la prima guerra mondiale è una fase storica importantissima nella storia dell'umanità e del novecento in particolare ma è anche una fase molto complicata durò quattro anni nel 1914 al 1918 ma successo era un sacco di cose ci furono molti avvenimenti in diverse parti d'europa e del mondo quindi studiarla bene è importante ma ci vuole del tempo ovviamente io ho dedicato alla spiegazione di questo evento molte molte ore di video che trovate linkato in descrizione se però avete studiato e volete dare un ripasso generale velocemente e ricapitolare i punti chiave oggi vi presento o ripresento velocemente
una sintesi della prima guerra mondiale tutta la prima guerra mondiale in un ora andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica] non so civica fare la solita tazza con la scritta abbiamo a cominciare con me come semplici sono miei compagni d'avventura che sono topolino tolstoj batman de andrè è il nostro peloso io mi chiamo ermanno ferretti sono un insegnante di storia e filosofia delle superiori in segno nel liceo scientifico di rovigo e da due anni sta realizzando su questo canale delle ville spiegazioni di storia e filosofia che seguono più o meno e programma che si
fanno superiori ma ogni tanto approfondiscono o fanno anche delle sintesi come il caso di oggi taglio un po corto con la solita presentazione perché abbiamo un poco tempo ci sono tante cose da dire poco tempo per dirle perché oggi vi vorrei provare a parlare della prima guerra mondiale in un'ora più o meno esatta spero di starci nei minuti e se non correrò di pochissimo cosa fu la prima guerra mondiale intanto vi ricordo che indiscrezione trovate i video più espansi più dettagliati su questa guerra ci dovete studiare mi raccomando prima guardato il video prima appoggiatevi al
libro questa è una sintesi per chi ha sostanzialmente già studiate vuole solo richiamare alla mente alcune cose cosa fu la prima guerra mondiale fu un grande conflitto primo europeo e poi appunto mondiale che scoppiò nel 1914 e che si protrasse fino alla fine del 1918 nacque ton fatto abbastanza estemporaneo ma in realtà portò alla ribalta una serie di tensioni che si erano accumulate in europa nei decenni precedenti prima nel 1914 si parla infatti di belle epoque di epoca bella rievoca felice perché in varie parti d'europa ci fu l'impressione che l'europa si stesse avviando verso un
progressivo e infinito miglioramento delle condizioni di vita l'economia migliorava le condizioni di vita miglioravano perfino i ceti meno abbienti cité operai guadagnavano un po alla volta con fatica alcuni diritti insomma c'era un generale ottimismo la tecnologia avanzava e così via ma appunto nel 1914 si scoprì quasi come uno choc quasi come un risvegliarsi da un lungo sonno si scoprì che tutti questi entusiasmi tutte queste tutto questo ottimismo era forse mal riposto perché cetto la tecnologia avanzata certo le condizioni sociali erano avanzate certo l'economia l'avanzata ma tutto questo in realtà aveva paradossalmente preparato alla più grande
catone che la storia avesse visto fino a quel momento perché aveva preparato a una guerra che poi si sarebbe rivelato una carneficina milioni di morti in tutta europa e tutto il mondo milioni di lutti milioni di storpi milioni di traumi insomma una guerra che fu una ferita fortissima nell'immaginario europeo e mondiale come scoppiò allora qui bisogna sposti spostiamo brevemente nella zona dei balcani i balcani sono quella penisola vicina a noi tra l'altro che si sviluppa tra la ex jugoslavia la romania bulgaria nord della grecia a quella zona li dell'europa la mostra che una cartina lì
c'erano tensioni da vario tempo c'erano state già due brevi guerre prima della guerra mondiale perché si stava e si stava ormai risolutamente dissolvendo l'impero ottomano che ha dominato lì per secoli si capiva bene quale potenza sarebbe diventata egemone c'erano delle mille austriache l'impero strong arico arrivava fino alla croazia attuale e in parte all'aborto narrazione parliamo ma c'erano anche paesi che volevano l'indipendenza in particolare c'era la serbia che voleva assumere un ruolo importante e c'erano insomma tensioni cosa accade in particolare nel giugno del 1914 l'arciduca d'austria cioè il principe ereditario quello che non è ancora imperatore
ma teoricamente è l'erede al trono quindi potrebbe diventare imperatore in un breve futuro che si chiama francesco ferdinando questo arciduca si trova in visita a sarajevo sarajevo è il capoluogo della bosnia la botta in quel momento è una regione che è stata in pratica assoggettata dall'austria stia aveva la presa come protettorato ma di fatto se l'è presa quindi è austriaca è da poco entrato nell'orbita dell'impero austro ungarico ma la bosnia è diciamo sotto lo sotto l'occhio attento e vigile anche nella serbia la serbia considera la bosnia una sua provincia un suo territorio vorrebbe che gli
austriaci smettessero di invadere la zona ci togliessero diceva così dai piedi e permettessero la serbia di di unificarsi con la posta quindi ci sono dei gruppi si e serbia sia in bosnia che vorrebbero cacciare gli stessi riunificarsi effettivamente durante questa visita di francesco ferdinando viene un attentato un terrorista possiamo chiamarlo così serbo bosniaco che vorrebbe proprio appunto l'unificazione tra 6 hurd e bosnia di nome gavrilo princip uccide durante il giro della città uccide il principe ereditario l'arciduca francesco ferdinando questo provoca un grande incidente internazionale questo attentato di sarajevo con l'austria che chieda la serbia di
intervenire in tanto di arrestare va beh i complici di principe perché questo gavrilo princip non ha agito da solo ovviamente ma poi anche di indagare all'interno della serbia su gruppi terroristici che lavorerebbero contro l'austria le indagini si fanno ma l'austria chiede di pio credi più effettivamente circa un mese dopo l'attentato il 23 luglio sempre 14 1914 lancia un ultimatum alla serbia che dalla serbia di poter entrare con i propri uomini con la propria polizia in serbia per indagare cioè l'austria che ebbe alla serbia di io solo di indagare di più ma di cedere a una
piccola parte della sua sovranità perché l'austria bebè con i suoi uomini con i suoi mezzi iniziato ad indagare direttamente in serbia l'ultimatum erice è ritenuto da un po tutti come inaccettabile la salvi attenta di accettarne alcuni punti cerca una soluzione di compromesso ma l'austria rifiuta la risposta della family chiara guerra effettivamente pochi giorni dopo circa un mese dopo l'attentato il 28 luglio 1914 l'impero austro ungarico dichiara guerra alla serbia a quel punto si genera però l'effetto a catena perché la serbia che hanno stato autonomo è difesa però dalla russia da un impero russo che si
sente naturale protettrice dei popoli slavi e anche dei servi quindi quando l'auto dichiara guerra alla serbia la russia inizia a muoversi perché ritiene di poter intervenire non è ancora intervenuta ma vuole essere pronta nel caso è intervenire in difesa della serbia contro l'asti quindi inizia la cosiddetta mobilitazione così alla mobilizzazione vuol dire mandare reclutare l'esercito mandare la cartolina ai soldati metterà spostare le truppe iniziale organizzarsi per un'eventuale guerra un'operazione questa di mobilizzazione che a lucera particolarmente le interi ficile perché la luce un paese molto grande con vie di comunicazione all'epoca non proprio perfette insomma ci
voleva del tempo per essere pronti per la guerra quindi la russa dice nel caso in cui scoppia una guerra noi dobbiamo essere pronti iniziamo a mobilitarci la mobilizzazione russa però preoccupa la germania che è alleata della fces sistema già da un trentennio infatti l'europa un'alleanza chiamata triplice alleanza che coinvolgeva imparò su ungarico impero tedesco germania e italia questi tre paesi germania ospitali erano tra loro alleati già nel 1882 ora l'austria sta per fare una sua guerra contro la serbia la russia sta preparandosi aumenta le guerre la germania che alle alte le nostre dice tu russia
se ti stai preparando una guerra sappi che noi interverremo in difesa dell'austria quindi preparati che anche noi ci prepariamo è però il fatto che la germania si prepari alla guerra anch'essa preoccupa anche la francia che alleato a sua volta della russia se c'era infatti un alleanza chiamata triplice alleanza che prende germania austria italia c'è anche una seconda alleanza che mata triplice intesa che prende francia russia e regno unito quindi la francia dice caro giornale accettura inizia a muoverti per minacciare la russia sappi che ci muoviamo anche l'inter minazione te insomma tutti iniziano mobilitarsi e la
germania a quel punto decide di muoversi e decide prima ancora che la cosa scoppi di suo che le dichiarazioni di guerra vengano snos dagli altri di attaccare lei per prima cioè decide di attaccare contemporaneamente di la guarda contemporaneamente a russia e francia a est ea ovest perché questo mentre la guerra sta appena appena iniziando tra house te serve perché la germania già da tempo è pronta la guerra la germania già da tempo vorrebbe misurarsi con le altre potenze europee la germania pianificata da poco significato nel 1870 da neppure 50 anni è molto cresciuto dal punto
di vista economico si è molto sviluppato nell'industria che ormai è una delle principali al mondo è però non ha colonie o ne sa molto poche non allo spazio che hanno francia inghilterra ora si è la germania si fosse impegnati una guerra su due fronti da una parte della russia nella parte della francia sarebbe stata una guerra difficile complicata lunga chissà se l'avrebbe vinta allora la germania era preparato da tempo un piano militare che prevedeva un attacco veloce contando sul fatto che la russia era lenta mobilitare quindi non sarebbe stata pronta per la guerra subito ci
avrebbe messo settimane settimana e se le pronta per la guerra la germania pensava di attaccare subito la francia contando sul fatto che la russia non fosse ancora pronta attaccare subito la francia sconfiggere la francia e poi potersi dedicare con calma alla russia quindi la germania decide di fare questo questa mossa veloce dichiara guerra a tutti e due e punta all'attacco della francia aspettando ad attaccare sul fronte orientale aspettando ad attaccare sul fronte russo tutti presenti nel guerra ma come entrano in guerra beh con un certo entusiasmo bisogna dire nel luglio agosto del 1914 nelle principali
città europee ci sono scene il giubilo per questa guerra si festeggia vienna si festeggia belli non si festeggia a parigi si festeggia a londra si vedono con infiniti di volontari che si vogliono arruolare per andare a combattere perché questo perché non si è capito come sarà la guerra tutti si aspettano infatti una guerra di movimento una guerra vecchio stile alla all'esempio sull'esempio delle guerre napoleoniche dell'ottocento guerra in cui i generali riusciranno a muovere truppe maniera intelligente in cui ci si sconterà sul campo di battaglia in cui si potrà mettere la propria prova il proprio valore
in cui finalmente si farà qualcosa di eroico qualcosa di vitale in cui i giovani anche potranno misurarsi una guerra che durerà anche poco si pensa perché ci si sposterà alle guerre tradizionalmente duravano poco c'è un due tre battaglie decisive e poi si finiva in realtà non sarà affatto così la guerra ci rivela da tutto il contrario si rivelerà subito una guerra di logoramento una guerra lunga una guerra in cui non ci si confronta mai su un campo di battaglia in cui ci si nasconde più che altro perché questo perché questa guerra si rivela subito una
guerra industriale l'industria ha fatto dei progressi enormi nei 40 50 anni precedenti e proprio i mezzi che l'industria mette a disposizione la guerra a rendono impossibile una guerra di vecchio tipo ora ci sono armi potentissime come le mitragliatrici come arriveranno nel corso della guerra le armi chimiche come arriveranno le console guerra i primi carri armati come gli aerei come obici di vario tipo mitraglie cannoni molto moderni eccetera questo fa sì che ci sia costantemente sul campo di battaglia una potenza di fuoco enorme e quindi che nessuna nessuno schieramento nessuna truffa possa realmente avere possibilità di
avanzare in campo aperto le vecchie battaglie napoleoniche siccome si combattevano in campo aperto arrivavano i due eserciti su una piana di solito a volte con delle alture ma più o meno su una piana ci si scontrava e poi a seconda di come riuscire a muovere le truppe vincevi ora una più possibile perché si tu porti il tuo esercito in campo aperto su una pianura e lo farà avanzare gli altri chi rispondono con bombardamenti a raffica con mitragliatrici migliaia di lettere di atc a raffica con filo spinato con armi chimiche già gas il tool e porti
avanti magari 10.000 uomini tele muoiono 7.000 a pietre miliari vengono feriti e non riesce a conquistare neanche un po di territori questo è l'andamento e questo fa sì che gli eserciti che speravano di avanzare rapidamente data si trovano costretti a scavare trincee il vero simbolo della prima guerra mondiale sono infatti le trincee cosa sono le vincesse uno delle buche sostanzialmente sotterranei b o a volte non proprio sotterranei ma dei trinceramenti cioè creare dei terrapieni delle alture artificiali diciamo che ti permettano di stare nascosto sotto un ammasso di terra questa sera sostanzialmente la condizione della vita
quindi la guerra non è una guerra di avanzamento non si dice l'avanzare si rimane bloccati è una guerra di posizione si rimane fermi di quasi sempre è una guerra di logoramento quindi l'entusiasmo iniziale si spegne nel giro di pochi mesi c'è da dire che anche il piano tedesco lettera quello di attaccare in fretta tramonta tramonta l'idea di poter battere in fretta la francia per poi rivolgersi all'inghilterra alla russia scusate si rivela errato c'era un piano c a piano chiffon dal nome del generale tedesco che l'aver lavorato che prevedeva di sorprendere i francesi passando per il
belgio invece di attaccarlo indirettamente sul confine aggirare le difese francesi sul confine passare per il belgio invadere il belgio e scendere in francia ovviamente invadere il belgio è un atto illegale perché il badger neutrale provoca l'entrata in guerra e l'inghilterra va beh e comunque il tentativo di invadere di base fretta per scendere verso la francia si rivela sbagliato perché ci rivela un fallimento perché proprio per la lentezza dell'avanzamento proprio per questo nuovo tipo di guerra effettivamente in i tedeschi vengono bloccati dai francesi con l'aiuto ben inglesi vengono bloccati sulla mar ma è un fiume vengono
ricacciate un pò indiretto e poi il fronte occidentale si assesta sulla som sostanzialmente che un altro sulle francese quindi si crea un fronte piuttosto lungo tra belgio e francia chiamato fronte occidentale dove sostanzialmente per 4 anni i tedeschi e i franco inglesi si combatteranno senza in realtà riuscire veramente a spostare la linea del fronte se non di pochi chilometri senza ma riuscirà a sfondare senza mai riuscire ad avanzare veramente questo occidente a oriente i tedeschi iniziano a combattere anche contro i russi per concerto appunto i russi sono pronti lì c'è qualche vittoria tedesca effettivamente c'erano
la battaglia i laghi masuri c'è qualche vittoria tedesca ma anche lì la guerra è una guerra sostanzialmente di logoramento meno netta che non a occidente ma anche nella guerra di logoramento in più bisogna dire che da questo panorama iniziale poi tra la fine del 14 e poi né quindi ci rendiamo i successivi il conflitto si allarga entrano in gioco ad esempio nel novembre 14 anche l'impero ottomano che si allea con germania e austria quindi contro la russia entra in gioco anche l'italia ma di quella parliamo adesso a parte l'italia in tutto questo cosa fa di
tale verdetto era alleata di germania austria della triplice alleanza quindi java 5 a 30 e rotti anni teoricamente doveva entrare combattere insieme a da germania e austria ma in realtà la triplice alleanza questo patto firmato nel 1882 era un patto difensivo cioè prevedeva che l'italia sarebbe dovuto entrare in guerra nel caso in cui germania o aschia fossero state attaccate ma in questo caso dice l'italia è stata l'austria dichiarare guerra la serbia è stata all'austria attaccare la serbia quindi noi dic dice governo italiano che ha in mano in quel momento a salandra un liberal conservatore noi
non siamo tenuti aiutare in guerra e quindi l'italia effettivamente inizialmente sceglie la neutralità non entri guerra si dichiara neutrale con buona pace di austria e germania sta a guardare anche perché l'italia anche l'italia si è formata da poco non è poi questa grandissima potenza industriale ha sviluppato un po di industria ma chissà come andrebbe una guerra e soprattutto l'italia non ha motivo rientare guerra contro la serbia non ha motivo di tarin guerra contro la russia non ha motivo di entrare in guerra contro la francia ora nei primi mesi di gare sta a guardare però nel
corso di questi ultimi mesi dalla fine le 14 e l'inizio del 15 in italia iniziano a muoversi alcuni gruppi che vorrebbero l'intervento che vorrebbero che l'italia intera si guerra vengono chiamati solitamente interventisti chi sono questi passano personaggi di vario livello divario ambito ad esempio ci sono i cosiddetti irredentisti cosa sono gli irredentisti sono degli intellettuali dei giovani che vorrebbero entrare in guerra per redimere da quanno me irredentisti le terre non credente cioè ci sono delle terre tipo il trentino alto adige tipo la venezia giulia trieste trento l'isteria te le zone d'italia tra virgolette cioè abitate
da italiani che però non appartengono all'italia il 20 in alto adige è in mano ad esempio a illustrarci trento città di lingua italiana e mano agli austriaci trieste città di lingua italiana è in mano agli austriaci l'isteria regione principalmente anche se mi sta un po di lingua italiana è in mano agli austriaci allora dicono questi irredentisti che magari provengono proprio da trento da trieste dall'isteria dicono noi dobbiamo entrare in guerra ma non con l'austria dobbiamo rinnegare il nostro vecchio alleato cambiare schiaramento entrare in guerra con la francia con il regno unito con la russia contro
l'austria in modo da sconfiggere l'austria penne c finalmente trento trieste e completare l'unificazione quindi ci sono intellettuali di questo tipo è più famoso si chiama cesare battisti è un trentino di trento che vorrebbe inter in guerra contro l'austria ma poi ci sono anche altri tutti che vorrebbero la guerra ad esempio vorrebbero la guerra gli industriali si è capito che la guerra novara industriale che gli industriali francesi tedeschi russi inglesi stanno facendo grandi affari con la guerra è chiaramente new star italiani dicono bene perché noi no anche l'italia dovrebbe entrare in guerra poi ci sono anche
degli intellettuali stavolta non tanto irredentisti quanto piuttosto degli intellettuali nazionalisti che vorrebbero entrare in guerra cioè ci sono per esempio i futuristi li avete messi in di nominare spero di sì sono degli artisti letterati che esaltano il movimento che esaltano la macchina che esaltano anche la guerra filippo tommaso marinetti fondatore del futurismo aveva già parlato in anni addietro di guerra come sola igiene del mondo c'è bisogno che la guerra la guerra fa bene i popoli la guerra rinfranca la guerra rafforza quindi bisogna che andiamo in guerra non stiamo in disparte come dei vigliacchi dobbiamo entrare
in guerra quindi i futuristi lavorano per l'entrata in guerra c'è un intellettuale molto seguito all'epoca uno scrittore che si chiama gabriele d'annunzio che si studia anche letteratura che inizia a esporsi molto a favore della guerra perché che lui ritiene pur per motivi diversi le futuristiche la guerra sia qualcosa di eroico qualcosa che può mostrare il valore dell'uomo e che quindi sia invece troppo borghese troppo passatista troppo vigliacco stazione in disparte a guardare e poi ci sono dei gruppi politici proprio nazionalisti ci sono dei partiti che spingono per l'entrata in guerra in più ultimo gruppo c'è
anche una parte del partito socialista che vorrebbe l'entrata in guerra i socialisti italiani per lo più solo neutralisti non vorrebbero entrare in guerra però c'è una minoranza che meno neanche di quello che successe o la di partiti socialisti europei perché è partito socialista tedesco era favorevole alla guerra e partito socialista francese era favorevole alla guerra eccetera allora anche una minoranza le partito socialista italiano vorrebbe la guerra perché dice la guerra è vero che una guerra imperialista anno guerra dei borghesi ma la guerra ci potrebbe aiutare a spingere in là la situazione e favorirebbe potrebbe favorire
una rivoluzione una rivoluzione socialista quindi entriamoci in guerra così faremo poi anche la rivoluzione tra questi socialisti che vogliono la guerra si segnala un giovane benito mussolini che poi fonderà il fascismo più avanti dopo la guerra e diventerà il leader e fascismo questi sono gli interventisti ci sono però anche dei neutralisti ovviamente ad esempio neutralisti sono la maggioranza dei socialisti come vi ho detto e poi ci sono anche i liberali di giolitti giolitti che è ormai anziano però ancora un personaggio importante sulla scena politica favorevole invece alla neutralità ritiene che l'italia potrebbe intanto che non
sia pronta per una guerra dal punto di vista proprio bellico economico industriale e poi ritiene che l'italia avrebbe di più da guadagnare a star fuori che a star dentro perché si potrebbe convincere gli austriaci a concederci trento e trieste solo con la minaccia ed inter in guerra cioè andare negli uffici li guardate che noi potremmo entrare in guerra se volete che noi rimaniamo notare i dati ci qualcosa questo sarebbe il piano regioni di un modo per ottenere qualcosa senza indire guarda poi tutta una vedere sarebbe realizzabile però questa sarebbe l'idea in realtà però la voce
degli interventisti cresce lungo i mesi cresce lungo e in particolare il governo guidato appunto da questo salandra decide nella primavera del 15 per l'entrata in guerra e avvia delle trattative segrete non tanto con gli alleati della germania dell'austria ma qui nemici teorici cioè con l'inghilterra con la francia e con la russia perché l'italia in guerra assieme a loro quelli che ami schieramento questi queste trattative segrete culminano nella firma a fine aprile e il 15 del patto di londra un patto che prevede che l'italia e inter in guerre entro un mese per la firma di quel
patto al fianco di francia inghilterra e russia in cambio in caso di vittoria e di alcune terre importanti nel patto nell'ombra si stabilisce che l'italia il caso l'italia otterrà il trentino alto adige otterrà la venezia giulia quindi trieste gorizia eccetera otterrà l'istria la penisola che arriva dopo trieste e una buona parte della dalmazia che sono quegli isolotti sulla costa dell'attuale croazia che ero state a suo tempo colonie veneziane questo è il patto viene filmato in segreto il parlamento non ne sa niente il governo lo dice al parlamento a maggio fine maggio del 1915 e il
parlamento colto alla sprovvista anche si è data il ma la maggioranza del parlamento sarebbe neutralista cosa la sfera vista sulla spinta anche di alcune manifestazioni di piazza che spingono per l'intervento e alla fine per la mente italiano vota a favore per l'intervento dell'italia l'italia effettivamente a fine maggio il 23 maggio del 1915 dichiara la tap entrata in guerra come vanno le prime operazioni delle taglie e realtà vanno piuttosto male il capo del governo non ha retto e salandra il capo di stato maggiore cioè il generale che guida l'esercito italiano si chiama luigi cadorna e cadorna
mette in atto un piano che è il classico vecchio piano l'attacco frontale come avranno fatto anche altri generali sera dire in questa prima guerra mondiale tattica che si sta rivelando però nel corso di mesi sempre meno efficace il piano di carone quello di attaccare gli uffici soprattutto sull'isonzo legion se un fiume che scorre proprio nel friuli 3 friuli venezia giulia ma le varie battaglie su risorse che vengono combattute nella seconda metà del 1915 si livellano un mezzo fallimento nel senso che attacchiamo attacchiamo a testa bassa senza però riuscire a sfondare è molto facile difendersi dato
nella situazione era una situazione di guerra di trincea e alle avanzate sono difficili gli attacchi sono difficili e molto piu facile difendersi quindi i primi mesi sono segnati da vari insuccessi ma nella primavera le 16 quando arriva la bella stagione sono gli austriaci a rispondere nel maggio del 1916 infatti investirci danno un colpo una spallata forte all'esercito italiano non tanto sull'isonzo amma sull'altopiano di asiago in veneto dove rispondono con una controffensiva chi viene risalto chiamata strafexpedition e spedizione punitiva con cui gli austriaci rinforzati anche nei reparti tedeschi sfondano brevemente il fronte italiano sul suo lato
veronese ago infliggono alcune dure sconfitte all'interno dell'italia dice comunque le organizzarsi nel giro di poco tempo e riesce a frenare e ogni eventuale avanzata austriaca però è un duro colpo segno che l'italia che pensavano inter in guerra sfruttando qualche il fatto che l'austria sia impegnate in vari fronti perché impegnate in serbia eccetera sperava all'italia di vincere facile non è affatto così ci rende conto che non è affatto così questo provoca alcuna crisi di governo perché salandra che aveva promesso facili vittorie costretto a dimettersi diventa capo del governo un certo boselli ma in realtà la strategia
italiana non cambia per il momento cadorna rimane al suo posto e l'italia continua ad attaccare ripeto a testa bassa senza però ottenere risultati di rilievo ma la situazione che si vede in tutta europa questa degli attacchi a testa bassa che non portano da nessuna parte ad esempio si vede anche sul fronte occidentale di fronte tra francia e germania insomma per intenderci lì nel 1915 è un momento di immobilità riscontri in ultimi ma ancora peggio va il 1916 dove si assiste a vere e proprie carneficine per tutto il 1916 ci sono delle poderose battaglie sul fronte
occidentale che provocano milioni di morti la prima grande battaglia al tentativo tedesco di sfondare i tedeschi già a febbraio del 1916 organizzano un grande sforzo che ero avanti da febbraio fino a giugno del 1916 è la battaglia di verdun una battaglia incredibile una delle più sanguinose battaglie della prima guerra mondiale ma anche di tutti i tempi che provoca circa 600 mila morti solo quella battaglia una battaglia che dura mesi e ovviamente però 600 mila morti vi rendete conto di quanti siano senza che i tedeschi riescono a sfondare appena terminata questa battaglia però c'è un assoluto
un'altra perché c'è la controffensiva franco inglese che parte più o meno nel luglio del 1916 va avanti fino a novembre è la battaglia della somma anche questa una vera e propria carneficina fa circa un milione di morte del 3 milioni di morti da entrambe le parti quindi capite che in un anno solo sul fronte occidentale muore è più di un milione e mezzo di persone è una carneficina enorme senza che in realtà si cambi qualcosa perché la linea del fronte rimane sempre più o meno liquidi sono morti inutili sono morti completamente e sprecate una benda
inutile stanze qualcosa di diverso accade oriente dove i tedeschi ottengono ripeto altre vittorie riescono a ricacciare un po indietro i russi dove in dio si definiscono anche a occupare la serbia dove qualche novità c'è ad esempio arrivano anche l'inglese un certo punto inglesi tentano di andare a aiutare i russi sbarcando sui dardanelli sbarcando dell'impero turco ottomano ha detto che i turchi sono alleati con l'inter e ski e gli austriaci mallows marcolin inglesi sui dardanelli è fallimentare si rivela che li una carneficina quindi lì c'è una certa difficoltà dell'intesa è un certo avanzamento degli imperi centrali
ma non ancora decisivo ultima cosa da dire si registrano tra il xvi e xvii anche alcune battaglie navali pochissime realtà la più importante la battaglia dello jutland le 16 che vede i tedeschi sconfiggere momentaneamente in inglesi ma non è una battaglia poi decisiva ma il mare inizia diventare particolarmente importante perché gli inglesi tentano di mettere in difficoltà i tedeschi core praticano blocco navale dovete pensare che la germania e l'austria sono circondate hanno da una parte i francesi dall'altra parte i russi a sud dell'italia se vogliono importare materie prime devono passare necessariamente dal mare cozzella l'inghilterra
riesce a bloccare i rifornimenti da quella parte può affamare e toglie le materie prime ai tedeschi e la germania è costretta a fare appunto guerre navali per evitare questo blocco ovviamente tutto questo porta degli scompensi quando si fanno battaglia come quella dell'asom come quella di verden che portano a milioni e milioni morti il morale non può essere lo stesso dell'inizio mettere all'inizio del 14 era stato grande entusiasmo i ragazzi si arruolavano volontari partivano la c'è una scuola andavano a ad arruolarsi ora non è più così e chiaramente c'è stato uno scontro con la realtà con
la vita di guerra che è traumatico è una vita di guerra che è tutta diversa da come ce la si aspettava si sperava di andare a combattere fare in fretta muoversi e misurarci il campo di battaglia ci rimane invece trincerati in mezzo al fango permessi mesi e mesi al freddo fermi e quella volta che si mette la testa fuori dalla trincea si viene uccisi o feriti o mutilati molto velocemente questo porta a un generale rifiuto della guerra le truppe sono sempre più depresse sfiduciate sempre meno volenterose sempre più timorosi di quello che accadrà es consapevoli
che si andrà guerra per morire sostanzialmente o per rimanere fortemente feriti è però ormai si è dentro a questa guerra e nessuno si può tirare indietro perché tirarsi indietro deve perdere vuol dire vanificare tutti i sacrifici fatti fino ad adesso bisogna riuscire a vincere altrimenti i morti siano stati inutili questa è l'idea di fondo tra l'altro la guerra e brutale non solo perché si muove in tanti ma perché ci sono proprio queste nuove armi che rendono brutale la guerra vi ho parlato previamente la mitragliatrice macchine sono via via altri che vengono introdotte nel corso della
guerra ad esempio già dalle 15 16 come vi dicevo fanno la loro comparsa alle armi chimiche quindi c'è il timore la paura la fobia anche di morire in questo modo con le armi chimiche ma poi arrivano gli aerei gli aerei vengono usati in questa primavera mondiale soprattutto come mezzo di ricognizione non ci sono ancora aerei che scaricano bombe gli aerei sono ancora ed è piuttosto leggeri che hanno al massimo delle mitragliatrici montate sulla carlinga sul sull'aereo non possono ancora portare bombe quindi non bombarda non saranno gli aerei di seconda guerra mondiale quelli che bombarderanno qui
sono ai risotti per volare su curarle alle linee nemiche per vedere come sono risposti nemici a volte per anche così stimolare l'immaginario per fare due l aereo schieramento contro l'aereo in alto schieramento che si mitragliano a vicenda per abbattersi sono anche degli eroi come il barone rosso ad esempio che diventano molto celebri da questo punto di vista verso la fine della guerra tra il xvii xviii arriveranno anche i primi carri armati che teoricamente dovrebbero servire a superare la terra di nessuno a superare le trincee ma in realtà i primi che allenati sono ancora molto rudimentali
e hanno un impatto molto relativo quindi verso la fine ma guarda magari però non c'è più impatto ma non saranno poi così decisivi per l'esito finale della guerra infine c'è l'ultima arma la citare che è il sottomarino i tedeschi in particolare di escono a creare dei sottomarini di sommergibili cioè navi che vanno sott'acqua e diventano importanti proprio per aggirare il blocco navale messo in campo dagli inglesi ovviamente tutto questo è importante anche in relazione alla vita a casa perché per costruire armi di questo tipo per costui armi chi per realizzarli alle chimiche per costruire in
italia trici per costruire sommergibili serve un grande sforzo anche dell'industria si combatte in trincea si combatte sulla linea del fronte ma in un certo senso ci combatte anche a casa anche dove ci sono le industrie perché a combattere sulle mine fronte vanno proprio i contadini ma ovviamente questi contadini che fanno compongono il grosso delle truppe devono ricevere dagli operai che stanno a parigi che stanno a milano che stanno torino che stanno a birmingham a manchester volete voi devono ricevere i rifornimenti di armi quindi anche chi sta a casa deve lavorare a spron battuto non si
può permettere ad esempio di scioperare di far ferie lunghe perché se non produci le armi la gente al fronte muore questo legame strettissimo tra il fronte vero e proprio e quello che verrà chiamato il fronte interno cioè la vita in città la vita a casa la vita lontano dal fronte è sempre più netto quindi sis capisce che se si vuole vincere bisogna vincere anche a casa non solo sul fronte bisogna vincere anche dal punto di vista industriale non solo sul fronte e bisogna che ci sia uno sforzo completo e coerente di tutta la popolazione di
favorire la guerra non si può remare contro non si può opporre più di tanto la guerra perché chi si oppone alla guerra chi rema contro chi fa sabotaggio contro la guerra i cosiddetti disfattisti come verranno chiamati può portare a perdite di vite umane quindi bisogna sforzarci tutti c'è una grande opera di propaganda per convincere anche chi sta a casa alle donne eleganti a lavorare il posto degli uomini e luoghi operai a lavorare a spron battuto in fabbrica e anche le donne iniziano a loro vanno in fabbrica per sostenere lo sforzo bellico per riuscire a vincere
questa guerra ovviamente però si inizia anche di rimando a sospettare di chi non si sforza di sostenere i soldati al fronte c'è il sospetto per i soldati al fronte che sono magari a volte accusati di codardia di non combattere con colluto vigore e quindi a volte vengono anche messi al muro vengono messi a morte quei soldati che si rifiutano di combattere che si tirano indietro eccetera ma si inizia a sospettare anche di chi a casa fa il disfattista ore ma contro ma a volte anche di chi a causa non sembra appartenere al gruppo etnico che
combatte faccio un esempio molto concreto l'italia sta combattendo contro l'austria ungheria sta combattendo contro gli austriaci ebbene se ci sono ad esempio in austria delle minoranze italiane perché confine l'occhio pendevano dentro anche tra le calli ad esempio 30 trento era sotto lita e sotto l'austria trieste era sotto l'austria anche se ci vede l'agente di lingua italiana ora di giustizia ci dicono ma tu che sei un trentino cioè 6 cittadino austriaco ma di lingua italiana sarà il fedele a noi otis chiare rai con l'italia lavorerà in fabbrica per aiutarci a produrre le armi o rallenterà il
tuo lavoro in fabbrica perché così spererei di aiutare il tuo cugino italiano che però oggi è il nostro nemico si inizia a sospettare cioè delle minoranze etniche che si sospettano fare il tifo tra virgolette per il nemico questo porta a volte a dei casi emblematici come quello degli armeni gli armeni erano una minoranza sviluppatasi tra impero ottomano e impero russo esistono ancora oggi anche se molto ridotti di numero ecco gli armeni vengono sospettati soprattutto dell'impero ottomano di fare di sperare nella vittoria russa quindi di fare i disfattisti di lottare contro l'impero ottomano pertanto gli armeni
chiedevano proprio nelle zone di confine con la russia avvennero costretti dai dall'impero ottomano a uno spostamento forzato la marcia forzata verso campi di concentramento volevano essere radunati dagli ottomani c'è petronel modo da poter essere controllati questa marcia forzata degli armeni si rivela una vera e propria carneficina perché morivano si stima tra un milione milione e mezzo degli armeni fu il primo genocidio della storia motivato da questo sospetto verso il possibile nemico interno in tutto questo panorama si arrivò a una vera e propria svolta nel 1917 ci furono vari fattori importanti che accadono in quell'anno e
che diedero furono forse l'unica ripeto svolta l'unico momento di cambiamento della situazione all'interno della prima guerra mondiale direi transit tra cose da rimarcare due piedi però l'anno mondiale 1 per l'italia prima cosa da rimarcare e interverrà gli stati uniti cosa che allargherà il conflitto era già un compito mondiale perché i paesi europei combattevano anche con le loro colonne con truppe coloniali che venivano al canada che venivano dall africa eccetera però ora entra in gioco in tre giovani degli stati uniti quindi un grande protagonista secondo fattore arriva la rivoluzione russa il russo uscirà dalla guerra trovato
le più propriamente italiano c'è la disfatta di caporetto vediamoli velocemente una room primo fattore entrano in gioco gli stati uniti perché fino a quel momento e stati uniti hanno i maschi fuori gli stati uniti avevano una tradizione isolazionista non volevano più di tanto immischiarsi nelle questioni europee erano in altri fuori da thorne non avevano nulla da fare in europa per una guerra del genere ma forti della del legame della tradizionale amicizia con l'inghilterra avevano sostenuto economicamente l'inghilterra che stava combattendo contro la germania eccetera ora nel 1917 il capo di stato maggiore tedesco hindenburg il generale
tedesco decide di cercare di colpire più duramente l'inghilterra bisogna costringere l'inghilterra in qualche misura ad arrendersi sì sì ci si rende conto che non si potrà continuare la guerra all'infinito bisogno era una fine allora hindenburg elabora questo piano visto dire inghilterra ha cercato di affamarci facendo il blocco navale adesso restituiamo pan per focaccia cioè noi che i nostri sommergibili andiamo attorno all'inghilterra e abbattiamo tutte le navi che arrivano verso l'inghilterra lascio regno unito così ritagliamo fuori da ogni rifornimento hindenburg proclama lo annuncia proprio la guerra sottomarina indiscriminata abbatteremo tutte le navi che noi riterremo sospette
e di portare rifornimenti e all'inghilterra degno unito chiaramente questo offende molto gli stati uniti per gli stati uniti stavano facendo rifornimenti facevano proprio questi viaggi di anche materiale bellico o comunque rifornimenti economici eccetera verso l'inghilterra quindi la la mossa di hindenburg provoca di fatto le tate guarda gli stati uniti che nell'aprile del 1917 nella persona del loro presidente woodrow wilson che l'avremo apra un ruolo dichiarano le date in guerra perché fa questa mostra giornale sono scene vorrei l'entrata in guerra degli stati uniti in realtà alla germania poteva anche aspettarci risate guardare gli stati uniti ma
come al solito tende ad agire sui tempi cioè in the bourne è convinto di poter dare la spallata decisiva al all'intesa a inghilterra e francia entro inizio 7 sa hindenburg ei street anche se il tasso di guerra cosa che avverrà ci metterebbero comunque molto molti mesi ad essere pronti perchè devono realizzarsi poi devono partire dal continente americano arrivare in massa europa ci vogliono mesi effettivamente gli stati uniti dichiarano guardo ad aprile ma riusciranno a portare molti uomini sul fronte europeo solo l'anno dopo nel 1918 effettivamente prima che gli stati uniti abbiano un impatto vero ci
vorranno ci vorrà un anno allora hindeburg dice intanto dei servizi si preparano a noi facciamo in tempo a finire la guerra affamiamo l'inghilterra gli diamo la spallata decisiva e prima che gli stati uniti siano pronti noi avremmo già ha firmato da pazzi questa è l'idea però intanto entra gli stati uniti che però ripeto saranno pronti a giro di qualche tempo secondo fattore la russia la russia è il paese più in difficoltà sul fronte sui fronti europei certo tutta per tutti la guerra è molto difficile e provo con un sacco di morti ma la russia effettivamente
sembra il ginocchio non ce la fa ho temuto anche incassato varie sconfitte da parte della germania a un'industria molto arretrata un esercito che non ne può più ma soprattutto la gente in russia non ne può più il popolo non è proprio e affamato e impoverito la russa ribatte molto arretrata non era affatto pronta per la guerra e si scatenano proprio nei 17 tutta una serie di proteste perché la gente davvero è allo stremo delle forze proteste alle quali lo zar si chiamano in cola secondo non riesce a rispondere maniera adeguata anzi risponde col pugno il
ferro mal consigliato manda davanti alle proteste l'esercito a sparare sulla folla invece di ascoltare le richieste del popolo reagisce minacciando di ammazzare pure il popolo effettivamente si verifica nel marzo del 1917 map per i russi che ci a marzo per noi febbraio per i russi si verifica una protesta di piazza molto forte chiamata domenica di sangue alla seconda della storia russa con ben più di mille morti dell'età è tra quelli che protestavano perché l'esercito spara sulla forma questo dà il via a una serie di rivolte in tutte le città russe e lo zar roman riusciti
a tenere la situazione in mano è costretto a abdicare e lasciare il potere quindi i russi si apre una fase di disordini di caos come vedremo si cercherà di creare un governo provvisorio di proclamare forse la repubblica ma in realtà questo caos durerà fino a ottobre barra novembre sempre il 17 quando prenderanno in mano il potere con una seconda rivolta i bolscevichi cioè i comunisti ma ne parliamo tra poco intanto disordini anche in russia è né si capisce bene rouge la russia si continuerà la guerra oppure no se continuerà a combattere oppure no quel fronte
sta crollando terzo fattore importante nel 1917 è caporetto cosa caporetto è la più grande disfatta della storia dell'esercito italiano l'italia sta combattendo mai da due anni abbondanti contro gli austriaci sempre con questa guerra di logoramento ma nell'ottobre del 1917 il 24 ottobre in particolare gli austriaci rinforzati il nuovo da elementi tedeschi anche forti del fatto che i tedeschi hanno potuto alleggerire la presenza sul fronte orientale conti russia e da rom man forte agli austriaci gli ostici sfondo al fronte e l'italia era provato pressacco di anni a sfondare il fronte degli uffici del cerm è riuscita
ad esso gli austriaci riescono a bucare la linea della del fronte italiano proprio a capo letto che è una cittadina oggi slovenia più o meno vicino alla zona di gorizia per intenderci sfondano ii e penetrano e vitale sembra colta di sorpresa in quei giorni sembra che l'italia stia per crollare a sua volta per fortuna dell'esercito italiano in italia l'esercito dopo qualche giorno di sbandamento completo dopo una disorganizzazione completa una ritirata completamente convulsa che riesce a riorganizzarsi e bloccare l'avanzata austriaca sul piave che è un fiume che scorre vicino a venezia poco prima di venezia però
questa sconfitta di caporetto è epocale effettivamente cade di nuovo il governo si forma un nuovo governo per tentare di risolvere la situazione governo di un internazionale che si dice qua bisogna che riusciamo ad arginare se no è tutto inutile guidato da vittorio emanuele orlando questo nuovo capo del governo che decide anche un cambiamento di rotta cadorna il capo di stato maggiore viene cacciato si prende un nuovo capo di stato maggiore che è di armando diaz che decide di agire bene a ridersela cadorna basta con la severità di cadorna che non aveva addirittura scaricato sulle truppe
la responsabilità del capo letto con anche su cruz e nation marié lungo la ritirata si decide di alleggerire il peso sulle truppe si danno maggiori licenze ci danno maggior rotazione delle truppe si il governo addirittura arriva quasi a promettere una riforma agraria anche se un po velleitaria insomma ci sono miglioramenti delle condizioni di vita isolati molto netti perché si capisce che trattare sempre mal isolati ma da lì semplicemente a morte fiacca decisamente il morale delle truppe forse non ci voleva un genio per capirlo e questo provoca poi disfatte enormi si tenta di riorganizzare tutto si
chiede un ultimo sforzo agli italiani promettendo anche appunto questa medico a mezza a mezza voce una riforma agraria scegliere un ultimo sforzo ci dice bisogna che tentiamo di resistere concludiamo brevemente discorso sulla russia vetta febbraio è stata una prima rivoluzione che ha cacciato lo zar e ha fatto nascere un governo provvisorio ma la situazione è molto caotica c'è da un lato un governo provvisorio sostenuto dalla duma la duma era il parlamento russo questo governo è formato da varie forze ma diciamo alla porta principale quella dei sociali evoluzionario è un gruppo di sinistra guidato da un
certo che reschi che diventa anche a un certo punto il capo del governo il gruppo di sinistra molto forte nelle campagne ma non marxista non che non voleva la rivoluzione bolscevica anche la rivoluzione comunista non gruppo di sinistra con le riforme soprattutto la riforma agraria questo governo provvisorio e governo diciamo di centrosinistra diciamola così che sta tentando di tenere in piedi la russia devi organizzare la russia ma che per il momento non vuole uscire dalla guerra perché la russia ha subito molte sconfitte sotto lo zar e ha perso molti territori il governo provvisorio vorrebbe riuscendo
a riorganizzare la russia ha rilanciato il l'esercito russo riuscire a ottenere qualche vittoria contro i tedeschi riuscire a strappare quella di concessione in modo da arrivare a una pace più equilibrata che la russia non ci rimetta troppo questa è l'idea ma ha mentito governo provvisorio tenta di fare tutte queste cose e tenta anche dar forma la nuova russia una russia repubblicana forse chi lo sa non si ancora capito bene ci sono dei gruppi più piccoli ma molto risoluti che vorrebbero invece sul fine diverso in particolare sia un gruppo che quello formato dai bolscevichi si chiamano
cioè il gruppo del partito dell'export mai possiamo anche lasciare una parte partito socialdemocratico operaio russo partito marxista questa ha la chiara la la rivoluzionaria che voleva invece fare una rivoluzione ancora più completa questo gruppo cevico è guidato dal yen in che è un rivoluzionario il lusso che era scappato dalla russia negli anni precedenti ma che adesso caduto lo zar torna a e russia torna in patria proprio nell'aprile del 1917 torna e fa subito dei discorsi che passano allo stare come le tesi di aprile in cui dice non è non dobbiamo fare come dice il governo
provvisorio a fare tutt'altro dobbiamo fare subito la pace qualunque sia il costo subito uscire la guerra perché nessuno ne può più di questa guerra e poi dobbiamo dare il potere non è il governo provvisorio ma ai soviet tutto il potere soviet cosa sono i soviet sono delle assemblee che si sono formate dal basso spontanee nelle fabbriche nelle campagne di gente che si riunisce e vuol dire la sua sulla politica sulla società ora mette ascoltare il governo che vuole governarci dall'altro auto governiamo cila basso queste le ali rene e ivo cevik iniziano a muoversi non sono
ancora poi così forte l'inizio ma crescono lungo e mesi la situazione caotica e nell'ottobre del 17 in realtà poi sarebbe novembre dico sarebbe perché in russia che ancora un vecchio calendario che non è allineato bene col calendario occidentale ma non famosa come rivoluzione d'ottobre a fine ottobre 17 invece vicky tentano di fare la loro rivoluzione attaccano il palazzo d'inverno dove stava il governo provvisorio e prendono il potere cacciano caress chi cazzo noi sociali evoluzion ali dicono adesso come andiamo noi e adesso facciamo le riforme che porteranno alla nascita di uno stato socialista di uno stato
buono quali riforme ben primo luogo gli dice usciamo subito nella guerra l'avevo promesso adesso abbiamo le trattative effettivamente si iniziano le trattative per l'uscita della guerra che vengono firmate all'inizio del xviii perché passa un paio di mesi la paz e si chiama pace di brest litovsk dal luogo in cui viene firmata tra germania e russia che vede la russia accedere un sacco di territorio e data la germania visto che la russia fa di tutto per uscire semmai a ricevere volete uscire ma in cambio ci date un bel pezzo di territorio effettivamente la pazzia è molto
vantaggiosa per i tedeschi e molto erano già per hiroshima anni non interessava uscire seconda cosa che li anni fa e invoca un proclama delle elezioni per lele stella formazione in una nuova assemblea costituente che dovrebbe dare forma alla nuova russia questa assemblea costituente si svolgono le elezioni a suffragio universale ma vede la vittoria nelle elezioni non dei bolscevichi non di linee ed i suoi ma in realtà decisa vissuta rivoluzionari il gruppo più forte che potrebbe avere la maggioranza in questa assemblea costituente quella formata dagli uomini di crespi che è stato cacciato allora lenin sconfitta alle
elezioni scioglie subito la serie la costituente e instaura sostanzialmente una dittatura per tenere lui in mano le redini per fare lui le riforme che ci conosce non necessarie e questo provoca una guerra civile quindi la russia uscita dalla guerra mondiale e di fatto questo fa arrabbiare francia e inghilterra perché riconosce tu nun se c'era la guerra mondiale la germania porterà agli uomini che usava contro i tagli porteranno grandi contro di noi ci mette in grande difficoltà e allora francia inghilterra dicono tu sia deve rientrare france inghilterra sostengono chi invece si pone contro i bolscevichi vorrebbe
continuare la guerra quindi nasce una barra civile tra da una parte i bolscevichi l'armata rossa così si chiama il loro esercito guidato da un certo trotsky che diventerà importante contro le cosiddette armate bianche cioè contro quelle forze russe che sono anti bolsceviche che vorrebbero continuare la guerra quindi in social evoluzioni quelli che sono rimasti i fedeli allo zar che magari qualcuno è rimasto e poi aiuti che vengono da francia e inghilterra la guardia civil e durerà un bel pezzo ma lì ne parleremo dopo la guerra mondiale intanto la russia è uscita creando uno squilibrio sui
vari fronti così nel 1918 si arriva rapidamente alla fine della guerra intanto l'anno si apre con un famoso discorso di woodrow wilson ei presidenti degli stati uniti che elenca i cosiddetti 14 punti cioè le cose da farsi con lui alla fine della guerra visto che la guerra sta per finire essere se ne rendono conto tutti in primo luogo forse la cosa più importante lui spinge per l'autodeterminazione dei popoli cioè bisogna calati nella guerra ogni popolo sia libero di creare un proprio stato ogni l'azione di avere uno stato in modo che si evitino altri motivi di
attrito di conflitto eccetera e poi soprattutto bisognerà creare anche una società internazionale che dirima le questioni senza ricorrere alla guerra sarà poi la società delle nazioni ma dal punto di vista belli con le operazioni sono molte le 18 in primo luogo primavera i tedeschi tentano un ultimo grandissimo sforzo adesso che non c'è più la russia hanno portato uomini sul fronte occidentale tentano di sfondare il fronte anglo francese e tentano di dare questa spallata prima che appunto arrivino gli americani c'è una grande battaglia da tagli alla marna in cui i tedeschi riescono anche ottenere una parziale
vittoria non decisiva alla quale rispondono poi nell'estate del 18 gli anglo francesi rafforzate stavolta dal rigore gli americani la battaglia è la battaglia di amia in questa che vede i franco inglesi l'intesa non sconfiggere i tedeschi ma costringere i tedeschi a un progressivo arretramento cioè i tedeschi non vengono mai e risolutamente battuti manager non indietreggiare perché non riescono più a tenere fermo a mantenere l'avanzata anglo francese quindi si avvicinano progressivamente verso il confine della germania nel frattempo l'italia nell'autunno del 18 tiene finalmente una polverosa vittoria nell'ottobre del 18 c'è la famosa battaglia di rito al
momento in cui l'italia riesce finalmente a sconfiggere mele renette agli austriaci questo provoca un crollo dell'impero austriaco perché l'imperatore carlo è costretto ad abdicare e vari le varie zone dell'impero austro ungarico cioè agli ungheresi cioè i croati eccetera si staccano dall'impero di fatto crolla tutto l'apparato è infatti regioni pochi giorni io se ci sono costretti a chiedere la resa all'italia e che viene firmata nella notte cloud rai 4 novembre del 18 noi festeggiamo il 4 novembre come giorno della vittoria infatti in cui a villa giusti si lava dava gli ostici firmano la resa di conti
vitalità le vince negli stessi giorni però sta crollando anche la germania perché la germania continua ad arretrare sul fronte non ha ancora subito questa grande sconfitta ormai il confine tedesco è vicino di franco in 10 potrebbero invadere la germania proprio per questo continuo arretramento nel fronte crolla il fronte interno in germania cioè proprio i marinai di kiel e altri reparti dell'esercito iniziano ad ammutinarsi cioè dicono basta combattere ci rifiutiamo di obbedire siamo stanchi siamo stufi noi siamo morti troppi non ne possiamo più i reparti dell'esercito non riescono più a farsi obbedire e pertanto il kaiser
l'imperatore giuliano secondo scappa abdica anche lui e scappa in olanda e crolla il governo crolla tutto in germania tant'è vero che si forma una sorta di governo provvisorio anche se la situazione è caotica quasi pre rivoluzionaria anche in generale si formano governo provvisorio che chiede anche lui la pace l'undici novembre sempre a 18 la germania firma la resa nei confronti di ehi franco inglesi e americani quindi finisce anche la lotta sul fronte occidentale in tutto questa guerra che ormai si è conclusa appunto nel novembre 18 ha fatto circa 9 10 milioni di morti tra i
combattenti e un altri circa 7 milioni di morti tra i civili le trattative di pace si avviarono nel gennaio del 1919 a parigi e vennero filmati vari trattati ogni trattato per il nome dal quartiere dalla zona di parigi in cui fu firmato e riguarda una diversa questione ad esempio del trattato di versailles il riguarda la germania tanto di saint germain riguarda l'auto e poi anche altri minori a decidere tutto in questa conferenza di pace di parigi furono i quattro grandi cioè rappresentanti delle quattro potenze vincitrici cioè stati uniti francia regno unito e italia per gli
stati uniti partecipa woodrow wilson il presidente che aveva già citato per il regno unito il capo del governo lloyd george per la francia e capo del governo claim esso per l'italia il capo del governo vittorio emanuele orlando come andò questa trattativa di pace si misurarono due diverse linee la prima linea è quella di gleision wilson aveva già letto nei 14 punti che l'idea sarebbe stata quella di creare una pace duratura bisognava risolvere i problemi che avevano portato a una guerra mondiale wilson vorrebbe una pace che non fosse umiliante per la germania per l'austria tra la
seconda linea invece è quella franco inglese i francesi inglesi soprattutto i francesi non sono affatto d'accordo con wilson vogliono in realtà una pazza è molto dura perché ritengono che la responsabilità della guerra sia di austria e germania anzi soprattutto della germania e quindi la germania va punita non solo va punita ma bisogna far in modo che la germania secondo loro non posso provocare altre guerre quindi va fermata e controllata risolutamente per grazia maglia rappresenta per loro un pericolo mortale chiarire che gli strumenti all'entrata in guerra alla fine avranno avuto pochissime morti francia e regno unito
hanno avuto tantissimi morti e quindi sono molto più duri da questo punto di vista alla fine prevale la linea franco inglese quindi la parte sarà piuttosto dura qualcuno l'ha definita una pazza e cartaginese perché si tenta di distruggere la germania come si era come i romani avevano fatto con cartagine allora cosa per avere un'entrata filtrato universale quello che appunto la germania prevede intanto che la germania per tutte le colonie e va bene quindi quelle poche colonica va in africa in asia vengono tutte perdute prevede anche che la germania perda ampi territori c a est e
ovest a est perde territori che vanno a confluire nella nuova polonia nasce rinasce la polonia dopo che per secoli non c'era più stata questa polonia non è esattamente uguale la polonia di oggi vi mostro una cartina però ecco la cosa eclatante che segna il malcontento anche in germania è la nascita del cosiddetto corridoio di danzica grafica è un porto ancora oggi in polonia che viene dato dalla germania alla polonia per far sì che la polonia di quell'epoca avesse uno sblocco sul mare altrimenti non avrebbe avuto lo stop sul mare ma questo corridoio appunto è un
corridoio che finisce per separare due diverse zone della germania perché la prussia orientale che è più a est di danzica rimane tedesca ma separata da verso le la germania e questo sarà oggetto di proteste vibranti quindi a essere nasce la polonia ovest e la germania perde la stazza e lorena territorio che aveva acquisito con la guerra di unificazione della guerra franco prussiana del 1870 che adesso passa alla francia in più viene umiliata anche nell'esercito si stabilisce a versailles che la germania non posso avere un esercito formato da più di 100.000 uomini viene abolita una leva
obbligatoria ci impongono pesantissimi debiti di guerra per la germania che deve ripagare il belgio la francia con losacco davvero un sacco di soldi e poi si impone che la germania debba si militarizzare la renania al re nania e la zona di confine vicina al confine con la francia e con belgio centrali i tedeschi non devono avere nessuna forma di esercito per evitare pericoli per francia belgio eccetera questo per la germania per l'altra cosa si leggerebbe trattato di saint germain si decidono anche le sorti dell'impero austro ungarico che ormai non esiste più nasce un austria che
è la lastra attuale una repubblica d'austria col confini attuali mentre nascono altri stati nasce l'ungheria autonoma nasce la cecoslovacchia che unifica il popolo ceco il popolo slovacco qui si trasgredisce alla regola di mission dell'autodeterminazione dei popoli perché qui non è una nazione uno stato a sono due nazioni uno stato i ciechi e gli slovacchi però insomma nasce così dovrà anche la si unifica per creare una sorta di stato un po più forte che possa arginare la germania poi nasce la jugoslavia che mette insieme sloveni croati serbi bosniaci montenegrini insomma tante popolazioni dei balcani e soprattutto
si affronta anche la questione dell'italia perché l'italia ha fatto guerra e ricordate il patto di londra per avere dei territori che appartenevano alla ostia ma che l'italia riteneva suoi cioè il trentino a tragici e cioè il friuli venezia giulia la venezia giulia l'istria e la dalmazia conscio che nell'italia dall'austria ottiene sicuramente il trentino alto adige quindi trento ma addirittura anche bolzano fino al brennero attenzione e anche qui riguardo al principio di autodeterminazione dei popoli non è che venga proprio rispettato perché trento i treni non ha sicuramente di lingua italiana a maggioranza italiana ma l'alto adige
era all'epoca a maggioranza tedesca di lingua di cultura e c'è fra quindi sarebbe stato più logico per il principio dell'autodeterminazione dei popoli che fosse assegnato all'austria invece passa all'italia l'italia ottiene anche la venezia giulia quindi gorizia e trieste ottiene l'isteria come promesso però quando si tratta di discutere della dalmazia non ottiene quello che era stato promesso dal patto di londra era previsto che l'italia che nessuno una bella fetta della dalmazia quelle isole la costa come dicevo croata ma si decide gli altri tre wilson premesso e la george ricicloni dalle alla jugoslavia per far in modo
che la jugoslavia è anche dei porti importanti e possa avere uno sbocco sul mare importante possa diventare uno stato relativamente economicamente solido italia si offende molto vittorio emanuele orlando lascia polemicamente la conferenza di pace perché non viene rispettato il patto di londra questo saranno argomento di cui discuteremo ancora più avanti questo dovrebbe ridare all'italia si smembra anche l'impero ottomano che smette di esistere lascerà la turchia attuale il medio oriente che era ottomano viene spartito nelle zone della sedia del libano si crea un protettorato francese li dovrebbero nascere teoricamente degli stati ma ti ci prende tempo
intanto protettorato francese nelle zone invece nella palestina dell'iraq e della transgiordania si forma un protettorato inglese ultima cosa da dire a parigi si decide di far nascere anche questa società delle nazioni che wilson aveva promesso già nei 14 punti questa società delle nazioni alla specie di uomo ante litteram una società che dovrebbe mettere insieme tutti i principali paesi e dovrebbe lottare per la pace dovrebbe garantire la pace in realtà la società delle nazioni nasce con molti difetti che poi ne mineranno l'efficacia ecco questo è quanto sono fatto di tutto per starci in un'ora e più
o meno ce l'abbiamo fatta vi ricordo che gli scherzi e ritrovati titoletti che sono comparsi cui per riascoltarli un pezzo della speranza di trovate i link a anche alle spiegazioni più ampi e più diffuse più calme per capire meglio le situazioni e trovate poi le playlist i principali social network e la newsletter settimanale ci volete rimanere informati su tutto quello che faccio i video che è posto basta finito ci vediamo presto per l'attività anche questi grandi sintesi in un'ora ma poi video anche più tranquilli di stare filosofia di queste lcv caccia la prossima [Musica]