è trovato professor barbero oggi parliamo di una cosa insomma che tutti a casa conosco il barbaro è specialmente i milanesi deve allora il barbarossa dunque per noi barbarossa è un po sino ritirando di cattivo di grande cattivo in qualche modo ma corrisponde in realtà il vero barbarossa questa nomea che si porta dietro per noi italiani o no eh beh questione di punti di vista la sua epoca alla sua epoca alcuni italiani dicevano è il cattivo è il feroce lo straniero molti altri italiani dicevano ma magari vincesse il barbarossa ha quindi è un ecco allora che
punti davanti a noi lo percepiamo come gran cattivo beh dal momento in cui lui comincia a vincere perché all'inizio lui vinceva come vedremo quest'oggi e quando vince esagera un po ho capito questo è il punto allora andiamo nel giugno del 1100 55 federico barbarossa arriva a roma per ricevere dalle mani di papa adriano iv la corona di imperatore del sacro romano impero vediamo come vanno le cose un'importante corteo fa il suo ingresso nella città eterna sono passati ormai vent'anni dall'ultima visita di un re tedesco a roma ma gli strani visitatori provenienti dal nord non sono
i benvenuti saranno proprio i romani a dare a federico il suo celebre soprannome barbarossa non mi sento a mio agio tra questi romani non ci hanno certo accolto benissimo cosa vuoi fare in italia federico un impero senza l'italia no senza roma non può esistere libero l'antica roma i suoi casali un'eterna modello per i regnanti di tutta europa [Musica] dal decimo secolo dopo cristo il trono di germania che dorma ai 200 anni regna anche sulla penisola italiana vuole far rivivere i fasti della roma imperiale [Musica] fin dall'incoronazione di ottone iii grande per mano del papa ogni
sovrano tedesco può fregiarsi anche del titolo di imperatore romano e tutore della cristianità in occidente federico barbarossa e il decimo monarca tedesco a indossare la corona imperiale romana quando il 18 giugno del 1100 55 nella basilica di san pietro papa adriano iv lo incorona imperatore federico si sente quantomeno suo bari federico primo è venuto nella penisola come semplice re adesso torna al nord con la corona imperiale ma per poter esercitare il suo potere anche in terra tedesca oltre che sulla parte meridionale dell'impero deve ri attraversare le alpi un ostacolo quantomai impervio i confini del suo
dominio alla metà del xii secolo comprendono le aree geografiche oggi chiamate germania ampie regioni della penisola italiana e la borgogna in terra tedesca dominano potenti famiglie nobili del femmes eringer a bamberg e vitter spike di hohenstaufen la famiglia di federico provengono da sud ovest la base del barbarossa era l'inespugnabile castello di triflers un imponente fortezza situata nel sud del palatinato la dinastia degli hohenstaufen sarà la protagonista della storia tedesca per quasi un secolo [Musica] allora professore urge un po di ripasso ha bisogno di lei subito perché decimo monarca tedesco ho appena sentito ad essere incoronato
imperatore del sacro romano impero però non di germania 6 dell impero di carlo magno certo che lingue era non è una cosa nazionale l'impero è una cosa universale e l'impero romano e l'impero cristiano ed è il mondo e la loro prospettiva è com'è il mondo allora e tedesco in questo momento è il si è infatti il barbarossa è molto orgogliosa noi tedeschi governiamo il mondo perché all'interno dei vari popoli che componevano l'impero di carlo magno e ancora sempre l'impero che ha fondato carlomagno nell'anno 800 quando è stato incoronato dal papa a roma imperatore a roma
quindi il metodo è nato lì è il metodo è nato libya e lia per forza far così se ha fatto così carlo magno i suoi successori devono andare a roma e farsi incornare dal papa dopodiché come imperatore regni su tanti popoli regni sulle germani e regni sull'italia regnavano sulla francia ma i francesi si sono fatti un loro re e si sono chiamati fuori cosa che i tedeschi per secoli continuano a non sopportare legge gli italiani all'inizio accettano anche se l'imperatore è anche un principe tedesco però essere imperatore vuol dire qualcosa di più quindi anche il
nostro rep il papa allora lui e incoronato da adriano sesto ma i rapporti reali fra papate barbarossa quali sono in questo momento ma in teoria sono creati per andare d'accordo perché dio ha messo al mondo due poteri o uno spirituale e uno armato invece e vuole che vadano d'accordo in realtà litigano sempre perché il problema è qual è il superiore fra i due poi il papa ha bisogno del barbarossa in quel momento specifico è l'italia dei comuni e che impedisce anche ai romani di farsi il loro comune a roma e buttar fuori il papa o
perlomeno togliergli il potere come è successo altrove negli altri comuni il vescovo non conta più niente e a roma allora torna buona l'imperatore con la sua forza è il braccio armato che permette al papa di rimanere al potere in roma certo l'ultima cosa ma effettivamente questo potere europeo così è reale o e onorifico fra virgolette insomma c'è davvero l'imperatore è davvero il barbarossa che regge tutta questa grande fetta d'europa si deciderà sotto il barbarossa se sarà più reale o più onorifico non è soltanto onorifico to comandi ma a quell'epoca vorrei non ancora un apparato di
governo non ha calcola boratori numerosi uffici scartoffie potere di intervento reale deve essere accettato dalle forze che ci sono sul posto se non sei accettato diventa solo onorifico allora seguiamo dopo questa integrazione i rapporti fra barbarossa papato in realtà i rapporti si fanno poco alla volta un po complicati vediamo come proseguono come già altre volte in passato esplode il conflitto per stabilire la supremazia tra impero e papà teatro della vicenda ebbe sanson in borgogna è arrivato rolando bandinelli l'ambasciatore del vescovo di roma nostro signore il papa alcune fonti che ricordano l'incontro del cancelliere pontificio con
l'imperatore parlano di una prova di forza le parole pronunciate in nome del pontefice in un primo momento sembrano innocue garanti mousse beneficio ma le due parti si trovano subito in disaccordo per l'uso della parola beneficium con cui non si intende solo una forma di benessere ma anche la cessione di un feudo da parte di un signore io avrei ricevuto la mia dignità imperiale come concessione del papa e da chi avreste ricevuto la vostra corona da chi se non dal papa fate tacere questa prostituta romano no fermo [Musica] l'imperatore federico sicuramente non ritiene di regnare per
concessione del babà riferite al vostro pontefice che noi abbiamo ricevuto la corona direttamente da dio e non dal suo arrogante servitore il vero del sacro sacrum bene [Musica] lasciatelo andare [Musica] il signore di un impero considerato sacro non ha certo bisogno della benedizione del papa romano [Musica] i confini dell'impero si spingono fino a roma includendo quindi anche il nord italia ma sono proprio le fiorenti città a sud delle alpi a contrastare le sue pretese barbarossa sente di non essere gradito e teme per i lucrativi proventi delle cappelle nel 1158 federico torna per la seconda volta
nella penisola un cronista dell'epoca descrive il suo seguito e il numero delle truppe era così imponente che neanche molte strade riuscivano a contenerle tutte una schiera di giovani uomini che andavano incontro senza paura alle alterne fortune della guerra la meta del grande esercito e il centro della ribellione milano in vista dell'imminente pericolo il console della città convoca una riunione dei cittadini valorosi cittadini di milano volete prestare ubbidienza all'arroganza dei tedeschi e sottostare i loro ordini volete veramente tollerare tutto questo per tutta la vita è meglio morire da uomini che sopportare l'arroganza dei tedeschi e la
loro tirannia quale un uomo potrebbe mai tollerare l'alterigia e l'arroganza dei tedeschi a capo l'arrivo dei cavalieri tedeschi fa nascere nella penisola un nuovo sentimento di unità nazionale ma alla vista della superiorità dell'esercito la maggior parte dei comuni ribelli apre le proprie porte è fatto di sottomissione solo i milanesi sono decisi a non abbassare la testa di fronte all'imperatore l'assedio di milano si prolunga per mesi dopo violente lotte la città lombarda alla fine capitola e accetta una resa senza condizioni una delle più fiorenti metropoli di tutto l'occidente viene rasa al suolo fino alle fondamenta i
cittadini di milano riescono a salvare solo la propria vita e quel poco che riescono a portare con sé giunto all'apice della sua potenza federico non manifesta alcuna pietà questi milanesi hanno voluto sfidare il loro imperatore sono stato obbligato a punirli per il loro gesto sono essi stessi gli unici responsabili del loro destino [Musica] cominciava a cercare di capire una cosa ma i toni fra barbarossa e il legato pontificio sono corrispondenti a un contrasto già così due mattoni sono credibili perché magari non i comportamenti io non credo che in presenza dell'imperatore 1 sguainare la spada dicendo
è non credo ma i toni e son duri perché nel medioevo si parlava senza peli sulla lingua e nei manifesti politici nelle bolle papali nelle bolle di scomunica contro gli imperatori si usavano dei toni terrificanti e quindi quello rende l'idea di uno scontro in cui veramente l'avversario e delegittimati senta ma a quel punto della questione cioè è allora è l'imperatore delegittimato dal papa o il rovescio in qualche modo è il sacro romano impero che ha bisogno el'animazione formale del papa che fondamentalmente quello che mette in difficoltà tutti gli imperatori ma tutti tutti fino a napoleone
che infatti farà venire il papa a parigi per la sua incoronazione come se la mette lunger o poi se la mette lui naturalmente perché ho imparato è però il papa ci vuole non c'è niente da fare questo impero e un impero creato da dio che deve collaborare con la chiesa allora se c'è uno scontro l'unica opzione per l'imperatore e dire ma questo non è il vero papà non è possibile facciamone un altro che poi passerà alla storia come un antipapa di solito ecco però allora se il contesto e questo perché le città come milano invece
non riconoscono l'autorità dell'imperatore ma perché un conto è come succedeva con il papà del barbarossa col nonno con gli antenati i quali venivano in italia solo ogni tanto scoprivano che c'erano i comuni e dicevano a noi questa cosa va bene fate voi noi quando passiamo a basta che ci pagate qualcosina abbiamo in germania fine governate vi da soli il barbarossa è un'altra cosa il barbarossa è un giovane sovrano moderno che ha capito che alla sua epoca la palla è tornata ai re il re di francia l'inghilterra stan costruite dalle monarchie che funzionano lo vuol fare
anche lui e i comuni italiani devono prendere le misure qualcuno è anche contento perché non c'è solo l'arroganza dei tedeschi c'è anche l'arroganza dei milanesi e quelli di pavia quelli di como quelli di cremona sono ben contenti che venga l'imperatore a tenere a bada l'arroganza dei milan e il signor punto di distruggere milano appunto di distruggere con grande felicità milano che infatti viene distrutta dai lombardi si assegna un quartiere a ciascuno e ogni lombardo partecipa alla distruzione della sua parte di milano questo mi ma con sommo divertimento e gioia ho visto mi mancava comunque invece
c'è un famoso furto insomma adesso la dico un po da milanese che è quello del delle ossa dei re magi nochè erano proprietà di milano giusto le minoranze ammesso che fossero effettivamente le belle non entriamo nel dettaglio terrore sito nell'analisi delle reali ecco noi sappiamo e vediamo questa bellissima arca dall'uomo di colonia dove sono dati da molti secoli evidentemente li ha portati a rimandate lui ecco ma appunto che significato ha questo questo furto la dico bene una cosa simbolica qui le simbologie sono importantissime barbarossa fa radere al suolo milano notiamo che risparmia la popolazione che
non è del tutto ovvio a hitler a varsavia non ha fatto la stessa cosa quelli sono tempi più civili la proprio la serie civile viene rispettata la città viene rasa al suolo ma non le chiese non i grandi monasteri neanche il duomo volevano abbattere poi ha deciso di abbattere solo il campanile ha sbagliato i calcoli ed è crollato sul resto del luogo attivamente raccomando però si tratta di sottrarre a milano anche la sua potenza simbolica e cosa c'è di più importante delle reliquie dei grandi santi i re magi sono dei santi veneratissimo nel medioevo e
noi le portiamo via ho capito questo è il rapporto con le città italiane ma invece alle spalle dell'imperatore in germania lui viene riconosciuto e tutto tutto in ordine dice in germania un problema analogo anche se un po diverso in germania le città sono deboli ma i principi e i vescovi sono potentissimi e sono loro che nominano l'imperatore l'imperatore viene eletto non è è necessariamente il figlio di quello che c'era prima e questo fa una debolezza politica enorme senza il supporto dei principi e in germania in particolare c'è un principe potentissimo quest'epoca suo cugino enrico il
leone duca di sassonia duca di baviera mezza germania la comanda lui e senza l'appoggio di questo cugino il barbarossa può fare poco allora la partita fra barbarossa e le città lombarde però non è ancora chiusa 1176 federico torno in italia per affrontare una nuova ribellione ma in patria non riceve appunto tutto l'aiuto che vorrebbe proprio perché il suo cugino enrico leone è rivolta alle spalle vediamo goslar e il suo argento sarà mio per sempre il leone tiene testa al barbarossa quando l'imperatore gli ordina di seguirlo nella pianura padana per schiacciare la resistenza delle città lombarde
enrico letta le sue condizioni vuole le miniere d'argento di gosmar io ti prego come cugino amico e compagno di battaglia segui il tuo imperatori in italia non potrà essere un danno per te ma goss mar non tela con cielo senza le miniere d'argento di goslar le casse imperiali si svuoterebbe possa dio essere al tuo fianco cugino io non ci sarò sei così sicuro del tuo potere duca di sassonia l'impero che ha reso grande ma può anche decretare la tua rovina [Musica] enrico si rifiuta di prendere parte alla spedizione militare così facendo non infrange alcuna legge
ma offende l'imperatore il sogno di un impero unito i cui confini si estendano dal baltico fino al mediterraneo può essere raggiunto solo se il barbarossa riuscirà a ottenere definitivamente la fedeltà delle città padane la ricchezza dei comuni italiani è di vitale importanza per l'economia del regno ma i comuni padano veneti non intendo non è essere parte di un impero governato dai tedeschi né tantomeno essere considerati come il loro forziere pochi anni dopo la distruzione i milanesi sono già tornati nella loro città e l'hanno ricostruita e il 29 maggio del 1176 quando le milizie della lega
lombarda in cui confluiscono le forze dei comuni padano veneti affrontano la cavalleria di barbarossa nella battaglia di legnano [Musica] lordi per il combattimento serrate le fila i comuni puntano sul fattore numerico schierando sul campo ben 16.000 uomini il doppio dei soldati di barbarossa in gioco c'è la propria libertà [Applauso] per il re tedesco è giunta l'ora di far valere la propria potenza e autorità deve dimostrare sul campo di meritare il titolo di imperatore romano quando vede il suo vessillo cadere federico comprende di essere incappato in una disastrosa storia per la prima volta a sud delle
alpi nasce un sentimento nazionale si parla di italiani in contrapposizione al concetto di tedeschi il barbarossa si trova sempre più in bilico tra i doveri dire tedesco e i diritti che un imperatore romano può rivendicare riprendo però da da un quadro che legge varato prima che è qui evidentemente cambiato cioè di una milano di cui come dire i co le città confinanti hanno quasi contente venisse meno il primato qui come si sono ricompattati innanzitutto stilizzato che è qui che il malato e quindi barbarossa sbagliati comuni sì perché in questi pochi anni il barbarossa effettivamente comanda
in italia e quelli che l'hanno accolto a braccia aperte pensando riporterà l'ordine ed è vero si accorgano che ci sono anche altre conseguenze adesso ci sono dei giudici dell imperatore in ogni città e bisogna andare da loro quando tu hai una causa un processo non può più risolverla sul posto tra amici e sono spesso tedeschi questi giudici dell'imperatore e poi i lombardi scoprono anche un'altra cosa che mi sconvolge profondamente se c'è uno stato che funziona bisogna pagare le tasse e pagarle a degli esattori tedeschi come se non bastasse allora si uniscono queste due cose in
realtà a dover obbedire al re e scomodo più di quel che pensavamo e per di più sono tutti i tedeschi ma come si arriva alla vera e propria battaglia però ci arriva ci si arriva perché appunto molte città decidono che in fondo i milanesi avevano ragione e tardivamente si accordano con loro e allora nasce la prima lega lombarda 1167 i milanesi ritornano e ricostruiscono la loro città abbiamo intravisto quel meraviglioso bassorilievo di porta romana note adesso voglio vedere i milanesi che dietro allora arcivescovo rioccupano alla loro città e quindi ricomincia la guerra e il papa
intanto è cambiato è il nuovo papa alessandro iii è uno di quelli che pensano che l'imperatore meglio insegnargli a stare al suo posto e se lo fanno i rom le città lombarde i comuni lombardi tanto meglio il papa alessandro starà con loro e quindi quindi la guerra alla guerra va male senza invece veniamo ai nostri ricordi delle elementari perché è un ragazzo milanese come me ha ben chiaro la mitologia della battaglia di legnano col carroccio al centro dove il sacerdote dice la mese tutti gli altri che combattono che ecco questo tipo di raffigurazione che credo
sia anche proprio lei in quanto tale è passata in un quadro di cassioli insomma che è un po da tutti i nostri libri di testa element i sussidiari sono andati in tempi ecco voglio dire ma è andata così funzionava così la battaglia da un pò mary e possibile che il carroccio esisteva ed era un punto di riferimento non era gigantesco come a volte si vede in certi quadri perché era un normale carro agricolo lo tenevano in sagrestia insomma tanto grande e non poteva essere ma sopra c'era una grande asta col gonfalone di milano e le
truppe milanesi che sono soprattutto soldati a piedi artigiani cittadini armati con lunghe lance scudi ma non sono professionisti hanno bisogno di un punto di riferimento sul campo il carroccio vuol dire state lì stringiamoci a questa cosa ammassiamo c qui intorno è l'unico modo per resistere alla carica dei tedeschi e quanto alla messa non so se dicevano messa ma la battaglia è un giudizio di dio la battaglia non è la guerra la guerra può andare avanti anni in decisa ma la battaglia in un giorno si decide chi ha vinto e chi ha perso e come un
duello giudiziario e dio decide chi vince chi perde e quindi questo simbolo rigido il cuore della battaglia ci sta a sinistra un anno dopo legnano i protagonisti di questa storia barbarossa e il papato e i comuni della lega lombarda si incontra una venezia per trovare un compromesso la pace di venezia avrà per federico delle conseguenze però anche in germania vediamo nel 1177 a venezia si celebra il più grande congresso di pace ma e svoltosi prima in europa si cerca di raggiungere un accordo che possa conciliare gli interessi di italiani e tedeschi imperatore e papà solo
pochi anni prima federico era riuscito a mettere in dubbio i poteri del sommo pontefice adesso l'imperatore del sacro romano impero è costretto a sottomettersi ciò significa che da questo momento il vero imperatore sarà il papà enrico il leone si era rifiutato di affiancare l'imperatore nella sua campagna in italia il barbarossa adesso gliene chiede ragione alla dieta imperiale di erfurt enrico cerca di placare le ire del cugino compiendo pubblicamente atto di sottomissione [Musica] perdonatemi l'imperatore [Musica] il vostro pentimento arriva tardi troppo tardi mi volete punire soltanto perché non vi ho seguito in italia non eravate obbligato
a seguirmi lo avete detto voi stesso ed è per questo che decretate la mia rovina si tratta del onore dell'impero il giudizio è confermato una decisione figlia anche delle pressioni esercitate dagli altri principi per i quali enrico era diventato troppo potente la caduta del duca di sassonia viene ratificata con l'atto di gann hausen che cita a causa del manifesto rifiuto enrico di braunschweig viene bollato come ribelle e i feudi che gli erano stati concessi dall impero gli vengono ritirati con giudizio unanime degli altri dignitari il leone è costretto all'esilio immediato in inghilterra ormai è tagliato
definitivamente fuori dagli avvenimenti della storia tedesca enrico verrà poi sepolto assieme a sua moglie matilde nel duomo di braunschweig che lui stesso aveva fondato suo figlio però riuscirà a fare ciò che a lui era stato impedito agli inizi del xiii secolo verrà infatti incoronato e siederà sul trono imperiale col nome di ottone quarto ma i territori perduti non gli saranno mai restituiti federico ii aveva infatti già assegnati ad altri principi di provata fedeltà evitando questa volta un accumulo di poteri a te ottone di vita spa con cedola baviera tu filippo di iceberg arcivescovo della chiesa
di colonia ricevi la westfalia e tu bernardo di al nord d'ora in poi regnerà in india la concessione dei feudi fatta dal monarca mostra che il barbarossa ha bisogno dei principi tedeschi e del loro sostegno [Musica] allora questa è la situazione in germania però io voglio tornare un attimo indietro all'inizio del filmato che ci parla della pace di venezia allora esiste un affresco nel palazzo pubblico di siena dove si vede proprio questo barbarossa in ginocchio davanti alessandro iii su al papa è questo a questo punto lo stato dell'arte nei rapporti fra barbarossa papato arrivati a
questo punto da racconto a quella è la versione del papato è la versione del papato duecento anni dopo perché contiene barre attenti a queste cose la fresca del 300 quindi è come se facessimo noi un disegnino di napoleone e passato un po di tempo nel trecento sia in ai guelfa quindi sta col papa e quindi è bello pensare che quel parla di tanto tempo fa ha umiliato all'imperatore in realtà non è proprio così però però però l'imperatore ha concesso ai comuni italiani tutto quello che volevano ha detto io per mia benevolenza ve lo concedo potevo
punirvi ho deciso di non farlo dato che tutti sanno quanto sono clemente e misericordioso non si fa menzione della battaglia di legnano mi concedo di avere i pieni poteri sulle vostre città e sui vostri territori che come se foste voi il rap quindi senza perderci la faccia non ci perde la faccia ma è l'unica cosa che sanno però veniamo invece a questa germania cioè a enrico il cugino enrico spogliato di tutti i suoi territori esiliato ecco lì questo in fondo vediamo anche la nascita per esempio del re di baviera viene da dire è quasi una
una germania di oggi quella che comincia a dare una continuità profonda della germania in fondo se il barbarossa fallisce nel tentativo di unificare in italia sono i comuni ma in germania sono appunto queste potenze regionali che sono molto radicate lo stesso motivo appunto per cui la germania ancora oggi è uno stato federale in fondo quelle divisioni sono quelli è nato col barbarossa sono di vitali con e si la baviera è intoccabile è una realtà proprio e nasce lì coi vittel buckley e quindi nasce col barbarossa scena ancora prima dire il vero ecco i bavari e
così via perfino carlomagno aveva concesso autonomia ai bavari però li si è pian piano prende piede la germania moderna allora 1184 ve ne ricorra ad una magonza i nobili tedeschi attraverso feste tornei cavallereschi l'obiettivo è uno solo riunire tutti amici avversari sotto la sua autorità ci riprova vediamo è il giorno di pentecoste del 1184 l'imperatore federico ha indetto una gigantesca dieta di corte a magonza sulla penisola del mare sono attesi più di 70.000 invitati tra questi si contano dubbi conti in cavalieri vescovi tutti con i loro seguiti famosi poeti e musici si tratta di un
avvenimento straordinario di cui racconta anche la sexy cevert cronica o la più grande festa che si fosse mai vista in terra tedesca [Musica] la grandiosità e la magnificenza della dieta di magonza costituiscono il momento più alto della vita sociale del periodo e contribuiscono a far dimenticare la disfatta patita in italia il barbarossa vuole dimostrare di essere il fulcro dell'intero impero e di essere investito dal rango più elevato tra i regnanti d'europa [Musica] sono arrivati ben 20.000 cavalieri federico vuole concedere loro nuovi privilegi in modo da legarli a sé come garanti della propria potenza sono ben
armati fedeli e pronti a combattere i nemici interni ed esterni i tornei non sono solo esercitazioni militari ma costituiscono la più importante forma di competizione dalla loro il cavaliere vittorioso viene ricoperto di onori e fa ma l'apice del torneo e l'asti luglio la giostra con la lancia i partecipanti devono presentarsi con il proprio cavallo saperlo controllare con maestria e essere in grado di reggere il peso di una lancia [Musica] spesso una dimostrazione di valore e apprezzata quanto un colpo perfetto il momento culminante della dieta è costituito dall investitura giuramento festoso che permette a cinquemila giovani
di entrare a far parte della cavalleria tra loro i figli del barbarossa con l'aiuto di dio giuliano di proteggere la santa chiesa di cristo nostro signore di problema [Musica] in nome di dio di san michele di san giorgio io vi nomino cavalieri siate valorosi fermi nei propositi e fedeli per l'onore di dio per la difesa dell'impero per la protezione dei deboli per resistere contro i forti e che questo sia l'ultimo colpo che ricevete nominando i propri figli cavalieri federico cerca di indicarli come propri successori il maggiore amico che nell'immagine compare a sinistra dovrebbe diventare il
prossimo re e quindi imperatore anche se sono i principi ad eleggere il sovrano federico vuole creare per la propria dinastia una sorta di ereditarietà ritiene che gli orc staufen siano fatti per regnare la dieta di magonza sembra nuovamente far rivivere il grande sogno medievale la costituzione di un unico impegno ma nuvole nere si ergono all'orizzonte [Musica] verso il volgere della notte della santa pentecoste si alzò un forte vento da occidente che provocò il crollo di molte costruzioni [Musica] ciò che la divina potenza mostrò fu interpretato come un cattivo presagio così scrive il cronista ottone di
sankt blasien una tremenda tempesta provoca il crollo delle strutture rete per la dieta molte persone rimangono ferite o addirittura uccise si tratta effettivamente di un cattivo presagio questo avvenimento segna l'inizio della fine ormai 67enne il barbarossa parte alla volta di gerusalemme per una crociata la meta è quella terra considerata sacra sia dagli occidentali che dai musulmani che la governano ma l'imperatore non ci arriverà mai il suo viaggio finisce in un fiume dell'asia minore dove annega in circostanze sconosciute la terra santa resterà per lui un miraggio [Musica] allora professore io voglio subito capire una cosa un
uomo fra 66 67 anni decide dopo tutta questa storia che abbiamo visto insomma così ricca di vittorie di sconfitte ma comunque insomma è uno dei punti chiave della cultura europea del tempo decide di andare a far la crociata e muore in questo modo così sfortunate non so come definirlo si era molto vecchio è perché all'epoca 67 68 anni e come averne più di 80 adesso quindi è un po una scommessa andare a chi mi ha ancora di più però fare la dico barale chi glielo fa fare è la cosa più importante di tutte la crociata
e il dovere più importante di tutti c'è allora ci credono ci credono sul serio e le crociate non si fanno a casa cioè si fanno quando c'è un'emergenza lì c'è l'emergenza c'è il saladino che nell 87 appena sbaragliato i crociati alla battaglia di atti e ha riconquistato gerusalemme quindi è la catastrofe totale in come dire in terra studi lui va per liberare e tutti i reds ora sono mobilitati per andare a recuperare gerusalemme ci va a riccardo cuor di leone si va era di francia e quindi il suo mestiere fa il suo mestiere di re
e l'imperatore è comunque è un uomo medievale da questo punto di vista e barbarossa evidentemente a pieno titolo a questa caratteristica insomma sì poi magari noi non sappiamo quanti di loro ci andavano mugugnando però deve anche mantenere un'immagine perché la politica è fatta anche di quello come abbiamo visto vedendo queste grandi feste che sono politica nient'altro senza cosa resterà abbiamo visto che al sogno di creare negli oli staufen o in staff una dinastia cosa resterà di questo sogno è poco quando si sono unificate la germania e l'italia diventando degli stati nazionali nel xix secolo i
suoi colleghi di francia ed inghilterra anche per fido di spagna ci sono riusciti molto prima la germania e l'italia hanno vinto gli altri hanno vinto gli agricoli leone hanno vinto i bavaresi hanno vinto milano le città quindi il sogno il sogno è fallito poi l'impero è rimasto perché era una grande macchina comunque che è durata mille anni l'impero di carlo magno ci vorrà napoleone per abolirlo del tutto però l'idea di farne un regno moderno unificato quello no non ce l'ha fatta lui non ce l'ha fatta nessun altro e come i suoi e reti invece è
non ce la fa neanche il nipotino federico ii che pure mi ha votato no stupor mundi quello insomma che amava la sicilia puglia come lo chiamavano il ragazzo del sud anche lui ci aprono di castello del mondo era di carte del monte lui anche lui ci ha provato la nipote di barbarossa poi perché il figlio del boss e enrico ha regnato pochi anni è morto giovane poi però il nipotino federico ii diventa un grandissimo imperatore ma anche lui viene sconfitto dai milanesi tanto per cambiare è una maledizione da mare da ilaria non sarà un paese
unito e anche la germania allora libro luogo film per capire di più questa storia per far uscire insomma barbarossa dal mito del sud ecco per farlo uscire dal mito il libro cioè un libro di un giovane storico milanese che si chiama paolo grillo che insegna alla statale di milano e si chiama proprio se non sbaglio legnano 1176 e la storia della battaglia di legnano fatta come la conosciamo oggi e non secondo la leggenda ecco che subito mi interessa il luogo visto che abbiamo a disposizione tutta l'europa xi tutta l'europa ma per carità dovremo anche andare
a magonza o aspira a vedere le cattedrali tedesche dell'epoca ma io andrei semplicemente a pontida perché dopo aver letto un libro che racconta la verità è bello ripiombare invece nella leggenda di cui fin da bambini ci siamo abbeverati e invece film sul barbarossa e lì anche volendo si resta nella leggenda c'è solo temo il film di martinelli è uscito pochi anni fa che ha voluto dalla rai però più affine diciamo alla visione tradizionale così risorgimentale che non ha una rilettura critica ecco lo sta facendo e risorgimento interessante il risorgimento conta per l'invito della barona eccome
giamburrasca quando deve elencare i cattivi della storia mette il barbarossa primitivo [Musica] ai tempi di federico barbarossa purtroppo non esisteva la televisione ma nell archivio rai abbiamo scovato un telegiornale del tutto speciale realizzato con i contributi di noti giornalisti è dedicato proprio alla battaglia di legnano un'appassionante telegiornale della storia del 1976 curato da rigo petacco con la regia di luciano pgi vediamo il resoconto dello scontro decisivo fra la fanteria lombarda e la cavalleria tedesca fatta dall'inviato speciale sul campo romano battaglia siete collegati con legnano mi trovo nel cortile del castello dove ci sono alcuni cavalieri
alcuni armigeri alcuni capitani di contrada che si sono ritrovati qui dopo la grande battaglia a commentare la grande battaglia il grande avvenimento ci sono stati gravi perdite da me due le parti ma alla fine l'esercito di federico primo detto il barbarossa è stato messo in fuga alcuni capitani di contrada dicevamo le dighe contrada san bernardino ci può raccontare le fasi della battaglia e guardi noi siamo partiti due giorni fa da milano e le nostre avanguardia e questa mattina fuori oltre l'olona hanno incontrato quello che noi pensavamo fosse un piccolo gruppo di uomini invece abbiamo scoperto
che era il grosso di con barbarossa si può disegnare o intero oppure su un muro e diciamo i punti essenziali della battaglia legnano milano si guardi è da milano siamo partiti con gli uomini e dovevamo praticamente arrivare là dove certi chino cioè se questo qui per esempio a milano e questa è la zona diciamo dove c'è legnano ecco in questo punto stamattina ci siamo incontrati questo questo che cos'è un fiume che passa qui vicino ecco qua c'è praticamente fuori la zona della campania nell'avanguardia hanno incontrato tutto il grosso che veniva dal seprio così disposto un
attimo ma davanti c'era su questo punto della giornata e le prime ore le nostre d'avanguardia hanno incontrato questo gruppo grosso la rossa e la battaglia si è svolta praticamente alla periferia del paese quando poi lo scontro si è fatto più decisivo sia tornati tutti verso il carroccio dove noi abbiamo gli uomini abbiamo il grosso della fanteria e li abbiamo avuto lo scontro vero e proprio con con i nostri al mese di quali si sono raccolti con armi vicino a questo ci sono stati il capitano momenti incerti della battaglia beh ci sono stati momenti di paura
perché lavoro a un certo punto erano forti cioè avevano questo grosso numero di persone a cavallo con con noi a piedi li abbiamo dovuto ritirarci su quello che erano il nostro punto di riferimento cioè il carroccio che era quello è stato capitano il momento decisivo della battaglia ma è decisivo per noi è stato quando è arrivato da compagnia della morte con alberto da giussano e ci ha chiaramente tirati fuori da una situazione non molto felice possiamo chiamare uno del compagnia della morte che cosa è accaduto esattamente