abbiamo parlato dello stato immaginato da platone ha parlato dell'educazione riservata ai filosofi ma oggi concludiamo effettivamente discorso politico perché dobbiamo ancora mettere a posto alcuni dettagli dobbiamo parlare dell'arte dobbiamo parlare anche delle possibili degenerazioni dello stato cioè insomma qualche piccola cosa ci rimane ancora da trattare ma concluderemo vedremo questi ultimi dettagli e poi tireremo un po le somme anche soprattutto di questo stato platonico di questo modello così particolare e originale che tanto ha fatto discutere lungo i secoli andiamo cominciare [Musica] [Musica] [Applauso] [Musica] o di caffè come al solito le medie mascotte topoline batman sono
presenti all'appello e cielo presente anche ovviamente sì che vengano ferretti in arte script sono su questo canale youtube ormai da parecchi mesi a postare ogni giorno e volte anche più volte al giorno le spiegazioni di storia di filosofia che seguono che viene programma che si fa alle superiori in descrizione ve lo dico subito trovate oltre a tutta una serie di link di somari nomadi roba però anche da notare due playlist molto importanti che sono da bellissimi storie di filosofia che contengono tutti i video che ho fatto ho per storie o per filosofia appunto in ordine
cronologico cioè seguendo l'ordine del programma tradizionale insomma in modo che possiate pescare magari un argomento che volete vedere che non avete ancora visto lì lo trovate siano fatto lo trovate vicino nenni proferite non l'ho fatto oppure può essere all'interno di un altro commento più ampio provate a scartabellare e vedere oggi parliamo di filosofia antica filosofia greca e cioè se ne stia platonica un argomento quello di platone che su cui stiamo già da un po di tempo ha realizzato già svariati video prima sulla giovinezza poi sulla teoria delle idee halls una politica appunto come vi dicevo
in premessa oggi concludiamo il discorso sulla politica e in particolare partirei dall'arte perché se avete visto uno degli ultimi video quello che ho presentato riguardo all'educazione dei filosofi che trovate comunque linkato anche in descrizione lidi ha parlato delle varie discipline che il futuro filosofo e o il futuro guerriero deve affrontare per la sua formazione l'apparato della matematica moltissimo della della filosofia sicuramente point nella matematica volendo di acustica astronomia geometrie aritmetica allora di no ma è però forse avete notato che tale varie discipline manca l'educazione all'arte manca l'arte cosa che per noi oggi forse non destra
troppo scalpore perché ormai sapete storia del latte è stata molto tagliata nel corso degli anni se ne fa pochina purtroppo forse se ne meriterebbe la parte più approfonditamente però se ne fa poca e quindi magari non ci viene neppure in mente che manchi e l'arte però nel mondo greco in realtà di educazione arte era una delle forme di educazione più alta e attenzione quando parlo di arte non dovete pensare solo al latte che si studia nella nostra scuola cioè esso la pittura la scultura all architettura non solo questo anche queste ma quando parliamo di arte
in filosofia lei che abbiamo il senso un po più ampio cioè teniamo dentro oltre alle tre arti classiche cioè pittura scultura e architettura teniamo dentro anche ad esempio la musica è una forma d'arte ovviamente anche la poesia è a sua volta una forma d'arte così allora dovete pensare che all'epoca di platone i giovani greci ateniesi in particolare venivano educati certo a esercizi ginnici e non visto che platone questo lo mantiene per i ragazzini più giovani ma poi soprattutto tramite l'arte tramite la poesia soprattutto abbiamo accennato quando andavamo dei sofisti educazione classica del latte in era
quella che prevedeva che i bambini e giovani ragazzi si formassero sui poemi epici tradizionali cioè soprattutto si può amy omerici e in parte anche sui poemi di esiodo sulle opere idee zero gli altri poeti d'altro canto bisogna anche ricordare che forse la principale attività sociale ad atene certo adirare la politica era di teatro era un momento importante della vita degli ateniesi la rappresentazione teatrale le persone andavano a teatro siamo così teatro non intendendo un luogo fisico perché hanno ben diversi teatri da allora mandavano a teatro ammiravano commedie tragedie e non a caso le commedie le
tragedie greche sono uno dei pilastri della letteratura antica anzi forse un pilastro più alto assieme ai tuoi ora teatro poemi eccetera erano forme d'arte e platone le ha completamente ignorate sembra averle completamente ignorate colonna dimenticanza in realtà no quella di platone è una precisa scelta lato ne scientemente volontariamente esclude le arti dal percorso di formazione dei futuri governanti e dei futuri guerrieri perché lo fa perché ritiene che l'arte abbia grossi grossi difetti l'arte per platone va sostanzialmente scattata esclusa messi ai margini sostanzialmente in genere nessuno così per due motivi un motivo metafisico e un motivo
pedagogico adesso briga lo spiega partiamo da quello che ho chiamato emotivo metafisico allora avevano pensare che cos'è l'arte quadratone si scaglia soprattutto contro la cosiddetta arte imitativa perché l'arte è che cos'è in fondo quando parliamo della scultura quando parliamo della pittura con la parliamo della poesia e la commedia teatrale c'è la cosa sono queste cose sono imitazioni quando io guardo una scultura e so il discobolo famosissima formosissima il soggetto della scultura greca il discobolo nel suo amico suo bel disco imita quella scultura imita un atleta messo nella stessa posizione quando vedo un quadro che mi
rappresenta un paesaggio quel quadro o quell'affresco quel che rappresenta imita il paesaggio quando leggo vedo rappresentata teatro una tragedia che racconta la guerra del peloponneso bene lì c'è un imitazione di quello che è stato il fatto storico capite quindi tutte queste forme d'arte sono forme di arte indicativa ecco la limitativa ha un difetto fondamentale secondo platone andiamo discobolo per far prima ma potete applicare l'esempio a tutti i casi che vi ho già citato vediamo discobolo la statua del dispongono bene questa statua imita la clip ma l'atleta sua volta che è una cosa di questo mondo
è una cosa sensibile l'atleta in carne ed ossa imita l'idea di atleta perché abbiamo detto che ogni cosa nel mondo a un'imitazione delle idee vi ricordate ogni cosa sensibile è imitazione delle idee quindi io come essere umano sono imitazione dei liberi uomo ricordatemi mesi mettessi parusia se non ricordate di metterli in discussione allora ogni cosa questo mondo in italy dei ma a loro volta alle statue quadri è certa le opere d'arte imitano le cose di questo mondo e allora l'arte non è altro e imitazione di imitazione perché è lontana dalle idee un grado in più
di quanto non siano le cose mi spiego meglio c'è l'idea dietro c'è il discobolo in carne rossa e l'atleta che copia imperfetta dell'idea di atleta e poi c'è la statua che coppia imperfetta e la teate carne e ossa che a sua volta è proprio in perfetta dell'idea allora se noi siamo qua in mezzo siamo in mezzo alla gente in carne rossa e vogliamo avvicinarci alle idee non dobbiamo guardare al latte perché l'arte non si avvicina all'idea ma ci allontana dall'idea perché crea un ulteriore grado di imitazione e quindi un ulteriore gradoli imperfezione perché limitazione sempre
peggio dell'originale no invece l'idea sia l'essere umano e carne ros e poi c'è l'arte che è copia ricopia limitazione di imitazione e quindi molto risk ante dalla idea molto distante dal vero essere molto distante dalla verità per questo dice platone l'art imitativa è un metafisicamente sbagliata perché ci allontana dalla verità invece di avvicinarsi alla verità ci allontana dalla verità invece di avvicinarci alle idee e all'invisibile verità delle idee dell'invisibile essere delle idee ci allontana da esso questo è vero per tutte le forme d'arte imitativa ma platone ha come principale bersaglio polemico la poesia si vi
ho fatto l'esempio della scultura vi ho parlato anche della pittura certo ci possono stare ma platone in mente soprattutto la poesia perché mentre sembrano tutto la poesia perché la poesia era considerata alla sua epoca la principale forma di conoscenza alla principale forma di educazione anche di ripeto i giovani si formavano leggendo omero e in parte 0 ma soprattutto omero soprattutto l'iliade l'odissea l'attuale ritiene che questo sia deleterio che la preminenza il ruolo principale non debba spettare alla poesia ma debba spettare alla filosofia e rivuole è così anche per virgolette cattivo feroce contro le arti perché
ha come obiettivo quello di toglierle dalla vetta in un certo senso e piazzare sulla vetta alla filosofia si scaglia fortissimamente contro la poesia che appunto ci allontana delle idee poi anche contro vero cosa che deve stare nel mondo greco poteva essere considerata quasi un'eresia si scaglia contro mero perché omero ok ci racconta delle avventure di eroi lei e compagnia bella che imitano la realtà sicuramente da qua c'è un problema ma in più o meno ci presenta degli eroi che si fanno trascinare dalle passioni estate achille che si arrabbiano lira oppure pensate altri che si fanno
trascinare dalla passione amorosa dalla sete di conoscenza di ulisse insomma son tutti eroi che magari hanno anche un po di razionalità visse soprattutto hanno anche un po di razionalità ma molto più spesso la passione prende sopravvento sulla razionalità l'impulso nelle sopravvento sulla sapienza sono magari anche salti ma si fanno prendere e quindi la poesia omerica spesso racconta di uomini impazziti di dai gelosi di passioni dato non è la poesia è ha più successo pane passionale ma poi sia razionale non avrebbe forse che purtroppo ragione d'essere così deve essere passione ma questo secondo platone è un
segno della sua decadenza è un segno i suoi errori perché noi dobbiamo imparare a vivere come vi ricordate mito della biga devono imparare a vivere contenendo le nostre passioni dominando le nostre passioni facendoci governare dalla ragione e invece o meno ci educa a eroi i racconti a eroi gelosi a eroe che si fanno trascinare dalle passioni che tanto nell'insegnamento rionero sbagliato quindi qualche già anche il motivo pedagogico che poi li approfondire o meglio ma come vedete l'arte non è sbagliato solo perché ci allontana dall'idea l'ha sbagliato anche perché è diseducativa da un certo punto di
vista cioè ci insegna a non dominarci ci dice che in fondo i grandi eroi noci dominavano e forse allora neppure noi dobbiamo rovinarci neppure noi dobbiamo governare la nostra diga con l'intelligenza questo è l'insegnamento che platone però rifiuta la torre vuole una mini un'arte o meglio una forma di sapienza e ci guidi verso la ragione che ci guidi verso la maturità che ci guidi verso la sapienza l'arte che noi conosciamo non può funzionare in questo senso perché l'arte che noi conosciamo invece ci spinge verso la passionalità poi come vi dicevo c'è appunto anche un motivo
pedagogico che viaggia in parte introdotto perché l'arte riparte diseducativa l'arte ci tiene ancorati a questo mondo potremmo anche dire perché quando l'arte ci mostra tutte le passioni e ci fa ridere e gioire per queste passioni ci fa sperare ci fa emozionare con queste passioni ci tiene ancorati alla pesca ci tiene e come si tagliasse reali avremo strappi galati ha capito è come se avesse porta al nostro cavallo nero ma quello che ci vuole tenere qui in mezzo alle passioni vi ricordate che anche le metto della biga alle passioni erano le catene che tengono gli schiavi
attaccati al muro e allora un'arte di questo tipo rapporto le nostre catene non ci libera ma ci tiene ancora di più fermi attaccati al muro a guardare le ombre capite e questo platone dice lo si vede sin certo nei poemi medici come abbiamo detto ma anche poi nel teatro d'altronde uno degli obiettivi polemici la poesia l'altro grande obiettivo polemico del teatro che atene dominava la scena il dato dice educativo secondo piatto nel teatro non aiuta le persone a migliorare ma le né peggiore nel certo senso le tiene ancora più ancorate a questa terra queste passioni
e questo non si vede sia con la commedia si è con la tragedia la commedia perché perché la commedia ci fa ridere di tutti i difetti degli uomini sapete che in ogni commedia in quelle greche ma chi in quelle attuali solitamente la come the fa ridere dovrebbe far ridere finisce bene ma ci fa ridere sempre dei difetti delle persone non mette in scena personaggi un po particolari incapaci inetti sbruffoni di tutti i tipi e noi gli diamo dei loro difetti ma così facendo si ottiene platone noi quei difetti non li allontaniamo da noi siamo portati
a pensare che qui difetti siano buffi simpatici carini accettabili e quindi siamo portati a pensare che quei vizi perché sono visti non siano da superare ma si possono tenere siano anche simpatici quindi non ci migliora la commedia si fa stare dove siamo non ci eleva ma anche la tragedia che invece sembra avere solitamente una fama migliore perché la tragedia quella sì che dovrebbe elevare l'uomo no ci fa vedere il dolore e la fatica la tragedia vera e propria 15 dovrebbe dovrebbe avere un effetto catartico diciamo in realtà per platone non ha questo effetto perché la
teologia di e molto spesso ci rappresenta dei personaggi che sono incapaci di resistere alla forza del destino la cui vita è segnata dal fatto è che questi personaggi non possono fare nulla per opporsi a questo fatto a questo destino molto spesso nella tragedia greca effettivamente c'è questa dinamica sia un errore a cui il fato avverso fa accadere delle cose e questo eroe tenta di combattere contro un destino ma solitamente viene sconfitto dal destino perché il destino è più forte e per questo l'esito è di solito piuttosto tragico ecco anche la tragedia dice platone è diseducativa
perché ci mostra tenta di dimostrarci meglio ancora se noi siamo incapaci di plasmare la nostra vita che noi siamo incapaci di cambiare il nostro destino che le forze del fatto sono più forti di noi che non lo possiamo nulla cioè insomma la tragedia ci spinge a a ritenersi impotenti sbagliato perché invece noi dobbiamo cercare di migliorare abbiamo cercate di camminare verso la verità dobbiamo lottare non dobbiamo arrenderci davanti al sun quindi anche la tragedia che pure sembra solitamente ritenuta migliore dal punto educativo della commedia ed è alta non è veramente educativa questo in generale per
dire latex e quindi viene esempi mente attaccata da platone a pesantemente abbassata nelle sue pretese ci sono però anche delle eccezioni impact l'avevamo vista anche l'altra volta perché si ricordate percorso educativo dei futuri filosofi abbiamo anche detto che in realtà da piccoli la musica azione c'è un po di musica però gli avevo detto adesso ve lo ribadisco ulteriormente sì la musica c'è la musica è sicuramente una è però platone dice attenzione questa musica e la poesia che spesso viene associata la musica non devono avere caratteri passionali la musica che ha in mente platone una musica
sostanzialmente senza canto lui c'è che sarebbe meglio non cantare perché il canto è troppo sua mente troppo passionale solo strumenti e poi la musica molto ritmata molto matematica molto marziale lui e mente musica ad eserciti per intenderci cioè marce cose di questo genere non ha in mente la musica a cui pensiamo noi pensiamo alla musica quella può andar bene ma chiaramente una musica che appunto è piuttosto fredda e lo stimola tanto la passione e di quella musica può andar bene può essere usata pole e non sul ruolo però non è rispetto la voce dal quotidiano
di salto oppure un'altra eccezione che platone ammette un po abbassati è una forma d'arte che lui dice qualsiasi arte ma scritta realizzata su divina ispirazione delle muse cioè a volte dice platone non spesso ma a volte può accadere che le muse e protettrici delle arti il ispiratrici delle arti ispiri numero di stamane era particolare gli diano quella che platone chiama una sorta di divina mania e tramite questa grandi ispirazioni l'artista può creare qualcosa ma raramente ma può creare qualcosa di veramente incredibile qualcosa che pur essendo un'opera d'arte quindi non c'è persona indicazioni limitazioni ci avvicina
le idee e non opera d'arte talmente bella talmente straordinaria talmente vicina all'idea di bellezza che ci trascina verso le idee quindi c'è qualche eccezione è possibile anche che a volte gli artisti creano qualcosa di davvero funzionale all'educazione all'elevazione dell'uomo però devono essere ispirati fortissimamente dalle muse ed è tutto a storari nella stragrande maggioranza dei casi latte invece è negativa e diseducativa detto questo finito discorso nell'educazione sul latte accetta concludiamo anche discorso sullo stato e sulla politica abbiamo detto che platone ha presentato il suo stato ideale in nepal nella repubblica ovviamente ma anche questi discorsi che
stiamo facendo ci derivano principalmente dalla repubblica e questo modello di stato è diviso in tre classi filosofi guerrieri e produttori tra classi nettamente divise con compiti anche nettamente di 10 questo è però un modello ideale come vi ho già detto c'è un modello che platone immagina ma che non si e mai realizzato nel mondo fattore station si rende ben conto questo modello è strana particolare e non ha mai trovato una sperimentazione concreta nella realtà e nella realtà ci sono altri tipi di stato ben diversi da quello che platone bacino allora pur mantenendo la sua idea
il modello di stato perfetto e questo è attorno a un certo punto inizia anche ad analizzare gli stati presenti diceva il mio modello è questo ma vediamo che stati ci sono e guardandosi intorno cercando di analizzare i vari tipi di stato presenti nella mondo avrà cumuli conosceva individua quattro tipologie di stato che rappresentano secondo platone degenerazioni nel suo modello ideale cioè si e guardo gli stati possono raggrupparli in tipologie diverse lui nenni b24 questo e quattro tipologie sono tutte tipologie di stato sbagliate perché non portano al bene l'unico stato che può portare veramente bene che
può garantire la giustizia è il suo modello inviato questi quattro tipi che individua non garantiscono la giustizia ma quindi sono stati fallaci stati che non funzionano ma cerca di individuare platone anche perché non funziona e analizzando questi quattro tipi di stati si rende conto che hanno qualcosa magari che assomiglia allo stato in e alemanno nelle diversità che ne minano l'efficacia c'è pratica assomigliano per certi versi in alcune cose magari allo stato idea però c'è un grosso difetto che ne implica la degenerazione lui dice che queste quattro tipologie esce una forme di stato dice è generato
è come se fossero partite dalle modalità le ma poi avessero perso e gli elementi importanti ci fossero le virgolette rovinate degenerate queste caratteristiche e ne è nato uno stato ingiusto che però è presente nella netta quindi stati presenti nel mondo sono i giusti perché perché si sono degenerati a partire dallo stato idea quattro tipologie le vediamo velocemente non è che ci ha molto da dire però lo vediamo la prima è quella che platone chiama timo krazia team operative le scrivo così avete sempre presente di cosa stiamo parlando la democrazia è quel particolare tipo di governo
in cui chi governa la classe che ha il compito di governare è caratterizzata dall ambizione cioè va sempre alla ricerca di onori voi sapete che nel modello platonico chi governa cioè filosofi non vanno in cerca di a noi non vanno in cerca di ricchezze vivo in maniera molto umile molesta abbiamo detto più volte no invece nell'attimo krazia chi governa cerca gli onori e amante degli onori infatti a questo tipo di stato corrisponde anche un tipo d'uomo una tipologia specifica di persona che è quello che pratone chiama l'uomo imo cratico ma un ottimo cratico l amante
del d onore quello che vuole sempre essere elogiato che vuole sempre premi che vuole sempre cose di questo genere in questo tipo di stato ovviamente chi governa non circa la sapienza perché è troppo interessato gli onori è troppo interessato ad essere ammirato ad essere amato e non fa il vero bene davvero che luogo democratico è diffidente verso il sappe tante volte fare la cosa giusta fa della cosa saggia la cosa da sapienti è una cosa che non ti garantisce popolarità secondo platone in i filosofi non devono cercare la popolarità lo devono cercare il successo per
cercare il bene ea volte per imporre bene bisogna fare anche mosse impopolari ecco l'uomo democratico non fa niente di tutto questo cerca gli onori e quindi non guarda la sapienza anzi è sospettoso nei confronti della sapienza questa è la prima forma di degenerazione che fini ha la parola seconda forma di degenerazione l'oligarchia l'oligarchia è quel tipo di governo in cui chi governa e ricco o meglio governano i ricchi lo sapete nel modello platonico chi governa che i filosofi non possono avere proprietà e ha parlato di comunismo platonico invece nelle oligarchie che governa può essere liquidati
finiscono per governare proprio i ricchi a questo tipo di governo corrispondono tipo l'uomo che l'uomo oligarchico che l'uomo che cerca solo la ricchezza e non cerca il vero bene e quindi anche questa una forma di degenerazione laziale generazione la democrazia e quanto emerge il pensiero di platone che è profondamente antidemocratico la torre e dice che la democrazia è il sistema in cui ognuno fa che in cui la cuore c'è una visione negativa vi ricordate che nel suo modello ci sono tre classi sociali però non è che ogni classe fa quello che vuole anzi tutt'altro ogni
pensione suo compito specifico e deve svolgere solo quel compito specifico abbiamo parlato non a caso della temperanza come virtù che caratterizza la terza classe ma un po tutte le classi cioè la capacità di stare al proprio posto di sapere cosa ti compete che cosa devi fare nel da democrazia dice platone invece nessuno sta al proprio posto ognuno vuole fare vuole decidere vuole aver parola vuole metterci becco vuole fare come di fare e questo genera un sistema che è degenerato che è anarchia infatti a questa forma di governo democratica corrisponde l'uomo democratico e dice platone è
l'uomo che viveva ne assumo data cioè non riesce a contenersi cerca sempre i piaceri non sa limitare le sue voglie e desideri come nel nello stato democratico tutti vogliono dire la loro tutti vogliono mettere becco tutti vogliono vogliono vogliono così anche l'uomo democratico è sempre preda delle sue voi lì e non riesce a contenersi non riesce a essere saggio per l'ingresso in ostaggio dovrebbe riuscire come abbiamo appena detto pochi minuti fa dovrebbe riuscire a governare le proprie passioni a tenerli a freno quarta forma di degenerazione e la tirannide che è una forma particolare che nasce
dalla democrazia a ricercatore cioè è una forma di degenerazione ulteriore che si origina dalla democrazia nasce infatti dalla troppa libertà data dalla democrazia e si evolve quali una forma di potere in cui c'è un tiranno e penn di potere e che finisce per essere odiato da tutti i cittadini a questo tipo di governo corrisponde un tipo d'uomo come solito che l'uomo tirannico che l'uomo più felice di tutti dice platone che vive peggio dell'uomo democratico che l'interesse di un uomo oligarchi look ed il peggio dell'uomo ultimo cratico perché non è solo preda di tante voglie e
made tour a schiavo di tutte le sue passioni non ha più nessuna possibilità di comandare se stesso ed è proprio la pira minetti il punto d'arrivo ultimo più degenerato nella democrazia nella base di quello che vi ho appena detto penso ci abito a succhiare ma lo era chiaro anche da prima che platone sostanzialmente o filosofo antidemocratico abbiamo detto fin dall'inizio li ritiene che la democrazia ateniese abbia portato a morte socrate e si lavano fatto anche i sofisti a quota anche di servizi ma è anche del sistema democratico che secondo lui favorisce situazioni di questo tipo
non porta davvero bene non guida verso il bene non insegna a cercare la verità ma dice le persone che ognuno può fare quello che vuole che ognuno può cercare di soddisfare le proprie voglie senza badare al bene comune quindi ladrone è estremamente pessimista nei confronti della democrazia non a caso i suoi scritti si trovano attacchi anche a pericle ad altri esponenti democratici ateniesi segno e c'è una sfiducia completa in questo regime il modello che propone però troppo la torre d'altronde non ha niente li democratico come avete visto a governare sono pochi e governano senza dover
rendere conto a nessuno non c'è nessuna forma di controllo dal basso e chi non governa cioè i produttori una possibilità indico di voto ma neppure di parola neppure di intromettersi nella vita politica neppure di fare pressioni dottore dice che i produttori devono fare il loro lavoro basta non devono interessarsi a queste questioni perché non ne sono in grado bisogna stare molto attenti anche produttori platone arriva addirittura a dire che i filosofi possono anche mentire è produttori possono anche metterli a morte se questo serve per il bene dello stato voluto riceve una classe politica mente sottomessa
decisamente sottomessa d'altronde il modello di stato che ha in mente per tornavamo già accennato è decisamente simile a un essere vivente in cui i filosofi sono il cervello la mente quelli che comandano e le altri classi sociali sono gli ordini una revisione che a volte si definisce anche organicistica dello stato in cui appunto c'è chi comanda e guide decide e poi ci sono gli esecutori gli arti che lavorano fatica ma seguendo gli ordini del cervello della mente a ognuno il suo compito a ognuno il suo ruolo senza accavallamenti senza fraintendimenti senza democrazia e di fatto
perché è questo che platone ci propone questa è la sua idea chiara idea a noi può sembrare ovviamente antiquata antica certo superatissimo e anche pericolosa per certi versi perché poi chi è che decide chi è sapiente che non è sapiente se ne potrebbe molto discutere quindi sicuramente anche per certi versi pericolosa ma è un'idea che è anche un suo fascino bisogna ammetterlo quando noi ci lamentiamo dei nostri politici lo facciamo tutti prima o poi ma è oppure peggio ancora ci lamentiamo lì come vanno le elezioni e diciamo ma guarda la gente che hanno portato sto
imbecille quante volte non pensiamo con le cose reggiani quando vince tizio o caio che sia in comune e in regione allo stato a livello in america in europa in francia in inghilterra tutti noi siamo di fronte ha diramato dalla gente quanto stupida che vota gli imbecilli ci vorrebbe una limitazione del diritto di voto che è una cosa che sente dire spesso direbbe una patente per chi può votare perché gli invisibili non dovrebbero poter votare sì è un discorso fatto sui social che vale quel che vale però capite grandi scorso che in che misura si lega
anche all'ideale protonico no perché platone effettivamente ti direbbe e vedete se lasciate il diritto di voto ai non sapienti illecito ecco vernante incapaci non sapienti governanti che non sanno guidare per scendere quindi il diritto di voto pratone rebbe un imbroglio è un male bisognerebbe abolirlo e dani potere a chi e sapiente poi però quando quindi noi ci lamentiamo che la gente ha il diritto di voto per tutti bla bla ecc però quando poi magari va al governo in tecnico vanno a governi tecnici sapete questi odiatissimi governi di tecnici che sono teoricamente sapienti perché sono professori
universitari di materie di nati difficile maggiori esperti di quella disciplina non vanno a governo questi tecnici poi ci arrabbiamo lo stesso anche contro i tecnici che ma non è giusto che governi nei tecnici dove la democrazia e così via noi siamo molto abituati a lamentarsi sempre comunque sia una soluzione che sia un'altra non ci va mai bene però capite che anche gli esempi quello che diciamo a volte molto banalmente nel nostro chiacchiericcio quotidiano rifletto può anche le riflessioni che aveva fatto platone è meglio un governo di esperti di tecnici diciamola così e quindi affidare il
potere a chi teoricamente più preparato ne sa di più oppure e quindi che questi tecnici poi non rendano conto al popolo oppure è meglio che sia il popolo a ricevere nel bene e nel male i nostri sistemi ritengono che a decidere sia il popolo e poi chiaramente i governanti si attiveranno in parte anche i tecnici per decidere ma alla fine la decisione ultima spetta ai governanti eletti dal popolo indirettamente cento benissimo però capite che il sistema ha pregi e difetti come esistano e quindi se ne può discutere platone e sicuramente starebbe dalla parte dei nemici
della democrazia degli anti democratici c'è da dire che quella sua non è solo una critica alla democrazia e anche una visione decisamente e statalista e autoritaria di stato e abbiamo già parlato abbiamo detto che lo stato di platone entra anche nella vita privata di cittadini figuratevi se non è statalismo questo lo stato la primizia sui singoli la preminenza sulla felicità anche nei centri e quello accenno poi lo vedremo conosceremo in quinta non è un caso che infilano e novecento liberali di impianto liberale come accuserà un grande scandalo dei degli studiosi la torre di essere uno
dei padri del totalitarismo perché insomma nello stato già secondo popper lasciava presagire qualcosa di totalitari distesi platone di colmano un po per non ha capito niente eccetera eccetera eccetera sì per carità popper ha voluto fare anche una sorta di provocazione probabilmente almeno in parte ma è indubbio che siano aspetti pari cari nel sistema platonico quando il modello ideale ti dice che devi farla copiare le persone come si può essere i cani insomma capite qualcosa di strano c'è ea gila che poi uno di carne solo un modello ideale per riflettere non voleva metterlo in pratica davvero
è però è però qualcosa di strano c'è l'ultima cosa da dire e poi ho finito tutta sta quarte lunga nella politica platonica attenzione gli ho detto la divisione in classi e importante netta non si può passare da una classe all'altra perché tutto dipende dalla tua anima però non dobbiamo confondere stiamo a platonico con un sistema oligarchico aristocratico nolan che lui stesso definisce l'oligarchia comune una degenerazione del suo monelli e perché perché nel suo stato ad avere il potere non solo i ricchi non sono i potenti non sono i nobili non è una questione di sangue
e cognome o di conti bancari una questione di sapienza cioè di come è fatta l'ania quindi alcuni studiosi hanno detto sì dobbiamo inventarci un nome particolare per questo il sistema di governo protonico perché non va bene linee aristocrazia né oligarchia piuttosto preferiamo hanno proposto due in due parole due nomi che possono identificare questo modello da un lato sofo classi a show fotografia o dire governo di sapienti sofia filosofia sofia e la sapienza quindi sofoc razzia è il governo di shopping in un modello il platone sarebbe un modello soffocati conosci già molto st parola però ve
la dico perché è simpatica l'altra parola kahn ha proposto è no krazia con due o la scriva e no grazie perché il governo dell'intelligenza il nous deriva dal greco che hanno già trovato che è l'intelligenza no no no krazia è il governo dell'intelligenza potete chiamarlo modello protonico potevo chiamando moderno soffocati co no cratico chiamatelo come vi pare importante aver capito i concetti ecco il video è più breve di quello che faccio di solito però bene così non c'era più tanto più di tanto da dire abbiamo tirato nessuno abbiamo concluso il discorso sulla politica di platone
e con questo offriamo la repubblica attiviamo anche l'età matura di platone perché nei prossimi video che fa centro gli ultimi scritti di platone quegli scritti i dialoghi realizzati nel periodo della vecchiaia quindi quelli in cui come dicevo all'inizio rinunciato senso ritorna sui suoi passi li analizza alcuni discorsi modifica corregge ci sono però appunto dialoghi generalmente minori sommani farvi faremo un po più in fretta c'è qualcosa di interessante ce ne sono alcuni che hanno avuto anche un certo seguito in particolare però però non ci staremo tanto ecco le cose veramente veramente importanti abbiamo finito il virile
il succo grosso della finizia platonica l'abbiamo detto in descrizione come al solito trovate gli argomenti che ha trattato i minuti che il cav di per poter fare perché il video dove volete e porti e playlist che vi anticipavo all'inizio altre cose interessanti ci vediamo presto quei nuovi video ristori al fine di giustificare educazione civica book club videoclub e bla bla bla piazza o alla prossima [Musica] [Applauso]