Verso l'accentramento: la crisi dei Comuni, Filippo II, Filippo IV e Bonifacio VIII

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quando abbiamo parlato della xi e xii secolo finora ci siamo soprattutto soffermati sulla lotta tra impero e papato tra impero e comuni cioè il tentativo da parte di un'entità st sovrastatale sovranazionale come l'impero di accentrare i poteri e le resistenze ovviamente di chi non voleva questo in particolare i comuni italiani che erano gelosissimi delle loro autonomie ma ho visto che a seconda delle fasi a seconda degli imperatori che a seconda anche della forza del papato in certi momenti prevaleva l'impero in certi momenti prevalevano le autonomie locali questo equilibrio tra forza accentratrici e forze invece separatiste
potremmo dire autonomiste si andò un po evolvendo e rompendo direi anche tra la fine del 1100 e il 1200 cioè tra la fine del xii e tutto il tredicesimo secolo da un lato perché i comuni italiani entrano in crisi e adesso vedremo perché dall'altro perché emersero nuovi centri di potere oltre all'impero perché si andarono rafforzando delle monarchie che volevano far sentire maggiormente il loro peso soprattutto la monarchia francese e la monarchia inglese e vedremo anche questi questo è l'argomento della lezione d oggi cioè la crisi dei comuni e la nascita di nuovi centri di potere
nazionali questa volta andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] un po come al solito batman presente all'appello io sono erano ferretti se siete qui per la prima volta questo è un canale in cui posto molto spesso quasi quotidianamente direi video lezioni di storia e di filosofia oltre che anche ogni tanto di educazione civica che seguono chiave del programma che si fa alle scuole superiori io l'altra parte sono un insegnante delle scuole superiori ho iniziato a postare questi video durante il lock down del 2020 è però ho proseguito sperando di fare cosa utile a me per le
mie lezioni per i miei approfondimenti con i miei studenti ma poi eventualmente anche ad altri curiosi volenterosi di approfondire e bisognosi di qualche spiegazione su alcuni argomenti appunto di storie di filosofia e questioni affini vi dico subito che man mano che potrete vedere questo video potrete anche consultare la descrizione del video perché li scrivo ogni volta un sommario degli argomenti trattati e metodi fianco ad ogni arco mentre ogni questione un link al minuto in cui e di pescare all'interno del video così se volete riascoltarle delle parti se volete salvare altre potete consultare il video quasi
come fosse una sorta di libro di testo in più sempre indiscrezione troverete altri degli incubi di altri video che magari ho già fatto che si collegano agli argomenti di oggi oggi come vi dicevo tratteremo un argomento abbastanza ampio perché ci scosteremo dall'italia alla francia al papato all'inghilterra cioè sposteremo parecchio in europa però il percorso che affronteremo più o meno lo stesso cioè la crisi delle forme di potere autonomo e un primo parziale tentativo di accentramento certo non è che in questa lezione vedremo cambiamenti radicali perché tutti i cambiamenti della storia e questi in particolare sono
sempre ai cambiamenti graduali che si sviluppano nel corso di anni decenni se non addirittura secoli però certo tra la fine del 1100 e tutte 1200 qualche cambiamento inedita annotarsi e oggi ci soffermeremo su questo partiamo dei comuni italiani come vi dicevo in premessa cioè quelle città del nord italia che già dopo la mammina ma soprattutto nel 1100 si hanno guadagnato una grande autonomia rispetto all'impero a cui formalmente appartenevano facevano parte del sacro romano impero germanico quindi dipendevano dall imperatore in genere un imperatore tedesco però un po alla volta queste città a milano pavia venezia firenze
e così via si erano guadagnate dei margini di autonomia sempre più ampi sempre più importanti certo detto anche venezia venezia l'anno faceva parte dell'impero però insomma alle città del nord italia si erano progressivamente smarcate da ogni influenza che fosse imperiale o che fosse papale alleandosi anche a volte con l'uno e con l'altro ovviamente se queste cose erano andate bene per tutto il 1100 verso la fine del secolo però gli equilibri interni ai comuni andarono appunto rompendosi perché perché fino a quel momento le istituzioni comunali cioè le varie cariche le varie magistrature iva le varie assemblee
che si formavano nei vari comuni per governare la città si erano appoggiati soprattutto su una classe di notabili potremmo dire cioè di vecchi privilegiati di magari ex feudatari che si era trasferita in città o ricky minard esenta generazioni che avevano detto in cui potere erano poche famiglie che in ognuna di queste importanti città del nord decidevano come amministrare le città però appunto col passare del tempo in questa città che vivono anche un momento di grande sviluppo economico iniziano a salire alla ribalta nuove classi sociali perché non ci sono più solo i vecchi ricchi che vogliono
governare che vogliono continuare a governare ma ci sono a volte anche dei nuovi ricchi cioè delle classi sociali che sono arricchite negli ultimi anni degli esponenti delle famiglie che si sono arricchite magari facendo i mercanti o facendo gli artigiani e che adesso di trovare una volta mio nonno non contava niente quindi governavano queste famiglie importanti ma adesso la mia famiglia è importante tanto quanto le altre e quindi anch'io voglio poter dire la mia all'interno del comune voglio partecipare alle assemblee voglio avere delle cariche visto che le assemblee poi danno delle cariche degli incarichi politici e
amministrativi all'interno del comune insomma voglio poter avere una fetta del potere questo si verifica in tutte le città perché tutte queste città vedono crescere nei loro affari vedono crescere le loro ricchezze che in tante famiglie si fanno avanti e questo però rompe gli equilibri perché se fino a poco tempo prima poche famiglie erano al sicuro sicuro di poter governare disturbate adesso hanno dei concorrenti questi concorrenti sono disposti anche a lottare per arrivare a questi ha questi poteri pertanto si apre una stagione anche di lotte intestine all'interno dei comuni di faide vere e proprie un po
anche grazie le divisioni tra guelfi e ghibellini che abbiamo visto nascono come divisioni legate alla carica di imperatore in germania ma poi ci collegano anche alla lotta tra papato intero ma poi in generale anche per odi rancori diversita le famiglie e le città italiane diventano famose in tutta europa per essere ricche ma anche per essere sede di sconti di faide familiari e questo crea instabilità perché ovviamente in comune dove la situazione politica è stabile è più o meno man configurate delineata può dedicarsi agli affari può dedicarsi alleanze può prosperare ma un comune in cui la
situazione è sempre in pericolo di guerra civile ci sono sempre lottery pick interne fa fatica poi a prosperare i comuni stessi si accorgono di questo problema tant'è vero che tra la fine del xii e l'inizio del tredicesimo secolo tentano di correre ai ripari e vediamo come furono proprio i magnati si chiamavano così le persone più importanti da magna e vuol dire grande in latino le persone più importanti delle famiglie delle città i magnati decidono ritrova una soluzione a queste lotte e decidono di affidarsi a personale esterno alle città viste calendario delle città le famiglie sono
in odio reciproco l'una con l'altra e non ci sono persone super partes ma ognuno è un po compromesso perché è alleato con ips o alleato con y per risolvere le file da hicks e y decido di chiamare qualcuno là fuori c'è dicono rivolgiamoci a un professionista della politica potremmo dire oggi a un tecnico direttive da fuori che quindi non è alleato con hicks non è alleato con y ne sa niente delle nostre questioni chiamiamo lui lo facciamo venire in città li affidiamo la situazione della reggenza diciamo della politica cittadina per qualche mese non pertanto in
modo che rimetta un po a posto il nostro comune che ormai sia un po lasciato andare preda di queste faide lasciamogli carta libera per qualche mese li facciamo mettere a posto tutto e poi noi lo mandiamo via diciamo grazie lo paghiamo lo lo cacciamo lui andrà altrove noi ormai di sistemati potremmo cercare di darci una regolata questa è l'idea queste persone che vengono fuori questi professionisti che della politica vengono chiamati polestar arriva la protesta asca sempre il potere in certo senso la ore sta che un nome che poi tornerà nella storia italiana perché poi e
so anche banalmente durante il fascismo non forse lo sapete i sindaci saranno tolti e verranno ristorati podestà insomma richiamando questo nome medievale questa erano dei funzionari degli esperti proprio di amministrazione pubblica possiamo dire che venivano assunti proprio formalmente dalle città per governarle in genere per sei mesi massimo un anno dopo di che il contratto veniva sciolto c'era un contatto vero e proprio veniva sciolto le può restare se va bene grazie mio dovere l'ha fatto i soldi lo presi me ne vado cosa facevano questi cuore stampo alla volta visto che erano molto preparati molto bravi e
anche abbastanza richiesti iniziarono a campare di questo mestiere perché lavoravano che so per un anno a siena per sei mesi a pavia per un altro anno ma che ne so alessandria e così via erano al sun nero perché non è ancora stata affollata di sale pero snc tette le armi e si spostavano di città in città facevano proprio la spola da una città alla città un'altra città portandosi dietro spesso uno stuolo di altri funzionari perché quando questi può restar la vincita ovviamente non poteva andare da soli perché da soli non potevano amministrare completamente la città
si fossero andati da soli avrebbero dovuto poi appoggiarsi comunque alle famiglie creando vissini invece questi podestà un po alla volta si portano dietro uno stuolo di altri funzionari di loro uomini di fiducia quindi 20 30 50 100 persone che vengono assunte insieme a loro e che occupano i vari posti di comando all'interno della città collaborando colpo resta ovviamente e si occupano di risanare le finanze di metto a posto le leggi se vali di governare al meglio la città per il periodo per cui sono stati pagati e assunti possiamo averla così questo sistema effettivamente funziona per
qualche tempo perché risolve almeno mette a tacere un po di queste faide di queste lotte intestine che risana momentaneamente le questioni ma non dura in eterno perché anche la mossa dei podestà alla pratica rituale sta attorno alla metà del duecento va abbastanza in crisi perché non si riesce più a risolvere semplicemente affidandosi a questi esterni prima o poi bisogna trovare una soluzione definitiva all'interno delle città perché tra l'altro i magnati questi importanti uomini che hanno il potere ormai vedono sempre più famiglie lottare per partecipare alla vita politica addirittura si inizia a parlare di due nuove
classi sociali che vogliono accedere la politica vogliono entrare a far parte della politica di nuovi ricchi anche se rimane a riversa queste due nuove classi sociali vengono chiamate popolo grasso e popolo minuto il nome già vi fa capire classe vuol dire particolarmente ricco minuto un po meno ricco quindi c'era una differenza di prestigio e di forza di ricchezza anche per porsi davanti alla scena politica il popolo grasso era formato principalmente da mercanti che siano fortemente arricchiti o imprenditori che magari avevano sotto le loro e alle loro dipendenze molti molti operai parlo di centinaia migliaia di
operai per che possedevano svariate botteghe e invece il popolo minuto era formato invece da bottega i piccoli e medi artigiani che magari avevano una protegga due botteghe e tappavano anche dignitosamente abbastanza bene volevano poterla loro perché tutti insieme facevano una certa moltitudine e avevano bisogno di intervenire sulla politica ma erano un po meno ricchi del popolo grasso ecco proprio lo classe popolo minuto si fanno avanti non vogliono più stare a guardare non vogliono più che siano altri a prendere le decisioni che riguardano la città che riguardano quindi anche la loro economia al loro lavoro nei
loro diritti che vogliono poterli la nord ovviamente questa lotta tra vecchi notabili magnati popolo grazie minuto in ogni città italiana si configura maniera diversa perché in alcune città i nuovi ricchi riescono a parte ma tina di città vengono ricacciati indietro non c'è un esito unitario ogni città fa stories anche perché ormai una città va per la sua strada ha le sue istituzioni le sue caratteristiche e anche le sue fonti di ricchezza ben diversificato e quindi difficile fare un percorso unitario lunga cose un'italia che contraddistingue tutte le città italiane è che la lotta c'è tra i
vecchi vecchi ricchi e nuovi ricchi ma in tutte le città sono esclusi tutti gli altri cioè i salariati gli operai i serbi tutti quelli che non sono ricchi non hanno una bottega non hanno una proprietà un commercio autonomo e quindi sono dipendenti diciamo tutti questi non hanno alcun vero diritto politico non partecipano la vita politica neppure aspirano per il momento a partecipare alla vita politica vedremo che mentre cento qualche tentativo diversificato ci sarà ma dovremo aspettare ancora a 50 100 anni per il momento questi sono completamente escluse anche quando sono tanti perché in certe situazioni
come ad esempio a firenze lo vedremo i salariati inizio nassi noi davvero tantissimi ma loro non hanno diritti politici m anche ci provano a provarci sono solo appunto popolo galasso proprio 1 minuto vediamo come va in alcune città più significative citerò 3 milano firenze e venezia che sono probabilmente le più ricche in questa fase le più importanti allora milano cosa succede i nuovi di che si fanno avanti tentano di accedere alle istituzioni del comune ad accedere al potere ma non ci riescono a milano di fatto vincono i vecchi ricchi che riescono a tener a bada
questi questa nuove classi sociali riescono a ricacciarli un po indietro e quindi li è un esempio di fallimento dei tentativi di nuove classi sociali di farsi avanti meglio va invece a firenze a firenze anche qui c'è la lotta stavolta non vincono i vecchi ricchi vincono i nuovi ricchi in particolare il popolo grasso soprattutto che addirittura riesce non solo ad accedere al potere entrare all'interno delle istituzioni comunali ad avere un proprio ruolo ma addirittura verso la fine del secolo in particolare nel 1993 riesce a emanare gli ordinamenti di giustizia che sono delle leggi con cui vengono
sostanzialmente esautorate le vecchie famiglie patrizie le vecchie famiglie di magnati di firenze dall'amministrazione del potere a firenze cioè non solo disco entrare nelle istituzioni ma ci sono anche a cacciare chi c'era prima escluderlo completamente quindi a firenze è un trionfo del popolo grasso la torre firenze è una città dove alcune classi sociali si arricchiscono anche parecchio nocita molto florida venezia che è l'ultima della nostra veloce carrellata è un caso un po perché qui effettivamente anche qui ci sono molte famiglie ricche che vanno portandosi avanti perché venezia la città mercantile abbiamo già iniziato a vedere noi
abbiamo già detto qualcosa di venezia una città in cui ci si arricchisce velocemente e facilmente anche grazie alla commenda e che avevo parlato magari in descrizione vi metto il link in cui gli spiegavo questo particolare tipo di contratto e in cui insomma molti giovani di belle speranze veneziani potevano diventare ricchi rapidamente ecco qui c'è una vecchia classe dominante una psicosi a chiamarla aristocrazia cittadina che già da tempo si riuniva in un'assemblea tipica di venezia che era chiamata maggior consiglio aree pratica il parlamentino diciamo delle famiglie patrizie ricche e importanti di venezia questo maggior consiglio era
importante perché era giornalismo che nominava il doge il doge della b l'ho già citato magari quando abbia parlato nelle crociate ad esempio magari invece di iscrizione anche i link alle crociate e in altre occasioni il doge era la massima carica che si poteva avere a venezia da oggi e deriva da dux duca insomma deriva dal latino era in pratica una carica politica rassegnata e quel momento dal maggior consiglio cara l'assemblea che scegliero a chi dare la carica di doge questa carica di doge cara il capo del governo diciamo di venezia veniva spesso assegnata secondo uno
schema piuttosto rigido di alternanza cioè le famiglie che erano presenti nel mezzo il consiglio per evitare che una famiglia diventasse più potente delle altre davano questa carica una volta la famiglia hicks una volta la famiglia y una volta la z poi a capo a b c d cioè c'era una sorta di rotazione potremmo dire in modo che nessuna famiglia potesse vantare di avere avuto troppi da oggi che potesse quindi vantare privilegi restart alleate per mantenere gli equilibri da qualche tempo si era optato per una soluzione di questo tipo la società di rotazione del titolo di
dolce però un altro consiglio carattere sociale a un po alla volta si era anche in gradito per the man mano che arrivavano nuovi ricchi questi nuovi ricchi chiedevano ea volte riuscivano ad entrare nel maggior consiglio e quindi sta rotazioni diventava sempre più ampia sempre più difficile da gestire perché per sempre maggiori le famiglie di numero che volevano dire la propria partecipare alla vita politica di venezia insomma a un certo punto si decide la serrata del maggior consiglio cosa vuol dire la serrata avviene sempre in questi anni di fino a 200 nel 1297 è la chiusura
del consiglio c'è pratica alle famiglie che son vento dicono che abbiamo accolto per anni nuovi ricchi ma adesso dobbiamo dire assolutamente basta perché no vedi che ce n'è sempre e questo consiglio sta diventando troppo grande per essere gestito in maniera equilibrata per essere gestito al meglio la serata le maggior consiglio di fatto stabilisce che nessuna nuova famiglia ricca di venezia possa entrare all'interno di questa assemblea e di fatto limitando e chiudendo la partecipazione solo alle famiglie già ricche in quel momento questo è una scelta che avrà un suo peso in futuro oligarchica potremmo dire perché
evita un'apertura più democratica nella politica a venezia riservando il potere sulla poche famiglie relativamente poche famiglie però per il momento funziona perché venezia effettivamente vive una fase di grande grande sviluppo questa è la situazione in italia e con questi comuni che sono ancora sicuramente autonomi e non sono sottomessi ha nessun potere centrale ma hanno qualche difficoltà ad autogovernarsi perché lotte intestine ce ne sono parecchie certo per il momento non così drammatiche nel senso che ci sono faide e sata dante viene cacciato da firenze e tutte queste lotte a firenze cacciate rientri esili e così ma
questo intacca solo in piccola parte l'economia perché firenze venezia e certi racconti non esercita molto ricche e primo momento tutto va bene ma nel resto d'europa c'è in parallelo metti comunitario al in crisi in parallelo un movimento invece di accentramento come vi dicevo nella premessa riguarda soprattutto la francia e l'inghilterra su cui oggi ci soffermiamo un attimo prima di vederle parlerà parlerò più grave la francia e poi in inghilterra dobbiamo fare un po un riassunto delle puntate precedenti diciamola così se vi ricordate già quando avevo presentato l'europa all'inizio dell'anno mille attorno all'anno mille è che
qui se volete vi metto il link in descrizione ti avevo detto che sì si va a formare il sacro domani pero germanico che poi è unito fino a un certo punto è un'entità un po particolare eccetera ma esistono altri stati esisteva dalla spagna un po divisa da lì sono ancora gli arabi sono vari livelli che stanno ingrandendo provata ma c'è la francia che invece ha una conformazione almeno all'apparenza abbastanza ben fatta simile o più piccola ma simile alla francia attuale e l'inghilterra anch'essa simile all'inghilterra attuale qual è il problema nel 1000 1100 che in realtà
parliamo della francia in particolare esiste sì ora di francia che al suo trono a parigi e che nominalmente sovrano di tutto il territorio francese quindi tutto il grande stato francese che è simile a un po più piccolo ma simile a quello di oggi ma questo è un potere come dicevo quasi solo nominale nel senso che i re di francia nel 1000 1100 hanno potere effettivo solo sui feudi che sono sotto il loro diretto controllo cioè solo una piccola fetta della francia magari vi faccio vedere anche una cartina video così potete farvi un'idea sono pochi i
feudi direttamente controllati da ray in cui era a effettivo potere in tutto il resto del territorio e di quei quelle parti di francia sono affidate ad altri operatori che sono passati da quindi sottomessi formalmente arma che di fatto agiscono come se fossero sovrani autonomi ogni regione di francia in pratica si considera abbastanza autonoma dal sovrano dar cat è vero che ra è difficilmente può andare in queste regioni a imporre con la forza il suo volere non può non ne ha la forza per il momento e c'era notare una cosa in molte di queste regioni che
riconoscono solo formalmente l'autorità del re c'è un'autorità degli inglesi in qualche modo e qui dobbiamo ricordarci come è nata l'attuale monarchia inglese l'attuale normativa inglese nasce nel 1066 e anche qui c'è il link e descrizione quando sbagliando con questa dr il conquistatore duca di normandia non aveva da parte della francia decide di andare in inghilterra invaderla e conquistare questo guliano di questa torre e poi tutti i suoi eredi diventano live inghilterra ma rimangono duchi di normandia cioè hanno uno stato che controllano direttamente l'inghilterra e dei territori di cui sono firmatari di cui sono vassalli rispetto
al ritraccia mai cui agiscono quasi come se fossero ora nel corso del 1000 1100 soprattutto nel 1100 questi territori sotto il controllo della corona inglese in francia si fanno anche abbastanza ingrandendo tanto è vero che a un certo punto quasi metà del territorio francese è sotto controllo e data del re inglese segno di una monarchia francese molto molto debole ovviamente perché non solo non ha controllo al suo territorio ormai più una buona fetta di questo territorio una meta di questo territorio appartiene quasi a un re rivale capite che la situazione è drammatica questo fino al
1100 a tutto e 1100 ma nel 1200 le cose iniziano a cambiare soprattutto da quando sull al trono un'importante sovrano francese che si chiama filippo ii augusto filippo ii augusto che abbiamo già visto nelle crociate visto veramente il mio ha messo il link andatevelo cura di vedere perché ne parlano anche lì su un sovrano molto importante perché sino ad avere una svolta iniziò a condurre e poi continuano anche i suoi eredi una serie di curve e contro a volte i suoi stessi fair otari per rimetterli in riga per di fatto ribadire l'importanza e l'autorità del
sovrano e quindi accentrare il potere ovviamente riprendere il controllo su queste su alcune parti della francia che un po sfuggivano a questo suo controllo a queste battaglie sicuramente la più famosa la più importante arriva nel 1914 era la battaglia di bwin che viene come tutto da un lato viene combattuta da un lato filippo ii augusto e dall'altra alleati tra loro ci sono l'imperatore tedesco ottone quarto è il re d'inghilterra giovanni senza terra è tra virgolette perché come saprete forse dai cartoni animati da robin hood eccetera giovanni senza terra è il fratello minore di riccardo cuor
di leone evento e riccardo alle crociate poi assente dall inghilterra la reggenza viene affidata a giovanni ecco giovanni alleato con ottone 49 guerra contro il re di francia battaglia di bubi 1.114 è un clamoroso trionfo del re di francia di filippo ii che dà una regolata sia all'imperatore che pretendeva di avere influenza anche sulla francia quindi si smarca si garantisce un certo margine di libertà autonomia e da soprattutto una regolata agli inglesi altre regolate arriveranno nei decenni successivi anche con gli eredi successori di filippo ii tanto è vero che già verso la il 300 il
domini inglesi all'interno della francia si saranno notevolmente ridotti ha detto che a un certo punto erano quasi la metà del paese poi diciamo che all'inizio del trecento prevedere quando succede all'inizio del trecento siano ridotti ad alcune zone soprattutto dalle parti di bordo per capirci ma abbastanza poco rispetto a come era prima segno che erano nati a francese si era enormemente rafforzata ma filippo ii gusto anno fu un sovrano intelligente capace solo per le vittorie militari anche perché e diede una svolta pure dal punto di vista amministrativo una sorta che poi i suoi successori continuare nel
particolare tra i successori più importante da questo punto di vista bisogna sicuramente menzionare luigi nono quindi filippo ii luigi nono sulla stessa falsariga cosa fecero allora dal punto di vista amministrativo il filippo ii istituì una serie di istituzioni che avrebbero dovuto aiutarlo e sostenerlo nel controllo del paese e nell'amministrazione del paese in particolare istituire un consiglio verrà che è qualcosa potremmo dire di simile a un governo attuale no il re è il capocomico però tornasse a dei consiglieri degli esperti dei funzionari capaci in diverse materie che sia l'economia che sia la guerra che sia l'amministrazione
pubblica le tasse eccetera che gli danno dei consigli che lo aiutano le sostengono nell'esercizio del potere quindi consiglio dara primo elemento importante una corte dei conti che deve tenere a bada a spese avete nella bara i bilanci dello stato e infine istituisce anche un parlamento a parigi che è una prima forma di assemblea in cui il re chiede il parere su alcune questioni a dei rappresentanti del popolo attenzione però queste tre istituzioni quindi consigliere corte dei conti il parlamento vengono riempite non tanto da i vecchi potenti che c'erano in francia perché dovete pensare qual è
lo scopo di filippo quando fa sta cosa il suo scopo è quello di accentrare il potere di governare meglio di controllare meglio il territorio francese che fino a quel momento i suoi predecessori avevano fatto molta fatica a controllare ora perché facevano fatti che predecessori arrotolare i territori perché in ognuno di questi territori la normandia la bretagna e l'aquitania eccetera eccetera occitania eccetera eccetera eccetera c'erano vari feudatari che si formalmente erano sottomessi al re ma di fatto si sentivano alla pari con ira e quindi non obbedivano ai comandi di parigi ora il re non poteva certo
portare all'interno del consiglio della corteccia tra dei feudatari perché sarebbe portato in casa il problema il suo scopo era quello di esautorare i tuoi datari metterli in difficoltà togliere loro potere e per farlo non poteva affidarsi ad affidarsi a un altra classe sociale e infatti filippo ii poi anche i successori si affideranno a una classe che sta sotto a quella nobiliare alla classe borghese che per la prima volta in francia inizia un po timidamente ma inizia ad avere un ruolo perché all'interno di queste istituzioni tecniche possono dire così filippo copta che ama soprattutto esponenti della
borghesia e sprechi molto preparati che era studiato nelle prime università che si sono formati che sanno come si fanno i conti che sanno come far pagar le tasse che sanno come si amministra un territorio e li chiama a sé in modo da avere in mezzo ai piedi i nobili e chiaramente sfruttare le capacità di gente preparata che non ha poi problemi a andare contro il potere dei no di questa la mossa piuttosto saggia che forma anche una classe di buoni funzionare in francia un po alla volta ovviamente perché portando cilea se addestrandoli istruendoli e permettendo
loro di fare carriera anche quando lavorano bene filippo sigla una classe di posizionare i fedeli a lui è piuttosto efficiente questo primo elemento sicuramente molto importante ed è un successo ci sono però anche dei parziali successi in questa politica di filippo e poi di luigi nono e degli altri quali sono i successi che per quanto effettivamente la macchina burocratica inizia a muoversi abbastanza bene il problema delle tasse rimane un problema cioè le casse dello stato l'angolo sono in grande difficoltà anche se abbiamo fatto la corte dei conti anche se abbiamo buone funzionari c'è un problema
di soldi perché c'è una di solito che la francia gli ho detto si imbarca e molte guerre ma fare pure le crociate e poi la battaglia del bovino e poi altre piccole scaramucce di vari di vario tipo tante conflitti che tanti conflitti che sono costose ovviamente e in francia evidente che paghi le tasse che dia soldi allo stato per poter fare le guerre non c'era è tanta perché tutti i nobili e tutti i membri della chiesa non pagano le tasse come in tutta europa quindi i sovrani che vogliono certo uno stato più forte uno stato
anche chiave più soldi per fare più guardia per amministrare meglio per fa tutte ste cose servono soldi si trova anche in difficoltà perché questi soldi ce ne sono pochi e questo sarà un problema storico delle casse francesi lo troveremo da qui fino al 1789 e oltre le casse precise erano sempre in rosso spesso in rosso perché spesso i sovrani spenderanno di più di quanto hanno disponibilità perché ci sono molti privilegi di persone che non pagano le tasse questo problema venne affrontato di petto verso la fine del secolo da un nuovo sovrano perché ha mai finché
più secondo è morto e sepolto luigi nono è morto e sepolto questo nuovo sovrano che comunque vuole seguire le orme dei predecessori si chiama filippo ha detto il bello famosissimo sovrano francese che sale al trono nel 1285 qualche anno dopo nel 1296 a una mossa molto forte e molto forse anche alzata ma che poi gioca a suo favore cosa fa visto che le casse dello stato sono sempre difficoltà e che in francia pochi bello le tasse e quelli che le pagano spesso devono pagarlo sono stata francese ma anche alla chiesa perché vi ricordo che in
tutta europa i contadini pagano le tasse anche alla chiesa pagano le idee cime un decimo real raccolto va alla chiesa filippo iv impone che le decime che bisogna trovarlo la chiesa vadano invece allo stato requisisce le decime dice ne aveva più bisogno noi qui di quanta ne abbiano bisogno a roma perché dobbiamo andare noi francesi le nostre tasse a roma sembra un discorso quasi leghista ante litteram però capite ai francesi per quanto cattolici per quanto coerenti ritengono che il papa sia in fondo uno straniero uno che sta lontanissimo che vive anche forse nel lusso quando
la francia fa fatica a campare fatti i contadini e fanno fatica ad appare la francia piu ne ha piu bisogno di questi soldi quindi il re filippo iv si ribella al papa chi è papa in questo momento fa un papa molto famoso anche perché verrà descritto adoranti alighieri nell'inferno posto all'inferno in anticipo poi sui tempi comunque questo papa si chiama voli touch ottavo un papà celeberrimo nei topi più famosi vituperati anche del medioevo questo papa bonifacio viii ovviamente appena prende la notizia che filippo iv ha detto bassa valle decime al papa ce le teniamo noi
ma su tutte le furie ovviamente e apre un conflitto a furia di carte bollate tra papato e regno di francia che continua per qualche tempo cioè le cancellerie sia al papa a roma che di filippo iv a parigi continuano a farsi reciproche accuse appellandosi a vecchi diritti a vecchie leggi norme per rimandare al mittente diciamo le pretese dell'uno e dell'altro per la cera notare una cosa questa non è una cosa nuovissima che abbiamo vista anche nei conflitti tra papato e impero cose di questo genere ma la novità importante è che qui non è il papa
contro l'imperatore qui ai papà con un sovrano nazionale è una cosa completamente diversa perché l'imperatore gli ottoni newtoniani e federico barbarossa federico ii chi volete voi erano comunque eredi giornalmente dell'impero romano erano avevano rifondato l'impero e l'impero aveva la pretesa di essere un potere universale che poteva rivaleggiare con il potere universale del papa due poteri universali che ci fronteggiavano quel papa vi ricordo abbiamo detto diceva ma il mio potere è più elevato perché deriva direttamente da dio il tuo è un pochino meno elevate viceversa però due poteri universali ora a tener testa al papa non
è più un imperatore ma è un re che alla carica comunque più bassa è un relazionale era dei francesi di francia tra di francesi la dizione arriverà più avanti ma re di francia capite è di un territorio quello fino a poco tempo prima fino a poco tempo prima fino a pochi decenni prima nessun relazionale avrebbe osato tener peste in questa maniera al palo se filippo partono fas è il segno di un cambiamento in atto è segno che ho il potere papale si sta indebolendo e un po soprattutto che le banche nazionali iniziano ad avere un
peso nuovo iniziano davvero ad avere una forza contrattuale potremmo dire di potere rilevante e in più anche io direi che inizia a formarsi un primo barlume di sentimento nazionale non è ancora nazionalismo e prestissimo per parlare di nazionalismo per parlare di quello che arriverà nel settecento e nell'ottocento non è ancora questo però però i francesi per quanto si sentano cattolici iniziano un pochino anche sentirsi francesi gli inglesi iniziano un pochino anche a sentirsi inglesi i fiorentini sentono fiorentini venezia lido venezia lì perché l'età in italia non c'è questo sentimento di sentirsi italiani ma in alcune
zone d europa inizia a sorgere un pochino piccola parte questo sentimento e quindi i francesi si sentono il papa come un'autorità importante ma lontana capite non così vicina come sarebbe se fosse fragile dei papi di quel periodo hanno quasi sempre italiani tenete conto questo erano cardinale italiani che normalmente diventavano papi insomma c'è una lotta di potere ma c'è anche una lotta che in esse essere una nota per l'autonomia per l'economia e anche un po per la nazionalità vagamente in nuce un barlume ovviamente quindi lotta di carte bollate ma filippo iv ha anche un vantaggio dal
suo che il popolo francese ha dalla sua parte la votazione presente che nelle lotte tra papato e impero che abbiamo visto nei video precedenti aveva parlato che so di enrico iv abbiamo parlato la lotta per l'investitore eccetera eccetera abbiamo sempre visto che gli imperatori potevano anche tentare tener testa al papa a lottare contro il papa ma il papa ha dalla sua un arma micidiale che era la scomunica e quando il papa lanciava la scomunica contro l'imperatore accadeva quasi sempre che i per atari tedeschi quelli che dovevano sottostare l'imperatore si ribellavano l'imperatore stesso forti della scomunica
cioè i fratelli tedeschi non aspettavano altro che l'imperatore venisse attaccato la topa per potersi sganciare da lui attaccarlo e magari farlo cadere questo era normalissimo nel 1000 1100 ora che siamo alla fine del duecento qui sono passati già due secoli le cose camera meno in francia perché lì non solo filippo iv vuole fare la lotta al papato ma anche il popolo francese sia quello minuto diciamo sia il i nobili francesi si è perfino il clero francese di è tutto sommato a favore è contento che il re di francia voglia smarcarsi la papato romano infatti filippo
il bello decide di convocare un'assemblea importante grande che viene chiamata stati generali che troveremo ancora nella storia questi stati generali era una grande assemblea che doveva rappresentare i tre stati che voleva dire i tre ceti che componevano il popolo francese c'erano i nobili c'erano gli ecclesiastici e c'era il cosidetto terzo stato che la rappresenta che era formato dai rappresentanti delle città cioè i borghesi mercanti e compagnia bella ora questi stati generali che vengono contati da filippo il bello per esprimersi sulla questione per discutere di questa lotta con il papa sulle sulle decime danno pienamente ragione
a filippo iv cioè si schierano la parte del re si mettono dalla sua parte quindi filippo del tener testa al papa all'appoggio della sua gente ha l'appoggio della francia che vuole che ti a mente tenersi queste tasse segno che la posizione del papa ormai è veramente debole questi stati generali francesi arrivarono addirittura a rivolgere le accuse pesantissime contro bonifacio viii quindi il papa neppure rispettato dai cardinali vescovi e le chiese i francesi in pratica ma poi anche arrivarono gli stati generali a stabilire a ribadire che il potere di filippo iv verrà di francia derivava direttamente
a dio senza l'intermediazione del papato voi vi ricordate che l'hanno detto che poco tempo prima i papi si erano prodigati a lungo per dimostrare che il potere dei vari sovrani europei dei vari imperatori deriva si fida di roma tramite l'intermediazione le papa perché per i papi di ha varato al papa discendente di pietro l'autorità sul mondo e poi il papa verrà affidato ad alcuni sovrani di alcune famiglie di sovrani poteri in francia e poter inventare il potere in germania e così via ora i francesi dicono no non è vero questo il re di francia della
di francia perché l'ha voluto metterli dio noto che lo ha voluto il papà cosa importante per cui dire che il papa non può rimuoverlo fino a quel momento i papi avevano sostenuto la tesi che loro hanno superiore a tutti i sovrani quindi teoricamente avrebbero potuto rimuovere i sovrani appunto tramite magari l'arma della scomunica se il popolo francese dice noi non accettiamo questa visione e riteniamo che il nostro re share è per volontà divina per diritto divino diretto allora nessun papa potrà mai togliere di potere o solo dio thor dirlo magari facendolo morire facendo altre cose
ma solo dio può dare può dare solo dio può togliere il papa non c'entra nulla cosa che è una novità importante perché di fatto rende papa tra virgolette superfluo in questo settore poi faccio ottavo chiaramente non può accettare delle risoluzioni di questo tipo e la sua cancelleria e mamma in risposta a questi stati generali una bolla che famosissima che viene chiamata una sanctam in cui di fatto ribadisce tutto quello che era stato valido fino a pochi anni prima che il dottore tale papa è superiore che il papa ha ricevuto l'incarico direttamente da dio e ci
attrezza 300 però sono parole ormai al vento perché certo a roma lo ascolta ormai in francia non l'ascolta praticamente più nessuno e questo braccio di ferro tra francia e papato arriva suo apice pochi anni dopo nel 1303 per che cosa succede filippo iv riesce ad allearsi con una famiglia romana una nobile famiglia romana dei famigliari colonna mentre sono le facce ottavo apparteneva anche gli ha una nobile famiglia romana però una famiglia nemica dei colonna la famiglia dei caetani ok allora sono tante la media nobili romane tutte siriano tra loro come abbiamo visto in italia alle
famiglie siria vano tracciano le faide e romeo e giulietta di shakespeare non hanno invenzione cia l'iniezione sì però in parte dall'assunto che in italia alle famiglie nelle varie città si chiamano tra loro si facevano sgarbi e addirittura attentati uccisioni e fante allora anche a roma siano famiglie nobiliari che lottavano per il papa te che spesso si odiavano in maniera molto forte tra queste la famiglia dei catani kaitani che è espresso bonifacio viii e la famiglia rico local a finire colonna proprio per fare un dispetto potremmo dire a voli faccio si allea quei francesi è proprio
un esponente il capo di questa famiglia di colonne si chiamava sciarra colonna sarà una mossa che diventata epica nel 1303 appunto raggiunge il papa bonifacio viii ad anagni che alla cittadina poco fuori roma alla periferia oggi di roma però nella campagna laziale dove il papa con li faccia aveva un suo castello lo raggiunge l'inter è lì tra virgolette in vacanza a riposarsi ad anagni lo aggredisce con i suoi uomini ovviamente e avviene il famoso schiaffo di anagni perché sciarra colonna non c'è forma e proprio come nei film di burr spurs gli tira un ceffone clamoroso
ma questo non li faccio viii che è un atto di umiliazione pubblica molto forte chiaramente non li faccio moro un mese dopo si dice non per lo schiaffo regalato lo schiaffo che di fa morire non pare dragon ball i super sei anni non è così tira uno schiaffo forte ma l'umiliazione così forte che sostanzialmente morì fatto non riesce più a riprendersi effettivamente proprio un mese dopo muore segno della sconfitta del papato perché in questo caso davvero filippo iv esce completamente vittorioso da questa lotta contro roma la vittoria del real i fronte a fu così clamorosa
che anche negli anni successivi l'influenza di filippo il bello fu fortissima sulla chiesa tra l'altro minacciava di aprire un processo post mortem contro bonifacio viii insomma davvero voleva sembrava quasi intenzionato a staccare la chiesa francese da quella romana e attaccare ancora fortemente la chiesa di roma tant'è vero che ci fu un prima eletto un altro papa subito dopo con le faccio cavo che durò molto poco poi nel 1305 venne eletto un nuovo papa che prese il nome di clemente quindi questo nuovo papara francese e da lì in poi si susseguirono 7 propri tutti i francesi
che non solo erano francesi quindi vicini a meno di nazione mentali lingua ha finito il bello ma poi decisero di trasferirsi in francia si dall'inizio cioè in particolare nel 1307 alla cosiddetta cattività avignonese cioè cattività vuol dire bugie prigionia no nel linguaggio che so gli animali in cattività quasi che i papi fossero tra virgolette prigionieri ad avignone non erano prigionieri ha fatto ovviamente ma di fatto spostandosi raviglione che a recitare sud della francia vivono all'ombra del re di francia vivono sotto la diretta influenza della di francia con una scarsa autonomia ormai mentre stavano a roma
sincro ci davano patroni d'europa ora sono quasi sottomessi o comunque devono fare i conti con rari francia questa cattività avignonese 2.7 papi 2 la dal 1307 fino al 1377 quindi per una settantina d'anni e poi il papa tornerà roma ne parleremo quando sarà il caso però ovviamente che questa situazione il peso l'importanza del re di francia diventa ancora ancora più forte e invece il prestigio del papato ne risente parecchio perché la vignoni papi si fanno costruire un grandissimo palazzo che è il palazzo dei papi è ancora visitabile siglate raviglione molto bello molto ricco per l'epoca
molto sontuoso è però questo è un problema perché i propri vengono percepiti sempre più come distaccati dalle comunità diceva il papa è formalmente il vescovo di roma ma stava venio ne sta nel lusso ad avignone quindi sempre più distante tra l'altro i papi continuano a riscuotere le decime tutta europa e queste decime vengono usate per costruire il palazzo dei papi per costruire nuovi palazzi sontuosi raviglione segno della corruzione sempre più forte della chiesa i problemi morali non vengono affatto risolti altri s'inaspriscono in questo modo questo voglio dire è la chiesa per pararsi tutte queste spese
inizia a far ricorso anche a una nuova pratica che diventerà rilevante siamo all'inizio del trecento ma soprattutto nei 400 e le 500 cioè la vendita delle indulgenze quello artistico lo riprenderemo questo tema perché è importante però cosa sono questi e indulgenze secondo la dottrina cattolica che è ben espressa anche in fondo nella divina commedia di dante che viene scritta in questi anni non dovete dimenticarlo in le anime dopo la morte possono andare all'inferno ovviamente se sono state anime cattive soggette al peccato oppure verso il paradiso ma molto spesso prima di entrare in paradiso dovevano secondo
la teologia del tempo passare un certo tempo in purgatorio che era il luogo dove le anime venivano appunto purgate ripulite in un certo senso ora i peccati prima di poter accedere veramente pure veramente risanate nel paradiso quindi a più stretto contatto con dio questa d'uscita vita nel purgatorio era comunque una vita non brutta come quella dell'inferno per le anime ma comunque neppure così beata come ci si potrebbe aspettare anche se avete presente la divina commedia le anime e li farlo soffrono le pene dell'inferno come si dice le anime del purgatorio stanno così così gli anime
del paradiso sono beate felici ora il tempo era percorrere da stare da passare né probatorio veniva dalla chiesa quantificato sulla base di peccati commessi perché ovviamente per quanto buoni anche i più buoni avevano alcuni peccati da scontare prima di accedere al paradiso e quindi erano passare top anni interrogatorio top decenni purgatorio prima di essere ammessi una cosa che poteva essere anche piuttosto penosa per le anime questo mi sembra la chiesa del tempo se i parenti sopravvissuti i figli le mogli i mariti dei morti volevano fare un favore al loro caro all'anima del loro defunto potevano
fare delle opere di bene per garantirgli così un affievolirsi della pena nel purgatorio per fargli scontare un po di anni in purgatorio farli andare prima in paradiso potevano fare dei pellegrina tipo li faccio ottavo l'esempio istituì il giubileo che prevedeva il naso e rom e chi faceva il pellegrinaggio a roma passava per seppe chiesa aveva anche l'indulgenza oppure poteva dare delle pregare perché le anime dei defunti avessero una qualche forma di di spesa da un certo numero di anni da passare i portatori ci sono varie forme di devozione che potevano garantire un abbreviamento un abbreviazione
degli anni per passare importatori ma poteri anche comprare un'indulgenza potevi comprare appunto queste indulgenza cioè questi documenti con quella chiesa riceva tu fai un'offerta per i poveri e in cambio l'anima all'anima del tuo caro vengono scontati i due anni 5 anni in purgatorio eccetera qual è il problema possa essere una cosa anche legittimano ancora oggi si fanno dire a volte gli anziani e meno le messe per i defunti sperano che queste messe per i defunti possono aiutare l'anima nell'aldilà eccetera ma il potere la quale anche questi soldi delle indulgenze non vengono usati per i poveri
che avevo avuto forse anche un senso ma vengono usati molto spesso per costruire i palazzi dei papi e quindi il problema della simonia della corruzione della chiesa si fa di nuovo piuttosto piuttosto pressante come avevo detto parliamo brevemente anche di inghilterra perché anche qui si vide un movimento di accentramento le potete anche se in realtà diverso da quello francese in francia violetto da filippo ii in poi il potere si accentra si esaltano in parti nobili si esautora che in parte la chiesa cattolica ma il sovrano può farlo grazie anche all'appoggio della borghesia soprattutto in parte
anche dei nobili ma soprattutto della borghesia saltando i nobili in inghilterra questo non avviene è vero che il potere si accentra sono istituzioni nuove e a londra sempre più forti ma non senza l'aiuto dei nobili cioè i sovrani inglesi sono costretti a scendere a patti con i nobili in particolare questo movimento di collaborazione tra sovrano e nobiltà a si avvia proprio dopo la sconfitta di bovini diretto che nel 1214 giovanni senzaterra alleato con attorno a quarto viene sconfitto da filippo ii di francia quando torno in inghilterra storte sorte debole per l'onta della sconfitta è indebolito
notevolmente giovanni viene preso al balzo dei nobili inglesi che sfruttando questa sua debolezza riscono a fargli firmare un documento importantissimo che segna l'inizio di una sorta di costituzione inglese potremmo dire così anche sin inglesi non hanno una con situazione vera e propria ma il primo grande atto normativo diciamo inglese che la magna charta la magna charta libertatum che viene firmata nel 1915 proprio l'anno dopo rispetto a bug in questo documento sancisce i diritti dei nobili nei confronti della corona ma anche delle città e della chiesa quindi già il sovrano giovanni senza terra e poi chiaramente
la documento vale anche per i suoi successori è costretto a concedere delle cose a scendere a patti ma le cose continuano anche negli anni successivi perché c'è un piccolo parlamento in inghilterra formato dai nobili che nel 1942 prende il nome di camera dei lord esiste ancora oggi lo sapete no si mette forse che parlamento inglese formato da due camere ancora oggi che ha una ri comuni camera dei lord da calori lord nasce già prima del 40 2042 diventa 1242 camera dei lord e si stabilisce che questa camera abbia poteri molto importante ad esempio debba votare
per stabilire se si deve o no si devono restituire nuove tasse quando i sovrani volessero valore giovani volessero introdurre nuove tasse in inghilterra ad esempio per fare una guerra ad esempio per fare delle riforme eccetera dovrebbero sempre chiedere l'autorizzazione il ok l'approvazione della camera dei lord segno che la robetta inglese ha un potere di veto importante sulle decisioni del se vanno avere su quelle di natura economica inoltre si stabilisce anche sempre più o meno questo periodo che le leggi emanate dal re e dal parlamento valgono per tutti i cittadini inglesi ma valgono anche per il
sovrano anche il sovrano inglese è sottoposto alle leggi del suo paese cosa che è una novità nel panorama europeo fino a quel momento i sovrani erano sostanzialmente ritenuti al di sopra delle leggi perché li prendevano il loro potere da dio rendevano conto a dio non può che non alle leggi ed è poco ora il fatto che è sovrano inglese invece sia sottomesso alle legge significa che ha le leggi sulle più importanti del sovrano stanno sopra e quindi c'è quasi la nascita potevo dire lo stato di diritto perché le leggi sono ciò che il governo ha
davvero più ancora adesso run realtà è un percorso che qui non mettetelo tutto come di colpo si svegliano e c'è lo stato di diritto è un percorso che però in inghilterra pare già abbastanza avviato secondo elemento il sovrano se sottoposto alle leggi emanate da lui manca dal parlamento significa che il sovrano è sovrano per volere divino ma che in qualche modo per consenso del popolo cioè se tu sei sovrano e devi obbedire alle leggi vuol dire che se se non hanno non perché solo dio ti ha messo lì ma anche perché noi temiamo nessuno inizia
a un po timidamente a e isolarsi un concetto anche in qualche modo di sovrano per volere divino ma anche per consenso popolare siamo agli albori di questo momento però vedremo che nel corso della storia iniettare a quest'idea tornerà tutto vero che quando i sovrani tenteranno di far piastra loro ogni casey mi cacceranno anche questa è una cosa molto importante in più il percorso si compie nel trecento e soprattutto nei 1339 quindi quasi un secolo dopo rispetto all'introduzione della camera dei lord però insomma siamo più o meno sempre questo periodo quando viene istituita anche la camera
dei comuni secondo ramo del parlamento ma c'era solo quella di lord dalla più o meno la metà del duecento negli anni trenta nel 39 del trecento arriva anche la camera dei comuni che invece mentre a camerota rappresenta i nobili la camera dei comuni rappresenta la piccola nobiltà e soprattutto il piccolo clero e la borghesia cittadina camera dei comuni perché rappresenta le città e quindi la borghesia ai mercanti gli artigiani quelle classi ii c iniziano un pochino anche loro a poter dire la loro nell'amministrazione del paese come come vedete istituzione di nuove istituzioni anche centralizzate ma
in cui sovrano alam poter assoluto il sovrano deve condividere almeno in parte il suo potere con varie altre istituzioni ecco questo era la panoramica che volevo farvi su quello che accade tra la fine del duecento i primi del trecento nei comuni italiani in francia dove la cosa particolarmente rilevanti e poi anche in inghilterra per il momento la lezione finisce qui prossimamente parleremo farò anche una breve lezione sulle civiltà precolombiane che in parallelo e l'europa stanno sviluppando in questo momento ma poi la prossima grande argomento che faremo la prossima grande lezione che faremo sarà la crisi
del trecento con l'arrivo della peste che sconvolge tutte queste cose che cambia il mondo degli europei parliamo di epidemie che sono purtroppo estremamente attuali anche oggi però vi consiglio intanto di ascoltare i video si vede bisogno e in descrizioni vi ricordo che c'è sommario e soprattutto consultare anche il vostro manuale dove trovate questi stessi argomenti rappresentati magari maniera leggermente diversa con parole diverse ed è sempre utile vederli da un punto di vista alternativo ci vediamo qui presto per nuove lezioni di storia filosofia e l'educazione civica cia alla prossima [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica]
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