avete sentito parlare mille volte anche su questo canale di John Locke il padre del liberalismo grande filosofo empirista inglese esperto di gnoseologia di politica di tanti rami e sicuramente un anticipatore importantissimo dell'illuminismo forse il vero padre dell'illuminismo però nei video che ho fatto qui appunto sul canale il discorso su lock si fa molto lungo perché appunto i temi affrontati sono parecchi perché il suo peso specifico è a sai rilevante insomma se uno vuole seguire tutte le lezioni suoc si mette un bel po' e manca Forse una sintesi appunto più più ristretta nel tempo che possa
puntare l'attenzione sui punti più rilevanti del discorso di questo grande filosofo britannico oggi proviamo a fare proprio questo in 45 minuti qui il cronometro che sta andando e le lancette che scorrono in 45 minuti esatti proverò a riassumervi tutte le cose importanti da sapere su John Locke Per aiutarvi a ripassare nel caso in cui l'abbiate già studiato andiamo [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica] cominciare un socio di caffè breve nella tazza con la scritta Andiamo a cominciare che è la frase d'apertura di ogni santo video come ci sono qui in ogni santo video anche Topolino tostoy
Batman di Andre il mostro peros cuscino bottone 100.000 iscritti un attimo Stic catolo qui e poi ci sono ovviamente Anch'io mi chiamo mano Ferretti Sono un insegnante di storia e filosofia insegno in un liceo scientifico e da 5 anni ormai quasi siamo vicini alla soglia del quinto compleanno su questo canale realizzo quotidianamente video spiegazioni di storia di filosofia educazione civica che ripercorrono il programma che si fa alle superiori Eh ripercorrono al programma anche di molti esami universitari Ma che poi in generale Spero siano utili per chiunque si voglia avvicinare appassionare alla storia della filosofia e
con Esse scoprire un po' di più del mondo capire un po' di più della realtà che ha attorno tra i tanti video che facciamo C'è poi una playlist in particolare che si chiama grandi filosofi in un'ora e aggiungerei o anche meno perché in questa playlist riassumiamo dopo ai esplicitati analizzati più in profondità in dettaglio riassumiamo il pensiero in di alcuni grandi filosofi in maniera Spero non troppo eh sintetica cioè sintetizziamo S ma fino a un certo punto per almeno nel ripasso nello studio di chi deve fare esami molto corposi ha bisogno magari di una rinfrescata
ad alcuni ricordi eh di recuperare quelle cose in maniera un po' più sintetica e oggi appunto dedichiamo un video di questo tipo a John Locke 45 minuti non un'ora perché obiettivamente lock Eh è importante abbiamo detto è corposo ma insomma i discorsi si riesce anche a sintetizzarli secondo me abbastanza bene in tre quarti d'ora quindi proveremo a fare proprio questo qui il cronometro che sta scorrendo siamo già verso i 3 minuti ma ne abbiamo altri 40 davanti a noi per parlare di questo filosofo partiamo ovviamente ente come sempre Un po' dalla vita molto brevemente nasce
nel 1632 muore Nel 1704 quindi una vita anche abastanza lunga per l'epoca più di 70 anni verso la fine del 600 e proprio i primissimi anni del 700 ed è in particolare proprio verso la fine del secolo che lock inizia a scrivere dopo una vita passata in realtà a occuparsi di tutt'altro La maggior parte della vita di lock è dedicata alla politica e al all'educazione potremmo dire perché ha un ruolo anche relativamente attivo nel le vicende importanti della storia britannica dobbiamo Infatti ricordarci Cosa accade nel 600 in Inghilterra un secolo molto importante proprio per la
storia del Regno Unito che all'epoca non si chiamava ancora Regno Unito si chiamava solo Inghilterra o Gran Bretagna perché le due corone iniziavano a essere unite cosa accade in quell'isola accade che ci sono due rivoluzioni la prima attorno agli anni 40 del 600 che è sostanzialmente la guerra civile che porta al potere Oliver cronwell e porta alla momentanea fine della monarchia Carlo i vi viene ucciso decapitato eccetera la seconda di queste rivoluzioni arriva invece nel 1688 quando loc è già più grande la prima la vede da ragazzo a 17-1 anni cose di questo genere quando
si conclude la seconda invece la vive da protagonista perché ha più di 50 anni quasi 60 ormai e soprattutto Locke la viva protagonista perché è uno degli artefici di quella seconda rivoluzione ricordata dagli inglesi anche come gloriosa rivoluzione perché è una rivoluzione pacifica almeno all'apparenza poi in realtà un po' più complicato ma vi lascio un link storico in descrizione Se volete recuperare e loc è uno degli artefici dell'arrivo di Guglielmo d'Orange in Inghilterra Guglielmo che diventerà Guglielmo i e quindi nascerà una nuova monarchia con alcuni diritti ben Chiari per il Parlamento il Bill of Rights
e via discorrendo Ecco questa vicenda va ricordata non così per un mero dato biografico Ma perché è importante per capire anche la filosofia di Locke e soprattutto per contrapporre la filosofia di HS altro grande maestro inglese del 600 obs vi rimando al video su lui ve lo lascio in descrizione c'è anche lì un video sintetico su lui ma poi c'è la playlist vi lascio tutto in descrizione obs aveva affrontato anche lui la politica eh ragionando anche sull'inghilterra ma l'aveva affrontata con un fare molto direi pessimistico Perché Perché Memory di quello che era stata la guerra
civile inglese Ops la vive in prima persona Eh Memory di quella guerra civile aveva avuto un una grande preoccupazione sull'esito sul destino della politica e aveva espresso queste preoccupazioni in una visione piuttosto Cupa il leviatano eccetera Locke invece vive qua è più giovane vive più a lungo attraversa la prima rivoluzione ma vive più da protagonista la seconda e visto che la seconda rivoluzione non è una guerra civile Ma è una rivoluzione tutto sommato pacifica E sembra andare per il meglio Sembra garantire grandi diritti Insomma sembra ottenere tutti ottimi risultati In effetti questo positività della seconda
rivoluzione la si vede anche nel pensiero di Locke che è decisamente più ottimista anche riguardo all politica Mh due altre cose velocemente sulla vita eh vi dicevo da giovane si occupa oltre a studiare ovviamente studi anche a Oxford Ma si occupa di politica in particolare come segretario di lord Ashley Cooper che era un lord britannico che diventerà Conte di chesbury ecco eh Proprio in quanto segretario de Conte di chesbury attraversa le vicende politiche di questo lord inglese che ha momenti di grande m successo diventa anche l'or cancelliere a un certo punto e momenti anche però
di appannaggio Anzi viene addirittura accusato e cacciato dall'Inghilterra lui lo segue in questa salita e poi discesa e nel frattempo educa il nipote di questo Lord chesbury che diventerà a sua volta un filosofo sempre col nome di sesri perché diventerà anche egli Lord e quindi acquisirà il titolo ma si rifugge alla fine in Olanda quando suo il suo punto di riferimento viene cacciato anche lui cambia aria ma dall'Olanda organizzerà Appunto questo ritorno di Guglielmo questa venuta Diciamo meglio di Guglielmo d'Orange in Inghilterra tra l'altro quando tornerà in Inghilterra al seguito di Guglielmo d'Orange Nel 1689
inizierà anche a pubblicare le sue ope più importanti che sono varie Ce ne sono tantissime ma direi tantissime varie non tantissime ma un certo numero ma due risaltano sulle altre La prima è l'opera di politica di cui parleremo due trattati sul Governo è importante soprattutto il secondo Trattato sul Governo l'altra è il saggio sull'intelletto umano La prima è un'opera appunto di politica La seconda è un'opera di gnoseologia Ma entrambe fondamentali perché la seconda Fonda l'imp ismo inglese la prima fonda Il liberalismo politico poi scrive altre opere come i pensieri sull'educazione come la lettera sull'al Tanza
Ma andiamo a iniziare subito dalla museologia cioè da saggio sull'intelletto umano nel saggio sull'intelletto umano Infatti lock vuole proporre quella che risulterà essere alla fine la prima indagine critica sui limiti e le possibilità dell'intelletto cioè della conoscenza umana lock vuole vedere fin dove ci possiamo spingere fin dove possiamo essere sicuri di conoscere e in che modo possiamo essere sicuri di conoscere e porta avanti il suo discorso contrapponendosi e dialogando distanza in un certo senso con Cartesio l'altro grande fondatore di una neologia moderna che era morto ormai da vari anni ma con cui ovviamente Locke fa
i conti deve fare i conti necessariamente Ecco rispetto all'impostazione di Cartesio che era un tipico razionalista il padre del razionalismo seicentesco il padre di tutta questa corrente in ETA moderna Locke si pone su un'altra posizione in maniera anche molto Netta non a caso sarà il fondatore dell'empirismo la corrente che tradizionalmente è l'opposto del razionalismo razionalismo per farla molto semplice crede che la ragione sia la principale guida per conoscere l'empirismo dice no eh prima della ragione C'è l'esperienza poi arriva anche la ragione ma prima Dev esserci l'esperienza Infatti loc analizzando il pensiero di eh Cartesio ritiene
che ci sia da fare qualche importante puntualizzazione perché è vero che la ragione È importante è vero che bisogna sgombrare la mente e fare come In parte ha detto anche Cartesio Ma la ragione non basta secondo Loca Anzi la ragione ha bisogno di qualcosa prima perché perché la ragione rispetto a come la pensava Cartesio ha dei limiti e loken individua in particolare tre che sono importanti Il primo è che la ragione non è unica o uguale in tutti gli esseri umani c'è chi ne ha di più chi ne ha di meno e quindi non possiamo
ragionare tutti alla stessa maniera se c'è chi ragiona meglio chi ragiona peggio chi ragione in un moro chi ragione in un altro secondo aspetto importante la ragione non è infallibile come pensava lo molto spesso le idee Anzi risultano Oscure eh molto spesso dobbiamo usare per esprimere queste idee un linguaggio che ci complica le cose invece che chiarir Cele a volte eccetera Sono cose che aveva in parte detto anche vaccone terzo punto fondamentale ed è quello poi veramente chiave per lock la ragione non può agire da sola la ragione non può crearsi da sola gli oggetti
del suo pensiero la ragione Certo si mette a elaborare Ma su cosa elabora su quali dati lavora la ragione Beh sui dati che vengono forniti dall'esperienza dunque la ragione ha un limite fondamentale quello di dover derivare le proprie informazioni i propri dati proprio dall'esperienza senza l'esperienza la ragione Non riuscirebbe a fare nulla granché quindi attenzione noi dobbiamo capire come funziona l'esperienza sensibile perché è quella che fornisce all ragione i dati fondamentali per lavorare e allora bisogna capire come funzionano quelle che lo lock Chiama le idee semplici perché certo la ragione usa delle idee ragiona sulle
idee Ma le idee derivano in Prim primo luogo dall'esperienza vediamo cosa sono queste idee semplici e poi proviamo anche a ragionare sulle idee complesse Allora la mente ovviamente lavora sulle idee Come già aveva capito Cartesio Ma questi idee vi ho detto derivano dall'esterno derivano dai sensi attenzione Cartesio in realtà aveva parlato di tre tipi di idee se vi ricordate idee avventizie Fanti e innate quelle che derivano dall'esterno sono quelle avventizie su cui appunto lock vuole focalizzare l'attenzione su quelle fattizie Ne parleremo poi parlando di idee complesse ma e quelle innate non potrebbero esistere come pensava
Cartesio delle idee innate su cui noi ragioniamo E in fondo la nostra conoscenza non potrebbe basarsi fondarsi in particolare sulle idee innate Eh beh lock dice no non potrebbe perché non esistono Secondo me idee innate Cartesio si è ingannato quando ha pensato che l'anima nascesse la Res cogitans nascesse con già delle idee dentro di sé perché nessuna idea per lock è innata tutte le idee provengono da fuori E come fa a dimostrare questo Beh lui dice Guardate Basta vedere se C esistessero davvero idee innate se esempio come pensava Cartesio l'idea di Dio fosse innata essa
dovrebbe essere presente anche nei bambini anche nei selvaggi anche nei pazzi nei bambini perché Perché nei bambini sarebbe già presente se è innata nasce con noi nei selvaggi perché anche chi è educato in un'altra società in un altro ambiente se è innata dovrebbe avercela dentro e e stessa cosa per i pazzi Eppure noi se andiamo a interrogare un bambino e beh un bambino non sa cosa voglia dire Dio se andiamo a interrogare un selvaggio cioè che so Un nativo americano nel 600 intendo behov ovviamente non saprebbe cosa intendiamo con Dio e idem per un pazzo
a volte segno Ok dice lock queste idee non ci sono Se fossero innate dovrebbero essere presenti Evidentemente sono acquisite non sono idee che nascono con noi ma vengono dall'esterno quindi lock si convince che tutte le idee siano avventizie tutte le idee siano frutto dell'esperienza E quindi che la nostra anima alla nascita sia una sorta di tabula rasa vuota un foglio bianco che va scritto man mano che facciamo esperienze io vedo delle cose e sulla mia anima si scrivo delle idee che derivano dall'esperienza che ho fatto Ebbene queste idee però sono di due tipi queste qua
Che acquisisco dall'esperienza idee di sensazione e idee di riflessione di ceroc le idee di sensazione sono quelle che derivano proprio dal nostro senso esterno cioè dagli occhi dal tatto dalla dall'udito dall'olfatto il giallo ad esempio è un'idea di sensazione vedo una cosa giall qua Una tovaglietta non so ma un porta mouse grande giallo mi faccio l'idea di giallo l'idea di sensazione perché è l'occhio che trasmette l'impressione alla mente però esistono anche idee di riflessioni che sono quelle idee che derivano rice lock dal senso interno non da quello esterno I Cinque Sensi che noi utilizziamo di
solito sono i sensi esterni Ma esiste anche un senso interno che ci fa sentire di pensare ad esempio Ecco l'idea del pensare di pensare è una idea che deriva dal senso interno e quindi un'idea di riflessione Vabbè però grosso modo tutto deriva dall'esterno tutto deriva da idee quindi di sensazione Queste sono le idee semplici voglio però che capiate una cosa molto importante per distinguere idee semplice idee complesse vi ho detto ad esempio l'idea di giallo ad esempio l'idea di quadrato ad esempio l' Deri Rosa eh Li Deri microfono qua c'è un microfono vedete Io lo
sto guardando voi lo state guardando probabilmente e quindi stiamo acquisendo con i sensi un'idea ma se stiamo molto attenti noi non acquisiamo con i sensi di idea di microfono io con i sensi vero un rettangolo vedo del nero Vedo delle lettere in bianco Vedo un altro parallelepipedo circa vedo un treppiedi Vedo delle cose delle forme e dei colori Mh col tatto sento del freddo del caldo del duro e del morbido con l'udito sento dei suoni più acuti più gravi eccetera Questo percepiscono i sensi Quindi le idee semplici sono in realtà il frutto di questi sensi
e dunque sono il giallo il quadrato il Rotondo il duro il morbido queste cose qui l'idea di invece microfono non è un'idea semplice perché non l' acquisisco quei sensi È un'idea complessa dice Locke perché le idee complesse sono di fatto i modi in cui noi mettiamo insieme collochiamo insieme le idee semplici io per formarmi leidea di microfono Devo mettere insieme l'idea di nero l'idea di parell pipero l'idea di duro l'idea di freddo eccetera l'idea di cavo devo mettere insieme tante idee semplici e così forma l'idea complessa che è l'idea di microfono io non vedo il
microfono vedo il nero vedo la forma eccetera Poi mi dico in un certo senso Ah ok È un microfono cioè la mia mente fa un piccolo lavoro di unione delle idee semplici per formare l'idea complessa di microfono così anche per le persone si vedono una persona non è che vedo Giovanni vedo un ovale vedo il rosa vedo il marrone vedo i due buchi delle narici vedo buco della bocca vedo varie cose la le i sensi trasmettono alla mente queste impressioni si forma l'idea semplice di rosa di Ovale di questo di quello di quell'altro metto insieme
le idee semplici forma un'idea complessa di Giovanni però quello è il lavoro che fa la mente Quindi è un'idea non che deriva dall'esperienza Ma dalla rielaborazione mentale dell'esperienza idee semplici idee complesse poste queste premesse dobbiamo fare un discorso un po' particolare relativamente proprio a queste idee complesse come vi dicevo l'idea di Giovanni l'idea di uomo l'idea di microfono eccetera ora lock dice intanto qui quando noi Formiamo le idee complesse siamo parte attiva mentre quando riceviamo le idee semplici siamo passivi attenzione cosa intende dire le idee semplici Vi ripeto sono eh le idee che mi formo
da ciò che percepisco vedo questo oggetto qui ma io non vedo l'oggetto vedo il rettangolo vedo il nero vedo il sento il freddo eccetera Ecco questi Des semplici il mio spirito le subisce perché non è che io attivamente cerco di percepire io ho gli occhi così e mi arriva l'impulso mi arriva la l'informazione non faccio niente Li attivo ricevo m e quindi sono passivo quando però metto insieme vi dicevo il rettangolo il nero il freddo il Par pipero eccetera lì sono attivo perché metto insieme faccio un lavoro interiore e quel lavoro interiore mi porta l'idea
complessa di microfono Quindi idee semplici sono ioni che subisco le idee complesse invece sono attività che faccio che creo Io bene ok Ora le idee complesse però sono dice lock di tre tipi modi sostanze e relazioni così le Chiama le più importanti sono le sostanze Cosa sono le sostanze riprendendo una definizione cartesiana poi ripresa anche da Spinoza lock dice le sostanze sono quelle idee che non hanno bisogno di altre idee per essere pensate Cioè Cosa vuol dire prendiamo ad esempio l'idea di uomo l'idea di uomo è un'idea complessa certo formata da dall'idea semplice di Ovale
di rosa di eccetera eccetera eccetera Ok però non ho bisogno di altre idee complesse per definire l'uomo Ho bisogno solo di mettere insieme quelle idee semplici l'idea di microfono questo qua è un'idea complessa ma sostanza perché per crearla devo mettere insieme le idee semplici di nero di parall pipero eccetera ma non ho bisogno di altre idee per spiegarla bastano le idee semplici che la compongono bene queste sono sostanze sostanze indipendenti sostanze autonome vuol dire attenzione faccio notare una cosa sto parlando sempre di idee queste sostanze sono delle idee complesse Il che vuol dire una cosa
molto importante che Locke ci sta avvertendo poi lo dice anche Mana molto esplicita che nella storia della filosofia si è sempre sbagliato a identificare la sostanza fin dai tempi di Aristotele per che cos'era la sostanza per Aristotele per Aristotele non era solo un'idea la sostanza anzi era una realtà una realtà invisibile all'occhio una realtà difficile da percepire ma una realtà che contrassegnare le cose la sostanza è era la forma di ogni cosa era l'essenza sostanzialmente di ogni cosa era dicevamo a suo tempo l'idea platonica Calata dentro alle cose Quella era la sostanza e in fondo
anche Cartesio era d'accordo quando parlava di sostanza Pensante Res cogitans non è che questa Res cogitans fosse un'idea e basta No era una realtà una realtà invisibile una realtà non percepibile ma una realtà ontologicamente rilevante invece lo sta dicendo Attenzione Non è così quando io vi dico conosco la sostanza di Uomo io conosco l'idea complessa che chiamo sostanza di uomo ma è un'idea complessa Cioè è un'idea della mente non è una realtà fisica non posso toccarla vederla non c'è da nessuna parte e anche se non posso vederla non c'è fuori della mia mente è un'idea
Mh perché lox sta dicendo io conosco l'idea di uomo non l'uomo nella sua essenza non la sostanza di uomo quella che gli altri chiamano sostanza di uomo esiste solo come idea Non come realtà mi spiego ulteriormente meglio o ci provo quantomeno lock nota che quando un aristotelico ad esempio Trova un uomo ritiene di vedere gli aspetti esteriori di questo uomo ma ritiene anche che esista dentro a quell'uomo lì una sostanza o Diciamo pure essenza di uomo invisibile ma presente che plasma L'uomo da dentro e che il buon filosofo con molti ragionamenti magari può riuscire a
comprendere lock dice no nel senso che non sappiamo non abbiamo la la minima idea idea se dentro all'uomo ci sia la sostanza nel senso aristotelico del termine di uomo non abbiamo la minima idea se esista davvero un'essenza di uomo se esista un substratum di uomo noi sappiamo che esiste la sostanza in quanto idea complessa di uomo noi ci creiamo un'idea di uomo Ma se la creiamo noi mettero insieme i pezzi è lavoro mentale non reale Questo sta dicendo Ma allora perché si potrebbe dire I filosofi per tanto tempo hanno fatto errori hanno frainteso questa sostanza
hanno pensato che esistesse esistesse qualcosa dentro l'uomo e Qua dice lock si può spiegare questo errore col fatto che noi lavoriamo molto in fretta vi dicevo le idee complesse le creiamo noi mettendo in Sii i pezzi No vedo l'ovale vedo il rosa vedo faccio le somme e dico Ok è un uomo vedo il nero vedo il p di Pipo Ok un microfono solo che la prima volta che vediamo un oggetto nuovo la prima volta che un che io da bambino ho visto un microfono mi han detto guarda quello è un microfono L'ho guardato bene siho
girato attorno ho detto ok Un Parallel pipedo è nero e freddo Met il mio lavoro Il mio cervello ha fatto un lavoro di messa insieme e ha detto ok quello è un microfono e quindi mi sono creato l'idea complessa di microfono lavorandoci ma ormai il microfono questo credo che sia il 1700 video lo vedo da una vita ormai non sto più a esaminarlo a guardarlo appena il mio occhio scorge Una certa forma un certo colore automaticamente dice ok un microfono perché l'ho visto talmente tante volte che il passaggio dal recepire al attivamente mettere insieme le
idee semplici è rapidissimo è al nell'ordine dei centesimi di secondo Dunque è talmente rapido quel lavoro che io non mi rendo più conto di star in realtà pensando di stare in realtà mettendo insieme i pezzi mi sembra di aver scorto l'idea complessa l'idea complessa la creo mettendo insieme pezzi ma è così veloce che mi sembra che quell'idea complessa sia un'idea semplice sia un'idea che ricevo dall'esterno più che formarmi io capite proprio per l'estrema velocità mi sembra di averla percepita quando invece l'ho creata mettendo insieme cose percepite ora il fatto di aver di avere l'impressione di
aver percepito una sostanza un'idea complessa che io chiamo sostanza mi fa pensare che appunto l'abbia percepita cioè che dentro al microfono ci sia la sostanza di microfono quando non c'è o se c'è io non posso percepirla Magari c'è anche dice lock però non ne so nulla di questa sostanza Io conosco solo la sostanza che mi creo pensando ma che mi creo mettendo insieme i pezzi Ok così funziona infine anche per le idee Generali che sono un derivato di queste idee di sostanza di queste idee complesse di sostanza perché es sono anche idee generali come l'uomo
in generale il triangolo in generale il microfono io guardando questo microfono mi faccio idea complessa di questo microfono ma posso anche farmi l'idea complessa di tutti i microfoni Mh dei microfoni in generale Ebbene quando faccio qualcosa del genere faccio un processo di astrazione Ma che è un processo mentale cioè confronto mentalmente tutti i microfoni che ho visto e dico Beh ma quali sono le caratteristiche comuni le similitudini tra microfono questo il microfono che avevo prima il microfono che ho visto in un altro video c'è qualcosa in comune Sì ok allora mi formo un'idea generale che
potremmo anche dire generica di microfono che ha le caratteristiche comuni è come se prendesse un'idea sostanza e la asra essi al di fuori dello spazio del tempo e così mi crea l'idea generica bene quindi idee Generali non esistono nell' per unani come pensava Platone non sono collegate all' essenze alle sostanze sono idee mentali che noi ci creiamo ragionando sulle cose capite molto umano molto mentale molto interiore vuol dire anche molto banalmente che se vedo microfoni di un certo tipo solo di una certa marca mi fa avrò l'idea generale dei microfoni solo di quella marca quando
magari ce ne sono altri che non ho mai visto quindi avrò un'idea generale anche piuttosto limitata però Attenzione ultima cosa da dire idee vi dicevo complesse sono di tre tipi sostanze ve le ho già spiegate Ma poi ci sono anche i modi e le relazioni i modi sono quelle idee che non sussistono di per sé cioè che non sono sostanze che non bastano loro stessi che hanno bisogno cioè di un'altra idea per essere Pensate ad esempio l'idea di Delitto se io voglio spiegarvi l'idea di Delitto un'idea complessa Certo Ma un'idea complessa che per essere spiegata
ha bisogno di idea di uomo dell'idea di arma dell'idea di morto ha bisogno di altre idee No il delitto è l'uccisione di una persona con un'arma di solito no Quindi non basta a se stessa mentre idea di uomo basta a se stessa quindi i mori sono appunto queste idee che hanno bisogno di altre idee per essere pensate Tra l'altro fa notare eh lock tra i mori ci sono due idee particolari rilevanti che sono le idee di spazio diit tempo spazio in generale tempo in generale intendo eh che per lock sono appunto idee complesse cioè idee
che stanno più nella nostra mente che nella realtà non sono degli assoluti sono i nostri modi di ordinare potremmo dire le esperienze infine ci sono D relazioni che sono quei quelle idee che mettono in rapporto tra loro le sostanze ad esempio Tramite rapporti di causa-effetto o di sequenza temporale eccetera capite gli altri due sono due modalità per mettere insieme le sostanze per confrontare le sostanze l'ultima questione gnoseologica che dobbiamo affrontare riguarda la conoscenza perché abbiamo capito come si formano le idee semplici Come si formano le idee complesse come riusciamo anche Ad attrarre a creare idee
Generali Ok ma poi ovviamente dobbiamo anche ragionare e conoscere in profondità tante cose come facciamo Beh ci sono due modalità secondo lock lui chiama conoscenza intuitiva e conoscenza dimostrativa e si tratta sempre di trovare l'accordo o disaccordo tra idee la conoscenza intuitiva è quella conoscenza in cui l'accordo o il disaccordo tra idee è immediato perché si confrontano due idee direttamente senza bisogno di una terza idea a fare da tramite la conoscenza invece dimostrativa è quella in cui si fa Sì sempre il confronto tra idee l'accordo il disaccordo tra idee Ma questo accordo disaccordo viene trovato
tramite una serie di idee intermedie quindi non posso partire dall'idea a e arrivare immediatamente all'idea b ma ho bisogno in mezzo della C la d e la d e quindi faccio una dimostrazione perché ho vari passaggi ovviamente l'idea più certa è quella intuitiva Quella in cui il confronto è immediato Eh la conoscenza invece dimostrativa quella in cui ci sono in mezzo tanti passaggi è un po' più incerta perché appunto ci sono tanti passi da fare e più passi sono più lunga la catena della dimostrazione più è possibile commettere errori una volta stabilite queste due tipologie
diversi di conoscenza lock prova ad applicarle subito nella conoscenza di tre ordini di realtà che sono fondamentali che sono l'io Dio e le cose e il mondo Allora l'io Che cos'è l'io è quella che noi chiamiamo coscienza anima Chiamatela Come volete io esisto Questa è la domanda che lock si pone una domanda in realtà molto cartesiana avevamo già vista con Cartesio Infatti lo un po' alla maniera cartesiana perché dice l'esistenza di Dio si può dimostrare intuitivamente dicevo conoscenza intuitiva immediatamente si confrontano si trova l'accordo o disaccordo tra due idee Perché Perché replicando quello che aveva
detto Cartesio io ragiono e quindi dubito e questo di questo sono sicuro perché lo sento lo percepisco col mio senso interno io ragione e dubito essendo un ente dubitante Allora ovviamente devo poter essere un ente anche esistente solo chi dubita esiste dunque io esisto come diceva il nostro amico Cartesio non è altro che il cos targum un po' detto in maniera lievemente diversa ma di poco di Cartesio conoscenza intuitiva poi vi dicevo dopo dopo aver dimostrato l'esistenza del dio bisogna dimostrare l'esistenza di Dio cosa su cui si sono arrabatta i filosofi per secoli moltissimi Allora
lock dice per parlare di Dio bisogna usare non più la conoscenza intuitiva perché l'idea di Dio non è così immediata così vicino a noi bbiamo usare la conoscenza dimostrativa c a fare un ragionamento una dimostrazione per fortuna abbiamo delle dimostrazioni e e qui lock si rifà non tanto a Cartesio quanto piuttosto ad Aristotele è stato criticato per altri aspetti Ma qui sembra aver ragione Aristotele perché Eh il mondo esiste Ok il mondo c'è quindi c'è il qualcosa dice Locke ora il qualcosa non si può produrre dal nulla ma il Qualcosa deve essere stato prodotto da
qualcos'altro questo qualcos'altro non si può essere prodotto da nulla ma deve essere stato prodotto da qualcos'altro ancora e da qualcos'altro ancora qualcos'altro ancora si fa una catena a ritroso Ma non si può andare avanti all'infinito deve esistere un punto d'origine cioè qualcosa che ha creato qualcos'altro senza essere a sua volta stato creato e questo qualcosa che ha dato via la catena della creazione è stato indubitabilmente Dio quindi Dio esiste prova che non è altro che una rimescolamento rimasticare del motore immobile di Aristotele Terzo Ordine di cose oltre ad aver dimostrato che Lio esiste l'ha fatto
oltre ad aver dimostrato che Dio esiste l'ha fatto bisogna dimostrare anche che esiste il mondo che esiste che esistono le cose no che esiste questo microfono che esiste questo corpo perché io ho dimostrato che esiste l'o cioè la mia coscienza ho dimostrato che esiste l'o cioè qualcosa che non sta qui non sta Chissà dove e però attorno a me vedo tanta materia questa materia esiste Ebbene qui lock scorge che c'è un problema mica tanto facile da risolvere se vi ricordate Cartesio aveva risolto questo problema dicendo Certo che esiste perché Dio esiste è buono e Dio
mi assicura che le cose esistano Ecco questo è un escamotage molto razionalista a cui Locke non vuole ricorrere lock vuole cercare una prova del fatto che il mondo esista che quello che vede percepisco esista uno dice ma perché devo dimostrarlo Beh sì che devo dimostrarlo provarlo in qualche modo perché Certo io guardo questa mano e la vedo tocco questa mano e la sento OK ma Chi mi assicura che i miei sensi non mi ingannino Chi mi assicura che il mio nervo ottico non stia inventando l'immagine della mano perché i vi ho detto io mi formo
le idee semplici e poi le unisco in idee complesse e faccio i ragionamenti bene ma le idee semplici sono il frutto delle sensazioni io mi formo l'idea di Rosa e per formo l'idea di mano perché il nervo ottico sta trasmettendo al cervello l'immagine di questa mano ma siamo sicuri che l'immagine corrisponde alla realtà che il nervo ottico non abbia le visioni E non si inventi le cose Questa la domanda Come facciamo a essere sicuri che quello che il nervo ottico trasmette al cervello sia realtà sia vero sia reale Questa è la domanda che si pone
lock e la risposta che dà è Insomma solo in parte soddisfacente lui dice Beh mi posso fidare perché Bisogna parlare in questo caso di sensazione attuale cioè nel momento in cui guardo la mano ce l'ho davanti agli occhi la sto guardando intensamente la sto toccando e quando la tocco sento anche il rumore dell'altra mano che batte sulla mano a Beh insomma ho la vista che mi dice che c'è il tatto che mi dice che c'è l'udito che mi dice che c'è Insomma tanti sensi che attualmente Cioè ora qui in atto mi dicono che questa mano
esiste e questi sensi sono tutti concordi nel dire che esiste questa Concordia è così forte che mi posso fidare Dick che la mano esista davvero cioè lui praticamente sta dicendo Come posso essere sicuro che il mondo esista Beh quando ce l'ho davanti agli occhi mi sembra proprio esistere fidiamoci un po' di fiducia nei nostri mezzi va accordata secondo lock in realtà vi dico già che questa risposta non è soddisfacente perché Certo è chiaro che mi sembra che esista la mano ma questo non toglie che potrei essere sottoposto a un inganno che potrebbe esistere un genio
maligno che potrei essere una realtà virtuale Insomma potrei comunque essere ingannato anche per quanto io mi voglia fidare potrebbe essere un inganno Quindi la risposta di lock in realtà è una non risposta vedremo come altri nel corso storia della filosofia hanno provato a andare oltre lock e a rispondere a questo quesito Però intanto lock lo capisce che c'è un problema e prova a rispondere ci riesce in parte con la cosiddetta sensazione attuale cioè la sensazione così forte che mi rassicura che quella mano esista davvero detto questo passiamo velocemente alla politica non abbiamo tanti minuti ma
vedete che la politica pur essendo molto importante è anche facile comprensibile quindi dovremmo fare relativamente in fretta a spiegarla il tema della politica viene stato da Locke nei due trattati sul Governo il primo trattato sul governo in realtà un'opera non così rilevante affronta il tema posto da un altro pensatore dell'epoca che si chiama filmer che credeva sostanzialmente che il potere fosse di natura Divina e lui lo critica fortemente invece nel secondo Trattato sul Governo Locke propone La sua visione delle cose e per farlo si rifà al giusto naturalismo e soprattutto al chiamiamolo esperimento mentale dello
stato di natura cioè si chiede cosa accadrebbe se non esistesse lo Stato le leggi la polizia l'autorità eccetera come vivremmo in un ipotetico stato di natura ecco per capire come vivremo l'aveva fatto già anche obs questo esperimento l'aveva fatto anche grot questo esperimento lo fanno in tanti però secondo looc sbagliando vi ricordate che obs aveva detto non stato in natura ci sarebbe la guerra di Tutti contro tutti ci sarebbe la violenza vigere la legge del più forte lock non è convinto perché dice lock in realtà anche senza stato gli uomini si farebbero guidare dalla ragione
perché esiste una legge di natura che ci prescrive l'uso della ragione nella natura umana prima ancora della nascita dello Stato è connaturata appunto questa ragione che è diversa da uomo a uomo che deriva dall'esperienza tutto vero quello che abbiamo detto fino adesso ma questa ragione Comunque ci richiama ad agire in un certo modo ci tenta di guidare e cosa ci prescrive questa ragione Cioè cosa ci invita a fare questa ragione dice l' che questa ragione naturale ci prescrive la perfetta reciprocità dei rapporti Cioè anche nello Stato natura Noi siamo chiamati da noi stessi invitati dalla
nostra mente dalla nostra ragione a essere giusti con gli altri riteniamo giusto ad esempio che ci sia reciprocità Cosa vuol dire che ad esempio se io ho un diritto Deve averlo anche quell'altro se io ho un dovere Deve averlo anche quell'altro e viceversa che siamo uomini tutti uguali e quindi ciò che vale per me deve valere anche per te e viceversa questa legge di natura è appunto una legge secondo lock insita dentro di noi Non è che dobbiamo arrivare qualcuno a dircel Mh ci viene spontaneo logico razionale pensarla e dunque anche uno stato di natura
gli uomini non sono preda dell'anarchia preda dei loro istinti non sono come pensava HS degli assassini assetati di potere di oggetti di beni non è che si ammazzano a vicenda No sono guidati dalla ragione e capiscono che è giusto riconoscere agli altri quello che vorremmo fosse riconosciuto a noi Quindi conclusione di questo primo discorso se è vero tutto questo dice Locke nello stato di natura gli uomini hanno dei diritti diritti sanciti dalla loro ragione m vi ho detto la ragione ci dice che è giusto che ciò che vale per noi valga anche per gli altri
Il che vuol dire che siamo in grado di riconoscere dei diritti agli altri a fatto che questi diritti vengano riconosciuti anche a noi quali sono questi diritti abbiamo tanti diritti possiamo dirle anche così quanti siamo disposti a concederne gli altri e tre in particolare sono per looc fondamentali il diritto alla vita il diritto alla libertà il diritto alla proprietà privata perché diritto alla vita Siamo disposti a concederlo agli altri Certo che siamo disposti a considerare gli altri non mi non mi crea problema se un altro diritto alla vita se lo voglio anche io ovviamente e
lo voglio il diritto alla vita il diritto alla libertà mi crea problema a concederlo agli altri no che non mi crea problema a concederlo agli altri e lo faccio volentieri perché anch'io potrò godere quindi della mia libertà questi diritti vita e libertà erano stati identificati anche da altri pensatori non è il primo Lock Lock È forse quello che li mette questo momento nello stato di natura in maniera chiara però non è una novità assoluta La novità assoluta è il terzo diritto fondamentale che il DIR alla proprietà privata Perché in effetti anche HS e altri non
ritenevano il diritto alla proprietà privata un diritto naturale lo ritenevano un diritto positivo c'è un diritto che arriva dopo che viene stabilito dallo stato ma non che sia presente in natura molti pensavano che in natura tutto fosse in comune lock invece dice no attenzione se io prendo un campo un campo Magari è in Comune ma se mi metto a lavorare quel campo il frutto del mio lavoro è giusto a rigor di logica a rigor di ragione che sia mio io ho lavorato in campo io mi tengo il prodotto il lavoro che c'ho messo l'ho fatto
io la fatica che ci ho messo l'ho messa io è come se quel lavoro fosse un estensione del mio corpo No io ho sudato Io ho usato i muscoli io ho consumato le calorie potremmo dire e quindi è giusto che il frutto del campo se io c'ho lavorato diventi mio se io mi metto con sega e martello e Costruisco una bella sedia con legno il legno magari l'ho preso dalla foresta che er in Comune ma il lavoro ce l'ho messo io Dunque è giusto che la sedia sia mia Poi io casomai la vendo ne faccio
quello che voglio certo ma secondo lock è logico e razionale che per questa reciprocità dei rapporti Chi fa le cose Chi costruisce cose abbia una proprietà su quelle cose Quindi dice la proprietà privata è un diritto naturale secondo lo e c'è anche prima dello Stato non è lo stato che lo pone esiste anche prima quindi dice Locke bene questo stato in natura gli uomini possono vivere anche in maniera pacifica eh Locke contraddice quello che aveva detto ops vi ricordate che Ops riteneva che gli uomini fossero egoisti fossero incapaci di di garantirsi e riconoscersi dei diritti
e quindi nello stato di natura secondo obs gli uomini si facevano la guerra perché ognuno voleva tutto e ci si ammazzava a vicenda lo dice Non è vero che ognuno vuole tutto ognuno capisce che può avere solo ciò che è disposto a riconoscere agli altri e quindi lo stato di natura può essere anche uno stato pacifico in cui le cose funzionano senza bisogno di ricorrere a uno stato può anzi firmarsi quello che i Gius naturalisti chiamano un pactum unionis Cioè alla fine i cittadini in questo stato di natura Anzi che cittadini gli uomini non sono
ancora cittadini possono unirsi in una sorta di società senza bisogno di un'autorità possono stare insieme convivere pacificamente uno può dire Beh bello questo mondo immaginato da lock però poi cosa succede Io posso anche dire ti do questi diritti eccetera ma poi arriva quello furbo quello violento che anche se noi siamo in 120 e viviamo bene poi arriva quell'unico violento inizia a depredare a rubare E come facciamo se non c'è una polizia un'autorità un esercito che lo possa fermare dice questo Beh in questo stato di natura ovviamente ci sono tanti diritti non solo quei tre che
vi ho detto esistono anche altri tra cui il diritto di farsi giustizia da soli Cioè se io ho diritto alla proprietà privata mi faccio Costruisco una mia casa con le mie mani quella è mia ci lavoro i campi i frutti di quel lavoro sono miei bene Mi arricchisco bene poi arriva uno mi entra in casa di nascosto e mi ruba le cose lo prendo riesco ad acchiapparlo questo furbastro questo ladro Ebbene quel ladro non aveva il diritto di rubarmi le cose e quindi io posso pretendere giustizia Ma da chi se non c'è lo Stato ebbene
la giustizia me la devo amministrare da solo nello stato di natura gli uomini hanno ricoc anche il diritto di farsi giustizia da soli a patto che però quella giustizia sia proporzionata sia commisurata al danno subito Se uno mi ruba Una mela non è che posso tagliargli la mano Ovviamente gli darò una multa o gli chiederò il l'istituzione del maltolto più qualcosa ma non posso ammazzarlo Mh Quello sarebbe sproporzionato rispetto al danno subito quindi anche che c'è una forma di giustizia perché la ragione Ci prescrive una giustizia La reciprocità dei rapporti giustizia Se uno mi ruba
io applico su di lui una giustizia che pretendo possa essere applicata anche a me Nel caso io sbagliassi capite uno può dire vabbè ok Se un c'è un ladro solo su 120 si fa presto ma se sono in tanti a rubare se la la situazione degenera e se lo stato di natura si trasforma in uno stato violento in cui ognuno va a rubare ognuno va a fare la voce grossa a cercare di imporsi cosa succede Beh Dice lock in quel caso lo stato di natura In effetti può diventare uno stato di guerra come aveva immaginato
obs la differenza Qual è che per HS lo stato di natura era sempre uno stato di guerra cioè non poteva esistere un momento pacifico in questo stato di natura perché la gente si sarebbe ammazzata e fatta violenza di continuo omo uomini lupus dicevano a caso HS per lock non è necessariamente così per lock lo stato di natura può anche funzionare Addirittura in certi casi per mesi anni decenni tranquillamente senza problemi Poi però è vero anche che in certe situazioni può degenerare e anche rapidamente può diventare uno stato di guerra Allora in quelle situazioni dice lock
gli uomini capiscono che non si può continuare a vivere uno stato di natura che non può bastare di farsi giustizia da soli perché non riusciamo Mh e dunque che c'è bisogno di un nuovo patto un secondo patto dopo il patum unionis quel patto che mette insieme gli abitanti di un certo luogo bisogna fondare firmare anche un pactum subie zionis un patto di sottomissione cioè bisogna firmare un patto che fondi lo Stato e trasferire a un'altra autorità il potere Ma quale potere su quali basi dovrebbe nascere questo stato Beh quando i cittadini firmano questo pactum subie
zionis secondo lock non rinunciano come diceva obs a tutti i diritti tranne quelli che non sono disposti a concedere gli atri vi ricordate usin Omni est reum diceva Ops no funziona in maniera diversa per lock quando firmano il patto Il patto di sottomissione i cittadini rinunciano a un unico diritto ha il diritto di farci giustizia da soli e quel diritto lo danno allo stato Ormai sarà lo stato a fare giustizia se non ti entra in casa chiami la Polizia non gli spari tu non si fa così dice Locke chiami la Polizia perché l'uso della forza
ce l'ha lo Stato tutti gli altri diritti però te li tieni il diritto alla vita ti rimane il diritto alla libertà ti rimane il diritto alla proprietà privata ti rimane altri diritti che potevi avere ero stato in natura ti rimangono quindi non cambia quasi niente cambia solo il diritto di farsi giustizia da soli questo porta alla nascita di uno stato ovviamente lo stato quindi al compito di garantire la sicurezza non può violare i diritti naturali ovviamente non può violare il mio diritto alla libertà non può violare il mio diritto alla vita non può violare il
mio diritto alla proprietà privata per hovs lo stato poteva fare quelo che voleva sostanzialmente per lock No perché quando io firmo il patto di sottomissione chi lo firma lo firmano i cittadini ma lo firma anche il governante il re il sovrano il Parlamento chi per esso Dunque chi prende potere accetta di sottostare alle regole del patto e quindi non può violarlo anche lui è sottoposto al patto e anche lui deve rispettare quindi delle regole delle norme non può fare quello che vuole contrariamente a quanto diceva HS Non a caso Appunto per evitare che un sovrano
si monti troppo la testa e qui si vede l'influsso della gloriosa rivoluzione inglese Locke prevede una divisione dii poteri è il primo maniera chiara in filosofia a parlare di divisione dei poteri poi arriverà montesquie che sarà ancora più chiaro ma montesquie arriva dopo dopo aver letto looc quindi l'idea parte da qui lock memore anche della situazione inglese perché l'ha vista sul campo questa situazione distingue tra poteri lui chiama potere esecutivo potere eh legislativo e potere federativo il potere esecutivo è il potere del governo aspetta re dice lui oggi spetterebbe appunto al governo il potere di
applicare le leggi il potere legislativo il potere di fare le leggi che invece deve aspettare a una assemblea o un parlamento il potere invece federativo un terzo potere che poi montesque non non aspetterà lui parlerà di potere giudiziario un altro potere potere federativo per come ne teneva l'oc è il potere di muovere guerra e rifare trattati che spettava al re ma oggi sono le competenze di un ministro degli esteri che fa capo Comunque al potere esecutivo Vabbè comunque questo potere è stato un po' sorpassato Ma gli altri due sono ancora quelli fondamentali due di tre
fondamentali per la divisione di poteri Quindi grande modernità di lock molto interessante La cosa importante da ricordare però è che appunto non solo il sovrano deve fare i conti con altri poteri col Parlamento eccetera ma soprattutto che la vera sovranità sta nel popolo è il popolo che dà al sovrano hanno il compito di governare Dunque il sovrano deve in un certo senso rispettare il popolo rispettare i diritti del Popolo e se non lo fa può essere anche mandato a casa il potere per l' è revocabile Esiste un diritto alla ribellione o meglio se i sovrano
non rispetta il patto Ad esempio se fa arrestare la gente senza motivo se ad esempio manda a morte la le persone senza motivo eccetera Se sovrano fa quello che gli pare è giusto che il popolo lo cacci perché il vero ribelle non è il popolo in quel caso è il sovrano è sovrano che sta ribellando al patto è sovrano che non sta rispettando il Patto e dunque deve essere mandato Se serve anche con la forza quindi c'è un diritto quasi alla resistenza alla ribellione che lock sembra sottintendere eh Tra l'altro emerge un'idea che sarà fondamentale
n liberalismo che è questa ci sono dei diritti fondamentali inviolabili che vengono prima dello Stato e che nessuno stato può violare delle libertà che nessuno stato può violare e per evitare che lo Stato Violi queste Libertà bisogna vincolare il potere l'unico potere legittimo è il potere vincolato cioè il potere che ha dei limiti limiti dati dalla rivisione di poteri ad esempio dati dal contratto dati dalle leggi il potere è legittimo solo quando è vincolato solo quando ha dei limiti questo ci permette di fare un cenno veloce velocissimo tempo scorre l'ultimo tema che è quello della
tolleranza Locke sa che uno dei problemi della sua epoca ne anche del secolo precedente è l'intolleranza religiosa Quand'è che il potere esagera supera i propri limiti perseguita le persone per le loro idee e all'epoca era soprattutto per le idee religiose Allora Locke scrive una lettera che si chiama lettera sulla tolleranza che è molto breve ma molto significativa da questo punto di vista perché dice le chiese le fedi possono esistere è bene che esistano tante fedi lui ha qualche remur su quella Cattolica Ma perché in Inghilterra c'era stato qualche problema con la chiesa cattolica e per
l'ateismo ma tutte le altre fedi devono avere libero campo perché ognuno in coscienza deve poter pregare chi vuole il Dio che vuole secondo i riti che vuole Ben Però la chiesa è una libera associazione di C looc cioè si aderisce a una certa chiesa liberamente non perché vieni costretto nessuno può costringerti ad avere una certa Fede è giusto che tu ci aderisca per tua libertà altrimenti che merito c'è a guadagnarsi il paradiso se ti hanno obbligato devi essere libero di farlo dunque la chiesa non può usare le armi dello Stato lo Stato vi ho detto
detiene la forza m questo èo dello Stato garantire la sicurezza tramite la forza la chiesa no se deve essere libera non può usare la forza dunque la la chiesa le chiese ce ne possono essere tante ma non possono mescolarsi con lo Stato una cosa è lo stato una cosa è la chiesa quindi lui sostiene bene Tante chiese Anzi più chiese ci sono meglio è ma lo stato è un altro affare non ci devono essere mescolanze i mio cronometro mi dice che è finito il tempo vi saluto in fretta con dicendovi guardate in descrizione per i
titoli per i link per i libri da comprare per varie cose rimanete in contatto e date una possibilità ad Anche Socrate qualche dubbio ce l'aveva il mio ultimo libro e alla storia in scena di storia in uscita nell'aprile Maggio estate 2025 storia per le superiori a cui ho collaborato ampiamente Ciao Ci vediamo alla prossima [Musica]