ciao ragazzi continuiamo il nostro percorso all'interno di giovanni verga oggi vedremo il suo primo romanzo verista ovvero i malavoglia divideremo il video bigino in due momenti che sono le classiche due domande da maturità la trama dei malavoglia e la prefazione cominciamo con la trama la trama dei malavoglia copre più o meno un arco di dieci anni dall'unità d'italia fino alla data indeterminata infatti spesso nel romanzo non vengono indicate le coordinate temporali sappiamo ad esempio della battaglia di lissa conosciamo l'anno il 1866 di un'epidemia di colera che investe la sicilia nel 67 e da qui ricaviamo
quindi grosso modo le linee cronologiche del romanzo i malavoglia sono una famiglia di pescatori che vive ad acitrezza presso catania il loro cognome è toscano soprannome malavoglia a valore antifrastico infatti è dato dagli abitanti del vale dal del paese e significa l'esatto opposto di quello che vuole dire malavoglia dovrebbe voler dire che non hanno voglia di lavorare invece i malavoglia sono dei grandissimi lavoratori la famiglia dei malavoglia una famiglia patriarcale composta quindi dal nonno padron ntoni dal figlio bastianazzo sua moglie maruzza detta la longa anche qua valore antifrastico il soprannome infatti maruzza è piccola piccola
in viene invece viene soprannominata la longa e i loro cinque figli tre maschi e due donne luca filomena detta mena e i più piccoli alessi e lia e fido il primogenito molto importante che prende il nome del nonno che si chiama appunto un toni e lo chiameremo il giovane ntoni il nonno padron toni è il più stimato della famiglia egli è chiamato padrone perché possiede due status symbol che rendono la vita di un individuo dignitosa innanzitutto è possessore di una casa la casa del nespolo in secondo luogo di una barca la provvidenza attraverso cui compiere
la professione di pescatore dunque padrón toni è un lavoratore autonomo e non d da nessuno grazie a ciò i malavoglia solo una famiglia tutto sommato agiata che riesce a sopravvivere il romanzo inizia con alcuni deficit che peggiorano questa condizione vediamo quali sono innanzitutto mena a 18 anni quindi è in età da marito bisogna farle una dote e i soldi non bastano secondo luogo il giovane ntoni parte per il servizio militare la leva di mare a napoli quindi due braccia in meno per lavorare terzo motivo il mare a una minor pescosità in in questo momento appunto
del romanzo infine viene anche indetta una tassa sul sale i malavoglia fondamentalmente sono pescatori di acciughe le salano e poi le vendono al mercato una tassa del sale fa diminuire i guadagni per risollevare le sorti della famiglia padrón toni compie un grandissimo errore infrange l'ideale dell'ostrica ovvero vuole diventare da pescatore commerciante acquista quindi un carico di lupini dei legumi presso zio crocifisso l'usuraio del paese per 500 lire queste 500 lire chiaramente non le ha quindi ipoteca la casa i lupini vengono caricati sulla barca sulla provvidenza e bastianazzo si incarica del viaggio la nave purtroppo fa
naufragio e bastianazzo tra l'altro muore cosa accade che non potendo pagare il debito i malavoglia perdono anche la casa quindi subiscono un declassamento sociale non sono più padroni è importante il fatto che la barca si chiami provvidenza perché è un chiaro attacco a uno dei più grandi romanzi dell'ottocento i promessi sposi di alessandro manzoni infatti lì la provvidenza era il motore agente della trama faceva sì che gli umili riuscissero a risolvere i loro problemi e che gli antagonisti i cattivi o morissero si convertissero per via di un certo modo non crede che la speranza della
religione possa risollevare le sorti dei malavoglia iniziano dunque per tutti i membri della famiglia una serie di disgrazie luca arruolatosi marina morirà nella battaglia di lissa il giovane ntoni che aveva compiuto la leva militare a napoli si innamora della città e della vita brillante quando torna diventa veramente un malavoglia non ha voglia di lavorare e quindi inizia a frequentare l'osteria ecco in verga come manzoni c'è la contrapposizione tra la casa e l'osteria la casa e il luogo del bene la regione della famiglia l'osteria invece è il luogo del male dell'ipocrisia dell'egoismo del contrabbando una giovane
ntoni lascerà la famiglia per fare fortuna del continente scopriremo in seguito che appunto si è dato al contrabbando di vino in seguito verrà scoperto e accoltellata il brigadiere della guardia di dogana don michele processo prendera cinque anni di carcere solo cinque anni perché un abilissimo avvocato riesce a dimostrare che suo è stato un delitto d'onore infatti il brigadiere sele intendeva con la sorella di del giovane ntoni della famiglia ma la voglia la giovane elia questo fa in modo di scontare la pena del del giovane ntoni ma lì a agli occhi del paese risulta ormai svergognata
ragazza scapperà e scopriremo soltanto in seguito che si adatta alla prostituzione anche per gli altri ma la voglia la situazione è tragica padrón toni si ammala e morirà in ospedale ma russa sarà vittima dell'epidemia di colera mena che era stata promessa in sposa al figlio di padroni cipolla non potrà più sposarsi perché viene declassata socialmente lei è felicissima in realtà perché ama compare alfio purtroppo però ormai mena ha 27 anni e quindi non è più in età da marito e per non alimentare ulteriori critiche da parte della gente del paese decide di non sposarsi interesserà
quindi in solitudine l'unico vincitore dei malavoglia è alessi che per tutto il romanzo rimane attaccato allo scoglio come fa l'ostrica cioè rimane un pescatore e col dolore al duro lavoro riuscirà a riscattare la casa e restaurare la barca per riportare i malavoglia in fondo alla certezza iniziale nel finale del romanzo il giovane ntoni esce di galera e si reca a casa dove trova ad accoglierlo alessi e mena i due sono felicissimi di vederlo gli offrono un letto ma il giovane ntoni decide di non rimanere ma la voglia si sono faticosamente risollevati sia a livello economico
ma soprattutto a livello morale se toni rimanesse ci sarebbe una nuova caduta morale e quindi le sue ultime parole sono me ne vado dove nessuno saprà chi sono non dorme neanche in casa ma in riva al mare la mattina si sveglia guarda per l'ultima volta il suo paese e se ne va per non tornare mai più bene ragazzi questa era la trama ora vediamo l'importantissima prefazione che anticipa al romanzo l'incipit da già un'ottima definizione dell'opera questo racconto è uno studio sincero e spassionato dice verga studio rimanda all'analisi sociale quindi all'ottica positivista sincero perché il racconto
sarà oggettivo spassionato perché senza passione quindi senza l'intervento dell'autore dunque impersonale con i malavoglia verga inizia il cosiddetto ciclo dei vinti ovvero cinque romanzi su coloro che volevano migliorare la loro condizione ma sono stati sconfitti da quella che l'autore chiama la fiumana del progresso un'immagine appunto con cui verga paragona il progresso a un fiume inarrestabile e devastante il ciclo vuole quindi rappresentare come la lotta per la vita si estenda dal cenciaiolo ovvero il venditore di stracci mestiere più umile fino al ministro in una lettera del 78 verga aveva anche paragonato il progresso a una marea
che oggi innalza una classe domani la bassa ovvero i vincitori di oggi saranno i vinti di domani il ciclo dei vinti doveva prevedere cinque romanzi vergani scriverà soltanto due l'autore vuole rappresentare cinque classi sociali diverse tutte alla ricerca di una condizione migliore questa condizione migliore però cambia a seconda della classe sociale il primo romanzo sono i malavoglia come abbiamo visto in cui una famiglia di pescatori in lotta per dei bisogni materiali la sopravvivenza soddisfatti questo i bisogni si passa al secondo romanzo mastro don gesualdo mastro un muratore che sogna di diventare don aristocratico qui la
ricerca del benessere diviene avidità di ricchezze terzo romanzo non scritto la duchessa di lei era presenta l'avidità aristocratica il quarto l'onorevole scipioni l'ambizione di un politico dell'italia unita che sogna di diventare primo ministro infine il quinto romanzo l'uomo di lusso anch'esso non scritto dove la figura di un artista riassumesse tutte queste bramosie quindi l'ambizione l'avidità e la vanità esclusi i malavoglia i protagonisti degli altri quattro romanzi sono legati da rapporti di sangue genetici ereditari questo è un riflesso del naturalismo sperimentale di isola la prefazione dei malavoglia si ordina in due tipi di considerazioni innanzitutto alcune
di carattere letterario sull'in personalità in secondo luogo alcune di carattere sociale dove verga presenta la sua concezione del progresso il progresso non porta mai alla felicità individuale teniamo ora la primo ambito le considerazioni di carattere letterario secondo verga l'opera d'arte deve sembrare essersi fatta da sé quindi infatti devono concatenarsi in modo necessario ogni pagina del romanzo è strettamente collegata alla pagina successiva il narratore non deve mai intervenire non dare mai giudizi mimetizzarsi il più possibile regredire nel coro delle voci del paese i metodi attraverso cui verga realizza l'impersonalità sono principalmente quattro innanzitutto la regressione del
narratore in secondo luogo il discorso indiretto libero questi li abbiamo già visti nelle puntate precedenti la terza modalità consiste nello straniamento e nel contro straniamento lo straniamento consiste nel presentare come estranei ai fatti in realtà sono normali ad esempio quando padrón toni si ammala la famiglia a malavoglia lo tiene in casa agli occhi del narratore questo è strano perché dovrebbero mandarlo all'ospizio in realtà per il lettore è normale che i membri della famiglia siano affezionati al nonno il contro stranamento invece è l'esatto contrario cioè presentare come normale ciò che in realtà è strano ad esempio
la figura di zio crocifisso un usuraio che il narratore non denuncia mai è normalissimo che quest'uomo guadagni sulle sciagure della gente agli occhi del lettore invece è esattamente l'opposto infine l'ultima modalità la quarta è l'uso narrativo del dialogo ovvero verga spesso presenta la trama non attraverso il narratore ma attraverso i dialoghi della gente i dialoghi di solito hanno una funzione psicologica ci aiutano a capire il carattere del personaggio invece verde a volte inserisce nei dialoghi degli elementi della trama ad esempio noi veniamo a sapere della morte di luca di luca attraverso il dialogo di due
marinai in questo modo l'art l'opera sembra veramente farsi da sé sembrano essere partecipi nell'osteria e ascoltare i dialoghi dei marinai bene queste erano le considerazioni di carattere letterario della prefazione dei malavoglia vediamo ora alle considerazioni di carattere sociale che riguardano il progresso verga un atteggiamento ambiguo nei confronti del progresso e accettato nelle linee generali ma condannato come fonte di infelicità per i singoli individui per giungere al risultato grandioso del progresso si giunge attraverso appunto l'avidità l'egoismo la menzogna lo sfruttamento non ci domandiamo mai come si giunga al progresso ciò che conta ciò che basta noi
è il risultato indossando un paio di scarpe nuove e bellissime non ci chiediamo mai chi li ha prodotti magari un operaio sfruttato dall'altra parte del mondo verga invece si chiede come vengano prodotte e ce lo fa vedere scandalizzando c queste appunto la funzione sociale dell'arte verga aggiunge chi osserva questo spettacolo non ha il diritto di giudicare per l'autore un romanzo significa semplicemente tre cose osservare conoscere rappresentare [Musica]