forse avrete già sentito parlare del 1848 ori frasi tipo è successo in 48 che dicevano i nostri nonni forse invece non ne avete mai sentito nominare mai sentito dire beh perché esiste questo modo di dire perché almeno esisteva con i nostri nonni perché effettivamente il 1848 e stato un anno di grandi sconvolgimenti a livello europeo vi ho già parlato nei video precedenti di alcuni noti devoluzioni scoppiati nel 20 nel 30 in europa ma il 48 fece scoppiare moti rivoluzioni davvero in quasi ogni angolo del vecchio continente ovviamente anche in italia oggi parleremo nei moti europei
ci concentreremo su questi sommovimenti in francia e in austria il centro europa in varie zone e lasceremo momentaneamente da parte invece le rivolte italiane perché ne parleremo a parte all'interno del risorgimento però già sulle rivolte europea ci ha davvero parecchio da dire andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] voglio fare come sempre batman topolino come sempre io e mezzo mi chiamano ferretti sono un insegnante di storia e filosofia qui mi trovate con il nick name scrip come su altri social ma già da qualche mese sto usando questo canale youtube per fare cose diverse da quelle che
faccio sugli altri social perché qui presente soprattutto videolezioni video spiegazioni di storie di filosofia e seguono più o meno in parallelo il programma che si fa alle superiori sono video lezioni che iniziato a fare dell'anno scorso anno scolastico e anche al volante come siamo nel 2021 per sopperire alla didattica distanza per venire incontro al fatto che non si poteva fare lezione in presenza ha continuato a farli anche durante l'estate sto continuando anche adesso anche se le modalità rielezione va vanno e vengono a volte sempre senza a volte si è a distanza a volte sia indizione
sincro a una volta in versione asincrona insomma mille modalità diverse ma queste questi video vedo che sono un utile anche i ragazzi per studiare quindi mi sto proponendo vi anticipo subito che in descrizione trovate oltre al sommario degli argomenti che affrontiamo oggi anche il link ad altri video in particolare a due playlist una per storia e una per filosofia che raggruppano tutti i video che ho fatto appunto per storia o perfino giochi a in ordine cronologico inseguendo più o meno in parallelo i libri di testo i programmi tradizionali così se volete andare a pescare qualcosa
al nilo trovate facilmente altra nota e poi iniziamo sarà un viluppo particolare un po diverso dal solito perché noi inizia adesso ma non avendo il tempo per registrarlo tutto in una volta perché ho una mezz'ora 40 minuti e dubito di riuscire esaurire tutto in mezz'ora 40 minuti d'inizio lo blocco poi lo riprenderò e potresti dire chissenefrega ma in realtà lo riprenderò forse diverso da come l'ho iniziato perché devo andare dal barbiere quindi se li vedete adesso capelli lunghi e scuri capelli corti non è un video che dura due anni perché devo dare a tagliarmi i
capelli ma cominciamo parliamo di storia parliamo di storia moderna parliamo dell'ottocento e in particolare del 1848 che come vi dicevo in premesse un anno molto particolare molto importante è noto anche a livello europeo perché effettivamente ci sono tanti i cambiamenti tante rivoluzioni prima di vederle una una quelle principali europee vi vorrei soffermare un attimo sulle caratteristiche comuni cioè vediamo che cosa fu in generale questo 48 e poi entreremo nel dettaglio in generale anti non dovremmo neppure dire 48 ma piuttosto 1848 49 perché questo periodo di grandi sommovimenti non durò solo un anno ma si è
espansa fino al 49 quindi sempre meglio parlare di un biennio spesso si usa anche l'espressione primavera dei popoli perché primavera dei popoli perché vari popoli europei sembrano come risvegliarsi dal torpore come la primavera un momento in cui si ritorna a vivere dopo l'inverno così cupo così poco soleggiato eccetera così anche sulla scena europea nel 48 49 sembra risvegliarsi qualcosa da un lato si risveglia la voglia di libertà la voglia di anche in parte democrazia la voglia di nuovi regimi dopo che la restaurazione aveva tentato di soffocare le tante istanze di tanti sogni dei liberali e
dei democratici che c'è né dall'altro emerso anche delle spinte nazionalistiche abbiamo già detto in vari video che risale 800 anche questo anche il nazionalismo è un nuovo ideale che lega vari gruppi politici che si diffonde in europa indiscrezione trovate un video 3d parlando proprio del nazionalismo del liberalismo e anche della democrazia adesso ci dice ecco il nazionalismo è un elemento che inizia a contare già nel 20 30 si era visto qualcosa ad esempio con l'indipendenza greca ad esempio con l'indipendenza belga o poi qualcos'altro in giro per l'europa non ha nessun contatto 49 effettivamente la spinta
nazionalistica la voglia di indipendenza anche di alcuni popoli inizia a farsi sentire in maniera molto forte e questo riguarderà anche l'italia perché come vedremo anche l'italia nel 48 49 sarà protagonista e scoprirà in particolare la cosiddetta prima guerra di indipendenza che la prima tappa importante nel cammino verso l'unità d'italia ma come vi dicevo di questo ne parleremo a parte anziché data ho già fatto un video sull'argomento be lo linko ma appunto un po più avanti lo trovate indiscrezioni per quanto riguarda in generale questo periodo primavere dei popoli quindi tentativi di rivolta tentativi di autonomia tentativi
anche di ottenere delle novità sul piano politico soprattutto l'obiettivo di queste rivoluzioni è quello di ottenere delle costituzioni di ottenere dei diritti in più di cambiare l'europa dopo che nei 30 anni precedenti i vari regnanti europei francesi austriaci russi prussiani e così via hanno tentato di bloccare la storia di un'opa hanno tentato congresso di vienna di ritornare anzi indietro riportare indietro le lancette dell'orologio e tenere la situazione è ferma immobile o nei popoli non ci stanno più vogliono novità vogliono cambiamenti c'è da dire che queste rivolte non sono del tutto inattese non arriva come un
fulmine a ciel sereno perché nei due anni precedenti nel 1846 1847 non tanto a livello politico quanto piuttosto a livello economico ci sono delle situazioni che diciamo preparano la strada a queste rivolte in particolare c'è una grandissima carestia che attanaglia l'europa varie zone d'europa e che ha degli effetti molto negativi sull'economia dell'europa e anche su un'attività commerciale ovviamente e produttive insomma si abbatte una crisi sull'europa simile alle crisi che abbiamo avuto noi in tempi molto più recenti e questo ovviamente con tutto il suo contorno nimale essere i problemi economici di classi disagiate favorisce poi la
rivolta perché come spesso accade quando certe classi si trovano in difficoltà hanno poco di che mangiare poco di che vivere sono più propensi a ribellarsi anche i nuovi violenti anche i nuovi irruente effettivamente così vanno le cose questa crisi forti ripercussioni ed è uno dei fattori che portano all'emergere di queste rivolte nelle volte poi tra l'altro hanno tutte uno stile più o meno simile nel senso che scoppiano generalmente nelle varie capitali europee parigi vienna eccetera luoghi venezia milano budapest praga eccetera quindi in certe città molto importanti che sono capitali o capoluoghi di una certa snodano
esatta regione molto importante e si configurano trovarsi una forma di solito delle cosiddette giornate rivoluzionari e cioè cosa accade accade che il popolo ormai sofferente ormai senza più pazienza per la situazione che è diventata ingestibile scende in strada scende in piazza protesta contro il regnante o comunque i poteri costituiti e per qualche giorno di fatto mette a fare fuoco la città cioè ci sono che son le cinque giornate di milano per dirne una ma molti altri casi del genere cioè cittadini in armi che si prendono le armi scenari strada vengono testa l'esercito che viene mandato
loro contro e anzi a volte all'esercito finisce addirittura per un certo senso allinearci con le proteste e raggiungono abbastanza rapidamente nello scopo o comunque il primo negli scopi che si erano prefissi quindi sono è vero impeti rivoluzionari molto forti localizzati principalmente nelle città e tramite questa forma della cittadinanza armata che arricchirà costruisce barricate con quello che si trova in strada dei negozi eccetera e tiene testa all'esercito ufficiale nelle vie della città questo è lo schema sostanzialmente ma queste rivoluzioni vanno a buon fine la cittadinanza atene non fa l'obiettivo ha raggiunto in realtà no meglio non
sempre non su non tanto non nel medio periodo per che cosa succede vero che è la prima volta c'è una certa partecipazione delle masse popolari a questi non proprio primissima ma la prima volta dopo la rivoluzione francese dopo i sanculotti c'è una buona partecipazione in varie zone d'europa delle masse popolari e d'altronde siamo al 1848 e anche l'anno vi ricordo in cui karl marx e friedrich engels scrivono il manifesto del partito comunista segno che i tempi stanno camminando uno spettro si aggira per l'europa come apre il manifesto insomma ci sono novità in subbuglio ci sono
le masse inizia ad avere un ruolo e lo inizia non avere anche nelle stime ma nonostante le masse nonostante l'impeto e un impatto di queste proteste l'esito è generalmente molto negativo alla fine dei conti se guardiamo come la situazione nel 1850 quando questa burrasca è passata la situazione delle masse uguale a come era prima oppure certi casi addirittura peggiore perché certi sovrani vengono presi alla sprovvista da queste rivolte spesso non sanno come reagire mangano leggerci dell'esercito e sconfitto o finisce addirittura per parcheggiare per i rivoltosi la situazione è drammatica e sembra davvero che le rivolte
possano ottenere tutto quello che vogliono ma alla fine nel dopo qualche mese tutto tutto definisce tutto si spegne e anzi questa fine ingloriosa a volte le rivolte fa sì che regnanti possono non solo ristabilire l'ordine così com'era qualche mese prima ma addirittura volte peggiorare le condizioni di alcune classi sociali alcune situazioni quindi c'è anche una repressione che alla fine vince per il momento quindi il 48 si si tante illusioni tante speranze tante idee rivoluzionarie che però si infrangono contro un muro e perché si infrangono contro muro qual è il motivo per cui tutti questi queste
spinte autonomistiche e libertarie liberali costituzionali si infrangono su sicuramente il principale motivo è la scarsa unità di queste rivolte ovvero le rivolte scoppiano scoppiano anche a volte maniera improvvisa rapida suggestionate anche da altre rivolte in giro per l'europa e quando scoppiano vedono uniti nella lotta varie frange della popolazione perché ci sono i liberali che hanno come obiettivo quello di ottenere magari una costituzione un parlamento e basta ci sono i democratici invece hanno obiettivi più ampi vogliono sì il parlamento si e diritti in più ma cosa anche il suffragio universale ad esempio vogliono anche in certi
casi in repubblica invece che una monarchia quindi vogliono di più e poi magari ci sono anche i socialisti che non si accontenteranno solo della repubblica ma vorrebbero anche che adesso ad esempio abolire le proprietà privata o riformare la proprietà terriera eccetera eccetera eccetera capite che questi gruppi linke si devono scontrare con un sovrano all'antica possono anche lavorare insieme perché tutti e tra questi gruppi liberali democratici e socialisti odiano il sovrano e quindi fanno fronte comune contro di lui ma non appena il sovrano sembra in difficoltà e il fronte dei suoi nemici sembra vincere ovviamente i
nemici iniziano a litigare su cosa vogliono ottenere perché quando sembra che possono ottenere qualcosa ma cosa i liberali vogliono a i democratici vogliono b i socialisti vogliono c ed è difficile mettersi d'accordo ovviamente questo fa sì che il fronte degli oppositori si sfaldi bene o male per motivi diversi non riesca a reggere nel lungo periodo nel medio lungo periodo e questo favorisca poi il ritorno dei monarchici che possano una volta di organizzatisi a rispondere sfruttare le divisioni interne magari dare l'apparenza di voler concedere qualcosa in modo da dividere il fronte degli oppositori e poi debellare
la rivolta questo el andamento generalmente con differenze adesso lo vedremo ma generalmente questo allenamento che a cui si assiste meglio in molte parti d'europa quindi queste spinte nazionali queste spinte democratiche queste spinte liberali alla fine si rivelano un buco nell'acqua tant'è vero che dopo il 48 si dice spesso l'europa traversata anche da un certo pessimismo c'è stata si ha l'impressione che ci sia stata l'occasione per cambiare le cose nel 48 49 in varie zone in francia in italia in austria eccetera in germania ma che questa occasione sia stata mancata che il momento giusto era arrivato
l'abbiamo perso e quindi effettivamente i primi anni 50 saranno anni di anche depressione di tutti i rivoluzionari o europei che penseranno di essersi lasciati sfuggire l'occasione più ghiotta per portare a casa qualcosa come vedremo per quanto riguarda l'italia in realtà la situazione non è finita qui perché arriverà il risorgimento arriverà all unita l'italia comprerà 13 anni di ritardo diciamo 12 13 anni in ritardo anche per la germania si arriverà poi mali con addirittura 22 20 gradi in ritardo insomma le cose dopo alla lunga magari riusciranno anche ma in modo diverso e soprattutto non nei tempi
stabiliti come a volte accade in questo 800 così a volte anche nel settecento così pieno di stimoli tutta parte della francia è di nuovo la francia alla protagonista perché a febbraio del 1848 scoppia una rivolta parigi premessa chi era di francia dovresti ricordarlo da un video che abbiamo fatto che trovate linkato di iscrizione è luigi filippo d'orléans che è un lato poter nel 1830 ricorderete anche qui di seguito a una prima rivoluzione questo luigi filippo sovrano dei francesi aveva dato origine all'inizio a un governo abbastanza liberale noto alcun corso degli anni aveva molto attenuato questo
suo liberalismo era diventato piuttosto conservatore e anzi questo luigi filippo vedeva proprio di un sospetto guarda con sospetto a tutti quei partiti che facevano campagna elettorale per un allargamento del suffragio esiste in francia un parlamento abbiamo detto e letto però suffragio abbastanza ristretto cioè sono in pochi a poter ruotare appena esistono anche dei gruppi politici in particolare gruppi democratici che chiedono da tanto tempo che il suffragio si allarghi che più persone possano andare a votare e che quindi più pressione possano partecipare attivamente alla vita politica francese questi democratici già da tempo facevano campagne in questa
direzione facevano riunioni facevano proteste facevano erano molto attivi da questo punto di vista è spesso il loro attivismo si convogliava in una forma molto particolare che è quella dei banchetti cioè a parigi un altre città della francia si tenevano solitamente nelle grandi adunate politiche organizzate da questi democratici in cui si facevano comizi si spingeva per l'allargamento del suffragio eccetera e in cui alla fine c'erano anche erano le feste popolari in un certo senso perché si mangiava anche si beveva come dei banchetti elettorali ecco questo attivismo del del fronte democratico indispettisce che appunto a febbraio fine
febbraio 1848 a un certo punto il 22 febbraio dall'ordine di proibire uno di questi banchetti che si doveva tenere appunto nella zona di parigi questa proibizione da parte del re scatena la furia popolare perché la gente scende subito in piazza a parigi protestando perché era e proibisce le attività politiche per che proibisce ai democratici di fare propaganda politica e così via né scoppia un tumulto il re preoccupato decide di mandare subito la guardia nazionale contro rivoltosi ricordate che la guardia nazionale ne avevamo già parlato ancora all'epoca se vi ricordate la rivoluzione francese è un corpo
di estrazione borghese per lo più isolati di estrazione borghese e guardia nazionale va contro i rivoltosi ma mazza qualche scontro si ma la guardia nazionale finisce in molta parte di essa c'è un buon numero isolati e schierarsi con rivoltosi segno che la il tumulto si sta trasformando in una vera e propria rivoluzione perché quando l'esercito non ubbidisce più finisce male di solito luigi filippo a scappar a parigi il 24 febbraio 1848 quindi nelle volta molto breve dicevo le giornate rivoluzionari e viene proclamata la repubblica in fretta e furia ci si affretta a proclamare la repubblica
si parla di seconda repubblica francese perché ricordate che la prima repubblica francese della città quella nata durante la rivoluzione francese in seconda repubblica si è rivelata anche nel 30 c'era stato un momento di questo tipo ma nel 30 e liberali si erano subito affrettati a non proclamare la repubblica e dare semplicemente la corona a un altro questa volta memori della lezione della volta prima diciamo i democratici sono più veloci proclamano la nascita della repubblica e si decide di formare subito un'assemblea costituente cioè ma non un parlamento questa volta eletto a suffragio universale che si svolgerà
versione maschile ovviamente che dovrà avere il compito di scrivere una nuova costituzione per la francia stavolta repubblicana quindi rivoluzione con tutti i crismi ovviamente sono passati cinquant'anni esatti 60 anni se ne dicon 60 anni quasi dalla rivoluzione francese era la prima e adesso ce n'è un'altra che sembra avere un impatto simile nel frattempo si indicano le elezioni per questa assemblea costituente ma nel frattempo di gianni anche governare questa francia infatti si crea un governo provvisorio che dovrà in attesa di una costituzione tenere in mano le redini del paese questo governo provvisorio vede nelle sue fila
molti esponenti democratici catino stati quelli che avevano guidato la rivolta ma anche un paio due esponenti socialisti quindi una novità insomma il socialismo sta iniziando a muovere i suoi passi abbiamo visto in qualche video recentemente adesso però è già almeno in parte al governo in francia queste due esponenti socialisti sono 1 un operaio di si chiama martin e non è particolarmente importante ma l'altro è un personaggio di cui abbiamo già parlato è un politico l'intellettuale francese che si chiama lui grand blanc scritto nel libro già parlato in un video posi temi introducevo alcuni socialisti utopisti
lo trovate linkato indiscrezione c'è anche lui tra questi quindi se non vi ricordate più cosa sosteneva andate a rivedere mentre si preparavano queste elezioni il governo provvisorio dunque inizio ad agire ea varare alcune riforme molto rapidamente molto importanti l'ala socialista questi due ministri socialisti effettivamente ebbero un certo peso all interno delle decisioni del governo e ottennero dei risultati ad esempio fu stabilito che nella giornata lavorativa massima fosse fissata in 11 ore cioè non ci poteva lavorare più di 11 ore al giorno cosa che a noi sembra già un micione tantissimo però all'epoca si lavorava evidentemente
anche di più anche 12 13 14 ore nelle fabbriche questo limite massimo era una garanzia ovviamente per i lavoratori per gli operai in più visto che questo governo c'è lui blanc che appunto avete se avete visto il video sì mi ricordate aveva proposto gli atelier show queste fabbriche pubblico cibi pubbliche effettivamente il governo crea gli atelier nasce non lo scrivo francese così che sappiate come si scrive è un sogno delle cooperative in pratica nelle fabbriche però in mano gli operai cooperative di operai che avrebbero dovuto rivaleggiare contro le imprese private fare concorrenza alle imprese private
e garantire più lavoro per tutti questo è un altro elemento parzialmente importante si stabili come principio il principio del diritto al lavoro che era un inedito fino a quel momento praticamente nella storia cosa vuol dire il diritto al lavoro vuol dire che lo stato su di si impegnava a darci da fare per garantire a tutti di avere un lavoro se c'è un diritto al lavoro vuol dire che lo stato deve fare qualcosa per garantire questo rito sapete che anche oggi nella nostra repubblica si parla di diritto al lavoro e lo stato si dovrebbe la nostra
costituzione intendo lo stato si dovrebbe impegnare per garantire questo diritto al lavoro delle forme e nei modi che gli sono possibili ovviamente poi ci riescano a vero pure noi tutto un altro discorso e il tasso di disoccupazione che abbiamo in italia sembra dire che non ci riesca più di tanto però è sancito anche questo diritto nasce lì nasce in francia come fanno come fa questo governo provvisorio a garantire il diritto al lavoro ad esempio tende ad intervenire tramite dei lavori pubblici il ministero dei lavori pubblici quindi ministero statale inizierà assumere tutta una serie di disoccupati
per fare opere pubbliche per lavorare nella costruzione di grandi opere pubbliche di lavori pubblici pagandoli quei soldi dello stato ovviamente quindi la soluzione alla disoccupazione che alla forte perché vi ho detto ci veniva da un biennio di crisi economica poteva essere di interventismo statale questa è l'idea le misure sono quindi varie guardate che le fanno nel giro di pochi giorni in fondo quelli è una serie di cambiamenti rapidi ma molto decisi e che trovano però anche qualche posizione nel senso che non tutti sono d'accordo quei socialisti anche sono idee nuove idee un po estreme ad
esempio non tutti sono d'accordo che lo stato spenda così tanto per mantenere i disoccupati perché effettivamente la spesa iniziassero ingente si va a votare per l'assemblea costituente vi ho detto suffragio universale maschile e i socialisti rimangono abbastanza sconfitti non ottengono molti volti anzi vincono soprattutto i moderati in queste elezioni quindi è un po una sconfessione di quello che stanno facendo il governo provvisorio tant'è vero che quasi subito una buona parte di queste riforme varate dal governo provvisorio viene cancellata la gente vengono chiusi questi apelina siano e venne ridotto sicuramente il numero degli addetti nei lavori
di un ministero dei lavori pubblici perché di fatto i socialisti perdono come potrebbe nemi ma come hanno fatto la rivoluzione e i democratici ei socialisti hanno cambiato le leggi dando nuovi diritti a al popolo gli operai quindi al popolo minuto reperto nostrano perché teoricamente doveva essere quasi un plebiscito a votare contro che saranno i ricchi che saranno comunque pochi sia cifrati universali questi partiti di sinistra avrebbero dovuto fare il pieno di voti in realtà non è proprio così perché dovete ricordare una situazione che è ormai endemica in francia c'è la differenza abissale che passa tra
parigi e il resto della francia parigi una città molto moderna nella città in cui chi ha già una classe operaia relativamente forte ci sono disoccupati c'è il popolo minuto jean culotte vi ricordate spesso si è molto focosi arrabbiati ma parigi è una parte di questa realtà d'altra parte della francia è il resto la grande campagna francese dove ci sono non sono operai sostanzialmente se non in qualche piccola zona non si sono però più contarini e questi contadini sono fortemente legati alla chiesa cattolica alla tradizione sono generalmente più moderati ricorderete che anche durante la rivoluzione francese
avevamo visto questa strana dinamica tra una parigi rivoluzionaria giacobina addirittura e una campagna invece molto più fredda nei confronti degli esiti della rivolta infatti ne ha parlato della rivolta della vandea ad esempio ricorderete benissimo questa dinamica si ripete anche qui anche nel 1848 tant'è vero che quando l'assemblea costituente sciogliete le lasciano eccetera e abolisce alcune delle riforme varate dal governo provvisorio scoppia a parigi una rivolta una rivolta degli operai delle classi più umili contro queste scelte dell'assemblea che l'assemblea effettivamente rappresenta più che proprio parigino rappresenta il popolo della campagna francese è proprio la paretina non
la pensa alla stessa maniera della campagna francese qualche una seconda rivolta siamo a giugno ha mai quindi la prima era stata febbraio con la cacciata di luigi filippo ad ormea e l'installazione dell'anno provvisoria e poi nell'assemblea la seconda a giugno l'assemblea costituente manda contro i rivoltosi manda contro la popolazione l'esercito che reagisce con grande grande forza reprimendo la protesta nel sangue davvero una depressione molto sanguinose acqua un po specie che l'assemblea rivoluzionaria ma vidi esercito così ferocemente ha destato contro il popolo rivoluzionario però effettivamente le fazioni sono molte e risolta questa questione l'assemblea si mette
a scrivere la costituzione esce terminare nel giro di poche settimane una costituzione che è modellata sull'esempio americano cioè la costituzione francese del 48 e molto simile a quella degli stati uniti quindi ad esempio accesso frase universale maschile questo viene confermato e situazioni versione maschile deve portarlo nelle elezioni di un'assemblea legislativa c'è un parlamento è però anche all'elezione del presidente della repubblica è una repubblica presidenziale come quella americana lo 28 le leggi sia in parlamento c'è presidente idem nella francia del 1848 la carica di presidente della repubblica sarebbe dovuta durare quattro anni come appunto anche in
america è visto che sia fatta la costituzione si decide di andare a votare nel dicembre del 1848 si svolgono le elezioni per il presidente della repubblica e tutti i partiti i dati però i partiti di sinistra si presentano divisi cioè ogni partito al suo candidato invece a destra i partiti più moderati più di destra riescono a trovare un cambiato unitario che li prenda tutti insieme questo è andato in italia è un personaggio particolare perché si chiama luigi napoleone buonaparte è il nipote di napoleone oltre nel senso di napoleone suo zio ai fatti il figlio di
luigi bonaparte uno dei fratelli di napoli questo luigi napoleone bonaparte che da giovane era stato anche cospiratore sicuramente un personaggio un po strano adesso si è accresciuto commissionale in pace e rassicura molto le destre che lo candidano e grazie al suo nome stravincere le elezioni anche perché appunto i suoi avversari erano tutti divisi diventa presidente della repubblica ripeto seconda repubblica è il primo presidente di questa seconda repubblica sale in carica ma negli anni successivi questo eredi di napoleone e finisce in più occasioni per indebolire repubblica per esautorare la repubblica perché vero che già nel 1851
durante il suo terzo anno di mandato compie una sorta di colpo di stato perché con l'appoggio dell'esercito finisce per fare arrestare migliaia di oppositori in tutto oppositori politici interni in tutto il paese scioglie la camera e barra subito un plebiscito che conferma il suo operato cioè fa un'elezione lui si dice voi francesi siete contenti che io abbia fatto queste cose è sciolto la camera abbia fatto arrestare il proprio gli risponde di sì memore del suono home e memore anche di questa stretta autoritaria che sta dando al governo formalmente c'è ancora la repubblica ma l'anno dopo
nel 1852 napoleone di luigi napoleone decide di non scherzare neanche più parlare di repubblica scioglie tutto si proclama imperatore fa un plebiscito un'altra volta per farsi confermare imperatore e i francesi lo conferma l'imperatore prende il nome di napoleone iii perché certo non poteva essere secondo in realtà un po come hanno fatto i luigi vi ricordate che luigi xviii diventa diciottesimo diciassettesimo perché vuole contare anche il figlio del fratello morto senza diventare sovrani anche napoleone iii fa così dice napoleone mio zio aveva un figlio è stato qualche aiuto a vienna morto senza poter diventare sovrano quindi
io lo voglio ricordare voglio tenerlo in conto e quindi all evento napoleone iii tenete paratore con il diritto di trasmettere il titolo imperiale anche ai suoi figli e fonda di fatto il cosiddetto secondo impero un primo appello era stato quello di napoleone al associando seconda è stata la prima repubblica quella della rivoluzione francese che si è conclusa con l'impero napoleonico adesso c'è stata la seconda repubblica che è molto rapidamente si è conclusa in un nuovo impero napoleonico anche se non proprio napoleone originale vedremo come andrà questa questo governo e napoleone ma ce lo troveremo napoleone
iii ma ce lo troveremo tra virgolette tra i piedi per molto tempo perché avrà un ruolo importante anche nella nascita dell'italia unita e poi sul panorama sullo scacchiere europeo quindi parigi fu la prima città ce le varietà febbraio a dicembre abbiamo visto quello sincere di tutti i colori e però parigi venne un esempio per altre città europee perché poco dopo ci solleva vienna dna che era stata la capitale della restaurazione perché lì si era tenuto il congresso perché lì c'era metterli per mille motivi di enna però subisce la seconda importante rivolte rocca siamo nel marzo
il 13 marzo 1848 cosa accade qui non è tanto il popolo né non sono gli operai anche perché non ci sono operai a vienna sostanzialmente ancora sono soprattutto studenti intellettuali borghesi che protestano c'è una manifestazione proprio appunto a marzo 16 marzo venne mandato quanto l'esercito ma dall imperatore ma l'esercito non riesce a fermare la sua mossa che anzi diventa sempre più preoccupante l'imperatore rischia di bressi sfuggire di mano la situazione decide di licenziare il capo del governo che metternich ricordate quello di vienna del congresso di vienna eccetera e di concedere concedere nel giro di qualche
settimana il reichstag dell'interno il reichstag il parlamento il parlamento imperiale che verrà eletto secondo quello che dice l'imperatore a suffragio universale a rappresentanza di tutti i popoli dell'impero austriaco perché dopo vienna la sean marshall si espande molto rapidamente in altre importanti città dell'impero austriaco che però non si sente uno stile che ad esempio scopre una sommossa importante a budapest che è ungherese scoppio non sono sempre tante a praga che è cieca scoppia la rivolta importante a milano scoppia la rivolta importante a venezia cioè nel marzo del 1848 tutte le principali città dell'impero si danno il
via a un moto rivoluzionario molti in cui non c'è neppure lì la componente sociale non è non tanto per questioni economiche che scoppiano queste rivolte quanto piuttosto per le questioni nazionali l'ungheria non vuole più stare sotto l'austria la boemia alla repubblica ceca attuale non vuole più sta sotto l'acqua in veneto e lombardia non vogliono più sta sotto l'austria insomma ci sono spinte nazionalistiche molto forti liberatore tenta di correre ai ripari appunto concedendo un parlamento dove siano rappresentate tutte le componenti pensioni c'è chi ci siano gli ungheresi ci siano gli austriaci siano i lombardi questa sarebbe
l'idea ma l'idea che non funziona è passato un po di tempo vedete capelli tagliati possiamo andare avanti stavamo parlando dell'impero asburgico vi ho detto che in varie città dell'impero oltre che nella capitale vienna scoppiano sommosse scoppiano rivolte in particolare puntualizzerà q3 l'attenzione su due città lasciare la parte come vi dicevo gialli città italiane di cui parleremo in appositi ticket due città sono pure questa praga a budapest prende il potere un certo lajos kossuth esponente locale vi mostro in come si scrive anche il nome questo conscious si pone la testa il movimento che inizia ad assumere
quasi subito imitato in movimento di indipendenza perché si crea un parlamento locale eletto a suffragio universale perché ci sono importanti riforme neanche nel settore dell'agricoltura ad esempio anche con l'abolizione dei vecchi diritti feudali e questo governo locale formato dai democratici ed eretica li vorrebbe addirittura iniziare a costituire un esercito nazionale che possa quindi tener testa l'esercito cerco possa lottare per l'indipendenza dell'ungheria ripeto parlamento e suffragi ringrazia le nuove leggi sull'agricoltura con l'abolizione dei diritti feudali e soprattutto questo esercito nazionale cose che impensierisce molto vienna in parallelo a praga ma anche lì arrivano nelle rivolte un
po più moderate di quelle di budapest perché budapest punta da vera l'indipendenza plaga è più cauta si accontenta di alcune autonomie anche perché lì il pallino non ce l'hanno tanti democratici quanto piuttosto i liberali che sono per loro natura più moderati nonostante praga appunto piena solo parziali autonomie non chiede alle cinque e mezza non spinga tra quella la rivolta vienna manda contro praga l'esercito e l'esercito effettivamente reprime con grande durezza le iniziative del governo locale cosa importante perché la protesta praghese finisce rapidamente ma importante anche dal punto di vista imperiale perché avviene l'imperatore con questa
prova di forza esercitata a praga capisce che l'esercito gli è rimasto fedele fino a quel momento l'imperatore aveva avuto anche un po di mora usare l'esercito perché temeva che l'esercito poi si potesse schierare al fianco dei rivoltosi come era già accaduto in fondo in francia la mossa che aveva condannato luigi filippo all'esilio la stato comandare l'esercito contro i rivoltosi con un esercito che poi aveva preso le parti dei rivoltosi l'imperatore ostia che aveva polveri fra tutto ciò pertanto aspetta ma quando l'esercito a praga si dimostra fedele allora è il momento di poterlo utilizzare infatti poco
tempo dopo ma possiamo già attorno a ottobre viene utilizzato sempre l'esercito stia koper una per un tumulto scoppiato a vienna per una rivolta scoppiata viene ancora una volta e l'esercito rimane fedele questo da ormai a casa imperiale l'idea che si possa reprimere questa ondata rivoluzionaria d'altra parte bisogna anche dire che in rai xtag questo parlamento imperiale che era stato formato da poco funziona molto male non funziona di fatto perché gli scelgono rappresentanti delle varie nazionalità presenti nell'interno 15 sono i boeri ci sono gli ungheresi sono gli austriaci eccetera ma queste varie nazionalità non riescono a
mettersi d'accordo pertanto tutta l'iniziativa di questo parlamento che doveva garantire diritti autonomi eccetera rimane molto limitata dalle gelosie reciproche dalle divisioni tra le varie nazionalità però il reichstag è un mezzo fallimento l'esercito invece fedele è l'occasione buona per reprimere il l'imperatore in carica che in questi mesi era stato ferdinando primo decide di fare una mossa diciamo così ha sorpresi a lui che ormai è in un certo senso vecchio è in parte compromesso decide di abdicare in favore del nipote che si chiama francesco giuseppe ricordatevi questo nome perché francesco giuseppe sarà uno dei protagonisti anche nella
nostra lotta per l'unità nazionale in italia e poi lo troveremo vydra davvero davvero a lungo fino alla prima guerra mondiale quasi o meglio fino all'inizio a primavera magari sicuramente quasi fino alla fine morirà durante la prima guerra mondiale questo francesco giuseppe decide preso il potere ancora piuttosto giovane e molto risoluto di intervenire con la forza manda l'esercito questa volta a fermare di voltosi in giro per l'impero scioglie il reichstag quindi lo dichiara decaduto e concede quasi subito una costituzione nuova che concede sì un nuovo parlamento ma un parlamento intanto non più eletto a suffragio universale
ma suffragio molto ristretto in parlamento che ha poteri anche piuttosto limitati quindi reprime i rivoltosi concede qualcosa ma abbastanza poco e questo ti permettere di me ti permette di mettere fine alla rivolta nell'interno ostico per quanto riguarda milano e venezia vengono lasciate da parte ne parleremo a parte ripeto in d'iscrizione gelmini in cui in realtà ne ho già parlato l'anno scorso e se volete sapere come la tv deli andate a vedervi il video in descrizione anche budapest crollò poco dopo con un forte attacco di un esercito di tua fu bombardata nella l'esercito stia eco in
alleanza con i russi ma nel frattempo bisogna dire che non solo la zona dell'impero austriaco asburgico era stata preda di sommosse anche tutta l'area tedesca in generale già a 18 marzo nel 1848 era scoppiata una rivolta in russia da berlino e poi si era espansa in altre città e il sovrano di prussia ris chiamava federico guglielmo iv il peso anche lui era sprovvista era stato costretto a creare un'assemblea da un parlamento insomma al popolo prussiano questo parlamento però preoccupava molto il sovrano preoccupava anche i nobili e preoccupava una parte della borghesia che temeva che in
russia il popolo avrebbe preso la meglio le fazioni democratiche avrebbero preso la meglio e grazie anche all'appoggio della borghesia tecnico guglielmo cote dopo qualche mese a sciogliere l'assemblea quindi durò molto poco concedendo in cambio una costituzione che però non era una costituzione molto moderata anche se c'è una cosa simile a quella che aveva fatto insomma francisco giuseppe in austria e se dare tutte le rivolte e quindi anche in russia nonostante un iniziale successo poi i noti del 48 si risolsero in un nulla di fatto bisogna però anche dire che poco distante dalla produce sempre nell'area
tedesca tra il 48 e 49 100 a formando un ampio movimento che trovava il suo culmine a francoforte perché a francoforte si riunirono vari delegati provenienti da tutti gli stati tedeschi anche dalla prussia dall'austria eccetera uomini intellettuali delegati che si erano quasi spontaneamente radunati appunto a francoforte per creare un'assemblea una sorta di assemblea costituente perché questi tedeschi vorrebbero unificare la germania questo inizia a essere leader che percorre la mente di molti e per farlo bisogna scrivere una costituzione decidere come crearla questa germania e fondarla di fatto questa assemblea che però appunto non è stata creata
dai sovrani si è creato dal basso si riunisce a francoforte e discute a lungo di come eventualmente far nascere queste german e diciamo che ci sono due visioni opposte che si contrappongono da un lato c'è l'idea della cosiddetta grande germania dall alto nella cosiddetta piccola germania cosa significa la grande germania era un progetto che vedeva fila riunificazione della germania ma comprendendo anche tutti i territori dell'austria e l'impero asburgico e quindi sarebbero rientrati in una germania molto estesi al calore preso l'inter asburgico più la prussia più buona parte di tutti gli altri territori piccoli e grandi
la baviera eccetera nella tedesca sarebbe venuta una grande germania chiaramente in queste ipotesi della grande germania nella guida sarebbe spettata all'austria che era uno stato piu grosso e quindi il capofila di questa nuova germania sarebbero stati gli asburgo nella ipotesi invece la piccola germania i confini sarebbero stati diversi perché l'austria sarebbe stata lasciata fuori gli asburgo sarebbero stati lasciati fuori e quindi sarebbe creata una germania simile a quella che è grande e oggi insomma per capirci un po più grande ma non troppo più grande e in quel caso nel caso della piccola germania è il
paese capofila sarebbe stata probabilmente la prussia che era un paese più forte più grande in quel territorio alla fine dopo anche discussioni l'assemblea di francoforte pro paese e scelse la via della piccola germania i cosiddetti piccoli tedeschi e c'è una germania più piccola guidata dalla russia e i rappresentanti di questa assemblea partirono per berlino per andare dal re prussiano che appunto era sempre federico guglielmo iv però figli la corona imperiale della germania chiaramente è un progetto pro velleitario nel senso che questi intellettuali nella deciso di far questo ma poi il re di prussia per realizzare
il progetto avrebbe dovuto probabilmente muovere guerra agli altri paesi vicini e assoggettarli il re di prussia per il guglielmo rifiuta la corona decide di non accettare l'offerta del parlamento di francoforte della syndial i franco forte perché non tanto perché lo preoccupava la guerra o perché non lo interessa non gli interessasse diventare eventualmente imperatore tedesco ora della germania ma perché teme che accettare la corona offerta da un'assemblea spontanea ma che non è stata scelta la sovrana nominata dal sovrano ma che si è autonominata autonominata possa ridurre il suo potere per che lo renderebbe dovranno per volere
dell assemblea qua è solito discorso si isolano sono sovrani per volontà divina o se sono giovani per volere di popolo della della nazione dell'assemblea ecco in questo caso non sembra tra l'altro si era formata spontaneamente sport formata dal basso non avere nessuna legittimità federico guglielmo iv preferisce rifiutare l'offerta e quindi anche questo sembra di francoforte si scioglie e molto rapidamente era un'altra nel 48 nel 49 non ha già più ragion d'essere e finisce per il momento ogni progetto di unificazione tedesca se ne riparlerà tra vent'anni circa perché vent'anni dopo i prussiani diranno forse il momento
è giunto portare a termine quel vecchio progetto ma lo faranno loro con la forza delle armi non con la spinta di un'assemblea popolare quello no ecco questi direi che sono gli elementi più importanti di questo 48 49 europeo lasciando da parte come vi ho detto più volte l'italia in descrizione trovate i punti che ho trattato con minuto cliccabile poi linkati video che citato man mano che la spiegazione procedeva e poi le due pile l'istante del consenso mi ricordo una solito di dare un'occhiata anche al manuale che avete il muso che va sempre bene bacino annuale
più o meno è fatto in maniera più che discreta e quindi da una panoramica su questi argomenti di confrontare quello che trovate ma con quello che vi ho detto io completare un po vicendevolmente le cose e ci vediamo qui presto nuovi vini di storia e filosofia in questione civica ecc graziano l'approccio [Musica]