Gente, il SUB-12 di oggi è speciale per due motivi. Il primo: è un messaggio unico, singolare che il Signore mi ha dato e che ha segnato la mia vita, la mia casa, la famiglia ed il ministero, e Deus mi ha incaricato di condividerlo. Il secondo: perché è stato registrato in un momento speciale della nostra famiglia, il matrimonio di mio figlio Israel con la mia cara nuora, Priscilla.
Questo messaggio benedirà il tuo cuore. Accompagna nei prossimi minuti il: "Miracolo nel Matrimonio. " Alleluia, Dio sia lodato.
In questo giorno speciale, voglio condividere con voi una parola che ha segnato profondamente non solo la mia vita e la mia relazione con Kelly, guardiamo a voi e non vediamo solo l’unione di due persone, ma di due eredità. Oggi è il giorno in cui i tuoi genitori celebrano 26 anni di matrimonio, Priscilla. E che eredità!
Vi è stata trasmessa, e credo che, oltre alla responsabilità di continuare l’opera, ma non come se questo fosse una specie de peso, ma una missione che voi compirete con molta allegria. Voglio condividere una cosa che credo sarà un segno molto forte nella vostra relazione, nel vostro matrimonio. La Parola di Dio, nel Vangelo di Giovanni, nel capitolo 2, a partire dal verso 1, parla di un matrimonio che fu celebrato a Cana, in Galilea e la Bibbia dice che la madre di Gesù era lì presente.
Il testo biblico dice così: "Or anche Gesù fu invitato alle nozze con i suoi discepoli. Essendo venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: Non hanno più vino. Gesù le disse: Che cosa c’è tra te e me, o donna?
L’ora mia non è ancora venuta, Sua madre disse ai servi: Fate tutto quello che egli vi dirà. Or c’erano là sei recipienti di pietra, usati per la purificazione dei Giudei, che contenevano due o tre misure ciascuno. Gesù disse loro: Riempite d’acqua i recipienti.
Ed essi li riempirono fino all’orlo. Poi disse loro: Ora attingete e portatene al maestro della festa. Ed essi gliene portarono.
E come il maestro della festa assaggiò l’acqua mutata in vino (or egli non sapeva da dove venisse quel vino, ma ben lo sapevano i servi che avevano attinto l’acqua), il maestro della festa chiamò lo sposo, e gli disse: Ogni uomo presenta all’inizio il vino migliore e, dopo che gli invitati hanno copiosamente bevuto, il meno buono; tu, invece, hai conservato il buon vino fino ad ora. Gesù fece di questo l’inizio dei segni in Cana di Galilea e manifestò la sua gloria, e i suoi discepoli credettero in Lui”. Quando lessi questo testo, il mio cuore fu ispirato.
In quell’epoca ero appena sposato, dopo un mese e mezzo, Kelly ed io demmo assistenza ad una coppia. Quell’assistenza iniziò a mezzogiorno e terminò dopo mezzanotte. Era un matrimonio, alla vista degli uomini, fallito.
Infedeltà da entrambe le parti, aggressione da parte di entrambi, tutto ad un livello spaventoso, non mi ero mai trovato davanti a qualcosa del genere. Mi ricordo che, di fronte alla missione di aiutarli, io dissi: Dio, è davvero difficile credere che questo tipo di miracolo si compia. Ma mi ricordo di aver detto: Signore, se Tu facessi un miracolo nella vita di questa coppia, io crederò che Tu puoi soccorrere qualsiasi tipo di matrimonio.
La situazione tra loro era davvero terribile, questa assistenza fu un venerdì, ed il sabato, Kelly ed io viaggiammo per celebrare un altro matrimonio. Portammo loro con noi in quel viaggio per paura di lasciarli da soli e che si ammazzassero letteralmente … Quando arrivammo al destino, mi ricordo che ero talmente stanco dal viaggio, dalla notte anteriore mal dormita per via di quel problema, e la prima cosa che feci, dopo pranzo, fu andare a fare un riposino. Mentre dormivo, potrei dire una cosa come quella che dicevano i profeti nell’Antico Testamento: venne a me la Parola del Signore.
Mi fu data una spiegazione mentre dormivo riguardo questo testo che vi ho letto. Per primo, abbiamo detto che il primo miracolo fatto da Gesù fu in un matrimonio. Prima di curare un infermo, prima di moltiplicare pani e pesci, prima di liberare ogni persona, il primo miracolo è stato in un matrimonio.
Quella persona, non so se era un angelo, se era appena un personaggio virtuale del sogno, della visione, diceva che dobbiamo intendere quanto siano ancora una priorità agli occhi Dio il matrimonio e la famiglia, per meritare quell’atto, l’intervento di Dio. In quel momento quella persona mi disse: "È importante che si inizi riconoscendo il problema. Il problema è che era finito il vino”.
Mi disse che nella simbologia biblica, e lì, questa persona mi cita il Salmo 104:15, il quale dice che il vino rallegra il cuore dell’uomo. Lui disse che nella simbologia biblica il vino è la figura dell’allegria, della realizzazione. Dio ha creato il matrimonio perché lì ci fosse l’allegria, perché ci fosse la realizzazione.
Purtroppo, a causa della condotta stessa, del modo di essere, della limitazione umana, molte volte il vino finisce. Ma il Signore diceva che io non avrei dovuto vedere solo il problema, ma la soluzione. La soluzione è il miracolo che ha fatto il Signore Gesù.
Così come Lui fece un miracolo in favore di questa coppia, noi dichiariamo quello che il libro di Ebrei dice: "Lui è ancora lo stesso, ieri, oggi e lo sarà eternamente”. Lui continua trasformando i matrimoni. Abbiamo visto non solo un miracolo in quella coppia che ci ha accompagnato in quel viaggio, ma in quel giorno, fu questa la parola che predicai nel matrimonio di quegli sposi che ci avevano chiamato per celebrare.
Loro, alcuni anni dopo, si trovarono con il matrimonio fallito, ma quando quando ascoltarono quel messaggio, si riempirono di fede, si aprirono e vissero un miracolo. Tanto la coppia che portammo con noi, come l’altra dei quali celebrammo il matrimonio, a tutt’oggi sono uniti e sono stati uno strumento di Dio per la rinnovazione di molte persone. Loro sono stati l’ispirazione per farci capire un principio ed iniziassimo a credere in Lui.
La cosa principale dell’intervento di Gesù è che Lui non fu chiamato all’ultimo momento, in fretta, correndo per risolvere il problema. Lui era stato invitato per essere là. E questo è il desiderio di Dio sin dal principio.
Quando guardiamo Adamo ed Eva nel giardino, mi mi piace dire che Dio non rispettò neppure la luna di miele della coppia. Lui era là tutti i giorni. Il messaggio che Dio trasmetteva, sin dal primo matrimonio, diceva: “Voglio fare parte di tutto ciò.
Voglio che voi viviate intensamente l’uno con l’altro, ma voglio partecipare”. E visto che il Signore era stato invitato e visto che si trovava là, Lui poté realmente, compiere un miracolo. Perciò, guardiamo e riconosciamo non solo il problema che viene dalla limitazione del cuore dell’uomo, ma che il Signore sta offrendo un miracolo.
Quindi, questo miracolo avvenne dentro di quello che potremmo chiamare un processo. Qual è il processo? In primo luogo la Bibbia dice che c’erano lì sei recipienti di pietra.
Il numero 6 in tutta la Bibbia, letteralmente da Genesi, quando l’uomo viene creato il sesto giorno, fino ad Apocalisse, la Bibbia parla del numero 6 come il numero dell’uomo. Il 6 è sempre relazionato con quello che è umano. E questi sei recipienti di pietra parlano di qualcosa relazionato all’uomo.
La Bibbia dice che erano recipienti di pietra. Se esiste una cosa che ha intralciato il piano ed il progetto di Dio in relazione al matrimonio è una figura che entra qui. Il Signore Gesù, fu questionato dai discepoli sul perché Mosè, durante il periodo della legge, aveva dato l’eccezione del divorzio.
La risposta di Gesù fu: “A causa della durezza del vostro cuore”. Ma grazie al buon Dio, Ezechiele profetizzò da parte di Dio a rispetto del tempo in cui viviamo oggi. In Ezechiele 26:36 leggiamo che Dio disse: “Vi darò un cuore nuovo, toglierò dalla vostra carne il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne”.
Deus stava dicendo: "questa durezza che rende l’uomo incapace di vivere la totalità di Dio per il matrimonio e per la famiglia, un giorno sarà rimossa. ” E noi sappiamo che possiamo vivere l’intervento di Dio. Questi recipienti parlano anche di un’altra cosa molto importante.
La Bibbia dice che fu ordinato di riempire i recipienti fino all’orlo. Non conosco l’etimologia della parola, ma in realtà erano dei recipienti di pietra. La Bibbia ci indica una grandezza che variava l’una dall’altra, di due a tre misure, vale a dire tra gli 80 e 120 litri.
Ogni misura aveva 40 litri. Perché la misura non era esatta? Perché ogni pietra era scavata o scolpita a mano e credo che questo parli di un lavoro che dobbiamo permettere che Dio realizzi in noi, è il trattare con noi, è trattare con il nostro intimo, perché quanto più scolpita la pietra, più acqua potrà contenere.
Quanta più acqua ci sarà, più vino Lui potrà aggiungere. Un altro dettaglio importante da mostrare, comprende la questione dell’acqua. Il Signore Gesù, già che avrebbe compiuto un miracolo, miracolo per miracolo, forse avrebbe potuto semplicemente schioccare le dita e quei recipienti si sarebbero riempiti di vino.
Ma Lui per primo ordina che fossero riempiti con acqua e poi Lui trasforma l’acqua in vino. Il che ci fa guardare all’acqua e dire che questa è la materia prima del miracolo. È a partire da lì che Dio può, realmente, fare qualcosa in relazione a questo tipo di miracolo nel matrimonio.
È responsabilità degli uomini. Lui trasferisce il compito di riempire con l’acqua agli uomini, ma il trasformare l’acqua in vino è responsabilità Sua. Quando osservo questo, io capisco un altro principio estremamente importante.
L’acqua, nella simbologia del nuovo testamento, parla basicamente di due cose: parla dell’azione della Parola di Dio. . .
Anzi, la Bibbia dice che questo Gesù, lo sposo, è venuto per santificare la sua chiesa, la Sua sposa, attraverso il lavaggio dell’acqua, della Parola. . .
e la Bibbia parla anche a rispetto di come dall’interiore di quelli di noi che credessero, Giovanni 7:39, sgorgheranno fiumi d’acqua viva. La figura dell’acqua è relazionata con l’azione della Parola e dello Spirito Santo. Due cose con le quali vi siete già riempiti, sono diventate una referenza per la vostra generazione, sono sicuro che vi riempirete ancora molto di più.
Riempirsi con la Parola, riempirsi con lo Spirito è la maniera con la quale Dio otterrà la materia prima perché questo vino venga continuamente moltiplicato. Allora, quando osserviamo il risultato di questo miracolo, quando il maestro della festa che non conosceva, che non sapeva cosa stava succedendo, provò il vino, disse: "avete tenuto il vino migliore per il finale della festa”. Cosa che normalmente nessuno faceva.
Si offre il miglior vino all’inizio, dopo che gli invitati avevano già apprezzato quello, quando si erano già rallegrati, che era anche una misura di economia, si offriva il vino meno pregiato. Costui dice: "Avete fatto differente da tutti gli altri. Il vino migliore è arrivato dopo”.
Quello che non sapeva era da dove veniva il vino migliore. Ma quello che sappiamo è che il vino dell’azione miracolosa di Dio è ancora migliore di quello della coppia che si sposa, che sono innamorati l’uno dell’altra, e che ora è già buono, differente da quello che dicono le persone là fuori, che con il tempo finisce, e noi non concordiamo, è che voi potete vivere qualcosa ancor migliore di questa bella cosa con la quale state già iniziando. Ho nel mio cuore tutta la certezza che il Signore Gesù farà sempre parte di questa vostra relazione.
Ho la certezza di che Lui non dovrà essere chiamato in fretta, all’ultimo momento perché Lui sarà sempre là. Ho la certezza che vi riempirete sempre con l’acqua della Parola e dello Spirito Santo. Quindi, ho la certezza che voi vivrete un miracolo continuo, differente di chi talvolta aspetta che il vino finisca per poi vivere un miracolo, voglio dichiarare e profetizzare che voi vivrete una moltiplicazione continua di questo vino, un miracolo continuo e voglio dichiarare, non solo desiderando, non solo credendo, ma profetizzando sulla vostra vita: voi ispirerete molti altri a vivere il sogno di Dio per il matrimonio; a vivere il meglio di Dio.
E quando capiamo il risultato di questo vino, riconosciamo che quello che Dio fa è molto migliore di quello che una coppia può fare senza di Lui. Ma vediamo un’altra cosa interessante, la Bibbia dice: “I suoi discepoli credettero in Lui e Dio fu glorificato”. Persone crederanno nel Signore Gesù e in quello che Dio ha quando si avvicineranno, quando capiranno quello che voi vivete.
La vostra vita diventerà una vetrina. Il nostro desiderio non è solo che voi siate felici, è che viviate così intensamente la totalità di Dio che Dio letteralmente vi metta in una vetrina in modo che gli altri sappiano quello che Lui può fare e quello che ha da offrite. Che a misura che gli anni passeranno, voi non solo lo capirete, ma che lo viviate intensamente.
Non solo per il vostro bene, ma per il bene di quelle tante persone che vi vedranno nella vetrina di Dio. Nel nome di Gesù. Amen.