per stalinismo intendiamo quel periodo della storia dell'unione sovietica che va dal 1927 al 1953 questo periodo è caratterizzato dalla figura politica di stalin che dà il nome all'intero periodo e stalin e proprio come negli altri grandi dittatori del novecento fu un'autorità politica assoluta trasformò a tutti gli effetti l'unione sovietica in un vero e proprio regime totalitario vediamo però come stalin arrivo al potere nel 1922 viene proclamata l'unione delle repubbliche socialiste sovietiche anche abbreviata in unione sovietica era uno stato federale quindi che significa che era un unione appunto una federazione di più stati in un unico
grande stato non ne faceva parte solo la russia ma anche altre nazioni come l'attuale ucraina georgia l'armeria il governo di questo nuovo stato era saldamente nelle mani del partito comunista vi ricordate infatti che il partito comunista era arrivato al potere a seguito delle rivoluzioni e poi della guerra civile tra armate rossi armate bianche il protagonista della rivoluzione russa non era stato però stalin bensì lenin di agri quindi una dura lotta all'interno del partito comunista per scegliere il successore del capo della rivoluzione il leader più prestigioso in quel momento era trosky che aveva tra l'altro pilato
l'armata rossa alla vittoria nella guerra civile meno noto però molto popolare all'interno del partito comunista era stalin che era proprio il segretario generale del comitato centrale quindi del dell'organismo che dirigeva un intero partito comunista russo tra questi due personaggi si apre una vera e propria lotta per il potere hanno anche delle posizioni politiche diverse trosky infatti credeva in una rivoluzione permanente cioè la rivoluzione doveva essere esportata anche gli altri paesi consolidando quindi anche i risultati ottenuti in russia stalin invece portava avanti sosteneva la teoria del socialismo in un solo paese cioè tutta va a consolidare
e rafforzare la rivoluzione all'interno dell'unione sovietica la sua posizione importante all'interno del partito gli permise attraverso promesse attraverso minacce di ottenere l'appoggio degli esponenti più importanti del partito stesso la posizione di stalin tra l'altro creava anche meno problemi a livello di politica estera e quindi per vari motivi la politica di stalin si afferma su quella di dro skin tanto che etruschi fu costretto a scappare arrivò addirittura e messico gli venne poi ucciso tappe i sicari di stalin stesso nel 1940 dal 27 comincia ufficialmente la dittatura staliniana diventò questa una feroce dittatura personale e proprio come
tante altre dell'europa di questi anni non era prevista nessuna forma di critica nei confronti del potere e nessuna forma di libertà d'espressione prima di tutto per stalin e importante reprimere gli oppositori politici centinaia di migliaia di persone tra il 1936 del 1938 vennero coinvolte in queste grandi purghe cioè un insieme di arresti e condanne a volte anche condanne a morte per i propri oppositori politici e raccogliere ed isolare i nemici politici comincio a crearsi una fitta rete di campi di concentramento campi di detenzione chiama sicura qui c'erano milioni di detenuti obbligati ai lavori forzati proprio
come successe nella germania di hitler e dell'italia dei mussolini si avvia una grande macchina propagandistica che si concentra sul culto della personalità del dittatore cioè la persona viene esaltata in ogni occasione per le sue grandi doti politiche militari e viene in qualche modo osannata è seguita quasi alla pari di una divinità salita si trovava però tra le mani un paese ancora estremamente arretrato è indebolito dalla guerra civile e precedentemente dalla rivoluzione avvio quindi un vero e proprio processo di industrializzazione dell'unione sovietica per rilanciare l'economia venne quindi avviato un complesso processo di industrializzazione che veniva organizzato
attraverso dei piani quinquennali cioè dei piani che venivano stabiliti ogni cinque anni e che fissavano il livello di sviluppo produttivo che l'industria ma anche l'agricoltura avrebbero dovuto raggiungere nei cinque anni successivi il primo piano quinquennale del 1928 far crescere l'industria significava sicuramente far uscire l'unione sovietica da uno stato di arretratezza tuttavia invece di aumentare la produzione di tutti in quei beni che avrebbero migliorato le condizioni di vita della popolazione si preferì investire sull'industria pesante quindi quella siderurgica cioè l'unione sovietica da paese principalmente agricolo diventa paese industriale l'industriale tante i vantaggi reali per la popolazione però
furono pochi anche perché per trovare le risorse e raggiungere questi obiettivi stati nei colpi proprio le fasce più deboli della popolazione come contadino dal 1928 alle terre e della maggior parte dei contadini vener espropriate e quindi essi furono costretti a lavorare nelle aziende cooperative o delle aziende statali buona parte della produzione di queste aziende agricole doveva essere consegnata allo stato che poi ne ricavava i profitti necessari da rinvestire sull'industria questo processo di collettivizzazione portate le vere e proprie rivolte da parte dei contadini e qui la storia dell'unione sovietica si fanno molto triste di fronte a
queste resistenze infatti stalin interveni con la forza tanti di loro vennero portati nei gulag di cui abbiamo già parlato i kulaki per esempio erano questi contadini che pur di non consegnare i prodotti del loro lavoro allo stato perché avrebbero avuto guadagni troppo bassi distruggeva i raccolti e macellavano il bestiame proprio come forma di ribellione e di opposizione e questo venne condannato nei modi che abbiamo detto nonostante le pianificazioni gli anni 5 na li il pugno duro nei confronti di coloro che si ribellavano unione sovietica però non riuscì a raggiungere un sistema economico efficiente questo governo
repressivo quindi non fu altro in realtà che un governo che si caratterizzò per gli sprechi per la riflessione ricordiamo inoltre che l'unione sovietica parteciperà alla seconda guerra mondiale e che il regime di stalin brera oltre la guerra arriverà fino al 1956 anno della sua morte