bentornati alle nostre sintesi di letteratura italiana oggi ripasseremo insieme ugo foscolo la sua vita le sue opere e la sua poetica questa lezione può essere utile per quegli studenti che devono sostenere un interrogazione ma anche per quei docenti che vogliono utilizzare questa presentazione in power point per le loro lezioni in classe con la lim o che vogliono riposare in vista del concorso ordinario ovviamente si tratta di docenti di lettere e chiaro questa lezione fa parte di un ciclo di lezioni che potete trovare nella home page del mio canale alla voce letteratura italiana qui trovate le
sintesi delle lezioni brevi insomma che riguardano vari autori della letteratura italiana e vi invito a iscrivervi se ancora non lo avete fatto per rimanere aggiornati e per non perdervi le successive elezioni che riguarderanno altri autori della letteratura ma non perdiamoci in chiacchiere e cominciamo subito la nostra lezione su ugo foscolo nicolò foscolo detto ugo nasce a zante nel 1778 si tratta di un'isola greca nel mar ionio che verrà celebrata nella famosissima poesia a zacinto nasce da andrea medico e da diamanti nas fatis di origine greca si trasferì però a spalato nel 1785 e qui frequentò
il seminario arcivescovile in seguito però all'improvvisa morte del padre nel 1788 la famiglia dovette prima far ritorno al dante per trasferirsi poi a venezia nel 1792 qui il giovane foscolo si appassionò allo studio dei classici e conobbe vari intellettuali come nel cuore cesarotti del quale seguì le lezioni all'università di padova e ippolito pindemonte e frequentò tra l'altro anche il salotto aristocratico di isabella tocchi la discesa dei francesi rafforzò quello che era l'orientamento rivoluzionario zona infestata da giovane da foscolo e tanto che nel 1797 fece rappresentare a teatro e la sua tragedia trieste costruita sul modello
alfiere hano è piena di fervori di libertà che pubblicò anche l'on ea bonaparte liberatore tuttavia dopo il trattato di campoformio avvertirà pioggia mento ambiguo di napoleone è quella di campoformio sarà una delusione che poi impronterà anche il suo famosissimo romanzo le ultime lettere di jacopo ortis è proprio a seguito di questo gravissimo trauma di questa grandissima delusione ecco che foscolo decise di trasferirsi a milano nel 1797 qui tra l'altro diventò amico di vincenzo monti e conobbe anche parini nel 1798 a bologna cominciò la stesura delle ultime lettere di jacopo ortis di cui parleremo più approfonditamente
tra qualche minuto stesura che però interrompe per arruolarsi come volontario nella guardia nazionale tornato a milano nel 1801 comincio un periodo di un periodo molto intenso di frequentazioni montali né di attività letteraria qui tra l'altro instaurò una relazione con la contessa antonietta fagnani ha resa per la quale compose l'opera confuse loden all'amica risanata l'anno seguente portò a termine pubblico all ortis nel 1804 andò in francia con la divisione italica per prendere parte allo sbarco napoleonico in inghilterra e qui si dedicò tra l'altro alla traduzione dell'iliade e del viaggio sentimentale esterna nel 1805 poi ebbe una
figlia floriana dalla relazione con l'inglese fanny emerito nel 1806 rimasta milano e vi rimase fino al 1812 nel frattempo compose il carme dei sepolcri che pubblicò a brescia nel 1807 e di cui parleremo nel prossimo episodio e compose anche non si dedicò anche all'esperimento di traduzione dell'iliade di omero l'anno seguente ottenne anche la cattedra di eloquenza all'università di pavia e inaugurò il corso che tenne nel 1809 con la prolusione intitolata dell'origine e dell'ufficio della letteratura nel 1811 la rappresentazione della tragedia aiace segnò il deterioramento dei rapporti con l'ambiente milanese anche per impopolare e del g20
anti napoleonici trasferitosi a firenze nel 1812 scrisse volte delle grazie poi mettono i mostri incompiuto e la tragedia ricciarda caduto però nel 1814 il regno italico foscolo fugge prime svizzera dove soggiornò a zurigo dal maggio del 1815 per poi raggiungere l'anno successivo l'inghilterra malgrado le difficoltà economiche si impegnò in numerosissimi iscritti critici tornò sulla redazione delle grazie nel 1890 nel 1822 e compose le lettere dall'inghilterra morì a tornano green vicino londra nel 1827 per idropisia e fosse volte nel cimitero di chiswick ma nel 1871 le sue spoglie sono state estate nella chiesa di santa croce
a firenze dove riposa tuttora veniamo ora a quella che forse l'opera più nota di ugo foscolo una delle più celebrate ovvero il grande romanzo epistolare intitolato le ultime lettere di jacopo ortis vediamo prima di qualche vicenda redazionale perché il progetto del romanzo e annunciato da foscolo già nel piano di studi del 1796 in cui si fa riferimento a un testo ancora incompiuto dal titolo laura lettere al north east foscolo lavorerà in particolare a bologna nel 1798 più quando però non si arruolerà come abbiamo detto nella guardia nazionale e lascerà il computer la stesura a questo
punto l'editore marsigli si servì di un certo angelo sassoli per portare a termine il romanzo e lo pubblicò col titolo nella storia di due amanti infelici ossia ultime lettere di jacopo ortis venuto a conoscenza della pubblicazione del volume foscolo lo definì un centone di follie romanzesche e avviò una revisione integrale che si concluse con la pubblicazione dell'edizione del 1802 sul romanzo comunque l'autore tornò ancora durante l'esilio svizzero per poi pubblicarne una nuova edizione nel 1816 e poi la redazione definitiva o shea a londra nel 1817 ma andiamo a vedere quella che la trama di questo
romanzo la vicenda dai caratteri marcatamente autobiografici e racconta di jacopo giovane studente veneziano che si rifugia nella solitudine dei colli euganei dopo il trattato di campoformio qui conosce il teresa figlia del signor ti è promessa sposa odoardo un uomo mediocre che non può renderla felice però jacopo se ne innamora tour ricambiando i sentimenti di jacopo la giovane però non intende opporsi alla volontà del padre che ha organizzato per lei le nozze addolorato jacopo decide di partire per nuoto nella sua terra e poi vi state la messa ormai sposa di odoardo ecco che jacopo deciderà di
togliersi la vita con ottoni sulla scia dei dolori del giovane werther di goethe northeast foscoliano è un romanzo epistolare di tipo monolo gico che prevede cioè un unico mittente jacopo che indirizza le prove lettere a un solo destinatario l'amico lorenzo alderani il quale nella parte finale del testo diventa poi il narratore jacopo è al centro della vicenda la narrazione abbia approfondisce i conflitti e rupi irriducibili che lo tormentano e mette in luce il divario tool sanabile che oppone la del tour individuale alla realtà presente jacopo aspira all'eroico ma non trova spazio all'interno delle convenzioni e
della morale del tempo così l'amicizia l'amore il culto per l'arte per la letteratura diventano illusorie consolazioni di una vita senza armonia teresa è in quest'ottica la sintesi di tutte le speranze che possono rendere meno grave il peso dell'esistenza è anche l'emblema della disperazione di jacopo che si sente anzi colpevole di aver sedotto il suo cuore innocente quando le illusioni svaniscono il personaggio trova però una missione che dà senso la sua sofferenza ovvero raccontare la sua storia scrivere diventa addirittura il mandato che nella lettera di milano del pot da milano del 4 dicembre il mandato che
la patria gli affida dice infatti jacopo scrivete a quelle che a quelli che verranno e che sony saranno dei miei dirvi e forti deve indicarvi perseguitate con la verità ai vostri persecutori e poi che non potete opprimerli mentre vivono comunali o prime tre opprimerli almeno con l'obbrobrio per tutti i secoli futuri passiamo quindi a parlare di odi e sonetti tra il 1798 il 1803 foscolo raccolse parte della sua produzione poetica in particolare i dodici sonetti tra cui ricordiamo all'accusa sera in morte del fratello giovanni a giacinto che sono sicuramente 4 sonetti maggiori e poi due
o di al grigio pallavicini caduta da cavallo del 1802 favola mitologica composta per l'amica vittima di un cavallo imbizzarrito e all'amica di sana da del centro del 1802 scritta per antonietta fagnanese che si era ristabilita dopo lungo periodo di morti di malattia ora nei quattro soggetti maggiori che abbiamo appena citato ecco che appaiono gli effetti tutti i temi forti della così a foscoliana la morte che pacifica l'anima la nostalgia dell'infanzia vertullo perduta li lacrima da sepoltura la potenza della parola poetica l'esilio e la patria in particolare a zacinto contiene anche alcuni motivi autobiografici che si
fondono con il richiamo a omero e ulisse la poesia delle odi esalta invece la bellezza femminile proiettata però all'interno di immagini neoclassiche nelle quali riferimenti a donne reali si notano in riferimenti a figure del mondo greco la passione amorosa viene così trasfigurata nella rappresentazione di divinità mitologiche icone di un'armonia assoluto fuori dal tempo si conclude così quella che è la nostra prima lezione dedicata a ugo foscolo come vi dicevo ne seguirà immediatamente una logica sul sulle restanti principali opere di foscolo e su su altre considerazioni che faremo insieme mi ricordo che l'inter a lezione di
foscolo quindi le slide dell'inter elezione possono essere scaricate partendo dal link che trovate sui commenti è in descrizione a questo video vi ricordo che cliccando appunto qui potrete andare a vedere l'intera playlist dedicata agli autori della letteratura italiana e che lasciando un commento potete richiedere delle elezioni o delle esercitazioni dedicate ad altri temi non solo della letteratura italiana avanti della storia della geografia insomma quelli che sono gli argomenti sui quali possa essere più o meno esperta ecco vi ringrazio tra la visione vi rimando al prossimo episodio e continuiamo con un'altra altre barry ma opera dedicato
a il polito pindemonte e pubblicato nel 1807 il carme dei sepolcri è un poemetto di 295 e negozi la dissolti che prende spunto dall editto napoleonico di saint cloud e senso l'italia nel 1806 le cui in posizioni impedivano l'asse cultura all'interno delle mura cittadine e regolamentavano l'uso delle epigrafi di cui si discuteva dei salotti ora durante una di queste discussioni con il pindemonte fusco lo dichiarò da materialista e sensista qual'era che non comprendeva le preoccupazioni dell'amico in quanto l'anima non esiste e il corpo è materia che torna alla materia in seguito tuttavia il poeta attorno
a meditare sull'argomento e riconobbe l'utilità dei sepolcri scrivendovi quindi un carmen dedicandolo proprio al pil e volte l'opera pertanto inizia con la negazione dell'utilità dei sepolcri ma raggiunge affermazioni sempre più alte e commette il linguaggio ricco e appassionato e la sintesi di tutte le esperienze del poeta il destino di esule la guerra la cultura classica la patria alla desolazione iniziale si sostituiscono una pacata malinconia e una virile accettazione della realtà mentre le immagini familiari e le tombe dei cari lasciano il posto a immagini storiche ma sul finale il foscolo ripiega su se stesso alludendo alla
tomba che lo attende non più in là cremata sepoltura ma ha riposato albergo la presenza nell'opera di passi poco chiari e la difficoltà a decifrarne l'impostazione ideologica suscitarono però varie critiche tra cui in particolare quella della bat e francese aimé guillon al quale foscolo replicò con la lettera a mont cervin scusatemi francese su la sua incompetenza a giudicare poeti italiani questo testo appare di fondamentale importanza per un esatta comprensione del carnet infatti in questa lettera il poeta indica come tratto saliente dell'operato dei sepolcri l'importanza delle transizioni l'uso delle transizioni cioè di passaggi da un elemento
all'altro dell'argomentazione e poi propone di dividere il testo in quattro parti nella prima che sarebbero i versi dall 1 al 90 si biasima la legge che accomuna si biasima insomma quella che la legge che accomuna le sepolture ecco nella seconda parte che vada verso 91 e verso 150 si presenta l'abitudine di seppellire i morti come segno del passaggio dalla barbarie alla civiltà nella terza parte versi 151 212 si celebra il valore educativo delle tombe degli uomini illustri in particolare di quelli sepolti nella chiesa di santa croce a firenze dove per inciso oggi è sepolto anche
foscolo e infine nella quarta parte che comprende valsi 213 295 si discute del valore della poesia che celebra la memoria degli eroi e rende onore sia i vincitori che ai vinti insomma quindi il sepolcro è per foscolo il tramite per mantenere il legame tra i vivi ei morti mediante quella che viene definita la corrispondenza d'amorosi sensi il sepolcro e quindi luogo che alimenta la memoria e che permette dunque ai defunti di continuare a vivere nel ricordo dei propri cari essi inoltre svolge una funzione civile e morale poiché ispira gli animi ispira diciamo da gli animi
valorosi grandi azioni e così il poeta dice di essere chiamato a evocarli gli eroi e alla fine si identifica con la figura di omero celebrato nei versi conclusivi del carme attraverso le parole di cassandra che predice la distruzione di e afferma il valore della poesia come mezzo per conquistare l'immortalità come scrisse un celebre critico i sepolcri sono la divina commedia del romanticismo perché vi si canta il dramma dell'anima che dall inferno del materialismo né felice stico attraverso il purgatorio della nobile illusione giunge al paradiso della certezza storica certezza che lo spirito vince la materia la
vita trionfa sulla morte anzi la morte si trasfigura in vita passiamo quindi ad un'altra opera che sono le grazie ora la composizione di questo pone ma dedicato allo scultore antonio canova è stata lunga e laboriosa e non è mai arrivato ad una soluzione definitiva infatti foscolo vi lavorò in particolar modo tra il 1812 un immigrato sotto 13 ma poi lo riprese in varie occasioni modificandone continuamente l'assetto originariamente era concepito come un solo l'inno e poi furli elaborato e ampliato in tre canti ma nell edizione di francesco orlandini del 1848 né quella di giuseppe pierini del
1882 hanno proposto un'idea unitaria dell'opera è quella curata da mario scotti nel 1985 ha aperto un dibattito su quella che l'amat nella mani di ordinare i materiali e sulla cronologia dei rapporti tra i vari testimoni un problema che non si è ancora risolto ma andiamo a quello che il contenuto di questo poema si compone abbiamo detto di tre cantiche realtà sono tre inni il primo è indirizzato a venere e viene definito da foscolo il più storico dei drunk e sociale bra la nascita della dea ed esalta la funzione civilizzatrice della bellezza che allontana gli uomini
dal loro primitivo stato di felini tas il secondo definito pittorico è intitolato a besta e racconta i riti che tre donne cari al poeta che erano eleonora nencini cornelli a rossi martinetti e maddalena ma tiani bignani le quali e rappresentano poi la musica la poesia e la danza quindi i riti che queste tre donne celebrano in onore delle grazie sulla collina di bellosguardo è tra l'altro in questo non viene descritto anche il passaggio delle grazie dalla grecia all'italia il terzo in è quello che invece viene definito un metafisico ed è dedicato a pallone e racconta
dell'isola mitica di atlantide dove le grazie si rifugiano dopo aver abbandonato la civiltà e dove viene tessuto un velo che le proteggerà su di esso vengono rappresentati i valori fondanti della civiltà l'amore coniugale quello dei genitori verso i figli quello dei fili diverso i genitori la giovinezza e l'ospitalità i vincoli naturali coesistono dunque con quelli creati dalle istituzioni ed entrambi si leggano loro volta con le virtù sociali le grazie rappresentano l'esito finale della poesia di foscolo il quale rinuncia a operare in maniera diretta sulla realtà e si eleva in un mondo ideale e incontaminato dove
lady volanti passioni che albergano nel suo animo ferito dalle delusioni amorose politiche si quietano e trovano conforto concludiamo che la nostra lezione andando a ripercorrere un attimo quelli che sono i moti e della poesia foscoliano e motivi ricorrenti insomma nelle nella sua poesia c'è da dire innanzitutto che tutta l'opera di ugo foscolo vibra di elementi neoclassici e di elementi romantici che spesso si scontrano e altrettanto frequentemente si tendono la mano e così la visione materialistica del poeta svela sovente la sua inadeguatezza di fronte ai grandi quesiti esistenziali è il pensiero razionale secondo cui non vi
è nulla dopo la morte non placa il tumulto interiore in soccorso del quale intervengono quindi le illusioni per questo che ho messo qui questi parallelismi che trovate e così vediamo che il suo animo romantico lo spinge alla creazione di ideali e valori universali in grado di fornire agli uomini dei saldi i punti di riferimento e che li abbiamo e li abbiamo visti finora ovvero l'amore la patria la bellezza l'eroismo che diventano ideali capaci di dar senso all'esistenza sebbene vengano di frequente travolti dall'impeto della vita terrena e della sua natura effimera e fugace la perenne ricerca
dell'assoluto in foscolo è destinata a rimanere insoddisfatta ma è costantemente presente nei temi e finanche nello stile delle sue reti che le opere infatti sono caratterizzate da una forma a volte tortuosa frammentata così come se la penna fosse in tinta in quell ansia in quell'inquietudine che furono al tempo stesso tormento e ispirazione per il grande poeta ma andiamo ad elencare nel dettaglio quelli che sono i temi ricorrenti i motivi ricorrenti insomma della poesia foscoliana che abbiamo accennato finora è quindi il primo è sicuramente l'amore per la patria e l'affannosa ricerca di un'identità nazionale ad esempio
nel soggetto a giacinto il poeta esprime il suo dolore per non poter più rivedere l'isola nativa memorabile per le bellezze naturali ricordi di personaggi mitologici come venere omero liszt giacinto e sentita come patria ideale è irrimediabilmente perduta non solo perché di foscolo e fisicamente lontano dal luogo in cui ha trascorso l'infanzia ma anche perché l'isola è tutta la grecia sono parcheggiate e secondo le fantasie suggerite dal mito classico e qui fermo foscoliano e della principale di queste creazioni fantastiche ovvero l'odissea di omero che li sente più vicina alla sua irrisolvibile condizione di esule elevando la
sua vita alla luce dei grandi miti classici ecco che foscolo ne riscatta il valore e giunge a una composta e viril accettazione del proprio destino affidate negli ultimi versi del sonetto a un dolore senza lacrime altro tema e la malinconia ha generato dal ricordo degli effetti più cari e questo tema è particolarmente presente nel sonetto in morte del fratello giovanni giovani di unito il fratello del pon età aveva la passione del gioco e per pagare alcune perdite sottrasse una considerevole somma dalla cassa del reggimento di cui era ufficiale bologna dopo la scoperta dell'ammanco fugge venezia
e qui probabilmente non riuscendo a reggere l'onta si uccise davanti allo sguardo pietrificato da domare l'immagine materna è suggerita dal poeta latino tibullo che ammalato si in terra straniera prega la morte affinché tenga lontane le sue avide mani poiché in quel luogo non vi è la madre che possa accogliere in grembo le sue spoglie altro tema è quello del pensiero della fine è questo tema si trova nel più bel sonetto del foscolo nonché uno dei più grandi della letteratura italiana e qui fondamentalmente il tema della morte occupa una posizione centrale stiamo parlando del sonetto alla
sera che esprime lo smorzarsi di un tool molto grande ma umano nello sconfinato al suo cuore dell'universo lo spegnersi di ogni forma di vita nel silenzio e mobile della sera suggerisce il senso della volte alla quale il poeta si rivolge con una struggente malinconia invocandola come una promessa di serenità e di pace una morte che non è più come nelle ultime lettere di jacopo ortis una drammatica sfida al destino ma un piacevole abbandono delle angosce terrene per raggiungere l'oblio del nulla eterno ancora altro tema è quello dell'eternità della poesia e del vinile eroismo di stampo
alfieriano la tendenza dell'arte foscoliana a sollevarsi sopra la vicenda quotidiana delle passioni delle fatiche umane è evidente lo abbiamo visto nel call me dei sepolcri che ha il carattere di poi siete occasione e presenta una struttura discorsiva e oratoria a metà strada tra il ragionare storico è la dimostrazione polemica al foscolo qui preme sottolineare l'importanza del sepolcro quale luogo simbolico intorno al quale si raccoglie l'amore di chi resta nei confronti del defunto ecco dunque che il carme pone 4 giustificazioni al culto dei morti una sentimentale le temps abbiamo detto diventa non tramite di corrispondenza d'amorosi
sensi tra l'istinto lividi e quindi alimentano l'illusione di poter continuare a conversare con i cari scomparsi o la motivazione è storica i sepolcri sono testimonianza delle memorie ti si stratificano nel tempo e accrescono quel patrimonio storico che si tramanda di generazione in generazione e poi una e patriottica le tombe dei grandi sono necessarie per che spingono gli animi forti a compiere egregie cose di cenere foscolo e poi l'ultima ragione è poetica perché abbiamo visto quando il tempo avrà distrutto anche le tombe dei grandi saranno i poeti con le loro liriche a vincere di mille secoli
il silenzio anche questo è un verso foscoliano e infine l'ultimo tema l'abbiamo visto parlando delle grazie è quello della bellezza femminile trasfigurata in ideale mitologico e trascendente quella che è stata definita l'illusione sovrana della poesia foscoliana ovvero la bellezza rassenerato ice fa la sua comparsa per la prima volta nelle odi espressa nelle sembianze della bellezza femminile campo è il potere di consolare gli umani e fanny in foscolo la caccia femminile infatti ha il dono di portare sulla terra il senso universale del bene dell'armonia la contemplazione della bellezza è il tema portante in effetti delle odi
di foscolo mentre le immagini mitiche sono la forma attraverso la quale questo motivo è espresso è trasfigurato in un'alternanza di passione divorante come rischia su riceva in pacata meditazione che non sempre in queste opere trova con un con suo equilibrio ecco abbiamo cercato di riassumere abbastanza brevemente tutto quanto c'è ovviamente a proposito di ugo foscolo vi ricordo che se questo video vi è piaciuto insomma è cosa gradita che lasciate che lasciate like vi invito al solo un commento con eventuali vostre richieste o osservazioni appunti insomma quanto volete che vi ricordo che andando sulla home page
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