[Musica] [Musica] m [Musica] C [Musica] [Musica] all [Musica] la [Musica] fra voi e me vi è qualche differenza sulla Locanda tanto va vale il vostro denaro Quanto vale il mio ma se La locandiera usa a me delle distinzioni mi si convengono più che a voi Per qual motivo io sono il marchese di form e io sono il conte d'Alba Fiorita Sì Conte Contea comprata io ho comprato La Contea quando voi avete venduto il Marchesato o basta son chi sono e mi si deve portare rpet Ma chi ve lo leva in rispetto voi siete quello che
con troppa libertà parlando io sono in questa Locanda perché amo La locandiera tutti lo sanno e tutti debbono rispettare una giovane che piace a me questa è bella voi mi vorreste impedire che io amassi mirandolina Ma perché credete che io sia in Firenze perché credete che io sia in questa Locanda sta bene Voi non farete niente Io no E voi sì Io sì e voi no io so chi son mirandolina ha bisogno della mia protezione mirandolina ha bisogno di denari non di protezione denari non ne mancano Io spendo uno Zecchino al giorno signor Marchese e
la regalo continuamente e io quel che non voi non lo dite Ma già si sa Beh no non si sa tutto Sì caro signor Marchese si sa i camerieri lo dicono tre Paoletti il giorno beh A proposito di camerieri vi è quel cameriere che ha nome Fabrizio mi piace poco farmi che La locandiera lo guardi assai di buon occhio e può darsi che lo voglia sposare Sono 6 mesi che il di lei padre è morto solo una giovane alla testa di una Locanda si troverà imbrogliato se ti Marita a me le ho promesso 300 scudi
se si meriterà Io sono il suo protettore e farò io e so Io quel che farò sentite venite qui facciamola da buoni amici diamole 300 scudi per uno quel che io faccio lo faccio segretamente e non me le mano m so chi sono eh ehi di là spiantato povero e superbo mi comandi [Musica] Signore Signore a chi ti hai insegnato la creanza la perdoni Ditemi Come sta la padroncina sta bene Illustrissimo è alzata dal letto Illustrissimo Sì asino perché Illustrissimo signore ma che cos'è questo Illustrissimo è il titolo che ho dato anche a quest'altro Cavaliere
fra lui e me vi è qualche differenza sentite dice la verità c'è differenza me ne accorgo nei coli dite alla padrona che venga da me che le ho da parlare e eccellenza Sì ho fallato questa volta va bene sono 3 mesi che lo sai ma sai Un impertinente come comanda eccellenza vuoi vedere la differenza che passa fra il signor Marchese e me che Cosa vorreste dire vieni Ti dono uno Zecchino fa che anchegli te ne doni un altro grazie lustrissimo eccellenza Beh non getto il mio come i b Illustrissimo signore che il cavolo benedica eccellenza
infinito qu del suo paese non vogliono esser titoli per farsi stimare vogliono essere Quattrini Voi credete di sobberi armi con i Ravi Ma non farete niente il mio grado Val più di tutte le vostre monete io non apprezzo quel che vale ma quello che si può spendere S spendete pure a rotta di collo mirandolina non fa stima di voi con tutta la vostra gran abilità credete voi di essere da lei stimato Sì vogliono esser denari Ma che denari vuolle essere protezione essere buoni in un incontro ti fa un piacere eh essere buoni in un incontro
di prestar 100 doppie farsi portare rispetto bisogna quando non mancano i denari tutti rispetto ma non sapete quel che dite non Sapo meglio di voi amici che cos'è questo rumore vi è qualche dissension tra di voi altri si disputava sopra un bellissimo punto sì il conte disputam Meo sul merito della nobiltà io Non levo il merito alla nobiltà Ma sostengo che per Cav dei capricci vogliono essere denari eh veramente Marchese m parliamo perché siete venuti AIM il con per un motivo il più ridicolo della terra bravo Il conte mette tutti in ridicolo il signor Marchese
ama la nostra locandiera Io l'amo ancor più di lui egli pretende riconoscenza come un tributo alla sua nobiltà io la Spero come un compenso all mia attenzione pare a voi che la questione non sia ridicola ma bisogna sapere con quanto impegno io la proteggo lui la protegge Io spendo m in verità non si può contendere per ragione alcuna che lo meriti meno una donna vi altera compone una donna che cosa mai mi convien sentire una donna [Musica] Ah io certamente non vi è pericolo che per le donne abbia che dire con nessuno non le ho
mai amate non le ho mai stimate e ho sempre creduto che sia la donna per l'uomo una infermità insopportabile Fat a questo poi mirandolino ha un merito straordinario Ah fin qua il signor Marchese Ha ragione la nostra padroncina della locanda è veramente Amabile e quando l' amo io potete credere che in lei vi sia qualche cosa di grande Beh che mai può avere costai di stravagante che non sia comune alle altre donne è un tratto Nobile che incatena è bella Parla bene veste con pulizia e di un ottimo gusto tutte cose che non valgono un
fico sono tre giorni che io sono in questa Locanda e non mi ha fatto Specie per una ma Guardatela e forse ci troverete del Buono eh pazzia l'ho veduta benissimo È una donna come tutte le altre non è come le altre ma qualche cosa di più io che ho praticate le prime Dame non ho trovato una donna che sappia unire come questa la gentilezza e il decoro aspetto di io ero avezzo con pochi Pauli a battere a tante porte ho speso tanto con costei non sono riuscito a toccarle un dito arte arte sopra poveri Gonzi
le credete Eh a me non la farebbe donne alla larga tutte quante le sono ma non siete mai stato innamorato mai Ne mai lo sarò hanno fatto il diavolo per darmi moglie n mai lo volut Ma siete Unico della vostra casa non volete pensare alla successione ci ho pensato più volte ma quando considero che per avere figlioli Mi converrebbe soffrire una donna mi passa subito la volontà che cosa volete voi farne delle vostre ricchezze godermi quel poco che ho con i miei amici Bravo Cavaliere bravo Ci goder Remo e e alle donne non volete dare
nulla Niente affatto a me non ne mangiano sicuramente Ecco ecco la nostro padrona Guardatela eemi se adorabile ah la bella cosa per me stimo più di lei quattro volte un bravo cane da caccia se non la stimate voi la stimo io ve la lascio Se fosse più bella di benere min inino a questi Cavalieri chi mi domanda di lor signori Io vi domando Ma non qui dove mi vuole eccellenza nella mia camera nella sua camera se ha bisogno di qualcosa manderò il camerieri a servirla e che ne dite di quel contegno quello che voi chiamate
contegno Io lo chiamerei temerità impertinenza cara mirandolina Io vi parlerò in pubblico non vi darò l'incomodo di venire in camera mia Guardate questi orecchini Mh vi piacciono belli son di diamanti sapete Oh li conosco me ne intendo anch'io di diamanti e sono al vostro servizio Eh Caro amico Voi li buttate via perché mi Vella donare questi orecchini veramente sarebbe un gran bel regalo e ne ha di più belli al doppio ma questi sono legati alla moda Oh vi prego di riceverli per amor mio m che patto Ah no davvero signore ma se non li prendete
mi disgustate Non so che dire mi preme tenermi amici Gli avventori della mia Locanda per non disgustare il signor Conte mi prenderà Ah che forca che dite di questa prontezza di spirito eh Bella prontezza ve li mangia e non vi ringrazia nemmeno veramente signor Conte vi siete a stato un gran merito regalare una donna in pubblico per bant Andolina vi ho da parlare a quatt occhi fra voi e me son cavaliere che arsura non gliene cascano se altro non mi comandano me ne anderò Ehi padrona la biancheria che mi avete dato non mi gusta se
non avete di meglio mi Provvederò signore ve ne sarà di meglio sarà servita Ma mi pare che la potrebbe chiedere con un poco di gentilezza dove spendo il mio denaro non ho bisogno di far Complimenti Perdonatemi delle donne Ehi che non ho bisogno di essere da lei compatito Povere donne che cosa le hanno fatto perché così crudele con noi signor Cavaliere basta così con me non vi prendete maggior confidenza cambii la biancheria la manderò a prendere dal servitore amici vi S schiavo Che uomo salvatico non ho veduto il compagno Andolina tutti non conoscono il vostro
merito In verità sono così stomac del suo mal procedere che orora lo licenz addirittura Sì e se non vuole andarsene Ditelo a me te lo farò partire immediatamente fate uso della mia protezione e per il denaro che aveste a perdere offrirò io pagherò tutto mirandolina mand anche il marchese pagherò tutto io Grazie signori miei Grazie ma ho tanto spirito che basta per dire a un forestiere che io non lo voglio e circa l'utile la mia Locanda non ha mai camere in ozio Illustrissimo c'è uno che la domanda Sai diia credo che sia un Legatore di
gioia mirandolina giudizio quando mi state bene Sì mi ha da mostrare un gioiello mirandolina con gli orecchini voglio che li accompagniamo Ma no Signore Voi meritate molto e io il denaro non lo stimo niente Vado a vedere questo gioiello Addio mirandolina Marchese la riverisco maledetto Conte con questi suoi denari mi ammazza eh In verità il signor Conte si incomoda troppo costoro hanno quattro soldi e li spendono per vanità per albaia io li conosco so il viver del mondo eh il viver del mondo lo so ancor iio pensano che le donne della vostra sorte si vincano
con i regali i regali non fanno male allo stomaco io crederei di farvi un ingiuria cercando di obbligarvi con i donativi Oh certamente il signor Marchese non mi ha ingiuriato mai e tali ingiurie non ve le farò lo credo Sicuramente sì ma Ma dove posso comandarmi bisognerebbe che io sapessi in che cosa può vostra eccellenza tutto provatemi ma verd Grazia In che avete un merito che sorprende troppe Grazie eccellenza Io direi qu quasi uno spro io maled direi quasi la mia eccellenza perché signore Io mi auguro di essere nello stato del Conte per ragione forse
dei tuoi denari che denari io non li stimo un figo se io fossi un conte ridicolo come lui che cosa farebbe cospetto del diavolo io Io vi sposerei che mai ha detto l'eccellentissimo Signor Marchese se arsura mi [Risate] sposerebbe Eppure se mi volesse sposare vi sarebbe una piccola difficoltà io non lo vorrei Eh mi piace l'arrosto del fumo non so che farne se avessi sposati tutti quelli che hanno detto volermi eh ne avrei di mariti quanti arrivano a questa Locanda tutti di me si innamorano tutti mi fanno i cascamorto e tanti e tanti mi esibiscono
di sposarmi addirittura e questo signor Cavaliere rustico come un orso mi tratta Sì bruscamente questi è il primo forestiere capitato alla mia Locanda che non abbia avuto il piacere di trattare con me Non dico che tutti in un salto s'abbiano innamorare Ma disprezzarmi così è una cosa che mi muove la bile terribilmente e nemico delle donne non le può vedere povero pazzo non avrà ancora trovato quella che sappia fare ma la troverà la troverà E chissà che non l'abbia trovata con questi per l'appunto mi ci metto dicca quei che mi corrono dietro presto presto m
annoiano la nobiltà non fa per me la ricchezza la stimo e non la stimo tutto il mio piacere consiste in vedermi servita vagheggiata adorata eh Questa è la mia debolezza e questa è la debolezza di quasi tutte le donne a maritari non ci penso neppure non ho bisogno di nessuno vivo onestamente e godo la mia libertà tratto con tutti ma non mi innamoro mai di nessuno voglio burla di tante caricature d'amanti spasima e voglio usare tutta l'arte per vinere abbattere e conquasso barbari e duri che son nemici di noi e siamo la miglior cosa che
abbia prodotto al mondo la bella Madre natura eh padron cosa c'è quel forestiere che haato nella camera di mezzo la biancheria dice ordinaria che non la vuole lo so lo so L'ha detto anche a me E lo voglio servire benissimo venitemi Dunque a metter fuori la roba Gela posso portare andate andate gliela porterò [Musica] io voi se la volete portare Sì io bisogna che vi prema molto questo forestiere tutti mi premono badate a voi si è sempre costumato che i forestieri G serva io voi con i forestieri siete un poco troppo ruvido e voi siete
un poco Troppo gentile so quel che fo non ho bisogno di correttori Bene bene provvedi di cameriere perché signor Fabrizio è disgustato di me vi ricordate voi che cosa ha detto a noi due vostro padre prima che egli morisse sì E quando mi vorrò maritare mi ricorderò di quello che ha detto mio padre ma io son delicato di pelle certe cose non le posso soffrire ma che credi tu cho sia una Frasca una civetta una p cazza mi meraviglio di te i forestieri se li tratto bene lo Poio di mio interesse m per tenere in
credito la mia Locanda De regali non ne ho bisogno e quando mi vorrò maritare mi ricorderò di mio padre e chi mi avrà servito bene non avrà allagarsi di me son grata conosco merito Ma io non son conosciuta Oh basta Fabrizio intendi se potete permetti illustri che cosa volete Ecco qui della biancheria migliore bene mettete la lì la supplico almeno degnarsi vedere se è di suo genio che roba è le lenzuola sono di Renza Renza sì signore di 10 Paoli al braccio non pretendevo tanto bastavi qualche cosa meglio di quel che mi avete dato e
questa biancheria l'ho fatta per personaggi di merito per quelli che la sanno conoscere e in realtà Illustrissimo la do per esser lei a un altro non la darei per esser lei solito complimento osservi il servizio di tavola queste tele di Fiandra quando si lavano perdono assai non vi è bisogno che le insud per me per un cavaliere della sua qualità Non bada queste piccole cose di queste ne ho parecchie e le serò per vostra signoria non si può però negare che cost non sia una donna veramente ha una faccia burbera da non piacergli le donne
date la biancheria al mio cameriere o ponetela lì in qualche luogo non vi è bisogno che vi incomodi Per questo io non mi incomodo mai quando servo un cavaliere di si alto merito bene bene bene costai vorrebbe patuli non m tutte così eh la metterò nell'alcova sì dove volete i Gonzi sentono queste belle parole credano a chi le dice e cascano a pranzo che cosa comanda mangerò quello che vi sarà vorrei pur sapere il suo genio se le piace una cosa più di unaltra lo dica con Libertà se vorrò qualche cosa lo dirò al cameriere
Ma in queste cose gli uomini non hanno l'attenzione e la pazienza che abbiamo gli altre donne se le piacesse qualche intingolo qualche salsetta favorisca di dirla me Vi ringrazio ma neanche per questo verso vi riuscirà di fare con me quello che avete fatto col Conte e col Marchese Ma che dice della debolezza di quei due cavalieri vengono alla locanda per alloggiare E pretendono poi di voler fare all'amore con La [Musica] locandiera abbiamo altro in testa noi che D retta le loro charle ceriamo di fare il nostro interesse Se Diamo loro delle buone parole lo facciamo
per tenerli a Bottega e poi io principalmente quando vedo che si lusingano rido come una pazza brav mi piace la vostra sincerità Eh non ho altro di buono che la sincerità ma però con chi vi fa la corte sapete fingere Oh io finge guardi il cielo domandi un poco a quei due signori che fanno gli spasimanti per me se ho mai dato loro un segno d'affetto se ho mai scherzato con loro in maniera che si potessero lusingare con fondamento non li strapazzo Perché il mio interesse non lo vuole Ma poco meno eh questi uomini effeminati
non li posso vedere sì come aborrisco anche le donne che corrono dietro agli uomini vede Io non sono una ragazza ho qualche annetto non sono bella ma ho avuto delle buone occasioni eppure non ho mai voluto maritari perché stimo infinitamente La mia libertà Eh sì eh libertà è un gran tesoro e tanti la perdono scioccamente eh so ben Io quel che faccio alla larga amogo vostra signoria illust il cielo me ne Libe non voglio Don bravissimo Si conservi sempre così le donne signore m basta non tocca a me dirne male voi siete Peraltro la la
prima donna che io sento parlare così le dirò noi altre locandiere vediamo e sentiamo delle cose assai e in verità capisco quegli uomini che hanno paura del nostro sesso è curiosa C te con permissione di vostra signoria illustrissima avete premura di partire Non vorrei esserle infortuna no mi fate piacere mi divertite Oh vede signore così fa con gli altri mi trattengo qualche momento sono piuttosto allegra racconto delle barzellette per divertirmi ed essi subito credono se la mi intende e mi fanno i cazam morti questo accade perché avete buona maniera Oh troppa bontà Illustrissimo ed essi
si innamorano Ah Ma guardi che debolezza innamorarsi subito d' una donna eh questa io non l'ho mai potuta capire Oh bella Fortezza bella virilità avvilirsi così per due smorfiette debolezze miserie umane Eh Questo è il vero pensare da uomo signor Cavaliere mi porga la mano Perché volete che io vi porga la mano favorisca Sidi osservi son pulita Ecco la mano Questa è è la prima volta che ho l'onore d'avere per la mano un uomo che pensa veramente da uomo via Basta così eh ecco ecco vede se io avessi preso per la mano uno di quei
due signori sguaiati avrebbe tosto creduto che io spasimi per lui sarebbe andato un deligio non darei loro una semplice Libertà per tutto l'oro del mondo non sanno vivere Oh Benedetto il conversare alla libera senza attacchi senza malizia senza tante ridicole scioccherie Illustrissimo perdoni la mia impertinenza dove posso servirla mi comandi con autorità e avrò per lei quella attenzione che non ho mai avuto per alcuna persona di questo mondo Per qual motivo avete tanta parzialità per me E perché oltre il suo merito oltre la sua condizione sono almeno sicura che con lei posso trattare con Libertà
senza timore che voglia fare cattivo uso delle mie attenzioni e che mi tenga in qualità di serva senza tormentarmi con pretensioni ridicole con con caricature affettate che diavolo ha Cè di stravagante che io non capisco il Satiro Sandrà A poco a poco addomesticando orsù se avete da badare alle cose vostre non restate per sì signore vado ad attendere le faccende di casa eh Queste sono i mie amori i miei passatempi se comanderà qualcosa manderò il cameriere bene se qualche volta verrete anche voi vedrò volentieri io veramente non vado mai nelle camere dei Forestieri ma da
lei ci verrò qualche volta da me per perché Illustrissimo signore Ella mi piace Assaissimo vi piaccio io mi piace perché non è effeminato perché non è di quelli che sign am no e restino servite qua illustris osservino quest'altra camera quella per dormire e questa per mangiare per ricevere per servirsene come comandano va bene va bene va bene Siete voi padrone o cameriere cameriere ai comandi di vostra signoria illustrissima ci dà delle illustrissime bisogna secondare il latto cameriere illustrissima dite il padrone che venga qui Voglio parlare con lui per il trattamento verrà la padrona la sero
subito che diamine saranno queste due signore così all'aria e all'abito ci dà delle illustrissime ci ha creduto due Dame bene così Ci tratterà meglio ma ci farà pagare di più circa i conti a fare con me sono degli anni assai che che cammino il mondo Non vorrei che con questi titoli entrassimo in qualche impegno cara amica Siete di poco spirito due commedianti avvezzi a far sulla scena da contest da Marchese e da principesse avranno difficoltà a sostenere un carattere sopra di una Locanda verranno i nostri compagni e subito ci sbianchi per oggi non possono arrivare
da Pisa a Firenze in navicello vi vogliono almeno tre giorni Guardate che bestialità venire in navicello per mancanza di Lugani e assai che Siamo venute noi in calette è stata buona quella recita di più che abbiamo fatto Sì ma se non stavo io alla porta non si faceva niente la padrona orora sarà a servirle bene e io le supp a comandarmi ho servite altre Dame e mi darò l'onor di servire con tutta Attenzione anche le Signorie loro illustrissime occorrendo mi verrò di voi ortensi a queste parti le fa benissimo Intanto io le supplico a illustrissime
Signore favorirmi il loro riverito nome per la Cons ora viene il buono perché ho da dare il mio nome Eh noi altri Locandieri siamo obbligati a dare il nome il casato la patria la condizione di tutti i passeggeri che alloggiano in questa Locanda e se non lo facessimo Meschini noi amica i titoli sono finti molti daranno anche il nome finto in quanto a questo poi noi scriviamo il nome che ci dettano e non cerchiamo di più scrivete La Baronessa orens per posto del [Musica] palermitana siciliana angue calda Ella illustrissima ed Dio non so che mi
direa Contessa de anira Dategli il vostro nome la non l'avete sentito l'illustrissima signora Contessa deanira il cognome anche il cognome Sì dal sole Romana Non occorre altro perdonino l'incomodo adesso verrà la padrona l'ho detto io che eran due Dame P non ne mancheranno serva umilissima della signora Baronessa eh ah Contessa a voi mi [Risate] inchino qual fortuna mi offre la felicissima congiuntura di rassegnarvi il mio profondo rispetto Dalla fontana del vostro cuore scaturirono che torrenti di grazie eh Madama voi mulate Contessa al vostro merito si converrebbe assai di più che Dame cerimonios quanto mi viene
da ridere è quella padrona mi inchino a Quest Dame Buongiorno giovane signora padrona vi riverisco permette che io le baci la mano siete obbligante anche Ella è illustrissima e non importa vi gradite le finezze di questa giovane datele la mano la supplico [Risate] Venete ride illustrissima di che Che cara Contessa ride ancora di me Ho detto uno sproposito che l'ha fatta ridere io giocherei che non sono Dame se fossero D non sarebbero solle circa il trattamento converrà poi discorrere ma sono sole non hanno Cavalieri non hanno servitori non hanno nessuno Il barone mio marito perché
ride illustrissima e via Perché ridete rido del Barone di Vostro marito è un cavaliere giocoso dice sempre delle barzellette verrà quanto prima col Conte Orazio Maria della contessina la fa ridere anche il signor Conte e via contessina Tenetevi un poco nel vostro decoro signore mie favoriscano in grazia siamo sole nessuno ci sente questa Contea questa Baronia sarebbe mai m Cosa vorreste voi dire mettereste in dubbio la nostra nobiltà Oh perdoni illustrissima no si riscaldi altrimenti farà ridere la signora Contessa e via a che serve Contessa Contessa io so cosa voleva dire indissima sei l' Indovinate
mi stimo assai voleva dire a che serve che fingiamo d'essere due Dame se siamo due pedine non è vero e che sì che ci conoscete che brava commediante non è buona di sostenere un carattere fuori di scena io non so fingere Oh brava signora Baronessa mi piace il dilei spirito Lodo la sua franchezza qualche volta mi prendo un poco di spazio edio amo infinitamente le persone di spirito servitevi pure nella mia Locanda che siete padrone ma vi prego bene se mi capitassero persone di Rango chiedermi questo appartamento e io vi darò dei Camerini assai comodi
Sì volentieri ma io quando spendo il mio denaro intendo voler essere servita come una dama e in questa appartamento ci sono e non me ne anderò e via signora Baronessa sia buona Ecco un cavaliere alloggiato in questa Locanda quando vede donne sempre si caccia avanti è ricco Io non so i fatti tuoi permesso si può entrare per me è padrone servo di lor signore serva umilissima la riverisco divotamente sono Forestieri eccellenza Sì sono venute ad onorare la mia Locanda è un'eccellenza caeri già Penia lo vorrà per sé e chi sono queste signore Questa è la
Baronessa Ortensia del Poggio e questa è la conta degli anira dal sole a comitissa Dame e del Chi è Signore io sono il marchese di forlipopoli Godo aver l'onore di conoscere un cavaliere così confito se vi potessi servire com andatemi Oh piacere che siate venuti ad alloggiare in questa Locanda troverete Una padrona di caro Cavaliere pieno di bontà Mi onora della sua protezione Sì Certamente io la proteggo e proteggo tutti quelli che vengono nella sua locanda e se vi occorre nulla comandat occorrendo Mi prevarrà delle vostre [Musica] fineste anche voi signora Contessa fate pur capitale
di me potrò ben chiamarmi felice se avrò l'alto onore di essere annoverata nel numero delle sue umilissime serve ha detto un concetto da commedia il titolo di Contessa l' posta in soggezione Oh un gran fazzoletto signor marches eh Ah beh che dice è bello sono di buon gusto io certamente è di ottimo gusto ne avete più veduti di così belli è Superbo non ho venuto il compagno se me lo donasse lo prenderei questo questo viene da Londra è bello mi piace assai sono di buon gusto io e non dice ai vostri comandi mi impegno che
il conte non sa spendere e getta via il suo denaro e non compera mai una galanteria di Bu gusto il signor Marchese conosce distingue sa vede e intende bisogna piegarlo bene a ciò non si guasti questa sorta di roba bisogna custodirla con attenzione mirandolina tenete vuole che lo faccia mettere nella sua casa No mettetelo Nella vsta perché nella mia perché te lo dono Oh eccellenza perdoni tante ve lo dono Ma io non lo vogo andare in colvera in quanto a questo Poi il signor Marchese lo sa io non voglio disbar a ciò non V in
collera lo prenderò Ah che bellat poi dicono delle commedianti che dite un fazzoletto Diella sorta alla mia padrona di casa è un cavaliere generoso sempre così signor Marchese se ne trovano di quei fazzoletti a Firenze avrei volontà di averne uno [Musica] compagno compagno di quello sarà difficile ma vedremo è brava la signora contessina signor Marchese voi che siete pratico della città fatemi il piacere di mandarmi un bravo calzolaro perché ho bisogno di scarpe volentieri vi manderò il mio tutte alla vita ma non ce n'è uno per la rabbia Caro signor Marchese favorirà tenerci un poco
di compagnia favorirà a pranzo con noi Ah sì volentieri mirandolina non abbiate gelosia son vostre già lo sapete si accomodi pure ho piacere che si diverta voi sarete la nostra conversazione non conosciamo nessuno Non abbiamo altri che voi care care le mie damine Vi servirò di cuore randolina io cercava di voi eh son qui con queste Dame Dame mi inchino umilmente serva devota questo è un Guasco più badial di quell'altro Ma io non son buona per mischiare mirandolina mostrate con osservi signor Conte il bel regalo che mi ha fto un signor Marchese Uh me ne
rallegro Bravo bravo niente niente bagatelle riponetelo via non voglio che lo diciate quel che fa non sa da sapere Non sa da sapere me lo fa mostrare con licenza di queste Dame vorrei dirvi una parola eh S accomodi con libertà Ecco quel fazzoletto in tasca lo manderete a male e lo ripor nella bambagia perché non si ammazzini osservate questo piccolo gioiello di diamanti bello assai e compagno degli orecchini che vi ho donato Oh certo è compagno ma ancora più bello sia maledetto il conte i suoi diamanti i suoi denari e il suo diavolo che sono
morti ora perché abbiate il fornimento compagno Ecco che io vi dono il gioiello non lo prendo assolutamente non mi farete questa mala creanza di male creanze non mi faccio mai per non disgustare il signor Conte lo prenderò Che dice Signor Marchese questo gioiello non è Galante nel suo genere fazzoletto è più di buon gusto Sì ma da genere a genere più una bella distanza sì una bella cosa Eh vantarsi in pubblico di una grande spesa Sì sì voi i vostri regali li fate un segreto posso ben dire In verità questa volta che fra due litiganti
perzo vte e e così da Mine mie io sarò a pranzo con voi e quest'altro Signore chi è Sono il conte d'Alba Fiorita per obbed dirvi casperi è una famiglia illustre Io la conosco Ah è qui alloggiato sì signore e si trattiene molto Credo di sì signore mie voi sarete stanche di stare in piedi volete che vi serva qui nella vostra camera obbliga dissima di che paese è signor Conte Napolitano Siamo mezzi Patrioti Io sono palermitana Io sono romana ma sono stata a nap E appunto per un mio interesse desiderava parlare con un cavaliere Napolitano
vi servirò signore Siete sole e non avete uomini ci sono io signore e non hanno bisogno di voi siamo sole signor Conte poi vi diremo il perché mirandolina signore fate preparare nella mia camera per tre vi degner di favorirmi riceveremo le vostre finezze Ma io sono stato invitato da queste Dram Esse sono padrone di servirsi come comandano ma laa mia piccola tavola in più di tre non ci si sta Vorrei vedere anche questa andiamo andiamo signor Conte il signor Marchese ci favorirà un'altra volta signor Marchese se trova il fazzoletto Mi raccomando Conte Conte voi me
la pagherete io son chi sono non si tratta così Basta con lei vorrebbe un fazzoletto un fazzoletto di quella sorta Non l'avrà mirandolina tenetelo caro dei Diamanti se ne trovano ma dei oletti di quella sorta non se ne trovano che bel PTO [Musica] con tutte le sue ricchezze con tutti i suoi regali non arriverà mai ad innamorarmi è molto meno farà il marchese con la sua ridicola protezione se dovessi attaccarmi ad uno di questi due Certamente Lo farei con quello pende di più ma non mi preme né dell'uno né dell'altro sono in impegno di innamorare
il cavaliere di Ripa Fratta e non darei un tal piacere per un gioiello il doppio più grande di questo mi proverò non so se avrò l'abilità che hanno quelle due brave comiche ma mi proverò Il conte del marchese frattanto che con quelle si vanno trattenendo mi lasceranno in pace e potrò a mio Bellagio trattar col cavaliere possibile che non CEDA Chi è quello che possa resistere ad una donna quando le dà tempo di poter far uso dell'arte sua chi fugge non può temere di essere vinto Ma chi si ferma e ascolta e se ne compiace
deve o presto tardi a suo dispetto cadere a tavola con due Dame Oh che bella compagnia con le loro smorfie mi farebbero passare l'appetito è permesso Ehi di là comandi levala quel tondo di mano perdoni Lasci che io abbia l'onore di metterlo in tavola con le mie mani ma questo non è ufficio vostro Oh Signore chi sono io una qualche signora sono una serva di chi favorisce venire alla mia Locanda che umiltà in verità non avrei difficoltà a servire in tavola tutti ma non lo faccio per certi riguardi non soella mica da lei vengo senza
scupoli con franchezza vi ringrazio che vivanda è questa egli è un intingolo fatto con le mie mani Ah sarà buono quando lo avete fatto voi sarà buono troppa bontà Signore io non so far niente di bene ma brami saper fare Per darne il genio a un cavaliere si config domani a Livorno Ah ma se avete a che fare non state a disag per me oh niente signore La casa è ben provveduta di Cuochi e servitori Avrei piacere di sapere se quel piatto le D genio volentieri subito m buono prezioso mm che sapore non conosco che
cosa sia Eh io Signore ho dei segreti particolari queste mani sanno fare delle belle cose Ah Dammi da bere dietro questo piatto bisogna beverlo buono dammi del vino di Borgogna bravissimo il vino di Borgogna è prezioso secondo me per passeggiare è il miglior vino che si possa bere Voi siete di buon gusto in tutto eh In verità che poche volte mi inganno Eppure questa volta voi vi ingannate In che Sign In credere che io meriti d'essere da voi distinto Ah signor cavaliere che cosa c'è Che cosa sono questi sospiri le dirò delle attenzioni ne usa
tutti e mi rattristo quando penso che che non vi sono che ingrati ah io io non vi sarò ingrato Ma con lei Non pretendo di acquistar merito facendo unicamente il mio dovere no no no no no no no no conosco benissimo eh non sono Co tanto Rozzo quanto voi mi credete di me non avrete a dover ma Signore io non l'intendo m alla vostra salute obbliga issima Mi onora troppo Questo vino è prezioso il Borgogna è la mia passione Se volete siete padrone Oh grazie grazie Avete pranzato Illustrissimo Sì Ne volete un bicchierino Ma io
non merito queste Grazie davvero ve lo do volentieri Non so che dire riceverò le sue finezze porta un bicchiere No no se mi permetti prenderò questo iib ma me ne sono servito io beverò le sue bellezze Galeotta ma è qualche tempo che ho mangiato Ho paura che mi faccia male Ah non vi è pericolo se mi favorisse un bocconcino di pane volentieri tenete Oh ma ma voi state in disagio volete volete sedere Oh Signore non son degna di tanto via siamo soli portale una sedia io padrone vuol morire non ha mai fatto altrettanto se lo
sapessi il signor Conte e il signor Marchese Povera me perché 100 volte mi hanno voluto obbligare a bere qualcosa o a mangiare e io non ho mai voluto farlo via accomodatevi per obbedirle Senti non lo dire nessuno che la padrona sia stata a sedere alla mia tavola Eh oh non dubiti questa novità mi sorprende alla salute di tutto quello che dà piacere al signor Cavaliere Vi ringrazio padroncina garbata di questo brindisi alle donne non ne tocca No perché perché so che le donne non le può vedere È vero non le ho mai potute vedere si
conservi sempre così non vorrei che cosa signore sentite Non vorrei che voi mi faceste mutar natura io signore Come va via comanda in tavola Fammi cucinare due uova e quando sono cotte Portale come le comanda le uova come vuoi spigati ho inteso mirandolina voi siete una garbata giù Signore mi burla sentite voglio dire diri una cosa vera verissima che ritornerà in vostra Gloria Ah la sentirò volentieri voi siete la prima donna di questo mondo con cui ho avuto la sofferenza di trattar con le dirò signor cavaliere non già che io meriti niente ma alle volte
si danno questi sangi che si incontrano questa simpatia questo genio si dà anche fra persone che non si conoscono Anch'io provo per lei quello che non ho provato per alcun altro mai ho paura che che voi mi vogliate far perdere la mia quiete Oh via signor Cavaliere se è un uomo Sario operi da tuo pari non dia nelle debolezze degli altri In verità se me ne accorgo qui non ci vengo più Anch'io sento Non so che dentro che non ho più sentito ma non voglio impazzire per uomini e molto meno per uno che in odio
le donne e che forse forse per provarmi e poi burlarsi di me viene ora con un discorso nuovo attentare signor Cavaliere mi favorisca un altro poco di Borgogna basta da lì per cadere obbligaz ma ill non Bede eh Ah sì sì Bò sarebbe meglio che mi ubric assi un diavolo scacc l'altro signor Cavaliere E cosa c'è che vivano i buoni amici che vivano viva chi si vuol bene senza malizia Evviva son qui ancoro e che viva come signor marqu compati amico ho chiamato eh non c'è nessuno con sua licenza fermatevi io non mi prendo con
voi tanta vi domando scusa siamo amici io credeva che foste solo ho piacere vedervi accanto alla nostra adorata padroncina Eh che dice non è un capo d'opera signor Marchese io ero qui per servire il signor Cavaliere Mi è venuto un poco di male ed egli mi ha soccorso con un bicchiere di Borgogna è vergogna Quello almeno l'ho pagato per Fane ma di quel vero Sì di quel vero io me ne intendo eh lasciate che io lo senta e vi saprò dire se è o se non è Ehi un bicchierino al Marchese Sì ma non tanto
piccolo il bicchierino il Borgogna non è li cuore per giudicarne bisogna bne a sufficienza Ecco le ova non voglio altro che Landa è quella ova non mi piacciono signor Marchese con licenza del signor Cavaliere assaggi quell' intingolo fatto con le mie mani Oh sì Ehi una porchetta ea ragli una posata signor Cavaliere ora sta meglio me ne anderò no fatemi il piacere restate ancora un poco ma Signore ho da badare ai fatti miei e poi il signor Cavaliere Beh vi contentato che la resti ancora un poco che cosa volete da lei voglio farvi sentire un
bicchierino di vin di Cico che da che siete al mondo non ne avrete sentiti il compagno e ho piacere che mirandolina lo senta e e dica il suo parere via per compiacere il signor Marchese restate il signor Marchese mi dispenserà non volete sentirlo un'altra volta eccellenza via estate me lo comanda vi dico che restiate obbedito mi obbliga sempre più Oh che roba [Musica] singolo che odore che [Musica] sapore il marchese avrà gelosia che siate vicino da me non mi importa di lui né poco né molto siete anche voi nemica degli uomini come Ella lo è
delle donne queste mie nemiche si vanno vendicando di me come signore furba voi vedrete benissimo amico alla vostra salute EB bene che ve ne pare con vostra buona Grazia non vale niente Sentite adesso il mio vin di Cipo ma dov'è questo vin di Cipo eo qui l'ho portato con me voglio che ce lo godiamo ma oh è di quello per quel che vedo signor Marchese non vuole che il suo vino ci vada alla testa eh questo ma si beve a gocce come lo spirito di Melissa e li bicchierini Eh beh sono troppo grandi non ne
avete più piccoli porta quei da Io credo che basterebbe odor arlo m caro ha un odor che consola op Oh op op op m m che Ambrosia m che Manna distillata che vi pare di questa porcheria m lavatura di Fiti eh Che dite Ah buono prezioso mirandolina eh piace per me signore non posso dissimulare e non mi piace ma lo trovo cattivo e non posso dire che sia buono Lodo chi sa fingere ma chi sa fingere in una cosa saprà fingere nell'altra ancora voi di questa sorta di vini non ve la intendete vi compatisco No
veramente il fazzoletto che vi ho donato l'avete conosciuto e vi è piaciuto ma ma il vin di Citro Non lo conoscete sente Come si vanta Io non farei così eh il D lei vanto sta nel disprezzare le donne e il vostro nel vincere tutti gli uomini tutti no tutti sì Ehi tre bicchierini politici per me signore non ne voglio più no no non dubitate non faccio per voi gantu con licenza del vostro padrone andate dal Conte d'Alba Fiorita e ditegli da parte mia forte che tutti sentano e lo prego di assaggiare un poco del mio
vindici sarà pedito questo poco di balsamo me lo salvo per questa sera badi che non gli faccia male signor Marchese Ah voi sapete che cos'è che che mi fa male Cosa i vostri degli occhi davvero eh Cavaliere mio Io sono innamorato di costei perdutamente me ne dispiace voi non avete mai provato amor per le donna se lo provaste compatir reste ancora me sì compatisco e sono geloso come una bestia Beh la lascio stare vicino a voi perché Eh so chi siete Peraltro non lo soffrirei per 100.000 doppie Costui Principi a seccarmi il signor Conte Ringrazia
vostra eccellenza e mando una bottiglia di vino di Canarie vorrà mettere il suo vin di Canarie con il mio vin di Cico lascia vedere povero pazzo è una porcheria lo riconosco l'odore ma assaggiatelo prima non voglio assaggiare niente Quest è un' impertinenza se mi fa il conto compagn tante altre vuol sempre starmi sopra vuol Sochi armi vuol provocarmi per farmi fare delle bestialità ma giuro al cielo ne farò una che varrà per 100 mirandolina se voi non lo cacciate via nasceranno delle cose grandi Ah sì nasceranno delle cose grande lui è un temerario io son
chi sono non voglio soffrire simili a [Risate] il povero Marchese pazzo se casomai la bile gli facesse male ha portato via la bottiglia per ristorarsi è pazzo vi dico è pazzo e voi lo avete fatto impazzare sono di quelle che fanno impazzare gli voi siete signor cavaliere con sua licenza fermatevi perdoni io non faccio impazzare nessuno ascoltatemi scusi fermatevi vi dico che pretende da me nulla beviamo un altro bicchiere di borgon Eh sì presto presto che me ne vado subito sete in piedi in piedi Faccio un Brindisi e me ne vado un brindisi che mi
ha insegnato mia nonna viva Bacco e viva amore l'uno e l'altro ci cons uno passa per la gola l'altro va dagli occhi al cuori bevo il vin con gli occhi poi faccio quel che fate voi bravissima venite qui Sentite lrina se è fuggita FITA mi ha lasciato con 100 diavoli che mi tormentano comand tutta in tavola il diavolo ANC tu bevo il vin con gli occhi poi faccio quel che fate voi che Brindisi misteriosa è questa maledetta ti conosco Ti vuoi abbattere mi vuoi assassinare ma lo fa con tanta Grazia sa cos bene insinuarsi diavolo
diavolo Me la farai tu vedere no anderò a Livorno stai Non la voglio più vedere che non mi venga più tra i piedi maledettissima donne dove vi sono donne lo giuro non vi anderò mai più Avete visto quello che è passato l'ho veduto Quello sarebbe un altro bel carattere per una commedia In che gesto è uno che non può soffrire le donne che fatto poverino avrà qualche brutta memoria di qualche donna No non è mai stato innamorato mai mai non può soffrire le donne non ha mai voluto trattar con loro le sprezza tutte Poverino e
mi ci mettessi attorno Io scommetto lo farei cambiare opinione veramente una gran cosa questa è un'impresa che la vorrei pigliare sopra di me sentite amiche Se vi dà l'animo di innamorar da cavaliere vi faccio un bel regalo io non intendo essere ricompensata per questo lo farò ma per mio spazzo se il signor Conte vuole Usarci qualche finezza non l'ha da fare per questo sinché arrivano i nostri compagni Ci divertiremo un po' dubito che non farete niente signor Conte ha ben poca stima di noi non siamo Vezzose come mirandolina ma finalmente sappiamo qualche po qu il
diver del mondo volete che lo mandiamo a chiamare per me faccia come vuole Ehi vieni là vai dal cavaliere di Ripa Fratta pregalo di venire qui da me che mi preme parlargli nella sua camera so che non c'è l'ho visto andare verso la cucina Chiamalo Ah signor Conte il signor signor Marchese mi aveva promesso di mandarmi il suo calzolaro ma ho paura di non vederlo non vi date pensiero vi servirò io a me aveva il signor Marchese promesso un fazzoletto ma ora me lo porta di fazzoletti ne troveremo è che ne avevo proprio bisogno se
questo vi gradisce siete padrona è pulita Obbliga tisa le sue Grazie Ecco ecco il cavaliere far ben cheato il carattere di Dame per poterlo meglio obbligare ad ascoltarvi per civiltà ritiratevi un poco indietro perché se vi vede fugge Come si chiama Cavaliere dir tratta e toc a moglie non può soffrire le donne è ricco molto è generoso piuttosto Venga venga tempo e non dubiti Conte siete voi che mi volete Sì sono io che vi ho dato il presente incomodo Che cosa posso fare per servirvi queste due Dame hanno bisogno di voi disimpegnate Io non ho
tempo di trattenerlo signor cavaliere non intendo recarvi un comodo una parola grazie signor Cavaliere signore mie Vi supplico perdonarmi ho una affar di premura In due parole Vi sbrighiamo due paroline e non più signore Altissimo compet caro amico due Dame che pregano vuole la civiltà che le si ascoltino Perdonatemi in che cosa vi posso servire non siete voi Toscan No Signore Sì signora avrete degli amici a Firenze eh Ho degli amici e ho dei parenti Sappiate signore amica principiata a dir voi dirò signor Cavaliere sappiate che un certo caso via signore mie Vi supplico ho
una par di premura orsù Vedo che la mia presenza vi dà soggezione confid datevi con Libertà Al Cavaliere Io vi levo l'incomodo no amico restate do il mio dovere servo di lor signore favorisca sediamo scusi non ho volontà di sedere così rustico con le donne favoriscono dirmi che cosa vogliono abbiamo bisogno del vostro aiuto della vostra Protezione della vostra bontà che cosa vi è accaduto i nostri mariti ci hanno abbandonato abbandonate come due Damme abbandonate e chi sono i vostri mariti amica io non vado avanti sicuro oh è tanto indiavolato che or ora mi confondo
ancora iio Signore vi riverisco come così ci trattate un cavaliere trata così Perdonatemi Io sono uno che ama assai la mia quiete sento due Dame abbandonate dei loro mariti Qui ci saranno degli impegni non pochi Io non sono ala maegi Viva me stesso Dame riveri Issime da me non potete sperare né consiglio né aiuto dunque non lo tendiamo più in soggezione nostro amabilissimo Cavaliere Sì parliam ogli Dunque con sincerità che nuovo linguaggio è questo Noi non siamo Dame No il signor Conte ha voluto farvi uno scherzo lo scherzo è fatto fermatevi un momento Cosa volete
segnate per un momento della vostra Amabile conversazione ho che fare Non posso trattenermi non vi vogliamo già mangiare niente non vi leveremo la vostra riputazione sappiamo che non potete vedere le donne se lo sapete l' caro vi riverisco sentite noi non siamo donne che possono darvi ombra chi siete Diteglielo voi deanira glielo potete dire anche voi via chi siete Siamo due commedianti due commedianti ah parlate parlate pure più soggezione di voi sono ben prevenuto in favore dell'arte vostra che avete dire spiegatemi so che fingete in scena e fuori di scena e con tal prevenzione non
ho paura di voi signore fuori di scena io non so pingere Oh come si chiama Ella la signora Sincera No io mi chamo ed ella la signora buona lana Eh che Caro signor Cavaliere Come si Diletta di mieg Giare Ma io non i Gonzi come li tratta padrona mia non son di quelle anch'io so parlare in gergo Ah e che Caro signor Cavaliere basta le cere impertinenti a me questo a una donna della mia sorte bello quel viso trionfato io bello quel tupe spinto maledetto trovato ben io la maniera di farle andare che si pensavano
di tirarmi nella rete povere sciocche vadano ora dal Conte e gli narrano la bella scena se erano Dame per rispetto mi conveniva fuggire Ma quando posso le donne le strapazzo col maggior piacere del mondo Non ho però potuto strapazzare l'and Olina Ella mi ha vinto con tanta civiltà che mi trovo obbligato quasi ad amarla tre non me ne voglio fidare voglio andar via domani anderò via E ma si aspetta domani chi mi garantisce che mirandolina non finisca di rovinarmi sì facciamo una risoluzione da uomo Signore Cosa c'è il signor Marchese nella telecamera che l'aspetta perché
desidera di parlargli che vuole cono pazzo benari Non me ne Cava più di sotto che aspet quando sarà tracco ad aspettare se ne andà V dal cameriere della locanda e che porti subito il mio conto starò bedita senti fa che da qui a due ore siano pronti i Bauli vu partire Forse sì Portami qui la spada il cappello senza che se ne accorgi Il marchese ma e se mi vede fare i b dica ciò che vuole ma inteso Oh quanto mi dispiace andar via è pure vero eh io sento nel partire di qui una dispiac
nuova che non ho mai provato Tanto peggio permessi vi restassi tanto più presto mi convien partire sì donne sempre più di romale di voi sì voi ci fate del male ancora quando ci volete far del bene È vero signore che vuole il conto Sì L'avete portato No adesso la padrona lo fa ma volerla andar via così presto così vogliono i miei affari La prego di ricordarsi del cameriere scordate il conto e so quello che devo fare lo vuole qui il conto lo voglio qui in camera per ora non va bene in camera sua c'è quel
seccatore del signor Marchese carino fa l'innamorato della padrona learsi le dita girandolina deve essere mia moglie il ossero subito tutti invaghiti di mirandolina Ah non è meraviglia se ancor iio principiava a sentirmi accendere Manderò via Supererò questa incognita forza signore che c'è mirandolina perdoni venite avanti ha domandato il suo conto l'ho servita andate qui Eccolo ma che avete piangete è andato del Fumo negli occhi del Fumo negli occhi basta quanto importa il conto 20 Paoli in 4 giorni un trattamento Sì generoso 20 Pauli Quello è il suo conto ma e i due piatti particolari che
mi avete dato questa mattina non ci sono nel conto perdoni quel chiod dono non lo metto in conto me li avete voi regalati perdoni la libertà Gradisca per un atto di Ma che avete Non so se sia il fumo o qualche flussione di occhi Non vorrei che che aveste patito cucinando per me quelle due preziose vivalle se fosse per per questo lo soffrirei volentieri se non vado via orsù tenete Eh queste Queste sono due doppie eh godet le per amor mio e e compati mirandolina me [Musica] mirandolina è svenuta che fosse innamorata di me così
presto e perché no non sono io innamorato di lei cara mirandolina Cara io cara una donna eh Sei svenuta per me Ah come tu sei bella Avessi qualche cosa per farla rinvenire io io che non pratico donne non ho spiriti non ho ampolle Ehi di là vien nessuno presto anderò io poverina che tu sia Benedetta ora poi è caduto aatto Molte sono le nostre armi con le quali C vincono gli uomini ma quando sono così ostinati il colpo di riserva sicurissimo è uno svenimento torna torna e non è ancora [Musica] rinvenuta Certamente costei mi ama
animo animo son qui cara non partirò più per ora ecco la spada il cappello va via Bauli va via che tu sia maledetto mirandolino Ma che ti spacco la testa non rinviene ancora Oh la fronte R suda via via via cara mirandolina Fatevi coraggio Aprite Aprite gli occhi parlatemi con Libertà Cavaliere maledetto [Musica] mirandolina Vai bene Io io l'ho fatta rinvenire mi rallegro signor Cavaliere bravo quel signore che non può vedere le donne ta impertinenza siete caduto andate al diavolo quanti siete il cavaliere è diventato fatto di questo affronto Io voglio soddisfazione l'impresa è fatta
il di lui cuore è in fuoco fiamma in cenere restami solo per compiere la mia vittoria che si renda pubblico il mio Trionfo a scorno degli uomini presuntuosi e ad Onore del nostro sesso [Musica] [Musica] ors su l'ora del divertimento È passata voglio ora badare i fatti miei prima che questa biancheria Si prosciughi del tutto Voglio stirarla Ehi Fabrizio signora fatemi un favore Portatemi un ferro caldo signora Sì scusate che do a voi questo disturbo niente signora finché io mangio del vostro pane sono obbligato a servirvi fermatevi sentite non siete obbligato a servirmi in queste
cose ma so che per me lo fate volentieri ed [Musica] Dio Dio basta Non dico altro per me vi porterei l'acqua con le orecchie ma vedo che tutto è gettato via perché gettato via sono forse un'ingrata voi non degnate i poveri uomini Mi piace troppo la nobiltà povero pazzo se mi potessi raccontare tutto via via andatemi a pigliare il ferro Ma se ho visto io con questi miei occhi andiamo char Portatemi il ferro vado vado vi servirò ma per poco con questi uomini più che loro si vuol bene si fa peggio come avete detto via
Mi portate questo Ferro Sì sì ve lo porto non so niente Ora la mi tira su ora la mi butta giù non so niente mi ha da servire suo marcio di SP Mi par di ridere a gli uomini facciano A modo mio e quel Caro signor Cavaliere così nemico delle donne ora se volessi sarei padrona di fargli fare qualunque bestialità signora mirandolina signora mirandolina che c'è amico il mio padrone la riverisce e manda a vedere come sta ditegli che sta benissimo dice così che un poco di questo spirito di Melissa che le farà stai bene
è d'oro questa boccetta Sì signora d'Oro lo so di sicuro e perché non m dato lo spirito di Melissa quando mi è venuto quell'orribile svenimento Allora questa boccetta egli non l'aveva E ora come l'ha avuta sentite in confidenza mi ha mandato ora a chiamare un orefice l'ha comprata l'ha pagata 12 stecchini poi mi ha mandato dallo Speziale a comprare lo spirito mi manda il medicamento dopo che son guarita dal male sarà buono per un'altra volta via ne beverò un poco per preservarmi vedete ringraziatelo Oh la boccetta è vostra come il padrone l'ha comperata apposta apposta
per me per voi ma zitto portategli la sua bocetta e ditegli che lo ringrazi e via vi dico che gliela portiate che non la voglio gli volete F questo affronto meno char Fate il vostro dovere tenete Ah non occor altro gliela porterò Totto stracotto e distato Ma siccome quel che ho fatto con lui non l'ho fatto per interesse voglio che confessi la forza delle donne senza poter dire che sono interessati e benali Ecco qui il ferro è caldo bene sign signora Sì è caldo così Fos io ha bruciato che cosa vi è di nuovo questo
signor Cavaliere manda Le ambasciate manda i regali il servitore me l'ha detto signore Sì mi ha mandato una boccettina d'oro e io gliel'ho rimandato indietro G l'avete rimandata in Sì domandatelo al servitore medesimo E perché gliel'avete rimandata indietro perché Fabrizio non dica Oh su non parliamo altro cara mirandolina compati via andate Lasciatemi stirare vedete Io io non vi impedisco di fare andat aare Fer quando è caldo fatelo vado ve lo porto però Credetemi che se parlo non dite altro mi fate venir rabbia St e le è una testolina bizzarra ma le voglio bene anche questa
è buona eh mi faccio merito con Fabrizio d'aver rifiutato la boccetta d'oro del signor Cavaliere Eccolo eccolo non ci volevo venire e il Diavolo mi già trascinato mirandolina Oh Signor Cavaliere serva un come state benissimo per servirla Ah ho motivo di dolermi di voi perché Signore perché avete ricusato una piccola boccettina che vi ho mandato e che voleva servirvene nelle occorrenti Oh per grazia del cielo non sono soggetto agli svenimenti mi è accaduto oggi quello che non mi è accaduto mai più cara mirandolina non vorrei essere io stato cagione di quel funesto accidente ente Eh
sì ho timore che ella appunto mi sia stata la causa io davvero m mi ha fatto bere quel maledetto vino di Borgogna e m'ha fatto male come possibile è così senz'altro in camera sua non ci vengo più Ah vendo capisco il mistero Sì sì lo capisco ma venite C cara che vi troverete contenta questo ferro è poco caldo Ehi Fabrizio l'altro nostro ferro è caldo portatelo Fatemi questo piacere tenete questa boccetta In verità signor Cavaliere i regali non ne prendo ma li avete pur presi dal Conte d'Alba Fiorina per forza per non disgustar E vorreste
fare a me questo torto E disgustar Eh che importa a lei che una donna la disgusti e già le donne non le può vedere ah mirandolina Ora non posso dire così signor Cavaliere A che ora fa la luna nuova il mio cambiamento non è lunatico Questo è un prodigio della vostra bellezza della vostra Grazia ridete Rido perché mi burla furbetta vi Burlo eh via prendete questa boccetta Grazie grazie prendetela o mi farete andare in Cog e Fabrizio il ferro la prendete non la prendete Furia [Musica] Furia e la gettate così Fabrizio qua è ben caldo
signora S che avete che mi parete curvato niente padrona niente avete male via datemi l'altro Ferro Se volete che lo metta nel fuoco in verità io ho paura che abbiate male via Dategli il ferro e che se ne vada Vi voglio bene sa Ella è il mio cameriere fidato non ne posso più tenete caro scaldatelo signora padrona via via presto ma che vivere è questo non ne posso più gran finezze signora al suo cameriere E con questo cosa vorrebbe dire vede che ne siete invag Io innamorata di un cameriere mi fa un bel complimento signora
quando volessi amare non getterei via il mio tempo S malamente vo meritereste l'amore di re del re di spade o del Re di Coppe parliamo sul serio mirandina lasciamo gli scherzi parli pure che io l'ascolto ma non potreste per un poco lasciare di tirare Mi perdoni ma mi preme allestire questa biancheria per domani vi preme Dunque quella biancheria più di me sicuro e ancora l' confermate Certo perché di questa biancheria me ne ho da servire di lei non posso far capitale di nulla anzi potete disporre di me con autorità Ah Ella non può vedere le
donne non mi tormentate più vi siete vendicata abbastanza stimo voi stimo le donne che sono della vostra sorte seppur vene solo vi stimo vi amo e vi domando più sì signor glielo diremo Credetemi Oh non si incomodi voi Voi meritate di essere serviti ridete Rido perché mi burla mirandolina Non ne posso più le vi è male sì sento mancare tenga il suo spirito di [Musica] Melissa non mi trattate con tanta sprezza Credetemi Vi amo ve lo giuro sai Oh perdono non l'ho fatta apposta pazienza Paz pazienza Quest è niente Mi avete fatto una scottatura più
grande dove nel cuore Fabrizio Per carità non chiamate con ho bisogno dell'altro Ferro aspettate chiamerò il mio servitore Fabrizio Giura al cielo se viene colui gli spacco la testa ma questa è bella non mi mi potrò servire della mia gente ha chiamato un altro colui non lo posso vedere signor Cavaliere mi pare che ella S avanti un poco troppo eh compati Sono fuori di me andrò io in cucina e sarà contento No cara fermatevi Oh ma è una cosa curiosa questa ma compa tiemi non posso chiamarti Fio lo confesso ho gelosia di colui viene dietro
come un cagnolino Questa è la prima volta che io provo che cosa sia amore Nessuno mi ha mai comandata non intendo di comandari Vi prego che cosa vuoi amore compassione pietà un uomo che stamattina non poteva vedere le donne oggi chiede amore e pietà non gli non questo non ci credo crepa schiatta impara a disprezzare le donne Maledetto il punto in cui ho principiato a mirar costei sono caduto nel laccio e non vi è più rimedio Ah Cavaliere voi mi avete insultato Eh compati devi un accidente mi maraviglio Finalmente il vaso non vi ha colpito
ma una gocciola d'acqua mha machiato il vestito torna a dir Compa tiemi questo è un Imp perdin non l'ho fatto apposta Compa tiemi per la terza volta Ma io voglio soddisfazione qua ma non volete compatirmi Se volete soddisfazione son qui non ho paura di voi io ho paura che questa piccola macchia non voglia andar via Questo è quello che mi fa andare in collera quando un cavaliere vi chiede scusa che pretendete di più se non avete fatto malizia lasciamo andare eh Vi dico che son capace di darvi qualunque soddisfazione non parliamo altro pariere malnato Quest
è bella a me è passata la collera e voi ve la fate venire eh ora per l'appunto G avete detto trova in Buona luna m vi compatisco Io so che malattia avete I Fatti Vostri io non li Ricerco signor niico delle donne vi siete caduto io come siete innamorato sono il diavolo che vi porti Ma a che serve nasconder Lasciatemi stare eh Lasciatemi stare che Giura il cielo ve ne farò pentire innamorato vergogna e non vorrebbe che si sapesse Beh ma forse non vorrà che si sappia Perché ha paura eh avrà soggezione a dichiararsi per
mio Rivale Mi dispiace Assaissimo di questa macchia Se sapessi come fare a levarla queste donne sogliono avere della terra da levar le macchie Oh bella questa boccetta ma che sia do o di princis eh E sarà di prgis Spec se fosse d'oro non la lascerebbero qui Se vi fosse dell'acqua della regina sarebbe buona per levar questa macchia ma il spirito di manissa beh tanto e tanto sarà buona voglio provare signor Marchese Cosa fa qui solo signora Contessa venivo orora per rivir che cosa stava [Musica] facendo Vi dirò io sono amantissimo della Pizia e voleva levare
questa piccola macchina con che signore con questo spirito di Melissa Oh perdoni lo spirito di Melissa non serve Anzi farebbe venire la macchia più grande dunque come ho da fare ho io un segreto per cavar le mac Sì mi farete piacere insegnarmelo volentieri mi impegno per uno scudo a fare andar via la macchia che non si vedrà neanche dove sia stata mi vuole uno scudo sì signore vi pare una grande spesa è meglio provare lo spirito di Melissa favorisca è buono spirito Oh prezioso sentite Oh perdoni io ne so fare del meglio come sapete fare
degli spiriti sì signore io mi diletto di tutto Brava Damina Brava Così mi piace sarà d'oro questa boccetta non volete e oro sicuro non conos l'oro dal Princi è sua signor Marchese Sì è mia è vostra se lo comandate obbliga dissima alle sue grazie eh No dico So che scherzate Ma come non me l'ha esibita Sì ma non è cosa da vostra pari è una Bagatella io io vi servirò di cosa migliore se voi ne avete voglia ma mi meraviglio è anche troppo la ringrazio signor Marchese sentite in confidenza eh non è oro è princis
Beck tanto meglio la stimo più che se fosse oro e poi quello che viene dalle sue mani è tutto prezioso Non so che dire permi se vi degnate il signor Marchese è un cavaliere generoso mi vergogno a regalare queste bagatelle Io vorrei che quella boccetta fosse d'oro in verità pare propriamente oro ognuno si ingann Sì è vero in una pratica dell'oro si inganna ma io lo riconosco subito anche al peso pare che sia oro Non è vero voglio farla vedere la mia compagna signora contessa non la fate era mirandolina è una carriera non so se
mi capito capisco benissimo la farò vedere solamente a Ortensia Sì alla Baronessa Sì alla Baronessa beh [Musica] ah credo che se la ride perché mi ha levato con quel bel garbo la boccettina tant'era se fosse stata Doo manco male che con poco l' aggiusterò e che cosa può valere è finit se mirandolina vorrà la sua boccetta Io gliela pagherò ah quando ne avò dove chamine sarà questa boccetta galantuomo che cosa state cercando Cerco una boccettina di spirito di Melissa la signora mirandolina la vorrebbe Dice che l'ha lasciata qui ma non la ritrovo era una boccettina
di princpe no Signore era oro oro Certo che era adoro l'ho veduto comprare io per 12 Zecchini Oh povero me ma come lasciare così una boccetta d' oro se l'è scordata Ma io non la trovo ma mi pare ancora impossibile che fosse d'oro era oro gli dico la forse è veduta vostra eccellenza io non ho veduto niente le dirò che non la trovo suo danno doveva mettersela in tasca povero Marchese di forlipopoli ho donato una boccetta d'oro che vale 12 Zecchini e l'ho Donata per princis recupero la boccetta dall Contessa io mi fa Ridicolo presso
di lei se Andolina viene a scoprire che l'abbia avuta è in pericolo il mio decoro Io sono Cavaliere io devo pagarlo ma non ho denari o Meschina me sono nel brutto [Musica] impegno Se il cavaliere miara sto fresca si è indiavolato maledettamente e non vorrei che il diavolo lo tentasse a tornare qui voglio chiudere questa porta ora principio quasi a pentirmi di quel che ho fatto Qui conviene risolvere qualcosa di grande non ci sarebbe altri che quel buonuomo di Fabrizio gli prometterò di sposarlo Eh ma prometti prometti se stancherà di credermi sarebbe quasi meglio che
lo sposassi davvero vio a questa porta Chi sarà randolina L'amico è qui mirandolina Apritemi che desidera signor Cavaliere Apritemi favorisca andare nella sua camera e mi aspetti che orora son da lei perché non volete aprirmi arrivano dei Forestieri mi faccia questa grazia vada nella sua camera che orora son da lei vado se non venite Povera voi non venite Povera voi Povera me se vi andassi la cosa va sempre peggio rimediamo Finché si può Fabrizio sarebbe bella che ora Fabrizio si vendicase di me e non volesse non vi è pericolo Fabrizio Mi avete chiamato venite qui
Voglio farvi una confidenza son qui sappiate che il cavaliere dipa Fratta si è scoperto innamorato di me eh Me nero accorto Ah sì ve ne siete accorto Io in verità non me ne sono mai avveduta Povera semplice non se nera accorta ma non avete visto quando svate col ferro e smorfie la gelosia che aveva di me M io che opero senza malizia prendo le cose con indifferenza Basta ora mi ha detto certe parole e in verità Fabrizio mi hanno fatto arrossire vedete Questo vuol dire perché siete una giovane sola Pens padre senza madre senza nessuno
se foste maritata non anderebbe così m orsù capisco che dite bene Ho pensato di maritari Oh ricordatevi di vostro padre Sì me ne ricorderò Picchio Apritemi cosa vuole Mi Ma di che avete timore Caro Fabrizio non so ho paura della mia onestà non dubitate Io vi [Musica] difenderò che comanda signore che strepiti son questi in una Locanda onorata Non si fa così Apri questa porta ho il Diavolo non vorrei precipitare uomini chiedila non c'è nessuno e c'è che rumore è questo Scusate signori ma il signor cavaliere di Ripa Fratta vuole sforzare quella porta Aprimi g
a basso che sia diventato P andiamo via Apritemi ho volontà per appunto di parlare con lui aprirò Ma io vi supplico Signore non dubitate siamo qui noi se vedo niente niente Io me la Colgo eh Giura il cielo Dov'è chi cerca signora mirandolina Dov'è Io non lo so Ah la con mirandolina non è niente Cata la troverò con chi l'avete Cavaliere Noi siamo amici m che cosa vuole Signore dalla padrona a te non devo rendere questi conti quando comando voglio essere servito pago i miei denari per questo vostra signoria paga i suoi denari per essere
servito nelle cose lecite e oneste ma non ho puoi da pretendere Mi perdoni sa che è una donna onorata che dici tu che sai tu tu non entri nei fatti miei so io quello che ho ordinata con lei Lei ha ordinato di andare nella sua camera P che briccone che ti rompe il CR vinto di là zitto V dic signore Vat questo del diavolo vorrei prare Vigna farmi aspettare nella camera eh Ma che piam ha Ma non lo vedete è innamorato di mirandolina e si trattiene con Fabrizio e parla Seco di matrimonio ora il tempo
di vendicarmi signor cavaliere non conviene rideri delle alui debolezze quando si ha un cuore Fragile come il vostro se intendete voi di parlare so da che provengono le vostre smagna intendete voi Di che parli no amico Io non so niente Parlo di voi che col pretesto di non poter soffrire le donne avete tentato rubarmi il cuore di mirandolina che era già mia conquista io io io non parlo voltatevi a me a me rispondete vi vergognate forse di aver mal proceduto tutto io mi vergogno ad ascoltarvi più oltre senza dirvi che voi mentite a me è
una mentita la cosa va peggiorando ma con qual fondamento Potete voi dire Ah il conte non sa ciò che si dica ma io non me ne voglio impicciare voi siete un mentitore Io vado via fermatevi e mi renderete conto sì vi renderò conto datemi la vostra spada via pietat tutte e due ma caro Fonte Ma cosa importa vui che il cavaliere ami mirandolina Io l'amo Non è vero mente CH lo dice mente la mentita non viene me non solo io che lo dico e chi Dunque io lo dico e lo sostengo e non ho soggezione
di voi datemi la vostra spada no viico siete ancora voi il mio nemico Io sono amico di tutti azioni indegne sono queste che Giura il cielo no non mi perdete il rispetto Eh se chiamato offeso darò soddisfazione anche a voi No no via via voi siete troppo caldo io voglio soddisfazione ve la darò Cavaliere quella spada non vi conosce maledetta Cavaliere voi non farete niente Non ho più sofferenza Eccola e che è questo Ah mi avete rotto la spada e il resto Dov'è il fero non c'è niente Ah sì è vero l'ho rotta nell'ultimo duello
non Ric Lasciatemi provvedere ad una spada cielo non mi fugir di Man Ma che fuggire hoore di farvi fronte anche con questo pezzo di [Musica] Lav con le spade lo vedete per colpa vostra come per colpa mia Ecco il signor Cavaliere è innamorato di voi innamorato Non è vero mentite il signor Cavaliere innamorato di me no signor Conte Ella Si inanna posso assicurarlo che certamente si inganna e che siete pur voi d'accordo si sa si vede che si sa che si vede dico che è si sai quando non è non si vede il signor Cavaliere
innamorato di me egli lo nega e negandolo in presenza mia mi mortifica e mi avvilisce e mi fa conoscere la sua costanza e la mia debolezza confesso il vero che se riuscito mi fosse di innamorar avrei creduto di compiere la maggior prodezza di del mondo signori miei Io sono una donna schietta e sincera e quello che devo dire dico ho tentato di innamorare il signor Cavalieri ma non ho fatto nulla è vero signora ho fatto fatto e non ho fatto m non posso parlare vedete ti confonde non ha coraggio di diri no voi non sapete
quel che dite Ah e sempre l'avete con me il signor cavaliere non si innamora conosce l'arte sa la furberia delle donne alle parole non crede delle lacrime non si fida degli svenimenti poi se ne ride Dunque finte le lacrimi delle donne sono mendaci gli svenimenti come non lo sa o finge di non saperlo giuro il cielo una tal funzione meriterebbe uno Stilo nel cuore perdoni signor cavaliere non si riscaldi altrimenti Questi signori crederanno che ella è innamorata Davvero Sì lo è non lo può nascondere lo si legge negli occhi no non lo sono sapra con
me no non è innamorato lo dico Lo sostengo e sono pronta a provarlo Conte ad altro tempo mi troverete provveduto di spada Eh ma guardia Ca denari si fermi signor Cavaliere qui ne va della sua reputazione Questi signori credono che ella si è innamorata bisogna disingannato signori il più certo segno d'amore è quello della gelosia e chi non sente la gelosia certamente non ama Eh ora se il signor Cavaliere mi amasse non potrebbe soffrire che io fossi di un altro ma egli lo soffrirà E vedranno di chi volete voi Voi essere di quello a cui
mi è destinato mio padre parlate forse di me sì Caro Fabrizio a voi in presenza di questi Cavalieri voglio dare la mia mano di sposa se sposa Fabrizio non ama il cavaliere Sì sposate e vi prometto 300 SC mirandolina è meglio un nuovo oggi che una gallina domani sposatevi ora e io vi do subito 12 Zecchini Grazie signori miei grazie Non ho bisogno di note Fabrizio mi vuol bene ed ora io alla presenza loro lo sposo Sì maledetta sposati a chi tu vuoi so che tu mi ingann Asti so che trionfi dentro di te medesima
d'avermi avvilito e vedo sin dove vuoi cimentare la mia tolleranza meriteresti che io pagassi gli Inganni tuoi con un pugnale nel seno meriteresti che io ti strappi il cuore e lo recassi in mostra le femmine lusinghiere alle femmine ingannatrici ma ciò sarebbe un doppiamente abiler fuggo dagli occhi tuoi Ma le dico le tue lusinghe le tue lacrime le tue finzioni tu mi hai fatto conoscere quale infausto potere abbia sopra di noi il tuo sesso e mi hai fatto a costo mio imparare che per vincerlo non bastano disprezzarlo ma ci conviene fuggir dic ora di non
essere innamorato un'altra mentita da Cavalieri lo SIDO zitto signori zitto è andato via e se non torna se la cosa passa così posso dire di essere fortunata purtroppo Poverino mi è riuscito di innamorare e mi son messa a un brutto rischio basta Non posso F altro vien qui Fabrizio dammi la tua mano la mano eh piano un poco signora Vi divertite a innamorare la gente in questa maniera e poi credete che io vi voglia sposare via pazzo è stato uno scherzo un puntiglio piano signora piano piano che cosa c'è Che difficoltà ci sono andiamo via
datemi conella mano io vorrei che prima facessimo i nostri Patti i patti Il fatto è questo o dammi la tua mano o batte nel tuo paese m vi darò la mano Ma poi ma poi sì caro non dubitare di me Ti amerò sempre sarai l'anima mia cara non posso più anche questo è fatto mirandolina voi siete una gran donna voi avete l'abilità di condurre gli uomini dove volete Sì Certamente le vostre maniere obbligano infinitamente se è vero che posso sperar Grazie da lor signori una ne chiedo loro per ultimo dite pure parlate cosa mai adesso
domanderà le supplico per atto di grazia a provvedersi di un'altra Locanda Brava Ora vedo che la mi vol bene sì vi capisco e vi Lodo e ne anderò ma dovunque io sia assicuratevi della mia stima Ditemi avete voi perduta una boccettina D'Or sì signore io io florit e ve la rendo partirò per compiacervi ma in ogni luogo fate pur capitale della della mia protee queste espressioni mi sancare nei limiti della convenienza e dell'on cambiando stato voglio cambiar costume e i lor signori ancora approfittino di quanto hanno veduto in vantaggio e sicurezza del proprio cuore E
quando mai si trovassero in occasioni di dubitare di dover cedere di dover cadere pensino alle malizie imparate e si ricordino della [Musica] Locandiera