Letteratura latina - MARZIALE

marco valerio marziale un autore importantissimo dell'età flavia un autore che viene dalla spagna come erano venuti dalla spagna seneca lucano è originario della piccola città di bill di liszt e nasce tra il 38 e il 41 la data incerta abbastanza giovane si trasferisce a roma la capitale del mondo per ottenere successo per avere visibilità eppure la sua vita fu abbastanza difficile sotto questo punto di vista cioè marziale spesso si lamenta all'interno di suoi componimenti della mancanza di denaro della mancanza di protezioni importanti e della sua vita di clientes il cliente se erano coloro i quali

si legavano a un potente no a una famiglia particolarmente importante e ricca e dovevano dare a questa famiglia amicizia assistenza e devozione questo in cambio di favori e di protezione il problema è che il potente al quale ci si legava pretendeva spesso dei servizi pretendeva delle lodi spesso immeritate anche proprio dal punto di vista della letteratura indicava addirittura il volo calare ad assemblee al cliente e quindi la vita di marziale è caratterizzata da questa vita da client che marziale reputa piuttosto difficile soprattutto per un letterato insomma illetterato ci dice marziale guadagna meno di un calzolaio

quindi capite della difficoltà il punto di svolta sia verso 87 88 dopo cristo quando riesce a legarsi niente di meno che alla dinastia imperiale dei flavi quindi riceve protezione da questa famiglia e quindi riesce a raggiungere proprio i livelli più alti addirittura titoli conferisce lo ius e libero room e successivamente il titolo l'orario di tribuno militare quindi dei riconoscimenti anche economici molto importanti in particolar modo il rapporto con i flavi si rafforza ancora di più sotto domiziano che marziale loda apertamente tuttavia quando quando iniziano muore i successivi intera poi traiano non danno particolare attenzione a

marziale che quindi nell'ultima parte della sua vita decide addirittura di abbandonare roma se ne torna in spagna si sposa con questa marcella alla quale dedica molti versi tuttavia nonostante questo la mancanza a lontananza da roma rimarrà nell'ultima fase della vita un motivo costante nella produzione di marziale vediamo che cosa ha scritto marziale innanzitutto abbiamo parlato della vicinanza con la dinastia flavia come di quella famiglia degli imperatori marziale scrive nell'ottanta dopo cristo e libertà e spettacoli sia una selezione di trent p g in distici elegiaci e in questi epigrammi lui celebra i giochi offerti da titolo

per la costruzione del colosseo quindi l'anfiteatro flavio che viene costruito proprio in questi anni che viene celebrato per sempre con diversi magnifici proprio da marziale che assiste alla sua costruzione alla sua inaugurazione questo liberté spettacoli su contiene epigrammi ma che cosa sono gli epigrammi velocemente il termine di graham significa scrivere sopra iscrizione erano dei componimenti brevi incisi su delle lapidi e su oggetti offerti agli dèi su delle suppellettili usate nei banchetti e l'epigramma in età imperiale ellenistica soprattutto in distici elegiaci diventa un vero e proprio genere letterario e di solito l'epigramma ironico e leggero di

solito si conclude con una frase ad effetto con una battuta molto breve perché appunto riprende quest'idea dell'iscrizione ti aveva già utilizzato le di graham nella letteratura latina catullo per esempio nell'ultima sezione del suo liber aveva scritto e di anni tuttavia il più grande d g sta della letteratura latina e proprio marziale perché marziale utilizza questo genere che lo porta al suo massimo livello perché lo utilizza per parlare di tutto per parlare di tematiche contemporanee per parlare di sentimenti viene utilizzato per raccontare la realtà in modo semplice in modo efficace viene utilizzato anche per attaccare per

mettere alla berlina per ridere di qualcosa spesso è sculli del epigrammi di marziale c'è un'intera sezione dei pirami erotici molto espliciti c'è una grande raccolta di epigrammi d g che vengono pubblicati tra la 83 all 85 poi tra la 86 e 102 sono diagramma ton libri 14 libri i primi 12 trattano temi vari spesso molto vicini anche nell'atteggiamento alla satira e molto aderenti alla realtà il xiii e il xiv libero sono stati in realtà scritti prima dei primi 12 cioè tra la 83 e 85 sono le raccolte degli xenia e degli ato fo rita sono

dei componimenti molto molto brevi che venivano utilizzati come accompagnamento per dei legali che ci si scambiava durante i saturnalia queste feste invernali molto famose e appunto durante i banchetti venivano distribuiti dei legali accompagnati da questi di g che sono appunto contenuti negli xenia e negli ato fori da lichtsteiner particolar modo accompagnavano dei regali alimentari che può fare da invece non erano soltanto relativi ai regali dei saturnalia ma erano in generale dei componimenti che accompagnavano degli omaggi che venivano appunto dati durante i banchetti primi dodici libri pubblicati dall 86 e 102 questi pirami sono molto piacevoli

da leggere sono molto brevi e sono efficaci perché hanno sempre la battuta finale di full made in clausola cioè il fulmine in chiusura cioè la parola la battuta finale che conclude scioglie in modo umoristico l'intero argomento e in questi i grammy spesso vengono derisi vari tipi di personaggi spesso c'è una caricatura dei personaggi stessi oppure ci sono tantissimi p g erotici quindi molto espliciti a livello sessuale altri invece rientrano in tutto quelli intento celebrativo nei confronti degli imperatori no oppure di benefattori molto potenti ricordiamo quindi la vita da clientes di marziale altri poi sono i

gambi funerali per esempio uno molto famoso e quello per la piccola e rose una schiavetta morta in tenerissima età insomma vedete che gli argomenti sono i più vari e marziale perché scrive questi epigrammi beh sicuramente vuole ridere vuole parlare degli aspetti più concreti più reali della società romana vuole farci delle caricature vuole farci dei ritratti di personaggi del tempo ma non ha un intento moralistico e gli stessi hanno un autore suo amico giovenale sta scrivendo delle satire molto violente nei confronti di personaggi della roma del tempo ebbe marziale questo atteggiamento non ce l'ha più di

tanto non vuole attaccare realmente non vuole educare attraverso la poesia ma vuole divertire vuole intrattenere proprio per questo insomma degli autori latini più leggibili più divertenti ancora oggi