religione strana ed esotica ma questa religione strana ed
esotica abbastanza in fretta conquista il mondo il mondo romano abbastanza in fretta dappertutto la gente si converte i vecchi dei muoiono non ci va più nessuno i templi vengono chiusi per ordine dello stato e quasi nessuno protesta e invece nascono le chiese con i loro per col loro clero i loro parroci loro chierici i loro vescovi delle città tutto un centro di cultura di potere di predicazione di controllo sociale la chiesa una roba che non esisteva dell'impero romano non ceramica la chiesa c'erano gruppetti di sacerdoti nei singoli templi che non contavano niente ed era un
mestiere fa il sacerdote o una carica pubblica facevi il sacerdote come facevi l'assessore ma invece in quei secoli quinto sesto secolo nasce una società dove accanto allo stato c'è la chiesa dove accanto ai laici ci sono i preti e il clerici è un altro mondo e dove appunto c'è un solo dio da pregare o intediamoci alla gente questa idea che c'è proprio un solo dio che non si può scegliere non ho mai andata giù e il cristianesimo è abbastanza elastico da dire beh volendo se proprio vuoi scegliere ci sarebbero anche i santi e c'è la
madonna anzi di madonne ce n'è tanta la vergine delle grazie è quella della ecco la nostra madonna che è diversa da quella loro e allora così si va incontro al fatto che la gente a piacere comunque di poter pensare io ciò il miglio io sono devoto di san martino quando voglio chiedere la grazia richiede a san martino chiederla a dio l'impressione un po san martino è più facile quindi in realtà quello che è proprio cambiato tutto tutto però comunque capite che svolta dopo che per millenni era normale credere che ci sono tantissimi day diventa normale
credere che ce n'è uno solo e quando una sera l'islam sarà un'altra spinta enorme in questa direzione perché l'islam ha ancora più del cristianesimo al centro a questo c'è un dio solo ecco e allora e allora capite che è appunto questo suono delle campane lo sentivano i nostri antenati nell'anno mille e lo sentiva dei nostri antenati nell'anno 500 dopo cristo cicero le non l'ha mai sentito un suono così non saprebbe cosa vuol dire mentre noi magari poi non sappiamo esattamente sta suonando l'angelus ho però sappiamo cos'è no ecco [Musica] e poi ci sono invece di
barbari che certo che ci sono anche le invasioni barbariche perché il fatto che fino a un certo momento la gente sa di stare in un impero e di essere sudditi di un imperatore tutti sudditi dello stesso imperatore qui come in sicilia come in marocco ecco e poi invece non è più così poi l'impero si frantuma e nuovi popoli arrivano ad aggiungersi a quelli che c'erano già prima e nuovi nomi arrivano qui come in tutta italia il primo popolo che si stabilisce che mette in piedi un vero regno efficace funzionante sono i goti gli ostrogoti di
teodorico cordate teodorico a ravenna il maso elettori ecco i goti arrivano in italia come in molti casi succede nelle invasioni barbariche non con un'invasione devastante spaccando tutto bruciando ai città arrivano in modo relativamente pacifico perché perché è l'imperatore stesso da costantinopoli che ha deciso di affidare l'italia al loro governo con l'impero è debole per mille motivi le invasioni barbariche sono già in corso da un pezzo ci sono già stati disastri di ogni sorta epidemie battaglie perdute gli imperatori si sono abituati all'idea che quando si mette male si lasciano entrare i barberi gli si regala un
territorio anche grande pazienza e i barbari lo governeranno capite l'arrivo dei barbari non vuol dire che loro si sostituiscono ai romani quello che succede che la popolazione di questi paesi a un certo punto vede arrivare un gruppetto di uomini a cavallo con le loro famiglie alti biondi bene armati i quali arrivano con un incarico ufficiale l'imperatore ha incaricato il loro re di governare e difendere l'italia e perciò anche qui da qualche parte e costruiremo un fortino e impianteremo un po dei nostri i botti sono pochi naturalmente rispetto alla popolazione saranno 100mila persone rispetto a 568
milioni di italiani però sono mandati per comandare e i goti sono dappertutto e noi li ritroviamo noi gli archeologi gli archeologi li trovano e anche oggi trovano le loro tombe perché i goti anche se sono ancora cristiani hanno però conservato certe abitudini del loro passato barbarico e pagano quando uno muore nell'altro mondo ha bisogno di tanta roba mica puoi seppellirlo ecco con addosso la camicia c'è un guerriero non ha bisogno delle sue armi se una donna dei suoi gioielli e poi soldi monete oro allora la brava gente di qui una volta diventata cristiana seppelliva i
suoi morti cuciti nel sudario senza aggiungere niente è un certo punto invece comincia a trovare delle tombe databili al sesto secolo e lì dentro c'è un guerriero con spada lancia e allora e allora questi qua questi qua c'è poco da fare è solo questi che sono arrivati sono i goti c'è qualche caso in piemonte per esempio vicino ad alessandria frascaro hanno trovato un insediamento dove alcune famiglie de'goti sono vissute parecchie generazioni e li hanno scavato non soltanto i morti ma anche le fondamenta delle loro case e si erano costruiti delle capanne scavando e del terreno
facendo una specie di seminterrato in pratica e poi partendo dalla da questa fossa tiravano sulle loro capanne di legno coperte di paglia gli archeologi trovano i buchi dei pioli e sembra incredibile ma il terreno nel buco dopo mille e cinquecento anni è diverso dal terreno intorno e allora chi mai in italia si era sognato di costruirsi delle capanne semi internate mai nessuno invece gli archeologi romeni e ucraini nelle terre del danubio cui venivano i goti trovano esattamente quelle stesse tipologie quella stessa modalità di fare la capanna semi interrata e poi quella i goti hanno anche
lasciato il loro nome dei paesini per esempio in alta valle bormida vicino a gottasecca c'è una pieve che si chiama la pieve di q degas e godega vuol dire gotica lì c'erano i goti poi voti vengono spazzati via i goti vengono spazzati via.per che l'impero romano che ormai ha il suo centro a costantinopoli è rimasta solo la parte orientale dell'impero romano in gallia ci sono i franchi ormai e in spagna ci sono i visigoti in africa ci sono i vandali l'impero romano però ancora i balcani la grecia l'asia minore la siria all'egitto il meglio devo
dire all'epoca le zone più ricche peccato che lì nessuno parla latino però a parte quello è l'impero romano con la sua capitale a costantinopoli e alla metà del sesto secolo l'imperatore romano giustiniano quello che ha fatto anche la grande raccolta delle leggi rom del diritto romano il corpus iuris civilis gestione anno decide di riconquistare e succede questa cosa straordinaria che l'esercito romano rico barca in italia e la riconquista meraviglioso naturalmente l'esercito romano è fatto di arabi siriani armeni che parlano tutte le lingue tranne il latino dal punto di vista della brava gente di quel che
si era abituata ai goti questi che arrivano sono dei conquistatori stranieri certo li manda il nostro imperatore però in realtà l'italia resiste e viene devastata la riconquista dell'italia da parte dell'esercito romano di giustiniano e l'invasione barbarica più catastrofica che l'italia subisca dura 20 anni quella guerra nel corso di quei venti anni capita che l'intera popolazione di milano viene sterminata per due volte a distanza di alcuni anni e altrove più o meno la stessa cosa questo vuol dire che quando questa italia e riconquistata e siamo alla metà del sesto secolo siamo ormai in pieno medioevo certo
anche se poi uno può avere dei dubbi né i goti e già medioevo certo sono i barbari poi naturalmente il re dei goti teodorico quando uno scopre che quando andava a roma i senatori romani lo acclamavano del foro egli mettendolo delle lapidi in cui lo chiamavano augusto ti viene il dubbio che magari non siamo ancora nel medioevo siamo ancora nell'antichità forse però poi capisci che appunto non è che suona la campanella siamo noi che decidiamo che l'epoca è cambiata ma quando l'italia viene riconquistata la giustiniano allora lì siamo davvero al punto zero non ci sono
mai stati così pochi abitanti nell'italia romana intere zone sono spopolate devastate e dappertutto dove oggi noi vediamo i vigneti dappertutto bosco dappertutto foresta incolto boccioli ma selvatici provi resti di villaggi abbandonati poi ogni tanto c'è ancora un villaggio nelle città c'è ancora qualcuno perché i money città ad alba ad asti cortona da qui a torino certo lì c'è il vescovo con i suoi chierici con qualche mercante qualche artigiano ci sono le mura romani che li proteggono da questa città sono mezze vuote anche quelle sono spopolate gli archeologi che scavano nelle città dell'alto medioevo cioè di
quest'epoca ti dicono dentro le mura romane era pieno di lotti dove i palazzi erano crollati e nessuno più avere costruito c'erano pascoli allevare bestiame dentro la città e in questa italia spopolata arrivano ancora degli altri barbari e sono i longobardi e i longobardi sono anche loro quattro gatti però si sparpagliano in tutta l'italia e qualche gruppetto arriva anche qui io avevo qui l'elenco ecco dei posti dove dove i nostri archeologi hanno trovato dei longobardi sepolti la testona a collegno a mombello a moncalvo a pecetto di valenza a cui a centallo a carignano a frossasco a
rivoli a borgomasino a borgo vercelli a desana gozzano non c'è angolo del piemonte dove scavando non viene fuori che lì viveva un gruppetto di longo parti e anche questi li riconosci perché l'ho anche loro all'inizio anche se sono cristiani e o almeno loro dicono di essere cristiani hanno con i riti un po strani ma sono cristiani però però i morti le armi le vogliono in qualcuno di questi posti trovi il capo sepolto non solo con tutte le sue armi ma col suo cavallo sacrificato per che vada ad accompagnare il capo nell'altra vita e gli archeologi
poi studiano questi scheletri di così certo rispetto all'altra gente sepolta in modo normale che erano gli italici diciamo così questi longobardi si vede benissimo sono diversi sono molto più alti e gente che mangia più carne e gente che va a cavallo si vede dalle gambe ed è gente che molto spesso muore con la testa spaccata perché i longobardi sono gente appunto piuttosto energica e come dire che ha un modo di vita sai bellicoso eppure prendono il potere in tutta italia convivono con la maggioranza della brava gente che è sopravvissuta ai goti è sopravvissuta a riconquista
di giustiniano e si diceva bene noi sopravviveremo anche ai longobardi in realtà quello che succede è che non è ben chiaro chi sopravvive perché a un certo punto diciamo nell'ottavo secolo avete presente ricordi di scuola manzoni adelchi il regno longobardo finisce perché carlo magno lo conquista siamo alla fine dell'ottavo secolo ma quando carlo magno conquista il regno dei longobardi gli archeologi gente da un po che non trovano più quelli alti i mangiatori di carne sepolti con le loro armi e gli altri tappi invece non è più così i longobardi hanno smesso di seppellire i loro
uomini con le armi e le loro donne con i gioielli perché hanno sì sono proprio convinti che i cristiani non fanno così che nell'altra vita non ce n'è bisogno e seppelliscono i loro morti come tutti gli altri tutti i cimiteri longobardi di cui parlavo sono tutti databile sesto settimo secoli inizio ottavo poi non li riconosci più e neanche dall altezza non mi riconosci più perché ho incominciato a sposarsi fra loro i longobardi e gli italici romani diciamo così son diventati un unico popolo fisicamente non li distingue più e come si chiama questo unico popolo è
i longobardi hanno abbandonato le loro tradizioni religiose e adottato quelle dei cattolici del posto hanno abbandonato la loro lingua da un pezzo hanno smesso di parlare della loro lingua germanica e parlano latino fra virgolette come tutti perché tutti pagano latino naturalmente è chiaro che il latino parlato dal conte dai contadini di questi bricchi è già molto diverso dal contadino parlato da un pescatore siciliano ognuno lo parla col suo accento con le sue parole a modo suo però questa epoca non c'è ancora l'idea che anche se questi parlano male non è ci vorrà un pò perchè
nasca la consapevolezza che parlano altre lingue e anche i longobardi parlavo latino come tutti hanno lasciato in regalo alla lingua che verrà e che un giorno si chiamerà l'italiano un po di parole dalle parole dei longobardi si capisce subito che gente erano è guerra faida buffa spaccare sfondare e poi tappo le bottiglie gli interessavano coltissimo evidentemente e altri ancora tuffarsi russare russare una parola longobarda ecco ve li vedete nero ecco però ormai non ci sono più ormai un unico popolo salvo che ci sono ancora perché questo unico popolo si chiama i longobardi quando carlo magno
conquista l'italia uno può attraversare tutta l'italia da susa e venir giù passare il può attraversare qui le colline poi l'appennino e scendere giù in toscana e la gente che incontri se gli chiedi che popolo sono ti dice i longobardi tutti viviamo nel regno longobardo siamo un unico pochi longobardi ha lasciato il nome la cosa è particolarmente forte dell'italia del nord per tutto il medioevo lombardia vuol dire da susa a treviso tutti lombardi quindi anche i nostri antenati qui naturalmente ci può piacere o no ma i nostri antenati qui per secoli e secoli erano e si
consideravano lombardi poi forse qui potrei aprire una piccola digressione sul fatto che a un certo punto diciamo nel 1200 grossomodo comincia a nascere l'idea che siccome la lombardia è molto grande ci sono delle zone però nella lombardia e quando tu arrivi da oriente vieni giù risalendo il po come i mercanti che portano il sale da comacchio o quelli che portano i tessuti orientali da vendere sul mercato di pavia quando arrivi risalendo e il po è più o meno all'altezza di pavia se le giornate sono belle cominci a vedere nelle montagne in fondo allora quella zona
lì che va verso le montagne si comincia a chiamarla il piemonte naturalmente per un parecchio tempo il piemonte è un pezzo di lombardia e ci sono personaggi che i cronisti menzio sto dicendo quello lì era un lombardo di piemonte però diverso dai lombardi della marca trevigiana o del milanese ecco ma siamo corsi troppo avanti però siamo ancora fermi a carlomagno carlomagno che sa che ha conquistato quest'italia abitata da longobardi allora siamo arrivati alla fine dell'ottavo secolo giusto quanti secoli di medioevo ci rimangono ancora da raccontare tanti ma noi faremo qualche perderemo qualche scorciatoia però c'è
una cosa su cui volevo fermarmi subito ed è questa siamo tutti d'accordo che vi sto parlando di medioevo uno poteva avere qualche dubbio sul re teodorico che i senatori romani acclamavano teodorico augusto ma su carlo magno non ci sono dubbi siamo nel medioevo benissimo e qui come diceva paola prima siamo sotto un meraviglioso castello medievale ed è così castello di grinzane un castello medievale come tutti gli altri castelli qui intorno beh qualcuno è finto fatto nell'ottocento ma insomma la grande maggioranza sono castelli medievali uno sarebbe autorizzato a pensare che allora al tempo di carlo magno
qua ci poteva essere questo castello o qualcosa di simile scordatevelo al tempo di carlo magno abbiamo alle spalle secoli durante i quali le invasioni hanno provocato spopolamento crisi abbandono e declino economico declino tecnologico declino culturale le invasioni barbariche hanno davvero creato una lunga fase oscura nel senso di una fase in cui le condizioni di vita sono peggiorate non c'è nessun dubbio solo che sono peggiorate molto lentamente eccole dobbiamo immaginare che arrivano i barbari e distruggono tutto perché sono barbari e si divertono a distruggere gli acquedotti e le fognature i circhi non è così i barbari
erano venuti godersi gli acquedotti e i circhi ma la successione delle invasioni delle guerre delle riconquiste delle epidemie un clima maledetto per che per secoli ha fatto più freddo del solito come se non bastasse tutto questo ha spopolato quel mondo come vi dicevo e l'ho anche reso molto più povero se un uomo dell'epoca di carlo magno avesse visto questo castello avrebbe detto non credevo che l'imperatore fosse in grado di creare un edificio così incredibile e in effetti carlomagno era forse l'unico del suo impero che aveva sparsi qua e là dei palazzi imperiali di mattoni più
bassi sicuramente di questo decisamente più bassi ma magari anche più grandi che in qualche modo potremmo considerare paragonabili se a un uomo del tempo di carlo magno che vede questo castello e dice non credevo che l'imperatore potesse avere una casa come questa i grinzane xi del 1300 del 1400 avessero risposto non ho ma quello colori e il castello del nostro signore locale il signore di grinzane se vai alla morra ce n'è un altro se vai a serralunga ce n'è un altro capite ecco l'uomo del tempo di carlo magno avrebbe detto ma voi vivete in un
epoca di incredibile ricchezza prosperità sono arrivati i marziani ecco però è vero al tempo di carlo magno un edificio così era impensabile e vi devo anche dire che ovviamente al tempo di carlo magno edifici ce ne erano gli imperatori facevano costruire chiese palazzi di tutto quello che hanno costruito il re longobardi e poi gli imperatori pro carlo magno e in poi non è rimasto quasi niente perché è venuto un momento nel medioevo in cui dappertutto qualcuno ha detto questa chiesetta è veramente ridicola sembra costruita carlomagno non gliene importava niente a quel punto questa chiesetta fa
ridere si vede che nel tempo dei trisnonni miserabile ne faremo un'altra molto più bella è il nostro mondo è pieno di edifici medievali ma se uno va a cercarne uno anteriore all'anno mille fa un'enorme fatica tutte le cattedrali medievali che vedete sono state ricostruite dopo prima non c'era la cattedrale si ma faceva schifo in confronto tutti i castelli che vedete sono stati costruiti dopo e credo che questo possa già darvi la misura di come effettivamente il mondo a un certo punto è ripartito e ha creato un medioevo e sempre medioevo ma è tutto diverso dal
medioevo barbarico che vi ho raccontato finora e quel mondo è ripartito e poi naturalmente a forza di andare avanti è il mondo in cui hanno appunto è il modo in cui hanno costruito uno tra dame che quando è bruciata qualche mese fa il mondo ha tenuto il fiato in sospeso no vi pare che notre dame possa essere stata costruita in un'epoca oscura e barbarica e il mondo dove hanno scritto la divina commedia l'hanno scritta in un'epoca oscura la prima commedia e il mondo dove la forza di tentativi hanno inventato la bussola e le caravelle che
hanno portato colombo in america poi colombo vai da mere che lo dice il medioevo è finito ma è il medioevo che ha portato colombo in america così come ha portato marco polo in cina così come ha insegnato a gutenberg dopo generazioni che si rompevano la testa per trovare il modo di fare i libri meno cari perché questa cosa dei libri che costano così cari perché bisogna scrivere a mano era da secoli che si diceva è uno scandalo non è possibile abbiamo trovare un modo perché i libri non costino più 2 mila euro l'uno e allora
e allora alla fine l'hanno inventato ecco poi quando hanno inventato tutto si sono guardati intorno e hanno detto come siamo civili siamo rinati siamo nel rinascimento certo che prima il tempo dei nonni erano proprio i secoli oscuri e la barbarie ma è il medioevo stesso che è decollato e il medioevo è decollato grazie al lavoro innanzitutto grazie al lavoro di tutti quelli che zappa vano la terra qui e ovunque il decollo è avvenuto a partire dall'anno mille grossomodo perché in un modo nell'altro grandi invasioni non ce ne sono più stati e le epidemie di peste
che avevano devastato il mondo longobardo per esempio per qualche secolo per miracolo per caso non ci sono più state e poi un altro caso il clima è diventato più caldo oggi il clima sta diventando più caldo e sappiamo che per noi un grosso pericolo perché partiamo già da dal clima abbastanza caldo e sta peggiorando ma lì dopo secoli di freddo semplifica un po ovviamente è però è così dopo secoli di freddo si apre una fase canta il medioevo dopo il mille il medioevo delle cattedrali dei mercanti della divina commedia delle crociate è un mondo caldo
dove si passa le alpi passi alpini sono quasi sempre aperti proprio soltanto nel cuore dell'inverno i mercanti fanno un po fatica attraversare il gran san bernardo altrimenti si passa sempre e il caldo vuol dire che i raccolti vanno bene i raccolti cominciano a migliorare dopo secoli di miseria nera i contadini che poi non era neanche miseria nera però vuol dire che non facevi tanti figli che morivano e alla fine dove il padre era vissuto campando abbastanza bene in fondo col suo campicello anche il figlio ne aveva uno solo che diventava grande e anche lui campava
col suo campicello intorno all'anno mille comincia a succedere una cosa strana il capitello rende un po di più teniamo una vacca in più abbiamo un po più di latte vengono su due figli anziché uno parlo di medie naturalmente no due figli quando saranno grandi sai cosa facciamo con due fratelli che lavorano il campo anziché uno solo però il campo un po piccolo a questo punto possiamo allargarlo e i contadini si mettono a lavorare si mettono a lavorare di roncola l'attrezzo che usano e la rucola serve per tirar giù i rovi tiraggio gli arbusti anche gli
alberi e e poi a forza di lavorare per anni la famiglia si guadagna una mezza giornata in più se qui penso che avessero già allora il buon senso di far cellino in altri posti ci fanno più grandi oppure fanno pascoli e una vacca in più a partire dall'anno prossimo per generazioni e generazioni tutti i contadini d'europa lavorano di roncola ad allargare ea volte allargano così tanto che alla fine dico non sai che c'è c'è spazio per costruire qualche capanna in più e facciamo venire anche tuo cognato e nascono addirittura nuovi villaggi a forza di roncola
e poi e poi succede che a quel punto anche la classe dirigente si accorge di cosa sta succedendo questi contadini sono più ricchi di prima il primo pensiero dei padroni e allora aumentiamo l'affitto litigi a non finire perché i contadini dicono l'affitto era bloccato e valeva per quel campo anche se io il campo lo raddoppiato non importa non è prevista nei patti che io debba pagare e poi signori capiscono che c'è un altro modo per fare soldi in questo punto con questa nuova opportunità non è detto che le terre nuove le devono ricavare solo i
contadini lavorando di ron con ognuno per conto suo si cominciano i disco vincere i dissodamenti programmati all'ingrosso il nostro monastero il nostro monastero a un bel grande bosco che non è che renda granché un po di legna ma se noi lo tiriamo giù il bosco facciamo venire operai contadini jet che è disposta a lavorare duro in qualche mese tiriamo giù il bosco in un altro mese tiriamo su un po di capanne e anticipiamo la semente a questi contadini che saranno disposti a venire a vivere lì e ci sarà un nuovo villaggio e nuovi campi e
nuove rendite per i padroni e lo si fa sistematicamente ovunque c'e l'occasione lo fanno i monasteri lo fanno i principi fanno i vescovi e naturalmente però il bisogno attirare la gente che abbia voglia di venire allora comincia a pubblicizzare abbiamo fatto un villaggio nuovo e quelli che verranno a vivere lì garantiamo fitti bloccati in eterno molte in caso di infrazioni concordate ma basse in ogni caso libertà di andarsene se vogliono certo libertà di per quel che vogliono garanzie in tutta europa vi dicevo questo succede qui in piemonte succede in modo particolarmente fitto e basta guardare
la carta geografica per rendersene conto basta guardare i nomi dei paesi perché se un paesino è stato tirato su dai contadini che magari per generazioni a forza di roncola hanno arrancato come dicono loro fino ad allargare così tanto che è nato un nuovo gruppetto di caso un nuovo paesino allora siccome la fantasia non è un granché come lo chiamano quel paesino il ronco ronco ronco scrivia oppure roncole roncole di busseto sapete dov'è nato verdino ronchi dei legionari ecco l'italia è piena di posti che si chiamano ronco ronchi roncole ronco secco rom 6 tutti i posti
creati in quei secoli in quel modo e se invece il paese l'ha creato un investimento dall'alto tutto nuovo di zecca e a quel punto anche lì la fantasia e poca come lo chiamiamo mi ritrovai vilanova la chiamiamo villanuova eppure lo chiamiamo castelnuovo se abbia fatto anche il castello borgonuovo no ecco certo se vogliamo pubblicizzare il fatto che ci sono queste garanzie per gli abitanti queste franchigie vilafranca borgofranco castelfranco tutti voi conoscete dai posti che si chiamano così non sono tutti nati in quel modo ma anche tanti altri che dal nome non si riconoscono è un
altro modo per riconoscere i posti che sono stati creati con un investimento dall'alto di un signore o di un comune cittadino e guardare come la mappa di quel posto ancora oggi sapete come cherasco perché cherasco è fatta così bella ordinata a scacchiera con le vie che si incrociano sono così l'ipa gli antichi paesini no che non sono così sono così i borghi nuovi che sono stati creati dal nulla quando un'autorità di qualche tipo ha deciso di fare l'investimento far venire gente e creare dal nulla un nuovo borgo e a quel punto ovviamente lo disegni regolare
che certo fa i tanti lotti tutti uguali e vengono fuori queste belle strade tutte dritte e ce n'è tanti di posti così e dove si riconosce cherasco ma che sono trino vercellese per esempio gattinara tanti allora lì lì c'è la ri partenza e la ripartenza ha degli effetti a cascata che nessuno si immaginava meno che mai il contadino che si preoccupava di lasciare i suoi figli una mezza giornata in più di vigna ma gli effetti a cascata sono che appunto a ogni generazione puoi fare qualcosa di più ogni generazione puoi scegliere allego un figlio in
più nei cassetti è però di fatto se hai se hai più latte da dargli te ne viene fuori uno in più poi sei sempre in miseria però c'è un figlio in più intanto el annate buone hai un po di grano e di vino da vendere e allora ci può essere più gente che lo compra al mercato il pane il vino il latte il formaggio anziché farselo in casa perché i contadini se lo fanno in casa e uno può benissimo immaginare una società dove ogni contadino riesce a produrre abbastanza per sfamare la sua famiglia e niente
di più sarebbe una società comunista senza neanche i padroni se ci sono i padroni vuol dire che il contadino oltre a sfamare la sua famiglia riesce a tirar fuori qualcosina per pagare anche l'affitto al padrone e poi e poi paga anche le tasse al recco e i padroni però appunto chi sono non sono soltanto i parassiti chiunque viva in città fabbricando producendo quello che fabbrica i vestiti di sarto quelli che no ecco i quali fabbrica di tessuti e tutti gli artigiani che vi falegnami muratori tutti quelli mica si coltivano il loro grado il loro vino
lo comprano e tutti gli intellettuali i chierici i monaci ma presto anche i professori universitari se permettete e gli studenti universitari e loro come vivono e perché sul mercato in città arriva tutti i giorni grano e vino è roba da comprare perché i contadini producono più di quello che mangiano e dopo aver mangiato e pagato le tasse l'affitto hanno ancora da vendere e allora vuol dire che ci sei più gente che può di nuovo andare a vivere in città tutta la gente che vive in città comprandosi il pane non coltivando sì il grano e le
città crescono anche perché quando il contadino comincia averne tre o quattro di figli magari uno di questi figli dice sai che c'è invece di stare qua a fare la fame vado in città lavoro lo trovo e le città crescono comincia presto in certi casi già prima dell'anno mille la prima città di cui siamo sicuri che c'è una immigrazione tale che ha messo in movimento delle cose imprevedibili e non vi stupirà milano a milano già prima dell'anno mille noi sappiamo grazie ai documenti rimasti che il prezzo del terreno edificabile al metro quadro stola salento milano come
sapete non hai smesso di salire il prezzo al metro quadro milano ma ha cominciato a salire del decimo secolo questo che lo posso garantire tu vedi che da un anno all'altro i prezzi medi perché gli immigrati alla di città dopo la città è piena e allora e allora il prezzo sale e se no e se no te le fai fuori dalle mura la casetta tuva col tuo orticello però fuori dalle mura è così in tutte le città romane che hanno un po di successo cene alcune che non riina non crescono tanto alba per esempio non
è cresciuta tantissimo la cerchia delle mura romane mi par di ricordare che a lungo è rimasta sufficiente ma in tante altre città invece la gente va a vivere così tanta fuori dalle mura romane che dopo un po non bastano più le mura romane bisogna farne di nuove a vercelli a un certo punto c'è più gente che abita fuori dalle mura di quella che abita dentro allora cosa servono le vecchie mura le buttiamo giù e li facciamo nuove e la vercelli medievale copre una superficie che è il triplo della vercelli romana allora appunto il mondo sta
cambiando sta cambiando rapidamente tutti hanno più solidi e ovviamente nascono cose che erano impensabili prima io vi dicevo prima un uomo del trecento sa cos'è la banca sa cos'è el'assicurazione certo perché in queste città si commercia si traffica si pensa si scrive e si capisce che non ci sono limiti che si può fare di tutto ecco il basso medioevo noi chiamiamo così l'epoca dopo il mille e un epoca di ottimismo sfrenato in cui un mercante italiano è convinto che si può spaccare il mondo possiamo andare dappertutto possiamo andare appunto in cina possiamo andare dai turchi
dagli arabi commerciare fregarli arricchirci le nostre città crescono e costruiamo cattedrali sempre più grandi e meravigliose e allarghiamo le mura e inventiamo nuove tecniche commerciali inventiamo la società per azioni inventiamo all'assegno inventiamo la cambiale inventiamo l'assicurazione l'assicurazione sapete come l'hanno inventata è a genova venezia nei porti l'hanno inventata così che quando mandavi per mare un carico da venda o magari compravi un carico di tessuti preziosi ad alessandria d'egitto e mandavi un tuo uomo da un tuo fattore con i soldi e quando quello torna con basta una galera commerciale carica di tessuti preziosi o meglio ancora
di spezie di paper di chiodi di garofano questa roba che ai ricchi piace da morire perché capite poveretti non avevano né il caffè né il tempo né i liquori né il pomodoro la melanzana la patata il cioccolato non avevano allora non lo capisce anche di più che andavano matti per le spese a quel punto allora basta che la tua galera arrivi con un solo carico cento plichi l'investimento di 20 straricco tu ei tuoi soci però il mare pericoloso spesso le galere non tornano allora il porto il mercante e lì che dice la mia galera doveva
tornare dalla siria già da una settimana e non è ancora arrivata e un giorno c'è qualcuno che gli dice senti facciamo una scommessa diciamo che se la tua galera arriva tu mi paghi un decimo della il valore perché dovrei fare una roba del genere scusa aspetta se invece la galera non arriva io ti rimborso tutto il valore che hai perso nasce così l'assicurazione come una specie di scommessa che poi rapidamente si organizza si istituzionalizza ovviamente per guadagnare con l'assicurazione di riconoscere la statistica cioè qualche percentuale delle galere non arriva ecco devi fare i conti giusti
ma funziona allo stesso modo inventano l'assegno come funziona l'assegno devo andare a londra a comprare un carico di lana perché le nostre manifatture qui di pinerolo di chieri di asti hanno bisogno di lana e quindi continuamente si manda comprare lana e siccome si manda a comprare lana parte 1 coi soldi e va fa il lungo viaggio arriva in inghilterra a londra nella city negozia gli danno il suo carico di lana un convoglio di mulini imbarchi e poi ripa eco e tanto ti ha riportato i soldi fin laggiù poi ogni tanto il mercante con i soldi
viene fatto fuori dai briganti o comunque non lo fanno fuori torna indietro però i soldi non li ha più i briganti li ha incontrati e pericoloso portare in giro i soldi i soldi sono soldi e monete d'argento e poi quando diventano più ricchi d'oro che hanno davvero il loro valore e ti devi portare il sacco e non ce n'era un altro modo al tempo di carlo magno non c'era un altro modo ma i nostri tempi mentre nelle langhe sai che stanno nascendo degli edifici piuttosto belli li evidentemente in soldi ce ne sono i fabbricanti di
mattoni fanno un sacco di soldi ultimamente nelle langhe ma poi ci torniamo e allora nello stesso momento qualche mercante comincia a dire devo mandare a comprare l'area in inghilterra devo spedire la mia le fiorini certo però che fare tutto quel viaggio col sacco di monete d'oro e un altro mercante gli dice senti se c'è io mio fratello a londra una filiale nostra o mio fratello che tra sai noi esportiamo gli velluti per esempio io mio fratello a londra è un'ottima piazza si fanno un sacco di soldi facciamo una bella cosa tu vuoi portare millefiorini a
londra da me li qua i 1.000 fiorini e io me li incasso e ti do una lettera per mio fratello che dice di pagarti all'arrivo sull'unghia 950 fiorini come non c'è la pazienza necessaria volo e allora è sì va bene certo mi conviene mi conviene e con quella lettera io arrivo a londra oa parigi a francoforte e trovo dei mercanti che parlano la mia lingua che vengono dalla mia città chi e resi come me i quali mi dicono come vanno a cosa casa sarebbe salutavi tua sorella quando toni ecco qua i tuoi soldi da spendere
sul posto ha capite carlomagno avrebbe spalancato gli occhi di fronte a questo e di tutto questa ricchezza dei rivoletti scorno dappertutto certo in campania c'è nemmeno ma anche in campagna c'è la ricchezza io devo finire però dobbiamo pure raccontare questi castelli e allora chi comanda nelle campagne non è facile dirlo l'idea che il mondo e violento insicuro che bisogna difendersi dai briganti dai vicini è rimasta molto radicata in realtà non è più così sicuro come prima ma rispetto ai nostri poteri lo è ancora abbastanza e allora c'è stato un momento sempre intorno per benedetto hanno
mille grossomodo quando tutto si è rimesso in movimento per chi se ne intende semplifico un po naturalmente i'm all'ingrosso e così a cavallo dell'anno mille noi sappiamo che ogni villaggio e ce ne sono già più di prima e con più abitanti e quegli abitanti e non sono più così miserabili come prima qualche soldo ce l'hanno e in ogni villaggio c'è uno che comanda di solito è quello che ha più terra di tutti più roba più bestiame in certi casi può essere il vescovo che li ha molta terra può essere un monastero che in quel posto
a volta terra molti contadini oppure un nobile un marchese un signore locale in ogni villaggio chi è più grosso è ricco e tende un po a spadroneggiare a un certo momento decide che l'insicurezza e troppa che bisogna fortificarlo quel villaggio che lui costruirò un castello per proteggere le sue terre i suoi contadini e lo fanno e su ogni bricco nasce un castello non sono ancora questi è nell'anno mille non sono questi nell'anno mille un castello vuol dire che fai venire i tuoi contadini e in qualche settimana di scavo i contadini fanno un bel fossato e
poi un terrapieno col terreno di riporto e poi ci pianti sopra uno steccato e poi se proprio ti vuoi rovinare una torre in mezzo anche di legno va bene lo stesso se sei molto ricco di pietro quello è già un castello basta possibile che basti sì perché quando quando passerà una scorribanda di briganti magari ungariche vengono giù dall'ungheria attraverso il friuli e sono capaci di attraversare tutta la pianura padana cavallo saccheggiando oppure saraceni che sono venuti su dalla provenza attraverso gli appennini e arrivano fin nelle alpi e saccheggiare ecco quando passano sotto un bricco e
vedono che lì c'è il castello anche se il castello so uno steccato però tutti i contadini dentro con i loro bastoni a loro scuri e il padrone bene armato a cavallo con i suoi figli suoi parenti e qualche suo aiutante tutti bene armati a cavallo dei briganti dicono il prossimo bricco c'è il castello no non c'è andiamo al prossimo briccola questo qui lo lasciamo perdere e dopo un po c'è un castello in ogni bricco ea quel punto quello che ha costruito il castello dice alla gente che abita lì questo castello è mio e per me
per i miei contadini i miei contadini possono venire a rifugiarsi qui quando ce n'è bisogno uno alza la mano dice io veramente coltivo terra del vescovo non solo un tuo contadino posso venire a rifugiarmi anch'io dipende se accetti che io sono il signore di questo villaggio e quindi voi pagate le tasse al re vero sì ma il sacco di tempo che non si pagano più ecco adesso si pagheranno di nuovo mano ai signori il renon protesterà è lontano altro da pensare poiché vi difende io io ho fatto il castello io ho dei cavalieri che sono
in grado di difenderlo devo pur mantenerli miei cavalieri allora facciamo che tutti gli abitanti di grinzane mi pagano una tassa ogni anno e io sarò conosciuto d'ora in poi come il signore di grinzane e voi abitanti di grinzane sarete i miei sudditi e io mi difenderò vi proteggerò e saremo buoni amici e voi mi sarete fedeli misura rete fedeltà e così via così attraverso una specie di protezione mafiosa garantita da quelli che sono forti in un momento in cui lo so che ho saltato dei pezzi peso medio è debole dopo la morte di carlo magno
imperatori come carlo magno non si sono più visti ci sono i nipotini che si litiga lo fanno loro e che non pensano ad altro che a quello è il paese non è più difeso perciò in ogni villaggio chi può lo difende e diventa il signore del posto e da un'altra parte ci sono gli abitanti e per un po il signore spadroneggia comanda pretende gli vengono in mente cose nuove diciamo che ogni anno quando si fa il vino io prima avendo il mio perché il vino all'epoca non si invecchia va male rapidamente quindi bisogna venderlo e
allora il signore dice se vi piace così e se no anche nessuno può vendere il suo vino finché io non l'ho venduto il mio perché perché io sono il signore per molto tempo i contadini e abbozzano perché in fondo la protezione comunque serve poi però anche al villaggio al mercato di grinzane un bel giorno arriva qualcuno da asti e dice ma sono stufo del capitale sai cosa succede ad asti ecco ad asti gli abitanti hanno messo su una roba che la chiamano il comune e cosa vuol dire vuol dire che comandano loro e il vescovo
il vescovo ha lasciato fare anche perché fratello dei grossi comunque e ad asti adesso gli abitanti si riuniscono in piazza tutti insieme e poi c'è uno che dice leggiamo dei consoli allora li eleggono e questi consoli comandano in città e la gente d'accordo perché li leggono loro bella sta cosa potremmo farla anche a grinzane salvo che c'è il signore prima volta e questo succede in tutti i villaggi l'europa è adesso vi parlo di grinzane perché siamo qui ma in tutti i villaggi d'europa viene un momento in cui gli abitanti vanno dal signore dico guarda però
anche noi non che ti vogliamo buttare fuori guai siamo i tuoi fedeli sudditi capite anche che mondo è dove tu le tasse le paghi non ha un ufficio anonimo ma uno che conosce da quando sei nato che dai bambini giocavate insieme che ogni domenica andate a messa nella stessa chiesa signora il primo banco ma comunque quello è il potere quello è lo stato le tasse gli obblighi e anche le garanzie la protezione la giustizia il tribunale è tutto lui uno che conosci e da questo che conosci vai a dire noi però vorremmo organizzarci anche noi
ma nemmeno per idea guarda che converrebbe anche a te noi non veniamo un sindaco e tu quando hai bisogno di qualcosa da noi invece di discutere questo luogo come si fa adesso discuti col sindaco signori in genere non sono tanto d'accordo però non è che posso tirarla troppo la corda perché sai è bello essere lo stato nel paesino senza nessuno sopra di te perché i rei lontano ma la volta che gli abitanti si ribella ti fanno la pelle non ci sono i carabinieri a difenderti sei tu che ti devi saper difendere e quindi devi anche
andare d'accordo con la gente per cui pian piano i signori cominciano a cedere anche perché ci sono più soldi per tutti e ci sono nuovi bisogni è un mondo che cresce anche perché ci si veste e io ci sono gioielli più belli armi migliori armature cavalli selezionati tessuti d'oriente le spezie tutta roba che al tempo dei trisnonni non c'era adesso invece tocca spendere per tutte queste cose poi ci sono tutte queste altre invenzioni dell'epoca la cavalleria e allora il figlio del nobile deve essere armato cavaliere una festa costosissima e poi armi cavalli e poi altra
invenzione dell'epoca che al tempo dei nonni non c'era le crociate ogni tanto il marchese di monferrato decide di andare una crociata e i signori del posto se vogliono tenerselo buono devono andarci avete idea quanto costo andare alla crociata allora c'è il giorno che i contadini dicono noi avremmo risparmiato un po di soldi e te li diamo se tu in cambio ci garantisce per iscritto che d'ora in poi anche a grinzane ci sarà la comunità che chi obbedisce ma che però ha i suoi diritti e i pascoli tuoi 0 in poi anche il nostro bestiale ci
potrà andare d'accordo e la foresta non ci fai più legno sono tum ci facciamo legno anche noi e noi paghiamo per questo e i signori accettano e della politica come capite del medioevo nel più sperduto dei paesini si fa politica perché bisogna far politica con signore per ottenere delle cose è una volta che c'è il comune si fa politica per vedere che il sindaco e la gestione di quel po di pascoli di boschi quel punto diventano fa serio è come los partiamo il pascolo comune se lo prendo in appalto io tu sei il cugino del
sindaco appunto lo prendo in appalto io si fa politica continuamente ci sono risorse e intanto però i signori hanno accumulato soldi e quando i signori invece non riescono a combinare abbastanza soldi fanno un'altra cosa finisca davvero è dico a nuova beh esenti mi sono indebitato perché appunto armare cavalieri il figlio sposare le figlie cinque figlie ho avuto è la dote costa carissima l'ultima l'ho fatta monaca che costa meno però comunque mi sono rovinato con l'ho fatto e sono andato ad asti sono andato ad alba ho trovato il prestatore il mercante che che mi ha prestato
i soldi mi ha fatto due conti e lui ci capivo niente adesso ho scoperto che praticamente mi devo vendere tutto e i signori vendono tutto tutto vuol dire non soltanto la terra i campi bestiame non vendo il castello e soprattutto a questa è la cosa più difficile da pensare vendo il fatto di essere signore il signore uno che gestisce un potere pubblico nel senso che ha un ruolo riconosciuto il diritto di comandare riscuotere tasse ma questo diritto e sua proprietà privata è una proprietà privata cosa ci puoi fare la puoi lasciare i tuoi figli infatti
i signori di padre in figlio sono i signori di grinzane ma poi ci puoi anche fare un'altra bellissima cosa con la società privata la puoi vendere per ciò succede un momento in cui stesso questo non è sicuro ma dai mi pare che non ci siano documenti sicuri ma si può indovinare che sia andata così qui a grinzane c'erano i signori di grinzane piccoli nobili locali avevano grinzane gli bastava avevano un castello che non era bello come questo però viene il momento che il grinzane sono indebitati fino al collo e allora e allora si va in
città a cercare uno non che mi presti altri soldi ma che compri tutto all che compri tutto e la facciamo finita e lo trovano probabilmente sono i falletti grande famiglie di asti che ha fatto un sacco di soldi con la marcatura col prestito e che però adesso cos'è che succede il mercante cittadino che ha fatto un sacco di soldi mi viene voglia di essere un nobile signore e comincia a farsi la torre città e comincia a comprare cavalli armi e suo figlio lo farmare cavaliere e gli farei tornei e dalle feste e poi e compra
terra la cosa più bella che puoi comprare però è una signoria a quel punto vuoi mettere ho colto essere antonio falletti il ricco mercante che ad asti tutti conoscono ricco straricco usuraio e un conto è essere al torio falletti signore di grinzane e qui è quello che verosimilmente a tokyo l'ha inventato è ma è verosimile da quel poco che sembra di poter capire nuovi avendo commentato questo castello ma sembra di poter capire che a un certo punto il signore di grinzane detto vendono a questi falletti straricchi di asti i quali stanno comprando in giro quando
c'erano signori è in vendita si compra villafalletto per esempio che prima si chiamava villa poi la coprono iv all'ente vicino saluzzo e diventa villafalletto e così vari altri vari altri signori e comprano questa e hanno una marea di soldi da investire l'ultimo signore di grinzane riunisce i capi famiglia col sindaco in testa e dice ragazzi io vado in pensione non ho figli vado in monastero tanto ormai sono vecchio ho venduto tutto giurate fedeltà al vostro nuovo signore il signor falletta dei tali falletti il falletti e riina è tutto regolare ha comprato la gente d'ora in
poi pagherà le tasse a lui gli affitti a lui se querelare il vicino vai da lui è il signor falletti arriva dicendo ragazzi o grandi progetti vedrete che ci troveremo bene ho deciso di fare un castelli ma c'è già il castello no ne facciamo uno nuovo ho fatto venire un ingegnere che ha visto il nuovo castello di milano abbiamo grandi progetti vi assicuro quanti abitanti ci sono qui perché ci servirà un sacco di manodopera è una fornace a mattoni c'è quindi sono non c'è cominciamo ad aprire una fornace per fare i mattoni perché mi serviranno
un sacco di mattoni da domani si comincia ad assumere salario settimanale lavoro per tutti e apre il cantiere e alla fine dopo qualche anno hanno tirato su questa cosa che al tempo di carlo magno neanche tutte le risorse dell'impero sarebbero bastate per fare molti castelli come questo mentre invece nell'epoca di cui parliamo su ogni bricco ne viene su uno e allora a quel punto e siamo sempre nel medioevo è formalmente e non stupisce neanche più tanto che a un certo punto mandano colombo in america grazie [Applauso]