abbiamo fatto un lungo percorso assieme per capire nel dettaglio che cosa fu una guerra fredda questo confronto a distanza tra stati uniti unione sovietica che ha segnato la seconda metà del novecento oggi concludiamo il percorso perché oggi arriviamo all'ultima pagina di questa storia la pagina che si conclude con la caduta il crollo la disfatta del blocco sovietico e anche della stessa unione sovietica cominciamo anzi andiamo a cominciare dopo la sigla [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica] forse legata all'ultimo nella tazza con la scritta andiamo a cominciare che mi fa sempre compagnia come ci sono anche i
miei compagni di avventura cioè dopo l'indotto style batman de andrè e là in fondo il nostro peloso io mi chiamo ermanno ferretti su internet è noto anche col nickname di script sono un insegnante di storia e filosofia il signore liceo scientifico paleocapa di rovigo e due anni ormai superati abbondantemente realizzi su questo canale delle video spiegazioni di storia e filosofia a volte anche di educazione civica volte parliamo anche di qualche libro di qualche film insomma quello che può servire spero a uno studente delle superiori dell'università a volte mi seguono anche ragazzi delle medie ma anche
a chi prepara concorsi ma anche a chi è semplicemente curiosi vuole rinfrescarci la memoria con pagine importanti della storia del pensiero e della storia in generale oggi parliamo però proprio di storia con un approfondimento che abbiamo portato avanti per varie puntate in descrizioni metto la playlist completa dedicata alla guerra fredda siamo capiti dal 1947 e quasi anno per anno fase per fase siamo arrivati fino alla seconda metà degli anni ottanta e oggi chiudiamo col 1991 momento in cui effettivamente la guarda guardate da finisce per stessa ammissione ammissione dei protagonisti la guerra fredda arriva alla fine
perché arriva alla fine uno dei due contendenti di fatto la guerra fredda nonostante non si sia mai combattuta nonostante non si sia mai sceso in campo davvero per combattere nel senso che le due superpotenze non si sono mai misurate l'una contro l'altra nonostante tutto questo alla fine c'è un vincitore e c'è uno sconfitto i vincitori sono gli stati uniti lo sconfitto è l'unione sovietica una vittoria barra sconfitta a seconda del punto di vista che però non si basa ripeto sul confronto militare perché è convenuto militare viene sempre per fortuna evitato dico per fortuna perché altrimenti
sarebbero state usate probabilmente le testate atomiche le testate nucleari e questo avrebbe comportato problemi giganteschi ed enormi per la popolazione mondiale ci si arriva perché uno i due contendenti di fatto c'è di fatto crolla di fatto non riesce più a reggere la gara chiamiamola pure così non riuscì più a reggere il confronto per questioni interne soprattutto per questioni internauti le vedremo molto velocemente perché i video di oggi gioco forza sarà un po più corto perché ci rimangono solo gli ultimi anni da vedere facciamo il punto su dove eravamo arrivati nel video scorso che trovate sempre
nella playlist che c'è sotto eravamo arrivati fino a più o meno all'inizio degli anni ottanta e abbiamo detto che anzi dall 80 e 85 tra il 79 e 85 c'è una recrudescenza della guerra fredda tant'è vero che alcuni storici parlano di seconda guerra fredda perché sale potere negli stati uniti reagan che lancia una campagna molto dura contro l'unione sovietica dopo che per anni negli anni 70 c'era stata una grandissima distensione colloqui trattative incontri tra usa e urss adesso sembra di essere tornati al vecchio clima degli anni 50 sembra che ci sia una nuova gara ancora
corsa agli armamenti con un presidente reagan appunto molto attento molto attivo che lancia anche discorsi fortemente anti sovietici le cose cambiano però attorno al 1985 da lì in poi sarà una graduale ma continua distensione perché in unione sovietica dopo che c'è stato a lungo via has nate dopo che sia stato brevemente andropov dopo una successione di leader veloce sala il potere un nuovo personaggio giovane abbastanza giovane per gli standard sovietici della nuova generazione che si chiama mikhail gorbaciov giovane perché oggi a quarant'anni di distanza è ancora vivo per dire perché nostante adesso sia parecchio anziano
questo gorbaciov lancia una serie di nuove strategie questo gorbaciov dopo qualche tempo al potere pochi mesi lancia un paio di parole chiave diciamo così che segneranno lo scià politica da lì alla fine dell'unione sovietica le due parole chiave sono perestroika e glasnost cosa significano perestroika indica un nuovo programma di riforme che nord c'è un formale mettere in campo per cercare di risollevare le sorti dell'unione sovietica nonostante non si sapesse granché all'esterno nel mondo occidentale in alta nella sovietica zara vari anni pativa una profonda sofferenza economica interna che abbiamo già accennato nel video scorso aveva una
grande industria pesante l'aveva sempre a valutare la sua tradizione ma non era riuscita già dagli anni sessanta a sviluppare un altrettanto grande è competitiva e avanzata industria leggera pertanto il livello dei consumi nelle sovietica era bassissimo il tenore di vita delle famiglie era bassissimo ma in più la russia non riusciva a quadri partire la propria economia da anni viveva in una perenne stagnazione non riusciva più a crescere o non riusciva più quantomeno a tenere il passo dei paesi occidentali già dagli anni sessanta il divario era andato via via aumentando e la cosa si era acuita
era peggiorata nel corso degli anni 70 e appunto dei primi anni 80 quando il divario tra mondo occidentale e mondo orientale si era fatto piuttosto evidente quindi gorbaciov capisce che in questa situazione lui non è su medica non può continuare dalle donne c'è anche una carenza di valuta perché c'è un deprezzamento del petrolio ma c'è un bar i fattori anche che vanno al di là della situazione di per se l'unione sovietica che però favoriscono l'economia locale quindi coraggioso vuole cambiare vuole cambiare sia dal punto di vista economico sia in parallelo però anche dal punto di
vista sociale politico dal punto di vista economico in che senso nel senso che vuole reintrodurre graduali forme di libero mercato ad esempio o forme di proprietà privata quindi un'economia meno dirigista allora ci dedica si era caratterizzata già da tempo di stalin per un controllo dall'alto burocratico di tutte le attività economiche quindi ricorderete stalin varava stalin e il suo staff garavano i cosiddetti piani quinquennali che c erano continuate a varare nel corso degli anni per chiunque na li con cui il governo del cus o il politburo il comitato centrale del partito comunista sovietico emanava le direttrici
per l'economia decidendo sempre lui insomma si decideva dall'alto questa è irrigidito enormemente l'economia russa era stato funzionale all'inizio perché aveva permesso un grande sviluppo ma nel corso degli anni si era rivelato contro niente adesso gorbaciov sfera di liberalizzare un po tutto questo gradualmente parzialmente per poter ridare un po di vitalità un po di sprint diciamo così all'economia russa questo sicuramente un primo elemento da tener presente poi favorisce anche incentiva gli investimenti stranieri gli ingegneri possono venire in sovietica investire cosa nuova cosa che non si vedeva da molto tempo è però in parallelo a queste riforme
economiche appunto mette in campo una serie di riforme politiche glasnost vuol dire quello vuol dire trasparenza pubblicità perché vuole rendere il partito e la società russa più trasparenti anche più democratiche in un certo senso perché questo perché si si era irrigidita molto l'economia ma si era irrigidita molto anche la politica russa dicevamo l'altra volta che il partito era in mano più o meno sempre la stessa passione da decenni c'era stato un invecchiamento complessivo della classe dirigente sovietica non c'era stata non è stato ricambio generazionale ma in più appunto si ha l'impressione che all'interno delle varie
sfere del partito ci fosse una grandissima corruzione un serie di interessi privati dei vari leader che sfavorivano lo sviluppo l'avanzamento della russia quindi bisognava correre ripari con un programma di appunto trasparenza vuol dire cosa vuol dire che bisogna dimostrare al popolo la trasparenza del partito quindi una politica più rigorosa con certo accento alla morale all'attenzione al rispetto delle regole quindi è contro la corruzione ovviamente ma poi tutto questo porta anche a riforme sociali tentativi di riforme sociali per ringraziare il tenore di vita delle classi più umili per tentativi di liberalizzare in parte anche la politica
c'è ad esempio gorbaciov sembra aprire a libera stampa o comunque forme un po più libere di stampa fino a quel momento l'unione sovietica era di fatto una dittatura cioè controllava tutti gli organi di stampa il giornale per eccellenza dell'urss era la pravda alla celeberrima pravda che oggi anche dal nostro nel nostro mondo occidentale sinonimo di notizie controllate dal governo insomma quindi non attendibili ecco invece gorbaciov vuole libera informazione vuole trasparenza vuole prime forme di pluralismo politico quindi si può anche forse criticare un po al governo da qualche parte con cautela ma lo si può forse
fare si può proporre linee alternative insomma apertura apertura importante nuova che è certo è difficile da imporre è difficile perché club troverà una grande opposizione interna al partito perché di colpo arriva questo giovanotto diciamolo così che vuole cambiare il modo in cui abbiamo gestito il paese per 50 anni e c'è il rischio pensano i dirigenti del partito che queste aperture così forti o così nuove rispetto alla tradizione sovietica apportino a disordini e portino a caos primo aspetto secondo aspetto queste riforme economiche non si sa quanto efficaci saranno la loro efficacia è tutta da verificare per
riuscire a mettere in campo lo cicero abbraccia fa varie difficoltà e soprattutto per riuscire a sviluppare un'industria davvero di consumo leggera un pochino più moderna bisogna assolutamente alla necessità di togliere fondi all'industria bellica cioè la unione sovietica investe talmente tanti soldi nell'esercito nelle armi eccetera ormai da parecchi anni che non ha le risorse da destinare a tutti gli altri settori in cui invece secondo gorbaciov bisognerebbe fare investimenti pertanto diventa vitale per la politica per la perestrojka per la politica di gorbaciov il mental vitale riuscire a ridurre la spesa per gli armamenti per l'esercito e maggio
da destinare una parte di quei fondi ad altri settori per farlo però ovviamente bisogna arrivare a una distensione con gli stati uniti perché la spesa militare sovietica è così alta per tenere il passo della spesa militare americana che sia anzi andata aumentando grazie a reagan che uno che investe molto in questi settori quindi se ci vuole davvero le lettere queste riforme gorbaciov capisce che deve parlare con reagan non solo bisogna parlare con reagan bisogna anche dare dei segnali importanti in modo da avere la fiducia poi degli americani infatti una delle prime mosse che indora c'è
un fuck poi si concretizzerà tra qualche anno dopo tra la 80 93 88 all 89 è il ritiro dell'unione sovietica dell'afghanistan ricorderete che abbiamo citato proprio nel video scorso trovate sempre indiscrezione l'invasione dell'afghanistan da parte dell'urss che si è rivelata tutto sommato fallimentare difficile più complicata del previsto e appunto dopo praticamente una decina d'anni di guerra quando ciò che decide di ritirare il contingente ma poi soprattutto sinistra tenere degli incontri bilaterali tra usa e urss e tra reagan e gorbaciov il primo arriva nel 1985 a ginevra l'anno dopo nel 86 due si trovano a ri
chiavi in islanda l'anno dopo ancora nell 87 si trovano a washington negli stati uniti quindi c'è di nuovo una visita dopo quella di crucial per dire una visita importante del leader del cus di gorbaciov negli stati uniti queste visite a cosa servono tra alti e bassi perché in realtà e reykjavik e ad esempio è un mezzo fallimento washington va molto meglio tra l'altro i passi sono viste che servono a trattare la riduzione degli armamenti cioè gorbaciov a punto ma da vega nice io vorrei a ridurre la spesa per i missili per le armi per l'esercito
ottobre l'i ching parliamone se io riducono le spese più riduci nato a spese se io smetto di produrre armi smetti di produrre armi se io al mantello una parte delle mie armi to smantelli una parte delle tue armi si tratta su queste condizioni ed effettivamente dopo nonostante qualche difficoltà perché inevitabilmente qualche difficoltà c'è la situazione si sblocca nero 87 proprio washington si arriva ad alcuni importanti accordi che vengono ulteriormente implementati tre anni dopo nel 1990 a parigi per non solo smettere di creare argomenti che ha già una cosa che si era tentato di fare nei
decenni precedenti ma anche appunto per smantellare una parte degli armamenti nucleari cosa che non si era mai vista in decenni precedenti e che segna una nuova speranza in tutto il mondo ovviamente il mondo sta a guardare cosa fanno usa e urss che sono le due maxi potenze il mondo ea volte legato all 1 a volte legato all'altro a volte tenta lista fuori ma comunque preoccupato da decenni di questo confronto adesso questo confronto sembra potersi indirizzare verso una soluzione pacifica perché si trova su una riduzione addirittura delle armi quindi bella cosa grandi speranze quindi gli accordi
arrivano tra l'altro nel 90 a parigi mi dicevo c'è questo incontro che sancisce anche una sorta di patto di non aggressione tra nato e patto di versarle la natura l'alleanza ed è ancora oggi l'alleanza militare tra i paesi filo americani il patto di varsavia l'alleanza militare dei paesi filo sovietici si arriva a un un incontro quantomeno un accordo un patto di non belligeranza chiamatelo come volete che segna finalmente un ulteriore distensione perché le cose sembrano da bene però nel 90 le cose stanno già cambiando perché metro e 85 86 87 ancora si pensa che l'urss
durerà nel 90 è chiaro che lucy non durerà ancora per molto perché cos'è successo nel frattempo la politica di gorbaciov questo slancio verso il cambiamento verso le riforme ha portato in tutta europa orientale nell'europa che sta sotto il controllo dei sovietici una nuova ansia di cambiamento e di riforme noi abbiamo visto che già dagli anni 50 e poi negli anni 60 alcuni paesi del blocco sovietico mal digerivano il controllo da parte dell'urss di chruscev di brecht nel recente abbiamo parlato dei fatti di budapest del 1956 dei fatti di praga del 1968 e poi di altre
situazioni la polonia eccetera ecco tutti questi nodi vengono al pettine proprio nella seconda metà degli anni 80 vi dicevo l'altra volta che proprio in polonia nei primissimi anni 80 inizia molesi muoverci qualcosa e questo movimento polacco diventa l'esempio per molti altri movimenti in polonia c'è in particolare un forte sindacato cattolico solidarnosc che si è creato a fine anni 70 inizio anni 80 che ha il suo leader in un politico locale che si chiama lech walesa che poi diventerà presidente più avanti questo partito scusate questo sindacato inizialmente di portuali riesce gradualmente a ottenere di poter essere
legalizzato all'inizio è clandestino praticamente e nel 1989 riesce addirittura a potersi presentare alle elezioni in antagonismo al partito comunista no c'è proprio finalmente una lezione libera tra più partiti è tarato sulle darwish vince le elezioni segno che è cambiato tutto ormai segno che la polonia si prepara a uscire la polonia non è più di fatto in mano ai comunisti perché le libere elezioni hanno portato alla vittoria degli anticomunisti e successo di solidarnosc che è sicuramente anche commentato rafforzato dalla presenza a roma di un papa polacco e cattolico che karol wojtyla questo è successo dicevo in
polonia spingere altri paesi a cercare di imitare quello che sta accadendo in polonia in particolare i primi due paesi a smuoversi solo ungheria cecoslovacchia proprio i paesi che come dicevano stati protagonisti nei decenni precedenti i vari tentativi di liberalizzazione di smarcamento in ungheria viene riabilitato imre nagy lo ricorderete il leader del dei fatti di pura presto il 56 che per ora fa preciso poi dai sovietici processate ucciso il paese comunque in questo slancio decide di uscire dal patto di varsavia come aveva provato a fare 30 anni prima stavolta 35 anni prima stavolta ci riesce in
cecoslovacchia addirittura il presidente che si chiama pavel dà vita a quella che verrà chiamata la rivoluzione di velluto perché la rivoluzione anche pacifica che richiama al potere addirittura dubcek lo ricorderete era il protagonista della primavera di praga del 68 sono passati 20 anni abbondanti ma c'è ancora ritorna in scena è effettivamente anche la cecoslovacchia ma verso libere elezioni e verso l'uscita avrebbero anche sovietico tra l'altro pochi anni più tardi nel 1993 arriverà un referendum che comporterà alla scissione in due del paese perché dalla cecoslovacchia si passerà ai due paesi attuali la repubblica ceca da un
lato e la slovacchia dall'altro tramite una missione pacifica consensuale potremmo dire dopo un referendum tra i due paesi che erano stati tra l'altro uniti ricorderete alla fine della prima guerra mondiale maniera un po posticcia forse anche e quindi si arriva a questa divisione insomma un po alla volta tutti i paesi del blocco orientale stanno iniziando a chiedere a sgomitare per rendersi autonomi da luz soprattutto per avere libere elezioni per avere pluripartitismo per avere libertà di parola di stampa eccetera cosa fa a mosca mosca sta a guardare gorbaciov un po perché non ha i soldi alla
fine per mandare eserciti comunque un po perché ritiene che a questo punto sia meglio avere una politica tollerante sperando che le cose reagan o poi le cose non record ma gorbaciov lascia fare diciamo rimane sulla attendista non decide di intervenire come invece si era fatto nei vecchi periodi con la vecchia unione sovietica perché e spera che la situazione possa normalizzarsi può in realtà la cosa sfuggirà anche a lui di mano gli ultimi due casi che riguardano l'europa dell'est che vanno citati su cui bisogna brevemente soffermarci sono quelli della germania est della romania germania est perché
perché alla fine è il paese simbolo di questa revisione la germania divisa in due berlino stessi è diviso in due da decenni tra berlino est e berlino ovest con tutta la faccenda ricorderete del muro del ponte aereo ancora del prima di tutte le tensioni che erano connessi a questa situazione ebbene a berlino est nel 1989 dopo mesi di proteste la popolazione locale attacca il muro siamo nel novembre del 1989 la popolazione attacca il muro e la polizia tedesca dell'est soprattutto la stasi che la famigerata polizia segreta della germania est non riesce più a poi a
questo assalto al muro lascia correre non riesce più a fermare la la folla inferocita il muro viene di fatto ha battuto la caduta del muro di berlino è simbolo del crollo del sistema sovietico in fondo almeno in europa dell'est tant'è vero che da lì in poi si inizia un lungo percorso che culminerà a due anni più tardi 1991 nella riunificazione tedesca come il beneplacito del selous non si oppone ci sono trattative tra germania ovest e un energetica forse anche aiuti economici della germania ovest nel sovietica e la riunificazione si compie si compie grazie anche e
soprattutto a un politico tedesco che helmut kohl leader della sede del partito cristiano democratico il partito di centrodestra principale della germania che viene rieletto nel 90 e si fa capofila di questa riunificazione che ci culmina culmina appunto nel 1991 quindi germania è riunita romani era l'altro caso che vi citavo perché mentre in tutti i paesi del blocco orientale ci sono proteste c'è una volta e anche manifestazioni di massa per la svolta quindi rivoluzioni anche per la svolta che sono però alla fine pacifica e perché la russia non reagisce perché non c'è contrasto perché le cose
vanno abbastanza bene e bene in romania invece c'è l'unico scontro veramente violento forte perché il dittatore comunista locale che ha potere da molti anni si chiama ceausescu tenta di resistere invece di scappare come fanno i suoi colleghi in giro per il mondo o di cedere cerca di resistere anche maniera piuttosto dura piuttosto forte manda la polizia segreta contro i manifestanti soprattutto a timisoara che è la città da cui parte il grosso della rivolta romena finisce molto male perché il suo tentativo di soffocare la rivolta fallisce lui stesso viene preso processato in tv addirittura e poi
mandato a morte quindi anche lì c'è la rivoluzione alla fine però atolli un pochino più violenti ecco diciamo per questo tentativo di resistere ma in generale tra all 89 90 e 91 tutti i paesi dell'europa dell'est cambiano regime lasciano in una generica e passano a una maggior libertà non si sa bene ancora cosa ne sarà di loro se tenteranno un po alla volta ci proveranno di entrare nel europea entreranno nella nato questi sono cose che su cui si ragionerà negli anni successivi per il momento libertà pluralismo politico libere elezioni in russia quella cara in russia
guarda gioca in grande difficoltà ovviamente perché nel giro di pochi mesi sta scappando tutto tutto il vecchio impero il fatto impero sovietico sta crollando e il partito i dirigenti del partito gli rimproverano la colpa di aver fatto crollare tutto il sistema e ci sono tra l'altro non solo proteste nel blocco sovietico ma anche all'interno luz cioè lui era appunto come dice il nome unione delle repubbliche socialiste sovietiche c'erano tanti stati il cui principale era sicuramente la russia che rappresentava la stragrande maggioranza del paese ma tanti stati uniti sotto una forma federale sostanzialmente cioè c'era la
russia c'era l'ucraina c'era la bielorussia c'erano estonia lettonia lituania eccetera ora alcuni di questi paesi in particolare tra tutte le repubbliche baltiche cioè historia del clan e lituania iniziano ascometal dicono beh in polonia si prendono la libertà in germania est si prendono la libertà in ungheria in cecoslovacca eccetera e noi no anche nelle repubbliche baltiche scoppiano delle rivolte per staccarsi per uscire proprio dall'unione sovietica solo che qui è diverso dall'altra parte erano stati formalmente autonomi su cui certo la russia negli anni precedenti aveva imposto quella dottrina della sovranità limitata ma autonomi con lingue diverse con
culture diverse e cioè le repubbliche baltiche invece facevano parte proprio erano dentro i confini dell'urss quindi di fatto è una questione interna quella che si sta vivendo nelle pubbliche baltiche e in un primo momento sembra che gorbaciov voglio usare una politica diversa con la situazione baltica c a mandare l'esercito invece a reprimere queste proteste c'è qualche scontro però dura poco perché alla fine anche in questo caso gorbaciov ha costretto a cedere e quindi inizia a risolversi la stessa urss perché i vari paesi le varie regioni tengono a chiedere l'autonomia quest'ultimo elemento secondo elemento ford ka
fai dai problemi ripeto all'interno del partito perché i dirigenti dei partiti iniziano elaborare un piano per esautorarlo per fare un colpo di stato per togliere di potere ritenendolo responsabile di quello che sta accadendo il colpo di stato effettivamente viene messo in atto nell'agosto del 1991 gorbaciov viene rapito da alcuni membri del pcus e però questo colpo di stato fallisce perché perché ci sono anche qui in russia proteste di piazza in particolare c'è un leader della russia cia non di tutte le noci vaticano solo della russia che è un politico che poi avrà destino negli anni
90 si chiama boris eltsin questo yeltsin guida la protesta della popolazione soprattutto di mosca e di fatto questa protesta popolare riesce a far fallire il colpo di stato gorbaciov viene rilasciato dopo qualche giorno di tensione e di fatto ritorno a potere cederà po al poco dopo perché a fine 91 nel dicembre al 91 si dimette però è il segno del fatto che il vecchio partito comunista non riesce più a tenere in mano la situazione è crollato anche lui quest ultimo colpo di coda fallisce e infatti nel dicembre 91 finisce tutto tra il 26 dicembre e
il anzi tra 21 e 26 dicembre il 91 attorno ai giorni di natale di fatto si scioglie l'unione sovietica perché si incontrano tutti i leader di queste varie repubbliche sovietiche quindi della russia della ucraina della brucia eccetera e sanciscono la fine dell'urss e la nascita del csi della csi comunità di stati indipendenti che però avrà vita breve non conterà nulla cioè si dice si scioglie leone sovietica creiamo un nuovo organismo più labile meno forte una sorta di unione di stati che chiamiamo csi che però appunto tramonterà subito questo progetto perché di fatto già di cembra
fini riceve 91 i vari paesi sono ormai indipendenti in ucraina indipendente nasce l'ucraina di oggi la per la luce indipendente istoni dei target ue anni sono già indipendenti insomma è finita è finita la guerra fredda tra l'altro finisce lì ma la si era già dichiarata finita un paio di anni prima a malta in congresso sempre tra usa e urss gorbaciov e bush il l'erede di reagan avevano già così a livello di dichiarazioni alla stampa sancito la fine della guerra fredda di fatta e finita è finita come vi dicevo perché lusso è crollata perché blocco comunista
è crollato perché è implosa perché alla fine è un'implosione gli stati uniti non hanno fatto granché non hanno fatto sostanzialmente nulla è stata l'incapacità ormai del del blocco comunista ritenersi in piedi a far a produrre questo precipitare degli eventi e quindi siamo al 91 fino a 91 inizio anni 90 stati uniti unici leader mondiali per qualche anno sarà così dell'altro stati uniti in quegli stessi mesi sono impegnati nella guerra del golfo in descrizione mi metto il link che solo una delle prime associazioni cui gli stati uniti tentano di fare da poliziotti del mondo poliziotti globali
perché sembra che alla fine siano rimasti solo loro che il mondo vada verso una pacificazione e in data non sarà così gli anni 90 saranno segnati da un lato per l'america dalla vittoria di clinton che subentrerà a bush segnerà una svolta anche in politica estera per quanto riguarda russia dal dalla leadership di eltsin che poi cederà il passo a fine decennio a putin ma poi anche in realtà a piccoli problemi piccoli nel senso che sono magari localizzati però che danno la prova del fatto che è forse la cosa non è così pacificata come si sperava
un po questa situazione nel golfo e vabbè ma un po anche in europa perché ci sarà la dissoluzione della ex jugoslavia con guerra civile e sanguinosa anche con problemi e poi però dopo gli anni novanta arriverà il 2001 arriverà ad 11 settembre li si aprirà una pagina nuova poi la cina e poi tante altre cose ancora però la guerra civile cioè scusanti la guerra fredda possiamo farla finire lì nel 1991 ecco questo era quello che secondo me ci aveva da dire per chiudere il cerchio per chiudere questa lunga ma importante fase storica in descrizione come
al solito ho trovate la playlist con tutti i video di questa serie ma poi anche i link il link alla playlist principali i link ai social networks volete seguirmi rimanere informati il link alla newsletter settimanale idem per rimanere informati e poi anche i modi se volete per sostenerci tramite libri tramite video corsi tramite donazioni ci sono mille modalità c'è quello che facciamo vi piace e vi interessa basta finito ci vediamo presto per altri video di storia filosofia ed educazione civica già alla prossima [Musica]