abbiamo da poco finito di raccontare gli eventi della prima guerra mondiale una guerra chiaramente molto lunga molto frastagliata con diversi fronti diversi dinamiche e molti molti molti morti oggi iniziamo a concentrarci sugli effetti di questa guerra abbiamo già visto come si concluse quali furono i trattati quale furono quali furono le prime conseguenze dal punto di vista economico e sociale e soprattutto territoriale ma oggi approfondiamo la questione perché vediamo cosa accade nel resto del 1918 nel 1919 nel 1920 cioè nei mesi e negli anni successivi alla conclusione di questa guerra in questo primo video staremo un
po sui generis presenteremo velocemente la situazione economica e sociale in europa e nel mondo ma nei prossimi video ci concentreremo sulla germania e sulla russia dove i sommovimenti sono parecchi e poi infine parleremo anche dell'italia in un video apposito per oggi ripeto parliamo del dopoguerra in generale in europa andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] non si può di k come al solito puntuale con la tazza differenza ovviamente è batman presentare appello e quindi tutti i nostri riti scaramantici per iniziare la lezione li abbiamo fatti se siete qui per la prima volta io sono andato ferretti
sono un professore di storia e filosofia delle superiori insegna in un liceo scientifico in provincia di rovigo e in questa in questo canale youtube imposto periodicamente delle video lezioni di storia o di filosofia a volte anche di educazione civica che seguono poi programma che faccio a scuola in effetti questi video nascono come supporto al a quello che fatto scuola le lezioni che tengono in classe per poter vedere ed ascoltare i concetti oppure per l'aria artica distanza quando purtroppo ce ne è bisogno in questo momento di covi cene spesso purtroppo bisogna però appunto queste elezioni pensate
primariamente per gli studenti delle superiori vedo dai commenti dalle cose che mi arrivano che possono essere utili per anche studenti universitari ovviamente che devono magari ripassare questi argomenti per appassionati curiosi e quindi il ranger si amplia ovviamente oggi è una lezione di storia e come vi dicevo una lezione di storia contemporanea perché ci concentriamo sul primo dopoguerra su quello che accade dopo la fine della prima guerra mondiale sulla panoramica oserei dire che vorrei fare sull'europa di quegli anni del 1918 1919 e circa 1920 allora in primo luogo cosa bisogna dire come è finita la guerra
la guerra è finita con dei vincitori e dei vinti sicuramente hanno vinto le potenze dell'intesa hanno vinto la francia la gran bretagna gli stati uniti in italia e hanno perso gli imperi centrali ci hanno perso la germania e l'impero stracarico che ormai stato smembrato in austria ungheria e cecoslovacchia eccetera eccetera eccetera certo tutto vero però in realtà hanno verso un po tutti potremmo dire perché contrariamente a quanto si può pensare guardando così l'esito della guerra in sé francia regno unito italia non è che uscirono poi così bene nella guerra anzi cuscino davvero sulle ginocchia di
lei distrutti dal punto di vista psicologico e in buona parte anche dal punto di vista economico quasi quanto risulti erano l'impero sung arico l'impero ottomano e la germania non c'erano queste differenze così abissali certo in germania lo schianto fu più forte nell'impero sul carico anche però onestamente se avessimo guardato all'economia inglese all'economia francese all'economia italiana e agli equilibri di potere di questi paesi ci saremmo resi conto all'epoca che sembravano più degli sconfitti che dei vincitori perché perché i paesi gli stati si erano indebitati enormemente durante la guerra avevano dato usato ogni risorsa per vincere questa
guerra per combattere questa barra ogni risorsa economica e industriale e avevano dato fondo anche alle riserve di uomini moltissimi uomini erano morti ancora di più erano rimasti mutilati erano tornati dalla guerra feriti o senza una gamba senza un braccio senza un occhio e quindi i fermi per certi versi in difficoltà a riprendere la vita normale questo sarà una costante di praticamente tutti i paesi europei non c'è tutta sta gran differenza tra vincitori e vinti a livello sociale intendo montata livello di territori quello sì chiaro lì ci sono le differenze ma a livello sociale per come
la popolazione percepisce questo dopoguerra è una situazione drammatica per tutti davvero con un'unica eccezione c'è un unico paese che tutto sommato esce davvero vincitore anche moralmente anche economicamente anche socialmente questo unico vero grande vincitore sono gli stati uniti perché durante la guerra tutti i paesi europei si erano vedete indebitati in vari modi avevano ad esempio stampato cartamoneta avevano ad esempio chiesto prestiti alla popolazione ma anche a loro chiesto prestiti ad altre potenze e soprattutto le potenze dell'intesa l'inghilterra la francia in parte anche l'italiano chiesto aiuti economici agli stati uniti quindi gli stati uniti che aveva
combattuto lontano dal proprio territorio perché erano arrivate a combattere in europa avevano combattuto anche abbastanza poco perché non arrivati solo nell'ultimo anno di guerra in bra in pratica escono davvero vincitori perché hanno speso poco hanno anche consumato poche vite umane tutto sommato in proporzione e hanno ottenuto grandi vantaggi perché la loro economia cresce la loro economia adesso creditrice nei confronti di tutti i paesi europei è davvero ottiene un grande slancio si può dire che già in questo dopoguerra la prima e la seconda guerra mondiale possiamo assistere davvero a un vero e proprio rovesciamento della leadership
economica del mondo fino alla prima guerra mondiale il paese guida era il regno unito il regno unito con la sua sterlina era stato davvero la potenza più forte economicamente non a caso la germania quando entra in guerra tra le varie motivazioni c'è anche il tentativo di scalzare il regno unito di rubarle il primato di abbassarne le pretese non è l'inghilterra aveva un grandissimo impero coloniale eccetera eccetera eccetera ma l'inghilterra esce talmente spossata talmente indebolita dalla guerra e istruiti talmente rafforzati che effettivamente in questi anni 20 30 si assiste a un rovesciamento perché gli stati uniti
diventeranno potenza guida poi ci sarà la crisi di wall street ci sarà anche per gli stati uniti ci saranno dei problemi ne parleremo a suo tempo ma effettivamente all'alba della seconda guerra mondiale gli stati uniti saranno molto più avanti molto più forti economicamente industrialmente dell'inghilterra è ormai si saranno avvicendate queste due potenze però questo cambiamento di ruoli parte di lei qui parte dagli esiti della prima guerra mondiale quindi sicuramente tanti paesi in difficoltà uno molto meno degli altri e questo uno sono gli stati uniti poi vi dicevo però che durante la guerra questi stati si
sono enormemente indebitati perché perché gli stati devono comprare armi continuamente perché una guerra davvero che consuma le armi e le munizioni degli eserciti e quindi c'è bisogno di grandi rifornimenti deve mantenere sempre più uomini al fronte insomma gli stati hanno bisogno di tanti fondi un pochino negli stati uniti un po chiedono la popolazione con i cosiddetti prestiti di guerra che tutti gli stati emanano ma poi anche per sopperire all'esigenza di denaro molti stati italia compresa ma un po tutte le potenze iniziano anche a stampare carta moneta cioè a coniare nuovo denaro circolante a immettere nel
sistema un nuovo denaro circolante in più rispetto a quello che c'era prima stampando soldi si possono avere soldi per comprare armi e munizioni viveri per i soldati e così via ovviamente però stampare carta moneta non è una cosa priva di rischi se no lo farebbero tutti se tutti potessero risolvere problemi economici stampando moneta sarebbe una pacchia per tutti ma non è così perché secondo la legge della domanda e dell'offerta è una conseguenza di questa legge anzi in descrizione vi linko un video che ha fatto appositamente su questo per spiegarvi questo concetto se adesso non vi
è molto chiaro guardatevelo secondo la legge della domanda e dell'offerta quando uno stato stampa moneta in più quindi aumenta la quantità di denaro circolante il valore del denaro tende a calare cioè si genera si dice così in economia si genera inflazione che vuol dire perdita del valore del denaro cosa significa significa che se prima per comprare un'automobile servivano 10mila euro con gli euro di oggi per dare i prezzi di oggi ci sia molta inflazione tra un anno per comprare quella stessa automobile non serviranno più 10 mila euro ma le serviranno 12 mila 13.000 perché questo
perché il valore del denaro quello reale decresce cala quindi la macchina vale sempre hicks ma il denaro necessario per trovare quella macchina prima ne bastavano 10 mila adesso ne servono un po di più perché valore del denaro sia abbassato e quindi ne servono 12 mila l'inflazione che è fatto ha quindi falsare i prezzi ovviamente i prezzi di tutti i beni e le automobili per carità ma anche del pane dei viveri non so delle biciclette delle munizioni delle armi tendono a salire ora questo agli effetti negativi su un'economia soprattutto se l'inflazione dura per molto tempo e
se a un'inflazione molto forte effettivamente questa politica di stampare carta moneta di spendere tanto aveva creato una grande inflazione in tutti i paesi d'europa l'inflazione veramente galoppante vedremo che in sette i paesi diventerà fuori controllo in germania e soprattutto supererà ogni limite e questo è un problema soprattutto per la popolazione perché il costo della vita cresce se cresce il prezzo del pane se cresce il prezzo delle biciclette se cresce il prezzo delle case degli affitti eccetera le famiglie iniziano a far fatica arrivare alla fine del mese perché tutte le spese tendono a crescere un operaio
magari prende sempre quello stipendio che aveva prima ma con quello stipendio nel 1914 si pagava l'affitto il pane il vitto l'alloggio tutto nel 1918 magari con quello stesso stipendio non riesce più a pagare tutte queste cose perché i prezzi si sono alzati e quindi fa fatica in più a far fatica sono anche quei cittadini che hanno da parte dei soldi in banca perché se io metto da parte di soldi oppure più che manca non nascondo il suo materasso ovviamente mettiamo che abbia risparmiato tutta la vita e abbia messo la parte 50mila euro uso sempre gli
euro anche se all'epoca c'erano le lire i marchi franchi le sterline non c'erano gli altri per farvi capire per usare un linguaggio più comune a voi ci avete una parte 50mila euro li metto sotto il materasso nascosti in casa e nel 1914 con 50 mila euro ci posso comprare non lo so una mercedes nel 1918 con quei soldi se c'è stata infrazione non ci posso più comprare una mercedes si possono comprare solo una fiat magari e si aspetta ancora se l'inflazione continua a crescere crescere ancora più veloce magari non riescono più a comprarci l'epr una
casa cioè i risparmi perdono valore questo è l'effetto i depositi nelle banche perdono valori il potere d'acquisto dei depositi dei risparmi cala ci si può comprare meno roma quindi l'inflazione è dannosa soprattutto per quelle fasce della popolazione si dice a reddito fisso che hanno lo stipendio fisso stipendio hicks prima con hicks compravo tutte ste cose adesso nei controlli meno o un danno e per quelle classi sociali che risparmiano tipo la piccola borghesia la media borghesia che mette la parte qualche soldo e però se si vede erodere il potere d'acquisto di questi soldi si vede che
con questi soldi non riesce più a comprare quello che comprava prima chiaramente si arrabbia ora questo meccanismo dell'inflazione coinvolge davvero tutti i paesi europei l'inghilterra la francia e l'italia la germania l'austria eccetera la russia è cieca in alcuni casi più gravemente lo vedremo in altri casi magari non era un pochino più le vere ma comunque significativa ora come reagiscono stati europei che questa situazione che è grave ovviamente gli stati sono indebitati c'è l'inflazione l'economia va male va molto male allora gli stati decidono più o meno tutti di proseguire con la linea inaugurata durante la prima
guerra mondiale durante la prima guerra mondiale gli stati in economia diventati estremamente interventisti cioè cosa vuol dire che se prima della guerra gli stati avevano lasciato relativamente libera l'economia di proliferare gli industriali di fare i loro affari eccetera con la guerra gli stati avevano iniziato a dirigere in maniera molto capillare la stessa economia perché sostenevano l'industria perché avevano compravano dall'industria le merci di munizioni le armi le macchine tutto quello che serviva per la guerra e chiedevano prestiti e guidavano le banche e insomma intervenivano costantemente sotto ogni aspetto perché la guerra era talmente impegnativa che lo
stato aveva bisogno di diciamo così a servire tutta l'economia del paese agli interessi statali ora sarebbe stato lecito aspettarsi che alla fine della guerra lo stato non avrebbe fatto marcia indietro sarebbe poi disinteressata dell'economia sarebbe tornata al metodo precedente cioè a un'economia relativamente libera in realtà questo non avviene lo stato continua ad avere un atteggiamento fortemente interventista cercare di guidare le scelte economiche dei vari paesi perché perché questa questa inflazione che bisogna in qualche modo controllare e lo stato vuole intervenire su questa perché c'è da fare una difficilissima riconversione industriale cosa vuol dire questa è
una cosa importante che si vede spesso alla fine alla fine delle guerre moderne e durante la guerra tutte le fabbriche e una maggior parte delle fabbriche erano state riconvertite a gli interessi militari cosa vuol dire certo c'erano delle fabbriche di armi quelle hanno continuato a lavorare come lavoravano prima continuato a lavorare anche dopo ma ad esempio pensiamo alla fiat la fiat prima della guerra faceva automobili per i privati per le persone per le famiglie perché quelli erano quelli che comprano le automobili con la guerra la fiat ha dovuto convertire a produrre auto soprattutto per l'esercito
perché era cioè l'esercito che compra le famiglie per il momento non contano più perché hanno troppe spese invece l'esercito ha bisogno di mezzi ha bisogno di camion ha bisogno di vetture per i militari quindi la fiat ha cambiato la sua produzione ha abbandonato i modelli per famiglie diciamo li ha sospesi è iniziato a produrre modelli più destinati maggiormente destinati all'esercito alla croce rossa oa chi per loro capite ma questa fotografia questa fatto ad esempio anche l'industria chimica se prima un'industria chimica che so produceva vernici quindi coloranti colori eccetera rai sono già più bisogno di vernici
perché tutto questo viene messo da parte c'è bisogno invece che le nostre chimiche pro luca rogas perché abbiamo detto che nella prima guerra mondiale si usano anche le armi chimiche cioè il gas e quindi un illustre che fino al 1914 1915 produce la vernice è dovuto cambiare la sua produzione e cambiare i macchinari e anche a volte no mettere da parte le vecchie macchine usate produrre vernici che non servono più e comprare o varare nuove macchine che producono bombole con i gas capito quelli delle bombe a gas in qualche modo quelle che si facevano sul
campo di battaglia idem altri settori si produceva vestiti che vedeva produceva vestiti per i privati per la cittadinanza dopo si è messa a produrre vestiti per l'esercito e quindi divise e ha dovuto cambiare stile che so materie prime da usare macchine che vengono usate all'autore impostare tutto il lavoro adesso che la guerra è finita bisogna tornare a produrre quello che si produceva prima della guerra perché non ha più senso adesso continuare a produrre migliaia e migliaia di divise ogni settimana oppure migliaia e migliaia di camion della croce rossa ogni mese non servono più le servono
molti meno e quindi bisogna ritornare a produrre quello che si produceva prima ma per fare questo chiaramente servono grandi investimenti perché bisogna vuol dire smantellare le vecchie macchine e comprarli le nuove o rimettere in funzione quelle vecchie servono soldi per farlo e quindi lo stato aiuta le fabbriche e sostiene le fabbriche in questa riconversione cioè finanzia il duro lavoro i due investimenti che servono per ritornare a rimettere in funzione le vecchie fabbriche quindi prima cosa bisogna ripeto come dicevo prima intervenire a sostenere lo stato sostenere le fabbriche nella loro riconversione industriale bisogna frenare l'inflazione sembra
una cosa che ho detto terza cosa ci sono anche vero che in un sacco di mutilati cioè c'è un sacco di gente che torna dalla guerra senza un braccio senza una gamba senza un occhio il resto diventa abbastanza inabile al lavoro non può più lavorare sta gente oppure vuoi fare il lavoro che faceva prima i contadini gli operai che lavoravano con la forza delle braccia se sono infermi se non hanno una gamba non possono più fare quel lavoro e poi ci sono i morti anche bisogna in un certo senso sostenere le famiglie che hanno perso
i capofamiglia ci mantiene le donne i figli che sono rimaste vedove e orfani del caduto di guerra siamo allo stato si impegna anche qui a con grandi costi a sostenere le famiglie che hanno avuto dei danni economici rilevanti quindi pensioni di guerra quindi i risarcimenti cose di questo genere ma pensate che sono morte centinaia di migliaia di persone sono ferite centinaia di migliaia di persone non sono mille persone sono tantissimi e quindi pensioni di guerra enti che si occupano dei mutilati enti che si occupano dei caduti e delle famiglie dei caduti e quindi spesa e
quindi lo stato di nuovo deve intervenire capillarmente deve avere davvero in mano tutta l'economia in più c'è un ulteriore fattore è molto rilevante che però è quasi indotto dalla situazione generale gli stati tengono ancora in mano il pallino della situazione perché introducono di nuovo dei pesanti dazi doganali se vi ricordate quando mi ha parlato verso la fine alla guerra dei 14 punti di wilson il presidente americano che entrava in guerra e aveva già in mente come ridisegnare il mondo dopo la guerra tra questi 14 punti di wilson nel presidente aveva anche sottolineato l'importanza del dopoguerra
dei garanti del libero scambio cioè di tenere aperte le frontiere e far circolare le merci perché secondo lui la guerra si era originata proprio dal protezionismo era stata la crisi alla fine dell'ottocento se lo ricordate tutti i paesi avevano alzato i dati doganali e questo aveva spinto e paesi a per espandere i propri mercati a conquistare terre in africa e soprattutto a rivaleggiare gli uni con gli altri così facendo siano create forti rivalità forti o di anche reciproci e questo aveva portato a lo scoppio della guerra ora questo riceva se noi invece apriamo le frontiere
alle merci facciamo circolare le merci di veramente ci sarà benessere per tutti e quelle chiusure quelle quei limiti quelli o di reciproci verranno messi da parte ora progetto il ministro viene subito disatteso perché proprio per questa crisi economica fortissima inflazione eccetera gli stati preferiscono mantenere dazi doganali molto alti c'è si continua con il protezionismo anzi per certi versi lo si inasprisce ulteriormente perché perché c'è questa crisi bisogna sostenerle industria proteggere il nostro interno dai concorrenti stranieri questo primo fattore ma poi anche quei paesi che vorrebbero ripetere a commerciale si trovano in gravi difficoltà non riescono
a farcela dovete tenere presente che ad esempio un grande paese liberista che commerciava da secoli con pochi o nulli dati doganali era il regno unito ma il regno unito adesso anche volendo non riesce a commerciale più di tanto con l'estero un po perché la sua industria è davvero in difficoltà non ha tutte ste merci da esportare un po perché nei traffici che la gran bretagna aveva sempre mantenuto e si sia introdotto qualcun altro cioè pratica le potenze europee impegnate nella guerra durante la guerra hanno perso alcune rotte commerciali perché non troppo impegnate sul continente europeo
e in quelle rotte commerciali che sono state trascurate dall'inghilterra dalla francia dalle altre potenze europee si sono introdotte nuove potenze extra europee cioè gli stati uniti e giappone stati uniti e giappone che hanno sì combattuto ma sempre un po stanno ai margini senza patire sul proprio territorio i danni della guerra hanno riuscito a prendere il posto di inghilterra francia olanda chi volete voi e prendere possesso di queste rotte commerciali quindi adesso anche l'inghilterra se volesse davvero di mettersi in riga farebbe fatica perché si troverebbe la concorrenza degli americani che sono usciti molto meglio dalla guerra
e che riescono a riportare molto molto meglio quindi anche questa questo tentativo di benessere collettivo questo sogno direi di benessere collettivo vagheggiato da wilson tramonta praticamente subito e quindi siamo stati davvero molto molto presenti a guidare l'economia dei loro paesi ovviamente quindi cambiamo l'economia o comunque si inasprì ancora una tendenza che era già emerse durante la guerra ma cambiamo anche la vita delle popolazioni cambiò la società la guerra aveva accelerato alcuni cambiamenti che erano già in atto ma che la guerra rese decisamente più rapidi troviamo pensare come infatti fu condotta la guerra al fronte che
andava ve l'ho già detto durante i video sulla prima guerra mondiale ma ve lo ricordo andavano soprattutto ovviamente gli uomini senza ombra di dubbio le donne al massimo facevano da crocerossine andavano gli uomini ma soprattutto la truppa c'è il grosso degli eserciti della formato da contadini erano soprattutto i contadini a partire per il fronte perché perché gli operai venivano preferibilmente lasciati a casa perché c'era bisogno che le fabbriche continuassero a produrre continuassero a macinare armi munizioni e certa per chi ha la fronte quindi generalmente cioè tornare a così netta la distinzione ma per farvi capire
contadini in al fronte operai in città a lavorare cosa accade cosa che effetti sortisce questo questa tendenza allora intanto nelle campagne rimangono le donne ei bambini era e chi ovviamente quindi è chiaro che c'è bisogno anche delle campagne perché c'è bisogno di cibo per mantenere l'esercito per mantenere la popolazione nelle campagne devono continuare a lavorare ma le campagne vengono molto spesso affidate alla guida delle donne cioè le matrone ri campagna diventano per una volta capofamiglia fino a quando metano stati gli uomini a guidare le famiglie di campagna da millenni era così ma adesso che gli
uomini erano al fronte e furono le donne a prendere il loro posto ea sostenere sulle loro spalle il peso della fattoria della del lavoro nei campi dell'allevamento e certi ma certo con l'aiuto dei figli ovviamente però riuscito a volte li vecchi ma loro erano davvero la guida e questo fa sì che le donne iniziano a capire a di poter fare a volte anche senza gli uomini di di poter anche amministrare il lavoro e le finanze della propria famiglia che non c'è per forza bisogno dell'uomo per far funzionare le cose le cose possono funzionare anche grazie
alle donne e questo è un aspetto molto rilevante tenete presente poi che vi ho detto è vero che i maschi di cita gli operai rimangono in fabbrica ma le fabbriche aumentano di molto la loro produzione che li c'e bisogno di nuovi lavoratori i visi nuovi lavoratori vengono presi dalle donne una buona parte di donne anche lascia le campagne si trasferisce in città per andare a lavorare in fabbrica avevamo visto le donne nelle fabbriche magari a fine settecento e nell'ottocento quando c'erano la prima rivoluzione industriale queste storie a volte di che siano ma perché le donne
lavoravano in fabbrica perché lì si pagava meno e perché avevano le mani piccole per poter andare a mettere appunto le mani dentro alle macchine quando si rompevano eccetera le donne venivano sfruttate sostanzialmente però le donne non avevano mai avuto un ruolo veramente di primaria importanza nelle fabbriche una si iniziano ad averlo certo rimangono anche gli uomini non è di colpo una rivoluzione clamorosa però però alcune donne iniziano a spostarsi in città a lavorare avere un loro salario in uno stipendio ed essere quindi autonome dal punto di vista innalzare di alcune lavorano in fabbrica alcune lavorano
anche negli uffici perché anche la burocrazia ha bisogno di manodopera è solo le donne sono disponibili in gran numero e qui lavorano gli uffici di mettere impiegate e lavorano nelle banche insomma alcune donne non hanno ancora poteri decisionali non hanno sono ancora i manager le donne manager di alto livello ovviamente sono ancora nei ranghi piuttosto bassi però già avere uno stipendio di avere una certa autonomia introduce un nuovo modo di considerare la donna ha le stesse donne si rendono conto di avere delle capacità di avere delle possibilità e di altri volerle in un certo senso
custodire gelosamente tanto è vero che alla fine della guerra alle donne che tanto si erano impegnate per sostenere lo sforzo bellico dei loro paesi iniziano anche a chiedere i diritti e soprattutto il diritto principale che chiedono è il diritto di voto terrà già stato nella fine 800 inizio 900 un ampio movimento delle suffragette in inghilterra donne che chiedevano il diritto di voto in parte in filosofia queste cose le vediamo quando spiego r tailor made of stone kraft e altre donne inglesi però risultati sono stati insomma parziali fino a quel momento la fine della prima guerra
mondiale però le donne iniziano finalmente a portare a casa i risultati in veri nel 1918 arriva il diritto di voto alle donne in inghilterra ad esempio che apre la strada a altri chiaramente di questo tipo sempre a stretto giro di posta nel 1919 l'anno dopo viene concesso il diritto di voto alle donne in germania e nel 1920 arriva il diritto di voto alle donne negli stati uniti ce la vedete alcuni dei paesi più importanti più grossi in europa del mondo iniziano a concedere il diritto di voto alle donne perché lo fanno perché le donne ormai
hanno preso coscienza delle loro capacità dei loro diritti e vogliono anche giustamente che queste capacità di questi diritti si traducano in una loro nuova partecipazione alla vita politica vogliono votare vogliono esprimere delle loro rappresentanti e così via l'italia rimane un po indietro a questo punto di vista perché è vero che le donne hanno lavorato nelle campagne moltissimo e in parte anche nelle fabbriche ma il diritto di voto alle donne non arriverà arriverà solo nel 1945 anzi 46 sapete e alla fine alla sua una guerra mondiale quando il 2 giugno del 46 voteranno per l'assemblea costituente
e il referendum monarchia repubblica qualche mese prima volta votato le donne in italia per le elezioni amministrative però siamo sempre nel 1946 cioè quasi trent'anni dopo rispetto al 1918 in italia rimane un po indietro anche perché poi tra poco vedremo che sorgerà il fascismo che della donna un'immagine proprio qui donna di famiglia madre e moglie non certo donna che si impegna in politica però prima o poi arriverà anche l'italia un po in ritardo ma arriverà certo il movimento e questo però la tendenza è questa è l'europa le donne vogliono partecipare alla vita politica si sono
convinti di potranno fare e ora ottengono questo ovviamente questo è un aspetto molto importante ma chiaramente non sono solo le donne a chiedere qualcosa in cambio adesso nei quattro barra tre anni di guerra seconda di quando si è incominciata alitalia tra gli altri paesi 4 tutte tutta la popolazione sia impegnata in questa guerra avevo parlato di fronte interno nel senso che si combatteva certo al fronte ma si combatteva un po anche nelle città nelle campagne lavorando forsennatamente dando prestiti allo stato soffrendo per la perdita dei mariti dei dei fratelli ecc insomma tutto il paese si
era davvero molto impegnata da sofferto per vincere per arrivare alla vittoria e ora queste classi che hanno sottratto che hanno patito che hanno lavorato tantissimo vogliono avere qualcosa in cambio un altro non è se vi ricordate i governi c'erano anche diciamo impegnati in parte per concedere qualcosa di governo italiano ad esempio la poca poretta aveva quasi promesso una riforma agraria ecco queste classi sociali per case dei contadini la classe degli operai che siano tanto impegnati ora vogliono dei diritti nuovi anche perché dicono abbiamo visto come quando sono arrivati gli americani abbiamo visto come vivono gli
americani i mercati sono arrivati solo alla fine ma arriva in francia arrivano qualcuno fino in italia è in guai per linee 1 e combatte in realtà con la croce rossa sui forti italiano insomma abbiamo visto che gli americani hanno uno stile di vita molto migliore del nostro nel tempo libero allora anche noi operai contadini vogliamo il tempo libero vogliamo salario migliore vogliamo dei diritti e quindi in tutti i paesi si assiste davvero alle classi sociali più umili e alle donne ma anche agli uomini questo caso ci chiedono diversità cambiamenti nuove riforme importanti per il miglioramento
delle condizioni di vita ovviamente questo che vi ho appena detto queste cose che vi ho appena letto sono difficilmente conciliabili con quello che vi ho detto però l'inizio del video perché la gente vuole nuovi diritti che possono essere diritto di voto alle donne che chiaramente costa poco ma diritti salariali aumenti salariali meno ore di lavoro vogliono pensioni di guerra pensioni di invalidità vogliono tutte ste cose lo stato diretto si impegna anche a cercare garantirle ha fatto tante promesse ma c'è alla crisi economica c'è il debito c'è l'inflazione e gli stati fanno davvero fatica a mantenere
queste promesse che erano state fatte forse anche in maniera eccessiva per poter portare l'entusiasmo della popolazione a vincere la guerra e adesso mantenere le promesse si ebbe difficile soprattutto quando c'è la crisi economica aumenti salariali e difficile darli perché bisognerebbe abbassare le tasse non si farà abbassare le tasse se c'è già un debito pubblico così grande allo stesso tempo come si fa ad esempio a dare tutte queste pensioni di guerra pensioni di invalidità tutti questi mutilati sono centinaia di migliaia sono 600 500 700 800 mila persone con famiglia mi fa dalla ogni mese una pensione
livello di tattoo queste persone dove li troviamo i soldi che non ci sono neanche per pagare i debiti che già abbiamo questo è un problema che attanaglia tutti i paesi a non solo l'italia tutti i paesi tanto è vero che effettivamente la risposta alle richieste della popolazione sarà piuttosto misera le riforme qualcuno arriverà ma poca roba certo il diritto di voto per le donne costa poco lo si può concedere ma tutte le altre cose quelle che costano effettivamente vengono realizzate solo in minima parte in italia ad esempio non arriverà questa riforma agraria tanto sognata arriverà
parecchio dopo non arriva arrivano anche qualche pensione riguarda ma poca roba meno di quanto la gente si aspettava meno di quanto la gente sperava ovviamente e questo avviene i vari paesi questo creerà un grande malcontento le popolazioni al termine della guerra non saranno affatto soddisfatte tiranno abbiamo sofferto tantissimo abbiamo perso i nostri cari abbiamo faticato come dei forsennati per anni e anni anni perché ci promettevano le cose che adesso non ci danno l'effetto di questo generale malcontento di queste promesse mancate sarà drammatico perché la popolazione diciamo farà fatica ad adattarsi alla nuovo stile di vita
sarà fatica anche perché dovete considerare che chi ha combattuto al fronte si è abituato a uno stile di vita diverso da quello della pace si è combattuto al fronte si è abituato a vedere morire la gente ogni giorno a rischiare la propria vita ogni giorno a soffrire ea provare anche emozioni fortissime si è abituato anche a vivere tutto in chiave violenta dopo aver passato tre quattro anni a sparare a evitare le bombe e proiettili gas non sei più abituato a conversare amichevolmente con le persone a discutere in un salotto bevendo il tè si è abituato
a reagire con violenza perché la violenza è diventato in modo in cui tu si che sembra regolare il tuo mondo in cui tu gestisce i conflitti potremmo dire no ora chi tornano alla guerra i reduci mutilati che ha fatto la guerra fa fatica a ritornare allo stile di vita borghese ripetitivo abitudinario ho fatto di piccoli convenevoli di mentalità molto piccola interessato all'utile poco eroica molti di questi live ci rappresenteranno un problema perché aggirando viene la violenta perché chiederanno soldi chiederanno diritti ma era anche violenta e c'è il cosiddetto fenomeno del reducismo gente che fa fatica
a tornare alla pace abituati com'erano alla violenza daranno vita a manifestazioni di piazza per protesta molto violente noi avremo anche in italia sia marito né di destra che di sinistra dove la gente va con le pistole iniziò a sparare gli scioperi saranno molto più lenti di quanto non erano prima perché perché purtroppo la violenza entrato a far parte della vita di queste persone il malcontento è molto forte ovviamente i sacrifici sono stati molti e quindi effettivamente la cosa rischia di sfuggire di mano non a caso abbiamo si registrano in tutta europa in questi anni nel
18 19 20 un boom delle iscrizioni ai movimenti di massa i partiti crescono enormemente gli iscritti crescono tris con i sindacati crescono i vari movimenti nascono associazioni di reduci anche che fanno un sacco di iscritti è chiaramente tutte queste organizzazioni di massa partiti sindacati associazioni poi vanno a manifestare quando vogliono qualcosa e quando manifestano non manifestano pacificamente in ordine manifestano anche violentemente quindi abbiamo in tutta europa manifestazioni di piazza molto forti che fanno sembrare che la guerra sia finita solo fino a un certo punto è la guerra non è finita la guerra si sono spostati
si combatte per fronte ad esso si combatte nelle piazze per certi versi e questo avrà degli effetti anche negativi in certi paesi si riuscirà poi riassorbire questo fenomeno e si riuscirà a gestire meglio il malcontento in parte soddisfarla in altri paesi non si riuscirà e gli esiti saranno a volte catastrofici ovviamente i partiti socialisti rafforzati da questo generale clima rafforzati nelle iscrizioni rafforzati dalle manifestazioni di piazza iniziarono un po dappertutto ottenere buoni risultati elettorali alla fine della guerra i partiti che più crescono sono i partiti socialisti i partiti di sinistra in tutta europa perché perché
appunto la popolazione dice i partiti al governo non ci daranno quello che ci hanno promesso allora abbiamo votare i partiti dell'opposizione il partito socialista è spa quasi sempre all'opposizione in modo che loro cattivi chiederanno diritti e otterranno i nostri diritti ed effettivamente i partiti socialisti rafforzati da queste buone vittorie elettorali iniziano a tenere un po il varietà nell'europa dei buoni risultati grazie anche alla collaborazione che uscì da capi che anche loro si vanno rafforzando ad esempio in molti paesi poco dopo la fine della guerra si ottiene il riduzione dell'orario di lavoro in generale viene stabilito
una giornata lavorativa di massimo otto ore prima si potrà lavorare anche 10 11 ore al giorno invece in molti paesi si raggiunge questo obiettivo la giornata lavorativa di otto una cosa importante limb al traguardo un traguardo che in altri tempi sarebbe stato un grande successo e avrebbe accontentato gli operai ora non li accontenta perché gli operai dicono sì bene ma vogliamo di più bene questo è il minimo che ci avevano promesso ma adesso ci devono dare qualcos'altro perché non basta questo quindi sono state sì a una riforma che vista la epoca importante è grossa la
si era aspettato da molto tempo in certi paesi questa rischia di non bastare infatti nei mesi successivi di rai e tra il 19 e il 20 in tutta europa e soprattutto poi in certi paesi dopo li vediamo scoppiano insurrezioni cioè i sindacati e british socialisti a volte guidano per le rivolte aperte che sembrano quasi presagire a una rivoluzione perché questo perché uno non è più l'europa del 14 e l'europa del 18 19 l'europa che ha vissuto la guerra è sicuramente questo ha un peso ma due c'è anche un esempio di rivoluzione riuscita in russia nel
17 i partiti socialisti anzi il partito bolscevico magna ancora ha guidato una rivoluzione ed è nato uno stato nuovo uno stato socialista che adesso si sta ancora definendo c'è ancora la guerra civile ma insomma è un esempio per i socialisti europei in russia ce l'hanno fatta e allora chi vieta di pensare che non si possa fare anche in germania anche in austria anche in italia si sono uscite in russia che era anche un paese molto arretrato tanto più ci si dovrebbe riuscire nei paesi più industrializzati quindi gli operai sindacalisti iniziano a fare questi scioperi sempre
più violenti queste anche aperte rivolte confidando nel fatto che carlo davanti ai loro occhi un esempio ci è riuscito che ha raggiunto il suo obiettivo e quindi ci sono buone possibilità di farcela nascono le insurrezioni magari localizzate in alcune zone erano ancora a livello non sempre nazionale con la nascita proprio dei soviet corso di solito abbiamo parlato quando ha parlato della rivoluzione russa magari li metto il nickel iscrizione ma solo delle assemblee degli operai in pratica gli operai che vanno a lavorare in fabbrica a un certo punto dicono basta lavorare sotto un padrone riuniamoci in
un'assemblea e gestiamo noi la fabbrica qui diamo noi la fabbrica con la nostra assemblea degli operai devono essere operai a guidare non i padroni e quindi formano queste assemblee che vengono chiamate soviet sul modello di quanto era accaduto in russia e bisogna fare come in russia questo ovviamente è preoccupa molto i padroni e preoccupa molto gli altri partiti i partiti più moderati e come è come cosa accade si parlava detto di un biennio rosso perché un po in tutta europa i partiti rossi cioè partiti socialisti iniziano a muoversi in direzione rivoluzionaria apertamente e rivoluzionare in
certi casi cosa come reagiscono gli altri partiti alla bisogna dire che dipende dal paese in certi paesi nei paesi in cui in realtà i socialisti non erano così forti tipo l'inghilterra dove non c'era un grandissimo rito solista e la francia i partiti moderati tendono a scendere a compromessi quei socialisti cioè e verte al governo dico socialisti vogliono queste cose mi vogliono la rivoluzione noi vi diamo alcune riforme vediamo alcune anche importanti in questo modo una parte della francia socialista si calma perché ottiene dei risultati è rifatto la situazione rientra cioè la l'ipotesi rivoluzionari viene subito
messa da parte perché si ottiene già qualcosa di importante grazie alle riforme dei vari governi quindi francini sarà pur tra mille difficoltà pur con qualche tensione le cose si riassorbono in maniera relativamente semplice molto peggio va invece nel centro europa nei paesi che erano stati fortemente scossi dalla guerra quelli che avevano ad avere una crisi economica troppo forte per poter accontentare le richieste degli operai cioè soprattutto in germania in austria e in ungheria poi vedremo anche in italia ma l'italia e la vedremo a parte anche in italia succede qualcosa di grave poi vedremo perché le
cose falliscono come mai però per adesso pensate che le cose più gravi di tutta vengono davvero in germania in austria e in ungheria i paesi che sono usciti sconfitti dalla prima guerra mondiale in più bisogna dire che la russia non sta affatto a guardare il coro che il 17 era scoppiata la rivoluzione in russia guidata da lì e mini che aveva raggiunto il potere poi era scoppiata una guerra civile interna le armate bianche l'armata rossa eccetera ma insomma mosca è in mano al yen i suoi uomini e buona parte della russia e banali nemici uomini
adesso finita la guerra viene indice agli altri socialisti europei fate come noi anche lui evita ai socialisti a fare la rivoluzione convinto che la rivoluzione si debba esportare la tournée già marx aveva immaginato una rivoluzione che avrebbe coinvolto tutti i popoli non solo un paese ma tanti paesi perché la famosa frase proletaria di tutto il mondo unitevi la lotta di classe va fatta a livello internazionale quindi bisognava fare la rivoluzione anche altrove subito prima possibile visto che la situazione era favorevole però c'è da dire anche che l'eni queste questo aiuto diciamo ai partiti socialisti europei
è un po ambivalente perché da un lato dice sì fate la rivoluzione ma dall'altro dice anche fatela come dico io e qui si crea pauly d problema perché in pratica vieni si era reso conto durante la riduzione bolscevica che c'era un problema con le varie anime del socialismo il partito socialdemocratico operaio russo quello di cui faceva parte del ieri sera infatti diviso in due correnti e qui vi ricordo avete messo il link descrizione sulla rivoluzione russa aden d'avena magari a rivedere un attimo c'erano due correnti all'interno del partito il partito sciita lista ruscio che la
corrente menscevica e la corrente bolscevica la corrente menscevica quella riformista la corrente bo quindi che non voleva la rivoluzione ma voleva riforme graduali la corrente bolscevica quella di lenin era quella che invece voleva la rivoluzione allora lì non aveva cacciato invece vicky nel 1918 addirittura aveva cambiato nome al partito da partito socialdemocratico runkeeper c'è un altro in partito comunista formato solo lebro ceviche per rendere evidente che bisognava per fare una rivoluzione prima di tutto cacciare i riformisti e sono dei finti socialisti sono delle anime troppo tiepide sono loro che impediscono la rivoluzione quindi nel 1919
l'anno dopo viene in fondo a mosca la terza internazionale chiamata anche internazionale comunista o.com interna questa è la sigla como interno vuol dire internazionale comunista questa terza internazionale ha come leader vieni ovviamente e vuole raggruppare tutti i partiti socialisti europei ma l'indice occhio se volete aderire sono liceo disattenzione se volete aderire a questa terza internazionale dell'internazionale comunista bisogna che cacciate dai partiti tutti i riformisti perché riformisti sono dei falsi sono dei venduti sono dei finti socialisti che impediscono la rivoluzione quindi viene invita tutti i partiti europei a spaccarsi di fatto bisognava che l'anima rivoluzionarie l'anima
che sarebbe sarebbe dal in qualche amata comunista cacciasse socialisti e si unisse a mosca per guidare una rivoluzione europea e poi mondiale questo è chiaro quindi li henin da delle direttive molto chiare agli altri partiti europei dovete cambiare nomi tanto basta chiamare di partito socialista dovete chiamarvi partito comunista prima cosa dovete espellere dal partito e riformisti tra dovete obbedire alle direttive del comintern di mosca 4 dovete lavorare all'interno del vostro paese per proteggere in tutti i modi l'esito della rivoluzione russa perché c'era dire che inghilterra francia germania dei paesi volevano intervenire in russia e far
cadere il governo russo no voi partiti comunisti italiano francese tedesco e certo dovete lavorare per proteggere la rivoluzione russa ora questo che tanto questo diktat di lenin che da questo punto di vista è molto duro molto tranchant qual è l'obiettivo l'obiettivo viene raggiunto nel senso che i partiti socialisti si spaccano in europa si stacca la la comunista e l'ala riformista ma qual è il problema che l'ala comunista nei vari paesi europei diventa minoritari rispetto a quella sociali a quella riformista socialista cioè in pratica è la maggior parte del partito non aderisce all'idea di legni aderisce
alle idee back e del riformismo solo una parte piccola dei vari partiti si stacca e diventa valuto comunista quindi questo che fa la rivoluzione vedremo non scoppia dove scoppia fallisce perché i comunisti veri e propri sono pochi sono in minoranza rispetto ai socialisti e ai socialdemocratici ai riformisti prima cosa seconda cosa tra l'altro questa scissione dai partiti socialisti finisce per indebolire tutti e due si indeboliscono i comunisti si indeboliscono anche i social democratici perché perché si odiano ormai e si spaccano il partito che prima costava 100 adesso avrà magari 70 loro parte del territorio dall'altra
quindi perché 70 contro meno al centro e poi sti 70 30 cm si parla guarda tra loro e diventano molto più vulnerabili l'attacco delle destre cioè degli avversari politici che chiaramente contro le mie comunitario a fatica ma contro un nemico diviso e litigioso fanno molta meno fatica sono la mossa di linee alla fine a lungo andare diventa deleteria per le sorti di un eventuale rivoluzione nell europa centro occidentale questa situazione di divisione tra comunisti e sociale ma pratici e quindi anche di odio reciproco di anche attaccabili dalla parte della destra emerso e con grandissima forza
soprattutto in germania con le reti proprio l'area tedesca l'area austriaca e tedesca era quella più esposta diciamo a possibili soluzioni perché lì la guerra era stata particolarmente dura gravosa e si era concluso anche con la sconfitta effettivamente cosa è successo in germania alla fine alla guerra il kaiser l'imperatore guglielmo ii era scappato all'estero e c'era stato un vuoto di potere così si era chiusa la guerra ed effettivamente questo vuoto di potere era stato rapidamente occupato dai partiti diciamo moderati tra cui soprattutto l'aasp e dello storico partito socialdemocratico tedesco e quello se vi ricordate il primo
partito di massa europeo il partito dei socialisti tedeschi questo partito la esperienza aveva formato un governo provvisorio che dovrà traghettare la germania dall impero del kaiser verso una repubblica ovviamente per assicurare nel tempo e questo partito socialdemocratico si era impegnato a indire delle elezioni per eleggere un'assemblea costituente che avrebbe dovuto scrivere una nuova costituzione per la germania e far nascere quindi la germania democratica e repubblicana però ecco i social democratici avevano quest'idea di riforme graduali alla sinistra del partito socialdemocratico esisteva un'altra compagine chiamata lega di spartaco e sotto nominati gli spartachisti spattacolo come sapete è
celebre schiavo di un antica roma che si ribella quindi era uno dei simboli dei comunisti questa lega di spartaco e comunista e quando l'indice staccatevi dai socialisti democratici staccatevi dei riformisti effettivamente questa lega risp attaco al si allontana dall'aisp ed è quindi si frantumano ogni possibile rapporto questi due partiti non solo le situazioni in germania è molto grave e drammatica dal punto di vista economico dal punto di vista sociale ed effettivamente mentre l'ipad e tenta di tenere in mano le redini della situazione e convocare questa assemblea costituente in giro per la germania nascono però dei
soviet avevamo visto anche alla fine della guerra no che l'esercito tedesco aveva iniziato ad ammutinarsi in alcune zone è anche nelle fabbriche iniziano davvero a comparire delle assemblee popolari di operai dei soviet veri e propri quindi la situazione in germania sembra davvero caotica sembra simile per certi versi a quella che era stata in russia a poco tempo prima se vi ricordate anche russia nelle 17 un anno e mezzo prima cosa era accaduto era scappato o meglio scappato da morire aveva lasciato il potere lo zar era andato in campagna diciamo così poi verrà fucilato però avrà
certo il potere lo zar si era creato un governo provvisorio formato dai social rivoluzionari in quel caso cioè dei socialisti moderati anche non marxisti non i socialisti è però in parallelo si erano formati soviet e i bolscevichi di lenin avevano tramite i soliti ha tentato di mettere in difficoltà il governo provvisorio fino ad arrivare alla rivoluzione di ottobre quindi la situazione di germania sembrava esattamente replicare il modello di quello che è accaduto in russia il potere costituito è scappato ha lasciato il posto a qualcosa di nuovo c'è però un vuoto di potere viene occupato a
livello legale con un governo provvisorio nelle forze socialiste e moderate però i comunisti possono tentare il colpo possono tentare la rivolta alla rivoluzione in modo da far cadere questo governo provvisorio e prendere e portare effettivamente in germania consapevoli che in russia era andata così tenterà di fare lo stesso la lega di spartaco ormai ribattezzata partito comunista nel gennaio del 1919 vini pochissimi mesi dopo la fine della guerra poche settimane dopo la fine della guerra fa partire l'insurrezione parte la rivoluzione c'è un tentativo di rivoluzione e l'insurrezione in germania contro il governo per fare la rivoluzione
per portare ai poteri comunisti cosa fa il partito socialdemocratico che al governo la esperienza l'esperienza di cd stare a guardare un euro e di quello che era accaduto in russia non si fa prendere in contropiede e organizza una repressione della rivolta però non essendoci un esercito nel formato perché l'esercito un po è allo sfascio per la fine la guerra un po potrebbe anche mettersi dalla parte dei comunisti non si sa bene come potrebbe reagire chi si manda contro i comunisti quale forze si può ammalare contributi sti il governo dell'asp e del governo provvisorio si rivolge
a un gruppo particolare vengono chiamati fra i korps si scrive fra i korps corpi liberi fra i korps che sono delle organizzazioni paramilitari non l'esercito ufficiale nelle organizzazioni diciamo private ma che si comportano come se fossero ben suonati mini condivise armi eccetera di reduci di guerra cioè l'ipad e chiama a raccolta i reduci di guerra soprattutto quei dell uci di estrema destra quelli che poi saranno una delle basi del nazismo qualche decennio anche anno dopo anche più di un decennio rock ok quindi chiama a raccolta tutti quei rari c veramente anticomunisti antisocialisti i nazionalisti simili
a quelli che in italia vanno a fare le squadracce fasciste che hai chieda loro di andare a fermare la rivolta comunista quindi capite è un po paradossale perché i socialdemocratici che sarebbero i cugini tra virgolette vicini politicamente ai comunisti gli spartachisti si rivolgono a esatto opposto l'estrema destra per andare a frenare l'estrema sinistra segno della frattura ormai insanabile che c'è tra socialdemocratici e comunisti tra riformisti e rivoluzionari i fra i korps non se lo fanno ripetere due volte di poter andare a dare le botte ai comunisti ma non hanno solo le note e finisce in
una carneficina i fra i korps davvero trucidano tutti gli sbatte cristi che trovano anche i due leader del partito della lega risparmio del partito comunista tedesco che erano un uomo una donna rosa luxemburg e karl liebknecht league probabilmente un po meglio vi scrivo i nomi questi che li sappia tema sono famosi esce prodotto rosa luxemburg donna che è diventata da quel momento e poi una delle paladine del comunismo mondiale ecco rosa luxemburg e karl liebknecht vengono catturati dai fra i korps e ammazzati trucidati da questi da queste squadre dell'estrema destra la rivolta spartachista si conclude
nel sangue e poco tempo dopo si tengono le lezioni per questa assemblea costituente quindi la repubblica che va a nascere nasce già un po debole sicuramente insanguinata perché c'è stato un tentativo rivoluzionario frenato con estrema violenza però dalle forze che vorrebbero andare a formare il governo questa assemblea costituente viene comunque letta inizia a scrivere una costituzione chiaramente molto forti questa assemblea alla e spede perché il partito comunista è stato praticamente annientato è questa assemblea costituente inizia riunissimo una città tedesca che si chiama weimar scritto dai mar da cui la repubblica nel che nascerà verrà ribattezzata
repubblica di weimar scrive una costituzione che avrà qualche difetto ne parleremo meglio in uno dei prossimi video però sostanzialmente una costituzione di una repubblica democratica quindi non c'è più il caso non c'è più l'imperatore c'è una repubblica ovviamente c'è suffragio universale maschile e femminile per ho detto prima le donne non tengono anche qui il diritto di voto e soprattutto c'è un governo che deve rispondere al parlamento è però c'è anche questo ricordarlo perché lo riprenderemo le elezioni diletta non solo nel parlamento ma anche l'elezione diretta del presidente della repubblica questo sarà un argomento che ripeteremo
quando sulla scena arriverà anche in cile armata qualche tempo intanto nasce st repubblica la costituzione a qualche elemento di debolezza e ne parleremo ma la cosa ancora che rende più debole questo stato è che nasce da il conflitto senza che questo conflitto sia veramente risolto viene serrato nel sangue ma non risolto e questo sarà alla lunga una piaga che scaverà nella forza di questa pubblica di va bene che rimarrà sempre debole e infatti verrà esautorata in un batter d'occhio dai cercando vorrà prendere il potere tra l'altro il varo della repubblica di weimar appunto così frastagliato
non mise a tacere le proteste popolari anche nei mesi successivi la germania fu attraversata da piccole rivolte magari locali localizzate si apre nel sangue che però mostravano come la situazione non fosse risolta tra le tante rivolte in sé segnalerei 22 orientamenti diversi almeno la prima sì soprattutto in baviera baviera sapete la zona più belli rionale la germania dove c'è monaco di baviera per intenderci ecco in baviera viene si crea momentaneamente anche un tentativo di stato di regione e comunista diciamola così la cosiddetta repubblica dei consigli che però viene sedato nel sangue di nuovo vengono mandati
i flight kors e anche qui di nuovo sangue e violenza dall'altra parte però non solo a sinistra c'è movimento ma anche a destra c'è il movimento perché si iniziano a creare dei gruppi di estrema destra parte vicine anche a questi tra i korps che rivendicano la pugnalata alla schiena cioè dicono noi la guerra non abbiamo veramente persa ci hanno trattato come perdenti a versailles dei trattati di pace città ma noi la guerra non abbiamo veramente persa abbiamo perso 9 10 ha battuto nemico ma perché siamo stati pugnalati alla schiena cioè nel paese a berlino a
monaco dentro al paese metri non so se la tirano a combattere al fronte dentro paese qualcuno ci ha pugnalato e che è questo qualcuno soprattutto i ricchi borghesi eravamo interessi a far soldi sulle spalle dei soldati sulle spalle del popolo tedesco e per arricchirsi ancora meglio ci hanno abbandonato quindi inizierà a diffondersi questa retorica nei partiti questa ne resta poi verrà ripresa dal partito nazionale socialista di cui parleremo a breve di una sconfitta immeritata di una sconfitta dovuta all'alta borghesia soprattutto all'alta borghesia ebraica che in germania è ricca dicono loro poi vedremo fino a che
punto è vero è ricca e ha fatto i soldi sulle spalle dei soldati tedeschi uccidendo pugnalando alle spalle questi soldati questa rete che si diffonde da vita qualche protesta per il momento minoritaria ma inizia a marciare anche questa propaganda quindi problemi sia a destra che a sinistra in germania qualcosa di simile avviene anche in austria è bene anche in ungheria donna panoramica veloce e poi chiudiamo in austria si forma un governo socialdemocratico dopo la caduta dell'impero austriaco quindi simile a quello che c'era in germania con le spade anche in austria c'è un tentativo di qualche
piccola insurrezione dei comunisti locali tentativo che però fallisce ma questo diciamo lotta tra sinistra ed estrema sinistra tra socialdemocratici e comunisti preoccupa il ceto medio sterco che finisce per votare in massa i partiti moderati quindi nelle elezioni del 1920 e socialisti sia esso torino pratici che i comunisti perdono clamorosamente e vincono invece i moderati quindi ogni proposito di riforme o di rivoluzione venne accantonato per il momento in invece ungheria c'è una cosa particolare perché quasi subito a fine la guerra si forma un governo guidato in unione tra socialisti e comunisti riscone ad allearsi ea creare
un governo il momentaneo che però vuole visto che l'ungheria sia appena staccata dall'intero stesso vuole creare un ungheria in ungheria una sorta di repubblica comunista sono raccordo al momento sia i socialisti e comunisti a fare come in russia ad esempio sempre la russia e senza neppure bisogno di una rivoluzione violenta sembra avere in mano il pallino per fare delle riforme per creare una repubblica sovietica comunista anche qui questa alleanza tra socialisti e comunisti 11 però dura molto poco dura appena quattro mesi tra quattro mesi capri che i rapporti tra socialisti e comunisti si bloccano si
rompono si raffreddano moltissimo questo dà spazio alle forze di destra di intervenire le forze di destra alleandosi con la chiesa locale e con i grandi proprietari terrieri riescono a rovesciare il governo prendere il potere e a quel punto perseguitare tutti quelli che erano stati i socialisti e comunisti si parla addirittura di terrore bianco rifacendosi al terrore bianco in epoca della rivoluzione francese con cui le forze di destra perseguitano poi tutti quelli che avevano provato a fare sta rivoluzione sembra anche qui che la rivoluzione passa da tenere per sé ma è una breve illusione in breve
si capirà vedremo poi altri casi ma in breve si capirà che la rivoluzione che i russi volevano esportare in tutta europa non si esporterà affatto rimarrà per il momento limitata solo alla russia ecco questo era quello che volevo dirvi per parlarvi del biennio rosso europeo così chiamato cioè di questo periodo di grandi sommovimenti a volte di tentativi di rivoluzione è però anche sempre i fallimenti rivoluzioni fallite la prossima volta nei prossimi video vi parlerò più approfonditamente della germania di weimar perché vedremo questo stato questo repubblica come inizia muoversi negli anni venti quali sono i suoi
grossi problemi e quali sono a volte anche quelle cose che sembrano andar bene che sembrano funzionare vedremo che ci sono davvero alti e bassi nella storia di questa breve e pubblica e poi faremo anche una lezione apposita sulla russia sull'unione sovietica per vedere come anche lì dopo guerra viene vissuto che problemi ci sono e come vengono affrontati però ne parleremo nelle prossime elezioni come sempre vi ricordo che in descrizione trovate l'elenco degli argomenti affrontati oggi con link al minuto esatto del video per poterli riascoltare in più trovate collegamenti dell'atm milio che ho citato era altre
risorse utili e interessanti più vi consiglio come sempre di guardare anche questo avviso di testo perché li trovate più o meno gli stessi argomenti però presentato e magari in una prospettiva lievemente diversa ed è sempre utile vedere le cose da più punti di vista a leggerle raccontate da più persone per capire meglio le dinamiche in gioco e ci vediamo qui presto per nuovi video di storia filosofia educazione civica e quant'altro ciao alla prossima [Musica] [Musica]