nel corso di varie elezioni abbiamo visto come dopo l'anno mille l'europa fu attraversata da una generale rinascita che cominciarono i viaggi gli spostamenti si riaprirono i mercati le vie commerciali essi andarono crescendo anche le città e le campagne perché ci fu un cospicuo incremento demografico che come abbiamo visto portò molte popolazioni anche ad occupare nuove terre sviluppare nuove tecniche di coltivazione tutto questo meccanismo questo circolo virtuoso s'interruppe abbastanza bruscamente nel corso del trecento del xiv secolo per vari motivi ci furono sicuramente grandi cambiamenti climatici ci furono problemi legati alle guerre ma il fattore veramente decisivo
che vede in un certo senso la mascherata alla popolazione europea fu la rigon e la peste oggi vi spiegheremo come accaddero come si sommarono tra loro tutti questi fenomeni e perché si parla quindi di crisi del 300 andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] che aspetto dal solito con la solita pazza differenzi batman presente all'appello il nostra mascotte se siete qui per la prima volta io sono tremano ferretti sono un insegnante di storia e filosofia che in questo canale posta periodicamente delle video lezioni video spiegazioni di appunto storia filosofia a volte anche educazione civica e argomenti
ad esse correlati simile alle elezioni che faccio a scuola inizialmente questo canale è nato proprio per sopperire al lock down la mancanza di lezioni dal vivo ma sto cercando di tenerlo ancora attivo e interessante al vento dal mio punto di vista per fare in modo che i miei studenti abbiano un supporto alle elezioni che precisano in classe ma eventualmente anche altri appassionati sugli studenti studiosi di queste discipline possono avere così un infarinatura generale di storia è ripreso fia oggi l'argomento riguarda come vi ho anticipato nella premessa la storia medievale e in particolare i 300 x
secolo che è stato davvero molto rilevante nella storia europea e che anche molti collegamenti con la storia attuale perché oggi siamo ancora in fibrillazione per l'epidemia da copit 19 che è una nuova forma tra virgolette è di pestilenza ebbene mentre cento avvenne qualcosa del genere perché ci furono ci fu un epidemia spaventosa che sconvolse l'europa perché a diversi simili a quella attuale per altri molto diversa perché per fortuna quella attuale ha fatto sì purtroppo un certo numero di morti ma neppure lontanamente paragonabili ai morti che fece la peste del trecento e adesso ne parleremo però
ecco alcuni tratti di così di collegamento alcune similitudini effettivamente ci sono quindi è anche per questo è importante conoscere la storia del trecento e a stare in generale perché la storia del passato ci permette sempre di vedere e confrontare gli eventi dell'oggi con quelli dello ieri e vedere come si è agito allora e come magari si può agire meglio oggi però come vi dicevo non si parla in generale di crisi del trecento perché non è solo la peste l'unico fattore che segna questo secolo certo la festa è quello più visibile quello più emblematico anche quello
è più di strip più distruttivo per molti punti di vista però non fu l'unico anzi il problema fu che la peste a riguardo una situazione che hanno già un poco di giudicata da diversi punti di vista ad esempio bisogna dire che il 300 fu un secolo abbastanza difficile anche dal punto di vista climatico cioè dalle notizie che abbiamo dalle dai registri dalle dagli studi anche sui terreni che abbiamo sappiamo che probabilmente in cui secolo si susseguiranno una serie di stagioni piuttosto difficili di inverni particolarmente freddi e piovosi e questo mi no per mariani raccolti li
rese meno fruttuosi insomma indebolì la potenza agricola diciamo così dell'europa quindi quando poi la peste arriva ovviamente quindi una popolazione che magari si stava cibando meno maniera meno variegata di prima colpi ovviamente molto più duramente perché una popolazione che mangia bene può reagire meglio le malattie di una popolazione che invece mangia male o mangia poco ecco noi sappiamo che effettivamente il primo fattore da tenere presente è proprio questo cioè stagioni negative raccolti negativi anche più raccolti consecutivi piuttosto negativi già dalle prima metà del trecento in più c'è da tenere presente sempre dal punto di vista
agricolo un secondo fattore quando aveva parlato del duecento e abbiamo detto della grande espansione demografica conti che contrassegnano questo secolo abbiamo detto anche che molte popolazioni si spostarono andarono a colonizzare nuove terre iniziarono a coltivare il 9 da anni che prima non venivano coltivate perché perché c'erano più bocche la sua mare perché c'erano più braccia per per lavorare e quindi bisognava espandere i raccolti questo era caduto nell'area tedesca con interi villaggi fondati sempre più a est dai coloni tedeschi era successo anche in parte in italia dove erano anche quelle città qui villaggi che abbiamo chiamato
villafranca o borgofranco villanova eccetera che nascono proprio nel 200 in seguito a questa espansione agricola quella il problema che nel 200 tutto va bene perché si iniziano coltivare nuove terre queste terre sembrano rendere piuttosto bene positivamente però a lungo andare queste aree che erano state coltivate molto velocemente anche intensivamente potremmo dire allora erano state fertilizzata dovere non si era sempre imposto quel meccanismo di rotazione ad esempio triennale che poteva far riposare le terre di tanto in tanto e permettere loro di rinforzarsi di rigenerarsi anche da nei propri nutrienti e questo è lungo andare aveva impoverito
later interno stato sfruttato è davvero molto ma ovviamente più le si sfrutta e meno le si lascia riposare più le terre tendono a impoverirsi a rendere progressivamente sempre meno ecco il secondo fattore questo che nel trecento questo impoverimento inizia a farsi notare perché se noi 200 queste terre erano rimasti produttive nel trecento rendono meno e si rendono meno effettivamente c'è meno raccolto e si semina raccolto c c'è meno cibo per la gente questo portò già nella prima metà del trecento e al progressivo abbandono delle terre che sono state colonizzate che non state isolate nei secoli
nei decenni precedenti e questo avvenne soprattutto nelle zone più periferiche quelle che appunto erano appena state coltivate garda poco che erano state conquistate diciamolo all'agricoltura da poco che vedono presto però abbandonate sono le prime ad essere abbandonate i dati sono abbastanza preoccupanti a guardarle ancora oggi ben prima che arrivi anche la palestra perché ad esempio si registra che l'area tedesca venne abbandonato circa il 40 per cento dei villaggi quindi capite quasi metà dei villaggi fu abbandonato perché la gente si ritirò giocare più fertili quindi tornando indietro in questo processo di espansione in inghilterra se levo
circa un 25 per cento di villaggi che divennero villaggi tra virgolette fantasma cioè abbandonati in sicilia e in sardegna e addirittura circa il 50 per cento dei villaggi venne abbandonato siamo capite che è un segnale di grande crisi di gravi difficoltà ma come vi dicevo la mazzata arriva verso la metà del secolo quando in europa arriva la peste gli anni decisivi sono i bienni il triennio che va dal 1347 al 1349 quando il bacillo della peste fa la sua comparsa in europa perché dico fa la sua comparsa perché da noi nasce in europa secondo gli
studi secondo le ricostruzioni in asso ai piedi dell'himalaya quindi in estremisti ancora una volta in estremo oriente stavolta proprio a nord dei luoghi da cui è arrivato il covip giovedì 19 però dall'estremo oriente si sviluppa già probabilmente nei primi decenni del trecento poi si registra un epidemia di peste attorno agli anni 30 dai 300 in cina nella zona cinese e poi via via più passano gli anni più questa epidemia si avvicina all'europa perché poi registrato a un certo punto in crimea che sapete quella penisola sul mar nero oggi contesa tra russia e ucraina e poi
da dalì quindi la l'impero bizantino arriva rapidamente in europa portata soprattutto dalle navi genovesi perché ce lo vedi quel momento commerciavano in maniera molto intensa con quelle zone anche proprio con la crimea e queste navi inconsapevolmente andranno a fare affari non l'affare commerci portano con sé il bacillo della peste non direttamente in realtà secondo gli studi il bacillo viene portato dai tratti jerry dopi i topi portavano sulla loro pelliccia a questo bacillo che probabilmente passava all'uomo nelle navi del tempo bisogna dire che i ratti erano piuttosto frequenti non c'erano grandi condizioni igieniche non venderà grande
attenzione quelle navi che portavano ovviamente generi alimentari raccolti spezie e di tutto di più spesso nelle stive si annidavano anche molto molti fatti questi ratti che venivano caricati magari in crimea poi sbarcavano a messina a genova nei porti italiani e poi da lì nei porti del mediterraneo del resto d'europa è chiaramente una volta che arrivavano in una città portuale europea si diffondeva rapidamente anche nell'entroterra il bacillo è stato poi isolato studiato ricetta è il bacino della yersinia pestis queste sono man da cui deriva poi la peste quando arriva questa peste a sconvolgente per le popolazioni
europee 1 perché non sanno come arriva io adesso mi ha detto arriva qui topi nelle navi che arrivano dalla crimea questa volta arriva dove a sua volta arrivava dalla cina a sua volta all himalaya e certo oggi abbiamo una sorta di mappa del contagio all'epoca non c'era minimamente consapevolezza di tutto questo non si sapeva bene per dove questa peste arrivasse non sapeva neppure qual era il vettore di questo bacino di questa malattia quali bestie potevano trasmetterla neppure bene come si trasmette da uomo a uomo neppure quale fosse forse la causa né tantomeno quali potessero essere
i rimedi per questa malattia la festa dell'europa mancava da secoli e tra l'altro non ha detto che quella che si conoscevano nella dignità fosse uguale a questa perché festa era un termine generico che veniva attribuita a tutte le grandi epidemie e quindi anche quando parliamo delle pi dei due testi della grecia delle pesti dell'impero romano non è detto che siano simili per nord per bacillo alla peste del trecento alle bestie che conosciamo più recenti se volete approfondire questo tema della festa nei passati alla festa nel medioevo la peste oggi ho fatto anche un video apposito
sulle varie purtroppo sulle varie epidemie della storia di principali primi nella storia ve lo linko nella descrizione di questo video e se siete curiosi guardatevelo quindi in ogni caso quando arriva st peste nessuno se l'aspetta sono almeno cinque secoli che in europa non ci sono grandi epidemie di questa portata ci sono sempre delle malattie quello sì epidemie così distruttive non si vedono da tempo e difetti l'impatto anche emotivo sulla popolazione europea è drastico drammatico e segnerà tutto il secolo e in parte anche i secoli a venire cerchi di sostenne che il rinascimento in fondo che
parte nel quattrocento sia una sorta di reazione alla crisi del trecento e anche alla mortalità e alla peste del 300 forse è vero ci vogliamo che sia così perché questo vorrebbe dire che anche noi dopo questa crisi da co vita questa grande paura queste norme igieniche anche molto stringenti forse è la crisi economica forse dopo la fine di questa parentesi del comite ripartiremo sorti e meglio di prima magari sì magari un nuovo rinascimento all'orizzonte speriamo comunque come dicevo questa epidemia arriva in europa nel 1947 1348 1349 ed è drammatica la mortalità è altissima non dovete
pensare come oggi al coni voi sapete che oggi purtroppo di co lead south l'alto numero di morti ma in fondo si può prendere il co lead e si sia abbastanza in forza abbastanza giovani si può sperare di cavarsela senza troppi problemi se tutto va bene se non ci sono complicazioni ovviamente e non è detto che porti inevitabilmente alla morte anzi a meno che non siano appunto i problemi a volte pregressi nel caso della pezzo non è affatto così anzi si stima che questa malattia quando la si prendeva nel trecento portasse a una mortalità tipo del
60 a 100 per cento cioè se il nord c'erano due possibilità su tre e forse in certi casi anche di più quasi il 100 per cento di possibilità di tu morissi te ne capite che era una malattia davvero davvero letale e tra l'altro che c'è un numero di morti esagerato rispetto a quello cui siamo abituati oggi sappiate che all'epoca la popolazione europea si stimava tipo attorno ai 100 milioni di abitanti sia molto meno di quanto è oggi ovviamente 100 milioni vuol dire che neanche due volte l'italia l'italia più svizzera e austria e poco altro ma
su questa popolazione si stima che sia morto di peste nel giro di quei due tre anni a da 47 a 49 circa 30 milioni di europei il 30 per cento della popolazione è una cifra esagerata però una cifra che così venne alla luce in quel periodo insomma per dire una pedata di pannelli paragone in italia sarebbe come se i due anni morissero 20 milioni di abitanti come se nel mondo siamo in sei miliardi molin solo due miliardi di abitanti non siamo più di 6 miliardi siano sette forse quasi 2 miliardi e rotti di abitanti allora
capite che una situazione del genere neppure la guerre mondiali l'hanno fatta neppure durante le guerre mondiali siano magari certe citate zone circoscritte c'è stata una mortalità così alta segno che questo è una tragedia una catastrofe un una una cosa che non si sarebbe mai più dimenticata chi sopravvive vale ben presente cosa era stata questa cosa perché aveva visto morire attorno a sé decine migliaia di persone è chiaramente vengono colpiti un po tutti dal morbo del genere non si scappa però gli storici hanno anche notato che questa malattia si fece morti tra i ricchi e fece
morti dei poveri che c'è morte tra i nove i morti tre nobili dagli ecclesiastici e tra i laici ma colpi in proporzione maggiormente le classi più povere quindi è vero che colpì tutti ma furono più duramente colpite le classi piumini perché sostanzialmente per due motivi primo motivo perché le classi più povere avevano un'alimentazione decisamente insufficiente come vi dicevo in top ten è stata la crisi agricola che aveva già debilitato la la dieta di certe la chat è facile la popolazione ma poi le classi più umili conseguentemente anche a quello che era avvenuto nel 200 con
la riduzione nelle foreste eravamo un po anche parlato dei boschi le classi più umili avevano un'alimentazione fondata in quasi esclusivamente sul pane pane e derivati cereali cose di questo genere ma avevano scarsa quantità nella loro dieta di carne e di pesce quindi avevano molte proteine ma cioè molti scusate molti carboidrati ma ben poche proteine perché il potere si ritrova nella carne al pesce carboidrati per niente dal pane e pasta eccetera ora se si mangiano poche proteine si assumono poche proteine questo può portare a malattie già di per sé dovute ad alimentazione squilibrata come il rachitismo
il cretinismo e quasi di questo genere che hanno già abbastanza diffuse tra la popolazione più umile ma in più sia più facilmente esposti alle malattie perché il fisico reagisce prezzo è più indebolito davanti all'arrivo di certi morbidi certi bacini e così avvenne proprio per la peste quindi si registrano tassi di mortalità più alti nelle classi più umili rispetto alle classi più nobili più ricche perché i nobili ricchi meno male che cibavano abbastanza carne andavano a caccia di cacciagione di pesce e questo li rinnega un po più forti e quindi i loro fisici reagivano generalmente meglio
di quelli di poli questo primo motivo un secondo motivo è dovuto al fatto che in certe zone soprattutto dove si erano sviluppati primi comuni di prime città queste città erano andate crescendo piuttosto rapidamente e soprattutto i quartieri poveri di queste città avevano visto le case in un certo senso apa stellacci l'una sull'altra erano quartieri che oggi definiremmo sovraffollati anche se non dovete pensare al sovraffollamento di oggi di certi quartieri popolari però insomma per l'epoca abbastanza affollati soprattutto i quartieri umili quartieri poveri e in questi quartieri sovraffollati mancavano le norme più elementari i geni che c'erano
da questo per nessuno c'era l'acqua corrente nelle case non c'erano i bagni come un bagni privati c'erano solo delle latrine pubbliche ovviamente ma in più mancavano anche gli spazi mancava anche la v in un certo senso perché molte famiglie vivevano stretto contatto le une con le altre ovviamente quando a molte famiglie vivono respirando si addosso è chiaro che in orbi le pire missili fondo molto più rapidamente se queste famiglie hanno l'opportunità di lavarci mai le mani perché non c'era acqua di espletare i loro bisogni fisiologici lontani da casa non la fanno appena fuori dalla porta
di casa perché non c'è posto dove farla e gli escrementi rimangono lì e impestano l'aria impestano l'ambiente infestano la terra da cui poi magari sa prendere l'acqua per bere e chiaro per malattie si diffondono in maniera esponenziale e anche questo è uno dei motivi per cui le classi più umili vennero colpite più duramente delle classi più ricche però è vero che i poveri vengono duramente colpiti ma tutti iniziano a non avere paura perché anche i nobili ovviamente magari in proporzione minore ma anche loro erano colpiti e tutti potevano morire rapidamente di questa malattia chiaramente si
rivolse alla medicina del tempo per cercare delle soluzioni ma la medicina medievale era decisamente arretrata non c'erano stati in realtà grandi progressi dai tempi dei greci e dei romani medici minerali si affidavano ancora a galeno ippocrate ai grandi medici greci e romani che certo per l'epoca erano stati medici importanti ma sono baciati duemila anni 1500 anni si sia fatto quasi nessun progresso è significativo medicina effettivamente piuttosto attardata a volte qualcosa si inizia a capire grazie anche all'influsso della medicina araba gli arabi in genere aveva una medicina più avanzata però poca roba non è raro che
i medici ad esempio cerchino soluzioni rivolgendosi agli astri cerchino negli astri la chiave per capire il diffondersi di questa malattia anche come debellarlo a segno di una reale impotenza davanti al morbo altri mary ci provano a capirci qualcosa qualcuno effettivamente intuisce che il contagio debba venire anche per via aerea quindi soprattutto respirando un'aria malsana però le soluzioni che si individuano davanti a questa parziale intuizione sono spesso molto inefficaci ad esempio si si indurisce alle persone di non uscire di rimanere chiusi in casa per non dover respirare l'aria malsana negli ambienti cosa che si rivela poco
proficua perché quando il chiude in casa tante persone affastellate un'assolata con uno solo che magari potrebbe essere contagioso si ammalano ovviamente tutti l'idea di arieggiare gli ambienti che ad esempio è importante anche adesso nel nostro covi non si dice nelle scuole una delle indicazioni più ricorrenti nei vari protocolli quello di arieggiare spesso gli ambienti eppure all'epoca non si faceva più paura di fare entrare da fuori il morbo si teneva che nell'aria tratta ci fosse del morbo è che dentro la casa si fosse al sicuro sì si può essere sicuri di essere tutti sani se non
si è sicuri di essere tutti sani più del silenzio diventa deleterio per la diffusione perché ci si ammala ovviamente tutti un altro dei consigli che si che ci davano era quelli di non farle sforzo fisico perché lo sforzo fisico dilatava i pori e quindi secondo i medici del tempo rendeva più vulnerabili davanti al contagio e fini ancora una volta poche passeggiata all'aria aperta sempre più costretti chiusi in ambienti un po anche angoscianti che effettivamente non aiutavano la prevenzione del nord e poi ad esempio a volte si cercano di curare i malati con pratiche un po
oggi per noi molto stupide ad esempio cui salassi i salari erano pratiche un po primitive nella medicina lealtà usate anche fino a 800 ea volte fino al novecento ma che finiscono in reatà per indebolire il paziente un paziente che già sta combattendo contro il morbo che subisce sa lazio in realtà finisce per morire molto più facilmente perchè il suo fisico rimane indebolito da tutto questo insomma in generale la medicina non sembra avere la chiave per risolvere questo problema per affrontare seriamente il morbo si creano in certi casi degli ospedali potevano già chiamarne anche se dovete
pensare ben diversi dagli ospedali di oggi degli ospizi dei luoghi in cui raggruppare i malati in modo un po da isolarli anche dalla città e magari studiarli meglio ma questi ospizi molti casi ospitavano anche poveri e indigenti gente che non aveva casa barboni potremmo dire oggi che spesso andavano a rifugiarsi in questi ospizio ovviamente se in questi ospiti si riuniscono barboni magari sani inizialmente e malati il contagio continua a proliferare ovviamente davanti a un numero così spropositato di morti davanti a una medicina che non riusciva a fermare questo contagio non sapeva che pesci pigliare tutti
si rendevano conto che i medici non sapevano come intervenire si rifugiano forme di isteria collettiva le abbiamo viste anche purtroppo nei nostri tempi qualche forma di isteria collettiva o di ansia di paura molto forte davanti a questi questo contagio rakovic che pure è stato molto meno disastroso di questo della peste certo pensare che nel trecento non sapevano di medicina non sapendone nulla di profilassi e essendo questi fu duramente esposti d'isteria era davvero ai massimi questa isteria collettiva però all'epoca si controllava spesso di diciamo così colori religiosi perché ovviamente non avendo una chiave di lettura della
realtà non avendo una scienza che potesse interpretare i fenomeni la gente si appellava l'unica cosa che conosceva carattere se la scienza non sapeva spiegare perché era arrivato questo morbo allora la causa doveva essere un'altra doveva venire da dio dio aveva mandato probabilmente una punizione per gli uomini aveva mandato un flagello come si faceva nell'antico testamento a volte per punire l'umanità per le sue colpe e quindi la peste era una punizione divina così molti ne interpretarono è chiaramente se questa diventa la chiave di lettura della diffusione della malattia bisogna fare qualcosa che plachi l'ira divina cioè
se li uso della una punizione bisogno di chiedergli scusa fargli capire che siamo pentiti e sperare che abbia recepisca il messaggio diciamo così abbia pietà di noi e ci tolga questo fardello quello della malattia allora effettivamente in molte zone europa sorgono nuovi movimenti religiosi che chiedono pietà che chiedono perdono che accusano l'uomo della sua dei suoi peccati della sua perdizione ritenendo l'umanità a causa di quello che sta accadendo ma tra tutti questi movimenti sicuramente quello più famoso quello più importante il movimento dei flagellanti erano questi frangenti erano dei dei penitenti possiamo chiamarli così che invalidano
europa in italia in francia in germania andavano in giro di città in città in processione flagellandosi letteralmente il corpo la schiena e il corpo fino a sanguinare ci avevano delle fruste dei frustini cose di questo genere con cui facevano una processione della propria cioè camminavano per le strade della città pregando chiedendo perdono e quando blandamente flagellandosi il corpo in segno di penitenza ovviamente questo era un questa è una pratica completamente assurdo dal punto di vista medico perché perché mi hanno detto della malattia si diffonde maggiormente laddove i corpi sono deboli e gente che si flagella
e si fa dall'altro uscire sangue si può reagire molto bene alle malattie sangue che gira non va bene perché effettivo gente che si ammassa assembramenti di fra gel anti permettono la maggiore diffusione del morbo insomma è una società totale che invece di contrastare il morto lo potenza e lo fa rifondere ancora di più ovviamente però questi fenomeni si registrano un po in tutta europa e allora la gente non sa davvero rigirare la testa e si affida alle peggiori superstizioni ovviamente questa è ovviamente una forma di superstizione non di vera religiosità e tra l'altro queste manifestazioni
queste marce queste processioni di flagellanti spesso non si accontentavano di mortificare proprio corpo perché alla fine di questa processione quasi come valvola ultima di sfogo si registrano in molti casi i flagellanti grado aver fatto la processione in città attaccano il villaggio ebraico o il quartiere ebraico e uccidono massacrano o malmenano la minoranza ebraica perché questo allora abbiamo un po capire anche il ruolo degli ebrei in europa del tempo gli ebrei si erano fuse abbastanza nell'europa del tempo e soprattutto in certe zone è però gli ebrei avevano usi e costumi diversi dal resto della popolazione perché
tanto una bella religione diversa ovviamente la maggioranza della popolazione della stragrande maggioranza della popolazione era cristiana gli ebrei adoravano sempre dio ma non riconoscevano come ben sapete ovviamente cristo e quindi tutti della religione cristiana quindi diversi religiosamente diversi anche a volte dal punto di vista della pelle del colore della pelle diversi anche e soprattutto per la lingua perché gli ebrei spesso in alcune zone soprattutto questo sarà una costante coltivavano una loro lingua praticavano una loro lingua parlavano tra loro in una lingua che avrà s loro popolazione non capiva ad esempio nei cieli fondersi il cosiddetto
indice che come sapete è un particolare dialetto una fusione quasi tra i tuoi tedesco polacco nell'est europa e linguaggi di questo genere oppure braico direttamente ovviamente questo rende questa minoranza un passo spetta perché gli ebrei uno li vedono come diversi due non sanno bene cosa pensano non sanno bene cosa dicono non sanno bene cosa stanno dicendo qualcosa pensano in più questo popolo ebraico secondo la la teologia anche dell'epoca è un popolo maledetto da dio perché è il popolo che secondo e d'angelo è responsabile secondo il vangelo meglio c'è una maglia secondo l'interpretazione che all'epoca si
dava nel vangelo è responsabile dell'uccisione di gesù cristo gesù è stato condannato a morte non tanto dai romani ponzio pilato si è lavato le mani ma stato condannato a morte dai farisei e cervelli ebrei quindi dimentichi del fatto che in realtà anche gesù è l'ebreo e tutti gli apostoli erano ebrei questo sì se lo dimentica va piuttosto facilmente e si ricordava invece che gesù era stato messo a morte per volontari gli eventi quindi il popolo ebraico era un popolo deicida che aveva commesso il più grave di crimini hanno ucciso addirittura attivo il figlio di dio
e quindi di olè veva maledetti e quindi si dio oggi mandava il flagello della peste sulla popolazione probabilmente era per colpa degli ebrei certo noi abbiamo un peccato non abbia fatto del male cifra giriamo chiediamo perdono ma più di tutti il programma è la colpa è da attribuire a quegli ebrei che sono diversi da noi e non sappiamo bene cosa dicono che sono invisi a dio che dio odia e che probabilmente loro loro ci odiano come dio odia lo noi gli diamo ma anche loro probabilmente ci odiano e infatti probabilmente questa la voce che gira
spesso vanno inquinare i pozzi cioè i posti erano da dove si ricavava l'acqua all'epoca non c'era l'acqua corrente penserà al posto di solito per prendere l'acqua e si era diffusa l'idea che i posti potessero essere il veicolo di contagio perché l'acqua dei pozzi poteva essere stata inquinata infettata da qualcuno ma chi potrebbe infettare la quale i pozzi chi poteva volere la morte dei cristiani gli avrei popolo maledetto popolo infingardo popolo da odiare questa era la mentalità del tempo che ovviamente non ha nessun fondamento non inquinavano i polsi certo gli ebrei erano bassi quello si parlavano
la lingua diversa si vestivano menia diversa avevano riggi tutti loro e facevano fatica reintegrarsi ovviamente non volevano neppure integrarsi vivevano in disparte spesso in villaggi al di fuori del villaggio principale della città principale è però proprio questa loro diversità ne va i facili capri espiatori ovviamente di tutti i problemi ancora oggi quando c'è un problema viene quasi spontaneo in certi casi dare la colpa a l'elemento più debole all'elemento più diverso in una famiglia di una classe in una società alla fine si è tutto normale colpa di quello la che è diverso da noi perché diamo
la colpa non a noi stessi ma sempre a qualcun'altro chiaramente questo qualcun altro deve essere debole e indifeso per poter assorbire questa colpa all'epoca il diverso il debole e indifeso era l'ebreo e quindi ci vai si scaricano tutte le peggiori nefandezze tutte le peggiori fake news nemo oggi tutte le leggende metropolitane più brutte che si potessero concepire e cosa accade che la folla inferocita ogni tanto quando vuole e da bere farcita vuole sfogare questa rabbia la sua sugli ebrei uccidere gli ebrei diventa quasi un un atto di devozione a dio dio perdona cdo pollici il
flagello perché ci pentiamo e perché combattiamo i tuoi nemici capite sono tutte assurdità penso sia chiaro tutti non si ha neanche bisogno di sottolinearlo più di tanto tutte le rane sordità ma che sono emblemi di quelle steria di quella pazzia di quella paura anche e di quella anche ignoranza che dominava in quella potati quindi capite che la situazione delle 300 fu davvero drammatica dal punto di vista demografico dal punto di vista dello stile di vita delle paure l'agricoltura a vari fattori si sommarono tra loro tra l'altro non furono solo quelli che vedete fini non abbia
parlato dell'agricoltura abbia parlato della peste vera e propria ma ci fu un ulteriore fattore che continui a peggiorare ulteriormente la situazione e questo fattore sono le guerre e nel trecento parleremo tra poco ne uno ne prossimi video della guerra dei cent'anni ad esempio il seicento fu un secolo particolarmente bellicoso nonché i secoli precedenti furono fossero stati pacifici anche 200 secolo bellicosi abbiamo parlato delle crociate per dire no al 1100 i mille riguarda e se n'erano sempre fatte tantissime in europa ma nel trecento c'è un aspetto supplementare da tener presente anzi due aspetti dei supplementari da
tener presente primo elemento le guerre e certo non aumentavano magari magari numero ma diventano tendenzialmente più lunghe pensate appunto alla guerra dei cent'anni di cui parleremo tra poco su una guerra combattuta per più di un secolo segno che a volte si combatteva davvero per decenni e decenni decenni più o meno sempre nelle stesse zone a questo non si era abituati perché nelle guerre precedenti sono state spesso guerre tante guerre battaglie conflitti eccetera ma le guerre arrivavano passavano finivano e si ricomincia c'era una guerra durava 12 anni tre anni si combatteva da una parte si con
la terra un'altra guerra finiva laddove si era combattuto in quelle terre che sono state magari devastati dagli eserciti in cammino da dalle guerre dalle battaglie eccetera dopo un anno dopo due anni dopo tre anni si poteva ricominciare a coltivare se ne faceva un po fatica ma l'economia il sistema ripartiva ora con guardate invece così lunghe che indugiano per molto tempo sugli stessi territori queste territori si trovano in ginocchio perché non si può mai ripartire in guerra dei cent'anni certo andati si combatte sempre nella stessa regione all'infinito ma che più o meno si muove in poche
regioni magari per mentale ci combatte in una regione per altri 10 anni in un'altra per altri salti nella trama così via vuol dire che per vent'anni quelle terre sino a fatica coltivare nel cibo pochissimo perché gli eserciti continuano a marciare a scontrarsi a distruggere i terreni i campi e quindi gravi difficoltà quindi primo elemento effettivamente guerre che durano molto e che rendono difficile una ripartenza dell'agricoltura di tutta l'economia un secondo elemento che vedremo in parte anche l'italia che in parte abbiamo anche già visto questi eserciti che combattono a lungo combattono le guerre del trecento iniziano
a essere sempre meno eserciti tra virgolette e locali ma sempre più eserciti mercenari vari stati europei vari sovrani vari varie anche città a volte comuni iniziano ad affidarsi a mercenari per combattere cioè persone che vengono da fuori combattenti non del luogo ma di altri luoghi che combattono a pagamento che vengono assunti da un sovrano vengono assunti non signore per combattere per fare la guerra al posto suo combattono e vengono pagati ovviamente a volte vincono a volte perdono e cieca molto specializzati noi avete questi mercenari cosa c'entrano con i problemi economici c'entrano perché in alto dove
bisogna pagarli e quindi vedremo che gli stati inizio indebitarsi con questi mercenari e per le marche riguarda l'italia ma il problema soprattutto è che questi mercenari non essendo del posto non provenendo dai luoghi in cui si combatte in genere non hanno nessun riguardo verso i luoghi in cui si combatte non hanno nessuna attenzione cosa vuol dire che a loro che la terra dove si combatte venga preservato venga distrutta non gliene frega niente che il villaggio vicino venga preservato costruito venga saccheggiato non gliene frega niente anzi se il signore che gli assunti età da fare pagamenti
tarda a pagarli non gli dà la paga promessa loro devono pure mangiare campare cosa fanno saccheggiano saccheggiano le città vicine saccheggiano le terre si prendono quello che voglio e distruggono ovviamente facendo questo quindi i marginali rispetto eserciti locali sono certamente più distruttivi più diciamo anche i pregiudicati senza scrupoli nei confronti della popolazione locale della loro re di coltura della loro economia tutto questo crea malcontento crea disastri anche dall utenza economico ed aggrava ulteriormente la crisi del trecento inoltre eserciti che combattono lungo portano con loro anche le malattie questa è una costante di tutte le guerre
di tutte le battaglie di tutte le guerre duratura portano con loro le malattie e quindi se già c'è la peste e gli eserciti a volte portano anche altre malattie il pericoloso fenomeno del fenomeno nell'associazione di diverse malattie che si sommano tra loro e quindi diventano veramente mortali a livelli spropositati ad esempio ci sono varie nuove malattie che magari da sole potevano essere gestite nella popolazione perché non erano per nulla nuove insomma che però sommate alla pezzo sommate a fisici già indeboliti dalla peste diventano estremamente letali insomma il seicento è davvero un secolo buio a questo
punto di vista un secolo drammatico difficile è pesantissimo viene messo si comprenda piuttosto bene come era possibile che la gente fosse così isterica timorosa e dovere in preda al panico in certi momenti di certe situazioni sotto che quando spiego questa pagina di storia così drammatica ai miei studenti o almeno quando lo spiegavo più nelle cover i miei studenti di solito un po ridevano comunque guardavano dubbiosi a questo steri queste isterie questo isterismo della popolazione del 300 in realtà invece oggi consapevoli del coni dalla capiamo meglio e bisogna un po a entrare nel trattare la gente
del tempo che non riusciva davvero a spiegarsi questi gravi drammi che in qualche modo doveva motivarli dal turn e se pensate bene anche all'arte della letteratura del trecento avete in mente ben presente come questo il momento storico questa svolta fu duramente sentita dalla popolazione per esempio in certe chiese del trecento è abbastanza frequente trovare le cosiddette danze macabre quei dipinti quegli affreschi in cui si vede uno scheletro che danza insieme ai cadaveri di o alle persone della città e che porta alla morte perché perché l'esperienza della morte diventa un'esperienza veramente quotidiano con cui fare i
conti oppure un altro elemento che sicuramente vi sarà venuto in mente mentre spiegato o ad esempio il decamerone di boccaccio no che è proprio aumentato in questi anni e che immagina prende spunto dalla fuga da firenze di un gruppo di ragazzi e ragazze che si rifugiano in campania proprio per scampare alla peste e si intrattengono tra loro raccontandoci appunto delle storie che poi boccaccio riversa nel decamerone ecco la esperienza di vita della gente di quel secolo fu sicuramente segnate velerà indelebile da questa peste ovviamente anche l'economia fu segnata da questa peste e ben presto anche
dopo la fine di questa prima ondata di peste la gente inizia a protestare perché devo dire anche questo la pesta riva tra il 47 e il 49 ma non è che nel 49 scomparve e non tornò più nel 49 fini la prima ondata di peste con questo grandissimo numero di morti con questa grandissima paura con questo con questi fenomeni molto particolari ma la peste da lì in poi divenne quasi endemica in europa cioè non scomparve veramente sia quietò per qualche anno e poi periodicamente tese a ritornare circa a cicli di nove di 12 anni ogni
circa 9 10 11 12 anni tornava un'epidemia di peste magari non così grande 40 colpire tutta europa come nel a metà del trecento magari in certe zone localizzata e la peste rimarrà davvero endemiche drop per secoli la ritroveremo nel quattrocento la ritroveremo nell'incerto hilton e la ritroveremo nel cinquecento in certe zone la lite avremo molto intensamente nel 600 e se pensate ai promessi sposi che avessi sposi raccontano proprio una storia dettata in lombardia durante un'epidemia di peste nel seicento che fu particolarmente forte in italia in lombardia e in particolare insomma la peste e ridato divenne
endemica cioè enrico vuol dire si dice in una malattia quando magari è presente sotto traccia ma è presente ed è pronta a riacutizzarsi in ogni momento ecco fece questo questa fine in europa quindi la situazione non vede facilmente un rilancio una ripartenza infatti neri semi successivi a questa prima ondata si registrano in varie tra nell'europa delle proteste popolari perché se vi ha detto il popolo è stato quello più duramente colpito dall'epidemia servire anche che popolano stato anche quello più duramente colpito dagli effetti economici di questa epidemia per che cosa era accaduto ovviamente con la crisi
agricola con la morra mortalità molto alta con il ritiro delle campagne tutti avevano perso affari tutti facevano mena fare tutti avevano perso soldi denaro introiti i poveri come i ricchi i mercanti come gli artigiani tutti abbiano visto restringersi il mercato gli artigiani possono anche produrre tante vesti ma se i possibili compratori muoiono tutti e rimuovere una buona parte è chiaro che non c'è più mercato e quindi c'è una contrazione del mercato è vero che i signori in fondo sono meno colpiti dalla popolazione umile dalla malattia però i signori hanno bisogno dei contadini per coltivare le
loro terre né e se questi contadini muoiono in giorno più gente per coltivare e quindi ci parlo insomma tutti sono duramente colpiti ma c'è da dire che negli anni successivi le classi più importanti le classi più potenti nobili tentarono di rifarsi delle perdite sulle popolazioni più umili cioè si registra i vari parti d'europa un inasprimento dei vincoli sui urali ad esempio già cosa accade che i signori nobili che hanno perso soldi perché i sono morti contadini hanno dovuto rinunciare ad alcune terre insomma hanno tirato la cinghia anche loro adesso vogliono rifarsi ad esempio mettano le
tasse aumentano le tasse contadini aumentano le giornate di corse chiedono maggiori pagamenti diventano più severi nel rispetto di alcune norme insomma e impongono dei vincoli molto gravosi sulla popolazione più mine perché devono rifarsi delle perdite ma questo finisce per esasperare le popolazioni piumini perché le popolazioni piumini già hanno perso molte persone morte già hanno perso anche loro cibo perché hanno avuto difficoltà con la crisi agraria e adesso si è pure i padroni lamentano le tasse diventa davvero insostenibile questo porta a private rivolta in questo secolo di una mentalità 100 pagine sono davvero parecchi e ve
ne segnalo trike forse sono le più rilevanti anche quelle più emblematiche la prima è proprio anche la prima in ordine cronologico si registra nel 1358 quindi insomma una decina d'anni dopo più o meno rispetto alla grande ondata di peste perché lei sono più gli effetti della peste a spingere difatti nel medio lungo vedere la spingerà la rivolta questa rivolta scoppia in francia dove i contadini a un certo punto esasperati dall aumento delle dei vincoli dall'aumento delle difficoltà dalla crisi economica decidono di assaltare i castelli a guidare la rivolta al milan charles che spinge proprio i
contadini nella rivolta attaccano i castelli per che attaccano i castelli perché entrano nei castelli bruciano le biblioteche dei castelli bruciano le stanze dei castelli perché nei castelli e soprattutto nelle biblioteche erano contenuti i documenti che sancivano il vincolo su dal e tra il signore e il contadino cioè i contadini sono esasperati da questi signori che aumentano le tasse aumentano le giornate di corvette chiedono sempre i più forti di alcuni vincoli che loro possono esibire i loro hanno giocato loro parte la legge anno torno parte le carte hanno il diploma tale italy che conferisce a quel
signore l'amministrazione di quella provincia e cia 300 necessario ovviamente contadini quando vogliono protestare attaccano il simbolo della loro sottomissione e il simbolo è la biblioteca sono le carte che dicono che loro devono obbedire padrone devono pagare le tasse padrone devono lavorare gratis per il padrone e quindi poi quello diventa il primario bersaglio effettivamente questa rivolta inizialmente successo perché i nobili sono presi davvero in contropiede e non si aspettano questa rivolta così veemente così forte perché contenere attaccano quello forconi con la violenza anche bruciando davvero le cose però non dura molto perché i signori dopo pochi
giorni disco non era di organizzarsi lanciano una reale spedizione punitiva contro i contadini e una buona parte dei contadini viene massacrata si contano circa 20mila morti quindi insomma è un vero e proprio massacro in cui signori sorti delle loro armi delle piccole eserciti eccetera dicono i contadini ci avete presi alla sprovvista ma adesso vi mettiamo noi e lega ritornata a fare quello che diciamo una cosa importanza dire in questo caso è che questa rivolta fu la prima essere chiamata e giachery ed è per un nome che troveremo spesso in tutte le rivolte contadine francesi a
volte anche non francesi cosa vuol dire shakeri giachery deriva dalla parola jacques dal nome jack e giacomo in francese perché questa parola perché questo nome perché giacca era il nome un po così standard che i nobili usavano quando si rivolgevano ai contadini sottoli loro i nobili sorti del loro onore forte del loro prestigio forti del loro privilegio di classe e non volevano parlare in nome dei contadini al loro servizio quindi sarebbe stato deleterio sarebbe stato abbassarsi al loro livello imparare i numeri conterini e allora li chiamavano tutti i ciak è il nome più diffuso e
isaac vieni qua come se noi dicessimo usava nelle mie parti piero per dire di una persona di quello voi neanche il parare il nome dice un nome comune un po da contarini toe giusto per perché tanto ti devono obbedire e quindi gli umili anche nel fatto di non imparare il loro nome ecco in francia funzionava così all'epoca i contadini venivano spesso chiamati giacche dai signori la rivolta dei contadini diventa la saccheri ok cioè la rivolta degli shock la seconda rivolta importante si registra qualche anno dopo nel 1381 in inghilterra stavolta perché anche qui i nobili
avevano agito come i nobili francesi più o meno cioè avevano cercato di rifarsi dalle perdite vessando ulteriormente i contadini avevano soprattutto aumentato le prestazioni gli obblighi che i contadini dovevano fare versare mantenere nei confronti del nobile gratuitamente la non lavorare gratuitamente dovevano pagare cia pietanze insomma tutto questo sarà molto inasprito i contadini soprattutto i contadini di alcune zone agricole inglese dell'essex e del kent nel giugno nel 1381 non ne possono davvero più che parte quasi spontaneamente una marcia che da queste regioni punta sull'onda ma che sanno che i nobili non verranno non ascolto e allora
i contadini decidono di andare a chiedere dal re il rispetto delle vecchie usanze quindi l'alleggerimento di queste nuove prestazioni il re che è su giovani lizzare in questo momento è un giovane era ancora piuttosto un esperto si chiama riccardo ii cosa si vede arrivare a londra questa grande massa di contadini dalla campagna ma davvero moltissime persone ed è costretto a raccogliere una delegazione di queste persone a parlamentare con loro e alla fine si vede poco e paura costretto anche a concedere molte quasi tutte le cose che i contadini che devono cioè viene abolita la servitù
dei contadini vengono alleggerite molto le prestazioni le corone che i contadini dovevano versare signori quindi la folla dei contadini contenta di aver ottenuto quello che chiedeva torna nelle campagne da cui proveniva il problema è che anche in questo caso i nobili questo caso gira e vengono presi in contropiede all'inizio ma appena i contadini allentano la presa momentaneamente arriva la la punizione arriva la rivolta arriva la contro rivolta meglio perché perché appena i contadini defluiscono i signori inglesi si organizzano parte il repulisti parte l'assalto ai contadini e anche in questo caso vengono arrestati fermati spesso uccisi
i leader della rivolta e capi di questi contadini e di fatto tutte quelle concessioni che erano state fatte inizialmente vengono tolte bene anche qui pareva che i contadini avessero avuto la meglio grazie alla loro forza del numero e alla loro esasperazione ma in realtà è un gioco di paglia è una vittoria di breve durata perché i nobili riescono a riprendere in mano il pallino della situazione la terza e ultima rivolta che vi presento è data a qui non po prima rispetto a questa qua inglese che vi ho appena più inter raccontare ma l'ho tenuta da
parte per ultima perché riguarda italia e quindi avvicinano riguarda una situazione a noi più vicina e più familiari di guardafirenze perché a firenze dovete sapere che la città abbiamo vista un po citata qua e là ogni tanto era praticamente cresciuta si era sicuramente rafforzata soprattutto interno della città abbiamo visto anche in uno dei video precedenti e magari meno lincoln descrizione c'era stata una lotta tra il popolo grasso e popolo minuto tra i più ricchi artigiani più ricchi e più forti e gli artigiani di medio livello che era stata vinta per il momento dal popolo grasso
cioè dagli esponenti delle cosiddette arti maggiori perché a firenze erano nate le arti che erano proprio corporazioni unioni di lavoratori di nello stesso settore le arti maggiori hanno quelle che raccontavano i lavoratori gli imprenditori potremmo dire meglio di certi lavori lavori più forti più remunerative a firenze le arti minori invece raggruppavano gli imprenditori di livello più basso delle settori meno importanti di firenze ecco in questa lotta tra arti maggiori arti minori che poi era anche una lotta spesso tra guelfi e ghibellini perché firenze non sapete è stata per molto molto tempo attraversata da lotte intestine
da faide intestine a un certo punto in mezzo a questa lotta compaiono i cosiddetti conti che erano in ciompi ciompi a questo nome veniva attribuito agli operai ai salariati dell'arte della lana per avere tori le arti l'arte maggiori le arti minori in realtà dovete pensare che i membri di queste arti all'inizio erano artigiani non po alla volta cristo che fidenza era diventata anche molto ricca si erano arricchiti anche loro quindi gli esponenti delle arti maggiori molto spesso non erano più artigiani che lavoravano proprio fisicamente in bottega erano proprietari di botteghe anche di tante potere perché
i loro nonni loro bisnonni magari aveva iniziato lavorando ma un po alla volta se non arricchite non ho assunto operai sempre più operai sempre operai e siamo tornati da artigiani in imprenditori quindi gli esponenti dell'arte ma erano spesso i padroni gli imprenditori i ricchi signori di firenze che possedevano le botteghe in cui si lavorava la lana ed erano i più importanti della città in questo momento l'arte della lana era la corporazione più potente della città e gli impenditori della lana questi componenti dell'arte avevano al loro servizio nelle loro botteghe degli operai dei salariati che lavoravano
per loro e questi salariati erano chiamate appunto cionti erano circa all'epoca 10.000 persone a firenze quindi non pochi rischiato numero ma questi giorni su cui appoggiava una buona parte dell'economia fiorentina non avevano diritti erano lavoratori decisamente sfruttati lavoravano anche 18 ore al giorno quindi pensate vuol dire che dormivano e quando non dormivano lavoravano tutto il giorno e venivano davvero sfruttati fino allo sfinimento dall'arte di una lana dai padroni che li usavano per arricchirsi da molto tempo questi giochi chiedevano avere maggior diritti di poter avere un minor nor giornata lavorativa aumenti salariali insomma di vantaggi e
che però non erano mai state attribuiti anzi la situazione si era inasprita anche in questo caso a causa della crisi economica della peste e di tutto quello che era successo attorno a firenze nei decenni precedenti quindi nel 1378 in questi giorni davvero esasperati finiscono per ribellarsi e fresco che una grande rivolta a firenze in realtà l'idea della ribellione non è neanche del tutto dei ciompi perché ciò che vengono tirati in mezzo come dicevo all'inizio le lotte interne a firenze perché i guelfi e ghibellini stanno di nuovo lottando per i pedoni di città che un esponente
della famiglia dei medici un ghibellino che si chiama sull destro dei medici decide di provare a usare i ciompi come arma contro i nemici guelfi cioè guelfi e ghibellini litigano ovviamente è visto che sono due leve alla pari nessuno riesce a prevalere internet sull'altro silvestro in di bellino centre sfruttare la rabbia dei ciompi per farla battere contro i due si vuole usare la rabbia popolare dirigere la rabbia popolare a suo vantaggio in realtà fa mariconti perché i campi si iniziano a protestare sempre più bene a un certo punto a sfuggono al controllo anche di silvestro
di ciampi non vogliono più essere usati per le lotte interne differenze vogliono ma dare loro stessi quindi vogliono avere dei diritti la rivolta diventa forte e soprattutto i cio che decidono di allearsi con le arti minori cioè con quelle arti appunto come dicevo prima che da tempo sono in lotta con le arti maggiori perché vorrebbero anche le arti minori avere potere politico contava qualcosa in città decidere qualcosa ma le arti maggiori tendono a lasciarli fuori dal potere più più arti minori si alleano contro le arti maggiori ed effettivamente all'inizio se non andare tutto bene siamo
note neo fare questi zombie con le arti minori tanto è vero che viene istituito un nuovo nuovo numero di corporazioni che sono le arti del popolo minuto che dovrebbero rappresentare non più i proprietari come le arti maggiori e le arti minori ma addirittura i salariati gli operati neanche gli operai avrebbero in questo modo una loro arte avrebbero un loro corporazione che li difenda che possa chiedere diritti per loro ma poi potrebbero addirittura con queste arti ambire alle cariche cittadine perché quando si costituisce un arte un'arte ha diritto di lottare per i vari incarichi in vari
incarichi in città le varie magistrature quindi per far parte della politica insomma insomma acquisirebbero diritti politici grande passo in avanti effettivamente anche in questo caso la rivolta dei giorni come quella già ieri in francia come la rivolta dei contadini e l'inghilterra sembra andare a buon fine sembra ottenere quello per cui aveva lottato ma anche in questo caso è una illusione di breve durata la vittoria di pirro perché perché le arti maggiori inizio ci vengono presi perché vedo con la sprovvista e sembrano cedere ma poco dopo le ci sono di reagire a loro volta con la
serrata cos'è la serrata serata si usa un termine che si usa ancora oggi quando si parla di industriali la serrata una sorta di sciopero degli industriali voi sapete che gli operai possono fare sciopero rifiutandosi di andare al lavoro e quindi mettere il difficoltà al proprietario industriale certa ma anche gli industriali possano in maniera a volte molto criticabile però possono hanno la loro l'opportunità di mette in difficoltà gli operai ad esempio serrando la fabbrica chiudendo la fabbrica è questo che fanno gli artigiani del delle arti maggiori a firenze nel 1378 rispondono alle proteste ricevi chiudendo le
loro botteghe se volete nuovi diritti non volete volete lavora di meno noi chiudiamo tutto baracca e burattini e voi non lavorate più così non vi paghiamo più e chi s'è visto s'è visto certo la serra pa può essere pericoloso per il venditore perché chiaro che mettendosi portare gli operai che non ricevono più lo stipendio il salario non avete difficoltà anche il territorio che può fallire tenerlo chiuso però tel aviv e che le arti maggiori avevano accumulato un discreto discreti capitali potevano permettersi di tirare un po la corsa da questo punto di vista le arti ciompi
meno ma soprattutto la serrata e si rivela vincente dal punto di vista delle arti maggiori perché premi sulle arti minori dovete pensare ti ho detto le arti tra le arti maggiori quelle più importanti come quello della lana e c'erano le arti minori ma le arti minori non è che campavano autonomamente spesso le arti minori lavoravano a stretto contatto con le arti maggioni cioè le arti della lana alterneranno ad esempio faceva vesti in lana ma queste vesti venivano completate a volte delle arti minori che facevano magari i pigmenti per colorare la veste facevano che so le
borchie di metallo per adornare la veste è così e quelli via e così via cioè le arti minori erano quello che oggi chiameremmo l'indotto delle arti nazioni cioè lavoravano per completare o per arricchire o per fare qualcosa di collegato al predatore le arti maggioni se io esempio faccio i pigmenti colori per colorare le vesti di lana vado in crisi se quello che fa le vesti l'anno non produce più lana capite se l'arte maggiore della lana dice io basta chiudo per un mese non produco più bestie io per un mese cosa faccio a chi vendo i
miei colori a cosa coloro che nessuno vuole niente l'unica gli unici colori che servono per l'ala capite che la chiusura dell'arte maggiore male in crisi anche la bottega e se latte maggiore può permettersi un mese di chiusura perché un sonno sono ricchi hanno da parte di tanti soldi e quindi possono rimetterci per un mese io non posso di metterci per un mese perché io non ho da parte dei soldi se mi fanno chiudere bottega per un mese io fallisco ora capite che il meccanismo diventa un ricatto delle arti maggiori confronti delle arti minori effettivamente le
arti minori dopo poco sono costrette a cedere di cro batte dobbiamo finirla qua non possiamo continuare a protestare perché finiamo male tutti quelli le arti minori ha poi tolgono il loro appoggio che avevano dato fino a quel momento ai giunti perché in quel momento detto cioppi arti minori siano alleate rompono questa alleanza i dubbi rimangono isolati e a quel punto le arti maggiori senza più che i giochi siano difesi dalle arti minori possono far partire una controffensiva tant'è vero che nel giro di pochi giorni tutti i capi della rivolta ciò mi vengono arrestati alcuni vengono
anche giustiziati grande violenza contro i ceppi e tutte le richieste dei ciompi tutto quello che diciamo che avevano ottenuto viene cancellato rapidamente le arti del popolo minuto vengono cancellate insomma di ciampi devono ritornare a lavorare sfruttati da salariati per le arti maggiori senza aver alla fine ottenuto nulla l'hanno ottenuto per un breve momento ma l'ho perso segno che ancora una volta il malcontento c'è le classi popolari sono in subbuglio non possono più sopportare questa situazione ma la violenza la forza sta ancora nella parte dei nobili dei ricchi che riescono anche se a fatica ma riescono
a contenere queste rivolte con metodi molto drastici è draconiani perché mano alla morte arrestano davvero molte moltissime persone però riescono a tenere in mano la situazione ecco questo era seconda quello che c'era da dire sulla crisi del trecento hanno visto gli aspetti agricoli abbiamo visto aspetti sanitari legati alla malattia avevo visto poi anche gli aspetti economici militari e tutti gli effetti diciamo riporta esservi rivolte nei dieci anni successivi i principali effetti di rivolte e proteste mi ricordo che l'iscrizione trovate come al solito il sommario degli argomenti che abbiamo da oggi con il fianco il link
da cliccare per riascoltare dei pezzi della spiegazione se vi dovesse essere utile e in più trovate anche il link ad altri video che ho citato mentre spiegavo questa lezione vi ricordo anche di guardare come sempre il grosso manuale di consultarlo di vedere se le cose tornano come vengono lette in un modo di un lato per avere poi una panoramica è più possibile completa e ci vediamo più presto con altre lezioni parleremo tra poco anche nella guerra dei cent'anni che già aveva citato e di molti altri eventi molte altre guerre a presto [Musica] [Musica]