2. La rivoluzione industriale: la fabbrica, le trasformazioni sociali, lotta di classe.

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Matteo Saudino - BarbaSophia
Video Transcript:
car amiche e cari amici benvenute benvenuti alla seconda lezione dedicata alla prima rivoluzione industriale in questa lezione affronteremo i temi delle conseguenze sociali della prima rivoluzione industriale rivoluzione che ha cambiato radicalmente irreversibilmente la storia dell'europa e del mondo la prima rivoluzione striale scoppia abbiamo visto della prima lezione in terra e dall'inghilterra si diffonderà nel resto dell'europa e poi nei decenni secoli a venire nel resto del mondo è una rivoluzione industriale figlia di una rivoluzione agricola è una rivoluzione industriale di stampo capitalistico è una rivoluzione industriale che appunto scoppia nel paese che ha un accumulo di
capitale che puoi investire in tecnologia maggiore di tutti gli altri paesi ovvero l'inghilterra scoppia intenderà l'inghilterra dunque cambierà cambierà radicalmente pelle l'inghilterra diventa ancor di più l'isola in grado di dominare con i traffici commerciali con le armi e poi con sterlina moneta e con la produzione industriale l'economia mondiale e il mondo con a fianco poi le potenze competitrici francia inghilterra e stati uniti erano un caso poiché da questo anche grande conflitto mondiale per l'egemonia economica e politica sorgeranno tensioni tra gli stati che confluiranno poi le tensioni nella prima guerra tante delle tensioni sorte nell'ottocento tra
cui le tensioni politiche economiche industriali capitalisti e confluiranno nella grande guerra vediamo insieme la fabbrica perché la fabbrica non è semplicemente un mezzo modo di produzione fabbrica che un mezzo di produzione privato nello stand dustria dei capilista inglese cioè di proprietà dei capitalisti i padroni e un mondo e un mondo di produzione è un modello di produzione e un mondo di vita è un modello di vita e dunque la fabbrica trasforma radicalmente la società l'uomo nella fabbrica l'uomo di fabbrica la città con le fabbriche la fabbrica che prende le vite la fabbrica che muta il
paesaggio la fabbrica cambia la vita profondamente delle persone la cambia in profondità va bene e dunque la fabbrica è un modello di produzioni che ha un impatto sociale e antropologico e dunque mutamento sociologico antropologico oltre che economico della fabbrica mutamento che a partire da marzo poi studiato analizzato però poi approfondito la fabbrica sorge nelle città nelle periferie delle città o anche al centro delle città molti casi non proprio vicino vicino al centro e la fabbrica e quel luogo in cui molti braccianti dalle campagne molti uomini di piccole botteghe molti marginali disoccupati volti uomini che da
terre ormai meno forti meno coltivabili giungeranno e loro in cui tutte queste persone si ritroveranno vendendo forza lavoro la fabbrica è un mezzo di produzione privato e dunque un luogo in cui il capitale diventa di fatto motore immobile ma che muove cioè le persone vanno verso la fabbrica perché il capitale ha bisogno della forza lavoro per moltiplicare se stesso e la fabbrica è il luogo in cui il capitale producendo merci moltiplicherà se stesso acquisendo comprando altre merci e queste merci in grado di produrre plusvalore queste merci in grado di produrre lavoro gratuito cioè merci che
cedono lavoro gratuito in cambio di un salario saranno i proletari i salariati gli operai il capitale ha bisogno del lavoro per produrre merci ha bisogno del lavoro per produrre prodotti audio del lavoro per ottenere profitto perché il profitto partirà dall utilizzo del lavoratore attaccato alle macchine nei luoghi della fabbrica e dunque i mezzi di produzione unite le forze produttive daranno vita all'accumulo di profitto al guadagno attraverso la produzione di merci del capitalista il capitalista dunque ha bisogno del lavoratore per produrre le merci e se possono essere nel tessile nel minerario del estrattivo del siderurgico del
metallurgico o nelle campagne industrializzate ma il salariato cioè colui che vende la forza lavoro però intellettiva e con lui che costituisce il punto di partenza dell'accumulo del capitalista il capitalista un accumulo originario di capitale a quel capitale che ha ereditato dal padre dal nonno che si è guadagnato come la fortuna con la bravura nei attraverso guerra ganci politici attraverso appunto le dita attraverso commerci attraverso qualunque attività legge illecita il capita e quello che ha delle del capitale del denaro del guà da adel delle risorse a disposizione con questo capitale vuole guadagnare più capitale è un'economia
quella capitalista fatta di capitale che compra merce per avere piu capitale cmc primo diramato dunque l'economia industrial capitalistica una economia finalizzata all'aumento del capitale il capitalista fondo una fabbrica apro una fabbrica da vita una fabbrica perché vuole guadagnare molto di più di quello che lui ha utilizzato speso investito ovviamente la fabbrica ma per farlo non può rimanere a guardare la fabbrica che non produrrebbe nulla non può rimanere lì con la bacchetta magica moltiplicare il capitale che ha invce della fabbrica bisogno del lavoratore e qui inizia la saga del lavoro salariato iniziale pop e anche del
movimento operaio del proletariato europeo prima inglese poi tedesco francese belga e poi italiano spagnolo di un'intensa e del momento operaio internazionale nasce dunque una nuova figura sociale è una trasformazione quella l'uso industriale di impatto e una trasformazione sociale nasce il lavoratore nasce il salariato nasce il proletario blu che dice o mette il proprio lavoro forza lavoro fisica ma non mette solo quello mette la propria vita mettervi giornate mette le proprie ore perché il capitale akira color cambi bisogno di lavorare quello che hanno bisogno di vendersi per avere in cambio appunto un salario per avere in
cambio un pranzo una cena e un posto in cui dormire e dunque ecco come cambia il volto del lavoro il lavoro va verso i mezzi di produzione privati i quali compito il cui proprietario appunto comprano per pochi soldi all'inizio ancora oggi nel mondo e tendenzialmente per pochi soldi la forza lavoro dunque in cambio di un salario nasce salariato nasce salariata ciao ciao volta del video nasce appunto il lavoro il lavoro salariato il lavoro salariato e il lavoro appunto dei lavoratori che vendola pro forza in cambio appunto di di un salario i salariati però vengono impiegati
in che modo vengono impiegate attraverso una produzione che divide il lavoro la divisione del lavoro l'adesione del lavoro nella fabbrica è molto molto più accurata molto più segmentata molto più spezzettata il lavoratore dentro una fabbrica un ruolo specifico può essere un re trasporta il semilavorato colui che lavoro semilavorato colui che porta a termine la produzione colui che la porta fuori dalla fabbrica e dunque tanti tanti tanti lavoratori il loro 3 tecnico specializzato il lavoratore più fisico più belle più bei senso di deportare grandi grandi chiaramente cari i grandi pesi e poi ci sarà un capo
reparto e poi sarà qualcuno ha detto alle amministrato nella parte amministrativa contabile quante tipologie di lavoratori salariati diverse l'interna fabbrica che diventa un mondo il processo produttivo dunque si fonda sulla divisione del lavoro quella divisione del lavoro che già adam smith aveva messo al centro dello sviluppo del capitalismo di stampo appunto liberista liberale liberista e dunque liberismo il capitalismo produttivo produttivi di libero scambio di di libero commercio liberoscambista si fonda proprio sulla massimizzazione della produzione di merci sulla propria distribuzione locazione e tutto ciò può avvenire con la divisione del lavoro la diva del lavoro cambia
il volto ovviamente delle famiglie dove c'è il lavoratore che esce il mattino attorno alla sera hanno il volto le famiglie del magari c'è il lavoratore che lavora nell'azienda nell'impresa fabbrica siderurgica metallurgiche la donna che lavora nel tessile e i figli a casa dai nonni o di strada tra nervoso della città perché c'è la città in cui le fabbriche di fatto scuro e cielo per mesi per anni a manchester a liverpool canizzo scompare a possimi a divedere di vedere il sole e dunque la fabbrica era inizialmente una vera e propria nuova prigione in cui il prof
stavano 14 ore 15 ore 13 ore entrati di notte oscilli che era già notte e dunque tu vendevi in cambio di cibo in cambio della possibilità di riprodurre socialmente la tua vita attraverso il denaro attraverso salario vendevi la tua vita le tue ore di vita e dunque il capitalista non si comprava soltanto a tua forza lavoro si comprava il tuo tempo non si comprava non si compra ancora oggi soltanto la tua competenza conoscenza tua forza le tue tecne ma si compra la tua vita le tue ore di vita che to die in cambio di che
cosa in cambio di un salario e dunque cambia il volto della città cannes nel voto della famiglia cambia il volto appunto della della società i centri urbani che diventano di fatto oggetti trasformazioni furibonde repentine fabbriche al periferie che si allarga dunque e nuove case case chiaramente nuove case che poi case popolari casi in cui andrò ad abitare non molti degli operai che hanno abbandonato le le campagne ovviamente il proletariato il proletariato ovviamente nasce non dal giorno alla notte in maniera repentina e un cambiamento lento non è o immaginare un esodo alle campagne città immediato ma
in decenni e decenni comincia sc la tra il passaggio dalla dalla campagna alla città ed alla campagna città cambia anche la coscienza del lavoratore perché lavoratore passa ad elaborare i campi da solo con il figlio con lo zio per il cognato con il nonno a lavorare nelle fabbriche con altre persone con altri uomini e le donne per la prima volta non sono più lavorare lì soltanto con altre donne nonne zie sorelle figli ma con altre donne di altre famiglie e dunque cresce una coscienza più ampia antitesi hegeliane marxiana c'è niente in antitesi perché si esce
da un mondo e ci si scontra cis contro lo sfruttamento della prigione nella fatica ma ci si scontra con altre persone con cui si acquisisce coscienza e ci si scontra a fianco di altre persone contro altre che sono appunto i padroni capofabbrica coloro che ti contro la vitale fare pipì il voler di riposare il voler occultare il fatto che tu hai subito un incidente ai steinmann in fuck you che c'è un luogo di acquisizione di coscienza nascono ovviamente nuove povertà urbane quando si perdeva al lavoro quando infortunati non vi si veniva più assunti si mira
buttati ovviamente in strada nascono anche delle legislazioni a favore dei poveri in inghilterra cominciavano esserci alcune legislazioni liberali progressiste gli anni 20 e 30 per dare di sussidio e poveri dare ai sussidi quando si perdeva al lavoro sussidio di giornata sussidio sussidio mensile del tentativo no ovviamente di trovare una possibilità di pace sociale perché il cambiamento repentino della città la scelta comporta è veramente più conflitto più tensione comporterà poi le prime grandi scioperi manifestazioni di conflitto capitale lavoro e addirittura si arriverà anche ad integrare i salari bassi con con i soldi pubblici l'inghilterra che il
paese non capofila di questo cambiamento economico sociale politico dovrà trovare delle ricette anche politiche per impedire ovviamente poi il dilagare di malcontento proteste dunque un riformismo moderato ma che va anche a vantaggio della classe padronale che non può essere travolta da un impeto rivoluzionario comunque destabilizzante da parte dei lavoratori trasformatesi ceo delle condizioni di vita i bambini finiscono nelle fabbriche le donne finiscono nelle fabbriche il posto di lavoro sono estremamente precarie un esistono nulla di cosa esiste adesso e che anzi oggi sto perdendo abbondantemente contro i contratti nazionali garanzie minime non c'erano inghilterra va bene
non c'erano alcuni provvedimenti di sublime nascono perché c'è un estrema povertà il lavoro è precario si perde la gente lavora mai povera perché il salario è costruito in che modo in che modo si produce un salario si costruisce un salario sì sì sì sì struttura un salario il salary struttura di questo modo quello che serva un uomo una donna per mangiare per cenare e per sopravvivere solo salari da far salari di sopravvivenza ma con cui a volte non si sopravvive neanche dunque grandi agglomerati urbani anche di persone povere e dunque c'è l'aumento come angers chi
sa descrivere bellissimi passaggino come dickens non sarà di scrisse i suoi romanzi andy sulle condizioni operai e appunto in inghilterra che nei suoi romanzi da povertà i trovatelli bambini gli abbandoni gli orfanotrofi come lui chiaramente anche di violenza come lui in quel padrone arrivano per prendersi comprarsi bambini da utilizzare come merce che in grado di produrre altre merci bambini sottratti bambini picchiati malmenati e un inferno in terra la prima riunione distrare agli albori che produrrà provarci che diffonderà merci che farà crescere anche un progresso chiaramente di consumo ma quale prezzi umani a quali condizioni umane
a condizioni dello sfruttamento molte di queste persone fisco delle fabbriche e vengono dunque meno i lavori precedenti vengono meno i lavori di piccoli artigiani di piccoli bottega il lavoro familiare tutto viene travolto in ascoli primi movimenti contro la modernità industriale capitalistico il più celere il movimento dei leghisti da ned lug non siamo in inghilterra nel look sembra che nel 1700 punto 79 abbia distrutto punto il telaio meccanico da lì il termine luddista diventa il termine usato per indicare quegli operai sono molti uomini donne nel tessile bi all'inizio poi anche in altri settori artigianali produttivi meccanizzati
che comincia a distruggere le macchie perché perché perché molti sono disoccupati perché la macchina che alleggerisce lavoro realtà aumenti ritmi di lavoro ma serve magari 2 servono magari due persone a mantenere una macchina far funzionare la macchina dove aprire serve numeri 10 persone per produrre lo stesso prodotto dunque la macchina inizialmente fa perdere anche posti di lavoro e vengono indicati con il treno e lunghisti quelle persone quegli uomini che egli spaccano le macchine in nome di una modernità che non ci sta piacendo che non ci sta portando un progresso reale perché ha fatto perdere al
lavoro perché nuovo salario perché io prendo un lavoro di vento marginale tra i marginali diventò povero diventa appunto senza dignità perché senza lavoro si e poveri e lavoro che dà dignità ovviamente un lavoro che dovrebbe essere poi emancipato libro hanno sfruttato ma inizialmente la battaglia per avere il lavoro poi per avere un lavoro emancipato di dita e per rimpossessarsi di quello che tu perdi quello contempo no prima prodondo il sacro età un furto e poi mar dirà la proprietà di mese evoluzione la causa del del furto che compie il padrone rispetto operai perché gli toglie
tutto quel plus lavoro che non finisce in busta paga ovviamente look e le nuovi detto e anche rivoluzionare socialiste anarchiche socialiste comunitarie comuniste nasceranno proprio perché c'è un nuovo soggetto sociale c'è una nuova condizione ma ci sono anche i luoghi in cui socialmente cresce una coscienza perché è vero che il mezzo di produzione e privato ma lavoro e sociale se lavoro e sociali sviluppo una socialità perché non ci riprendiamo quello che noi produciamo la produzione di sociale va il profitto e privato regola che vale ancora oggi la produzione delle grandi aziende delle telecomunicazioni dell'edilizia della
metalmeccaniche dei servizi la produzione sociale che sia lo jean che sia che sia amazon che sia la apple che sia samsung wave che sia volkswagen fc a general motor e la produzione sociale ma i profitti sono privati poi verranno distribuiti agli azionisti che non sui lavoratori se ci sono dei sindacati molto forte si possa ottenere degli aumenti salariali altrimenti ti becchi un salario molto basso e maggior parte finisce nelle mani del padrone capitalista che poi reinvestirà o si compra squadra di calcio le isole o diecimila appunto automobili di lusso da mettere a punto in un
mega garage sotterraneo che poi sono i software o quello che vuole se non c'è invece una rivoluzionaria prospettiva è quello di soldi non suoi per i soldi profili del suo investimento ma anche del mio lavoro dunque 21 ed i soldi sarebbero di tutti questa è l'analisi viene fatta poi critica della prospettiva è voluto dare dunque sta nascendo il conflitto capitale lavoro sta nascendo il conflitto capitalistica padroni e lavoratori questa è la nuova prospettiva del conflitto all'interno di 800 che aggiungete gli altri conflitti che ci sono il compito tra liberali democratici e ancora restauratori tra nobili
che non vogliono anche nella borghesia tra borghesi che lo oppure dell'avanzo del proletariato tra gli stati quanti conflitti politici economici sociali attraversare l'ottocento e confluiranno poi nelle grandi modalità nelle grandi tematiche dell'appunto secolo che abbiamo le spalle ventesimo secolo è chiaro questo è l'aspetto fondamentale che vorrei capire addirittura l'inghilterra contro i luddisti contro coloro rispetto alle macchine interviene sancendo tutto ciò con la pena di morte sanzionano tutto ciò proprie di morte cioè stabilisce sancisce l'inghilterra che quel reato è passabile condannabile con la pena di morte è passabile parate di morte e veramente incredibile la riunito
industriale di spiega la sua inizio dall'inghilterra tutta l'europa anche se l'europa continentale l'europa dell'est saranno molto più arretrate già l'europa continentale più arretrata dell'inghilterra figurati appunto l'europa meridionali taglio in spagna all europa a pu dell'est che arretratissima europa de lerma così come anche arretrata l'europa meridionale la spagna e l'italia e in modo pare poi sono arretrate le aree del sud della spagna del sud dell'italia il primo a parte d'italia di industrializzarsi saranno appunto l'area di torino vercelli genova milano bergamo brescia quello che tra l'altro rimangono ancora oggi colleghi romani del vetro le aree industriali nel
nostro paese dunque c'è un mutamento epocale un mutamento epocale che passa proprio pro mutamento sociale antropologico culturale la fabbrica un mondo nella fabbrica ci sono appunto non riusciti sociale cell operai c'è il padrone ceramista tivo e c'è la segretaria c'è il conflitto tra capitale e lavoro anche tra lavoratori per raccogliere anche le briciole miserie che ti lascia il capitalista ma poi ce li confini tra i capitalisti in lotta per la conquista il mercato nazionale ad esempio di più di un prodotto il conflitto tra capitalisti e lavoratori e il conflitto ovviamente che poi marx terrorizzerà come
lotta di classe è un conflitto che è ormai esploso nell'ottocento inghilterra che si spanderà questo conflitto in tutta europa e un nuovo antagonismo e vede con vede contrapposti appunti proprietari dei mezzi produzioni pronta delle fabbriche capitalistico che possiedono il mezzo attraverso cui si produce che se la terra che se la macchina che sente le meccanico che sia la miniera che sia appunto d'altoforno quel mezzo di produzione e privato e quello privato fa sì che lavoro sia comprato con una neutra altre merci è il frutto del lavoro rimanga in mano al privato perché perché fosse il
mese produzione e dunque il capitalista più riesce a sfruttare il lavoratore meno lo paga nel salario più lo fa lavorare i più luci guadagna il conflitto capitale lavoro sorge le rotte tempi li è ancora oggi una costante per chiaramente se io voglio aumentare il profitto debbo vende tantissimi prodotti ovviamente ma anche mantre bassi salari meglio parli lavoratori più li faccio lavare lavorare a parità di salario minori palo e allora a bere meno di pago le fere la malattia più io ci guadagno e siccome io sono il proprietario dell'azienda affrettano della terra poetare dell'industria provvedono della
mia io voglio ottimizzare il tutto e li faccio lavorare come bestie e l'ottocento e pagherò anche gruppi paramilitari i picchiatori che vengono stati uniti alla cosa che accade più volte vengono mafiosi affinché impedisca ai lavoratori di organizzarsi e per la loro lotta per rimpossessarsi di quello che hanno perso nel ciclo produttivo cioè tutte quello reale di gratuite di lavoro che sono obbligati a cedere al padrone per cui possiede la fab che mezzi di produzione e dunque il confronto sociale il contrasto sociale la lotta di classe in inghilterra si fa fortissima la massa dei lavoratori viveur
condizioni pessime locali di lavoro non c'e chiaramente infortunistica non c'è chiaramente per sanchez traduzione della sud sui luoghi pubblici o nei luoghi di lavoro cosa che abbiamo scoperto a volte non c'è ancora oggi nel nostro primo mondo e non c'è intanto altri parti del pianeta sole battaglie la lotta del momento però io porterò la conquista di quei diritti e nascono appunto ad esempio in inghilterra le tre union sono i primi storici sindacati inglesi trade union cioè questa organizzazione dei lavoratori che devono cercare di di varare di spingere il governo far presso il governo affinché si
varano delle leggi a favore del lavoro che affinché vengano appunto varate delle leggi sulle tutele per le tutele del lavoratore le prime legislazioni sociali ovviamente questo sindacato tra i junior diventato un cile capite niente riformista ci vuole che vengano fatte dai governi inglesi di volti delle riforme di telare appunto particolare i lavoratori però un migliorare le condizioni di vita però metter loro salari tra aumentare appunto la loro possibilità di una vita dignitosa non essere sfruttati non essere appunto distrutti nella loro nella loro vita quotidiana nelle fabbriche ma digiuno dicendo io ovviamente che poi sono anche
altri sindacati ci saranno anche ai sindacati mente rivoluzionari e movimenti politici che vorranno fare della questione operaia che nasce dopo una questione sociale mano questo anche di riforma di azione politica di un riformismo politico lunedì l'evoluzione politica degli altri altri dunque la questione operai il momento operaio il modo di produrre lo sfruttamento la fabbrica il volto delle città i quartieri diventano dei luoghi in cui nascono le coscienze politiche dove ci sono laboratori nuovi di idee politiche di trasformazioni politiche ideali come libertà uguaglianza giustizia attraverseranno appunto l'europa partire dalla questione sociale a partire dallo sfruttamento dei
lavoratori a partire dalle nuove conflittualità che sorgono anche l'interno del mondo capitalista che sarà un mondo appunto in cui spesso lo scolo grande il pescecane cioè il capito più grande si mangerà divorerà il capitalista più piccole più piccolo imprenditore o piccolo commerciante dunque è un'economia di crescita senza come dubbio è un'economia che produce benessere senza nome dubbio ma un economia che produce al contempo conflitto tra i vitalisti tra lavoratori tra capitalisti e lavoratori sa bene e poi tra stati in lotta attraverso i loro capitalisti per la conquista del mercato nazionale internazionale e mondiale con questo
chiuso questo mini ciclo sulla rivoluzione industriale ci tornerò con delle fonti molti mi stanchero di fare anche i video di fondi e poi ci sarà a breve a breve il video doppio e questo caso la seconda per un uso industriale buono studio tutti
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